Medvedev avverte che l'ingresso dell'Ucraina nella NATO causerà la terza guerra mondiale
L'ex presidente della Russia e attuale vice capo del Consiglio di sicurezza del paese, Dmitri Medvedev, ha dichiarato questo sabato che gli Stati Uniti continuano a sedurre l'Ucraina con la promessa di aderire alla NATO, cosa che, se mai si concretizzasse, significherebbe una nuova guerra mondiale.
"Ora lui [il presidente degli Stati Uniti Joe Biden], dopo aver esaurito tutte le risorse, promette bombe a grappolo e ancora una volta seduce i neonazisti a Kiev con la prospettiva della NATO, la cui esecuzione significa la terza guerra mondiale", ha scritto Medvedev nel suo account Telegram.
"Forse il vecchio moribondo, posseduto da folli fantasie, ha deciso di andarsene con grazia, provocando un armageddon nucleare e portando con sé metà dell'umanità nell'altro mondo", ha concluso Medvedev.
(RT)
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L'ex presidente della Russia e attuale vice capo del Consiglio di sicurezza del paese, Dmitri Medvedev, ha dichiarato questo sabato che gli Stati Uniti continuano a sedurre l'Ucraina con la promessa di aderire alla NATO, cosa che, se mai si concretizzasse, significherebbe una nuova guerra mondiale.
"Ora lui [il presidente degli Stati Uniti Joe Biden], dopo aver esaurito tutte le risorse, promette bombe a grappolo e ancora una volta seduce i neonazisti a Kiev con la prospettiva della NATO, la cui esecuzione significa la terza guerra mondiale", ha scritto Medvedev nel suo account Telegram.
"Forse il vecchio moribondo, posseduto da folli fantasie, ha deciso di andarsene con grazia, provocando un armageddon nucleare e portando con sé metà dell'umanità nell'altro mondo", ha concluso Medvedev.
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La simbologia dei gesti. La visita di Yellen in Cina
Forwarded from Mondo multipolare
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La Russia conferma che sta lanciando una valuta BRICS sostenuta dall'oro. Il tema sarà all'ordine del giorno del vertice BRICS in Sudafrica ad agosto. Molti altri paesi hanno chiesto di aderire ai BRICS. La de-dollarizzazione sta accelerando.
Annunciando l'inclusione delle bombe a grappolo in un nuovo pacchetto di aiuti militari per Kiev, Washington ha superato un limite etico, scrive Le Monde in un editoriale. Come osserva il giornale, questa decisione è deplorevole, poiché comporta rischi per la popolazione civile e minaccia di aggravare le tensioni nel conflitto.
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⭕️ La Cambogia ha esortato l'Ucraina a non usare bombe a grappolo.
Il primo ministro Hun Sen ha twittato che il suo paese ha affrontato le conseguenze del bombardamento statunitense di tali munizioni nei primi anni '70 per più di mezzo secolo.
"È passato mezzo secolo. Poi semplicemente non c'erano fondi per lo sminamento. Peccato per il popolo ucraino, mi appello agli Stati Uniti come fornitore e all'Ucraina, come destinatario di tali proiettili, a non usare queste munizioni nella guerra , perché le vere vittime saranno cittadini innocenti".
@lantidiplomatico
Il primo ministro Hun Sen ha twittato che il suo paese ha affrontato le conseguenze del bombardamento statunitense di tali munizioni nei primi anni '70 per più di mezzo secolo.
"È passato mezzo secolo. Poi semplicemente non c'erano fondi per lo sminamento. Peccato per il popolo ucraino, mi appello agli Stati Uniti come fornitore e all'Ucraina, come destinatario di tali proiettili, a non usare queste munizioni nella guerra , perché le vere vittime saranno cittadini innocenti".
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❌ Come mascherare un atto di terrorismo e un crimine di guerra con un unico titolo.
Per quanto possiate immaginare che si possa essere vassalli e servili, ricordate che c'è sempre il giornale diretto da Maurizio Molinari a superare ogni limite...
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⭕️Biden, interrogato sulla fornitura di bombe a grappolo all'Ucraina, risponde: "Abbiamo finito le munizioni".
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"Notizia dell'ultima ora: la Germania frena l'ingresso di Kiev nella Nato perché teme che una mossa di questo tipo conduca alla terza guerra mondiale con la Russia.
Ovviamente, se la terza guerra mondiale scoppierà davvero a causa della penetrazione della Nato in Ucraina, i media dominanti in Italia diranno che è scoppiata per caso. Gli studiosi che metteranno i fatti in fila attraverso il metodo storico-sociologico saranno chiamati non scienziati sociali, bensì "putiniani". Quindi vi avviso: se scoppiasse la terza guerra mondiale, sappiate che non avrebbe cause. Sarebbe l'unica guerra senza cause, come l'invasione russa dell'Ucraina.
Ecco un vademecum per comprendere il Corriere della Sera:
Le guerre illegali scatenate dal blocco occidentale hanno cause giuste. Tutte le altre guerre hanno cause sbagliate o non hanno cause.
La morte della scienza."
Alessandro Orsini
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Ovviamente, se la terza guerra mondiale scoppierà davvero a causa della penetrazione della Nato in Ucraina, i media dominanti in Italia diranno che è scoppiata per caso. Gli studiosi che metteranno i fatti in fila attraverso il metodo storico-sociologico saranno chiamati non scienziati sociali, bensì "putiniani". Quindi vi avviso: se scoppiasse la terza guerra mondiale, sappiate che non avrebbe cause. Sarebbe l'unica guerra senza cause, come l'invasione russa dell'Ucraina.
Ecco un vademecum per comprendere il Corriere della Sera:
Le guerre illegali scatenate dal blocco occidentale hanno cause giuste. Tutte le altre guerre hanno cause sbagliate o non hanno cause.
La morte della scienza."
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L'AntiDiplomatico
1° in Politica Internazionale
Forwarded from Laura Ru (Laura Ru)
Kiev ammette di aver fatto saltare il ponte di Crimea, ma di certo l'Ucraina non ha preso quella decisione da sola e non ha pianificato questo attacco terroristico da sola. Qual è il senso di questa tardiva ammissione di responsabilità? Un tentativo di scagionare i suoi complici in questa operazione? Dopo che un camion carico di esplosivo ha distrutto parte del ponte di Kerch, molti analisti avevano sottolineato il coinvolgimento di servizi segreti stranieri. Il vice ministro della Difesa ucraino Anna Malyar ha scritto https://t.me/annamaliar/919 sul suo canale Telegram: "273 giorni da quando abbiamo sferrato il primo colpo al ponte di Crimea per colpire la logistica russa". @LauraRuHK
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Ганна Маляр
❗️5️⃣0️⃣0️⃣ днів широкомасштабної війни ❗️
4️⃣9️⃣7️⃣ днів тому ми зруйнували очікування «про Київ за три дні» та міф про «другу армію світу».
4️⃣6️⃣2️⃣ дні тому ми звільнили Київщину та північ України, російські ЗМІ вперше заговорили про свій відступ, як…
4️⃣9️⃣7️⃣ днів тому ми зруйнували очікування «про Київ за три дні» та міф про «другу армію світу».
4️⃣6️⃣2️⃣ дні тому ми звільнили Київщину та північ України, російські ЗМІ вперше заговорили про свій відступ, як…
Media is too big
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⭕️ Controffensiva ucraina: la Russia distrugge intera colonna di blindati del regime di Kiev
Le forze russe respingono un altro tentativo delle truppe ucraine di sfondare le linee difensive.
Il ministero della Difesa russo ha pubblicato un video che mostra un distaccamento di veicoli corazzati ucraini che avanza verso posizioni russe e almeno cinque dei 10 veicoli distrutti dalle mine.
L'offensiva ucraina è iniziata il 4 giugno a sud di Donetsk, Zaporozhye e Artiomovsk (chiamata dall'Ucraina Bakhmut) e il grosso delle forze ucraine era concentrato nella regione di Zaporozhye, ma non ha raggiunto i propri obiettivi, ha riferito il ministero della Difesa di Mosca.
Anche lo stesso Volodymyr Zelensky ha ammesso che i progressi sono stati "più lenti del previsto", e i sostenitori occidentali dell'Ucraina hanno ammesso in privato che l'attacco "non soddisfa le aspettative su nessun fronte" e che le linee difensive russe si sono dimostrate ben fortificate e troppo difficili da sfondare.
(Sputnik)
Le forze russe respingono un altro tentativo delle truppe ucraine di sfondare le linee difensive.
Il ministero della Difesa russo ha pubblicato un video che mostra un distaccamento di veicoli corazzati ucraini che avanza verso posizioni russe e almeno cinque dei 10 veicoli distrutti dalle mine.
L'offensiva ucraina è iniziata il 4 giugno a sud di Donetsk, Zaporozhye e Artiomovsk (chiamata dall'Ucraina Bakhmut) e il grosso delle forze ucraine era concentrato nella regione di Zaporozhye, ma non ha raggiunto i propri obiettivi, ha riferito il ministero della Difesa di Mosca.
Anche lo stesso Volodymyr Zelensky ha ammesso che i progressi sono stati "più lenti del previsto", e i sostenitori occidentali dell'Ucraina hanno ammesso in privato che l'attacco "non soddisfa le aspettative su nessun fronte" e che le linee difensive russe si sono dimostrate ben fortificate e troppo difficili da sfondare.
(Sputnik)
⭕️ Ministero della Difesa russo: Kiev ha perso più di 530 soldati in un giorno
Nell'ultimo giorno, il regime di Kiev ha perso più di 530 soldati nelle direzioni Kherson, Zaporozhye, Yuzhno-Donetsk, Donetsk e Krasnoliman.
Lo ha annunciato il ministero della Difesa della Federazione Russa in una sintesi del corso dell'operazione speciale di domenica 9 luglio.
Il dipartimento ha osservato che i combattenti russi sono riusciti a respingere diversi attacchi delle forze armate ucraine e a fermare le azioni di due gruppi di sabotaggio e ricognizione (DRG) nelle direzioni Zaporozhye e Krasnoliman.
Inoltre, le forze armate russe hanno colpito i magazzini ucraini nelle regioni DPR, Zaporozhye e Kharkiv, il sistema di artiglieria M777 nella direzione di Kherson e il sistema di razzi Vampire a lancio multiplo (MLRS) di fabbricazione ceca nella direzione di Donetsk.
I sistemi della difesa aerea russa hanno eliminato 10 droni.
Il ministero della Difesa ha osservato che l'esercito ucraino sta cercando di attaccare nelle direzioni di Donetsk, Yuzhno-Donetsk e Krasnoliman.
(aif.ru)
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Nell'ultimo giorno, il regime di Kiev ha perso più di 530 soldati nelle direzioni Kherson, Zaporozhye, Yuzhno-Donetsk, Donetsk e Krasnoliman.
Lo ha annunciato il ministero della Difesa della Federazione Russa in una sintesi del corso dell'operazione speciale di domenica 9 luglio.
Il dipartimento ha osservato che i combattenti russi sono riusciti a respingere diversi attacchi delle forze armate ucraine e a fermare le azioni di due gruppi di sabotaggio e ricognizione (DRG) nelle direzioni Zaporozhye e Krasnoliman.
Inoltre, le forze armate russe hanno colpito i magazzini ucraini nelle regioni DPR, Zaporozhye e Kharkiv, il sistema di artiglieria M777 nella direzione di Kherson e il sistema di razzi Vampire a lancio multiplo (MLRS) di fabbricazione ceca nella direzione di Donetsk.
I sistemi della difesa aerea russa hanno eliminato 10 droni.
Il ministero della Difesa ha osservato che l'esercito ucraino sta cercando di attaccare nelle direzioni di Donetsk, Yuzhno-Donetsk e Krasnoliman.
(aif.ru)
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“Quando, cinque giorni dopo l’inizio della guerra, a Jen Psaki, allora addetta stampa della Casa Bianca, fu chiesto dell’uso russo di armi non convenzionali [in Ucraina], tra cui le bombe a grappolo, rispose: ‘Abbiamo visto i rapporti. Se ciò fosse vero, sarebbe potenzialmente un crimine di guerra’”.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-quando_per_gli_usa_le_bombe_a_grappolo_a_kiev_erano_un_crimini_di_guerra/45289_50342/
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Quando per gli Usa le bombe a grappolo a Kiev erano un "crimini di guerra"
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
❗Il 6 luglio la NBC news ha dato notizia di una serie di colloqui riservati tra alcuni autorevoli politologi americani e alti funzionari russi, ai quali ha partecipato, in un’occasione, anche il ministro degli Esteri Sergej Lavrov...
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-i_colloqui_segreti_con_la_russia_e_la_cocaina_alla_casa_bianca/45289_50341/
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-i_colloqui_segreti_con_la_russia_e_la_cocaina_alla_casa_bianca/45289_50341/
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I colloqui segreti con la Russia e la cocaina alla Casa Bianca
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
🟥 LA POSTA IN GIOCO DEL VERTICE NATO DI VILNIUS (11-12 LUGLIO)
L'Analisi di Fabrizio Poggi per l'AntiDiplomatico
(LETTURA ALTAMENTE CONSIGLIATA DEL GIORNO)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-vertice_nato_di_vilnius_irrompe_la_variabile_turca/45289_50340/
L'Analisi di Fabrizio Poggi per l'AntiDiplomatico
(LETTURA ALTAMENTE CONSIGLIATA DEL GIORNO)
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-vertice_nato_di_vilnius_irrompe_la_variabile_turca/45289_50340/
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Vertice NATO di Vilnius: irrompe la "variabile turca"
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🟥 APPELLO ALLA MOBILITAZIONE PERMANENTE PER I FRATELLI KONONOVICH
L'articolo esce in contemporanea su l'AntiDiplomatico e Junger Welt.
Il tempo è veramente poco e vi chiediamo massima diffusione.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-non_lasciamoli_morire_appello_alla_mobilitazione_permanente_per_i_fratelli_kononovich/5871_50343/
L'articolo esce in contemporanea su l'AntiDiplomatico e Junger Welt.
Il tempo è veramente poco e vi chiediamo massima diffusione.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-non_lasciamoli_morire_appello_alla_mobilitazione_permanente_per_i_fratelli_kononovich/5871_50343/
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"Non lasciamoli morire". Appello alla mobilitazione permanente per i fratelli Kononovich
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
"I piccoli capitali vengono distrutti, le multinazionali diventano monopoli, e lo scenario ottocentesco fa da cornice. E' la guerra di tutti contro tutti, la barbarie è con noi."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_guerra_al_salario_ha_lasciato_solo_macerie/29785_50351/
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La guerra al salario ha lasciato solo macerie
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
⭕️ Al vertice di Vilnius, Zelensky avrebbe voluto chiedere pubblicamente l'adesione dell'Ucraina alla NATO, ma gli Stati Uniti e la Germania si sono opposti - BILD.
"Il presidente dell'Ucraina è ora estremamente arrabbiato perché non gli è stato permesso di farlo", afferma il media tedesco.
L'adesione dell'Ucraina alla NATO è sostenuta dai paesi baltici, Polonia, Bulgaria, Romania, Svezia, Turchia e Francia.
Stati Uniti e Germania sono contrari, bloccando la decisione e facendo pressioni sugli altri Paesi.
Secondo il quotidiano, Berlino e Washington vogliono firmare con l'Ucraina "una dichiarazione che non vada oltre quella fatta a Bucarest nel 2008".
@lantidiplomatico
"Il presidente dell'Ucraina è ora estremamente arrabbiato perché non gli è stato permesso di farlo", afferma il media tedesco.
L'adesione dell'Ucraina alla NATO è sostenuta dai paesi baltici, Polonia, Bulgaria, Romania, Svezia, Turchia e Francia.
Stati Uniti e Germania sono contrari, bloccando la decisione e facendo pressioni sugli altri Paesi.
Secondo il quotidiano, Berlino e Washington vogliono firmare con l'Ucraina "una dichiarazione che non vada oltre quella fatta a Bucarest nel 2008".
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🟥 IL "BRICS-GOLD": UN TORNANTE DELLA STORIA?
"Siamo di fronte ad un tornante della storia di primaria importanza paragonabile al cambio di egemonia avvenuto al fine della prima guerra mondiale tra la Sterlina Britannica e il Dollaro americano."
L'ANALISI DI GIUSEPPE MASALA PER L'ANTIDIPLOMATICO
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-perch_la_goldbrics__un_vero_tornante_della_storia/29296_50348/
"Siamo di fronte ad un tornante della storia di primaria importanza paragonabile al cambio di egemonia avvenuto al fine della prima guerra mondiale tra la Sterlina Britannica e il Dollaro americano."
L'ANALISI DI GIUSEPPE MASALA PER L'ANTIDIPLOMATICO
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-perch_la_goldbrics__un_vero_tornante_della_storia/29296_50348/
www.lantidiplomatico.it
Perché la "Gold-Brics" è un vero tornante della storia
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
Forwarded from Istituto Italia Brics
🟣 In vista del Vertice di agosto in Sudafrica, pubblicheremo sul nostro sito alcuni pezzi di approfondimento.
Il primo si chiama “Evoluzione dei BRICS” e ripercorre la storia della costituzione del gruppo, i primi vertici e soprattutto le caratteristiche fondanti.
Riportiamo uno dei passaggi significativi e rimandiamo la lettura completa del pezzo al seguente link: https://www.italiabrics.it/2023/07/09/evoluzione-dei-brics/
"Il partenariato BRICS è cresciuto in portata e profondità, con i membri BRICS che esplorano la cooperazione pratica in uno spirito di apertura e solidarietà per trovare interessi reciproci e valori comuni. Ogni anno si tengono circa 150 incontri sui tre pilastri della cooperazione BRICS: cooperazione politica e di sicurezza, cooperazione finanziaria ed economica, cooperazione culturale e tra i popoli".
🟪 SEGUI L'ISTITUTO ITALIA BRICS: t.me/italiabrics
Il primo si chiama “Evoluzione dei BRICS” e ripercorre la storia della costituzione del gruppo, i primi vertici e soprattutto le caratteristiche fondanti.
Riportiamo uno dei passaggi significativi e rimandiamo la lettura completa del pezzo al seguente link: https://www.italiabrics.it/2023/07/09/evoluzione-dei-brics/
"Il partenariato BRICS è cresciuto in portata e profondità, con i membri BRICS che esplorano la cooperazione pratica in uno spirito di apertura e solidarietà per trovare interessi reciproci e valori comuni. Ogni anno si tengono circa 150 incontri sui tre pilastri della cooperazione BRICS: cooperazione politica e di sicurezza, cooperazione finanziaria ed economica, cooperazione culturale e tra i popoli".
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Forwarded from Istituto Italia Brics
🟣 Il Sudafrica ospiterà lo storico Dialogo dei Partiti Politici sul tema "BRICS e Africa: Partnership per una crescita reciprocamente accelerata e inclusiva per uno sviluppo sostenibile".
L’incontro vedrà riuniti la prossima settimana oltre 54 partiti politici di tutto il mondo.
Il dialogo si concentrerà su aree chiave come la pace e la sicurezza globale, il multilateralismo inclusivo, il rafforzamento dei BRICS e l'espansione dei suoi membri e il partenariato per una crescita reciprocamente accelerata e uno sviluppo sostenibile.
Tra gli ospiti che arriveranno al vertice di Johannesburg, figurano Jaoquim Chissano del Mozambico, Olesegun Obasanjo della Nigeria, Sam Nujoma della Namibia e Laurent Gbagbo della Costa d'Avorio.
Il vertice dovrebbe costruire alleanze, relazioni tra partiti e all'interno dei partiti, relazioni bilaterali e multilaterali per approfondire l'internazionalismo, la solidarietà, la pace e l'amicizia. (IOL)
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L’incontro vedrà riuniti la prossima settimana oltre 54 partiti politici di tutto il mondo.
Il dialogo si concentrerà su aree chiave come la pace e la sicurezza globale, il multilateralismo inclusivo, il rafforzamento dei BRICS e l'espansione dei suoi membri e il partenariato per una crescita reciprocamente accelerata e uno sviluppo sostenibile.
Tra gli ospiti che arriveranno al vertice di Johannesburg, figurano Jaoquim Chissano del Mozambico, Olesegun Obasanjo della Nigeria, Sam Nujoma della Namibia e Laurent Gbagbo della Costa d'Avorio.
Il vertice dovrebbe costruire alleanze, relazioni tra partiti e all'interno dei partiti, relazioni bilaterali e multilaterali per approfondire l'internazionalismo, la solidarietà, la pace e l'amicizia. (IOL)
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