​​#Italia

Pensieri a proposito 👆

Ci troviamo al carnevale di Putignano in Puglia. Manchiamo qua, per non sbagliare, minimo minimo da quindici anni. Davvero bello. Non manca niente: il tempo ha permesso la sfilata (si è guastato dopo), tutto ben organizzato, gli ingressi attrezzati, le casse, chioschetti con panini/panzerottini/piadine di ogni genere, patate fritte, bibite, dolci, bancarelle con maschere e altri oggetti tipici di carnevale, angoletti sponsorizzati dalla kinder per intrattenimento dei bambini, coriandoli e stelle filanti, carri belli, veramente fatti bene e molto lavorati, gruppi di ballanti che li seguono, costumi bellissimi, colorati. Però... Se non fosse per le canzoni moderne dagli autoparlanti sembrerebbe di trovarsi negli anni... 80-90, magari più tardi, ma sicuramente non nell'epoca nostra, l'epoca dell'intelligenza artificiale. Robot e supereroi degli anni 80, televisioni di una volta.... Figli dei fiori con l'appello alla pace... La storia di badesse di secoli fa... La ruota del tempo con gli anni scritti sopra, il più recente del 2012, con le canzoni di una volta... La giostra "anni 20" del secolo scorso.... Una piattaforma con l'appello, evidentemente, a non uccidere i bambini ("non calpestate i fiori", nel ruolo dei fiori i manichini dei bambini), senza nessuna allusione a cosa accenna... Un carro che sembrerebbe politico, con le figure impossibili da definire con certezza (mentre negli anni precedenti i personaggi dei carri si riconoscevano subito)... E così via.
Un carnevale molto... come dire, sdentato e politicamente corretto, rispetto a quelli precedenti almeno. Lasciamo perdere quel che succede nel mondo, ma in Italia (o la stessa Puglia) sono finiti i problemi o le questioni degne di essere riprese? E la gente che balla, ride, canta le canzoni di altri tempi, si diverte. Per carità, niente di contrario, ma nei tempi passati il carnevale più famoso di Puglia sembrava essere molto satirico e attuale. Sembra che gli italiani abbiano perso lo spirito combattivo e invece di ribellarsi in qualche modo, almeno mettendo in chiara luce la situazione attuale, anche ridendoci sopra, preferisce vivere nell'ilusione che tutto vada bene e che niente sia cambiato. Forse hanno ragione, tanto il festival di Sanremo c'è sempre e quindi tutto è nella norma.
... Vogliamo sperare che il doppio l'arcobaleno (e addirittura triplo: il secondo in basso si sdoppia leggermente), incontrato al ritorno, possa simboleggiare che il maltempo un giorno passerà.

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⚔ La situazione sui fronti al mattino del 12 febbraio 2024:

L’esercito russo sta conducendo operazioni offensive in diverse direzioni tattiche.

▪️I successi più notevoli delle forze armate russe si notano in direzione Avdeevka, dove l'esercito russo continua ad avanzare nell'area urbana per tagliare la città in due parti (a nord il  territorio della cokeria e a sud-est dietro la stazione ferroviaria di Avdeevka). La guarnigione ucraina si trova di fatto in un accerchiamento operativo, l'esercito russo controlla circa un quarto della città. Sono in corso combattimenti per l'autoparco, una seria area fortificata del nemico, i militari russi  stanno sgombrando la vicina via Timiryazevskaya, nelle immediate vicinanze al Viale Industriale. Anche metà della sponda meridionale della cava (Lago Azzurro) e le strade vicine nel settore residenziale privato sono sotto il controllo delle forze armate russe. Tuttavia, le formazioni ucraine mantengono ancora la zona industriale sul Viale Industriale. 

Le truppe ucraine hanno perso l’occasione di invertire la tendenza. Il nemico trasferisce frettolosamente i rinforzi, cercando di stabilizzare il fronte e di mantenere la zona industriale vicino all'autoparco, attraverso la quale passa la rotta principale di rifornimento delle FAU nel sud della città. È sotto il fuoco pesante dell'esercito; restano circa 300 metri per raggiungerla. Sembra che il nuovo comandante in capo Syrsky abbia scelto la difesa fino all'ultimo. Le forze armate ucraine stanno organizzando il rifornimento delle forze lungo la strada sterrata da Lastochkino.

I media ucraini stanno cominciando a farsi prendere dal panico che la linea difensiva della APU ad ovest di Avdeevka (presumibilmente sulla linea Semyonovka - Orlovka - Tonenkoye) non è ancora pronta, così come non c'è linea di fortificazione da Stepovoye a Severnoye (ci sono roccaforti in questa direzione, ma senza fortificazioni capitali). In tali circostanze, Avdeevka diventa sempre più simile non solo ad Artyomovsk, ma anche a Maryinka, dopo essere scacciati dalla quale le FAU sono costrette a consolidarsi  nei vicini villaggi di Georgievka, Maksimylyanovka e pensare contemporaneamente come difendersi a Kurakhovo. 

▪️In direzione Donetsk, le truppe russe stanno avanzando a Georgievka; riferiscono dello sfondamento al centro del villaggio, ma un ulteriore assalto “frontale” al villaggio è complicato dalla posizione del villaggio nella pianura e il controllo delle alture dominanti intorno dalle forze armate ucraine.

A sud di Maryinka, le truppe d'assalto sono riuscite a scacciare il nemico da diverse roccaforti lungo la strada verso Pobeda. Le piantagioni quasi fino alla periferia orientale del villaggio sono passate sotto il controllo delle forze russe. I combattimenti continuano a Novomikhailovka, uno dei centri della difesa ucraina verso Ugledar.

▪️Direzione Artyomovsk. Le forze armate russe, avanzando dalla direzione del cimitero di Khromovo, hanno scacciato via le forze armate ucraine da una grande roccaforte nella foresta Popovsky. Il nemico si è ritirato da lì dopo aver perso l'altura dominante "187" a sud di Bogdanovka. L'avanzamento nel settore è largo circa 1,5 km e profondo fino a 1 km. In linea retta per Chasov Yar è circa 1,7 km e fino alla linea principale della difesa del canale Seversky Donets sono circa 3 km. Nella stessa Bogdanovka è stato anche possibile riprendere le posizioni precedentemente perse alla periferia occidentale del villaggio: il nemico è stato respinto al centro del villaggio. Le truppe russe stanno conducendo una lenta offensiva anche presso Ivanovskoye (Krasnoye) e Kleshcheevka, a est della quale le forze armate ucraine sono state spinte dietro la ferrovia presso gli stagni di alabastro.

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Per le formazioni ucraine la situazione nel settore è difficile, ma finora sotto controllo. Dopo aver perso alcune posizioni nelle aree di Khromovo e Bogdanovka, il nemico sta rafforzando frettolosamente la difesa nella zona di Chasov Yar; lungo il canale Seversky Donets, le posizioni delle forze armate ucraine sono state rinforzate con carri armati e Bradley sepolti nelle caponiere. È stata annunciata l'evacuazione forzata della popolazione da Chasov Yar da parte di Kiev per motivi di avvicinamento dell'esercito russo. Tuttavia c'è da notare che la maggior parte dei residenti è stata portata via dalla città molto tempo fa, già nel settembre 2023 in città rimaneva non più del 9% della popolazione. Quindi in questo caso si tratta piuttosto delle poche imprese e funzionari dell'amministrazione occupante ucraina ancora operativi. In ogni caso l'avanzata su Chasov Yar avverrà in pianura, il che non promette rapidi progressi.

▪️La sporgenza di Seversk e la direzione Liman continuano ad essere aree della offensiva russa, anche se secondarie (Veseloye, parte di Belogorovka, restringimento della testa di ponte delle forze armate ucraine oltre Zherebets). A Belogorovka, a sud di Kremennaya, le forze armate russe hanno ottenuto successo con pesanti battaglie: grazie ad un'audace manovra è stato portato a termine l'assalto all' impianto di gesso e alla zona industriale.

▪️In direzione Kupyansk, dopo aver inviato le forze principali per eliminare lo sfondamento delle forze armate russe a Tabaevka, le forze armate ucraine hanno esposto il fianco settentrionale di Kupyansk e ora è in corso a una manovra dell'esercito russo verso Petropavlovka. A Ivanovka i russi sono avanzati di 1 km, sfondando la prima linea di difesa delle forze armate ucraine. I combattimenti per Sinkovka si sono intensificati: aggirando la periferia nord-occidentale, le forze armate russe stanno cercando di arrivare dietro le linee nemiche, metà del villaggio è sotto il controllo dell'esercito russo.

▪️Il fronte di Zaporozhye è caratterizzato dagli attacchi delle truppe russe a Rabotino e Verbovoye per spingere fuori le truppe ucraine. Ma i droni nemici pongono serie difficoltà. Alle forze armate ucraine non mancano neanche munizioni a grappolo di artiglieria.

▪In direzione Kherson le forze armate russe mantengono le difese sulle isole e restringono la “testa di ponte” a Krynki, purtroppo con perdite. Non ci sono cambiamenti significativi nella situazione; il nemico non risparmia la vita del suo personale per mantenere il villaggio bruciato.

🚀Gli attacchi terroristici contro le nostre regioni in prima linea non si fermano. Gli operatori UAV delle forze armate ucraine non possono fare a meno di vedere che stanno colpendo civili: ciclisti, anziani, autobus urbani.

🚀 La sera del 9 febbraio il Ministero della Difesa russo ha riferito di aver respinto un attacco di droni navali contro navi civili nella parte sud-occidentale del Mar Nero. Inoltre, la difesa aerea della Crimea continua a respingere attacchi UAV e missilistici.

🚀Allo stesso tempo, il numero dei bombardamenti di Donetsk è notevolmente diminuito. Ottima tendenza!

🎯Sabato notte, le FAR hanno colpito con droni un deposito petrolifero nemico a Kharkov, distruggendo quasi completamente l'impianto, dove si trovavano circa 4mila tonnellate di carburante. Inoltre, sono state attaccate le infrastrutture portuali e le imprese industriali di Odessa e Izmail.

🎯 Ieri notte gli impianti industriali a Nikolaev e i magazzini nella regione di Odessa e a Kiev sono stati presi di mira dai "gerani". Nella regione di Dnepropetrovsk sono stati colpiti un'officina militare e un magazzino con pezzi di ricambio.

🎯Questa notte le truppe russe hanno nuovamente lanciato un attacco di droni contro obiettivi a Pavlograd, nella regione di Dnepropetrovsk, nonché nelle regioni di Kharkov e Nikolaev.

Fonte: @rybar, @dva_majors, @olegtsarov, Cronaca militare, @voenkorKotenok, @boris_rozhin

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