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#Israele #Palestina #riepilogodelgiorno #primalinea ❗️🇷🇺🇺🇦🎞 LA CRONACA DEL CONFLITTO ISRAELIANO - PALESTINESE: eventi dal 9 al 11 dicembre 2023 da @rybar Descrizione attività Versioni RU, EN ➡️ @italiazforzaverita
#Israele #Palestina #riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 LA CRONACA DEL CONFLITTO ISRAELIANO -
PALESTINESE: eventi dal 9 al 11 dicembre 2023

Striscia di Gaza

▪️Le truppe israeliane continuano  a condurre aspri combattimenti con le forze palestinesi nel nord della Striscia di Gaza.

Negli ultimi giorni gli israeliani hanno rallentato i ritmi del loro avanzamento nelle zone urbane, concentrandosi sulla distruzione degli edifici difendibili.

▪️Nel nord-ovest, i soldati dell’IDF stanno ripulendo la periferia di Beit Lahiya per circondare completamente la città e formare una sacca.

Allo stesso tempo, non lontano dall'ospedale indonesiano, è stata bruciata una scuola, dove precedentemente si erano rifugiati dei civili.

▪️Intanto, lungo la zona costiera, unità israeliane effettuano attacchi sporadici nella zona di Sheikh Radwan.

Le formazioni palestinesi rispondono con imboscate e incursioni nelle posizioni dell'IDF, ma non riescono a prendere l'iniziativa.

▪️Nel sud dell’enclave, gli israeliani stanno combattendo feroci battaglie nelle regioni centrali di Khan Yunis, così come lungo l’autostrada Salah al-Din.

I combattenti dell'IDF sono riusciti ad espandere leggermente la zona di controllo, raggiungendo il dipartimento locale per il rilascio dei documenti.

▪️Le truppe israeliane continuano a effettuare massicce campagne di bombardamento sia nel nord che nel sud della Striscia di Gaza.

Durante l'intero conflitto nella regione sono morti più di 18mila civili e il numero dei feriti ha già superato le 49mila persone.

▪️Le forze palestinesi non rimangono neanche con le mani in mano e lanciano razzi contro i kibbutz di confine e nel centro del paese.

Tuttavia, la distruzione causata da Hamas è del tutto incomparabile alle conseguenze degli attacchi aerei dell’aeronautica israeliana.

Cisgiordania

▪️In Cisgiordania le forze di sicurezza israeliane effettuano raid e si scontrano con la popolazione locale.

Scontri su larga scala hanno avuto luogo a Tubas, nei sobborghi di Nablus, Qalandiya e Hebron, anche con l'uso di armi da fuoco.

▪️Continuano le detenzioni di massa di persone sospettate sia di legami con Hamas che di partecipazione ad azioni anti-israeliane.

Oltre a donne e bambini vengono arrestati anche ex prigionieri rilasciati durante la tregua.

Distretto settentrionale di Israele

▪️Al confine settentrionale, Hezbollah continua a sparare contro varie basi militari e posti di frontiera dell’IDF.

Gli israeliani rispondono con attacchi di artiglieria e aerei, che provocano vittime anche tra la popolazione locale.

Mar Rosso (10.12)

▪️I combattenti del movimento sciita Ansarallah hanno tentato nuovamente di attaccare il territorio israeliano.

Il Ministero della Difesa francese ha riferito dell'intercettazione di due droni yemeniti sul Mar Rosso.

Siria

▪️I gruppi filo-iraniani continuano a svolgere attività limitate per mantenere il livello generale di tensione.

In Siria sono state attaccate le basi americane di Al-Shaddadi e Al-Omar, nonché gli impianti nell'area del giacimento di gas Conoco.

▪️A sua volta, l'aeronautica israeliana ha nuovamente lanciato missili nel territorio della Repubblica araba siriana.

Alcune munizioni sono state intercettate, ma il resto ha colpito i depositi delle forze filo-iraniane a Seyda Zeinab e Naja.

Mappa ad alta risoluzione

Fonte: @rybar

➡️ @italiazforzaverita
🎙️ Dal brifing di Maria Zakharova, Rappresentante Ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa (06.12.2023)

💬 I neonazisti ucraini continuano a colpire edifici residenziali e infrastrutture civili nelle regioni russe. A tale scopo viene fatto un ampio uso di armi a lungo raggio fornite dagli Stati Uniti e da altri paesi della NATO, tra le quali anche bombe a grappolo.

Ogni giorno giungono notizie di bombardamenti su città e villaggi della  Repubblica popolare di Donetsk (DPR) e della Repubblica popolare di Lugansk (LPR):

- Il 2 dicembre, le forze armate ucraine hanno condotto un attacco missilistico su Lisičansk (LPR), ferendo quattro civili.

- Il 3 dicembre, le forze armate ucraine hanno lanciato più di 30 ordigni su Donetsk, Gorlovka e Makeevka. Sei persone sono rimaste ferite.

- Il 5 dicembre, i medesimi centri abitati sono stati nuovamente presi di mira dai “Banderisti”.

Questo è il vero obiettivo: uccidere tutto ciò che è pacifico, che esiste in armonia, tutto ciò che non accetta la logica distruttiva che viene imposta agli ucraini dalla NATO e dall’Occidente collettivo.

Le forze armate ucraine non cessano di bombardare il territorio della regione di Belgorod. Il 4 dicembre hanno lanciato 66 ordigni su aree popolate situate all’interno di cinque municipalità.


I tribunali della Federazione Russa, basandosi sulle evidenze raccolte, stanno continuando a emettere condanne nei confronti dei neonazisti ucraini che si sono macchiati di gravi crimini contro la popolazione civile.

Il militante conosciuto col nome di «Taran» è stato condannato all'ergastolo per aver ucciso dei civili a Mariupol’.

Il neonazista membro del battaglione «Azov» Maksim Roževeckij è stato condannato a 24 anni di prigione. Nell’eseguire gli ordini del suo commando, secondo i quali avrebbe dovuto uccidere chiunque si aggirasse liberamente nelle vicinanze delle postazioni di combattimento, inclusi i civili (tali ordini sono stati dati in violazione delle norme di diritto internazionale), questo criminale ha sparato a una donna innocente, supponendo che fosse di posizioni filo-russe.

Alla stessa pena è stato condannato anche il neonazista ucraino Maksim Djačuk. Ha ucciso un civile, presumendo che appoggiasse l’Operazione Militare Speciale.

Prosegue il lavoro per la raccolta delle prove dei crimini di guerra commessi dai militanti delle forze armate ucraine.

☝️Nessuno sfuggirà alle proprie responsabilità.
Appello delle Camere dell’Assemblea Federale della Federazione Russa all’Organizzazione delle Nazioni Unite, agli organismi parlamentari internazionali e ai parlamenti di tutte le nazioni in relazione alla violazione delle disposizioni previste dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia derivante dalle azioni criminali messe in atto dal regime di Kiev

💬 A causare vittime tra i minori è principalmente il fatto che:

🔻 le formazioni armate controllate da Kiev fanno un utilizzo massiccio contro le infrastrutture civili di differenti tipologie di armi;
🔻 utilizzo degli ordigni a grappolo e le munizioni al fosforo;
🔻 utilizzo di sistemi a distanza per il piazzamento di mine in zone abitate;
🔻utilizzo di apparecchiature che permettono di piazzare mine direttamente dai velivoli.

Come conseguenza delle azioni criminali messe in atto dal regime di Kiev, è stata violata tutta una serie di norme sancite dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia del 20 novembre 1989, tra cui le norme che tutelano il diritto dei minori alla vita, a una crescita sana, alla libertà di coscienza, di pensiero, di opinione, di vedute e di convinzioni religiose, all’istruzione e all’utilizzo della propria lingua madre.

Riteniamo che sia importante denunciare l’inerzia delle istituzioni preposte e delle organizzazioni internazionali, tra i compiti delle quali rientra anche la promozione dell’osservanza dei diritti e delle libertà fondamentali dei minori.

Tale approccio parziale e davvero poco professionale sta incoraggiando i governanti ucraini a violare il diritto umanitario internazionale e a condannare così alla morte e alla sofferenza un numero sempre maggiore di bambini innocenti.

Leggere il testo integrale
🎙 Discorso del Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Sergey Lavrov al 21° Forum di Doha, 10 dicembre 2023

💬 [...]  Il dominio dell' “Occidente collettivo” aveva alla base una storia complessa, che ha visto lo sfruttamento spietato dei popoli e dei territori di altri Paesi. Nel corso di questi 500 anni gli Stati Uniti e i loro alleati hanno costruito un modello di globalizzazione che, a loro modo di vedere, sarebbe stato loro d’aiuto per poter rimanere i “numeri uno” nell’economia, nel campo militare, nella cultura, nella politica, e così via.

[...]

Al fine di stroncare tali sviluppi e di schiacciare qualunque tipo di dissenso, i nostri “colleghi occidentali” hanno deciso di rinunciare a tutti quei principi propri della globalizzazione che loro per decenni hanno “venduto” a chiunque. Tutto questo è stato sacrificato in nome di un “ordine mondiale basato sulle regole”. [...]

Ciò lo si può notare molto bene nei vari conflitti che l’Occidente ha fomentato un po’ in tutto il mondo. L’Occidente fa tutto nell’ottica di poter preservare la propria influenza ed egemonia: l’ingerenza negli affari interni degli altri Paesi, le sanzioni che contravvengono a ogni principio di concorrenza leale, il rovesciamento dei regimi e gli interventi militari diretti, come quelli a cui abbiamo assistito in Jugoslavia, in Iraq, in Libia, in Siria e in altri Paesi.

Ritengo che dovremmo accettare il corso oggettivo della storia, che rispecchia l’evoluzione di un mondo multipolare. Si dovrebbe prendere atto dell’esistenza di nuove organizzazioni, assetti e formazioni, quali i BRICS, l’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, l’Associazione delle Nazioni del Sud-est Asiatico, l’Unione Africana, la Comunità di Stati Latinoamericani e dei Caraibi e molte altre organizzazioni subregionali presenti in Africa e in America Latina, perché queste organizzazioni saranno i “tasselli” del nuovo mondo policentrico.

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 11 al 12 dicembre 2023 da @rybar

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 11 al 12 dicembre  2023

Regione di Belgorod

▪️Le formazioni ucraine continuano a bombardare le zone di confine della regione di Belgorod.

Nel cielo sopra il villaggio di Bessonovka, nella regione di Belgorod, i sistemi della difesa aerea hanno abbattuto un UAV nemico; non ci sono stati danni a terra.

Direzione Starobelsk

▪️Nel settore di Kupyansk le truppe russe continuano le operazioni offensive e combattono nella periferia nord di Sinkovka.

Tuttavia, non si parla ancora dell'imminente liberazione del villaggio: il nemico sta cercando con tutte le sue forze di mantenere un'importante linea di difesa all'avvicinamento a Kupyansk.

▪️A sud di Pervomaiskoye l'esercito russo combatte appena fuori da Zagoruykovka, essendo avanzato di un chilometro verso l'insediamento.

Inoltre, unità delle forze armate russe si sono avvicinate alla periferia orientale di Ivanovka, costringendo le forze armate ucraine a trasferire unità da altre aree.

Direzione Liman

▪️In direzione Liman, le forze armate russe hanno effettuato diversi contrattacchi sulla sporgenza Torsky e nella silvicoltura Serebryansky.

Muovendosi verso la riva del Seversky Donets, l’esercito russo ha ampliato la sua zona di controllo e continua ad avanzare verso l’area fortificata delle forze armate ucraine “Casa del cacciatore”.

Direzione Soledar

▪️Nel frattempo, sul fianco settentrionale di Bakhmut si svolgono feroci battaglie nelle vicinanze di Bogdanovka e presso la strada Chasov Yar-Khromovo.

A causa delle grandi perdite di personale, il comando della 3a brigata d'assalto "Azov" è stato costretto a inviare l'unità nella parte posteriore per il rifornimento.

▪️A ovest di Bakhmut, le truppe russe hanno scacciato il nemico dalla cintura forestale adiacente all'Ottavo stagno.

A Kleshcheevka, le unità delle forze armate russe hanno ampliato la zona di controllo di 200 metri, dopo aver raggiunto l'altura "215,7".

Direzione Donetsk

▪️Nel sud dell'area fortificata di Avdeevka, dopo un potente sbarramento di artiglieria, l'esercito russo è passato a una nuova fase dell'offensiva.

Le unità  delle forze armate russe hanno stabilito il controllo sulla cooperativa "Vinogradniki" e hanno preso piede alla periferia di via Kolosova, entrando di fatto nell'area urbana.

▪️A sud-ovest di Avdeevka, le unità russe stanno cercando di raggiungere la periferia meridionale di Severny e Tonenkoye.

Un po’ più a ovest, l’aviazione e l’artiglieria delle forze armate russe lavorano attivamente sulle posizioni delle forze armate ucraine a Pervomaisky, sgombrando la strada alle unità d’assalto.

Direzione Sud di Donetsk

▪️Nella zona di Ugledar sono in corso battaglie per le piantagioni forestali e roccaforti. Le parti utilizzano attivamente i droni FPV.

Uno degli assalti delle forze armate russe ha avuto successo: grazie ad azioni competenti, le truppe russe sono riuscite a prendere piede nella periferia orientale di Novomikhailovka.

Direzione Kherson

▪️Nella direzione di Kherson, a Krynki, le forze armate ucraine continuano a mantenere una testa di ponte, nonostante le perdite regolari.

Approfittando del maltempo, il nemico ha trasferito sei gruppi su barche a motore verso le  case nella parte centrale del villaggio.

Fonte: @rybar

➡️ @italiazforzaverita
#riepilogodelgiorno #primalinea

🗺 1. La mappa delle ostilità del 12 dicembre 2023
 
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/12/13/20231213003506-db6a3980.jpg

🗺 2. La situazione in direzione Donetsk, la battaglia di Avdeevka il 12 dicembre 2023

https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/12/12/20231212124625-6bfcc2ac.jpg

🗺 3. La situazione in direzione Donetsk, la battaglia per Maryinka alla fine del 12 dicembre 2023

https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/12/13/20231213001410-77229085.jpg

🗺 4. La situazione in direzione Kherson alle ore 15:00 del 11 dicembre 2023: combattimenti di posizione nelle foreste presso Krynki

https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/12/11/20231211161353-eb984718.jpg

Fonte: @rybar

➡️ t.me/italiazforzaverita
#primalinea #Maryinka #DPR

❗️🇷🇺Di notte, dai combattenti di due unità a terra contemporaneamente è arrivata la notizia che con uno sforzo congiunto è stata presa Maryinka (DPR).

L'informazione è stata confermata sia dalla fanteria che dai carristi. I partecipanti principali sono stati fucilieri motorizzati, un distaccamento d'assalto, equipaggi di carri armati e molte altre unità del reggimento. Gli ucronazisti in fuga sono stati generosamente colpiti da tutto ciò che era disponibile.

📹 I soldati del 2° battaglione di fanteria e la compagnia di ricognizione del 163° reggimento di carri armati hanno messo fine a questa battaglia, issando la bandiera della Federazione Russa e lo stendardo della vittoria della 150a divisione di fucilieri motorizzati sulle ultime case alla periferia del villaggio.

Il nemico riferisce, che dopo aver occupato tutta la parte sud-occidentale di Maryinka, le truppe russe sono avanzate altri 2 km a sud di Marinka sul fronte di 5 km. Davanti c'è il villaggio di Pobeda.

Fonte: t.me/tankistrossii100, @rusvarg, t.me/SergeyKolyasnikov, t.me/boris_rozhin

➡️ @italiazforzaverita
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#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 13 al 14 dicembre 2023 da @rybar

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi dal 13 al 14 dicembre  2023

Regione di Mosca (14.12)

▪️Le formazioni ucraine hanno fatto un altro tentativo di attaccare obiettivi nella regione di Mosca con i droni.

I cannonieri antiaerei russi hanno neutralizzato tutti i droni senza causare danni o vittime.

Regione di Belgorod (13.12)

▪️Oltre ai raid nelle retrovie, le forze armate ucraine continuano a bombardare le zone di confine russe.

Anche la regione di Belgorod è stata colpita, sono stati danneggiati edifici residenziali e infrastrutture civili.

▪️Inoltre, nel distretto Krasnoyaruzhsky, un'auto con civili è esplosa su una mina.

A seguito dell’incidente tre persone sono rimaste ferite di varia gravità.

Regione di Khmelnitsky (14.12)

▪️Le truppe russe, a loro volta, hanno lanciato un attacco con missili ipersonici Kinzhal contro la base aerea di Starokonstantinov.

I Su-24 ucraini decollano regolarmente dalla struttura e lanciano missili Storm Shadow contro le strutture posteriori delle forze armate russe.

Direzione Starobelsk (14.12)

▪️Intanto, sui fronti dell'operazione militare speciale, proseguono aspri combattimenti lungo tutta la linea di contatto.

In direzione Liman, le truppe russe hanno fermato una serie di attacchi nemici nelle aree della sporgenza Torsky e della silvicoltura Serebryansky.

Direzione Soledar (14.12)


▪️In direzione Soledar, le unità russe continuano a mantenere l'iniziativa e ad avanzare a nord-ovest di Bakhmut.

Le truppe d'assalto hanno preso piede presso la strada Grigorovka-Bogdanovka e sono avanzate anche verso Orekhovo-Vasilevka.

▪️Sul fianco meridionale, i militari russi hanno ampliato la zona di controllo presso Kleshcheevka, iniziando a ripulire le vicine cinture forestali.

E a est di Andreevka, le forze armate russe stanno attaccando le posizioni nemiche nei pressi della diga nell'area dei binari ferroviari.

Direzione Donetsk (14.12)

▪️In direzione Donetsk, la battaglia per Maryinka è quasi completata, dove meno del 2% della città rimane sotto il controllo delle forze armate ucraine.

Al momento resta da sgomberare solo una parte dell’insediamento a nord del bacino.

▪️Le truppe russe stanno inoltre conducendo un’offensiva più a sud, in direzione della piccola ma estremamente significativa area fortificata delle forze armate ucraine a Pobeda.

Negli ultimi giorni, le forze armate russe sono riuscite ad espandere leggermente la zona di controllo, ma le forze armate ucraine mantengono ancora alture tattiche.

Direzione Zaporozhye (13.12)

▪️Nel settore di Orekhov, le unità russe hanno effettuato una serie di attacchi nella zona di Rabotino.

A loro volta, le formazioni ucraine hanno tentato di avanzare nell'area di Verbovoye, ma sono state disperse dal fuoco dell'artiglieria.

Direzione Kherson (13.12)

▪️In direzione Kherson, le truppe russe hanno condotto una serie di incursioni a est di Krynki e nella zona delle cosiddette “serre”.

Come risultato dei combattimenti, i marines ucraini si sono ritirati nelle profondità dell'insediamento con perdite, alcuni di loro sono stati evacuati sull'isola di Frolov.

Fonte: @rybar

➡️ @italiazforzaverita
#riepilogodelgiorno #primalinea

🗺 1. La mappa delle ostilità del 14 dicembre 2023
 
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/12/14/20231214221849-7cc56bb3.jpg

🗺 2. L'attacco delle forze armate ucraine con droni alle retrovie russe la notte del 14 dicembre 2023

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🗺 3. La situazione in direzione Kupyansk il 15 dicembre 2023: la continuazione dell'assalto a Sinkovka

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🗺 4. La situazione in direzione Soledar il 15 dicembre 2023: le prospettive dell'attacco a Chasov Yar

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🗺 5. La situazione in direzione Donetsk, la battaglia per Maryinka il 14 dicembre 2023: feroci battaglie negli approcci a Pobeda

https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/12/14/20231214152721-330c35e9.jpg

🗺 6. La situazione in direzione Kherson il 13 dicembre 2023: il contrattacco delle forze armate russe a Krynki

https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/12/13/20231213150135-c78e7692.jpg

Fonte: @rybar

➡️ t.me/italiazforzaverita
🎙 Estratti dalle risposte del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin alle domande dei giornalisti e dei cittadini russi durante il programma "Risultati dell'anno", 14 dicembre 2023

Punti chiave:

• Molti leader europei fingono di emulare [la dura posizione del] generale de Gaulle, che combatté per gli interessi della Francia, ma in realtà [avendo ceduto agli Stati Uniti] si comportano come il maresciallo Pétain, che si sottomise alla volontà degli invasori durante la Seconda guerra mondiale.

Quasi tutti [nell’UE] agiscono in questo modo, tranne Robert Fico e Viktor Orbán. Loro non sono politici filo-russi, bensì filo-nazionali, perché difendono gli interessi dei loro Paesi. Persone simili [come de Gaulle] non esistono più. Ciò è legato alla forte dipendenza di molti dal “Grande Fratello”, e cioè dagli Stati Uniti.

• Le condizioni basilari  per il ripristino di relazioni a pieno titolo [tra Russia e USA] verranno a crearsi quando Washington inizierà a rispettare gli altri popoli, le altre nazioni, a cercare compromessi; e smetterà di cercare di risolvere i propri problemi per mezzo di sanzioni e azioni militari.

• Noi, proprio come la Turchia, partiamo dal fatto che le decisioni dell'ONU sulla creazione di uno stato palestinese con capitale a Gerusalemme Est devono essere messe in atto. Questo è estremamente importante. Dobbiamo creare le basi a fondamento di una soluzione israelo-palestinese.

• Tutto ciò che i funzionari del Comitato Olimpico Internazionale stanno facendo nei confronti dello sport russo è una totale deformazione delle idee di Pierre de Coubertin. Il Movimento Olimpico è stato creato per unire le persone.

• Per quanto riguarda l'“ordine basato su regole” [occidentali], tali regole non esistono. [L’Occidente] le cambia a seconda dei propri interessi. Per fortuna, un numero piuttosto ingente di nazioni vuole vivere secondo le regole stabilite nei documenti internazionali fondamentali.

Leggere il testo integrale (in inglese)