La giunta militare del Burkina Faso ha ordinato all'addetto alla difesa dell'ambasciata francese di lasciare il Paese per comportamento "sovversivo", si legge in una nota.
La dichiarazione, datata 14 settembre, afferma che Pasquier e il suo personale avevano due settimane per lasciare il Paese.
Il governo di transizione del Burkina Faso ha già ordinato la partenza dell'ambasciatore francese e dell'alta funzionaria delle Nazioni Unite Barbara Manzi. C'è stata anche una repressione nei confronti dei media francesi.
(africaintel)
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Ci sono le elezioni e la propaganda elettorale polacca apre una spaccatura interessante nel fronte pro Kiev
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Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
✖️☦️🇺🇦 Persecuzioni religiose in Ucraina, tribunale ordina alla UOC di demolire un proprio monastero
La Corte d'appello economica settentrionale ha confermato la decisione della Corte economica sulla demolizione del monastero della Natività della Beata Vergine di Desyatinny a Kiev. Allo stesso tempo ha annullato la decisione della Corte economica sull'annullamento dei diritti di proprietà che restano alla Chiesa ortodossa canonica (UOC), a cui pertanto compete effettuare la demolizione.
"La Camera d'appello ha annullato la decisione di primo grado sull'annullamento della registrazione statale dei diritti di proprietà, datata 24 luglio 2013. Ma ha confermato la decisione relativa alla demolizione del tempio. Ma vale la pena notare che la decisione di primo grado obbliga la comunità religiosa stessa a demolire il tempio, e non gli enti governativi, e dato che il diritto di proprietà è rimasto in vigore per la comunità religiosa, ora gli enti governativi non possono demolire il tempio da soli", ha affermato la Chiesa ortodossa ucraina in un commento a Strana.
La Chiesa ortodossa ucraina ha aggiunto che presenterà ricorso in cassazione contro la decisione della corte d'appello.
Il Ministero della Cultura ha commentato la decisione. Il ministro Rostislav Karandeev ha ricordato che il tempio è stato costruito senza autorizzazione nella zona cuscinetto di un punto di riferimento dell'UNESCO, dove è vietata qualsiasi nuova costruzione.
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La Corte d'appello economica settentrionale ha confermato la decisione della Corte economica sulla demolizione del monastero della Natività della Beata Vergine di Desyatinny a Kiev. Allo stesso tempo ha annullato la decisione della Corte economica sull'annullamento dei diritti di proprietà che restano alla Chiesa ortodossa canonica (UOC), a cui pertanto compete effettuare la demolizione.
"La Camera d'appello ha annullato la decisione di primo grado sull'annullamento della registrazione statale dei diritti di proprietà, datata 24 luglio 2013. Ma ha confermato la decisione relativa alla demolizione del tempio. Ma vale la pena notare che la decisione di primo grado obbliga la comunità religiosa stessa a demolire il tempio, e non gli enti governativi, e dato che il diritto di proprietà è rimasto in vigore per la comunità religiosa, ora gli enti governativi non possono demolire il tempio da soli", ha affermato la Chiesa ortodossa ucraina in un commento a Strana.
La Chiesa ortodossa ucraina ha aggiunto che presenterà ricorso in cassazione contro la decisione della corte d'appello.
Il Ministero della Cultura ha commentato la decisione. Il ministro Rostislav Karandeev ha ricordato che il tempio è stato costruito senza autorizzazione nella zona cuscinetto di un punto di riferimento dell'UNESCO, dove è vietata qualsiasi nuova costruzione.
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⭕️ Il generale dell'esercito Sergei Surovikin si trova attualmente in Algeria insieme ad una delegazione del Ministero della Difesa russo.
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"Siamo impegnati nella costruzione di un nuovo mondo". Il presidente del Venezuela Maduro in visita in Algeria
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Polonia, Ungheria e Slovacchia hanno già annunciato che non seguiranno le direttive europee 🤡
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Come Blinken (con una frase) ha seppellito l'ordine globale a guida Usa
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Il Comitato d’indagine russo sta verificando i materiali contenuti in un video registrato da un apparecchio rinvenuto da soldati russi in un rifugio di una trincea ucraina. Nel video sono ripresi uomini in uniforme militare russa che alcuni soldati ucraini, sotto minaccia di mitra, spingono verso un campo minato, con le parole «se lo passi, sei libero». Verso la fine del filmato, un militare ucraino spara colpi di mitra all’indirizzo di uno dei prigionieri e poco dopo le immagini riprendono un’esplosione.
https://ria.ru/20230915/plennye-1896446284.html
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РИА Новости
Источник: боевики ВСУ отправили на минное поле пленных российских солдат
Украинские боевики отправили пленных российских солдат на минное поле в зоне спецоперации, рассказал РИА Новости осведомленный источник. РИА Новости, 15.09.2023
“Giustizia sarà fatta perché noi ucraini [lei è americana, ma va beh] siamo guidati nella nostra missione dalla fede in Dio”.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-kiev_e_quel_videomessaggio_del_terrore_sul_modello_isis/45289_50869/
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Kiev e quel videomessaggio del Terrore sul modello Isis
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⭕️ WSJ: la Russia ha costretto l'Occidente sulla difensiva in Africa
I successi della Russia nella lotta per l'influenza in Africa hanno costretto gli Stati Uniti e l'Occidente a prendere una posizione difensiva in alcuni punti di questo continente, scrive il Wall Street Journal. Secondo gli analisti, l'avanzamento di Mosca gli consentirà di controllare i corridoi di energia chiave che potrebbero diventare un'alternativa alla propria offerta di risorse energetiche all'Europa.
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I successi della Russia nella lotta per l'influenza in Africa hanno costretto gli Stati Uniti e l'Occidente a prendere una posizione difensiva in alcuni punti di questo continente, scrive il Wall Street Journal. Secondo gli analisti, l'avanzamento di Mosca gli consentirà di controllare i corridoi di energia chiave che potrebbero diventare un'alternativa alla propria offerta di risorse energetiche all'Europa.
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"Si fa un gran parlare di una presunta imboscata che avrebbe subito Elly Schlein da parte di Gruber e Giannini. In tutta franchezza non credo che i due giornalisti abbiano compiuto scorrettezze che non possa agilmente superare un qualsiasi politico al vertice di un partito che raccoglie qualche milione di voti."
Paolo Desogus
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-schlein_ha_subito_veramente_unimboscata/33397_50870/
Paolo Desogus
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-schlein_ha_subito_veramente_unimboscata/33397_50870/
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Schlein ha subito veramente un'"imboscata"?
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⭕️ "Perché insiste su questo punto in cui non esiste un consenso?": il ministro della difesa tedesco risponde alla richiesta di Kiev per i missili Taurus
Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, ha commentato venerdì l'insistenza dell'Ucraina nell'ottenere i missili da crociera Air-Tierra Taurus, con un raggio di 500 chilometri, dopo la recente richiesta del sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, di queste armi.
Durante la Conferenza di pace di Westfalia, tenutasi nella città di Munster, Klitschko ha osservato che il regime di Kiev ha bisogno di tali armi per attaccare "i punti di comando lontani dell'esercito russo".
"Perché insiste su questo piccolo punto in cui non esiste un consenso al 100% per noi?", ha ribattuto Pistorius, mentre elencava i sistemi di armi che Berlino ha già fornito al regime di Kiev.
(RT)
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Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, ha commentato venerdì l'insistenza dell'Ucraina nell'ottenere i missili da crociera Air-Tierra Taurus, con un raggio di 500 chilometri, dopo la recente richiesta del sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, di queste armi.
Durante la Conferenza di pace di Westfalia, tenutasi nella città di Munster, Klitschko ha osservato che il regime di Kiev ha bisogno di tali armi per attaccare "i punti di comando lontani dell'esercito russo".
"Perché insiste su questo piccolo punto in cui non esiste un consenso al 100% per noi?", ha ribattuto Pistorius, mentre elencava i sistemi di armi che Berlino ha già fornito al regime di Kiev.
(RT)
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"Cari fratelli africani, dovete seguire il percorso ucraino verso la libertà che si divide in tre fasi.."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-alessandro_orsini__ucraini_s_africani_no/39602_50874/
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Alessandro Orsini - Ucraini sì, africani no?
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🟥 IMMENSA PARTECIPAZIONE ALLA SAPIENZA PER LA LIBERAZIONE DI KHALED
"Gli organi di stampa e la televisione italiana hanno il dovere, urgente e cogente, di rendere tempestivamente noto questo scandalo giuridico ed etico. E l’intera cittadinanza italiana, deve premere perché si conosca questa insopportabile vicenda."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-khaled_concittadino_italiano_prigioniero_politico_di_israele__sapienza_mobilitata/39130_50875/
"Gli organi di stampa e la televisione italiana hanno il dovere, urgente e cogente, di rendere tempestivamente noto questo scandalo giuridico ed etico. E l’intera cittadinanza italiana, deve premere perché si conosca questa insopportabile vicenda."
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“Khaled, concittadino italiano prigioniero politico di Israele”: la Sapienza si mobilita
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La giovane scrittrice del Donbass Faina Savenkova ha inviato un messaggio video al sindaco di Milano Sala dopo lo scempio della mostra che inneggiava al neo-nazismo ucraino
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Mostra della vergogna a Milano. Il messaggio di una giovane scrittrice del Donbass al sindaco Sala
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“Biden e i suoi consiglieri dovrebbero anche essere più sinceri con l’opinione pubblica americana riguardo a ciò che non sanno sulla durata di questo conflitto e sul suo esito. Le guerre sono imprevedibili, e questa ha preso molte svolte sorprendenti“.
E se a scriverlo è il NYT...
E se a scriverlo è il NYT...
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Gli ATACMS, la via per la Terza guerra mondiale
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"Traduciamo questo recentissimo articolo di due studiosi dell’U.S. Army War College, apparso nel numero di autunno del trimestrale dell’istituzione accademica dell’Esercito statunitense, “Parameters”.
Un anno fa, nell’autunno del 2022, lo United States Army Training and Doctrine Command ha incaricato un piccolo gruppo di studiosi di seguire il conflitto russo-ucraino, dividendosi le principali aree di studio. Gli articoli specifici ad esse dedicati usciranno in futuro.
Questo che presentiamo è un articolo che riassume ed evidenzia i più rilevanti risultati di quegli studi. È difficile sottovalutarne l’importanza, perché in estrema sintesi, gli studi raccomandano un’urgente e radicale riforma strutturale dell’Esercito degli Stati Uniti, comprensiva di un passaggio da una forza esclusivamente volontaria – come sono oggi tutte le forze armate NATO – al ritorno un reclutamento fondato sulla leva obbligatoria parziale.
Quest’ultima raccomandazione consegue alla valutazione dell’elevatissimo livello di perdite che subirebbero le forze NATO in un conflitto analogo a quello in corso in Ucraina, che il capitolo a ciò dedicato prevede in 3.600 perdite al giorno, ossia più di 100.000 perdite al mese.
Nella IIGM, le FFAA statunitensi subirono un totale di 405,399 morti, di cui 291,557 in battaglia, e 670,846 feriti
Buona lettura."
Roberto Buffagni
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_guerra_in_ucraina_e_le_lezioni_per_le_forze_armate_del_futuro/39602_50877/
Un anno fa, nell’autunno del 2022, lo United States Army Training and Doctrine Command ha incaricato un piccolo gruppo di studiosi di seguire il conflitto russo-ucraino, dividendosi le principali aree di studio. Gli articoli specifici ad esse dedicati usciranno in futuro.
Questo che presentiamo è un articolo che riassume ed evidenzia i più rilevanti risultati di quegli studi. È difficile sottovalutarne l’importanza, perché in estrema sintesi, gli studi raccomandano un’urgente e radicale riforma strutturale dell’Esercito degli Stati Uniti, comprensiva di un passaggio da una forza esclusivamente volontaria – come sono oggi tutte le forze armate NATO – al ritorno un reclutamento fondato sulla leva obbligatoria parziale.
Quest’ultima raccomandazione consegue alla valutazione dell’elevatissimo livello di perdite che subirebbero le forze NATO in un conflitto analogo a quello in corso in Ucraina, che il capitolo a ciò dedicato prevede in 3.600 perdite al giorno, ossia più di 100.000 perdite al mese.
Nella IIGM, le FFAA statunitensi subirono un totale di 405,399 morti, di cui 291,557 in battaglia, e 670,846 feriti
Buona lettura."
Roberto Buffagni
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_guerra_in_ucraina_e_le_lezioni_per_le_forze_armate_del_futuro/39602_50877/
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La guerra in Ucraina e le lezioni per le forze armate del Futuro
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