❗️Caos in Armenia. La polizia di Yerevan usa gas lacrimogeni e granate assordanti vicino al palazzo del governo per disperdere i manifestanti che lanciano pietre.
(Sputnik)
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Il rappresentante del Ministero degli Esteri iraniano ha anche sottolineato la disponibilità del suo Paese a tenere un incontro nel formato “tre più tre” per risolvere il problema del Karabakh.
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⭕️ LULA all'ONU: "La mancanza di uguaglianza e gli squilibri nella gestione del FMI e della Banca mondiale sono inaccettabili... In mezzo a questa inerzia sono emersi i BRICS, una piattaforma strategica per promuovere la cooperazione tra i paesi in via di sviluppo."
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❗️Le immagini che non vi mostrano. La sala dell'Assemblea Onu al momento del discorso di Zelenskyj.
Mentre Repubblica vi vuole fare credere che la comunità internazionale sia Usa, Unione Europea e qualche altro vassallo, il mondo va in tutt'altra direzione....
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❗️ Stanno cercando di trascinare lo spazio post-sovietico lontano dalla Russia in vari modi. Nei confronti dell’Armenia vengono utilizzate le leve del classico “soft power” occidentale. In relazione all'Azerbaigian – turco.
Vladimir Avatkov, Capo del Dipartimento dello spazio post-sovietico dell'INION RAS, Professore dell'Accademia Diplomatica del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, in onda a SolovyovLIVE
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Vladimir Avatkov, Capo del Dipartimento dello spazio post-sovietico dell'INION RAS, Professore dell'Accademia Diplomatica del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, in onda a SolovyovLIVE
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“Missile sulle bancarelle. Putin fa strage al mercato: 17 morti tra le macerie”. Repubblica, 6 settembre 2023.
Con una lunga inchiesta pubblicata oggi, il NYT ha certificato (come l'AntiDiplomatico vi ha scritto due settimane fa) che quella di Repubblica (e degli altri giornali italiani portavoce del regime di Kiev) era una vergognosa bufala volta ad alimentare la terza guerra mondiale. Avete il diritto di chiedere da parte di Molinari e di tutti gli altri direttori dei giornali che l'hanno discusso scuse formali. E' un vostro diritto.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-nyt_il_missile_sul_mercato_del_donbass_e_come_opera_la_censura_in_italia/39130_50904/
Con una lunga inchiesta pubblicata oggi, il NYT ha certificato (come l'AntiDiplomatico vi ha scritto due settimane fa) che quella di Repubblica (e degli altri giornali italiani portavoce del regime di Kiev) era una vergognosa bufala volta ad alimentare la terza guerra mondiale. Avete il diritto di chiedere da parte di Molinari e di tutti gli altri direttori dei giornali che l'hanno discusso scuse formali. E' un vostro diritto.
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NYT, il missile sul mercato del Donbass e come opera la censura in Italia
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⭕️ Il 26 settembre ricorre l'anniversario degli attacchi terroristici ai gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2
Il 28 settembre 2022 in Russia è stato aperto un procedimento penale ai sensi di un articolo su un atto di terrorismo internazionale.
Nonostante le numerose richieste ufficiali da parte russa ai leader di Germania, Svezia e Danimarca di condividere le informazioni a disposizione delle loro autorità investigative su questo argomento, questi si rifiutano ancora ostinatamente di collaborare.
La Danimarca e la Svezia hanno ripetutamente affermato che avrebbero fornito al nostro Paese tutte le informazioni necessarie sulle indagini in corso. Questo non è vero.
Allo stesso tempo, nei media vengono generate nuove versioni di quanto accaduto, che non fanno altro che rafforzare i nostri dubbi sulla volontà di questi Stati di identificare gli organizzatori e gli autori dell'atto terroristico.
L'obiettivo è ovvio: distogliere i sospetti da coloro che sono realmente dietro il sabotaggio.
Ricordiamo la reazione (silenzio) al clamoroso materiale pubblicato in febbraio dal famoso giornalista investigativo americano Seymour Hersh . Dopo aver condotto un'analisi dettagliata delle circostanze dell'attacco terroristico, ha sottolineato che l'esplosione dei gasdotti è stata il risultato di un'operazione segreta della marina statunitense e dell'esercito norvegese . E a marzo e giugno, il Wall Street Journal ha riferito che i servizi segreti occidentali sapevano che il regime di Kiev stava preparando un attacco terroristico al Nord Stream.
Oggi i media tedeschi, citando fonti vicine alle indagini sulle esplosioni del Nord Stream 1 e del Nord Stream 2, affermano apertamente che i fili del crimine portano al regime di Kiev.
È curioso che i rappresentanti dell’establishment politico occidentale, anche se non lo ammetteranno mai pubblicamente, condividano queste valutazioni.
Faremo ogni sforzo, incl. nel quadro di formati multilaterali, affinché la verità diventi di pubblico dominio.
M. Zakharova
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Il 28 settembre 2022 in Russia è stato aperto un procedimento penale ai sensi di un articolo su un atto di terrorismo internazionale.
Nonostante le numerose richieste ufficiali da parte russa ai leader di Germania, Svezia e Danimarca di condividere le informazioni a disposizione delle loro autorità investigative su questo argomento, questi si rifiutano ancora ostinatamente di collaborare.
La Danimarca e la Svezia hanno ripetutamente affermato che avrebbero fornito al nostro Paese tutte le informazioni necessarie sulle indagini in corso. Questo non è vero.
Allo stesso tempo, nei media vengono generate nuove versioni di quanto accaduto, che non fanno altro che rafforzare i nostri dubbi sulla volontà di questi Stati di identificare gli organizzatori e gli autori dell'atto terroristico.
L'obiettivo è ovvio: distogliere i sospetti da coloro che sono realmente dietro il sabotaggio.
Ricordiamo la reazione (silenzio) al clamoroso materiale pubblicato in febbraio dal famoso giornalista investigativo americano Seymour Hersh . Dopo aver condotto un'analisi dettagliata delle circostanze dell'attacco terroristico, ha sottolineato che l'esplosione dei gasdotti è stata il risultato di un'operazione segreta della marina statunitense e dell'esercito norvegese . E a marzo e giugno, il Wall Street Journal ha riferito che i servizi segreti occidentali sapevano che il regime di Kiev stava preparando un attacco terroristico al Nord Stream.
Oggi i media tedeschi, citando fonti vicine alle indagini sulle esplosioni del Nord Stream 1 e del Nord Stream 2, affermano apertamente che i fili del crimine portano al regime di Kiev.
È curioso che i rappresentanti dell’establishment politico occidentale, anche se non lo ammetteranno mai pubblicamente, condividano queste valutazioni.
Faremo ogni sforzo, incl. nel quadro di formati multilaterali, affinché la verità diventi di pubblico dominio.
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🟥 CAMBIAMENTO CLIMATICO O CRIMINI DELLA NATO?
Oltre undicimila morti e più di diecimila dispersi, questo il bilancio provvisorio del crollo delle dighe di Derna. Si accusa il cambiamento climatico, che va bene su tutto, ma il collasso dei presidi idrici corre in parallelo con il collasso della Libia.
“Ci sono delle ragioni per cui la Libia è tanto impreparata ad affrontare una catastrofe. E l’Occidente è profondamente coinvolto in tutto ciò”
Oltre undicimila morti e più di diecimila dispersi, questo il bilancio provvisorio del crollo delle dighe di Derna. Si accusa il cambiamento climatico, che va bene su tutto, ma il collasso dei presidi idrici corre in parallelo con il collasso della Libia.
“Ci sono delle ragioni per cui la Libia è tanto impreparata ad affrontare una catastrofe. E l’Occidente è profondamente coinvolto in tutto ciò”
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Catastrofe di Derna: i crimini della NATO vengono nascosti dal "cambiamento climatico"
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🟥 I giornalisti russi che coprono gli eventi dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite ottengono visti di transito Usa limitati - TASS
I giornalisti russi che accompagnano il Ministro degli Esteri Sergey Lavrov alle riunioni dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite in corso, hanno ricevuto visti di transito statunitensi che vietano loro di viaggiare oltre un raggio di 25 miglia dal chilometro zero di New York.
Secondo un corrispondente della TASS, negli anni precedenti ai giornalisti russi che coprivano gli eventi dell'Assemblea Generale erano stati rilasciati visti di tipo I. Quest'anno, il consolato statunitense ha rilasciato loro il visto C2, che consente di recarsi negli Stati Uniti allo scopo di transitare immediatamente e ininterrottamente da o verso la sede delle Nazioni Unite, o per i funzionari delle Nazioni Unite che transitano dagli Stati Uniti verso un'altra nazione straniera.
Il Ministero degli Esteri russo ha dichiarato in precedenza che tutti i giornalisti russi, ma non tutti i membri della delegazione di Lavrov, hanno ricevuto il visto statunitense.
La Settimana di alto livello della 78a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite si è aperta il 19 settembre a New York. Tradizionalmente riunisce capi di Stato, primi ministri, ministri degli Esteri e rappresentanti di organizzazioni internazionali di tutto il mondo. Per la prima volta dall'inizio della pandemia COVID-19, la Settimana di alto livello si terrà senza restrizioni sanitarie. I partecipanti dovranno presenziare di persona a tutti gli eventi e non saranno consentiti i videomessaggi.
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I giornalisti russi che accompagnano il Ministro degli Esteri Sergey Lavrov alle riunioni dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite in corso, hanno ricevuto visti di transito statunitensi che vietano loro di viaggiare oltre un raggio di 25 miglia dal chilometro zero di New York.
Secondo un corrispondente della TASS, negli anni precedenti ai giornalisti russi che coprivano gli eventi dell'Assemblea Generale erano stati rilasciati visti di tipo I. Quest'anno, il consolato statunitense ha rilasciato loro il visto C2, che consente di recarsi negli Stati Uniti allo scopo di transitare immediatamente e ininterrottamente da o verso la sede delle Nazioni Unite, o per i funzionari delle Nazioni Unite che transitano dagli Stati Uniti verso un'altra nazione straniera.
Il Ministero degli Esteri russo ha dichiarato in precedenza che tutti i giornalisti russi, ma non tutti i membri della delegazione di Lavrov, hanno ricevuto il visto statunitense.
La Settimana di alto livello della 78a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite si è aperta il 19 settembre a New York. Tradizionalmente riunisce capi di Stato, primi ministri, ministri degli Esteri e rappresentanti di organizzazioni internazionali di tutto il mondo. Per la prima volta dall'inizio della pandemia COVID-19, la Settimana di alto livello si terrà senza restrizioni sanitarie. I partecipanti dovranno presenziare di persona a tutti gli eventi e non saranno consentiti i videomessaggi.
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🟥 IL MERCATO DI KOSTANTYNOVKA E COME FUNZIONA LA CENSURA IN ITALIA
Proprio ieri, ironicamente, a l’AntiDiplomatico è arrivato il nuovo “controllo” di NewsGuard, l’agenzia statunitense che con i suoi bollini (rossi o verdi) e la sua collaborazione con i browser e social media suoi connazionali decide semplicemente quello che potete o non potete leggere su internet. L’AntiDiplomatico, che ancora una volta vi ha fornito la versione a cui arriva anche il NYT 10 giorni dopo, ha il bollino rosso, mentre Open continua a essere, per NewsGuard, il “sito più attendibile”. Benvenuti nel paese della trilogia distopica, perfettamente descritta dall’Ambasciatore Bradanini su l’AntiDiplomatico.
P.s. Alla signora Giulia Pozzi di NewsGuard, alla quale forse non è stato chiaro il nostro precedente messaggio, risponderanno i nostri legali nei prossimi giorni. La lunga marcia de l'AntiDiplomatico contro la censura (a stelle e strisce) continua.
Proprio ieri, ironicamente, a l’AntiDiplomatico è arrivato il nuovo “controllo” di NewsGuard, l’agenzia statunitense che con i suoi bollini (rossi o verdi) e la sua collaborazione con i browser e social media suoi connazionali decide semplicemente quello che potete o non potete leggere su internet. L’AntiDiplomatico, che ancora una volta vi ha fornito la versione a cui arriva anche il NYT 10 giorni dopo, ha il bollino rosso, mentre Open continua a essere, per NewsGuard, il “sito più attendibile”. Benvenuti nel paese della trilogia distopica, perfettamente descritta dall’Ambasciatore Bradanini su l’AntiDiplomatico.
P.s. Alla signora Giulia Pozzi di NewsGuard, alla quale forse non è stato chiaro il nostro precedente messaggio, risponderanno i nostri legali nei prossimi giorni. La lunga marcia de l'AntiDiplomatico contro la censura (a stelle e strisce) continua.
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NYT, il missile sul mercato del Donbass e come opera la censura in Italia
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🟥 Chi decide chi entra in Italia? Un trafficante in Tunisia risponde così alla Meloni
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⭕️ Assemblea generale Onu. Espulso ambasciatore israeliano che ha cercato di interrompere discorso del Presidente iraniano Ibrahim Raisi
Gli agenti di sicurezza dell'ONU hanno espulso l'ambasciatore israeliano da una sessione dell'Assemblea Generale dopo che aveva tentato di interrompere il discorso del presidente iraniano.
Nel corso del suo intervento davanti all'Assemblea generale dell'ONU, Raisi ha definito Israele l'unico regime basato sull'apartheid e sulla discriminazione razziale rimasto al mondo, oltre a chiedere la fine dei 75 anni di occupazione delle terre palestinesi.
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Gli agenti di sicurezza dell'ONU hanno espulso l'ambasciatore israeliano da una sessione dell'Assemblea Generale dopo che aveva tentato di interrompere il discorso del presidente iraniano.
Nel corso del suo intervento davanti all'Assemblea generale dell'ONU, Raisi ha definito Israele l'unico regime basato sull'apartheid e sulla discriminazione razziale rimasto al mondo, oltre a chiedere la fine dei 75 anni di occupazione delle terre palestinesi.
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⭕️ Gli armeni lasciano Stepanakert
I rappresentanti del Nagorno Karabakh hanno dichiarato che attraverso la mediazione del comando delle forze di pace russe è stato raggiunto un accordo per la completa cessazione delle ostilità a partire dalle ore 13 di oggi.
Le rimanenti unità e militari delle forze armate armene verranno ritirate dalla zona di schieramento del contingente russo di mantenimento della pace. È stato inoltre raggiunto un accordo per lo scioglimento e il disarmo completo delle formazioni armate dell'Esercito di difesa del Nagorno-Karabakh e il ritiro di attrezzature pesanti e armi dal territorio
(Slavyangrad)
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I rappresentanti del Nagorno Karabakh hanno dichiarato che attraverso la mediazione del comando delle forze di pace russe è stato raggiunto un accordo per la completa cessazione delle ostilità a partire dalle ore 13 di oggi.
Le rimanenti unità e militari delle forze armate armene verranno ritirate dalla zona di schieramento del contingente russo di mantenimento della pace. È stato inoltre raggiunto un accordo per lo scioglimento e il disarmo completo delle formazioni armate dell'Esercito di difesa del Nagorno-Karabakh e il ritiro di attrezzature pesanti e armi dal territorio
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Forwarded from Istituto Italia Brics
🟣 I nuovi membri dei BRICS aumentano l'influenza energetica globale del gruppo.
Diversi manager energetici ritengono che le sanzioni che l'Occidente ha imposto alla Russia stiano incoraggiando un partenariato più profondo tra gli Stati membri dei BRICS.
È opinione diffusa che le sanzioni potrebbero avvicinare le nazioni BRICS, in particolare a causa della recente espansione del gruppo per includere diversi importanti produttori di petrolio.
Ad agosto, i BRICS hanno invitato ufficialmente l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, l'Egitto, l'Iran, l'Argentina e l'Etiopia a diventare nuovi membri, espandendo il gruppo da cinque a 11 stati.
Nel 2024, quando i nuovi stati si uniranno, il blocco rappresenterà il 37,3% del PIL mondiale, che dovrebbe salire al 37,7% nel 2025 e al 38,5% nel 2028.
Anche la popolazione dei BRICS crescerà dagli attuali 3,2 miliardi di almeno 400 milioni, significativamente superiore alla popolazione combinata del G-7 di 800 milioni.
L'espansione dei BRICS significa anche che il blocco detiene una parte significativa delle risorse naturali del mondo.
Gli stati BRICS detengono circa 5.493 tonnellate di oro, rispetto alle 17.527 tonnellate del G-7.
I Paesi del G-7 Stati Uniti e Canada producono rispettivamente il 20 per cento e il 6 per cento del petrolio mondiale, e Russia, Brasile e Cina insieme rappresentano il 21 per cento. La quota della produzione di petrolio aumenterà sostanzialmente quando l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e l'Iran si uniranno al blocco, a circa il 41 per cento della produzione globale.
Nel frattempo, Russia, Iran e Cina contribuiranno in modo significativo alla percentuale del gruppo nella produzione di gas. (Oil Price)
🟪 SEGUI L’ISTITUTO ITALIA BRICS: t.me/italiabrics
Diversi manager energetici ritengono che le sanzioni che l'Occidente ha imposto alla Russia stiano incoraggiando un partenariato più profondo tra gli Stati membri dei BRICS.
È opinione diffusa che le sanzioni potrebbero avvicinare le nazioni BRICS, in particolare a causa della recente espansione del gruppo per includere diversi importanti produttori di petrolio.
Ad agosto, i BRICS hanno invitato ufficialmente l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, l'Egitto, l'Iran, l'Argentina e l'Etiopia a diventare nuovi membri, espandendo il gruppo da cinque a 11 stati.
Nel 2024, quando i nuovi stati si uniranno, il blocco rappresenterà il 37,3% del PIL mondiale, che dovrebbe salire al 37,7% nel 2025 e al 38,5% nel 2028.
Anche la popolazione dei BRICS crescerà dagli attuali 3,2 miliardi di almeno 400 milioni, significativamente superiore alla popolazione combinata del G-7 di 800 milioni.
L'espansione dei BRICS significa anche che il blocco detiene una parte significativa delle risorse naturali del mondo.
Gli stati BRICS detengono circa 5.493 tonnellate di oro, rispetto alle 17.527 tonnellate del G-7.
I Paesi del G-7 Stati Uniti e Canada producono rispettivamente il 20 per cento e il 6 per cento del petrolio mondiale, e Russia, Brasile e Cina insieme rappresentano il 21 per cento. La quota della produzione di petrolio aumenterà sostanzialmente quando l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e l'Iran si uniranno al blocco, a circa il 41 per cento della produzione globale.
Nel frattempo, Russia, Iran e Cina contribuiranno in modo significativo alla percentuale del gruppo nella produzione di gas. (Oil Price)
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Istituto Italia Brics
Il Nuovo Mondo Multipolare ogni giorno: https://www.italiabrics.it
⚠️ L'esercito iraniano ha mostrato al ministro della Difesa russo Sergei Shoigu droni, sistemi missilistici e attrezzature di difesa aerea in una mostra nella capitale iraniana, Teheran
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"L'egemonia occidentale non corrisponde più alla realtà del mondo di oggi"
Il presidente iraniano Raisi all'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
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⭕️ Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato un video del campo delle forze di pace russe nel Nagorno Karabakh, dove sono ospitati i civili
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‼️ Gli esperti tedeschi hanno proposto un piano di pace per l'Ucraina - Berliner Zeitung
▪️Secondo il piano tedesco, gli esperti sostengono che l'Ucraina non può sconfiggere la Russia sul campo di battaglia, anche con il sostegno dell'Occidente. Il conflitto minaccia di degenerare in una guerra su larga scala tra Russia e NATO, cosa che nessuna delle due parti vuole. Ritengono inoltre che più a lungo continuerà il conflitto, maggiori saranno le vittime e più difficile sarà raggiungere una pace negoziata giusta e duratura.
▪️Si propone un piano in tre punti senza precondizioni. La prima fase prevede un cessate il fuoco. Il secondo con negoziati di pace presieduti dal Segretario generale delle Nazioni Unite e dall’Alto Commissario delle Nazioni Unite per la pace e la sicurezza in Ucraina. E infine, mantenere la pace attraverso l’architettura di sicurezza europea in modo che la posizione geostrategica dell’Ucraina non giochi più un ruolo chiave nella rivalità tra Stati Uniti e Russia.
(Via RVvoenkor)
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▪️Secondo il piano tedesco, gli esperti sostengono che l'Ucraina non può sconfiggere la Russia sul campo di battaglia, anche con il sostegno dell'Occidente. Il conflitto minaccia di degenerare in una guerra su larga scala tra Russia e NATO, cosa che nessuna delle due parti vuole. Ritengono inoltre che più a lungo continuerà il conflitto, maggiori saranno le vittime e più difficile sarà raggiungere una pace negoziata giusta e duratura.
▪️Si propone un piano in tre punti senza precondizioni. La prima fase prevede un cessate il fuoco. Il secondo con negoziati di pace presieduti dal Segretario generale delle Nazioni Unite e dall’Alto Commissario delle Nazioni Unite per la pace e la sicurezza in Ucraina. E infine, mantenere la pace attraverso l’architettura di sicurezza europea in modo che la posizione geostrategica dell’Ucraina non giochi più un ruolo chiave nella rivalità tra Stati Uniti e Russia.
(Via RVvoenkor)
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