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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 21 settembre 2023 da @rybar

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 21 settembre 2023

Repubblica di Crimea

▪️Le formazioni ucraine hanno tentato un altro massiccio attacco di droni sulla penisola di Crimea.

I sistemi della difesa aerea e di guerra elettronica russi hanno respinto l’attacco, neutralizzando un totale di oltre 70 droni nemici.

Regione di Oryol

▪️Nella regione di Oryol, i droni d'attacco delle forze armate ucraine hanno tentato di attaccare il deposito petrolifero "Druzhba".

Un drone è caduto vicino a un serbatoio d'acqua, il secondo - sul territorio dell'impresa, senza causare gravi danni.

Regione di Kiev

▪️Allo stesso tempo, le truppe russe hanno continuato a colpire obiettivi militari nelle retrovie nemiche.

Così, a Kiev, a seguito dell'attacco, è stato colpito un obiettivo nella zona industriale di un impianto radio.

Regione di Kharkov

▪️Gli impianti di produzione nella regione di Kharkov hanno subito un altro duro colpo.

Questa volta l'obiettivo è stato lo stabilimento di Malyshev, dove venivano prodotti e riparati veicoli corazzati e carri armati delle forze armate ucraine.

Regione di Cherkasy

▪️A Cherkassy sono stati colpiti i siti di schieramento del personale nemico.

Uno dei colpi ha danneggiato l'edificio dell'Hotel Centrale, utilizzato per ospitare mercenari stranieri.

Regione di Rovno

▪️Nella regione di Rovno, l’obiettivo dell’attacco sono state le infrastrutture energetiche.

Secondo alcuni rapporti sarebbe stata colpita una sottostazione elettrica a Rovno.

Regione di Leopoli

▪️Nella regione di Leopoli è stato colpito un impianto industriale sconosciuto a Drohobych.

Sempre durante il raid russo sono state segnalate esplosioni in vari depositi della regione.

Direzione Soledar

▪️Le ostilità attive continuano sul fianco meridionale della difesa di Bakhmut.

Le forze armate ucraine non abbandonano i piani di sfondare le difese russe nell’area, concentrando ulteriori forze sotto Kleshcheevka.

Direzione Sud di Donetsk

▪️Nel settore Vremievsky del fronte le forze armate ucraine effettuano ruotazione delle forze e compensano le perdite.

A Staromayorsky, il nemico ha  tentato di attaccare le posizioni russe, ma è stato colpito dal fuoco dell'artiglieria e si è ritirato.

Fonte: @rybar

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21 settembre 2023
La cronaca militare dell'operazione speciale: i principali eventi della giornata.

Fonte: @milchronicles  

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🎙Estratto dal discorso del Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Sergey Lavrov al Consiglio di Sicurezza dell’ONU sul tema “Mantenimento della pace e della sicurezza internazionale: promuovere l'attuazione dei principi e degli scopi della Carta delle Nazioni Unite attraverso un multilateralismo efficace: mantenimento della pace e della sicurezza dell'Ucraina” (New York 20 settembre 2023)

Tesi principali:

- Dopo la fine della Guerra Fredda, l’“Occidente collettivo”, guidato dagli Stati Uniti, ha assunto arbitrariamente il rango di arbitro dei destini dell’intera umanità e, sopraffatto da un complesso di esclusivismo, ha ignorato sempre più l’eredità dei padri fondatori dell’ONU.

- Oggi, l’Occidente si rivolge selettivamente alle norme e ai principi statutari, caso per caso, esclusivamente in conformità con le sue egoistiche esigenze geopolitiche. Ciò porta inevitabilmente a un deterioramento della stabilità globale, all’esacerbazione di quelle esistenti e all’alimentazione di nuove fonti di tensione.

- Le trattative non le rifiutiamo nemmeno adesso. il presidente dell’Ucraina Zelensky ha firmato un decreto che vieta i negoziati con il governo di Vladimir Putin. Se gli Stati Uniti sono così interessati a loro, penso che non sarà difficile per loro “dare un comando” affinché il decreto di Zelensky venga annullato.

- Oggi nella retorica dei nostri avversari sentiamo solo slogan: “invasione, aggressione, annessione”. Non una parola sulle cause profonde del problema, su come per molti anni abbiano alimentato un regime apertamente nazista che ha apertamente riscritto i risultati della Seconda Guerra Mondiale e la storia del suo stesso popolo.

- Pronuncando l'incantesimi sull’integrità territoriale dell’Ucraina, le ex metropoli coloniali tacciono sulle decisioni dell’ONU sulla necessità che Parigi restituisca la Mayotte “francese” all’Unione delle Isole Comore e che Londra lasci l’arcipelago delle Chagos e inizi negoziati con Buenos Aires sulle Isole Malvinas.

- I fatti parlano di una profonda crisi delle relazioni internazionali e di una mancanza di desiderio e volontà da parte dell’Occidente di superare questa crisi.

Guarda il video del discorso nella traduzione di Mark Bernardini

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 22 settembre 2023 da @rybar

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 22 settembre 2023

Regione di Krasnodar

▪Le formazioni ucraine hanno nuovamente tentato di attaccare la regione di Krasnodar con i droni.

I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato un drone nemico sul Mar Nero sotto Tuapse.

Repubblica di Crimea

▪Le forze armate ucraine hanno inoltre continuato a lanciare attacchi combinati sulla penisola di Crimea.

La prima ondata di attacchi è stata respinta: i sistemi della difesa aerea hanno abbattuto un missile antinave Neptune sopra Belbek e intercettato diversi droni.

▪Successivamente il nemico ha lanciato almeno sette missili da crociera Storm Shadow alla penisola di Crimea.

Due di loro hanno sfondato la difesa aerea. Tra gli oggetti colpiti c'era l'edificio del quartier generale della flotta del Mar Nero a Sebastopoli.

Regione di Belgorod

▪Nella direzione del nord dell'Ucraina, le forze armate ucraine continuano a terrorizzare i territori di confine della regione di Belgorod.

Il villaggio di Valkovsky e il villaggio di Terebreno sono stati presi di mira e anche un drone d'attacco è stato abbattuto mentre si avvicinava a Belgorod.

Direzione Starobelsk

▪Nel settore di Svatovo le formazioni ucraine stanno ruotando a causa delle elevate perdite.

Allo stesso tempo, si è saputo che due carri armati Leopard forniti dalla Svezia sono stati danneggiati nell'area di Stelmakhovka.

Direzione Soledar

▪In direzione Soledar continuano intense operazioni militari nell'area di Kleshcheevka e Andreevka.

Lungo la linea del fronte si susseguono battaglie in cui entrambe le parti non riescono a ottenere un vantaggio decisivo.

Repubblica popolare di Donetsk

▪Le formazioni ucraine non smettono di bombardare ogni giorno gli insediamenti del Donbass.

Donetsk, Gorlovka, Yasinovataya e Zaitsevo sono state nuovamente sotto il fuoco nemico: edifici residenziali e infrastrutture civili sono stati danneggiati.

Direzione Zaporozhye

▪Nel settore di Orekhov le forze armate ucraine tentano senza successo di assaltare la linea di difesa delle truppe russe nell'area di Verbovoye.

Inoltre, si registrano attacchi di piccoli gruppi nemici a nord-est di Novopokropovka.

Direzione Kherson

▪In direzione Kherson, le forze armate ucraine stanno nuovamente cercando di prendere piede sulle isole del delta del Dnepr.

Le operazioni di sbarco vengono effettuate sotto il fuoco continuo delle truppe russe e comportano perdite significative.

Fonte: @rybar

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⚔ La situazione sui fronti la mattina del 25 settembre 2023

▪️In direzione Kherson, le forze armate dell'Ucraina stanno conducendo operazioni attive sulle isole; per il secondo giorno vengono effettuati attacchi FAB contro le concentrazioni nemiche sulla riva destra.

▪️Negli ultimi due giorni sul fronte Zaporozhye presso Novoprokopovka regna una relativa calma, le truppe russe si preparano per un nuovo attacco nemico. Sotto Verbovoye, ieri tre carri armati ucraini si sono diretti verso il villaggio, due ne sono rimasti bruciati nei campi.

Gli Stati Uniti hanno assegnato alla banda di Zelensky il compito di conquistare Tokmak ad ogni costo nei prossimi mesi, pertanto in questa direzione sono state concentrate diverse brigate, trasferite da altri settori del fronte, per sostituire alcune brigate di riserva strategica malconce che hanno subito perdite nelle battaglie di giugno-settembre 2023.

Il nemico ha fretta di ottenere risultati prima dell’arrivo del maltempo. Tokmak è stato bombardato attivamente durante il giorno di ieri.

▪️Il nemico in direzione Vremievsky è esausto e si sta ruotando per riprendere le intense operazioni offensive.

I compiti sono sempre gli stessi: cercare di sfondare a Staromlynovka o da Priyutnoye. Qui il nemico, dopo i precedenti fallimenti, si pone ora obiettivi più modesti.

▪️A sud di Artemovsk continuano pesanti combattimenti sulla linea Kleshcheevka-Andreevka-Kurdyumovka: il nemico continua ad attaccare in direzione della ferrovia per assicurarsi il controllo su Andreevka e Kleshcheevka respingendo le forze armate russe a sud di Artemovsk. Andreevka è ancora nella zona grigia. A Kleshcheevka il nemico controlla la parte meridionale e parte del centro del villaggio. 

La tattica del comando delle forze armate ucraine di condurre “attacchi di carne” porta alla distruzione del personale nemico in proporzioni sensibili. Solo sotto Kleshcheevka, la settimana scorsa, il Ministero della difesa russa ha contato 1.455 cadaveri nemici. 

Entrambe le parti continuano a spostare rinforzi e scambiarsi attacchi. Il nemico si prepara anche a possibili attacchi a nord-ovest della città.

▪️ Nell'area forestale della silvicoltura di Serebryansky a ovest di Kremennaya continuano le battaglie di posizione senza progressi significativi. Ieri il nemico ha cercato di intraprendere azioni attive. Come risultato diversi veicoli corazzati delle forze armate ucraine sono stati distrutti. Anche a Terna e Torsky la situazione è senza cambiamenti.

Il nemico ha stabilizzato la situazione nella zona di Kupyansk utilizzando le riserve trasferite e continua a combattere nelle zone di Dvurechnaya, Masyutovka, Sinkovka e Petropavlovka.
Non ci sono ancora progressi significativi nell’avanzamento verso Kupyansk.

A ovest di Svatovo, le forze armate russe hanno continuato a esercitare pressione sulle difese nemiche, occupando diverse roccaforti.

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#riepilogodelgiorno #colpimiratirussi #bombardamentiucraini

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▪️Ieri notte si è riferito del lavoro dei “Gerani” nelle regioni di Sumy e Chernigov. Questa notte le forze armate russe hanno lanciato attacchi su Odessa e la regione. Il filmato di un hotel in fiamme è trapelato online: specialisti militari e mercenari stranieri hanno tradizionalmente sede in tali strutture. Inoltre, è stato effettuato un attacco combinato sull'aeroporto militare di Dolgintsevo nella regione di Dnepropetrovsk. C'è stata una detonazione di un deposito, vengono segnalati danni ai mezzi aerei nemici.

▪️Sabato mattina, le forze armate ucraine hanno tentato di lanciare un attacco missilistico sulle infrastrutture portuali di Sebastopoli. L'attività nemica continua su imbarcazioni veloci a nord-ovest di Capo Tarkhankut, nella penisola di Crimea. Questa notte, il nemico ha tentato di attaccare la Crimea con UAV e missili.

Le aree di confine delle regioni di Belgorod, Bryansk e Kursk continuano ad essere sotto tiro. A Kursk, un UAV nemico è volato contro un edificio amministrativo, altro drone è stato distrutto nella regione di Tula.

Nella DPR 9 civili sono rimasti feriti dai bombardamenti delle forze armate ucraine durante il fine settimana.

Fonte: @dva_majors, @voenkorKotenok

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23-24 settembre 2023
La cronaca militare dell'operazione speciale: i principali eventi della giornata.

Fonte: @milchronicles  

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🎙️ Intervento del Ministro degli Affari Esteri della Federazione Russa Sergey Lavrov al dibattito politico generale della 78a sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite

📍New York, 23 settembre 2023

Punti chiave:

• Nostro pianeta comune stia vivendo cambiamenti irreversibili. Un nuovo ordine mondiale sta nascendo davanti ai nostri occhi.

• Nel 2021, le nostre proposte di concludere accordi sulle garanzie di sicurezza reciproche in Europa senza modificare lo status di non allineato dell’Ucraina sono state respinte con arroganza. L’Occidente ha continuato a militarizzare sistematicamente il regime russofobo di Kiev, portato al potere a seguito di un sanguinoso colpo di Stato e utilizzato per preparare lo scoppio di una guerra ibrida contro il nostro Paese.

• Una nuova pericolosa manifestazione dell’espansionismo della NATO sono stati i tentativi di estendere l’area di responsabilità del blocco all’intero emisfero orientale sotto l’astuto slogan di “indivisibilità della sicurezza della regione euro-atlantica e indo-pacifica”.

• Tuttavia, la logica del processo storico è inesorabile. La tendenza principale è stata il desiderio degli Stati a maggioranza mondiale di rafforzare la sovranità e difendere gli interessi, le tradizioni, la cultura e lo stile di vita nazionali. Non vogliono più vivere sotto la dettatura di qualcun altro, vogliono essere amici e commerciare tra loro, ma anche con il mondo intero, solo a parità di condizioni e per il reciproco vantaggio. Associazioni come BRICS e OCS (l’organizzazione per la cooperazione di Shanghai)

• Per la prima volta dal 1945, anno della fondazione delle Nazioni Unite, si è presentata la possibilità di un’autentica democratizzazione negli affari mondiali.

• È attesa una riforma tempestiva dell’attuale architettura di governance globale. Gli Stati Uniti e i loro alleati devono abbandonare le restrizioni artificiali sulla ridistribuzione delle quote di voto nel Fondo Monetario Internazionale e nella Banca Mondiale, riconoscendo il reale peso economico e finanziario dei Paesi del Sud globale.

• È tempo di considerare metodi più equi per formare il Segretariato delle Nazioni Unite. I criteri in vigore da molti anni non riflettono il peso reale degli Stati negli affari mondiali e garantiscono artificialmente il dominio proibitivo dei cittadini dei Paesi della NATO e dell’UE.

🎥 Guarda il video del discorso nella traduzione di Mark Bernardini