In teoria fra quattro giorni ci sarebbe il G7, ma avranno due leader dimezzati più di là che di qua. Ad ottobre poi andrebbe rinnovato Stoltenberg alla NATO ma senza chiarezza sul presidente americano e con le incertezze europee verrà solo prorogato con operatività sospesa. Guerra mondiale? Tranquilli, c'è sempre Netflix.
L'ultimo commento di Pierluigi Fagan
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-pierluigi_fagan__il_dramma_del_pilota_automatico_con_le_curve/39602_55216/
L'ultimo commento di Pierluigi Fagan
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Pierluigi Fagan - Il dramma del pilota automatico con le curve
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
Nonostante gli sforzi della NATO per ritrarre la Russia in generale e il presidente Putin in particolare come la fonte di tutti i mali del mondo non si fermino mai, usiamo alcuni esempi recenti per mostrare perché questi sforzi hanno superato la loro data di scadenza.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-declan_hayes__gli_ultimi_fallimenti_dei_propagandisti_della_nato/39602_55210/
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Declan Hayes - Gli ultimi fallimenti dei propagandisti della Nato
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
"Temo il peggio"
L'analisi del Professore della Sorbona Paolo Desogus
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_macronismo_al_suo_ultimo_atto/33397_55217/
L'analisi del Professore della Sorbona Paolo Desogus
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Il macronismo al suo ultimo atto?
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
Nell'anno della presidenza russa dei BRICS, il Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF) doveva offrire qualcosa di speciale. E lo ha fatto...
L'ultimo imperdibile articolo di Pepe Escobar
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-pepe_escobar__i_tre_messaggi_chiave_di_san_pietroburgo_alla_maggioranza_globale/39602_55221/
L'ultimo imperdibile articolo di Pepe Escobar
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Pepe Escobar - I tre messaggi chiave di San Pietroburgo alla Maggioranza Globale
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
Alla propaganda con gli altoparlanti al confine della Corea del Sud, dal Nord hanno risposto così...
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Alla propaganda del Sud la Corea del Nord risponde con palloni-spazzatura
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
“Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”.
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Egemonia (18). Il gattopardo europeo - Alberto Bradanini
Ex analista CIA: il mondo è stufo dell'arroganza USA e si avvicina alla Russia
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Ex analista CIA: il mondo è stufo dell'arroganza USA e si avvicina alla Russia
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
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La risposta include emendamenti per un cessate il fuoco permanente e il ritiro da Gaza, compreso il valico di Rafah
(The Cradle)
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"L’esito di tali elezioni - riassumibile nella nozione di funesta stabilità - conferma, in buona sostanza, il cupo declino filosofico-valoriale dei popoli del vecchio (in ogni senso) continente"
Alberto Bradanini a "Egemonia"
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Alberto Bradanini a "Egemonia"
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Egemonia (18). Il gattopardo europeo - Alberto Bradanini
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È quanto emerge da un messaggio pubblicato sul sito ufficiale del G7
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TASS
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⭕️ La Russia e il suo popolo stanno superando tutte le sfide poste dalle forze ostili, difendendo risolutamente la propria sovranità e procedendo verso la prosperità.
Lo si legge nel telegramma del leader nordcoreano Kim Jong-un, inviato a Vladimir Putin in occasione del giorno della festa Nazionale della Russia
TASS
Lo si legge nel telegramma del leader nordcoreano Kim Jong-un, inviato a Vladimir Putin in occasione del giorno della festa Nazionale della Russia
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Ria Novosti
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Secondo loro, la Georgia sta già reclutando personale per lavorare presso la missione diplomatica del paese a Mosca.
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⭕️ Intervento del Ministro degli Esteri Sergey Lavrov in un incontro allargato con la partecipazione dei Ministri degli Esteri del Sud e dell'Est del mondo (11 giugno 2024, Nizhny Novgorod) - Canale Telegram del Ministero degli esteri russo
💬 Benvenuti in Russia e a Nizhny Novgorod, una bellissima città, della cui bellezza e dei sentimenti dei residenti avete avuto la possibilità di godervi ieri.
L'incontro di oggi riflette gli sforzi dei membri #BRICS per sviluppare legami con i paesi interessati del Sud e dell'Est del mondo, i paesi della maggioranza globale,
al fine di identificare soluzioni alle questioni globali più urgenti affrontate da tutti i membri della comunità internazionale, senza eccezioni.
Stiamo assistendo a una profonda trasformazione delle relazioni internazionali innescata dalla formazione di un sistema di ordine internazionale più giusto e policentrico, che rifletterebbe l’intera gamma della diversità culturale e di civiltà del mondo moderno e garantirebbe il diritto di ogni nazione a determinare la propria proprio futuro e il proprio percorso di sviluppo.
La tendenza attuale è quella di una voce più forte della maggioranza globale, cioè dei paesi dell'Asia, dell'Africa, del Medio Oriente, dell'America Latina e dei Caraibi, che non fanno parte dell'Occidente collettivo.
Solo unendo le nostre fila potremo promuovere davvero efficacemente una visione di un futuro giusto condiviso da tutti noi. In questo contesto, è importante rafforzare il ruolo dei gruppi paese-paese che sostengono approcci equilibrati ed equi allo sviluppo internazionale.
Stiamo parlando di formati che riflettono i principi di un'equa cooperazione nella pratica piuttosto che a parole. Questi includono, insieme a BRICS, #SCO , #AfricanUnion , #EAEU , #CIS , #ASEAN , #LAS , #CELAC , #GCC , #IORA e molte altre organizzazioni. I presidenti di molte di queste organizzazioni sono qui con noi.
Riteniamo che sia importante stabilire contatti tra tutte le entità di integrazione che operano a livello regionale, da un lato, e la nostra associazione globale BRICS, dall'altro. Ciò favorirà un'armonizzazione graduale e reciprocamente rispettosa degli approcci alle problematiche che tutte le associazioni si trovano ad affrontare.
Il rafforzamento del quadro giuridico internazionale e del processo decisionale collettivo su questioni globali è ora in prima linea. Solo in questo caso tali decisioni saranno effettive e legittime.
Questo principio è sancito nella Carta delle Nazioni Unite. Sfortunatamente, le decisioni collettive dell’Occidente, soprattutto in campo economico, finanziario, commerciale e altro ancora, non rispettano sempre più i principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite.
I nostri paesi hanno approcci ampiamente sovrapposti per riformare il sistema delle istituzioni multilaterali, comprese le Nazioni Unite e il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, nonché per affrontare la ripresa post-pandemia dell’economia globale e il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile approvati dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
💬 Benvenuti in Russia e a Nizhny Novgorod, una bellissima città, della cui bellezza e dei sentimenti dei residenti avete avuto la possibilità di godervi ieri.
L'incontro di oggi riflette gli sforzi dei membri #BRICS per sviluppare legami con i paesi interessati del Sud e dell'Est del mondo, i paesi della maggioranza globale,
al fine di identificare soluzioni alle questioni globali più urgenti affrontate da tutti i membri della comunità internazionale, senza eccezioni.
Stiamo assistendo a una profonda trasformazione delle relazioni internazionali innescata dalla formazione di un sistema di ordine internazionale più giusto e policentrico, che rifletterebbe l’intera gamma della diversità culturale e di civiltà del mondo moderno e garantirebbe il diritto di ogni nazione a determinare la propria proprio futuro e il proprio percorso di sviluppo.
La tendenza attuale è quella di una voce più forte della maggioranza globale, cioè dei paesi dell'Asia, dell'Africa, del Medio Oriente, dell'America Latina e dei Caraibi, che non fanno parte dell'Occidente collettivo.
Solo unendo le nostre fila potremo promuovere davvero efficacemente una visione di un futuro giusto condiviso da tutti noi. In questo contesto, è importante rafforzare il ruolo dei gruppi paese-paese che sostengono approcci equilibrati ed equi allo sviluppo internazionale.
Stiamo parlando di formati che riflettono i principi di un'equa cooperazione nella pratica piuttosto che a parole. Questi includono, insieme a BRICS, #SCO , #AfricanUnion , #EAEU , #CIS , #ASEAN , #LAS , #CELAC , #GCC , #IORA e molte altre organizzazioni. I presidenti di molte di queste organizzazioni sono qui con noi.
Riteniamo che sia importante stabilire contatti tra tutte le entità di integrazione che operano a livello regionale, da un lato, e la nostra associazione globale BRICS, dall'altro. Ciò favorirà un'armonizzazione graduale e reciprocamente rispettosa degli approcci alle problematiche che tutte le associazioni si trovano ad affrontare.
Il rafforzamento del quadro giuridico internazionale e del processo decisionale collettivo su questioni globali è ora in prima linea. Solo in questo caso tali decisioni saranno effettive e legittime.
Questo principio è sancito nella Carta delle Nazioni Unite. Sfortunatamente, le decisioni collettive dell’Occidente, soprattutto in campo economico, finanziario, commerciale e altro ancora, non rispettano sempre più i principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite.
I nostri paesi hanno approcci ampiamente sovrapposti per riformare il sistema delle istituzioni multilaterali, comprese le Nazioni Unite e il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, nonché per affrontare la ripresa post-pandemia dell’economia globale e il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile approvati dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
"Le tecnocratiche e non-elette istituzioni europee (prive del crisma di vera democrazia) sono state costruite senza alcuna partecipazione dei popoli (quando nel 2005 olandesi e francesi vengono consultati sulla cosiddetta Costituzione Europea, questa è sonoramente bocciata, ma i conduttori euroinomani di quella locomotiva se ne infischiano, cambiando solo il nome a quell’insulto politico-giuridico e spingono il treno ancora più avanti."
L'Ambasciatore Alberto Bradanini a "Egemonia"
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-egemonia_18_il_gattopardo_europeo__alberto_bradanini/51962_55227/
L'Ambasciatore Alberto Bradanini a "Egemonia"
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Egemonia (18). Il gattopardo europeo - Alberto Bradanini