Lettera da Mosca
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Notizie dalla Russia, e dintorni
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RUSSIA - La Commissione elettorale centrale non ha riscontrato alcuna irregolarità nei documenti per la registrazione di Boris Nadezhdin come candidato alla carica di Presidente della Federazione Russa. Nadezhdin è il candidato contrario alla guerra in Ucraina e favorevole al dialogo con l’Occidente.
Il volume delle rimesse dalla Russia verso Kazakistan, Georgia, Armenia e Kirghizistan è diminuito del 12% nel 2023, secondo i dati delle banche centrali dei Paesi vicini. In totale, alla fine dell’anno, dalla Russia sono stati inviati ai quattro paesi 7,7 miliardi di dollari.
RUSSIA E PETROLIO - Secondo il vicepremier russo Aleksandr Novak, le previsioni generalmente accettate prevedono un aumento della domanda di petrolio nel 2024 di 2 milioni di barili al giorno. “Il prezzo attualmente sul mercato riflette adeguatamente la situazione”, ha aggiunto Novak: “perché è determinato dalla Borsa, non dai politici”. Novak non ha commentato la decisione dell’Arabia Saudita di sospendere l’espansione della capacità di produzione di petrolio a 12 milioni di barili al giorno, mentre in precedenza si prevedeva di aumentarla a 13 milioni di barili al giorno, ne se ciò significhi un cambiamento nelle stime di crescita della domanda di petrolio.
Il vicepremier russo Novak: “La Russia non sta negoziando il transito del gas attraverso l'Ucraina né con Bruxelles né con Kiev”.
RUSSIA - La Duma ha approvato in terza lettura la legge che prevede la confisca dei beni, oltre alla condanna penale, per chi diffonde “notizie false” sulle forze armate russe. Ora la legge passerà al Consiglio della Federazione e poi sarà inviata a Putin per la firma. Nel mirino molti intellettuali e artisti che hanno lasciato la Russia dopo il febbraio 2022.
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CINA E RUSSIA - Primo incontro (e prima uscita internazionale in assoluto) tra il nuovo ministro della Difesa cinese Dong Jung è il ministro della Difesa russo Shoigu. Dong Jung ha detto tra l’altro:
▪️"Negli ultimi anni, gli Stati Uniti e l'Occidente hanno isolato la Russia, capiamo tutto, e sosteniamo fortemente la giustizia fornendo sostegno sulla questione ucraina”.
▪️Stati Uniti ed Europa continuano a fare pressioni sulla Cina. La cooperazione in materia di difesa tra Cina e Unione Europea ha subito un duro colpo. Ma non cambieremo né abbandoneremo la politica stabilita per questo motivo. Non saranno in grado di interferire con la normale cooperazione sino-russa".
Per parte sua, Shoigu ha ricordato che il nuovo ministro cinese ha studiato a Mosca.
ZELENSKY E ZALUZHNY - Il Washington Post ha così ricostruito il presunto incontro tra il presidente ucraino Zelensky e il generale Zaluzhny. Secondo il giornale, Zelenskyj avrebbe detto a Zaluzhny che gli ucraini sono stanchi della guerra è che i partner internazionali hanno rallentato l’assistenza militare, quindi forse un nuovo comandante delle forze armate avrebbe “smosso la situazione”. Allo stesso tempo, il presidente ha offerto al comandante in capo la carica di consigliere. Un altro punto controverso dell’incontro sarebbe stata la questione della mobilitazione. Secondo il giornale, Zaluzhny ha proposto di mobilitare circa 500mila persone, ma il presidente dell'Ucraina ha ritenuto eccessivo un tale numero poiché non ci sono abbastanza armi, uniformi e denaro per i loro stipendi.
Una fonte del Washington Post ha chiarito che, nonostante il rifiuto pubblico, Zaluzhny intende lasciare l'esercito. Secondo tale fonte, gli attriti tra Zelenskyj e Zaluzhny si stavano formando gia da diversi mesi e il generale si aspettava di essere licenziato nell'estate del 2022.
RUSSIA - La scrittrice russa Lyudmila Ulitskaya, che ha donato diritti d'autore dei suoi libri alle Forze armate ucraine, è stata privata del titolo di professore onorario dell'Università russa di tecnologia chimica “Mendeleev”. Lo comunica il servizio stampa dell'Universita.
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195 prigionieri di guerra russi sono oggi tornati a casa dopo un accordo tra Russia e Ucraina.
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Vladimir Putin: “Noi vogliamo un'indagine internazionale sull’abbattimento dell'aereo Il-76, insistiamo perché si faccia. Purtroppo non ci sono organizzazioni internazionali che siano disposte a indagare”.
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Putin all’incontro con i sostenitori della sua campagna presidenziale: “Basta guardare cosa dicono i media in Occidente. Niente. Basta un clic e basta. E tutti subito dimenticano, tutto esce subito dal campo dell'informazione, tutto viene cancellato. Ma noi non dimenticheremo i crimini che le autorità ucraine hanno commesso contro i nostri cittadini".
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Il vicepremier russo Khusnullin: “La domanda di alloggi nelle nuove regioni è enorme, le persone vogliono vivere nei nuovi territori”.
La figlia di Ramzan Kadyrov, Khadizhat, è stata nominata primo vicepremier della Cecenia. Khadizhat Kadyrova è la seconda figlia del presidente della Cecenia Ramzan. Secondo il portale Grozny-Inform, è nata il 17 gennaio 2000 (cioè ora ha 24 anni). Nel 2020 è stata nominata capo del dipartimento dell'istruzione prescolare presso il Comune di Grozny.
UCRAINA - Secondo l’agenzia Bloomberg, l’Ucraina ha comunicato ai suoi alleati occidentali che le sue forze armate stanno vivendo una “critica carenza” di proiettili di artiglieria. Bloomberg sostiene di aver letto la lettera del ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov. Dal messaggio inviato agli alleati europei risulta che le Forze armate ucraine non possono sparare più di 2mila proiettili al giorno su una linea del fronte che si estende per 1.500 km. Si tratta di tre volte meno della quantità di munizioni utilizzata dalla Russia.
CHIAMALI PROGRESSI - Gennaio 2024 è stato quello della maggiore estensione del territorio passato sotto il controllo dell'esercito russo negli ultimi 13 mesi. Nel mese di gennaio l'area controllata dall'esercito russo è aumentata di 98 chilometri quadrati. Il progresso maggiore si è verificato nella direzione Kupyansk-Krasny Liman: 40,7 chilometri quadrati.
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Victoria Nuland, vice-segretario di Stato USA, ieri sera ha salutato Kiev dicendo che “nel 2024 Putin avrà grosse sorprese sul campo di battaglia “.
TEDESCHI SCETTICI - Il giornale tedesco Wirstschaft Woche: solo un tedesco su 10 crede nella vittoria finale dell’Ucraina. Il giornale cita uno studio condotto dall'Allensbach Institute for Public Opinion Research e commissionato dalla società di consulenza privata Center for Strategy and Higher Leadership. Secondo il sondaggio, all’inizio del 2024 solo un tedesco su dieci si aspetta una vittoria per l’Ucraina. Lo scorso anno era il 16%. “Parallelamente diminuisce anche la fiducia negli Stati Uniti come partner affidabile… solo il 39% dei tedeschi ritiene attualmente che l'alleanza con gli Stati Uniti rimarrà stabile. Quasi un terzo dubita dell'affidabilità di Washington", scrive il giornale.
IN PRESTITO - Alla fine del 2023, secondo i dati dello Scoring Bureau, la quota di mutuatari russi con cinque o più prestiti attivi ha raggiunto l’8,6%. Nel periodo gennaio-dicembre è cresciuto di 1,5 punti percentuali, record storico. Negli ultimi due anni la quota di questa categoria di clienti bancari è quasi raddoppiata.
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Sul luogo In cui precipitò l’Il-76 con 65 prigionieri ucraini a bordo, gli investigatori russi hanno raccolto 116 frammenti di due missili con iscrizioni e segni in inglese, tra cui "Raytheon", "CONFIDENTIAL classificato da PATRIOT SECURITY CLASSIFICATION GUIDE DATATA: 22/9/83 ADDENDA DATATA 28/11/83 8/8/84 CONTRATTO NO/DAAH01-86C-A018" e altri.
I PROGETTI DI PUTIN - Secondo l’americano Military Times, che cita dati di Army Times, la zona smilitarizzata immaginata da Putin in Ucraina dovrebbe coprire le regioni ucraine di Kharkov, Chernigov, Poltava, Odessa, Nikolaev e Sumy. Gli esperti militari della NATO, inoltre, osservano che “Putin ha ordinato di far arretrare le forze armate dell’Ucraina e di aumentare la zona cuscinetto al fine di ridurre o eliminare la possibilità di bombardare il territorio della Federazione Russa con missili da crociera, MLRS e balistici”. Gli stessi credono anche che nelle suddette aree si svilupperà una resistenza partigiana che dovrà essere soppressa, come ha già fatto la Russia dopo la seconda guerra cecena, e le truppe della NATO in Iraq, Jugoslavia. Gli analisti infine avvertono che “Odessa, Nikolaev, Sumy, Poltava e Chernigov saranno seriamente distrutte”.