🔴 Nigel Farage: "Se colpisci l'orso russo con un bastone, non stupirti se risponde"
Il leader del partito britannico Reform UK, Nigel Farage, ha risposto in un articolo per The Telegraph alle critiche sulle sue affermazioni secondo cui l'Occidente avrebbe provocato il conflitto in Ucraina.
"Non biasimatemi se dico la verità", ha dichiarato, aggiungendo che "affrontare gli errori del passato deve essere il primo passo verso il futuro pacifico che tutti vogliamo".
"Come ho chiarito in più occasioni da allora, se colpite l'orso russo con un bastone, non sorprendetevi se reagisce. E se non si hanno né i mezzi né la volontà politica di affrontarlo, colpire un orso non è ovviamente una buona politica estera", ha sottolineato.
Il leader del partito britannico Reform UK, Nigel Farage, ha risposto in un articolo per The Telegraph alle critiche sulle sue affermazioni secondo cui l'Occidente avrebbe provocato il conflitto in Ucraina.
"Non biasimatemi se dico la verità", ha dichiarato, aggiungendo che "affrontare gli errori del passato deve essere il primo passo verso il futuro pacifico che tutti vogliamo".
"Come ho chiarito in più occasioni da allora, se colpite l'orso russo con un bastone, non sorprendetevi se reagisce. E se non si hanno né i mezzi né la volontà politica di affrontarlo, colpire un orso non è ovviamente una buona politica estera", ha sottolineato.
❗️❗️Morti e feriti dopo attacco ucraino con munizioni a grappolo contro Sebastopoli
Almeno tre persone sono rimaste uccise e 124 ferite dopo un attacco missilistico statunitense ATACMS contro diverse località della penisola russa di Crimea, ha dichiarato il governatore della città di Sebastopoli, Mikhail Razvozhaev.
"La repulsione dell'attacco missilistico è completa", ha scritto Razvozhaev sul suo canale Telegram. "Secondo le informazioni preliminari, cinque obiettivi aerei sono stati distrutti sul mare. Ma i frammenti degli obiettivi abbattuti sono caduti nella zona costiera", ha aggiunto.
"Abbiamo perso due bambini e un adulto", ha detto Razvozhaev. "Il nemico ha attaccato di nascosto, in un momento in cui alcuni civili stavano tornando dal lavoro, altri erano già andati al mare con i loro figli". Tra i bambini uccisi c'era la figlia di nove anni del vicesindaco della città russa di Magadan, Oleg Averianov.
"La situazione a Uchkuyevka è difficile; sono state inviate tutte le squadre mediche di emergenza disponibili. Alcune persone sono già state portate in ospedale e stanno ricevendo tutta l'assistenza necessaria. Tutte le forze sono state mobilitate", ha dichiarato il governatore.
Da parte sua, il Ministero della Difesa russo ha riferito che l'attacco è stato effettuato "con missili tattici operativi ATACMS forniti dagli Stati Uniti e dotati di testate a grappolo" e che quattro missili sono stati abbattuti.
Almeno tre persone sono rimaste uccise e 124 ferite dopo un attacco missilistico statunitense ATACMS contro diverse località della penisola russa di Crimea, ha dichiarato il governatore della città di Sebastopoli, Mikhail Razvozhaev.
"La repulsione dell'attacco missilistico è completa", ha scritto Razvozhaev sul suo canale Telegram. "Secondo le informazioni preliminari, cinque obiettivi aerei sono stati distrutti sul mare. Ma i frammenti degli obiettivi abbattuti sono caduti nella zona costiera", ha aggiunto.
"Abbiamo perso due bambini e un adulto", ha detto Razvozhaev. "Il nemico ha attaccato di nascosto, in un momento in cui alcuni civili stavano tornando dal lavoro, altri erano già andati al mare con i loro figli". Tra i bambini uccisi c'era la figlia di nove anni del vicesindaco della città russa di Magadan, Oleg Averianov.
"La situazione a Uchkuyevka è difficile; sono state inviate tutte le squadre mediche di emergenza disponibili. Alcune persone sono già state portate in ospedale e stanno ricevendo tutta l'assistenza necessaria. Tutte le forze sono state mobilitate", ha dichiarato il governatore.
Da parte sua, il Ministero della Difesa russo ha riferito che l'attacco è stato effettuato "con missili tattici operativi ATACMS forniti dagli Stati Uniti e dotati di testate a grappolo" e che quattro missili sono stati abbattuti.
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Video dell'attacco ucraino su Sebastopoli diffuso da RT
❗️ Dichiarazione completa del Ministero della Difesa russo sull'attacco ucraino a Sebastopoli:
🌏 Oggi alle 12:15 è stato effettuato un deliberato attacco missilistico terroristico sulla città di Sebastopoli da parte di cinque missili ATACMS statunitensi dotati di testate a grappolo;
🌏 Sono stati intercettati quattro missili ATACMS di fabbricazione statunitense;
🌏 La detonazione della testata a frammentazione di un quinto missile di fabbricazione statunitense a mezz'aria ha causato numerose vittime tra i civili a Sebastopoli;
🌏 Tutti gli incarichi di volo per i missili operativi-tattici ATACMS statunitensi vengono inseriti da specialisti statunitensi in base ai dati di intelligence satellitare degli Stati Uniti;
🌏 Pertanto, la responsabilità dell'attacco missilistico deliberato sui civili a Sebastopoli ricade principalmente sugli Stati Uniti, che hanno fornito queste armi all'Ucraina, e sul regime di Zelensky, dal cui territorio è stato effettuato questo attacco;
🌏 Tali azioni non rimarranno senza risposta.
🌏 Oggi alle 12:15 è stato effettuato un deliberato attacco missilistico terroristico sulla città di Sebastopoli da parte di cinque missili ATACMS statunitensi dotati di testate a grappolo;
🌏 Sono stati intercettati quattro missili ATACMS di fabbricazione statunitense;
🌏 La detonazione della testata a frammentazione di un quinto missile di fabbricazione statunitense a mezz'aria ha causato numerose vittime tra i civili a Sebastopoli;
🌏 Tutti gli incarichi di volo per i missili operativi-tattici ATACMS statunitensi vengono inseriti da specialisti statunitensi in base ai dati di intelligence satellitare degli Stati Uniti;
🌏 Pertanto, la responsabilità dell'attacco missilistico deliberato sui civili a Sebastopoli ricade principalmente sugli Stati Uniti, che hanno fornito queste armi all'Ucraina, e sul regime di Zelensky, dal cui territorio è stato effettuato questo attacco;
🌏 Tali azioni non rimarranno senza risposta.
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❗️❗️Attacchi armati simultanei in due città della Russia meridionale
Un gruppo armato ha attaccato una chiesa e una sinagoga nella città di Derbent, nel sud della Russia, come riferisce il Ministero dell'Interno della Repubblica del Daghestan.
I sospetti di Derbent sono fuggiti a bordo di una Volkswagen Polo bianca, che è ricercata dalle forze di sicurezza.
Secondo fonti locali sui social media, hanno brutalmente ucciso il rettore della chiesa ortodossa di Derbent; la sua gola sarebbe stata tagliata.
Sconosciuti hanno anche attaccato con armi da fuoco un posto di blocco della polizia stradale a Makhachkala, capitale della repubblica russa. Un poliziotto è stato ucciso e altri sei sono rimasti feriti nell'attacco, secondo quanto riferito dal Ministero degli Interni locale.
Anche una sinagoga di Makhachkala è stata attaccata. Gli autori hanno lasciato sulla porta della sinagoga la scritta 2:120, che fa riferimento alla seconda sura del Corano che invita ad opporsi a ebrei e cristiani.
Un gruppo armato ha attaccato una chiesa e una sinagoga nella città di Derbent, nel sud della Russia, come riferisce il Ministero dell'Interno della Repubblica del Daghestan.
I sospetti di Derbent sono fuggiti a bordo di una Volkswagen Polo bianca, che è ricercata dalle forze di sicurezza.
Secondo fonti locali sui social media, hanno brutalmente ucciso il rettore della chiesa ortodossa di Derbent; la sua gola sarebbe stata tagliata.
Sconosciuti hanno anche attaccato con armi da fuoco un posto di blocco della polizia stradale a Makhachkala, capitale della repubblica russa. Un poliziotto è stato ucciso e altri sei sono rimasti feriti nell'attacco, secondo quanto riferito dal Ministero degli Interni locale.
Anche una sinagoga di Makhachkala è stata attaccata. Gli autori hanno lasciato sulla porta della sinagoga la scritta 2:120, che fa riferimento alla seconda sura del Corano che invita ad opporsi a ebrei e cristiani.
❗️Due terroristi sono stati eliminati nel Daghestan russo, continua il lavoro delle forze di sicurezza, riferisce il Ministero dell'Interno della repubblica.
(Sputnik)
(Sputnik)
🔴 Le autorità cinesi condannano gli attacchi contro chiese e sinagoghe perpetrati dai terroristi in Daghestan (Russia) nella giornata di ieri, ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri cinese Mao Ning.
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🇷🇺 Le navi della flotta russa del Pacifico impegnate in esercitazioni di artiglieria e di lancio di missili per la difesa aerea nel Mar di Okhotsk e nel Mar del Giappone
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Il Vertice di cooperazione asiatica ha reso omaggio al presidente martire iraniano🇮🇷
🔺I partecipanti al Dialogo di cooperazione asiatica, inaugurato questo lunedì nella capitale iraniana, Teheran, hanno dedicato un minuto di silenzio in onore del presidente Ebrahim Raisi e dei suoi compagni martiri.
(HispanTv)
🔺I partecipanti al Dialogo di cooperazione asiatica, inaugurato questo lunedì nella capitale iraniana, Teheran, hanno dedicato un minuto di silenzio in onore del presidente Ebrahim Raisi e dei suoi compagni martiri.
(HispanTv)
⭕️ Medvedev dopo l'attacco alla Crimea: Usa e Ucraina “bruceranno all'inferno”
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha condannato con forza l'attacco lanciato dalle forze ucraine con munizioni a grappolo contro Sebastopoli (penisola di Crimea) e ha azzardato che Washington e Kiev "bruceranno all'inferno".
"I bastardi statunitensi forniscono missili a grappolo ai 'banderisti' [seguaci del collaborazionista nazista Stepan Bandera] e aiutano a guidarli verso il loro obiettivo. I bastardi di Kiev prendono di mira una spiaggia con dei civili e premono il pulsante. Entrambi bruceranno all'inferno. Speriamo non solo nel fuoco santo, ma anche prima nel fuoco terreno", ha affermato l'alto funzionario russo sul suo account Telegram.
In questo contesto, l'ex presidente ha affermato che tali attacchi non sono un atto di guerra, ma un "vile e spregevole atto di terrorismo". Ha inoltre ricordato che sia gli attacchi in Crimea che il "massacro" nella repubblica russa del Daghestan, organizzati da "estremisti", sono avvenuti nel giorno della festa ortodossa della Trinità.
"Quindi ora tutti loro - le autorità statunitensi, il regime di Bandera e i folli fanatici - non sono diversi per noi", ha concluso Medvedev.
Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha condannato con forza l'attacco lanciato dalle forze ucraine con munizioni a grappolo contro Sebastopoli (penisola di Crimea) e ha azzardato che Washington e Kiev "bruceranno all'inferno".
"I bastardi statunitensi forniscono missili a grappolo ai 'banderisti' [seguaci del collaborazionista nazista Stepan Bandera] e aiutano a guidarli verso il loro obiettivo. I bastardi di Kiev prendono di mira una spiaggia con dei civili e premono il pulsante. Entrambi bruceranno all'inferno. Speriamo non solo nel fuoco santo, ma anche prima nel fuoco terreno", ha affermato l'alto funzionario russo sul suo account Telegram.
In questo contesto, l'ex presidente ha affermato che tali attacchi non sono un atto di guerra, ma un "vile e spregevole atto di terrorismo". Ha inoltre ricordato che sia gli attacchi in Crimea che il "massacro" nella repubblica russa del Daghestan, organizzati da "estremisti", sono avvenuti nel giorno della festa ortodossa della Trinità.
"Quindi ora tutti loro - le autorità statunitensi, il regime di Bandera e i folli fanatici - non sono diversi per noi", ha concluso Medvedev.
❗️ONU: l'uso di munizioni a grappolo nelle aree residenziali è inaccettabile
L’uso di munizioni a grappolo in aree popolate è contrario ai principi del diritto umanitario. Lo ha dichiarato alla TASS l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) in relazione all'attacco dell'Ucraina alle infrastrutture civili di Sebastopoli con missili tattici ATACMS dotati di testate a grappolo.
“Sebbene le munizioni a grappolo non siano di per sé vietate dal diritto internazionale umanitario, l’OHCHR ha costantemente assunto la posizione secondo cui il loro utilizzo in aree popolate è incompatibile con i principi fondamentali del diritto internazionale umanitario che regolano la condotta delle ostilità, in particolare il divieto di attacchi indiscriminati”, ha detto il funzionario rappresentante di questo dipartimento, Elizabeth Throssell.
"Inoltre, i civili continuano ad essere esposti a residuati bellici esplosivi per anni e persino decenni dopo l'uso di tali armi", ha spiegato la portavoce. "Chiediamo quindi a tutti gli Stati di porre fine all'uso delle munizioni a grappolo. dato il livello di rischio per i civili”.
L’uso di munizioni a grappolo in aree popolate è contrario ai principi del diritto umanitario. Lo ha dichiarato alla TASS l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) in relazione all'attacco dell'Ucraina alle infrastrutture civili di Sebastopoli con missili tattici ATACMS dotati di testate a grappolo.
“Sebbene le munizioni a grappolo non siano di per sé vietate dal diritto internazionale umanitario, l’OHCHR ha costantemente assunto la posizione secondo cui il loro utilizzo in aree popolate è incompatibile con i principi fondamentali del diritto internazionale umanitario che regolano la condotta delle ostilità, in particolare il divieto di attacchi indiscriminati”, ha detto il funzionario rappresentante di questo dipartimento, Elizabeth Throssell.
"Inoltre, i civili continuano ad essere esposti a residuati bellici esplosivi per anni e persino decenni dopo l'uso di tali armi", ha spiegato la portavoce. "Chiediamo quindi a tutti gli Stati di porre fine all'uso delle munizioni a grappolo. dato il livello di rischio per i civili”.
⭕️ Nel mese di maggio la Cina ha importato dalla Russia la cifra record di 233 milioni di dollari di uranio, il valore più alto dell'intero periodo statistico, riferisce il canale televisivo Izvestia. È interessante notare che da aprile a maggio 2024 il volume delle forniture di uranio alla Cina è più che triplicato. Allo stesso tempo, secondo i risultati dello scorso anno, la Russia ha fornito alla Cina elementi radioattivi per un valore di 440 milioni di dollari.
Forwarded from L'Urlo di Michelangelo Severgnini
- 1 GIORNO ALL'URLO-DAY
Domani alle ore 20,00 il film "L'Urlo" sarà finalmente in rete a tempo illimitato per decisione unilaterale del suo autore.
A 5 anni dalle riprese e a 3 anni dal suo completamento, non può essere ancora la decisione mai motivata di un produttore a impedirne la diffusione.
Di seguito i link in 5 lingue.
L'Urlo (Italiano):
https://www.youtube.com/watch?v=8POUAekNCBk
The Scream (English):
https://www.youtube.com/watch?v=hUgTQMBXWvA
Le Cri (Français):
https://www.youtube.com/watch?v=55ojJRjLgUQ
Çığlık (Türkçe):
https://www.youtube.com/watch?v=Us4oljkcxD0
الصرخة (العربية):
https://www.youtube.com/watch?v=sTVTI_1ypI0
----------------
Per chi fosse a Roma, l'appuntamento è domani al Teatro Flavio alle 20,30 per la proiezione di "Una storia antidiplomatica".
Domani alle ore 20,00 il film "L'Urlo" sarà finalmente in rete a tempo illimitato per decisione unilaterale del suo autore.
A 5 anni dalle riprese e a 3 anni dal suo completamento, non può essere ancora la decisione mai motivata di un produttore a impedirne la diffusione.
Di seguito i link in 5 lingue.
L'Urlo (Italiano):
https://www.youtube.com/watch?v=8POUAekNCBk
The Scream (English):
https://www.youtube.com/watch?v=hUgTQMBXWvA
Le Cri (Français):
https://www.youtube.com/watch?v=55ojJRjLgUQ
Çığlık (Türkçe):
https://www.youtube.com/watch?v=Us4oljkcxD0
الصرخة (العربية):
https://www.youtube.com/watch?v=sTVTI_1ypI0
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Per chi fosse a Roma, l'appuntamento è domani al Teatro Flavio alle 20,30 per la proiezione di "Una storia antidiplomatica".
Libia. La riunione trilaterale tra i presidenti dei consigli dei rappresentanti, dello stato e presidenziale, prevista per il 21 giugno a Rabat, è stata rinviata al 5 luglio. Il rinvio è dovuto principalmente alle richieste della missione delle Nazioni Unite di modificare alcune leggi del Comitato "6+6". In particolare, la missione chiede che i titolari di cariche pubbliche si dimettano prima di candidarsi alle elezioni, una condizione contestata da Khalifa Haftar. Inoltre, la questione della rinuncia alla cittadinanza al momento della candidatura è controversa, con Haftar che vuole mantenere la cittadinanza americana. Il fallimento della riunione è anche attribuito alla richiesta di Belkacem Haftar di essere nominato presidente del prossimo governo, una richiesta fortemente contrastata da Mohamed Tekala.
Lybia press
Lybia press
❗️❗️La Bolivia convoca l'Incaricato d'Affari statunitense
Il Ministero degli Esteri della Bolivia ha convocato la responsabile d'affari degli Stati Uniti, Debra Hevia, per esprimere una protesta riguardo a una presunta interferenza negli affari interni del paese. La Cancelleria boliviana ha dichiarato che l'incontro aveva l'obiettivo di manifestare preoccupazione e fare un reclamo su alcune dichiarazioni e azioni del personale dell'Ambasciata statunitense, considerate come un'ingerenza.
La Bolivia sostiene una politica estera basata su principi di uguaglianza, non ingerenza e rispetto della sovranità, e rifiuta qualsiasi azione che promuova l'interferenza nel paese. Questo avviso arriva dieci giorni dopo che l'Ambasciata degli Stati Uniti ha respinto le affermazioni del ministro dell'Economia boliviano, Marcelo Montenegro, il quale aveva accusato la sede diplomatica di pianificare un "golpe blando".
Il 14 giugno, l'Ambasciata degli Stati Uniti ha negato categoricamente le accuse di Montenegro, affermando di essere impegnata nella democrazia e nel rispetto della sovranità boliviana. Montenegro aveva identificato l'ambasciata statunitense, altre ambasciate e un'alleanza di opposizione come promotori di un piano di destabilizzazione economica, accusando questi attori di bloccare il lavoro legislativo e interrompere il transito sulle strade per creare caos economico.
Le relazioni diplomatiche tra Bolivia e Stati Uniti sono tese dal 2008, quando il presidente Evo Morales espulse l'ambasciatore statunitense Philip Goldberg per presunta ingerenza, e gli Stati Uniti risposero espellendo l'ambasciatore boliviano Gustavo Guzmán.
Il Ministero degli Esteri della Bolivia ha convocato la responsabile d'affari degli Stati Uniti, Debra Hevia, per esprimere una protesta riguardo a una presunta interferenza negli affari interni del paese. La Cancelleria boliviana ha dichiarato che l'incontro aveva l'obiettivo di manifestare preoccupazione e fare un reclamo su alcune dichiarazioni e azioni del personale dell'Ambasciata statunitense, considerate come un'ingerenza.
La Bolivia sostiene una politica estera basata su principi di uguaglianza, non ingerenza e rispetto della sovranità, e rifiuta qualsiasi azione che promuova l'interferenza nel paese. Questo avviso arriva dieci giorni dopo che l'Ambasciata degli Stati Uniti ha respinto le affermazioni del ministro dell'Economia boliviano, Marcelo Montenegro, il quale aveva accusato la sede diplomatica di pianificare un "golpe blando".
Il 14 giugno, l'Ambasciata degli Stati Uniti ha negato categoricamente le accuse di Montenegro, affermando di essere impegnata nella democrazia e nel rispetto della sovranità boliviana. Montenegro aveva identificato l'ambasciata statunitense, altre ambasciate e un'alleanza di opposizione come promotori di un piano di destabilizzazione economica, accusando questi attori di bloccare il lavoro legislativo e interrompere il transito sulle strade per creare caos economico.
Le relazioni diplomatiche tra Bolivia e Stati Uniti sono tese dal 2008, quando il presidente Evo Morales espulse l'ambasciatore statunitense Philip Goldberg per presunta ingerenza, e gli Stati Uniti risposero espellendo l'ambasciatore boliviano Gustavo Guzmán.