Immaginate....

🟣 C’è una splendida mostra fotografica all’esterno delle sale che ospitano il BRICS Civil Forum, intitolata “Colonialismo 3.0: origini e metodi del moderno globalismo occidentale”.
30 immagini dagli archivi TASS che documentano la crudeltà delle rovinose politiche occidentali contro l’umanità, dal 1915 ai nostri giorni.

@ITALIABRICS

❗️ Belousov eletto presidente del Consiglio dei ministri della Difesa della CSI. Lo ha annunciato il Ministero della Difesa bielorusso.

Tass

Era il 2013...

I punti chiave dell'incontro tra Putin ed Erdogan in Kazakistan

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-i_punti_chiave_dellincontro_tra_putin_ed_erdogan_in_kazakistan/45289_55551/

🟣 Liberazione della città di Huambo. Angola 1976.

@ITALIABRICS

⭕️ L'adesione della Bielorussia rafforza l'elemento eurasiatico della SCO

L’ Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO) è una piattaforma con il potenziale “ di diventare un forte forum commerciale ed economico”, ha detto a Sputnik la dottoressa Anuradha Chenoy, professoressa in pensione presso il Centro per gli studi russi e dell’Asia centrale dell’Università Jawaharlal Nehru.

"La SCO è una piattaforma volontaria che si concentra (tra i suoi membri), insieme alla comprensione culturale reciproca. Questi paesi non credono nell'ingerenza negli affari interni", ha sottolineato.

L'adesione della Bielorussia alla SCO “rafforza l'innegabile natura eurasiatica della SCO”, ha osservato Chenoy. Ha suggerito che l'organizzazione sia vista come "sia regionale che eurasiatica, poiché Russia, Bielorussia e Kazakistan si trovano a cavallo dell'Eurasia, mentre India e Cina sono chiaramente asiatiche. L'Iran fa parte dell'Asia occidentale e mostra ancora una volta la contiguità geografica che collega questa regione naturalmente."

Commentando come l’espansione della SCO potrebbe influenzare l’Occidente collettivo, Chenoy ha osservato che “l’idea di Eurasia e l’affermazione dei diritti da parte delle popolazioni precedentemente colonizzate non vanno d’accordo con loro”.

“L’Occidente collettivo è diviso dall’Atlantico, e la loro idea di Occidente si basa sull’essere “eccezionale” e sul possedere il diritto di dominare e stabilire regole per il resto del mondo – regole che si adattano principalmente alle loro élite occidentali”.

“La verità è che la maggioranza globale cerca il pluralismo e non desidera la guerra né cerca di minacciare l’Occidente. Questa è solo una parte della loro immaginazione (occidentale): che l’ascesa dell’Eurasia, o quella di qualsiasi altro paese, li minacci. Pertanto, l’espansione della SCO potrebbe essere messa in discussione dalle forze occidentali", ha ipotizzato l’analista.

Tre quarti del mondo ha semplicemente smesso di seguire le "regole" occidentali

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-vertice_sco_i_punti_chiave_dellincontro_tra_putin_a_xi/45289_55549/

🇷🇺⚡️🇺🇦🇺🇸 Le forze russe distruggono un altro carro armato Abrams ucraino

Le forze russe hanno distrutto un altro carro armato Abrams gestito dall'Ucraina e fornito dagli Stati Uniti nel Donbass, ha riferito il ministero della Difesa russo.

"Il fuoco d'artiglieria contro il carro armato è stato effettuato con un sistema di artiglieria semovente 2S19 Msta-S 152 mm da una posizione di fuoco chiusa", indica una nota.

Si precisa che, dopo aver ricevuto le coordinate del bersaglio, i militari sono arrivati ​​alla postazione di tiro, hanno puntato l'obice semovente verso il bersaglio e "con un colpo preciso" hanno distrutto il carro armato.

Fin dalla loro apparizione sul campo di battaglia in Ucraina, i carri armati Abrams sono diventati un ambito bottino per le truppe russe, che hanno già distrutto molti di questi veicoli corazzati su un totale di 31 forniti dagli Stati Uniti.

🔴 🇹🇷 Il tasso d'inflazione annuale della Turchia è sceso al 71,6% a giugno, il primo calo da mesi, secondo i dati ufficiali, ha riferito RTE TV il 3 luglio.

I prezzi al consumo in Turchia hanno iniziato a rallentare dopo aver raggiunto un picco del 75,45% a maggio. "Il processo di disinflazione è iniziato", ha dichiarato il ministro delle Finanze Mehmet Şimşek.