🇮🇹🇷🇺🄸🅃🄰🄻🄸🄰 🆉︎🇷🇺🇮🇹
2.14K subscribers
5.99K photos
4.79K videos
8 files
7.17K links
La nostra forZa è la Verità!

Per contatti @italiazfvnews
Download Telegram
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 28 settembre 2023 da @rybar

Descrizione attività

➡️ @italiazforzaverita
🇮🇹🇷🇺🄸🅃🄰🄻🄸🄰 🆉︎🇷🇺🇮🇹
#riepilogodelgiorno #primalinea ❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 28 settembre 2023 da @rybar Descrizione attività ➡️ @italiazforzaverita
#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 28 settembre 2023

Regione di Kirovograd

▪️Le truppe russe continuano a effettuare attacchi contro obiettivi militari in Ucraina.

Nell'area di Bogdanovka, nella regione di Kirovograd, è stato distrutto un arsenale di munizioni delle forze di terra nemiche.

Regione di Belgorod

▪️Un gruppo ucraino di sabotaggio e ricognizione ha tentato di penetrare nell'area di Staroselye nella regione di Belgorod.

A seguito della battaglia, l'attacco è stato respinto: il nemico ha subito perdite ed è stato costretto a ritirarsi.

Regione di Brjansk

▪️Le forze armate ucraine hanno lanciato nuovi attacchi alla regione di Bryansk.

Diversi droni sono stati abbattuti sopra la capitale regionale e il villaggio di Yamnoye è finito sotto il fuoco dell'artiglieria.

Regione di Kursk

▪️Nelle ultime 24 ore gli UAV ucraini hanno ripetutamente attaccato la regione di Kursk.

Uno dei droni è stato abbattuto dalle forze di difesa aerea presso Makarovka, altri due sono stati soppressi dai mezzi di guerra elettronica vicino al villaggio di Gornal.

Direzione Starobelsky

▪️Nella zona forestale di Serebryansky, a ovest di Kremennaya, le unità russe continuano a fare pressione sulle posizioni delle forze armate ucraine.

Come risultato di azioni riuscite, sono state catturate diverse roccaforti nemiche.

▪️Sempre lì è stato raggiunto un accordo sulla cessazione temporanea delle ostilità al fine di evacuare i morti dalla “zona grigia”.

Nonostante ciò, le forze armate ucraine hanno violato la tregua aprendo il fuoco sulle squadre di evacuazione russe.

Direzione Sud di Donetsk

▪️Nel settore Vremevsky, i combattimenti si sono ripresi nelle piantagioni a ovest di Staromayorsky e ad est di Urozhaynoye.

Due attacchi delle forze armate ucraine sono stati respinti presso Priyutnoye: il nemico ha  subìto perdite e si è ritirato.

Direzione Zaporozhye

▪️Proseguono intensi combattimenti nel settore di Orekhov sulla linea Rabotino-Verbovoye.

Il nemico ha lanciato un attacco alle posizioni russe sotto Novoprokopovka, ma si è ritirato, perdendo diversi veicoli corazzati.

Direzione Kherson

▪️In direzione di Kherson le forze armate ucraine concentrano le forze e cercano di prendere piede sulle isole del delta del Dnepr.

Le unità russe hanno sventato un altro tentativo di sbarcare truppe sull'isola Aleshkinsky.

Fonte: @rybar

➡️ @italiazforzaverita
"Questa scuola non può essere restaurata ed è impossibile restituire la vita ai bambini uccisi, ma ora è anche peggio. I Paesi europei forniscono armi ancora più terribili".

Faina, la ragazzina di Lugansk che si è rivolta alle Nazioni Unite ed è stata inclusa nella lista del Myrotvorec’*, proviene da una scuola distrutta dalle Forze Armate ucraine nel 2014, ha nuovamente chiesto alle Nazioni Unite di fare il possibile per fermare i bombardamenti dell'esercito ucraino di città pacifiche e per impedire l'uccisione dei bambini.

🎥 https://youtu.be/BTHO3Gtfn9Q

*sito web ucraino del Centro Myrotvorec' che raccoglie il database dei sostenitori della causa “separatista filo-russa”, definiti “traditori della patria”, e istiga a ucciderli
🎙L’intervista dell'Ambasciatore della Federazione Russa nella Repubblica Italiana, Alexey Paramonov, all’agenzia di stampa russa RIA Novosti

🔗 Leggere il testo intero

💬 Le relazioni tra la Russia e l’Italia stanno attraversando un momento drammatico. Roma ha aderito a tutte le possibili azioni anti-russe […] Per il momento Russia e Italia mantengono le relazioni diplomatiche ma il danno arrecato ai rapporti tra i nostri due paesi è enorme.

💬 La gran parte degli italiani si posiziona inequivocabilmente a favore del mantenimento di un rapporto amichevole con la Russia. Comprendono perfettamente che è soltanto perché l’Italia e gli altri paesi occidentali stanno inviando a Kiev grandi quantità di armi e di altri aiuti militari che il conflitto in Ucraina non accenna a concludersi.

💬 Sentiamo da Roma che Zelensky e il suo regime starebbero difendendo i principi cardine della civiltà europea e anche le radici antifasciste della Costituzione italiana. Ci tocca spiegare ai nostri interlocutori che, in realtà, Kiev professa l’ideologia dei criminali hitleriani e dei loro complici.

💬 L’informazione italiana di mainstream non fornisce informazioni esaustive sulla Russia [...] I media locali tacciono intenzionalmente in merito a quasi tutte le notizie relative all’agenda interna della Russia.

💬 Manca totalmente una narrativa, una spiegazione chiara riguardante le cause della crisi socio-economica in Italia che è provocata dal sovvertimento da parte dell’Occidente di un modello sostenibile di cooperazione economica tra la Federazione Russa e l’Unione Europea.

💬 I vertici italiani si sono espressi numerose volte contro la cancellazione della cultura russa. Eppure, nella realtà dei fatti le cose non vanno sempre bene.

#Ambasciatore #Intervista
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
#primalinea #Maryinka #DPR #satirainguerra

I carristi distruggono il nemico in direzione Maryinka e alla fine lasciano un messaggio a Zelya [Zelensky]. Disegnare un caz... sul campo mentre spari al nemico è grande arte!😂

Che dire! Virtuosi 👏

Fonte: t.me/tankistrossii100, @sashakots

➡️ @italiazforzaverita
#colpimiratirussi

Questa notte la Russia ha attaccato obiettivi nemici con artiglieria, missili e UAV "Gerani". Le esplosioni si sono verificate a Kherson, nelle regioni di Sumy, Kharkov e Nikolaev. Obiettivi nemici sono stati colpiti anche a Slavyansk e Konstantinovka nella DPR.

La mattina presto sono stati effettuati tre attacchi missilistici sull'aeroporto militare Kulbakino a Nikolaev, presumibilmente con OTRK "Iskander". Dopo le prime due esplosioni è scattato l'allarme aereo e poco dopo è arrivato il terzo missile.

Le autorità locali hanno confermato l'attacco missilistico, senza  menzionare l'aeroporto. Tuttavia, gli incendi nell'aerodromo sono stati comunque rilevati dai satelliti.

Fonte: @dva_majors, t.me/olegtsarov, t.me/voenacher

➡️ @italiazforzaverita
#colpimiratirussi #testimonianze #civili #opinionisullaguerra #Nicolaev #Ucraina

Da t.me/L0HMATIY:

💬 Le autorità locali hanno riferito all'inizio della notte degli arrivi di ​​due Iskander. Non è come infilare una felpa nei pantaloncini.

Per molto tempo, i residenti di Nikolaev hanno aspettato l'attenzione dei missili e hanno iniziato a offendersi per essere stati ignorati. Bene, sono arrivati segnali di attenzione. E i residenti di Nikolaev mi scrivono parole ENTUSIASTE nel bot. Sono davvero felici, perché per i cittadini questo significa che non sono stati dimenticati. Che la Russia si sta preparando a venire.

E in mattinata ci sono stati altri arrivi. Anche nella regione. Dove esattamente e con quale risultato? Gli stessi residenti di Nikolaev  lo diranno durante il giorno.

💬 Un aereo ha appena sorvolato la città. La gente scrive che i vetri hanno tremato.

I nazisti temono che anche a questa distanza riusciremo a distruggere i loro aerei. E ne hanno ragioni:

È noto che solo cinque SU sono potuti essere modernizzati per lanciare missili NATO a lungo raggio. Sono stati questi aerei a partecipare all'attacco a Sebastopoli.

E poi... è volato a Kulbakino. Anche se non è un dato di fatto che a causa dell'arrivo, un Su sia stato abbattuto lo stesso giorno nella regione di Nikolaev. Ma il fatto è che ora volano solo quattro aerei con missili a lungo raggio.

In caso di attacco missilistico o di UAV, vengono sollevati urgentemente in cielo e gli aerei da caccia li accompagnano come copertura. I caccia inseguono Gerani e Orlan, che conducono ulteriori ricognizioni nell'area.

Cercano però di non allontanarsi dalla città, nascondendosi dietro la popolazione civile. Anche i lanci missilistici effettuano essendo sopra la città, di cui mi scrive metà Nikolaev nel bot.

E a proposito, segnalazioni dei residenti di Nikolaev funzionano: trasmetto le informazioni nel posto giusto e, per l'assicurazione, le pubblico sul canale. Recentemente, la nostra difesa aerea ha iniziato a lavorare molto meglio su questi missili.

Allo stesso tempo, nella stessa Nikolaev, nell'area adiacente all'aeroporto militare di Kulbakino, è in corso un severo controllo della popolazione. I nazisti irrompono in appartamenti e case, controllano computer e smartphone.

Al momento non è stato trovato nessuno. Ma a fini di reporting, prenderanno un paio di pensionati che mettono Like alle foto e video su Odnoklassniki con nostalgia per l'URSS.

A Shirokaya Balka, Kulbakino e nel villaggio di Gorky continuano a cercare coloro che ci fa trapelare informazioni. Oggi si sposteranno in altre aree, anche oltre il Bug.

Come riferiscono i residenti di Nikolaev: non dimenticano neanche di consegnare le convocazioni. Incluso il controllo delle donne in materia della  formazione medica o esperienza lavorativa. Vengono anche convocate.

I propagandisti locali sono isterici: si scopre che i residenti di Nikolaev stanno facendo trapelare i movimenti dei nazisti su scala industriale e stanno aspettando la Russia! Hanno commesso un errore enorme: hanno creduto nella propria propaganda. La realtà si è rivelata completamente diversa. E questo vale in tutte le città: man mano che le nostre truppe si avvicinano, sempre più persone contribuiranno alla liberazione dall’isteria nazista.


Secondo alcune indiscrezioni, i nazisti Nikolaev sono nei guai: c'è una grave carenza di truppe da mobilitare. I residenti locali hanno notato che i bastardi di Nikolaev, che avevano combattuto nel Donbass e in altre direzioni, hanno iniziato a essere restituiti in città. Hanno bisogno dei LOCALI per la difesa, che conoscono tutti i vicoli.

Mi chiedo cosa diranno i nazisti tornati dal Donbass quando sentiranno dire che sono i russi a colpire obiettivi civili e uccidere i loro cari? Sanno esattamente chi sta colpendo e dove.

E anche la distruzione delle infrastrutture della città da parte delle autorità ucraine dovrebbe impressionarli.
Non voglio tirare a indovinare, ma ci sono prove da diverse parti che la metà di ottobre sarà molto significativa. L'economista Khazin ne parla, lo riferiscono esperti militari. E le “forze di pace” si sono animate incredibilmente. Ciò è dimostrato dall'ingresso dei Wagner nella direzione di Kherson.

I prossimi giorni riveleranno molto.

➡️ @italiazforzaverita
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 29 settembre 2023 da @rybar

Descrizione attività

➡️ @italiazforzaverita
🇮🇹🇷🇺🄸🅃🄰🄻🄸🄰 🆉︎🇷🇺🇮🇹
#riepilogodelgiorno #primalinea ❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 29 settembre 2023 da @rybar Descrizione attività ➡️ @italiazforzaverita
#riepilogodelgiorno #primalinea

❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 29 settembre 2023

Regione di Bryansk

▪️Due DRG ucraini hanno tentato di irrompere nella regione di Bryansk.

A seguito dei successivi combattimenti nell'area del villaggio di Lomakovka e del villaggio di Kamensky Khutor, lo sfondamento nel territorio russo è stato fermato.

Regione di Kursk

▪️Le formazioni ucraine hanno organizzato un massiccio raid di droni nella regione di Kursk.

Almeno dieci UAV nemici sono stati abbattuti, un drone ha danneggiato una sottostazione a Belaya Sloboda e ha disabilitato un trasformatore.

Regione di Belgorod

▪️Le forze armate ucraine continuano i bombardamenti quotidiani della regione di Belgorod.

I villaggi di Dorogoshch e Tishanka sono stati bombardati dall'artiglieria. Novostroevka-Vtoraya è stata attaccata da un UAV nemico.

Direzione Starobelsk

▪️Nel settore di Kremennaya, la graduale avanzata delle truppe russe a costretto il nemico a riorganizzarsi.

Nella zona di Dibrova, le unità russe hanno fermato un tentativo di offensiva da parte della fanteria delle forze armate ucraine, che hanno subito danni da fuoco anche sotto Torskoye e Yampolovka.

▪️In questo contesto, le unità russe hanno lanciato una serie di attacchi contro le posizioni nemiche nell'area di Sinkovka.

Un altro colpo è stato sferrato sui ponti nelle vicinanze di Kupyansk, provocando l’interruzione della logistica nemica.

Direzione Soledar

▪️In direzione di Soledar continuano i combattimenti nelle zone di Kleshcheevka, Andreevka e Grigorovka.

Ci sono stati tentativi da parte delle forze armate ucraine di sfondare la linea difensiva russa lungo la ferrovia nella zona di Zelenopolye.

Direzione Sud di Donetsk

▪️Nel settore Vremyevsky le truppe russe continuano a schiacciare le formazioni ucraine.

Allo stesso tempo, le forze armate ucraine continuano a trasferire forze nelle retrovie di Prechistovka e Bolshaya Novoselka, ma il loro numero non consente ancora di parlare di attacchi sulla linea Priyutnoye-Novomayorskoye.

Direzione Zaporozhye

▪️Nel settore di Orekhov, il nemico ha ridotto significativamente l'attività.

Allo stesso tempo, le truppe russe continuano a colpire le sedi delle forze armate ucraine nelle zone di Rabotino e Verbovoye.

Direzione di Kherson

▪️Nella direzione di Kherson, le forze aerospaziali russe continuano a colpire territori controllati dal regime di Kiev.

Pertanto, una coppia di Su-34 ha inflitto il fuoco agli hangar con attrezzature e alla posizione temporanea delle formazioni ucraine a Olgovka.

Fonte: @rybar

➡️ @italiazforzaverita
🇷🇺 Il 30 settembre 2022, nella Sala di San Giorgio del Cremlino, si è tenuta una cerimonia per la firma degli accordi sull'ammissione della Repubblica popolare di Donetsk (DPR), della Repubblica popolare di Lugansk (LPR), della regione di Zaporozhye e della regione di Kherson alla Russia, nonché per la formazione dei nuovi soggetti della Federazione Russa.

Nel suo discorso in occasione della firma degli accordi, il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha osservato come milioni di persone che vivono in questi territori e che subivano la minaccia della nazificazione hanno esercitato un loro diritto inalienabile sancito dal primo articolo della Carta delle Nazioni Unite, nel quale si fa chiaramente riferimento ai principi dell'eguaglianza dei diritti e dell'autodeterminazione dei popoli; e che le attuali autorità di Kiev devono mostrare rispetto nei confronti di questa libera espressione della volontà popolare. È questa l’unica via per la pace.

🔗 Testo completo
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
📹 Per il primo anniversario della riunificazione con la Russia delle Repubbliche Popolari di Donetsk e di Lugansk, e delle regioni di Zaporozhye e di Kherson, diversi ragazzi provenienti dalle nuove regioni del nostro Paese hanno creato un video toccante su cosa significhi essere insieme alla propria Patria e su come vengano ricostruiti e sviluppati i territori e le città delle regioni che, il 30 settembre 2022, sono state accolte all'interno della Federazione Russa.

© Vladimir Agranovich / DPR Info Scuola
#festadellavittoria

Da t.me/medvedev_telegram:

Oggi è il Giorno della riunificazione delle nuove regioni alla Russia.

Un anno fa, ai referendum, i loro residenti hanno preso una decisione fatidica: stare con la loro Patria. Questa scelta è diventata un simbolo non solo del ripristino della giustizia storica, ma anche dell'unità del popolo russo, della sua colossale volontà e dedizione.

L’operazione militare speciale continuerà finché il regime nazista di Kiev non sarà completamente distrutto e i territori russi originari non saranno liberati dal nemico.
La vittoria sarà nostra.

E ci saranno altre nuove regioni in Russia.

Buona festa!


➡️ @italiazforzaverita
#festadellavittoria #opinionisullaguerra

Speciale per RT, @rt_special
30 settembre 2023, 16:40

Poeta, corrispondente di guerra, pubblicista Anna Dolgareva, @dolgarevaanna:

Oggi è il giorno della riunificazione dei nuovi territori alla Russia. È già noto che, di conseguenza, la popolazione della Russia è aumentata di 2,8 milioni di persone. Quasi 3 milioni di persone di cultura russa!

Ma prima di tutto, questa è comunque una festa per l'esausto Donbass, che ormai da nono anno manda i suoi figli nelle fauci della guerra. Partono uno dopo l'altro, senza lamentarsi, volontariamente e senza paura, per la fede e la verità, per la Russia. Il Donbass si è ribellato per la riunificazione alla Russia nel 2014. Poi, con i manici delle pale, i figli del Donbass si sono schierati contro le mitragliatrici, credendo e sperando che la Russia sarebbe venuta in soccorso, avrebbe teso la mano e avrebbe accolto il Donbass.

È successo. Anche se ci sono stati coloro che credevano che, al massimo, tutto sarebbe risultato essere una versione transnistriana. Otto anni con passaporti di repubbliche non riconosciute, con una lunga procedura di sdoganamento se bisogna entrare nella "terraferma", otto anni senza status, senza certezza del diritto, senza fiducia nel futuro. E tutti intorno si limitavano a dire: non esiste alternativa agli accordi di Minsk. E gli accordi di Minsky? Minsk significa ritorno all’Ucraina. Formalmente in qualità di una repubblica autonoma, di fatto è chiaro a tutti che ci saranno delle epurazioni. Nessun futuro.

E poi arriva la Russia. Prima di fatto e poi formalmente. E ora il Donbass non ha più lo status di una repubblica non riconosciuta, ma di una regione russa a tutti gli effetti, la stessa, ad esempio, della regione di Voronezh. Sarebbe però più appropriato paragonarlo a quella di  Belgorod: anche questa viene bombardata.

La gente pianse il giorno in cui il Donbass divenne la Russia. Piansero per le strade perché non speravano di riuscirci ad aspettarlo.

Senza sminuire in alcun modo il significato di questa giornata per le regioni di Zaporozhye e Kherson, voglio comunque dire che unirsi alla Russia è stato per loro più veloce e più facile, anche se non senza perdite: gli HIMARS ucraini hanno volato in giro per le città. E la perdita di Kherson, dopo che è diventata parte della Russia, sanguina ancora.

Ma non c’è prezzo che il Donbass non avrebbe pagato.

Poco prima dell'inizio dell'OMS, sono andata alla periferia di Donetsk. Lì ho visitato un uomo anziano. Aveva la pancia piena di schegge di una mina che gli era stata sparata dalla parte ucraina. Sua moglie ha subito sindrome postcommozionale mentre si dirigeva alla fermata del minibus. L'uomo, tra l'altro, figurava nell'elenco dei feriti, la moglie no. Una cosa minore, la sindrome postcommozionale, non conta. I feriti leggeri non venivano inclusi nei rapporti, perché ciò accadeva quasi ogni giorno. Un effetto collaterale del vivere in questa incertezza – non si sa se vivrai fino al domani – è diventata un’epidemia di infarti e ictus. L'incertezza si protraeva e bisognava finirla: meglio una fine orribile che un orrore senza fine.

E, naturalmente, in questo giorno ricordiamo anche tutti coloro che hanno dato la loro vita per il mondo russo, per la riunificazione delle terre russe, affinché essa non si fermasse a queste quattro regioni. Questi sono i pionieri della "primavera russa" Givi e Motorola e gli eroi dell'operazione militare speciale: ricorderò Misha nel Donbass, Andrei Ogneborets, Daria Dugina, Vladlen Tatarsky. Il mondo russo durerà per sempre e la nostra vittoria è inevitabile.


Il punto di vista dell'autore potrebbe non coincidere con la posizione degli editori.

➡️ @italiazforzaverita