#Israele #Palestina
🔞 Nelle foto e video i bambini palestinesi feriti e morti a seguito dei bombardamenti di Gaza da parte delle forze israeliane.
Fonte: t.me/rustroyka1945, @voenkorKotenok
➡️ @italiazforzaverita
🔞 Nelle foto e video i bambini palestinesi feriti e morti a seguito dei bombardamenti di Gaza da parte delle forze israeliane.
Fonte: t.me/rustroyka1945, @voenkorKotenok
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#Israele #Palestina
📹 1. L'ipocrisia dei politici occidentali
📹 2. Riprese degli attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, maggiormente nei quartieri urbani. Allo stesso tempo il comando dell'IDF rapporta regolarmente di nuovi militanti distrutti. Insomma, dove colpiscono, vuol dire che c'è Hamas. In effetti, è comodo.
📹📷 3-7. Conseguenze dei bombardamenti di Gaza di questa notte.
📹 8. I bambini palestinesi che cercano il cibo nelle macerie
📹 9. I profughi che se ne stanno andando. La domanda è dove. I corridoi non ci sono.
Fonte: t.me/rustroyka1945, t.me/voenacher, @RT_Russian, @voenkorKotenok @SergeyKolyasnikov
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📹 1. L'ipocrisia dei politici occidentali
📹 2. Riprese degli attacchi aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, maggiormente nei quartieri urbani. Allo stesso tempo il comando dell'IDF rapporta regolarmente di nuovi militanti distrutti. Insomma, dove colpiscono, vuol dire che c'è Hamas. In effetti, è comodo.
📹📷 3-7. Conseguenze dei bombardamenti di Gaza di questa notte.
📹 8. I bambini palestinesi che cercano il cibo nelle macerie
📹 9. I profughi che se ne stanno andando. La domanda è dove. I corridoi non ci sono.
Fonte: t.me/rustroyka1945, t.me/voenacher, @RT_Russian, @voenkorKotenok @SergeyKolyasnikov
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#Israele #Palestina
📹📷 1-5. Le conseguenze di un arrivo di ieri vicino a una casa a Khan Yunis nella Striscia di Gaza.
📷 6. I camion fermi con aiuti umanitari al checkpoint di Rafah sul lato egizio.
📹 7. I magazzini dell'ONU con gli aiuti umanitari, bombardati dall'esercito israeliano, mentre che i posti di blocco al confine di Gaza non funzionano.
📹 8. Il recente attacco missilistico al checkpoint di Rafah
Fonte: t.me/voenacher, t.me/boris_rozhin, @rybar, @voenkorKotenok
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📹📷 1-5. Le conseguenze di un arrivo di ieri vicino a una casa a Khan Yunis nella Striscia di Gaza.
📷 6. I camion fermi con aiuti umanitari al checkpoint di Rafah sul lato egizio.
📹 7. I magazzini dell'ONU con gli aiuti umanitari, bombardati dall'esercito israeliano, mentre che i posti di blocco al confine di Gaza non funzionano.
📹 8. Il recente attacco missilistico al checkpoint di Rafah
Fonte: t.me/voenacher, t.me/boris_rozhin, @rybar, @voenkorKotenok
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#Israele #Palestina #opinionisullaguerra
Da t.me/thirty_silver_pieces:
Ciò che sta accadendo in Israele e Palestina negli ultimi giorni può essere descritto brevemente: le élite israeliane hanno finalmente un meraviglioso pretesto per risolvere finalmente la questione della Striscia di Gaza.
Tutte le formalità per la completa distruzione dell'enclave sono già state soddisfatte: gli israeliani sembrano vittime dell'attacco, gli arabi sembrano bestie che catturano donne e bambini, e il mondo occidentale condanna profondamente il raid. Allora perché non demolire l’intera Striscia di Gaza, se tutti i suoi abitanti sono già stati descritti come nemici che non devono essere compatiti?
Stranamente, l’unica domanda è se l'Israele sarà in grado di raggiungere questo obiettivo da un punto di vista militare. Come hanno dimostrato gli ultimi anni, bombardare qualcosa fino alle rovine dell'età della pietra non è una cosa semplice e richiede molta ghisa, che ce n'è rimasta molto meno al mondo.
Tuttavia, anche se gli israeliani sganciassero la loro bomba atomica su Gaza, la questione non andrebbe oltre la profonda preoccupazione degli Stati Uniti e dell'Unione europea. Infatti ciò che è concesso a Giove non è concesso al toro.
Da https://t.me/holmogortalks:
In generale, comunque, è sorprendente. L'Israele usa costantemente il concetto di colpa collettiva in relazione ai palestinesi.
Il concetto è antico e venerabile. Vi ricorsero anche gli Assiri quando deportarono gli israeliani. E i babilonesi vi ricorsero quando deportarono gli ebrei. E molte altre persone ci fecero ricorso (e sì, pure lui).
Non posso dire di condannare questo approccio; ha alle spalle la venerabile tradizione politica di imperi millenari.
Ma...
Ricorrendo al concetto di colpa collettiva, bisogna rendersi conto di diventare tu stesso un oggetto di colpa collettiva.
Qualsiasi israeliano è già automaticamente un tale soggetto per i palestinesi e i loro simpatizzanti.
Ebbene, con l'aumento dell’intensità del patriottismo dei fuggiaschi [coloro che con l'inizio dell'OMS sono fuggiti dalla Russia maggiormente in Israele sotto il pretesto di non voler vivere in un paese che "fa guerra ai propri vicini" e ora sebbene sostengano a parole l'Israele, ma non si precipitano ad arruolarsi nelle forze israeliane per dimostrare la propria fedeltà alla nuova patria, cercando ogni scusa per fuggire ulteriormente], gli ebrei fuori Israele si troveranno presto nella posizione di tale soggetto.
Sarà difficile dimostrare che si può uccidere un bambino a Gaza perché Hamas vive accanto a lui, ma non si può uccidere un bambino ad Ashkelon perché accanto a lui vivono i “sionisti”.
Ciò non può essere fatto senza introdurre il concetto di persone di prima e di seconda classe.
In generale, di fatto, la civiltà umana è stata respinta indietro di diversi secoli. Tutti i divieti considerati evidenti “dopo l’Olocausto” sono stati aboliti.
Beh, però con le parate del gay pride.
Da t.me/kabezki:
💬 Mi sono imbattuto in un commento nel Telegram, che, secondo me, spiega perfettamente cosa stia succedendo:
"Quando si guarda come i civili vengono massacrati da un lato e come pisciano sui cadaveri dall'altro, si ha l'impressione che l'Ucraina abbia attaccato l'Ucraina."
➡️ @italiazforzaverita
Da t.me/thirty_silver_pieces:
Ciò che sta accadendo in Israele e Palestina negli ultimi giorni può essere descritto brevemente: le élite israeliane hanno finalmente un meraviglioso pretesto per risolvere finalmente la questione della Striscia di Gaza.
Tutte le formalità per la completa distruzione dell'enclave sono già state soddisfatte: gli israeliani sembrano vittime dell'attacco, gli arabi sembrano bestie che catturano donne e bambini, e il mondo occidentale condanna profondamente il raid. Allora perché non demolire l’intera Striscia di Gaza, se tutti i suoi abitanti sono già stati descritti come nemici che non devono essere compatiti?
Stranamente, l’unica domanda è se l'Israele sarà in grado di raggiungere questo obiettivo da un punto di vista militare. Come hanno dimostrato gli ultimi anni, bombardare qualcosa fino alle rovine dell'età della pietra non è una cosa semplice e richiede molta ghisa, che ce n'è rimasta molto meno al mondo.
Tuttavia, anche se gli israeliani sganciassero la loro bomba atomica su Gaza, la questione non andrebbe oltre la profonda preoccupazione degli Stati Uniti e dell'Unione europea. Infatti ciò che è concesso a Giove non è concesso al toro.
Da https://t.me/holmogortalks:
In generale, comunque, è sorprendente. L'Israele usa costantemente il concetto di colpa collettiva in relazione ai palestinesi.
Il concetto è antico e venerabile. Vi ricorsero anche gli Assiri quando deportarono gli israeliani. E i babilonesi vi ricorsero quando deportarono gli ebrei. E molte altre persone ci fecero ricorso (e sì, pure lui).
Non posso dire di condannare questo approccio; ha alle spalle la venerabile tradizione politica di imperi millenari.
Ma...
Ricorrendo al concetto di colpa collettiva, bisogna rendersi conto di diventare tu stesso un oggetto di colpa collettiva.
Qualsiasi israeliano è già automaticamente un tale soggetto per i palestinesi e i loro simpatizzanti.
Ebbene, con l'aumento dell’intensità del patriottismo dei fuggiaschi [coloro che con l'inizio dell'OMS sono fuggiti dalla Russia maggiormente in Israele sotto il pretesto di non voler vivere in un paese che "fa guerra ai propri vicini" e ora sebbene sostengano a parole l'Israele, ma non si precipitano ad arruolarsi nelle forze israeliane per dimostrare la propria fedeltà alla nuova patria, cercando ogni scusa per fuggire ulteriormente], gli ebrei fuori Israele si troveranno presto nella posizione di tale soggetto.
Sarà difficile dimostrare che si può uccidere un bambino a Gaza perché Hamas vive accanto a lui, ma non si può uccidere un bambino ad Ashkelon perché accanto a lui vivono i “sionisti”.
Ciò non può essere fatto senza introdurre il concetto di persone di prima e di seconda classe.
In generale, di fatto, la civiltà umana è stata respinta indietro di diversi secoli. Tutti i divieti considerati evidenti “dopo l’Olocausto” sono stati aboliti.
Beh, però con le parate del gay pride.
Da t.me/kabezki:
💬 Mi sono imbattuto in un commento nel Telegram, che, secondo me, spiega perfettamente cosa stia succedendo:
"Quando si guarda come i civili vengono massacrati da un lato e come pisciano sui cadaveri dall'altro, si ha l'impressione che l'Ucraina abbia attaccato l'Ucraina."
➡️ @italiazforzaverita
#Israele #Palestina #opinionisullaguerra
Da t.me/kirasazonova:
💬 Le 3 domande principali della settimana:
⁃ Come può Hamas uccidere gli anziani a sangue freddo, violentare le donne e rapire i bambini?
⁃ Come può Israele bloccare a sangue freddo due milioni di palestinesi, quasi un milione dei quali sono bambini sotto i 16 anni?
⁃ Come possono i nostri agenti stranieri e fuggiaschi dagli occhi chiari e dai capelli dorati, che fino a poco tempo fa erano convinti pacifisti, con sete di sangue primitiva e occhi ardenti, chiedere a Israele la completa distruzione della Striscia di Gaza?
Tutte queste domande hanno una risposta comune e abbastanza semplice: "Facilmente".
Con la stessa facilità con cui il paese illuminato di Goethe e Schiller bruciava le persone nei forni dei campi di concentramento, e l'accogliente Belgio borghese nel 19 ° secolo, sul territorio del Congo coloniale, introdusse in circolazione una valuta estremamente unica: mani umane mozzate.
Tutte queste manifestazioni si basano sulla divisione dell’Homo Sapiens in due categorie:
⁃ I propri simili (civilizzati; Persone con la P maiuscola; razzialmente puri; guerrieri della luce; veri credenti; acculturati - sottolineare quanto necessario a seconda del contesto);
⁃ Tutti gli altri (orchi; non-umani; selvaggi; "colorado" [un nominativo di russi dagli ucronazi]; cani-maiali; infedeli; degenerati; barbari; animali umanoidi).
Ai primi - tutto.
Ai secondi - o niente o la morte.
Da t.me/L0HMATIY:
"Secondo me, era dai tempi dell'Olocausto che non venivano uccisi così tanti ebrei in un solo giorno", ha affermato il presidente israeliano Isaac Herzog in un messaggio alla comunità internazionale.
Si è già cominciato a parlare dell’Olocausto e l’appello rivolto alla comunità mondiale sarà ascoltato, ma l’appello del popolo arabo non sarà mai ascoltato! E poi... e poi si parlerà di risarcimenti e di altri tipi di entrate.
Ed è proprio a causa delle azioni del governo che gli israeliani comuni soffrono. Quest'uomo non ha menzionato quanti arabi sono stati uccisi ogni giorno dall'Olocausto? Ma invano... i numeri sono semplicemente incomparabili. Ma quelli sono arabi, e questi sono... questi sono gli ebrei che il governo israeliano sacrifica per guadagni politici e finanziari. E come non ricordare l’Ucraina, che ha intrapreso la strada della democrazia e uccide felicemente i suoi cittadini a centinaia di migliaia?
Questo tizio ha l’audacia di dire: “Crudeltà. Disumanità. Barbarie dei mostri. Non sono persone, sono mostri." Perché non dice una parola sui bombardamenti regolari di Damasco? La Siria ha attaccato Israele? NO! Israele attacca REGOLARMENTE la Siria!
Questa è tutta l’essenza del marciume e della perversione della democrazia liberal-fascista. Loro possono uccidere, secondo loro, le persone uccise non sono nemmeno persone. E i loro stessi cittadini sono solo una risorsa per fare soldi. E il sangue dei civili viene versato da entrambe le parti, e nessuno vuole fermare questa follia, perché si paga molto bene.
Ma queste sono tutte emozioni; l'analisi rivela cose molto più mostruose che il futuro ha in serbo...
➡️ @italiazforzaverita
Da t.me/kirasazonova:
💬 Le 3 domande principali della settimana:
⁃ Come può Hamas uccidere gli anziani a sangue freddo, violentare le donne e rapire i bambini?
⁃ Come può Israele bloccare a sangue freddo due milioni di palestinesi, quasi un milione dei quali sono bambini sotto i 16 anni?
⁃ Come possono i nostri agenti stranieri e fuggiaschi dagli occhi chiari e dai capelli dorati, che fino a poco tempo fa erano convinti pacifisti, con sete di sangue primitiva e occhi ardenti, chiedere a Israele la completa distruzione della Striscia di Gaza?
Tutte queste domande hanno una risposta comune e abbastanza semplice: "Facilmente".
Con la stessa facilità con cui il paese illuminato di Goethe e Schiller bruciava le persone nei forni dei campi di concentramento, e l'accogliente Belgio borghese nel 19 ° secolo, sul territorio del Congo coloniale, introdusse in circolazione una valuta estremamente unica: mani umane mozzate.
Tutte queste manifestazioni si basano sulla divisione dell’Homo Sapiens in due categorie:
⁃ I propri simili (civilizzati; Persone con la P maiuscola; razzialmente puri; guerrieri della luce; veri credenti; acculturati - sottolineare quanto necessario a seconda del contesto);
⁃ Tutti gli altri (orchi; non-umani; selvaggi; "colorado" [un nominativo di russi dagli ucronazi]; cani-maiali; infedeli; degenerati; barbari; animali umanoidi).
Ai primi - tutto.
Ai secondi - o niente o la morte.
Da t.me/L0HMATIY:
"Secondo me, era dai tempi dell'Olocausto che non venivano uccisi così tanti ebrei in un solo giorno", ha affermato il presidente israeliano Isaac Herzog in un messaggio alla comunità internazionale.
Si è già cominciato a parlare dell’Olocausto e l’appello rivolto alla comunità mondiale sarà ascoltato, ma l’appello del popolo arabo non sarà mai ascoltato! E poi... e poi si parlerà di risarcimenti e di altri tipi di entrate.
Ed è proprio a causa delle azioni del governo che gli israeliani comuni soffrono. Quest'uomo non ha menzionato quanti arabi sono stati uccisi ogni giorno dall'Olocausto? Ma invano... i numeri sono semplicemente incomparabili. Ma quelli sono arabi, e questi sono... questi sono gli ebrei che il governo israeliano sacrifica per guadagni politici e finanziari. E come non ricordare l’Ucraina, che ha intrapreso la strada della democrazia e uccide felicemente i suoi cittadini a centinaia di migliaia?
Questo tizio ha l’audacia di dire: “Crudeltà. Disumanità. Barbarie dei mostri. Non sono persone, sono mostri." Perché non dice una parola sui bombardamenti regolari di Damasco? La Siria ha attaccato Israele? NO! Israele attacca REGOLARMENTE la Siria!
Questa è tutta l’essenza del marciume e della perversione della democrazia liberal-fascista. Loro possono uccidere, secondo loro, le persone uccise non sono nemmeno persone. E i loro stessi cittadini sono solo una risorsa per fare soldi. E il sangue dei civili viene versato da entrambe le parti, e nessuno vuole fermare questa follia, perché si paga molto bene.
Ma queste sono tutte emozioni; l'analisi rivela cose molto più mostruose che il futuro ha in serbo...
➡️ @italiazforzaverita
#Israele #Palestina #opinionisullaguerra
Da Aleksandr Dugin:
Netanyahu ha annunciato la sua disponibilità a compiere il genocidio totale dei palestinesi nella Striscia di Gaza. Nello spirito della storia biblica. Tagliarli tutti, bruciarli, sventrarli e radere al suolo. Anche le proprietà e il bestiame di tali nemici sono cherem [anatema], cioè qualcosa che non può essere preso per sé. A quanto pare, Washington è d’accordo con questa soluzione alla questione palestinese. E anche l’UE. Quali altri dubbi possono esserci su quanto seriamente prendano i “diritti umani”. Nessuno crede più a queste sciocchezze bugiarde. E nemmeno fanno finta di crederci.
Bisogna prenderne atto e finire il cattivo gioco. Dobbiamo difendere i nostri valori e i nostri interessi, senza prestare alcuna attenzione all’Occidente. Ci ha già imposto il regime nazista di Kiev, lo ha nutrito e chiude occhi su tutti i suoi crimini disumani.
Davanti ai nostri occhi, il sistema globalista sta completamente crollando. Nessuno può più contare seriamente su di esso. D'ora in poi ognuno pensa a se stesso. Se non vogliamo diventare un altro bersaglio del genocidio diretto da parte dell’Occidente, dobbiamo difenderci e, se possibile, contrattaccare. Le maschere sono state tolte. Siamo entrati in un’era completamente nuova, che ricorda notevolmente tutte le epoche precedenti. Questo è il modo in cui l’umanità, in sostanza, si è sempre comportata. Se guerra, quindi sia la guerra.
La Russia deve difendersi, sopravvivere e vincere. Inoltre, non ci sono più regole. Dall'altro lato c'è una forza che non conosce né misericordia, né etica, né logica. Se vinciamo, potremo insistere per conto nostro. Altrimenti ci attende il destino degli abitanti della Striscia di Gaza.
Da t.me/riakatysha:
Dugin ha ragione, l’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno espresso sostegno a Israele, che non offre né di meno né di più, se non lo sterminio della popolazione palestinese. Indipendentemente dalla crudeltà dei militanti, il genocidio non può essere giustificato dal “diritto all’autodifesa” (termine copiato dall’Ucraina).
Anzi, si può se si parla di “indiani senza anima” (così i latini giustificarono il loro sterminio). Ora gli arabi palestinesi stanno diventando tale indiani, come noi lo eravamo prima di loro. Insieme agli ucraini, o qualcuno dubita che a loro [gli occidentali] fosse importante la vita dei “russi corretti” massacrati già e che lo saranno? Soprattutto dopo l'appello a mandare i giovani in guerra?
No, amici, la nostra guerra per l’Occidente è una guerra di “Sioux contro gli Apache”, che “hanno un posto nella riserva indiana”, accanto agli arabi, ai neri africani e ad altri indiani. Sì, le “riserve” saranno presentate magnificamente, ma rimarranno riserve, a spese delle quali il loro “meraviglioso giardino” dovrebbe continuare a fiorire.
Il problema con l’Occidente è che hanno esagerato con la “pubblicità” e gli “indiani” di ogni genere e colore hanno iniziato a capire “il loro posto nel mondo” e non lo vogliono davvero tollerare. A proposito, in parte la propaganda nemica ha raggione: la Russia ha svolto uno dei ruoli principali in tutto questo. Siamo stati i primi a ribellarci.
➡️ @italiazforzaverita
Da Aleksandr Dugin:
Netanyahu ha annunciato la sua disponibilità a compiere il genocidio totale dei palestinesi nella Striscia di Gaza. Nello spirito della storia biblica. Tagliarli tutti, bruciarli, sventrarli e radere al suolo. Anche le proprietà e il bestiame di tali nemici sono cherem [anatema], cioè qualcosa che non può essere preso per sé. A quanto pare, Washington è d’accordo con questa soluzione alla questione palestinese. E anche l’UE. Quali altri dubbi possono esserci su quanto seriamente prendano i “diritti umani”. Nessuno crede più a queste sciocchezze bugiarde. E nemmeno fanno finta di crederci.
Bisogna prenderne atto e finire il cattivo gioco. Dobbiamo difendere i nostri valori e i nostri interessi, senza prestare alcuna attenzione all’Occidente. Ci ha già imposto il regime nazista di Kiev, lo ha nutrito e chiude occhi su tutti i suoi crimini disumani.
Davanti ai nostri occhi, il sistema globalista sta completamente crollando. Nessuno può più contare seriamente su di esso. D'ora in poi ognuno pensa a se stesso. Se non vogliamo diventare un altro bersaglio del genocidio diretto da parte dell’Occidente, dobbiamo difenderci e, se possibile, contrattaccare. Le maschere sono state tolte. Siamo entrati in un’era completamente nuova, che ricorda notevolmente tutte le epoche precedenti. Questo è il modo in cui l’umanità, in sostanza, si è sempre comportata. Se guerra, quindi sia la guerra.
La Russia deve difendersi, sopravvivere e vincere. Inoltre, non ci sono più regole. Dall'altro lato c'è una forza che non conosce né misericordia, né etica, né logica. Se vinciamo, potremo insistere per conto nostro. Altrimenti ci attende il destino degli abitanti della Striscia di Gaza.
Da t.me/riakatysha:
Dugin ha ragione, l’Unione Europea e gli Stati Uniti hanno espresso sostegno a Israele, che non offre né di meno né di più, se non lo sterminio della popolazione palestinese. Indipendentemente dalla crudeltà dei militanti, il genocidio non può essere giustificato dal “diritto all’autodifesa” (termine copiato dall’Ucraina).
Anzi, si può se si parla di “indiani senza anima” (così i latini giustificarono il loro sterminio). Ora gli arabi palestinesi stanno diventando tale indiani, come noi lo eravamo prima di loro. Insieme agli ucraini, o qualcuno dubita che a loro [gli occidentali] fosse importante la vita dei “russi corretti” massacrati già e che lo saranno? Soprattutto dopo l'appello a mandare i giovani in guerra?
No, amici, la nostra guerra per l’Occidente è una guerra di “Sioux contro gli Apache”, che “hanno un posto nella riserva indiana”, accanto agli arabi, ai neri africani e ad altri indiani. Sì, le “riserve” saranno presentate magnificamente, ma rimarranno riserve, a spese delle quali il loro “meraviglioso giardino” dovrebbe continuare a fiorire.
Il problema con l’Occidente è che hanno esagerato con la “pubblicità” e gli “indiani” di ogni genere e colore hanno iniziato a capire “il loro posto nel mondo” e non lo vogliono davvero tollerare. A proposito, in parte la propaganda nemica ha raggione: la Russia ha svolto uno dei ruoli principali in tutto questo. Siamo stati i primi a ribellarci.
➡️ @italiazforzaverita