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#riepilogodelgiorno

9 settembre 2022
La cronaca militare dell'operazione speciale: i principali eventi della giornata.

Fonte: t.me/milchronicles  

➡️ t.me/italiazforzaverita
#opinionisullaguerra

Igor Maltsev, scrittore, pubblicista, giornalista, @fuckyouthatswhy, per @rt_special:

In qualche modo ultimamente mi sento più offeso per l'Unione Sovietica. Ci ho vissuto personalmente per 30 anni e non che fossi un grande ammiratore del sistema sovietico. Ma d'altra parte, tutte le rivendicazioni e le maledizioni del "mondo libero" contro l'URSS sono ben impresse nella memoria. Anche il termine stesso "mondo libero" è stato coniato solo per definire l'URSS come un mondo non libero con tutte le conseguenze.

E ora sono sorpreso di osservare la formazione nel "mondo libero" di tutti quei tratti e quelle caratteristiche per le quali i vertici dei propagandisti incolpavono il nostro paese.

Innanzitutto la mancanza di libertà di movimento. In effetti, che orrore quando gli organi politici decidono se una persona può attraversare il confine. E qui vediamo le cosiddette restrizioni covid, che hanno mostrato ai cittadini europei che il loro “diritto a muoversi” non è un diritto, ma un privilegio, come afferma un certo politico europeo.

Avendo praticato la selezione su base biologica, l'Europa iniziò la selezione su base razziale e nazionale. E ora Estonia, Lettonia, Polonia, ecc., stanno cancellando il diritto di circolazione ai russi, nonostante la presenza di un visto Schengen. Quale URSS? No, è solamente una procedura di selezione puramente democratica.

In più l'URSS è stata accusata di controllo totale sui cittadini: si dice che quando lo Stato dice alla popolazione cosa mangiare, indossare, guardare e leggere, questa è la più dannata dittatura sovietica. E poi una notizia arriva dalla Svizzera: «Chi ignora la direttiva del governo quando c'è carenza di gas nel Paese, il tribunale può infliggere una pena detentiva fino a tre anni. Alzare la temperatura in casa sopra i 19 gradi sarà considerata una violazione, scrive il quotidiano Blick.

Cioè, lo stato non solo decide per i cittadini quanto dovrebbero essere riscaldati - fino a un certo grado - i loro appartamenti, ma introduce anche una pena detentiva per non conformità. Il Grande Fratello riposa: in fondo, questo legittima anche la sorveglianza dei cittadini - molto probabilmente con l'ausilio di termocamere sulle auto di pattuglia, ma anche delazioni, denunce e altre delizie.

Il sistema sovietico, attraverso un'economia pianificata, ha portato l'agricoltura alla rovina e ha determinato cosa esattamente un cittadino dovrebbe mangiare. E qui leggiamo: “La città olandese di Haarlem è la prima al mondo a vietare la pubblicità della carne. Secondo la legge, che entrerà in vigore nel 2024, i prodotti a base di carne non possono essere pubblicizzati nei luoghi pubblici. Questa misura è finalizzata a combattere la crisi climatica”.

Il vino è consentito, il tabacco non è consentito ... e la carne non è consentita.

Le autorità impazzite capiscono semplicemente che è difficile portare via la carne dalle persone anche con il pretesto fittizio di una sorta di influenza sul clima, quindi vieteremo di menzionare la carne per non rendere popolare il prodotto. I tedeschi, devoti alle idee verdi, si offrono semplicemente di rendere la carne inaccessibile alzandne il prezzo quattro - cinque volte. Allora il problema si risolverà da solo e il paese della birra è della carne smetterà di mangiare carne e l'industria della carne morirà da sola.

E, naturalmente, i nostri fari e luminari occidentali amavano molto le storie sul commercio sovietico, che noi stessi conosciamo, e nemmeno di prima mano: noi stessi siamo i primi qui.

Ad esempio, per dirla in modo più educato, il commercio sovietico non era un mercato di compratore, ma un mercato di venditore: "Mangia quello che danno, e se non ti piace, chiudo subito la bottega". Pertanto, i cittadini fuggiti dalla "prigione dei popoli" sono svenuti alla vista di cinque tipi di salsicce dal salumiere. Le macellerie come classe sono state da tempo distrutte dai supermercati e ciò che vendono lì è più simile ai prodotti dei discount russi, sia in termini di assortimento che di qualità.


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➡️ t.me/italiazforzaverita
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#opinionisullaguerra Igor Maltsev, scrittore, pubblicista, giornalista, @fuckyouthatswhy, per @rt_special: In qualche modo ultimamente mi sento più offeso per l'Unione Sovietica. Ci ho vissuto personalmente per 30 anni e non che fossi un grande ammiratore…
#opinionisullaguerra

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Ma il caso della continuazione de Il Signore degli Anelli e Amazon porta il mercato del venditore a una nuova fase. Ora non è “chiudo il negozio”, ma “quello a cui non piace è quel troll, razzista, fascista e bastardo”. Coloro che non sono d'accordo con l'agenda di sinistra nel cinema a scapito della qualità artistica (e ora non è solo Il Signore - quattro film su cinque al botteghino) dovrebbero essere banditi ed espulsi dalla società. Chi ha detto qualcosa su "il cliente ha sempre ragione"?

Quindi la domanda è: in cos'altro era così cattiva l'URSS, cosa non avreste riprodotto nel mondo libero sotto gli slogan più moralmente corretti?


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#guerrainformatica #Ucraina #Russia

Il giornalista Pavel Kukharkin, @PASHA_TODAY per @rt_special:

Come si forgiano le vittorie delle forze armate ucraine

È chiaro da tempo che l'Ucraina non è uno stato, ma un progetto di PR dell'Occidente, guidato dal regista e artista Zelensky.

Pertanto, guardando un numero enorme di video nei canali Telegram, nei social ucraini, si può concludere erroneamente che le forze armate ucraine vicono sempre di più.

Ma nessuno ha pensato al motivo per cui ci sono così tanti dei loro video positivi e non c'è praticamente nessuna negatività o routine militare.

Ebbene, in primo luogo, non ci sono praticamente corrispondenti di guerra in Ucraina in quanto tale. Per tutto il tempo, ricordo personalmente che sul fronte c'è il giornalista Butusov, che ha detto troppo durante la fuga dell'esercito ucraino da Liman, per ciò ha ricevuto un rimprovero. E forse un altro paio. Pertanto, lo spettatore russo riceve un'immagine sia dalla prima linea che dai luoghi di aspre battaglie da una dozzina di coraggiosi corrispondenti militari - questo senza contare gli intrepidi operatori dei canali federali. E in un flusso enorme c'è una routine, vittorie e combattimenti. Il pubblico ucraino non lo vede di per sé.

Il secondo punto è la censura ucraina. Oltre a un unico canale di trasmissione, è apparso un divieto da parte dello stato maggiore delle forze armate ucraine di coprire le azioni dell'esercito ucraino. Ciò è accaduto dopo la sconfitta della controffensiva su Kherson e la fallita operazione a Energodar. Tutti i media strombazzavano sulla “controffensiva” e quando aspettavano il risultato c'è stato silenzio. Pertanto, per nascondere la sconfitta, hanno introdotto la censura totale. Pertanto, danno solo positivo.

Pertanto, lo spettatore ucraino è stato privato dell'opportunità di osservare cosa è successo lì: migliaia di feriti e uno sbarco che è emerso nel Dnepr.

Terzo momento. L'Ucraina, come ho detto sopra, è un progetto di PR. Alle unità delle forze armate ucraine vengono assegnate persone responsabili delle riprese delle vittorie. Tutti quei video che appaiono in rete sono video girati dai soldati delle Forze armate ucraine e inviati per la pubblicazione. Inoltre, c'è un intero reparto creativo che monta magnificamente i migliori video in video propagandistici. Si può anche notare che molti sono dotati di telecamere pettorali o GoPro, molti registrano TikTok. Tutto questo è una raccomandazione della NATO, uno standard occidentale per la propaganda di guerra. In questo caso, guerra fino all'ultimo ucraino.

Tutte le realtà dell'esercito ucraino sotto forma di unità distrutte e soldati morti possono essere viste sia nelle riprese dei corrispondenti militari russi, sia anche quando telecamere, GoPro, telefoni dei 200° ["morti"] cadono nelle mani dei nostri ragazzi e le riprese vengono postate in rete.

Nel campo dei media ucraini, non vedrete altro che video trapelati di rado di soldati che chiedono aiuto, e basta. Pertanto, la propaganda totale viene anche da noi, ed è stata concepita come tale per esercitare pressioni psicologiche e molti potrebbero pensare a una sorta di potere delle forze armate ucraine. In effetti il ​​nemico non è da sottovalutare, ma la realtà, a parte i nostri ragazzi, non sarà fafatta vedere nessuno .


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#riepilogodelgiorno #primalinea

⚡️🇷🇺🇺🇦🎞 L'offensiva delle forze armate ucraine nella direzione di Kharkov
Cronache di combattimenti del 10 settembre 2022 da @rybar

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#riepilogodelgiorno #primalinea ⚡️🇷🇺🇺🇦🎞 L'offensiva delle forze armate ucraine nella direzione di Kharkov Cronache di combattimenti del 10 settembre 2022 da @rybar ➡️ t.me/italiazforzaverita
#riepilogodelgiorno #primalinea

◾️ Il quinto giorno dell'offensiva nella regione di Kharkiv, le forze armate ucraine hanno aperto un altro fronte. Dopo aver attraversato il Seversky Donets nell'area di Raygorodok, le forze armate dell'Ucraina hanno cercato di prendere d'assalto Krasny Liman e Yampol.

Le unità russe respinsero l'attacco alla periferia di Krasny Liman e fermarono il nemico sulla linea Stary Karavan - Brusovka - Dibrovo.

◾️ Il comando delle forze armate della Federazione Russa ha deciso di salvare la vita del personale del gruppo di truppe russe di Izyum. A metà giornata, la maggior parte delle truppe russe lasciò la testa di ponte di Izyum e si ritirò dietro il fiume Oskol.

◾️ Alcune unità delle forze armate russe rimasero nei pressi di Izyum fino all'ultimo, coprendo il ritiro del principale gruppo di forze e trattenendo il nemico ad avvicinamenti ravvicinati.

◾️ A nord di Kupyansk, le forze armate russe non sono riuscite a stabilizzare il fronte. Le forze armate ucraine hanno continuato ad avanzare sia dal lato di Kupyansk che dal bacino idrico di Pechenegsky. A metà giornata, Bolshoy Burluk è stato preso.

Il comando delle forze armate della Federazione Russa ha preso una decisione simile per ritirare le truppe che detenevano la difesa sia nella stessa Kupyansk che a nord di essa. Le unità delle forze armate della Federazione Russa si sono gradualmente ritirate a Volchansk, assicurando il ritiro dei rifugiati.

🔻L'idea del comando delle forze armate russe è un tentativo di organizzare una linea di difesa stabile lungo i fiumi Oskol-Seversky Donets. Allo stesso tempo, le unità ritirate da Balakleya, Kupyansk e Izyum vengono raggruppate e vengono introdotte riserve.

La popolazione filo-russa fugge nel territorio della Russia sia dal territorio della regione di Kharkov che dalle regioni settentrionali della LPR. Si formano file gigantesche ai posti di blocco e il panico si diffonde tra la popolazione. Squadre di filtrazione entrano negli insediamenti occupati dalle forze armate ucraine. Il compito è distruggere gli attivisti filo-russi e insegnare alle persone ad avere paura di sostenere la Russia, pena la morte. Tempi bui sono arrivati ​​sui territori perduti della regione di Kharkov.

Fonte: @rybar

➡️ t.me/italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #riepilogodelgiorno #primalinea

⚔️La situazione sui fronti della sera del 10 settembre :

◻️In direzione Kharkiv, dopo aver attraversato l'insediamento di Khotomlya, i gruppi mobili delle Forze armate ucraine hanno iniziato a muoversi verso Volchansk. Per tutto il giorno sono stati ricevuti rapporti contraddittori sulla situazione in questa città di confine, la parte ucraina ha persino lanciato un canale falso, dove, a nome dell'amministrazione locale, hanno annunciato che la gente sarebbe partita anche da lì. Il fake è stato presto sfatato, ma la situazione in questo settore è ancora incerta.

◻️In direzione Izyum-Slavyansk, si è saputo in mattinata che le truppe russe avevano lasciato la parte occidentale di Kupyansk, lasciandosi alle spalle Oskol e prendendo posizioni difensive nell'area di una grande zona industriale urbana a est. Su Izyum, inizialmente è stata ricevuta l'informazione che è stato anche lasciato, ma in seguito si è scoperto che le stesse forze armate ucraine non avevano fretta di entrare in città e, inoltre, hanno annunciato che stavano ancora per affrontare "battaglie per la città".
Contrariamente alle notizie allarmanti secondo cui l'esercito russo starebbe lasciando Krasny Liman, si è appreso che in effetti la città è stata difesa con successo dalle unità della Milizia popolare della LPR e BARS, diversi tentativi nemici di assaltare la periferia sono stati respinti. Yampol è anche tenuto sotto gli stendardi russi .
Vicino a Seversk, le forze armate ucraine, approfittando del momento, hanno cercato di contrattaccare in direzione di Lisichansk, premendo su Spornoye, ma la 4a brigata della Milizia popolare della LPR le ha respinte.

◻️In direzione di Donetsk mentre ubriachi dei loro successi senza precedenti, le forze armate ucraine iniziarono a disperdere la notizia che i leggendari cyborg erano di nuovo padroni all'aeroporto di Donetsk, furono cacciati da Mayorskoye vicino a Gorlovka e inoltre non gli fu permesso di contrattaccare vicino a Peski , Pervomaisky, Yasinovataya.

◻️ In direzione Ugledar, in tarda serata, è arrivata l'informazione che le Forze armate ucraine, sfruttando la nostra concentrazione nella direzione Izyum-Slavyansk, stanno assemblando un nuovo pugno d'urto vicino a Vugledar. Forse in questo momento una nuova battaglia sta divampando lassù, il presunto obiettivo delle forze armate ucraine è l'autostrada tra Mariupol e Donetsk.

◻️In direzione Sud mentre il blogger spagnolo Shariy sul campo dell'informazione ha preso Aleksandrovka (un insediamento nella regione di Kherson omonimo al villaggio nella regione di Kharkov, effettivamente preso ieri dalle FAU) quasi senza combattere, e i suoi compagni hanno tirato dai cassonetti l'"occupazione" di Belogorka (sezione Andreevsky) di una settimana fa, in un vero e proprio attacco vicino ad Aleksandrovka (regione di Kherson) le forze armate ucraine hanno perso circa 90 persone, ma gli obiettivi non sono stati raggiunti. Le truppe russe, intanto, hanno lanciato una controffensiva sulla sponda settentrionale degli Ingulets, nel settore Snigirevsky da Kalininsk e Bobrovy Kut. I ragazzi ucraini in quel momento stavano saccheggiando a Bereznigovatoye.
Nel frattempo, è stato riferito che il regime di Kiev sta spostando nuove concentrazioni di forze attraverso Nikolaev, apparentemente pianificando un nuovo tentativo di attacco in direzione di Kherson.

🛡 Al confine. Tra le regioni di Kharkov e Belgorod, un ingorgo al posto di blocco - i profughi in fuga dalle repressioni del regime di Kiev per "tradimento", continuano ad arrivare e restano lì per giorni. Il governatore della regione di Belgorod, Gladkov, è venuto personalmente al posto di frontiera, i volontari stanno cercando con tutte le loro forze di aiutare i rifugiati, ma le risorse non sono ancora sufficienti: ci sono troppi rifugiati.
🚀 "Arrivi". Un terribile bombardamento di Donetsk è continuato dalla notte scorsa. Ispirate dai successi, le forze armate ucraine, con ancora maggiore frenesia, iniziarono a uccidere i residenti di Donetsk con l'artiglieria - al mattino si sapeva circa di otto morti durante la giornata, nel pomeriggio il mercato della stazione ferroviaria fu bombardato - uccisi, molti feriti, un incendio su 400 mq. La sera Makeevka, Yasinovataya e Gorlovka furono sotto tiro.
La difesa aerea ha lavorato a Kherson, Nuova Kakhovka, Energodar.

🎯 "Calibrazione". Durante il giorno, sono stati lanciati attacchi missilistici da parte delle forze aerospaziali russe contro obiettivi militari e concentrazioni nemiche a Kharkov, Chuguev, Balakliya, nelle aree di Kupyansk, Izyum, Krasny Liman.

👁 Notizie interessanti. Ieri sera Ramzan Kadyrov ha affrontato e criticato la situazione intorno alla ritirata dell'esercito russo nella direzione di Kharkov. Il capo della Cecenia ha affermato che sono stati commessi errori dal ministero della Difesa russo e, se non verranno apportate modifiche alla condotta della difesa militare tra oggi o domani, si rivolgerà alla leadership del dipartimento e della Russia per chiarire la situazione sul campo. Inoltre, Ramzan Kadyrov ha promesso di riprendere il controllo su Balakleya, Kupyansk e Izyum.

Fonte: t.me/readovkanews

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#opinionisullaguerra

Dmitry Petrovsky, @Ivorytowers, scrittore, sceneggiatore, pubblicista per @rt_special:

Il contrattacco dell'Ucraina è avvenuto nel momento strategicamente più importante per loro. E non si tratta di strategia militare. Tutto è successo quando gli europei hanno cominciato a dubitare timidamente: ne hanno bisogno?

Il flusso delle consegne, grazie al quale le forze armate ucraine hanno potuto bombardare a piacimento città pacifiche con razzi e terrorizzare posti di blocco con droni, è iniziato a prosciugarsi. I tedeschi, che prima avevano sabotato silenziosamente le consegne, ora affermarono direttamente che le riserve erano esaurite e che non c'era più niente da inviare agli ucraini. Ancora più importante, l'inverno sta arrivando, l'inflazione nello stato di punta della russofobia, l'Estonia, era del 25% e il loro primo ministro non ha trovato niente di meglio che chiamare questa cifra una "tassa di guerra".

Anche le bollette stanno battendo record, la gente scende in piazza per protestare. E in queste condizioni, gli ucraini non hanno assolutamente nulla da presentare ai loro sponsor. La parte anteriore è congelata. Si può dire della scuola bombardata a Volnovakha o del grattacielo di Alchevsk che questi sono "gli stessi russi", ma perché allora i paesi occidentali dovrebbero fornire CAESAR e HIMARS alle forze armate ucraine?

Due giorni fa, il forum Rammstein-5 è iniziato in Germania, dove in questo momento si sta discutendo sul tipo di assistenza da fornire all'Ucraina. Ovviamente, Zelensky doveva ad ogni costo dimostrare lì almeno qualcosa che le autorità europee, a loro volta, potevano mostrare ai loro elettori. Le vite dei soldati delle forze armate ucraine, ovviamente, non sono considerate né dall'una né dall'altra parte.

E hanno mostrato. Quindi l'Europa deve prepararsi all'inverno e rinunciare a ogni speranza di cambiamento. E coraggio ai nostri combattenti. Ne avranno bisogno. E alla fine, è il coraggio, non la tecnica, che vince le battaglie.


➡️ t.me/italiazforzaverita
#economia

Mikhail Delyagin, @delyagin, dottore in economia, deputato della Duma di Stato della Federazione Russa, per @rt_special:

Quando il soffitto diventa pavimento

La crisi energetica globale è causata dalla frode verde (a causa della quale l'energia convenzionale è discriminata e la quota di energia rinnovabile ha superato quella tecnologicamente accettabile, che ha causato interruzioni negli Stati Uniti, nell'UE e in Cina), l'emissione incontrollata di dollari (il mercato azionario non lo assorbe più, e ha inondato i mercati speculativi, in primis quello del petrolio) e l'aggressione sanzionaria contro di noi.

Di conseguenza, l'Occidente ha spinto al rialzo i prezzi dell'energia in modo che abbiano più che compensato alla Russia il calo fisico delle esportazioni
(compresi i petrolieri che sono caduti sotto le sanzioni) . I tentativi di sostituire il nostro petrolio con petrolio arabo, iraniano e venezuelano sono falliti a causa della profonda inadeguatezza degli americani.

Hanno trovato una via d'uscita nel fissare un tetto di prezzo per il petrolio russo con la minaccia ai quelli che lo violino e corrompendo i compratori fedeli con la "partecipazione" alla fissazione di questo tetto (dopotutto, ogni acquirente ha bisogno di un prezzo più basso).

Allo stesso tempo, i prezzi "di mercato" del petrolio non russo aumenteranno a causa della contrazione delle nostre forniture e dell'incertezza generale, e "il tetto dei prezzi si trasformerà in un livello minimo".

La maggior parte del petrolio russo andrà agli intermediari per la rivendita e, sebbene i nostri petrolieri non riceveranno l'intero aumento dei prezzi, il loro reddito almeno non diminuirà (sebbene alcuni andranno nell'ombra globale, diventando informali).

Ciò accade sullo sfondo di un aumento generale del prezzo del petrolio, poiché la frode verde ne crea carenza: nel 2040 il 45% del petrolio dovrebbe provenire da nuovi giacimenti, l'unico dei quali - Vostok-Oil - è in fase di sviluppo in Russia.

Ma con la follia tattica, le azioni degli Stati Uniti sono strategicamente logiche.

L'aumento dei prezzi del petrolio sostiene l'energia verde: l'idea fissa del liberalismo globale e i suoi servi "di Greta".

E la divisione del petrolio in “buono” e “cattivo” è l'inizio della segmentazione del mercato energetico mondiale: i Paesi necessari agli Stati Uniti lo riceveranno “a razioni” - a prezzi agevolati e quelli condannati (ad es. , l'UE) ne sarano esclusi e saranno soggetti a sanzioni secondarie.

Così Greta Thunberg pose fine a mezzo millennio di dominio delle relazioni di mercato...

La lezione per noi è semplice. L'esportazione di materie prime, parafrasando Mendeleev*, "la vendita di denaro al prezzo della carta straccia", è vana. Occorre sviluppare le lavorazioni, annullare la “manovra fiscale” che rendeva non redditizie tutte le raffinerie, riempire il bilancio di accise e di commercio estero, togliere il cappio fiscale alla produzione.

A proposito, nel mercato interno della Federazione Russa, a differenza di quello globale, è possibile ridurre la scala dei prezzi: basta limitare l'abuso dei monopoli e orientare le industrie di base non sugli yacht degli oligarchi ( “massimizzazione del profitto”), ma sulla minimizzazione dei costi per il Paese.


* Mendeleev una volta scrisse che "bruciare l'olio è stupido come riscaldare la stufa con le banconote".

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#bombardamentiucraini #DPR

📹 🔞
Le conseguenze dei bombardamenti di ieri dai militanti ucraini del mercato in Via Gornaya nel distretto di Kievsky di Donetsk, a seguito del quale, ci sono 4 persone uccise e altri 3 civili feriti.

❗️Nell'ultimo giorno, secondo i dati della Rappresentanza del JCCC della DPR, sono stati registrati 35 fatti di bombardamento dei territori della repubblica con l'uso di 171 proiettile di grosso calibro da parte delle FAU. A seguito dei bombardamenti nella DPR (Donetsk, Gorlovka, Yasinovataya, Makeevka e altri) sono stati uccisi 6 civili, altri 11, incluso tre bambini, sono feriti.

⚡️❗️I bombardamenti di Donetsk si sono ripresi al mattino dalle 5:30. Nel distretto Kuibyshevsky un proiettile è arrivato direttamente in un appartamento.

Fonte: @online_dnr_sckk, @voenkorKotenok, t.me/c/1442451213

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#profughiucraini #Kharkov #LPR

Rodion Miroshnik, t.me/miroshnik_r, l'ambasciatore della LPR in Russia ha riferito quanto segue:

❗️ Il flusso di rifugiati dalla regione di Kharkov al territorio della LPR è notevolmente diminuito.

Le persone fuggite dalla minaccia di genocidio, che le formazioni terroristiche dell'Ucraina portano con sé, sono state principalmente accolte da 5 distretti della LPR, alcuni dei rifugiati sono andati in transito nel territorio della Federazione Russa.

Diverse centinaia di persone che hanno deciso di rimanere nella LPR hanno ricevuto un tetto sopra la testa, cibo e cure mediche ove necessario. I punti di alloggio temporanei aperti per l'accoglienza dei rifugiati sono forniti nel volume richiesto con cibo dalle autorità della Repubblica, dal Ministero per le situazioni di emergenza e dalle numerose organizzazioni di volontariato.

L'intero territorio della Repubblica popolare di Lugansk è completamente controllato dalle autorità ufficiali della LPR e dalla Milizia popolare della Repubblica.

Le dichiarazioni che risuonano dalla parte ucraina sul sequestro di alcuni territori della LPR sono solo fantasie dei funzionari ucraini espulsi dal territorio della Repubblica, che sono annoiati senza i loro poderi.


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#territoriliberati #vitapacifica #Mariupol #DPR

Il 9 settembre Denis Pushilin, capo della DPR, ha consegnato personalmente le chiavi dei nuovi appartamenti alle otto prime famiglie di Mariupol, che hanno perso la casa durante le ostilità, tra cui una famiglia con molti figli. In totale, si tratta di 278 appartamenti nei tre condomini costruiti in soli 80 giorni da consegnare a settembre 2022.

- Stavamo piangendo ieri quando ci hanno chiamato e ci hanno detto che ci aspettava un regalo.
- Costruttori, siete maghi.
Grazie per le vostre mani d'oro!
- Complimenti a tutti.
- Miracolo!..

Tutte queste parole sono state pronunciate instancabilmente dai felici proprietari di appartamenti nel nuovo microdistretto Nevsky di Mariupol, che è stato messo in funzione in tempi record dalla società di costruzioni militari del Ministero della Difesa della Federazione Russa, pronta ad avviare la seconda fase della costruzione di alloggi.

Fonte: t.me/pushilindenis, t.me/channelone_1tv

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#riepilogodelgiorno

10 settembre 2022
La cronaca militare dell'operazione speciale: i principali eventi della giornata.

Fonte: t.me/milchronicles  

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#riepilogosituazionemilitare #briefingministerodifesa

⚡️ Relazione del Ministero della Difesa della Federazione Russa sullo stato di avanzamento dell'operazione militare speciale sul territorio dell'Ucraina (11/09/2022)

💥 Le forze aerospaziali russe, le forze missilistiche e l'artiglieria stanno effettuando attacchi ad alta precisione contro unità e riserve delle forze armate ucraine nella regione di Kharkiv. A seguito degli attacchi sono stati colpiti: la manodopera e l'equipaggiamento militare delle unità delle 14a e 92a brigate meccanizzate delle forze armate ucraine nelle aree di Staroverovka, Chuguev e Volosskaya Balakleya, la 113a brigata di difesa territoriale nell'insediamento di Novaya Vodolaga, così come il punto di schieramento di mercenari stranieri nell'area dell'insediamento Klugino-Bashkirovka. Le perdite del nemico ammontavano a oltre 200 militari e più di 20 unità di equipaggiamento militare.

◽️ Inoltre, durante il giorno, attacchi di fuoco concentrati hanno inflitto la sconfitta alle unità delle Forze armate ucraine nelle aree degli insediamenti di Pristin, Boldyrevka, Sinikha, Beloe, Komarovka, Gorokhovatka, Kupyansk, Senkovo ​​​​e Podvysokoe nella regione di Kharkov. Più di 250 militari ucraini, 12 veicoli blindati, tre pezzi di artiglieria da campo, un lanciarazzi multiplo e 17 veicoli sono stati distrutti.

💥 Nella direzione Nikolaev-Kryvyi Rih, attacchi missilistici ad alta precisione delle forze aerospaziali russe hanno distrutto il punto di dispiegamento temporaneo delle unità della 36a brigata marina delle forze armate ucraine nella regione di Nikolaev. Le perdite di nemici ammontavano a oltre 100 militari, oltre a 15 veicoli e veicoli blindati. In totale, solo in queste due direzioni dal 6 settembre al 10 settembre, le perdite del regime di Kiev sono state di oltre quattromila morti e più di ottomila feriti.

💥 L'aviazione operativo-tattica e dell'esercito, le forze missilistiche e l'artiglieria continuano a colpire le strutture militari sul territorio dell'Ucraina. I missili terrestri ad alta precisione "Iskander" hanno colpito la manodopera e l'equipaggiamento militare della 28a brigata di fanteria motorizzata delle forze armate ucraine durante lo scarico presso la stazione ferroviaria di Krasnoarmeysk della DPR. Più di 50 militari e 7 pezzi di equipaggiamento militare sono stati distrutti nell'area dell'insediamento di Mirolyubovka, nella regione di Kherson, a seguito di attacchi aerei delle forze aerospaziali russe su unità della 60a brigata di fanteria delle forze armate dell'Ucraina.

◽️ Sono stati colpiti otto posti di comando delle Forze armate ucraine, tra cui il quartier generale della 93a e 24a brigata meccanizzata nelle aree di Artyomovsk e Raigorodka della DPR, i posti di comando e osservazione dei battaglioni del 1° carro armato, 59a fanteria motorizzata , 60a brigata di fanteria e 35a brigata di marines nelle aree di Kalinovskoye, Maryanskoye, regione di Dnepropetrovsk, Kaluga, regione di Mykolaiv e Belaya Krinitsa, regione di Kherson, nonché 43 unità di artiglieria, manodopera ed equipaggiamento militare del nemico in 103 distretti. I depositi di munizioni sono stati distrutti nelle aree degli insediamenti di Nikolaevka nella Repubblica popolare di Donetsk e Voznesensk nella regione di Nikolaev. A Staraya Bogdanovka, nella regione di Mykolaiv, è stata distrutta una stazione radar per il rilevamento e il tracciamento di bersagli aerei.
💥 I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto un elicottero Mi-8 dell'aviazione ucraina nell'area di Ugledar della Repubblica popolare di Donetsk. Inoltre, quattro velivoli senza pilota sono stati abbattuti in aria nelle aree degli insediamenti di Tomina Balka nella regione di Kherson, Snigirevka nella regione di Nikolaev e Kirillovka della DPR. Due missili balistici "Tochka-U" e due missili anti-radar americani "HARM" sono stati abbattuti in aria vicino al villaggio di Udy, nella regione di Kharkiv. Nell'area di Nova Kakhovka, nella regione di Kherson, sono stati intercettati 12 proiettili del sistema a lancio multiplo HIMARS di fabbricazione statunitense e nove razzi dei sistemi a lancio multiplo "Olkha".

📊 In totale, dall'inizio dell'operazione militare speciale, sono stati distrutti: 293 aerei, 153 elicotteri, 1933 veicoli aerei senza pilota, 374 sistemi missilistici antiaerei, 4883 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 831 veicoli da combattimento di molteplici lanciare sistemi a razzo, 3378 cannoni di artiglieria da campo e mortai, e anche 5469 unità di veicoli militari speciali.

Fonte: https://t.me/mod_russia_en/4064

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#riepilogosituazionemilitare #briefingministerodifesa

⚠️ Il regime di Kiev, al fine di destabilizzare la situazione nel territorio liberato dalle forze armate russe e causare sofferenza alla popolazione civile, continua il deliberato bombardamento delle infrastrutture energetiche: impianti di generazione, sottostazioni di trasformazione e linee elettriche.

◽️ Dal 1 settembre, il territorio della centrale nucleare di Zaporozhye e la città di Energodar sono stati oggetto di bombardamenti di artiglieria da parte delle forze armate ucraine 26 volte, anche sul territorio della centrale nucleare. Allo stesso tempo, a seguito di un fuoco mirato alla sottostazione di trasformazione il 6 settembre e alla linea elettrica l'8 settembre, la città di Energodar è rimasta due volte senza elettricità.

◽️ Sul territorio della Repubblica popolare di Donetsk, l'artiglieria ucraina ha colpito ripetutamente 22 importanti impianti di alimentazione elettrica al fine di diseccitare insediamenti, asili nido, strutture di supporto vitale per la popolazione e imprese industriali.

◽️ Il 1° settembre, a seguito dell'attacco, sono state diseccitate tre miniere della Donetsk Coal Energy Company, dove decine di minatori sono rimasti bloccati sottoterra. Ieri, 10 settembre, a causa dei bombardamenti delle forze armate del distretto Petrovsky della città di Donetsk, 19 sottostazioni di trasformazione sono state diseccitate. A seguito dei bombardamenti, più di 1.600 oggetti civili sono rimasti senza alimentazione.

❗️Vorrei sottolineare che gli attacchi quotidiani alle infrastrutture civili delle strutture di alimentazione elettrica sono effettuati dal regime di Kiev intenzionalmente e di proposito.

Fonte: https://t.me/mod_russia_en/4065

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