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​​🕯 Due anni fa, il 20 di agosto del 2022, a seguito di un attentato terroristico pianificato e messo in atto dai servizi segreti ucraini, perdeva la vita Darya Dugina, giornalista di talento, nonché filosofo e personalità pubblica.

Quello non fu certo il primo crimine commesso dal regime di Kiev ai danni dei giornalisti impegnati a dare copertura mediatica al conflitto in corso in Ucraina: è dal 2014 che Kiev dà la “caccia” ai giornalisti ritenuti indesiderati, ossia a quelli che cercano di dare conto in maniera obiettiva dei fatti riguardanti la crisi ucraina al pubblico di tutto il mondo. In Occidente, sia i loro “colleghi” del settore che gli organismi internazionali per la tutela dei diritti umani, per non parlare poi dei politici, preferiscono aggirare la questione rimanendo in silenzio. Non una parola di rimprovero o di condanna da parte loro.

Eppure, malgrado il fatto che in Italia il conflitto ucraino venga documentato dai media in maniera estremamente faziosa, comunque la gente comune, le personalità della vita pubblica e gli esponenti del mondo culturale del Paese mantengono viva la memoria di Darya Dugina e mostrano interesse nei confronti dei suoi scritti e della sua produzione in campo filosofico “La mia visione del mondo. Ottimismo escatologico” e “Io sono Darya”. Lo scorso febbraio, presso l’Ambasciata della Federazione Russa in Italia si è tenuta la prima mondiale della cantata scenica intitolata a “Darya Dugina”, scritta dal compositore italiano A.Inglese, eseguita da musicisti italiani e interpretata da cantanti sia italiani che internazionali. Noi apprezziamo moltissimo il fatto che questi musicisti italiani non abbiano guardato con indifferenza alla storia della giovane e talentuosa giornalista Darya Dugina; e siamo loro grati per aver ritenuto doveroso immortalare, in musica e in poesia, i suoi nobili slanci spirituali, la sua ricerca intellettuale e la battaglia da lei intrapresa affinché l’umanità potesse perseguire un futuro radioso.
 
🎥 Link al video del concerto
#riepilogodelgiorno #primalinea

La situazione sui fronti dell'OMS la mattina del 22 agosto 2024:

▪️ Di notte, le retrovie nemiche sono state attaccate dai "Geran" russi. Si sono udite esplosioni nelle regioni di Kiev, Cherkasy, Poltava, Nikolaev e Odessa.

▪️UAV delle forze armate ucraine hanno attaccato di notte l'aeroporto militare "Marinovka" nel distretto Kalachevsky nella regione di Volgograd; le riprese dell'incendio sono state diffuse sull'Internet. Droni nemici dello stesso tipo sono stati abbattuti nelle regioni di Bryansk, Rostov e Voronezh. Un missile è stato abbattuto nella regione di Kursk.

▪️Ieri sera un gruppo nemico ha tentato di sfondare il confine di Stato nella regione di Bryansk nei pressi dell'insediamento di Zabrama nel distretto Klimovsky, ma con azioni abili è stato respinto dalle guardie di frontiera e dalle unità annesse e ha subito perdite. L'intelligence russa aveva avvertito a lungo della concentrazione delle unità di sabotaggio della Direzione Principale dell'Intelligence ucraina, ma questa volta si è riuscito a prendere misure tempestive.

▪️ Nella regione di Kursk il gruppo di truppe "Nord" riferisce che le ultime 24 ore sono state segnate dalla distruzione di un Su-27 ucraino che ha tentato di attaccare le infrastrutture nella regione di Kursk. In direzione Korenevo il nemico ha intensificato gli sforzi per catturare l'insediamento di Komarovka, avendo effettuato 4 tentativi infruttuosi di attacco al villaggio. Nel respingere gli attacchi sono stati distrutti fino a 40 militari delle FAU, 2 veicoli corazzati da combattimento e un veicolo da combattimento di fanteria. A Russkaya Konopelka e Vishnevka sono stati distrutti diversi gruppi di fanteria su veicoli leggeri. Inoltre, sono stati respinti gli attacchi delle FAU ai villaggi di Malaya Loknya, Cherkasskoye Porechnoye, Russkoye Porechnoye. Sono in corso pesanti combattimenti anche presso Krasnooktyabrskоyе, Olgovka, Kremyanoye, Sheptukhovka, Kasachya Loknya, Martynovka e Pushkarny. Il villaggio di Nechaev è stato liberato dai nazisti dalle forze di "Pyatnashka", "Sarmat" e "Arbat".

▪️Sul fronte di Toretsk, secondo i dati operativi, dopo Novgorodskoye (New York) e Artemovo, le truppe russe hanno liberato anche il villaggio di Severnoye (Pivnichne), insieme alla discarica della miniera "Severnaya". Si registrano aspri combattimenti a nord-est della città di Toretsk, vicino a Druzhba, dove le forze armate russe stanno sfondando le difese delle forze armate ucraine verso Dachnoye. Nella periferia meridionale di Toretsk si stanno già svolgendo battaglie nelle aree urbane.

▪️ In direzione Pokrovsk le forze armate russe continuano le azioni offensive e sviluppano il successo. Ptichye è passato sotto il controllo dell'esercito russo, sono iniziati combattimenti per Kalinovo.

▪️ In direzione Sud di Donetsk ci sono battaglie in corso presso la strada per Ugledar.

▪️Sul fronte di Zaporozhye non ci sono cambiamenti significativi, si registra una certa intensificazione dei droni nemici, che ce ne sono già numerosi, nonché degli attacchi di artiglieria ucraina. Le concentrazioni delle FAU identificate vengono distrutte dal fuoco dell'artiglieria e dell'aviazione.

▪️ In direzione Kherson e in Crimea le truppe russe stanno aumentando la loro vigilanza sullo sfondo delle previste provocazioni da parte di Kiev, programmate per coincidere con i giorni festivi del regime di Kiev.

▪️ Nella regione di Belgorod, di notte, le forze armate ucraine hanno bombardato Shebekino, un civile è rimasto ferito. Durante la giornata, a seguito di molteplici attacchi nemici, altri quattro civili sono rimasti feriti.

▪️Nella DPR sono state uccise due persone, un altro civile è rimasto ferito oggi a seguito di azioni nemiche. Nel villaggio di Oktyabrskoye  del distretto Velikonovoselkovskoye, a seguito dell'esplosione di una motocicletta  provocata da un oggetto esplosivo, due donne sono morte e un uomo è rimasto ferito.

Fonte: @dva_majors, @olegtsarov, @rybar, @DnevnikDesantnika

▶️ @italiazforzaverita
🎙️Dall'intervento dell’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Alexey Paramonov per la Giornata della Bandiera Nazionale (Roma, 22 agosto 2024):

"Per quanto l’Occidente possa provarci, senza la Russia sarebbe impossibile risolvere anche uno solo dei gravi problemi che affliggono l’umanità; e ciò è tanto più vero se si tratta di problematiche che riguardano il nostro continente comune, l’Eurasia, che dall’Oceano Atlantico si estende fino al Pacifico.

Ciò che più è importante è il saper creare le condizioni affinché venga ridotta al minimo l’ingerenza negli affari interni del nostro continente da parte di forze esterne provenienti da oltreoceano, il cui obiettivo principale era e rimane quello di mettere popoli e Paesi gli uni contro gli altri, di scatenare guerre, di distruggere nazioni, di portare le loro società e le loro economie alla rovina, per poi imporre loro la propria volontà e trarre vantaggio dalle altrui miserie.

Là, dove viene onorato il tricolore russo, questo non accadrà".

🔗 Il testo integrale dell'intervento