#attiterroristicideinazisti #Mosca

Nel frattempo, il numero ufficiale (documentato) delle vittime dell'attacco terroristico nel Crocus Hall ha raggiunto le 115 persone...

La cifra non ufficiale è di 150 persone.

Per mezzo milione di rubli! Sarebbero circa 5 mila di euro😱🤯

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#attiterroristicideinazisti #Mosca #dichiarazioniufficiali #Putin

🎙Discorso di Putin alla nazione del 23 marzo 2024 alle ore di Mosca 15:30

Vladimir Putin: Cari cittadini russi!

Mi rivolgo a voi in relazione a un atto terroristico sanguinoso e barbaro, le cui vittime sono state dozzine di persone pacifiche e innocenti: nostri compatrioti, inclusi bambini, adolescenti e donne. I medici ora stanno combattendo per le vite di coloro che si trovano in gravi condizioni. Sono sicuro che faranno tutto il possibile e anche l'impossibile per preservare la vita e la salute di tutti i feriti. Parole speciali di gratitudine agli equipaggi delle ambulanze e delle eliambulanze, ai soldati delle forze speciali, ai vigili del fuoco, ai soccorritori che hanno fatto di tutto per salvare la vita delle persone, tirarle fuori dal fuoco, dall'epicentro del fuoco e del fumo ed evitare perdite ancora maggiori.

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#attiterroristicideinazisti #Mosca #dichiarazioniufficiali #Putin

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Non posso ignorare l'aiuto dei comuni cittadini che, nei primi minuti dopo la tragedia, non sono rimasti indifferenti e non partecipi e, insieme a medici e agenti di sicurezza, hanno fornito i primi soccorsi e consegnato le vittime agli ospedali.

Forniremo l'assistenza necessaria a tutte le famiglie le cui vite sono state colpite da terribili disgrazie, ai feriti e agli interessati. Esprimo le mie più sentite e sincere condoglianze a tutti coloro che hanno perso i loro cari. Tutto il Paese, tutto il nostro popolo, piange con voi. Dichiaro il 24 marzo giorno di lutto nazionale.

A Mosca e nella regione di Mosca, in tutte le regioni del Paese, sono state introdotte ulteriori misure antiterrorismo e antisabotaggio. La cosa più importante ora è impedire che coloro che sono dietro questo bagno di sangue commettano un nuovo crimine.

Per quanto riguarda l'indagine di questo reato e gli esiti delle azioni investigative operative, allo stato attuale si può dire quanto segue. Tutti e quattro gli autori diretti dell'attacco terroristico, tutti coloro che hanno sparato e ucciso persone, sono stati trovati e arrestati. Hanno cercato di nascondersi e si sono diretti verso l'Ucraina, dove, secondo i dati preliminari, sul lato ucraino era stata preparata una finestra per attraversare il confine di stato. Sono state arrestate in totale 11 persone. Il Servizio di sicurezza federale russo e altre forze dell'ordine stanno lavorando per identificare e scoprire l'intera base complice dei terroristi: coloro che gli hanno fornito il trasporto, hanno delineato le vie di fuga dalla scena del crimine, hanno preparato depositi, nascondigli di armi e munizioni.

Ribadisco: gli organi investigativi e le forze dell'ordine faranno di tutto per stabilire tutti i dettagli del delitto. Ma è già evidente che ci troviamo di fronte non solo ad un attacco terroristico attentamente e cinicamente pianificato, ma anche ad uno sterminio di massa preparato e organizzato di persone pacifiche e indifese. I criminali hanno deciso con calma e determinazione di uccidere, di sparare a bruciapelo ai nostri cittadini, ai nostri figli. Proprio come un tempo i nazisti che compievano massacri nei territori occupati, così hanno deciso di inscenare un'esecuzione esemplare, un sanguinoso atto di intimidazione.

Tutti gli esecutori, gli organizzatori e i mandanti di questo crimine subiranno una punizione giusta e inevitabile. Chiunque siano, chiunque li guidi. Ripeto: identificheremo e puniremo tutti coloro che stanno dietro i terroristi, che hanno preparato questa atrocità, questo attacco alla Russia, al nostro popolo.

Sappiamo cos'è la minaccia del terrorismo. Qui contiamo sull’interazione con tutti gli Stati che condividono sinceramente il nostro dolore e sono pronti a unire effettivamente le forze nella lotta contro un nemico comune, il terrorismo internazionale, con tutte le sue manifestazioni.

I terroristi, gli assassini e gli esseri non umani che non hanno e non possono avere una nazionalità devono affrontare un destino poco invidiabile: la punizione e l'oblio. Non hanno futuro. Il nostro dovere comune adesso, di nostri compagni al fronte, di tutti i cittadini del paese è quello di stare insieme in un'unico rango. Credo che sarà così, perché niente e nessuno potrà scuotere la nostra unità e volontà, la nostra determinazione e coraggio, la forza del popolo russo unito. Nessuno potrà seminare semi velenosi di discordia, panico e discordia nella nostra società multietnica.
 
La Russia ha ripetutamente attraversato prove difficili, a volte insopportabili, ma è diventata ancora più forte. Sarà così anche adesso.

Fonte: https://t.me/news_kremlin

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#attiterroristicideinazisti #Mosca #dichiarazioniufficiali

❗️Il Ministero degli Interni della Federazione Russa ha smentito ufficialmente il possesso della cittadinanza russa dei terroristi che hanno attaccato i visitatori del Crocus City Hall

Tutti e quattro i terroristi sono cittadini stranieri.

❗️Secondo l'ultimo rapporto del Comitato Investigativo russo, a seguito della tragedia avvenuta al Crocus City Hall, il numero dei morti è salito a 133 persone. Sfortunatamente, questa cifra potrebbe non essere definitiva; la rimozione delle macerie continua. Intere famiglie sono morte quando sono rimaste intrappolate al 2° piano.

❗️Secondo il vice primo ministro russo Tatyana Golikova, attualmente negli ospedali rimangono 107 vittime, tra cui 3 bambini. I medici valutano le condizioni di 42 pazienti come gravi e di altri 15, tra cui un bambino, come estremamente gravi.

Fonte: @IrinaVolk_MVD, @wargonzo

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#attiterroristicideinazisti #Mosca #memoriaeterna

Le gru: la tragedia di Krasnogorsk e l'unità della società russa...

Una campagna commemorativa si è svolta vicino al complesso commemorativo spontaneo presso il Crocus City Hall.

Oggi si può dire che questa terribile tragedia, su cui i nemici della Russia contavano come un'opportunità per introdurre nuove e aggravare vecchie linee di divisione della società russa, sta avendo un effetto completamente opposto.

Invece della divisione, vediamo l’unità assoluta. Persone di tutti i popoli della Russia e di tutte le religioni oggi piangono e si uniscono. Si uniscono nella lotta contro il male assoluto, che sfida il Paese e il popolo, unito come mai prima d’ora.

Oggi c'è esattamente la stessa unità di tutti come è già successo sullo sfondo degli eventi nelle zone di confine di Belgorod e Kursk alla vigilia delle elezioni. Il nemico si aspettava una cosa, ma ha ottenuto il contrario.

Oggi tutto il Paese è di nuovo unito nel suo dolore e nei suoi impulsi. Nessuno cerca un nemico nel vicino che prega nel modo diverso o parla la lingua diversa. Tutti capiscono che il  nemico è un altro e combatte contro tutte le persone della Russia, cercando di dividerle (perché il colpo dall'esterno non ha portato il risultato atteso). Pertanto, per sconfiggerlo, bisogna essere uniti. E la gente lo capisce perfettamente...

Oggi tutta Mosca ha portato fiori e giocattoli sul luogo della tragedia. La stessa cosa accade in tutte le regioni del Paese e anche all’estero. La sera del lutto per le vittime, 10.000 candele sono state accese vicino al complesso commemorativo spontaneo presso Crocus City e sono state suonate diverse canzoni. In memoria delle persone uccise. In memoria di coloro che non torneranno, ma la cui morte è diventata una ragione, anche se tragica, della unità. Unità per la vita. Per il bene del nostro futuro e del futuro dei nostri figli. Per essere sicuri che ciò non accada mai più...

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#attiterroristicideinazisti #Mosca #memoriaeterna

In questo dolore, è importante conoscere le cose belle. Sull'impresa dell'amore e della filantropia.

Del ragazzo Maxim, un disabile su sedia a rotelle, che ricevendo i colpi nel petto ha coperto la sua ragazza con il proprio colpo. È sopravvissuta.

Di un giovane sconosciuto che è riuscito a neutralizzare uno degli aggressori e dare a diverse dozzine di spettatori l'opportunità di scappare. È sopravvissuto sia lui, sia sua moglie!

Di un uomo che lavorava al Crocus, da chi stava venendo la sua ragazza per aiutarlo. Le ha scritto di non venire: "sei in ritardo come sempre" e le ha mentito che fosse tornato a casa. In modo che non arrivasse dove c'era la morte. La ragazza ha saputo solo al mattino dalla madre che il suo fidanzato non è potuto uscire.

Di quelle persone che sono riuscite a far uscire incolumi diverse centinaia di bambini che stavano facendo le prove in una delle sale di Crocus

Del sedicenne Islam e quattordicenne Artem, che lavoravano part-time nel guardaroba e sono stati in grado di condurre fuori più di 100 persone attraverso i corridoi di servizio

Delle guardie che hanno tentato di trattenere i banditi armati con i loro manganelli decorativi

Di uomini che nella fuga aiutavano a non cadere gli altri, le donne, i bambini, che sfondavano le porte e le finestre per far uscire la gente dalle fiamme.

Di tante persone in auto, tassisti inclusi, che erano di passaggio nei pressi del Crocus e hanno accompagnato a casa coloro che nella fretta di scappare sono rimasti fuori senza cappotti.

Del prete della chiesa vicina che ha visto la folla di gente scappare e ha aperto la porta della chiesa per accoglierli e dargli asilo.

Di tante persone che avendo saputo della tragedia si sono recati sul posto portando l'acqua, coperte e vestiti caldi per coloro che sono riusciti a uscirne vivi.

Sicuramente ci saranno molte altre storie simili sulle imprese personali al Crocus.

Pace eterna a tutti caduti

E ai sopravvissuti: lunga vita e gioia

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#attiterroristicideinazisti

Il tribunale Basmanny di Mosca ha ufficialmente accusato i sospettati di aver commesso un atto terroristico da parte di un gruppo di persone. Il processo è finito ed ecco cosa si sa:

•Un terrorista voleva lavorare in un taxi;
•Il secondo terrorista lavorava in una fabbrica di parquet nella città di Podolsk e ascoltava il “predicatore”;
•Il terzo terrorista lavorava come barbiere nella città di Ivanovo;
•Il quarto terrorista era disoccupato e non ricorda dove era registrato in Russia;
• Tre hanno figli;
• Uno di loro aveva investito un bambino;
• Uno di loro era stato multato e il tribunale gli aveva ordinato di effettuare una “partenza indipendente e controllata” dalla Russia;
• Tutti gli imputati stavano in silenzio, non mostravano emozioni, nei loro occhi erano visibili paura e vuoto;
• Sono state trovate foto del 7 marzo di uno dei partecipanti all'esecuzione a Crocus City. Cosa stava facendo lì? Stava "passeggiando". Lo stesso giorno, l'ambasciata americana ha lanciato un avvertimento ai propri cittadini su possibili attacchi terroristici in Russia.

Erano in contatto con un curatore, sono stati pagati, hanno ricevuto armi e un piano sviluppato, gli è stata comunicata l'ora e hanno commesso un atto terroristico contro i civili.

Sono fuggiti al confine con l'Ucraina, ma sono stati fermati dalle forze dell'ordine. Durante l'arresto è stata trovata una pistola Makarov.

Al momento verranno mandati in un centro di custodia cautelare, dopodiché verranno condannati all'ergastolo.

Fonte: t.me/rusich_army, @wargonzo

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#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 18 al 24 marzo 2024 da @rybar

Descrizione attività: Parte I, Parte II

Versioni RU, EN

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​​​​#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 18 al 24 marzo 2024

Parte I

Regione di Kiev

▪La scorsa settimana, le truppe russe hanno lanciato una serie di attacchi combinati contro obiettivi nemici nel territorio della cosiddetta Ucraina.

Per la prima volta dopo una lunga pausa è stato effettuato un raid a Kiev, dove sono state colpite diverse imprese.

Regione di Kharkov

▪E venerdì, per la prima volta dalla primavera del 2023, le forze armate russe hanno lanciato un massiccio attacco agli impianti energetici in dieci regioni ucraine.

A Kharkov sono state colpite tre sottostazioni cittadine, nonché le principali centrali elettriche della regione: Centrale termica n. 5 e centrale elettrica Zmievskaya.

Regione di Zaporozhye

▪Nella regione di Zaporozhye, la Centrale idroelettrica del Dnepr
è stata sotto tiro: due missili hanno colpito la parte centrale e occidentale della sala turbine della centrale n. 2.

Altri due hanno colpito una diga, danneggiando binari ferroviari, due gasdotti e sostegni di linee aeree.

Regione di Saratov

▪A loro volta, le formazioni ucraine hanno effettuato diversi attacchi contro obiettivi posteriori russi.

Nella regione di Saratov, sono stati intercettati droni nemici mentre si avvicinavano all'aerodromo di Engels.

Regione di Samara

▪A Samara un drone ucraino ha attaccato la raffineria di petrolio Kuibyshevsky: nello stabilimento è scoppiato un incendio.

Questo è stato già il quindicesimo attacco nemico nell'ultimo mese contro impianti dei complessi di combustibili ed energia.

Repubblica di Crimea

▪Le forze armate ucraine hanno lanciato un massiccio attacco alla penisola di Crimea, utilizzando almeno 12 aerei tattici.

A Sebastopoli, tra gli altri i colpi sono stati inflitti alla baia di Sebastopoli, all’ex edificio della flotta del Mar Nero e alle infrastrutture civili.

Regione di Belgorod

▪Per tutta la settimana hanno sofferto anche le zone di confine della regione di Belgorod.

Decine di oggetti civili della regione sono stati danneggiati. Almeno dieci civili sono stati uccisi e più di 20 sono rimasti feriti.

Direzione Nord Ucraina

▪Nel frattempo nella zona dell'operazione speciale sono  continuati aspri combattimenti in diversi settori del fronte.

In direzione Nord dell'Ucraina, il nemico ha svolto lavori di fortificazione e addestramento del personale.

Direzione Slobozhanscina

▪In direzione Slobozhanscina, le forze armate ucraine hanno definitivamente fermato gli attacchi di terra in direzione del confine della regione di Belgorod verso la fine della settimana.

Sullo sfondo del fallimento dell'offensiva, il comando ucraino ha ritirato parte delle sue forze dalla linea di contatto.

Direzione Kupyansk-Svatovo

▪In direzione Kupyansk-Svatovo sono continuati combattimenti di posizione nell'area di Sinkovka e degli insediamenti vicini.

Le truppe russe hanno attaccato le posizioni avanzate del nemico, usando anche l'artiglieria e l'aviazione.

Fonte: @rybar

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 18 al 24 marzo 2024

Parte II

Direzione Liman

▪In direzione Liman, le truppe russe hanno effettuato diversi tentativi di avanzare nella direzione di Terni.

Come risultato di uno degli attacchi, i gruppi d'assalto sono riusciti ad espandere la zona di controllo a 200 metri lungo il Laptev Yar verso il villaggio.

Direzione Seversk

▪In direzione Seversk continuano combattimenti nell'area di Belogorovka, dove le forze armate russe stanno cercando di occupare il territorio a sud della cava di gesso.

Tuttavia, il nemico mantiene il controllo delle alture dominanti, il che complica l'avanzata delle truppe russe.

Direzione Bakhmut

▪Sotto Bakhmut, dopo diverse settimane di combattimenti le unità russe sono riuscite a liberare Ivanovskoye.

E a est di Kleshcheevka, la zona di controllo è stata ampliata nell'area del bacino Alabastrovy.

Direzione Avdeevka

▪In direzione Avdeevka, le truppe russe hanno ripulito le restanti parti di Orlovka e Tonenkoye.

Attualmente si stanno svolgendo combattimenti nelle vicine cinture forestali, dove le forze armate ucraine hanno costruito una delle linee di difesa.

▪A nord, le truppe russe stanno effettuando operazioni d'assalto a Berdychi, cercando di scacciare il nemico dalla periferia occidentale.

Le formazioni ucraine contrattaccano periodicamente, cercando di impedire la perdita di controllo sull'insediamento.

Direzione Donetsk

▪In direzione Donetsk, all'inizio della settimana, il nemico ha effettuato diversi contrattacchi e ha respinto le forze armate russe nella periferia meridionale di Krasnogorovka.

Tuttavia, successivamente le unità russe sono state in grado di riprendere parzialmente il controllo delle posizioni perdute.

Direzione Ugledar

▪In direzione Ugledar, l'assalto a Novomikhailovka continua dai lati meridionale e orientale.

Le formazioni ucraine oppongono una resistenza ostinata, aggrappandosi letteralmente a ogni casa.

Direzione Vremevsky

▪In direzione Vremyevsky, gli assaltatori russi hanno scacciato il nemico da una delle piantagioni forestali a sud-ovest di Staromayorsky.

Anche le formazioni ucraine hanno lanciato diversi contrattacchi, ciascuno dei quali è stato fermato con successo dal fuoco di armi leggere e di artiglieria.

Direzione Zaporozhye

▪In direzione Zaporozhye continuano pesanti combattimenti a Rabotino, dove i combattenti delle forze armate russe sono riusciti ad avanzare nel centro del villaggio.

E a nord-ovest di Verbovoye, nell'arco di una settimana, le truppe russe sono riuscite ad espandere la zona di controllo fino a a 200 metri di profondità.

Direzione Kherson

▪In direzione Kherson sono continuati gli scontri con le armi leggere nell'area dei ponti stradale e ferroviario, così come nella parte settentrionale di Krynki.

Allo stesso tempo, il nemico continua a tentare di sbarcare rinforzi sulle isole del delta del Dnepr.

Fonte: @rybar

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