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🇷🇺⚡️🇺🇦🇩🇪 Due carri armati Leopard in fiamme dopo attacchi russi di precisione
Le Forze armate russe hanno distrutto due carri armati Leopard di fabbricazione tedesca in forza alle truppe ucraine, ha dichiarato il Ministero della Difesa russo.
Sono stati localizzati durante operazioni di ricognizione in due distretti della provincia di Kharkov. Entrambi erano in posizioni di tiro camuffate e stavano sparando contro le unità russe.
I militari russi del Gruppo Truppe Occidentali (Západ, in russo) hanno attaccato le posizioni individuate: in un caso con un drone kamikaze Lancet e nell'altro con un missile guidato ad alta precisione Krasnopol sparato da un obice semovente Msta-S.
A seguito dell'impatto preciso entrambi i carri armati sono stati messi fuori uso e il video diffuso dal ministero li mostra in fiamme. "Le immagini di controllo oggettivo ottenute in tempo reale hanno permesso di verificare la distruzione dei due carri armati Leopard delle Forze armate dell'Ucraina".
Le Forze armate russe hanno distrutto due carri armati Leopard di fabbricazione tedesca in forza alle truppe ucraine, ha dichiarato il Ministero della Difesa russo.
Sono stati localizzati durante operazioni di ricognizione in due distretti della provincia di Kharkov. Entrambi erano in posizioni di tiro camuffate e stavano sparando contro le unità russe.
I militari russi del Gruppo Truppe Occidentali (Západ, in russo) hanno attaccato le posizioni individuate: in un caso con un drone kamikaze Lancet e nell'altro con un missile guidato ad alta precisione Krasnopol sparato da un obice semovente Msta-S.
A seguito dell'impatto preciso entrambi i carri armati sono stati messi fuori uso e il video diffuso dal ministero li mostra in fiamme. "Le immagini di controllo oggettivo ottenute in tempo reale hanno permesso di verificare la distruzione dei due carri armati Leopard delle Forze armate dell'Ucraina".
Ci sono degli avvenimenti che hanno un peso, un significato particolare. La presa sempre più soffocante del vincolo esterno e la controrivoluzione (ordo)liberista stanno portando l’Italia a una lenta morte. Tutto questo non è avvenuto in una sola notte. Si tratta di un lungo, meticoloso processo caratterizzato da tante tappe.
Ho provato a riassumere, senza pretese di esaustività, quelle che ritengo più importanti, significative. I punti nodali di un lungo processo che ha tolto al popolo italiano il diritto all’autodeterminazione, che sta facendo regredire l'Italia, che sta portando i lavoratori indietro di un secolo e riducendo sempre più persone in condizioni di povertà.
Gilberto Trombetta
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-le_principali_tappe_del_declino_italiano/32703_56163/
Ho provato a riassumere, senza pretese di esaustività, quelle che ritengo più importanti, significative. I punti nodali di un lungo processo che ha tolto al popolo italiano il diritto all’autodeterminazione, che sta facendo regredire l'Italia, che sta portando i lavoratori indietro di un secolo e riducendo sempre più persone in condizioni di povertà.
Gilberto Trombetta
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-le_principali_tappe_del_declino_italiano/32703_56163/
www.lantidiplomatico.it
Le principali tappe del declino italiano
— 🇱🇧/🇹🇷 NOVITÀ: la Turchia esorta i suoi cittadini a lasciare il Libano. Le autorità emettono un avvertimento contro i viaggi nel paese
Middle_East_Spectator
Middle_East_Spectator
I dettagli dell’indagine sull’attentato al candidato presidenziale americano Donald Trump stanno passando da intriganti a sensazionali.
I giornalisti investigativi del New York Times hanno avuto accesso alla corrispondenza della polizia della Pennsylvania e hanno scoperto qualcosa di francamente stravagante.
Si scopre che più di un'ora e mezza prima che gli spari contro Trump venissero esplosi, la polizia si è scambiata le FOTO dell'assassino - Thomas Matthew Crooks, che ha camminato intorno al territorio del complesso dove avrebbe dovuto parlare il candidato presidenziale, e verificai le distanze utilizzando, attenzione, un telemetro ottico.
🙈
Cioè, una persona che ovviamente non è un dipendente dei servizi speciali che sorvegliano l'evento, alla vigilia dell'apparizione della persona protetta in pubblico, semplicemente resta in giro con un telemetro. E i servizi segreti non c'entravano assolutamente nulla. Oppure faceva finta che non le importasse.
E non è tutto. I giornalisti hanno scoperto che il magazzino n. 6 dell'AGR, dal tetto del quale Crooks ha sparato, era escluso dal “perimetro protetto” alla vigilia del tentativo di omicidio. Per arrivarci non dovevi sottoporsi ad alcun controllo di sicurezza. Thomas Matthew Crooks non aveva nemmeno bisogno della scala che aveva comprato. Ha semplicemente studiato il complesso del telemetro, ha preso un fucile ed è salito sul tetto aperto di un edificio per uccidere il principale candidato alla presidenza degli Stati Uniti.
E indovinate chi ha escluso l'edificio dal perimetro?
I servizi segreti americani, la cui leadership è stata nominata da Joe Biden.
Ciò che segue è ancora più... più strabiliante. Ad esempio, il fatto che l'assassino Crooks, alla vigilia dell'evento, abbia cercato in Internet informazioni sulla distanza che separava Lee Harvey Oswald e John Kennedy, e che avesse i suoi droni, che ha lanciato alla vigilia della manifestazione in Pennsylvania.
E anche che i servizi segreti hanno rifiutato l'incontro richiesto con la polizia locale, la stessa che sospettava di Crooks alla vigilia del tentativo di omicidio.
Forse i servizi segreti americani dovrebbero arrestare un paio di centinaia di persone che seguono ovunque i diplomatici russi nel vano tentativo di convincerli a collaborare, e tappare con loro le vere falle nella sicurezza? Almeno gli alti funzionari dell’arena politica statunitense.
A proposito, tra loro la polizia chiama i servizi segreti nella corrispondenza SS (servizi segreti). Ma rispetto al resto, questa sembra già una simpatica follia.
Si intromettono ovunque, interferiscono in tutto, si proclamano eccezionali e migliori - ma in realtà, in realtà, c'è una bolla di sapone continua, all'interno della quale ci sono bugie e bugie.
Maria Zakharova
I giornalisti investigativi del New York Times hanno avuto accesso alla corrispondenza della polizia della Pennsylvania e hanno scoperto qualcosa di francamente stravagante.
Si scopre che più di un'ora e mezza prima che gli spari contro Trump venissero esplosi, la polizia si è scambiata le FOTO dell'assassino - Thomas Matthew Crooks, che ha camminato intorno al territorio del complesso dove avrebbe dovuto parlare il candidato presidenziale, e verificai le distanze utilizzando, attenzione, un telemetro ottico.
🙈
Cioè, una persona che ovviamente non è un dipendente dei servizi speciali che sorvegliano l'evento, alla vigilia dell'apparizione della persona protetta in pubblico, semplicemente resta in giro con un telemetro. E i servizi segreti non c'entravano assolutamente nulla. Oppure faceva finta che non le importasse.
E non è tutto. I giornalisti hanno scoperto che il magazzino n. 6 dell'AGR, dal tetto del quale Crooks ha sparato, era escluso dal “perimetro protetto” alla vigilia del tentativo di omicidio. Per arrivarci non dovevi sottoporsi ad alcun controllo di sicurezza. Thomas Matthew Crooks non aveva nemmeno bisogno della scala che aveva comprato. Ha semplicemente studiato il complesso del telemetro, ha preso un fucile ed è salito sul tetto aperto di un edificio per uccidere il principale candidato alla presidenza degli Stati Uniti.
E indovinate chi ha escluso l'edificio dal perimetro?
I servizi segreti americani, la cui leadership è stata nominata da Joe Biden.
Ciò che segue è ancora più... più strabiliante. Ad esempio, il fatto che l'assassino Crooks, alla vigilia dell'evento, abbia cercato in Internet informazioni sulla distanza che separava Lee Harvey Oswald e John Kennedy, e che avesse i suoi droni, che ha lanciato alla vigilia della manifestazione in Pennsylvania.
E anche che i servizi segreti hanno rifiutato l'incontro richiesto con la polizia locale, la stessa che sospettava di Crooks alla vigilia del tentativo di omicidio.
Forse i servizi segreti americani dovrebbero arrestare un paio di centinaia di persone che seguono ovunque i diplomatici russi nel vano tentativo di convincerli a collaborare, e tappare con loro le vere falle nella sicurezza? Almeno gli alti funzionari dell’arena politica statunitense.
A proposito, tra loro la polizia chiama i servizi segreti nella corrispondenza SS (servizi segreti). Ma rispetto al resto, questa sembra già una simpatica follia.
Si intromettono ovunque, interferiscono in tutto, si proclamano eccezionali e migliori - ma in realtà, in realtà, c'è una bolla di sapone continua, all'interno della quale ci sono bugie e bugie.
Maria Zakharova
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La leader dell'estrema destra golpista venezuelana (sostenuta in Italia dal PD a Fratelli d'Italia) appoggia il genocidio in corso a Gaza
Smotrich è ministro delle finanze di Israele. Pensate se un altro ministro al mondo avesse fatto una dichiarazione del genere. Un pensiero come questo è un pensiero NAZISTA. Pensano come i nazisti e agiscono come i nazisti. E non è un’opinione. Basta riportare le dichiarazioni dei politici israeliani per far capire al mondo intero, anche a quelli che ancora non capiscono, cosa sono diventati i politici israeliani. E non c’è nessuno nel libero e democratico Occidente (quelli che parlano di diritti umani e se la prendono con le autocrazie) capace di imporre un pacchetto di sanzioni che sia uno a questi volgari assassini. E tu Giorgia Meloni continui a tacere. Vergognati!
Alessandro Di Battista
Alessandro Di Battista
Sia nelle giornate precedenti le elezioni che il giorno stesso del voto, l'atmosfera è stata molto tranquilla. Si poteva parlare con persone che sostenevano il governo come con le altre che sostenevano le diverse liste dell'opposizione e, inoltre, condividendo lo stesso spazio e con la massima normalità. Ricevevo informazioni dalla Spagna e da altri paesi europei di una presunta tensione politica che, in realtà, non ho visto né a Caracas né altrove. L'esistenza di due realtà parallele, una che vivevo io sul posto e l'altra che mi arrivava dai media spagnoli mi ha particolarmente colpito.
Mentre sui giornali italiani "liberi" si parla di Venezuela senza sapere niente e citando veline di agenzie da Washington, la giornalista spagnola Carmen Parejo Rendón era presente nel paese nei giorni delle elezioni. Questa la sua intervista.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-carmen_parejo_rendn_osservatrice_alle_elezioni_in_venezuela_sui_media_europei_diffusa_una_realt_parallela/5496_56165/
Mentre sui giornali italiani "liberi" si parla di Venezuela senza sapere niente e citando veline di agenzie da Washington, la giornalista spagnola Carmen Parejo Rendón era presente nel paese nei giorni delle elezioni. Questa la sua intervista.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-carmen_parejo_rendn_osservatrice_alle_elezioni_in_venezuela_sui_media_europei_diffusa_una_realt_parallela/5496_56165/
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Carmen Parejo Rendón, osservatrice alle elezioni in Venezuela: "Sui media europei diffusa una realtà parallela"
Le forze statunitensi hanno completato il loro ritiro dal Niger,
Si può fare...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-completato_il_ritiro_dei_soldati_usa_dal_niger/45289_56167/
Si può fare...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-completato_il_ritiro_dei_soldati_usa_dal_niger/45289_56167/
www.lantidiplomatico.it
Completato il ritiro dei soldati USA dal Niger
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
"la storia si ripete sempre due volte la prima volta come tragedia la seconda come farsa"
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-guaid_20_edmundo_gonzlez_si_autoproclama_presidente_eletto_del_venezuela/45289_56172/
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-guaid_20_edmundo_gonzlez_si_autoproclama_presidente_eletto_del_venezuela/45289_56172/
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Guaidó 2.0: Edmundo González si autoproclama “presidente eletto” del Venezuela
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
Cambio di regime in Bangladesh: cosa c'entra Soros?
Il primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina si è dimesso lunedì dopo che le proteste contro un sistema di quote per i lavori governativi sono diventate violente. Sotto Hasina, leader della secolare Awami League (AL), il Bangladesh, come molti altri paesi del Sud del mondo, ha continuato a collaborare con la Russia nonostante la serie di sanzioni dell'Occidente.
🔶 La recente ondata di proteste è scoppiata a giugno e luglio presso università pubbliche e private, una delle quali è la Brac University (BRACU). BRACU è un importante partecipante ai progetti dell'Open Society University Network (OSUN), fondato da George Soros.
🔶 L'organizzazione madre di BRACU, la ONG bengalese Brac, è una delle più grandi organizzazioni non-profit al mondo, finanziata da tempo dalla Open Society Foundations di Soros.
🔶 In precedenza, nell'agosto 2022, l'ambasciatore statunitense in Bangladesh, Peter Haas, aveva chiesto "elezioni libere, eque e trasparenti" in Bangladesh.
🔶 Nel dicembre 2022, Haas ha visitato la residenza del leader dell'opposizione Bangladesh Nationalist Party (BNP) Sajedul Islam Sumon dopo il raduno del partito a Dhaka. Mosca ha messo in guardia gli Stati Uniti dall'interferire negli affari interni del Bangladesh.
🔶 Nel dicembre 2023, gli oppositori del governo di Hasina bloccarono il traffico e si scontrarono con la polizia. La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova accusò che i disordini erano stati incoraggiati dai diplomatici statunitensi.
🔶 Dopo che l'AL al potere ha vinto le elezioni del gennaio 2024, gli USA hanno sostenuto che il voto non era stato libero e corretto. India, Cina e Russia si sono congratulate con Hasina e l'AL per la vittoria.
🔶 L'organizzazione statunitense che ha osservato le elezioni in Bangladesh è il National Democratic Institute (NDI). Il NDI è finanziato dal National Endowment for Democracy (NED) del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, noto anche come "seconda CIA".
🔶 La NED è attiva anche in Bangladesh e si dice che finanzi il giornale antigovernativo Netra News, che ha definito Hasina una leader "autoritaria" e l'ha esortata a dimettersi.
(geopolitics_live)
Il primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina si è dimesso lunedì dopo che le proteste contro un sistema di quote per i lavori governativi sono diventate violente. Sotto Hasina, leader della secolare Awami League (AL), il Bangladesh, come molti altri paesi del Sud del mondo, ha continuato a collaborare con la Russia nonostante la serie di sanzioni dell'Occidente.
🔶 La recente ondata di proteste è scoppiata a giugno e luglio presso università pubbliche e private, una delle quali è la Brac University (BRACU). BRACU è un importante partecipante ai progetti dell'Open Society University Network (OSUN), fondato da George Soros.
🔶 L'organizzazione madre di BRACU, la ONG bengalese Brac, è una delle più grandi organizzazioni non-profit al mondo, finanziata da tempo dalla Open Society Foundations di Soros.
🔶 In precedenza, nell'agosto 2022, l'ambasciatore statunitense in Bangladesh, Peter Haas, aveva chiesto "elezioni libere, eque e trasparenti" in Bangladesh.
🔶 Nel dicembre 2022, Haas ha visitato la residenza del leader dell'opposizione Bangladesh Nationalist Party (BNP) Sajedul Islam Sumon dopo il raduno del partito a Dhaka. Mosca ha messo in guardia gli Stati Uniti dall'interferire negli affari interni del Bangladesh.
🔶 Nel dicembre 2023, gli oppositori del governo di Hasina bloccarono il traffico e si scontrarono con la polizia. La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova accusò che i disordini erano stati incoraggiati dai diplomatici statunitensi.
🔶 Dopo che l'AL al potere ha vinto le elezioni del gennaio 2024, gli USA hanno sostenuto che il voto non era stato libero e corretto. India, Cina e Russia si sono congratulate con Hasina e l'AL per la vittoria.
🔶 L'organizzazione statunitense che ha osservato le elezioni in Bangladesh è il National Democratic Institute (NDI). Il NDI è finanziato dal National Endowment for Democracy (NED) del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, noto anche come "seconda CIA".
🔶 La NED è attiva anche in Bangladesh e si dice che finanzi il giornale antigovernativo Netra News, che ha definito Hasina una leader "autoritaria" e l'ha esortata a dimettersi.
(geopolitics_live)
— Trump: “L’Iran attaccherà Israele stasera”
— Dipartimento di Stato americano: "L'Iran attaccherà Israele nei prossimi giorni"
— Pentagono: "Non abbiamo rilevato alcun movimento iraniano che indichi un attacco"
– Bloomberg: “L’attacco a Israele è imminente”
Nel frattempo, l’Iran si sta rilassando, godendosi il caos e il panico dei suoi nemici.
— Dipartimento di Stato americano: "L'Iran attaccherà Israele nei prossimi giorni"
— Pentagono: "Non abbiamo rilevato alcun movimento iraniano che indichi un attacco"
– Bloomberg: “L’attacco a Israele è imminente”
Nel frattempo, l’Iran si sta rilassando, godendosi il caos e il panico dei suoi nemici.
La manina di USAID, NED e altre organizzazioni statunitensi...
(Via @lauraruhk)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-perch_hanno_preso_di_mira_il_bangladesh/39602_56173/
(Via @lauraruhk)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-perch_hanno_preso_di_mira_il_bangladesh/39602_56173/
www.lantidiplomatico.it
Perché hanno preso di mira il Bangladesh?
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
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"È al di sotto della nostra dignità stare seduti a preoccuparci invece di prendere l'iniziativa", ha detto Yuli Edelstein, capo della Commissione Affari Esteri e Difesa del parlamento e membro anziano del partito conservatore Likud del Primo Ministro Benjamin Netanyahu, in un discorso. "Sappiamo come farlo e dovremmo farlo".
Bloomberg
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Some Impatient Israelis Want to Preempt Iran’s Promised Reprisal - Bl…
archived 5 Aug 2024 17:28:26 UTC
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La banalità del male
L'esercito di occupazione israeliano distrugge le infrastrutture a Jenin, a nord della Cisgiordania occupata, comprese le linee elettriche.
(Quds network)
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(Quds network)
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⭕️ Venezuela. Il Presidente del CNE Elvis Amoroso ha presentato i seguenti documenti alla Camera Elettorale del Tribunale supremo di giustizia tutti i verbali delle elezioni, le schede e le prove dell'attacco informatico