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#guerrainformatica

A sinistra, i bambini ucraini nei media occidentali e a destra i bambini ucraini del Donbass nei media occidentali.

Fonte: @OpenUcraina

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#bombardamentiucraini #NuovaKakhovka #Kherson ❗️Le forze armate ucraine hanno colpito ieri notte la città di Novaya Kakhovka nella regione di Kherson con missili MLRS statunitensi Himars. Dopo l'impatto sono esplosi i magazzini con salnitro, il mercato,…
#bombardamentiucraini #NuovaKakhovka #Kherson

❗️ Le Nazioni Unite non hanno commentato specificamente l'attacco statunitense HIMARS ai civili a Nova Kakhovka, osservando solo che l'ONU nel suo insieme è contraria alle "azioni militari che portano alla distruzione di edifici civili". Lo ha affermato il vice portavoce del segretario generale dell'Organizzazione mondiale Farhan Haq.

Anche il Pentagono ha rifiutato di commentare, reindirizzando tutte le domande all'esercito ucraino.

❗️Vladimir Leontyev, capo dell'amministrazione militare-civile del distretto di Kakhovka:

📍 L'impianto che produceva apparecchiature per centrali idroelettriche in tutto il mondo è stato distrutto a seguito del bombardamento di Novaya Kakhovka

📍Almeno 70 persone sono ferite, 7 morti e il numero delle vittime aumenterà poiché centinaia di persone rimangono intrappolate sotto le macerie e rinchiuse nelle loro case.

📍L'ordine di colpire Nova Kakhovka nella regione di Kherson è stato impartito personalmente dal presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky

📍Secondo Leontyev, coloro che hanno effettuato il colpo sapevano che, tra le altre cose, il salnitro era immagazzinato nei magazzini e hanno raggiunto il loro obiettivo: le conseguenze del colpo dell'Ucraina su Novaya Kakhovka sono paragonabili all'esplosione a Beirut di qualche anno fa.

Fonte: t.me/rian_ru, @opersvodki, t.me/warfakes

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#bombardamentiucraini #NuovaKakhovka #Kherson

❗️ Il satellite americano Worldview-2 ha filmato Novaya Kakhovka tre giorni prima dell'impatto, hanno scoperto i corrispondenti di RIA Novosti

❗️ Detonazione e incendio al magazzino del salnitro a Nova Kakhovka continuano, riferisce il corrispondente di RIA Novosti, che ha fatto le prime riprese delle conseguenze del colpo ucraino.

I video mostrano le conseguenze dell'impatto, alcuni edifici sono stati rasi al suolo.

Fonte: t.me/rian_ru

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#territoriliberati #Zaporozhye

🔥 L'esercito ucraino ha tentato un'offensiva nella regione di Zaporozhye, ma ha ricevuto un duro contrattacco ha detto a RIA Novosti Vladimir Rogov, membro del Consiglio principale dell'amministrazione militare-civile della regione.

Come ha osservato Rogov, il centro amministrativo della regione, la città di Zaporozhye, rimane ancora sotto il controllo dell'esercito ucraino, "ma non ci sono dubbi sulla sua liberazione".

"A Zaporozhye stanno aspettando la liberazione, ma hanno paura di esprimere apertamente la loro posizione, poiché saranno immediatamente soggetti al terrore dei nazionalisti", ha detto Rogov.

Fonte: https://ria.ru/20220712/popytka-1801845114.html?utm_source=yxnews&utm_medium=desktop

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Forwarded from RangeloniNews
Attacco ucraino sulla regione di Kherson: centinaia di appartamenti distrutti, sette civili uccisi e oltre 60 feriti

Ieri in tarda serata i militari ucraini hanno colpito Novaya Kakhovka, cittadina nella regione di Kherson controllata dalla Russia.

Secondo Vladimir Leonyev, capo dell’amministrazione locale del distretto di Kakhovka, “l’'ordine “è stato dato personalmente dal presidente dell'Ucraina Vladimir Zelensky”. I militari ucraini avrebbero impiegato i lanciarazzi americani HIMARS. Da Kiev si afferma che è stato centrato un deposto di munizioni, mentre l’amministrazione locale denuncia un attacco contro dei magazzini contenenti fertilizzanti minerali e nitrato di potassio.

Leontyev ha aggiunto che a causa dell’esplosione dei razzi HIMARS sono stati distrutti un centinaio di appartamenti, sette civili sono rimasti uccisi e il bilancio dei feriti – almeno 60 – viene continuamente aggiornato.

Kiev attende le forniture di nuovi razzi per i sistemi HIMARS, capaci di colpire fino a 300 chilometri, potendo così raggiuingere le retrovie russe, la Crimea e il ponte che la collega con la regione di Krasnodar. Recentemente il generale statunitense Philip Breedlove, (ex comandante delle forze NATO in Europa), ha definito il ponte Kerch, “un bersaglio legittimo”. Il generale americano non è l’unico a sostenere questa idea e questo scenario potrebbe rivelarsi estremamente pericoloso. Del resto la guerra combattuta in Ucraina non è una semplice questione tra Kiev e Mosca, le continue forniture di armi occidentali non sono che una conferma. Secondo lo stesso principio di Breedlove, un “bersaglio legittimo” per i russi potrebbero diventare le basi NATO in Europa, dalle quali vengono spedite armi verso l’Ucraina. È davvero questa la strada che dovrebbe portare risoluzione della questione?
#riepilogosituazionemilitare #briefingministerodifesa

⚡️ Relazione del Ministero della Difesa della Federazione Russa sullo stato di avanzamento dell'operazione militare speciale sul territorio dell'Ucraina (12.07.2022)

Parte 1
Parte 2

💥 Nella zona del villaggio di Berezan, nella regione di Odessa, missili Iskander di alta precisione a terra hanno distrutto i lanciatori del sistema missilistico antinave Harpoon di fabbricazione statunitense.

💥 180 militari e 26 unità di equipaggiamento militare della 30a Brigata Meccanizzata delle Forze Armate dell'Ucraina sono stati distrutti a seguito di un attacco di missili lanciati dall'aria ad alta precisione vicino al villaggio di Artemovsk nella Repubblica popolare di Donetsk.

◽️ Inoltre, le armi ad alta precisione delle forze aerospaziali russe hanno distrutto: manodopera e equipaggiamento militare delle forze armate ucraine in 12 distretti, quattro depositi con munizioni della 79a brigata d'assalto aviotrasportata nell'area di Matveevka nella regione di Nikolaev , nonché un centro di riparazione e restauro per veicoli blindati delle forze armate ucraine nella regione di Seversk.

💥 Nell'ambito della lotta contro la batteria, due plotoni di lanciarazzi multipli Grad e due plotoni di artiglieria di obici Giacint-B sono stati distrutti in postazioni di tiro nella regione di Dzerzhinsk nella Repubblica popolare di Donetsk.

💥 Aviazione operativo-tattica e dell'esercito, forze missilistiche e artiglieria hanno colpito in un giorno: tre posti di comando, tre depositi di munizioni, unità di artiglieria ai punti di tiro in 97 distretti, oltre a manodopera e equipaggiamento militare in 111 distretti.

💥 I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto sette veicoli aerei senza pilota ucraini nelle aree degli insediamenti di Izyum, Malye Prohody, Pitomnik della regione di Kharkiv, Slovyansk, Shandrigolovo della Repubblica popolare di Donetsk, incluso un veicolo aereo senza pilota vicino alla città di Nikolaev .

◽️ Inoltre, 12 proiettili del sistema missilistico a lancio multiplo Uragan sono stati intercettati nelle aree degli insediamenti di Lisichansk, Repubblica popolare di Luhansk, Brazhkovka, regione di Kharkiv, e Novaya Kakhovka, regione di Kherson.

📊 In totale, dall'inizio dell'operazione militare speciale sono stati distrutti 243 aerei, 137 elicotteri, 1.513 velivoli senza pilota, 354 sistemi missilistici antiaerei, 4.046 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 741 veicoli da combattimento lanciarazzi multipli, 3.135 cannoni di artiglieria da campo e mortai, e anche 4165 unità di veicoli militari speciali.

Fonte: @mod_russia

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#riepilogosituazionemilitare #briefingministerodifesa

Parte 1
Parte 2

◽️ Il Ministero della Difesa russo monitora e registra per nome tutti i mercenari stranieri che sono arrivati ​​in Ucraina per partecipare alle ostilità.

◽️ Come abbiamo già notato, contrariamente alle false dichiarazioni dei rappresentanti del regime di Kiev sui presunti ventimila mercenari stranieri giunti sul territorio dell'Ucraina, il loro numero reale è di un ordine di grandezza inferiore. Inoltre, è in costante calo.

◽️ Quindi, nelle ultime tre settimane, a seguito delle azioni offensive delle Forze armate russe e delle unità della milizia popolare delle repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, il numero dei mercenari in Ucraina è diminuito da tremiladuecentoventuno a duemilasettecentoquarantuno.

◽️ In questo periodo, nonostante l'arrivo di altri 151 mercenari, furono distrutti 391 militanti. Altre 240 "oche selvatiche" si sono affrettate a ritirarsi fuori dal territorio dell'Ucraina.

◽️ Il palmo in termini di velocità e numero di perdite di militanti nell'ultimo periodo appartiene di nuovo ai rappresentanti della Polonia - 166 militanti polacchi sono stati eliminati. Tra i rappresentanti della Georgia furono distrutti 50 “soldati di ventura”, la Gran Bretagna perse altri 23 mercenari uccisi in Ucraina. Inoltre, 21 militanti rumeni e 15 canadesi sono stati uccisi in tre settimane.

📊 I dati aggiornati sul numero di mercenari stranieri attualmente in Ucraina sono presentati sulle risorse informative del Ministero della Difesa russo su Internet. Consentitemi di sottolineare che le forze armate russe stanno identificando mercenari stranieri nella fase della loro preparazione per l'ingresso in Ucraina.

◽️ Lasciate che vi faccia un esempio. Il 6 luglio, due cittadini britannici: Colin Scott e Adrian Davis, oltre a tre cittadini statunitensi: Michael Vujkovic, Andrew Fox e Oliver Short sono arrivati ​​al punto di raccolta e alloggio per mercenari stranieri, situato nella città polacca di Zamość in via Kozmiana , edificio 1. Raccomandiamo a questi cittadini di tornare in sé e tornare a casa vivi.

◽️ Vi ricordo che, in accordo con il Diritto Internazionale Umanitario, i mercenari stranieri non sono combattenti e la cosa migliore che li attende se vengono catturati vivi è un processo e la massima pena detentiva.

Fonte: @mod_russia

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#riepilogosituazionemilitare #briefingministerodifesa

Il Ministero della Difesa della Federazione Russa pubblica I dati sul numero di mercenari stranieri in Ucraina.

Fonte: https://t.me/mod_russia_en/2704

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#riepilogodelgiorno

11 luglio 2022
La cronaca militare dell'operazione speciale: i principali eventi della giornata.

Fonte: t.me/milchronicles

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#Europa #Russia #economia

Vladimir Rogov, membro del consiglio principale dell'amministrazione militare-civile della regione di Zaporozhye ha pubblicato un post sul suo canale:

🇪🇺👎🏻Il pagamento per la russofobia è fallimento. Anche per la ricca Europa

Una delle principali notizie economiche della settimana in corso è stata l'equalizzazione del dollaro USA e dell'euro per la prima volta in 20 anni. Dall'inizio dell'anno l'euro ha perso il 14% rispetto al dollaro. Miracolosamente, la caduta dell'euro ha coinciso con l'imposizione di sanzioni contro la Russia.

Qual è il problema? Perché sono state imposte sanzioni contro la Russia e perché non ha sofferto il rublo russo, ma la valuta europea?

Il fatto è che uno dei fondamenti della competitività dei beni europei era l'energia a basso costo, molte volte più conveniente del gas naturale negli Stati Uniti e in Cina. Il prezzo dell'elettricità dipende direttamente dal suo prezzo, la maggior parte del quale è generato da centrali termiche, rispetto ai volumi di generazione di cui l'intera "energia verde" dell'Unione Europea non è altro che un hobby divertente. Inoltre, l'energia generata dalle centrali termoelettriche era parecchie volte meno costosa di quella "verde"... mentre c'era molto gas dalle condutture russe ed era a buon mercato.

Ora l'Europa ha perso il suo più importante vantaggio competitivo: il gas a buon mercato dalla Russia. A causa delle sanzioni, il gas è diventato più scarso e più costoso per i consumatori europei. L'Europa è caduta nella trappola della russofobia, proprio come l'Ucraina, che lo scorso inverno ha acquistato gas naturale al prezzo più alto di 2.000-3.000 dollari per mille metri cubi. Come si suol dire,
chi pratica lo zoppo...

Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno "attentamente" teso la trappola della russofobia per l'Europa: hanno bisogno di far crollare l'economia europea per ritardare il collasso della propria a spese di essa. Non volendo difendere i propri interessi e mantenere rapporti commerciali con la Russia, l'Europa sta ora pagando un doppio prezzo: l'aumento del costo dell'energia e il crollo della propria moneta.

La russofobia è un hobby estremamente costoso che solo paesi e società molto ricchi e potenti possono permettersi. Sembra che la passione per la russofobia si sia rivelata troppo cara anche per la ricca Europa. Ed è solo estate...

Con l'inizio del freddo autunnale e la crescente carenza di gas naturale proveniente dalla Russia, che non può essere completamente sostituito nemmeno dal costoso gas liquefatto degli Stati Uniti e ... anche della Russia, i governi europei inizieranno a interrompere la produzione per riscaldare la popolazione, e questo provocherà un nuovo ciclo di ribasso dei titoli e della valuta europei. Gli Stati Uniti e il Regno Unito saranno felici di scaldare le mani sui problemi europei.

L'inverno sta arrivando...

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Forwarded from L'EDICOLA di Marco Il Milanese📣📣📣
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"Prove" di un attacco in Crimea?

T.me/ledicoladimarcoilmilanese
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Un'abitante di Mariupol ha raccontato di come l'esercito ucraino saccheggiava i negozi.

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Il comitato investigativo della Russia ha organizzato una cucina da campo e ha distribuito aiuti umanitari a Mariupol.

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"Vivremo con la Russia". Un residente di Volnovakha parla delle aspettative della DPR e dei piani per il futuro.

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