La Mia Russia
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Canale di informazione su Russia ed ex Urss fondato da Marco Bordoni. Gestito da Marco Bordoni ed Elena Petrova. Contatto: @marcobordoni
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I negoziati di Putin e Modi si svolgono al Cremlino. Il presidente russo ha sottolineato che le relazioni tra i due paesi hanno il carattere di un partenariato strategico privilegiato.
Modi ha definito Putin un caro amico, lo ha ringraziato per la sua ospitalità e si è congratulato con lui per la sua vittoria alle recenti elezioni presidenziali.
L'India è pronta a fornire qualsiasi aiuto per stabilire la pace in Ucraina, ha detto Modi. https://t.me/rian_ru/252596
L'inchiesta sulla produzione delle munizioni di artiglieria della Radio Liberty:
L'inchiesta ha dimostrato che la produzione di proiettili di artiglieria in Europa per l'Ucraina è significativamente inferiore a quanto dichiarato ufficialmente.
La Commissione Europea ha annunciato la produzione di un milione di proiettili da 155 mm all'anno a partire da gennaio 2024.
Il commissario UE Thierry Breton ha previsto che a partire dal 2024 verranno prodotti 1,7 milioni di proiettili all'anno.
L'indagine suggerisce che la produzione effettiva è di circa 550.000 munizioni all'anno o anche meno.
Un documento Rheinmetall: La produzione nella UE è di 550.000 proiettili all'anno.
Ministero della Difesa estone: nel 2023 verranno prodotti dai 480.000 ai 700.000 proiettili.
Una fonte dell'industria: meno di 500.000 proiettili saranno prodotti entro la fine del 2024.
La capacità di produzione di munizioni per artiglieria da 155 mm dell'Unione Europea potrebbe essere meno della metà di quanto indicano le stime pubbliche di alti funzionari dell'UE, influenzando la capacità dell'Unione europea di mantenere le promesse di fornitura all'Ucraina, hanno scoperto Schemes (dipartimento investigativo del servizio ucraino di Radio Liberty), e i suoi partner investigativi.
https://t.me/svezhesti/110776
I satelliti armeni Armsat-1 e Hayasat-1, lanciati nel 2022 e 2023, interferiscono con il funzionamento dei veicoli spaziali in altri paesi, scrive il quotidiano locale Zhoghovurd citando fonti. Secondo il giornale, i governi di diversi paesi si sono rivolti al primo ministro armeno Nikol Pashinyan con la richiesta di riportare questi satelliti sulla Terra. Secondo gli esperti, i satelliti sono stati lanciati in modo non professionale e i calcoli sono stati eseguiti in modo errato.
Il giornale sostiene inoltre che l'errato funzionamento dei satelliti è stato il motivo dele dimissioni del viceministro armeno dell'industria high-tech Avet Poghosyan il primo luglio. Lo stesso ex viceministro sostiene che le sue dimissioni non hanno nulla a che fare con l'errato funzionamento dei satelliti.
Armsat-1 è il primo satellite strategico armeno, prodotto dalla società spagnola Satlantis. Nel maggio 2022 è stato lanciato da Cape Canaveral negli Stati Uniti.
Hayasat-1 è il primo satellite realizzato in Armenia, è stato creato dal Laboratorio di ricerca spaziale Bazoomq e dal Centro per l'innovazione scientifica e l'educazione. Nel dicembre 2023 è stato lanciato dalla base militare di Vandenberg in California. https://www.kommersant.ru/doc/6821054
L’Iran è pronto a firmare un accordo di partenariato strategico globale con la Russia in ottobre al vertice dei BRICS a Kazan, ha affermato il presidente Masoud Pezeshkian, durante la conversazione telefonica con Vladimir Putin.
Masoud Pezeshkian ha sottolineato l’importanza della cooperazione con la Russia nei BRICS, nella SCO, nell’Unione economica eurasiatica e sulle piattaforme delle organizzazioni internazionali e regionali. https://tass.ru/mezhdunarodnaya-panorama/21314595
A maggio il fatturato commerciale tra Russia e Stati Uniti è aumentato di 1,5 volte rispetto ad aprile, raggiungendo i 487 milioni di dollari. Secondo il servizio statistico americano è il massimo da maggio 2023. Le esportazioni russe alla fine della primavera sono aumentate del 47%, raggiungendo i 439 milioni di dollari. La principale merce importata dagli Stati Uniti dalla Russia era l'uranio. https://t.me/banksta/54739
L’Arabia Saudita ha minacciato i paesi del G7 di sbarazzarsi di tutti i titoli della UE se avessero confiscato 300 miliardi di dollari di beni russi.
Secondo le stime di Bloomberg, i sauditi non possiedono molti bond europei: diverse decine di miliardi di euro. Tuttavia, i funzionari dell’UE temono che altri paesi, soprattutto quelli islamici, seguiranno rapidamente l’esempio dell’Arabia Saudita. https://t.me/glavmedia/346503
Biden ha permesso che Stati Uniti, Germania, Romania, Italia e Paesi Bassi forniranno all'Ucraina cinque ulteriori sistemi di difesa aerea nei prossimi mesi: 4 patriot e 1 SAMP-T.
https://www.kommersant.ru/doc/6821464?tg
Mentre sta per aprirsi il vertice NATO a Washington, una notizia che forse è sfuggita ai media, soprattutto nostrani (ma togliamo pure il forse): ieri in Bielorussia sono cominciate le esercitazioni congiunte di reparti dell'esercito bielorusso e cinese, che andranno avanti fino al 19 luglio. Le esercitazioni si svolgono nella regione di Brest (allego nelle foto due momenti della piccola sfilata che si è tenuta all'arrivo dei cinesi), separata dalla Polonia solo dal fiume Bug occidentale. Pare quindi che il gioco delle manovre militari vicino alle case altrui si possa giocare in due, e del resto se ci sono militari italiani in Estonia perché non dovrebbero essercene di cinesi al confine polacco? Il tutto, ovviamente, nel quadro della lotta al terrorismo, per fronteggiare il quale stanotte i reparti in questione effettueranno lanci col paracadute, sempre appunto a pochi metri dalla frontiera polacca.
Le basi militari Usa in Europa sono state messe in massima allerta la scorsa settimana causa informazioni secondo cui “attori sostenuti dalla Russia” potrebbero commettere sabotaggi contro il personale o le strutture militari Usa (CNN)
https://www.kommersant.ru/doc/6821471
Al vertice Nato di Washington Zelensky chiede più sistemi antiaerei, più F16 e via libera per colpire il territorio russo in profondità. Il tema dell'ingresso nella Nato passa, per il momento, in secondo piano.
https://t.me/truexanewsua/94779
RUSSIA - INDIA
(Mirko Mussetti)
Il primo ministro dell'India Narendra Modi è volato a Mosca per incontrare il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin nella sua residenza personale a Novo-Ogaryovo. I due "cari amici" hanno potuto colloquiare in forma privata e in un contesto rilassante anche in assenza di traduttori. I colloqui proseguiranno poi in formato allargato nei palazzi istituzionali della capitale, vertendo sia sui rapporti bilaterali tra i due Stati sia sulla complessa situazione internazionale. 
Per Delhi si tratta di una missione di primaria importanza. Il ministero degli Esteri indiano ha riferito che all'ordine del giorno vi saranno le faccende economiche bilaterali, in particolare lo "squilibrio commerciale". Il segretario degli Affari esteri Vinay Kwatra ha rivelato che il fatturato commerciale tra i due paesi è aumentato nel 2023-24 in modo esorbitante, raggiungendo quasi 65 miliardi di dollari grazie alla stretta cooperazione nel settore energetico. Tuttavia, le esportazioni dell’India verso la Russia ammontano a soli 4 miliardi. L'India ha inoltre messo in funzione il primo e secondo reattore della centrale nucleare di Kudankulam, costruita con il supporto tecnico russo. Le autorità di Delhi sono dunque concentrate a limare i dettagli per le forniture di materiale fissile e per la costruzione in corso di altri quattro reattori. Al termine dei lavori, l'impianto termonucleare potrà contare su ben dodici reattori russi Vver, divenendo la più potente centrale nucleare del mondo.
Gli Stati Uniti hanno espresso una certa preoccupazione per i legami in fase di consolidamento tra India e Russia, che si manifestano non solo nei forum multilaterali di Sco+ e Brics+.
https://www.limesonline.com/rubriche/il-mondo-oggi/cina-bielorussia-russia-corea-del-nord-india-uk-brexit-ecowas-16410186/