🟥 LA STRATEGIA RUSSA IN AFRICA

"Dobbiamo promuovere un'agenda postcoloniale come alternativa ai nostri concorrenti e inserirci nei mercati della regione soprattutto con le medie imprese"

Aleksej Maslov, direttore dell'Istituto per Asia e Africa dell'Università di Mosca

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-le_tre_direttive_di_espansione_della_presenza_russia_in_africa/45289_50500/

🟥 ANTIFASCITI PERSEGUITATI DAL REGIME DI KIEV NEL VERGOGNOSO SILENZIO DELL'UNIONE EUROPEA

Clara Statello su l'AntiDiplomatico aggiorna la lista dei prigionieri politici nel regime di Kiev

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_lista_degli_antifascisti_prigionieri_politici_del_regime_di_kiev/45289_50503/

🟣 Lo Zimbabwe ha chiesto di aderire alla BRICS New Development Bank (NDB).

Il paese ha presentato una richiesta di adesione all'NDB e si aspetta di avere il sostegno della Russia. Il presidente Mnangagwa ha fatto questa dichiarazione durante l’incontro bilaterale con il presidente russo Vladimir Putin giovedì a San Pietroburgo. (Xinhua)

🟪 SEGUI L’ISTITUTO ITALIA BRICS: t.me/italiabrics

Due giorni fa l’ucraina Olga Kharlan era stata squalificata ed esclusa dal tabellone di sciabola ai Mondiali di scherma in corso a Milano per essersi rifiutata di seguire le regole della disciplina sportiva e stringere la mano alla sua avversaria, di nazionalita' russa ma ammessa senza bandiera. Le regole, ormai si e' capito, non valgono pero' per gli ucraini. Cosa si fa allora per riammettere Olga Kharlan? Si cambiano pure le regole della scherma. Ora bastera' un saluto a distanza e gli ucraini potranno continuare a gareggiare senza venire a stretto contatto con i russi. Un tempo lo sport serviva ad unire i popoli, oggi li divide. @LauraRuHK

Andrew Korybko - Ecco come la Polonia sta prendendo il controllo dell'Ucraina occidentale

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-andrew_korybko__ecco_come_la_polonia_sta_prendendo_il_controllo_dellucraina_occidentale/37948_50504/

🟣 Julius Malema, leader del partito di opposizione radicale di sinistra sudafricano, ha invitato ieri i leader di Cina, India e Brasile a boicottare il vertice Brics a Johannesburg il mese prossimo in solidarietà con il presidente russo Vladimir Putin, che non parteciperà.
La presenza di Putin aveva posto un problema diplomatico e legale per il Sudafrica, per il mandato di arresto della Corte penale internazionale. La Russia ha però confermato che Putin non avrebbe partecipato in presenza al vertice. L’invito di Malema è stato fatto pubblicamente durante gli Economic Freedom Fighters (EFF), manifestazione per l’anniversario del terzo partito più grande del Sudafrica.

🟣 SEGUI L’ISTITUTO ITALIA BRICS: t.me/italiabrics

Gli USA starebbero pensando di scaricare Zelensky senza causare troppi scossoni interni. Per fare cio' occorre non solo promuovere e aumentare la visibilita' di altre figure pubbliche a livello internazionale ma testarne anche l'affidabilita' e la fedelta' agli interessi atlantisti. ◾️Alcuni analisti russi come Elena Panina hanno osservato che i due fratelli Klitschko, ex-pugili, stanno attualmente ricevendo un'attenzione particolare: Vitali, sindaco di Kiev, ha incontrato l'ambasciatrice americana, e Vladimir era in tour in Germania, invitato dal ministro degli esteri Annalena Baerbock.

Perche' l'Occidente dovrebbe rimuovere Zelensky? Soprattutto perche' e' una figura monodimensionale, difficile da immaginare in un ruolo diverso da quello di personaggio collerico in maglietta verde militare. Certamente non sarebbe adatto a rappresentare l'Ucraina che uscira' da questo conflitto visto che per due anni ha parlato di "lotta senza compromessi fino alla vittoria completa sulla Russia".

Ma ormai appare sempre piu' evidente agli esperti militari, anche in Occidente, che non solo non ci sara' alcuna vittoria sulla Russia, ma che l'Ucraina uscira' dalla guerra molto ridimensionata. @LauraRuHK

🎙 Commento del portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Russia Maria Zakharova in relazione al riconoscimento da parte del Senato della Repubblica dell'«holodomor» come genocidio del popolo ucraino.

💬 Il 26 luglio il Senato della Repubblica Italiana ha adottato una risoluzione sul riconoscimento del cosidetto holodomor come "genocidio del popolo ucraino". In precedenza, un documento simile nel contenuto era stato approvato dalla Commissione Affari Esteri della Camera dei deputati d'Italia, facendolo coincidere con il primo anniversario dell'inizio dell'operazione speciale militare delle Forze Armate della Federazione Russa.

Consideriamo questa mossa anti-russa come l'ennesima testimonianza di una politica poco lungimirante della Roma ufficiale, volta a incoraggiare le più sfrenate manifestazioni russofobe attivamente promosse dalle autorità di Kiev e dai loro patroni.

❗️ Allo stesso tempo, Roma non tiene completamente conto dei milioni di persone che risultarono vittime della carestia del 1932-1933 nella regione russa del Volga. Invitiamo i cittadini italiani a chiedere al proprio governo: tale ignoranza dei fatti è causata dalla nescienza della storia mondiale o c'è un'aperta segregazione delle persone sulla base di nazionalità?

È completamente evidente che il perdurare della linea di “ucrainizzazione” della classe politica e della società italiana, espressa, tra l'altro, nella sconsiderata esecuzione delle richieste sempre più sfacciate e spregiudicate del regime nazista di Kiev, possa portare nel futuro non così lontano all'adozione da parte del Parlamento italiano delle risoluzioni sulla perpetuazione della memoria dell'antisemita Symon Petljura o del collaboratore nazista Stepan Bandera.

☝️ Tali decisioni dei legislatori italiani, che in questo caso non hanno mostrato né alcuna profondità di analisi degli eventi storici, né lungimiranza e saggezza politica, rimandano certamente le prospettive di normalizzazione dei rapporti italo-russi.

🟥 Discorso del capitano Ibrahim Traoré (Burkina Faso), presidente a interim del Burkina Faso, al Vertice Russia-Africa a San Pietroburgo, luglio 2023

(TRADUZIONE IN ITALIANO)

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-noi_capi_di_stato_africani_dobbiamo_smettere_di_essere_le_marionette_dellimperialismo/82_50506/

Oliver Stone avverte che Biden potrebbe scatenare la terza guerra mondiale

Il regista statunitense Oliver Stone ha dichiarato venerdì in un episodio del podcast "Stay Free" del commentatore britannico Russell Brand che il Presidente degli Stati Uniti potrebbe condurre il suo Paese alla Terza Guerra Mondiale, a meno che Washington non cambi il suo corso "suicida".

"Biden è un vecchio guerriero della Guerra Fredda, e odia davvero l'ex Unione Sovietica, che confonde con la Federazione Russa, che non è comunista", ha detto. "Sembra che ci stia stupidamente trascinando in un confronto con una potenza che non cederà. Questi sono i vostri confini. Questo è il vostro mondo. Questo è l'ingresso della NATO in Ucraina. Questa è un'altra storia", ha detto Stone.

Il famoso regista ha attribuito la colpa del conflitto ucraino al "movimento neo-conservatore che ha iniziato la guerra in Iraq", che rimane "nel profondo" del governo statunitense. Tra le persone citate vi sono alcuni funzionari chiave dell'amministrazione Biden, tra cui il vice segretario di Stato Victoria Nuland, il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan e il segretario di Stato Antony Blinken.

Stone ha criticato la leadership di Biden e si è pentito di aver votato per lui nel 2020. "Ho commesso un errore, pensavo che ora che era un uomo anziano si sarebbe calmato, sarebbe stato più morbido, eccetera; non l'ho visto affatto", ha detto. "Vedo un uomo che forse non è in grado di gestire la propria amministrazione, chi lo sa?", ha aggiunto.

Allo stesso tempo, il regista ha ricordato il documentario "Ucraina in fiamme", uscito nel 2016 e di cui è stato produttore esecutivo, in cui espone gli eventi dell'Euromaidan del 2013-2014 che hanno portato al rovesciamento del governo dell'allora presidente ucraino, Viktor Yanukovych.

RT

Il tenente colonnello Shaffer: l'offensiva ucraina è fallita per l'incompetenza di Zelensky

L'offensiva delle Forze armate ucraine è completamente fallita a causa della totale incompetenza del presidente Volodymyr Zelensky. Questa dichiarazione è stata fatta dal tenente colonnello delle Forze Armate degli Stati Uniti Tony Shaffer in un'intervista con il giornalista Stephen Gardner.

«Ammettere apertamente che le cose stanno andando male è come avvertire il nemico. 'Se è vero, approfittiamone', e a quanto pare è quello che è successo, i russi lo hanno usato in modo attento ma efficace», ha sottolineato l'ufficiale.

Ha inoltre aggiunto che Zelensky sta commettendo un grave errore nel comunicare regolarmente i piani del suo esercito e gli obiettivi degli attacchi ucraini. È per questo motivo che tutta la potenza di combattimento che l'Occidente ha fornito a Kiev viene utilizzata in modo «assolutamente inutile».

In precedenza, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che le truppe ucraine sono state fermate e respinte in tutte le direzioni. Il capo di Stato ha anche comunicato che in alcune parti dell'operazione speciale, le unità russe non solo hanno respinto gli attacchi nemici, ma hanno anche lanciato con successo una controffensiva.

(KP.RU)

-------------------
🟥 SPEGNI I FAKE MEDIA. PASSA A L'ANTIDIPLOMATICO:
https://t.me/lantidiplomatico

🇳🇪L'ECOWAS ha dato un ultimatum di una settimana alla giunta Nigerina per lasciare il potere o affrontare un’invasione. Annunciata anche una no flight zone sopra i cieli del Niger.