L'AntiDiplomatico
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1° in Politica Internazionale
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I funzionari europei temono che dopo il tentativo di assassinio, il primo ministro slovacco Robert Fico, che si opponeva alla fornitura di armi all'Ucraina e alla sua adesione alla NATO, diventi "una forza più distruttiva" all'interno dell'Alleanza atlantica.

Lo scrive il Financial Times

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-ft__nellue_si_teme_ora_leffetto_fico/40832_54804/
Ha fatto scalpore la notizia che ben sei su nove tribù Lakota del Sud Dakota hanno vietato l’ingresso nelle loro riserve alla Governatrice repubblicana dello stato, Kristi Noem. Il primo consiglio tribale a votare per il divieto è stato quello della Pine Ridge Reservation, agli inizi del 2024.

Il nuovo articolo per la rubrica "Nativi" di Raffaella Milandri

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-i_siouxlakota_vietano_lingresso_nelle_riserve_indiane_alla_governatrice_kristi_noem/53237_54806/
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Il vice di Erdogan e il ministro degli Esteri turco andranno in Iran per partecipare alla cerimonia funebre del defunto presidente Raisi

Fars
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⭕️ Le immagini dei primi momenti del ritrovamento dell'elicottero del presidente

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Iran. Il popolo di Qom accoglie così il corpo del presidente Raisi

Tasnim
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Blinken duramente contestato oggi da attivisti filo Palestina. La sua audizione al Senato viene interrotta così...
Viviamo tempi drammatici, con pochi punti di riferimento e molti improvvisatori di professione, consapevoli o sul libro paga, che di solito aiutano a perdersi per strada, non certo a capire quel che succede. Quando il Papa nel suo viaggio all’Avana nel settembre del 2015 aveva parlato di “terza guerra mondiale a pezzetti”, in pochi avevano dato il giusto peso alle sue parole. E oggi, storditi da un regime mediatico megafono delle guerre della Nato, abbiamo un disperato bisogno di una bussola per comprendere, analizzare e approfondire.

La morte del presidente Raisi, le possibili conseguenze per il Medio Oriente allargato in un momento in cui il mondo assiste impotente e complice al genocidio di una popolazione, quella palestinese, il consolidarsi del sud globale come alternativa al sistema delle “regole” occidentali e il futuro dell’Europa. Di tutto questo ci siamo confrontati nuovamente per "Egemonia" con l’ex ambasciatore a Pechino e Teheran, Alberto Bradanini, una delle voci più coraggiose, chiare e competenti nel definire i contorni delle relazioni internazionali attuali.

Una delle principali bussole per l’AntiDiplomatico.

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-egemonia_15_la_morte_di_raisi_il_sud_globale_e_la_desolante_europa__alberto_bradanini/51962_54825/
"È difficile credere che un rappresentante degli Stati Uniti possa fare una dichiarazione così imbarazzante e rozza," ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, commentando le osservazioni di Antony Blinken, il quale ha affermato che "il popolo iraniano probabilmente sta meglio" dopo la morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi.
Forwarded from Mondo multipolare
🇨🇳🇺🇲 La Cina ha imposto sanzioni a 12 società statunitensi per aver venduto armi a Taiwan e in risposta alle restrizioni imposte alle imprese cinesi sulla loro cooperazione con la Russia.
"I Brics non si presentano in chiave antagonista rispetto al mondo a guida americana, ma tendono a difendere i loro interessi sulla base del principio di indipendenza e sovranità. Il loro messaggio è ormai palese: abbiamo nostre caratteristiche, una storia specifica, sensibilità, caratteristiche istituzionali, ideologiche, finanche religiose, e dunque abbiamo le nostre priorità e chiediamo rispetto. Il Washington consensus (vale a dire la via neoliberista a guida Usa di uscita dalla povertà) è una trappola, che, in cambio di sottomissione politica e militare, promette ma non mantiene. Non siamo più disposti a piegarci”.

L'Ambasciatore Alberto Bradanini a l'AntiDiplomatico

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-egemonia_15_la_morte_di_raisi_il_sud_globale_e_la_desolante_europa__alberto_bradanini/51962_54825/
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⭕️ Un soldato russo esce indenne da sette attacchi di droni kamikaze

Un soldato dell’esercito russo è recentemente sopravvissuto a sette attacchi consecutivi di droni kamikaze da parte delle forze armate ucraine, una parte dei quali è stata catturata dalla telecamera di un veicolo aereo senza pilota russo.

Secondo gli autori di diversi blog specializzati in equipaggiamento militare e difesa, l'uomo in uniforme, che in quel momento stava attraversando un campo, è uscito illeso da questa serie di esplosioni grazie alla determinazione del suo carattere e alla protezione fornita dall'uniforme avanzata dell'esercito Ratnik.

Le prime 100.000 unità di questa uniforme del soldato del futuro sono state fornite alle Forze armate russe nell'ottobre 2016. Nello stesso anno si sono registrati anche i primi casi di membri delle forze speciali russe che si sono salvati grazie a Ratnik.

(RT)
Dal genio di Latuff
⭕️ "Il candidato alla presidenza Saif al-Islam Gheddafi usa l'espressione "Chi la fa l'aspetti" per commentare i nuovi mandati di arresto emessi dalla Corte penale internazionale.

Saif al-Islam Gheddafi ha usato questo termine, famoso in Occidente, per trasmettere il messaggio che la storia si ripete e che ciò che hai fatto ieri raccoglierà i suoi frutti oggi.

È un termine ripreso in Occidente per indicare che se una persona tratta male gli altri, qualcun altro finirà per trattarla male.

Questo termine invita le persone a non offendersi perché ciò che ruota intorno a voi oggi, ruoterà intorno a voi domani."

Lybia Press
Se c’è una cosa che ci insegna questa storia, partendo dall’incredibile operato di Julian Assange è che il nostro immaginario può scalfire la realtà. Non dobbiamo rassegnarci, addomesticarci, dobbiamo continuare a manifestare, a raccontare la sua storia, perché finché Assange non sarà libero, anche il nostro diritto di sapere sarà imprigionato.

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-lartista_davide_dormino_finch_assange_non_sar_libero_anche_il_nostro_diritto_di_sapere_sar_imprigionato/5496_54838/