#riepilogodelgiorno #primalinea
🗺 1. La mappa delle ostilità del 19 settembre 2023
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/09/19/20230919232448-36ba3cfa.jpg
🗺 2. La situazione in direzione Soledar
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/09/19/20230919125128-b2ecffd8.jpg
🗺 3. La situazione in direzione Sud di Donetsk, settore Vremievsky
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/09/19/20230919133238-586a7c9c.jpg
🗺 4. La situazione in direzione Zaporozhye
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/09/19/20230919111349-49f40d26.jpg
🗺 5. La situazione in direzione Kherson
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/09/19/20230919175127-17c9c56e.jpg
Fonte: @rybar
➡️ t.me/italiazforzaverita
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🗺 2. La situazione in direzione Soledar
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🗺 3. La situazione in direzione Sud di Donetsk, settore Vremievsky
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🗺 4. La situazione in direzione Zaporozhye
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🗺 5. La situazione in direzione Kherson
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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 19 settembre 2023 da @rybar
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#riepilogodelgiorno #primalinea
❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 19 settembre 2023
Regione di Leopoli
▪️Le truppe russe hanno nuovamente lanciato attacchi combinati contro obiettivi nemici nelle regioni posteriori dell'Ucraina.
A Leopoli diversi droni hanno colpito un capannone industriale: nella struttura è scoppiato un vasto incendio.
Regione di Zaporozhye
▪️I bombardieri ucraini Su-24M hanno lanciato quattro missili Storm Shadow sul ponte di Crimea.
I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato tutti gli obiettivi aerei vicino a Melitopol e Genichesk, prevenendo distruzioni e vittime.
Direzione Starobelsk
▪️Nel settore di Kupyansk, le truppe russe hanno ripreso gli attacchi contro le posizioni ucraine a Sinkovka e nelle piantagioni vicine.
Allo stesso tempo, con gli attacchi aerei è stato disabilitato un'attraversata sotto Kupyansk, utilizzato dalle forze armate ucraine per il trasferimento delle forze.
Direzione Soledar
▪️A nord di Bakhmut, il comando ucraino continua a radunare ulteriori forze e a prepararsi per nuovi attacchi.
Le truppe russe stanno rilevando le posizioni delle unità delle forze armate ucraine appena arrivate e le stanno colpendo con il fuoco dell’artiglieria.
▪️A Kleshcheevka continuano feroci combattimenti sul fianco meridionale della difesa di Bakhmut.
Nonostante le dichiarazioni della parte ucraina, la maggior parte del villaggio continua a rimanere nella zona grigia.
Settore Vremyevsky
▪️Nel settore Vremyevsky le formazioni ucraine hanno ridotto ancora una volta la loro attività offensiva.
Attualmente, le truppe russe colpiscono il nemico, impedendogli di riorganizzarsi e effettuare ruotazione.
Direzione Zaporozhye
▪️Sotto Orekhov, il comando ucraino ha riunito forze significative per sfondare la difesa russa nell'area.
Tuttavia, i nuovi attacchi a sud di Rabotino e presso Verbovoye si sono conclusi per le forze armate ucraine nel solito modo: con perdite e ritirata.
Direzione Kherson
▪️Nella direzione di Kherson, il nemico ha tentato nuovamente di aumentare il raggruppamento sulle isole del delta del Dnepr.
Le truppe russe conducono il fuoco d’artiglieria contro le forze da sbarco ucraine, non permettondole di espandere la loro zona di controllo.
▪️Oltre all'ennesima intensificazione nel delta del Dnepr, le forze armate ucraine continuano a colpire la riva sinistra della regione di Kherson.
Al Cairy un civile è stato ucciso e nove sono rimasti feriti. Un'altra persona è rimasta ferita a Novaya Kakhovka.
Fonte: @rybar
➡️ @italiazforzaverita
❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 19 settembre 2023
Regione di Leopoli
▪️Le truppe russe hanno nuovamente lanciato attacchi combinati contro obiettivi nemici nelle regioni posteriori dell'Ucraina.
A Leopoli diversi droni hanno colpito un capannone industriale: nella struttura è scoppiato un vasto incendio.
Regione di Zaporozhye
▪️I bombardieri ucraini Su-24M hanno lanciato quattro missili Storm Shadow sul ponte di Crimea.
I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato tutti gli obiettivi aerei vicino a Melitopol e Genichesk, prevenendo distruzioni e vittime.
Direzione Starobelsk
▪️Nel settore di Kupyansk, le truppe russe hanno ripreso gli attacchi contro le posizioni ucraine a Sinkovka e nelle piantagioni vicine.
Allo stesso tempo, con gli attacchi aerei è stato disabilitato un'attraversata sotto Kupyansk, utilizzato dalle forze armate ucraine per il trasferimento delle forze.
Direzione Soledar
▪️A nord di Bakhmut, il comando ucraino continua a radunare ulteriori forze e a prepararsi per nuovi attacchi.
Le truppe russe stanno rilevando le posizioni delle unità delle forze armate ucraine appena arrivate e le stanno colpendo con il fuoco dell’artiglieria.
▪️A Kleshcheevka continuano feroci combattimenti sul fianco meridionale della difesa di Bakhmut.
Nonostante le dichiarazioni della parte ucraina, la maggior parte del villaggio continua a rimanere nella zona grigia.
Settore Vremyevsky
▪️Nel settore Vremyevsky le formazioni ucraine hanno ridotto ancora una volta la loro attività offensiva.
Attualmente, le truppe russe colpiscono il nemico, impedendogli di riorganizzarsi e effettuare ruotazione.
Direzione Zaporozhye
▪️Sotto Orekhov, il comando ucraino ha riunito forze significative per sfondare la difesa russa nell'area.
Tuttavia, i nuovi attacchi a sud di Rabotino e presso Verbovoye si sono conclusi per le forze armate ucraine nel solito modo: con perdite e ritirata.
Direzione Kherson
▪️Nella direzione di Kherson, il nemico ha tentato nuovamente di aumentare il raggruppamento sulle isole del delta del Dnepr.
Le truppe russe conducono il fuoco d’artiglieria contro le forze da sbarco ucraine, non permettondole di espandere la loro zona di controllo.
▪️Oltre all'ennesima intensificazione nel delta del Dnepr, le forze armate ucraine continuano a colpire la riva sinistra della regione di Kherson.
Al Cairy un civile è stato ucciso e nove sono rimasti feriti. Un'altra persona è rimasta ferita a Novaya Kakhovka.
Fonte: @rybar
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Forwarded from Amedeo Avondet /Амедео Авондет ZOV
E se il Ministero della Difesa Russo non avesse sbagliato nulla?
Un'analisi razionale degli eventi può spiegare il perché delle scelte dello Stato Maggiore Russo.
La tattica che dal 24 febbraio 2022 la Russia sta adottando in Ucraina si potrebbe facilmente sintentizzare con semplici aforismi di autori assai illustri: “Se la rissa è inevitabile colpisci forte, e colpisci per primo” , questo slogan del Presidente Russo Vladimir Putin rappresenta al meglio quanto è avvenuto.
Con la Nato che, secondo quanto ammesso dallo stesso Segretario Generale Stoltenberg, era pronta a continuare la sua espansione e non ne voleva sapere di arrestare il riarmo dell’ Ucraina e la messa in posa di sistemi missilistici sempre più in prossimità dei confini russi, causarne il collasso diveniva l’ unico strumento di difesa realmente efficace per la Federazione Russa.
Le fasi iniziali dell’operazione militare speciale hanno immediatamente raggiunto scopi più che soddisfacenti portando alla liberazione di ampie fette di territorio ucraino che ancora oggi restano saldamente parte della Russia con un rateo di perdite accettabile e una rapidità di azione coordinata su un territorio vasto in grado di fare fare invidia alle più moderne operazioni NATO.
Analizzando poi nel dettaglio quanto successo sul campo di battaglia nella seconda fase del conflitto in Ucraina ogni azione appare in realtà davvero logica secondo le generali dottrine belliche.
Citiamo ora un classico della letteratura militare: “L’arte della guerra”.
Una volta preso il controllo di ampie porzioni di territorio ucraino l’ esercito russo ha abbandonato le grandi manovre in mobilità per adottare strategie difensive e attacchi locali posizionali.
Nulla di più giusto considerando che, come insegna proprio “L’arte della guerra” : “L’ invincibilità sta nella difesa, la vulnerabilità sta nell’ attacco. Se ti difendi sei più forte, se attacchi sei più debole”.
Sapendo che gli ucraini avrebbero preso l’iniziativa per motivi esclusivamente politici al fine di compiacere i curatori occidentali nulla era più saggio di costruire solide linee difensive ed esaurire progressivamente la forza e i materiali dell’ avversario in maniera cinica e metodica.
“L’ arte della guerra” insegna inoltre che “sconfitto l’ avversario, la terra cadrà nelle tue mani” ed è esattamente la via che ha intrapreso la Russia considerato che le perdite inflitte all’ esercito ucraino sono superiori a 500.000 unità, molte volte le sue capacità di mobilitazione, e le perdite di materiali superiori alla capacità della NATO di sostituirli.
Quando non vi è più un esercito a difendere una città, la città cade da sola nelle tue mani, e così sarà per Kiev, Poltava, Kharvov e Odessa.
Se poi vi sentite disorientati per quanto avvenuto con la Wagner sappiate che la vittoria di una guerra dipende dall’ inganno, quella che nella dottrina sovietica è da sempre chiamata maskirovka, ed anche in questo il Ministero della Difesa Russo è stato un geniale esecutore dell’ “Arte della Guerra” che infatti afferma: “La strategia é la via del Paradosso: chi è abile si finga maldestro, chi è utile si mostri inutile”.
Ed è proprio così che la storia si ripeterà e Biden farà la stessa fine di Napoleone e Hitler. Nessuno potrà mai sconfiggere la Russia, anche grazie alla saggezza espressa nel saper far frutto delle più antiche tradizioni militari.
Un'analisi razionale degli eventi può spiegare il perché delle scelte dello Stato Maggiore Russo.
La tattica che dal 24 febbraio 2022 la Russia sta adottando in Ucraina si potrebbe facilmente sintentizzare con semplici aforismi di autori assai illustri: “Se la rissa è inevitabile colpisci forte, e colpisci per primo” , questo slogan del Presidente Russo Vladimir Putin rappresenta al meglio quanto è avvenuto.
Con la Nato che, secondo quanto ammesso dallo stesso Segretario Generale Stoltenberg, era pronta a continuare la sua espansione e non ne voleva sapere di arrestare il riarmo dell’ Ucraina e la messa in posa di sistemi missilistici sempre più in prossimità dei confini russi, causarne il collasso diveniva l’ unico strumento di difesa realmente efficace per la Federazione Russa.
Le fasi iniziali dell’operazione militare speciale hanno immediatamente raggiunto scopi più che soddisfacenti portando alla liberazione di ampie fette di territorio ucraino che ancora oggi restano saldamente parte della Russia con un rateo di perdite accettabile e una rapidità di azione coordinata su un territorio vasto in grado di fare fare invidia alle più moderne operazioni NATO.
Analizzando poi nel dettaglio quanto successo sul campo di battaglia nella seconda fase del conflitto in Ucraina ogni azione appare in realtà davvero logica secondo le generali dottrine belliche.
Citiamo ora un classico della letteratura militare: “L’arte della guerra”.
Una volta preso il controllo di ampie porzioni di territorio ucraino l’ esercito russo ha abbandonato le grandi manovre in mobilità per adottare strategie difensive e attacchi locali posizionali.
Nulla di più giusto considerando che, come insegna proprio “L’arte della guerra” : “L’ invincibilità sta nella difesa, la vulnerabilità sta nell’ attacco. Se ti difendi sei più forte, se attacchi sei più debole”.
Sapendo che gli ucraini avrebbero preso l’iniziativa per motivi esclusivamente politici al fine di compiacere i curatori occidentali nulla era più saggio di costruire solide linee difensive ed esaurire progressivamente la forza e i materiali dell’ avversario in maniera cinica e metodica.
“L’ arte della guerra” insegna inoltre che “sconfitto l’ avversario, la terra cadrà nelle tue mani” ed è esattamente la via che ha intrapreso la Russia considerato che le perdite inflitte all’ esercito ucraino sono superiori a 500.000 unità, molte volte le sue capacità di mobilitazione, e le perdite di materiali superiori alla capacità della NATO di sostituirli.
Quando non vi è più un esercito a difendere una città, la città cade da sola nelle tue mani, e così sarà per Kiev, Poltava, Kharvov e Odessa.
Se poi vi sentite disorientati per quanto avvenuto con la Wagner sappiate che la vittoria di una guerra dipende dall’ inganno, quella che nella dottrina sovietica è da sempre chiamata maskirovka, ed anche in questo il Ministero della Difesa Russo è stato un geniale esecutore dell’ “Arte della Guerra” che infatti afferma: “La strategia é la via del Paradosso: chi è abile si finga maldestro, chi è utile si mostri inutile”.
Ed è proprio così che la storia si ripeterà e Biden farà la stessa fine di Napoleone e Hitler. Nessuno potrà mai sconfiggere la Russia, anche grazie alla saggezza espressa nel saper far frutto delle più antiche tradizioni militari.
Amedeo Avondet#Azerbaigian #Armenia #Artsakh
Il Ministero della Difesa della Federazione Russa:
⚡️ Il 20 settembre, mentre tornava da un punto di osservazione del contingente russo di mantenimento della pace nell'area del villaggio di Dzhanyatag, un'auto con personale militare russo è finita sotto il fuoco di armi leggere.
▫️ A seguito del bombardamento, il personale militare russo a bordo dell'auto è rimasto ucciso.
▫️ Rappresentanti delle autorità investigative russe e azere stanno lavorando sul posto per chiarire tutte le circostanze dell'incidente.
La rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova sul suo canale Telegram:
💬 Memoria benedetta ai caduti delle forze di pace russe, che, come sempre, hanno preso il colpo per il bene della pace nella regione.
La nera ingratitudine, con cui persone senza scrupoli hanno cercato di mettere in discussione le loro attività, non oscurerà la loro impresa, ma ricadrà con vergogna eterna sui calunniatori.
È stato riferito che nell'auto colpita a nord di Stepanakert presumibilmente da parte delle forze armate armene c'erano due militari russi.
Upd. Sono morti 4 ufficiali e un soldato.
Fonte: @mod_russia, @MariaVladimirovnaZakharova, @rybar
➡️ @italiazforzaverita
Il Ministero della Difesa della Federazione Russa:
⚡️ Il 20 settembre, mentre tornava da un punto di osservazione del contingente russo di mantenimento della pace nell'area del villaggio di Dzhanyatag, un'auto con personale militare russo è finita sotto il fuoco di armi leggere.
▫️ A seguito del bombardamento, il personale militare russo a bordo dell'auto è rimasto ucciso.
▫️ Rappresentanti delle autorità investigative russe e azere stanno lavorando sul posto per chiarire tutte le circostanze dell'incidente.
La rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova sul suo canale Telegram:
💬 Memoria benedetta ai caduti delle forze di pace russe, che, come sempre, hanno preso il colpo per il bene della pace nella regione.
La nera ingratitudine, con cui persone senza scrupoli hanno cercato di mettere in discussione le loro attività, non oscurerà la loro impresa, ma ricadrà con vergogna eterna sui calunniatori.
È stato riferito che nell'auto colpita a nord di Stepanakert presumibilmente da parte delle forze armate armene c'erano due militari russi.
Upd. Sono morti 4 ufficiali e un soldato.
Fonte: @mod_russia, @MariaVladimirovnaZakharova, @rybar
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Forwarded from Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
🇷🇺🇦🇲📞 Su iniziativa della parte armena ha avuto luogo una conversazione telefonica tra il Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e il Primo Ministro dell’Armenia Nikol Pashynian.
Sono stati discussi gli ultimi sviluppi della situazione nel Nagorno-Karabakh. Il Presidente russo Vladimir Putin ha notato con soddisfazione che la fase acuta del conflitto è stata superata e ha accolto con favore l'accordo raggiunto con la partecipazione attiva delle forze di pace russe sulla completa cessazione delle azioni belliche e sullo svolgimento dei negoziati tra i rappresentanti di Baku e Stepanakert, programmati per il 21 settembre. Questi negoziati si svolgeranno attraverso la mediazione della leadership del contingente russo di pace.
Nonostante le difficili condizioni, il contingente di mantenimento della pace continua a svolgere inappuntabilmente i compiti assegnati, fornisce assistenza completa ai civili e rifugiati, anche con l’impiego dei medici militari.
È stata espressa la speranza che in futuro la situazione si sviluppi verso la de-escalation e la stabilizzazione.
Sono stati discussi gli ultimi sviluppi della situazione nel Nagorno-Karabakh. Il Presidente russo Vladimir Putin ha notato con soddisfazione che la fase acuta del conflitto è stata superata e ha accolto con favore l'accordo raggiunto con la partecipazione attiva delle forze di pace russe sulla completa cessazione delle azioni belliche e sullo svolgimento dei negoziati tra i rappresentanti di Baku e Stepanakert, programmati per il 21 settembre. Questi negoziati si svolgeranno attraverso la mediazione della leadership del contingente russo di pace.
Nonostante le difficili condizioni, il contingente di mantenimento della pace continua a svolgere inappuntabilmente i compiti assegnati, fornisce assistenza completa ai civili e rifugiati, anche con l’impiego dei medici militari.
È stata espressa la speranza che in futuro la situazione si sviluppi verso la de-escalation e la stabilizzazione.
#Cecenia #corrispondentipubblicano
Il corrispondente militare americano Patrick Lancaster ha pubblicato un nuovo documentario sulla Cecenia con sottotitoli anche in italiano.
⚡️📣Cecenia: battaglia militare in prima linea, vita civile, infrastrutture e bellezza⚡️📣
In questo documentario (4K) ho fatto del mio meglio per portarti al cuore e all'anima della Cecenia e del popolo ceceno. Ti porto a Grozny, la capitale della Cecenia, per esplorare la vita e l'addestramento delle forze speciali e della polizia cecena. Non solo ti mostriamo l'esercito ceceno ma anche le infrastrutture civili, la storia e la religione. Andiamo in profondità con il popolo ceceno per mostrarvi la sua anima e la sua vita quotidiana. Scopriamo cosa, dopo 2 guerre con la Russia, il popolo ceceno pensa veramente non solo della Russia ma anche degli Stati Uniti, della NATO e della guerra in Ucraina. Secondo noi non troverete un documentario più completo sulla Cecenia. Non vedrai nulla di tutto ciò nei media occidentali, ti mostreranno solo ciò che supporta la loro narrativa. Ti diamo la verità. E abbiamo tradotto questo documentario in 27 lingue (assicurati di attivare la tua lingua)
https://www.youtube.com/watch?v=yX-mObOIrDQ&feature=youtu.be
Fonte: t.me/patricklancasternewstoday
➡️ @italiazforzaverita
Il corrispondente militare americano Patrick Lancaster ha pubblicato un nuovo documentario sulla Cecenia con sottotitoli anche in italiano.
⚡️📣Cecenia: battaglia militare in prima linea, vita civile, infrastrutture e bellezza⚡️📣
In questo documentario (4K) ho fatto del mio meglio per portarti al cuore e all'anima della Cecenia e del popolo ceceno. Ti porto a Grozny, la capitale della Cecenia, per esplorare la vita e l'addestramento delle forze speciali e della polizia cecena. Non solo ti mostriamo l'esercito ceceno ma anche le infrastrutture civili, la storia e la religione. Andiamo in profondità con il popolo ceceno per mostrarvi la sua anima e la sua vita quotidiana. Scopriamo cosa, dopo 2 guerre con la Russia, il popolo ceceno pensa veramente non solo della Russia ma anche degli Stati Uniti, della NATO e della guerra in Ucraina. Secondo noi non troverete un documentario più completo sulla Cecenia. Non vedrai nulla di tutto ciò nei media occidentali, ti mostreranno solo ciò che supporta la loro narrativa. Ti diamo la verità. E abbiamo tradotto questo documentario in 27 lingue (assicurati di attivare la tua lingua)
https://www.youtube.com/watch?v=yX-mObOIrDQ&feature=youtu.be
Fonte: t.me/patricklancasternewstoday
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YouTube
Chechnya: Military Frontline Battle, Civilian Life, Infrastructure & Beauty
In this (4K) documentary I have done my best to bring you to the heart and soul of Chechnya and the Chechen people. I take you to Grozny, the capital of Chechnya, to explore the life and training of the Chechnya Special forces and Police. Not only do we show…
#dannatospeznaz
Stanno diventando più frequenti sulla rete filmati del lavoro delle forze speciali russe nelle retrovie nemiche.
📹 1. Le riprese uniche dell'attività del minamento del ponte sul fiume Sudost nel distretto di Novgorod-Seversky (regione di Chernigov), sul quale l'aviazione russa aveva già lavorato ad aprile.
📹 2. Il filmato mostra la distruzione di una torre con attrezzature per la guerra elettronica e la liquidazione di un DRG ucraino, che si trovava nell'edificio.
Fonte: t.me/cortadorZ
➡️ @italiazforzaverita
Stanno diventando più frequenti sulla rete filmati del lavoro delle forze speciali russe nelle retrovie nemiche.
📹 1. Le riprese uniche dell'attività del minamento del ponte sul fiume Sudost nel distretto di Novgorod-Seversky (regione di Chernigov), sul quale l'aviazione russa aveva già lavorato ad aprile.
📹 2. Il filmato mostra la distruzione di una torre con attrezzature per la guerra elettronica e la liquidazione di un DRG ucraino, che si trovava nell'edificio.
Fonte: t.me/cortadorZ
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#riepilogodelgiorno #primalinea
🗺 1. La mappa delle ostilità del 20 settembre 2023
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/09/20/20230920224128-99cfc801.jpg
🗺 2. L'attacco degli UAV ucraini a Crimea
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/09/20/20230920152855-17e4ddbb.jpg
Fonte: @rybar
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🗺 1. La mappa delle ostilità del 20 settembre 2023
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🗺 2. L'attacco degli UAV ucraini a Crimea
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Regione di Poltava
▪Le truppe russe hanno utilizzato nuovamente i droni Geran-2 per distruggere obiettivi nemici nelle retrovie.
Nella regione di Poltava, a seguito degli attacchi, il lavoro della raffineria di petrolio di Kremenchug è stato sospeso.
Penisola di Crimea
▪Le formazioni ucraine hanno effettuato ancora una volta un attacco combinato sulla penisola di Crimea.
Sono stati lanciati in totale otto missili Storm Shadow: cinque sono stati intercettati dai sistemi della difesa aerea, i restanti tre sono caduti nell'area di Verkhnesadovy.
Regione di Krasnodar
▪Per la prima volta da molto tempo il nemico ha attaccato con un drone la regione di Krasnodar.
Un drone nemico ha colpito un serbatoio di carburante in una stazione di servizio Rosneft a Sochi: nella struttura è scoppiato un vasto incendio.
Regione di Belgorod
▪Le formazioni ucraine continuano a bombardare le zone di confine della regione di Belgorod.
Nove insediamenti sono stati presi di mira: una persona è stata uccisa e altre due sono rimaste ferite.
Direzione Starobelsk
▪Nella direzione di Starobelsk, continuano le battaglie di posizione nell'area della sporgenza Torsky e nella silvicoltura Serebryansky.
Gli artiglieri russi colpiscono quotidianamente le aree di concentrazione nemiche, distruggendo personale e veicoli corazzati.
Direzione Soledar
▪Sul fianco meridionale della difesa di Bakhmut, le unità ucraine hanno tentato nuovamente di avanzare nell'area di Kleshcheevka.
Le truppe russe hanno svelato rapidamente i piani del nemico, fermandoli con il fuoco concentrato dell'artiglieria.
7. Repubblica popolare di Donetsk
▪L’artiglieria ucraina continua a bombardare indiscriminatamente gli insediamenti del Donbass.
A Donetsk gli edifici residenziali e le infrastrutture sono stati danneggiati: una persona è morta e due sono rimaste ferite.
Direzione Sud di Donetsk
▪Nel settore Vremyevsky permane una relativa calma: le parti effettuano la ruotazione e si preparano alla ripresa delle ostilità.
A nord di Priyutnoye e sotto Staromayorsky si registrano sporadici attacchi falliti da parte delle forze armate ucraine.
Direzione Zaporozhye
▪Nel settore di Orekhov, il comando ucraino ha concentrato i suoi sforzi principali sullo sfondamento delle difese nell'area di Verbovoye.
Attualmente, le unità russe riescono a contenere con successo gli attacchi nemici.
Fonte: @rybar
➡️ @italiazforzaverita
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Regione di Poltava
▪Le truppe russe hanno utilizzato nuovamente i droni Geran-2 per distruggere obiettivi nemici nelle retrovie.
Nella regione di Poltava, a seguito degli attacchi, il lavoro della raffineria di petrolio di Kremenchug è stato sospeso.
Penisola di Crimea
▪Le formazioni ucraine hanno effettuato ancora una volta un attacco combinato sulla penisola di Crimea.
Sono stati lanciati in totale otto missili Storm Shadow: cinque sono stati intercettati dai sistemi della difesa aerea, i restanti tre sono caduti nell'area di Verkhnesadovy.
Regione di Krasnodar
▪Per la prima volta da molto tempo il nemico ha attaccato con un drone la regione di Krasnodar.
Un drone nemico ha colpito un serbatoio di carburante in una stazione di servizio Rosneft a Sochi: nella struttura è scoppiato un vasto incendio.
Regione di Belgorod
▪Le formazioni ucraine continuano a bombardare le zone di confine della regione di Belgorod.
Nove insediamenti sono stati presi di mira: una persona è stata uccisa e altre due sono rimaste ferite.
Direzione Starobelsk
▪Nella direzione di Starobelsk, continuano le battaglie di posizione nell'area della sporgenza Torsky e nella silvicoltura Serebryansky.
Gli artiglieri russi colpiscono quotidianamente le aree di concentrazione nemiche, distruggendo personale e veicoli corazzati.
Direzione Soledar
▪Sul fianco meridionale della difesa di Bakhmut, le unità ucraine hanno tentato nuovamente di avanzare nell'area di Kleshcheevka.
Le truppe russe hanno svelato rapidamente i piani del nemico, fermandoli con il fuoco concentrato dell'artiglieria.
7. Repubblica popolare di Donetsk
▪L’artiglieria ucraina continua a bombardare indiscriminatamente gli insediamenti del Donbass.
A Donetsk gli edifici residenziali e le infrastrutture sono stati danneggiati: una persona è morta e due sono rimaste ferite.
Direzione Sud di Donetsk
▪Nel settore Vremyevsky permane una relativa calma: le parti effettuano la ruotazione e si preparano alla ripresa delle ostilità.
A nord di Priyutnoye e sotto Staromayorsky si registrano sporadici attacchi falliti da parte delle forze armate ucraine.
Direzione Zaporozhye
▪Nel settore di Orekhov, il comando ucraino ha concentrato i suoi sforzi principali sullo sfondamento delle difese nell'area di Verbovoye.
Attualmente, le unità russe riescono a contenere con successo gli attacchi nemici.
Fonte: @rybar
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#riepilogosituazionemilitare #primalinea
⚔ La situazione sui fronti al mattino del 21 settembre 2023:
▪️Al mattino, le forze armate russe hanno lanciato massicci attacchi missilistici contro obiettivi a Leopoli, Kiev, Ivano-Frankivsk, Rivne, Kharkov e Khmelnitsky. Sono state segnalate interruzioni di corrente in alcune zone delle città dove si sono sentite esplosioni.
▪️Sul fronte di Zaporozhye riferiscono che le forze armate ucraine hanno ridotto l'intensità degli attacchi a Rabotino e Verbovoy rispetto al giorno precedente, probabilmente a causa delle perdite di due giorni fa. I combattenti russi sottolineano lo strano comportamento di alcuni gruppi nemici sul campo di battaglia: forse il comando nemico sta introducendo in battaglia unità poco addestrate.
▪️In direzione di Kherson, le forze armate russe hanno lanciato attacchi aerei sulla costa nemica al calar della notte. Nella zona di Kizomys , le truppe russe hanno colpito con munizioni incendiarie l'area in cui erano state rilevate le forze speciali e l'artiglieria del nemico.
▪️In direzione Vremyevsky si sta verificando un trasferimento delle forze nemiche, piccoli gruppi di fanteria delle forze armate ucraine stanno conducendo una ricognizione in battaglia. Online sono apparse le riprese da un drone russo: l'area di Novodonetsky-Novomayorsky è disseminata di cadaveri di nemici, che nessuno raccoglie. Il nemico ha spostato la sua attenzione sull'insediamento di Oktyabrskoye (Kermenchik): è proprio lì che si registra il maggior numero di arrivi. Ci sono informazioni secondo cui i bastardi del Kraken vengono portati nel settore del fronte di Donetsk per "stimolare" i mobilitati poco motivati usando mitragliatrici.
▪️Sul fianco meridionale di Artemovsk (Bakhmut) sono in corso combattimenti presso Kleshcheevka e Andreevka. Seguendo l'esempio di Rabotino, il nemico cerca di prendere piede a Kleeshchevka con piccoli gruppi di fanteria, ma in realtà già da alcuni giorni il comando delle forze armate ucraine invia qui i suoi soldati sotto il fuoco dell'artiglieria russa.
▪️Ieri pomeriggio il nemico ha attaccato la Crimea con i missili Storm Shadow, cercando di colpire aeroporti, punti di controllo e sistemi di difesa aerea. Nella notte, decine di droni delle forze armate ucraine sono stati distrutti mentre cercavano di colpire gli aeroporti della penisola. Durante la giornata di ieri UAV nemici sono stati abbattuti nelle regioni di Kursk, Belgorod e Oryol. A causa dei bombardamenti delle forze armate ucraine nella regione di Belgorod, un civile è morto, uno è rimasto ferito nel villaggio di Maksimovka; a Golovchino, distretto urbano di Grayvoronsky, non ci sono state vittime. Nella DPR una donna è morta sotto il fuoco nazista e cinque civili sono stati feriti.
Fonte: @dva_majors, t.me/batalyon_vostok
➡️ @italiazforzaverita
⚔ La situazione sui fronti al mattino del 21 settembre 2023:
▪️Al mattino, le forze armate russe hanno lanciato massicci attacchi missilistici contro obiettivi a Leopoli, Kiev, Ivano-Frankivsk, Rivne, Kharkov e Khmelnitsky. Sono state segnalate interruzioni di corrente in alcune zone delle città dove si sono sentite esplosioni.
▪️Sul fronte di Zaporozhye riferiscono che le forze armate ucraine hanno ridotto l'intensità degli attacchi a Rabotino e Verbovoy rispetto al giorno precedente, probabilmente a causa delle perdite di due giorni fa. I combattenti russi sottolineano lo strano comportamento di alcuni gruppi nemici sul campo di battaglia: forse il comando nemico sta introducendo in battaglia unità poco addestrate.
▪️In direzione di Kherson, le forze armate russe hanno lanciato attacchi aerei sulla costa nemica al calar della notte. Nella zona di Kizomys , le truppe russe hanno colpito con munizioni incendiarie l'area in cui erano state rilevate le forze speciali e l'artiglieria del nemico.
▪️In direzione Vremyevsky si sta verificando un trasferimento delle forze nemiche, piccoli gruppi di fanteria delle forze armate ucraine stanno conducendo una ricognizione in battaglia. Online sono apparse le riprese da un drone russo: l'area di Novodonetsky-Novomayorsky è disseminata di cadaveri di nemici, che nessuno raccoglie. Il nemico ha spostato la sua attenzione sull'insediamento di Oktyabrskoye (Kermenchik): è proprio lì che si registra il maggior numero di arrivi. Ci sono informazioni secondo cui i bastardi del Kraken vengono portati nel settore del fronte di Donetsk per "stimolare" i mobilitati poco motivati usando mitragliatrici.
▪️Sul fianco meridionale di Artemovsk (Bakhmut) sono in corso combattimenti presso Kleshcheevka e Andreevka. Seguendo l'esempio di Rabotino, il nemico cerca di prendere piede a Kleeshchevka con piccoli gruppi di fanteria, ma in realtà già da alcuni giorni il comando delle forze armate ucraine invia qui i suoi soldati sotto il fuoco dell'artiglieria russa.
▪️Ieri pomeriggio il nemico ha attaccato la Crimea con i missili Storm Shadow, cercando di colpire aeroporti, punti di controllo e sistemi di difesa aerea. Nella notte, decine di droni delle forze armate ucraine sono stati distrutti mentre cercavano di colpire gli aeroporti della penisola. Durante la giornata di ieri UAV nemici sono stati abbattuti nelle regioni di Kursk, Belgorod e Oryol. A causa dei bombardamenti delle forze armate ucraine nella regione di Belgorod, un civile è morto, uno è rimasto ferito nel villaggio di Maksimovka; a Golovchino, distretto urbano di Grayvoronsky, non ci sono state vittime. Nella DPR una donna è morta sotto il fuoco nazista e cinque civili sono stati feriti.
Fonte: @dva_majors, t.me/batalyon_vostok
➡️ @italiazforzaverita
#bombardamentiucraini #Crimea
❗️🇷🇺🇺🇦 Raid notturno di droni in Crimea
Di notte, dopo un attacco missilistico alla Crimea, le formazioni ucraine hanno effettuato un massiccio lancio di droni in direzione della Crimea. L'operazione di difesa aerea è durata più di un'ora e mezza, durante la quale il ruggito nel cielo non ha praticamente smesso di sentirsi
Le forze armate ucraine hanno attaccato a ondate: due gruppi di droni sono decollati da Belgorod-Dnestrovsky e si sono diretti verso l'aeroporto di Saki e Sebastopoli, e altri due - dalla regione di Kherson a Tarkhankut.
🔻Il Ministero della Difesa ha annunciato l'abbattimento di 19 droni nel nord-ovest e nell'ovest della Crimea, nonché vicino a Sebastopoli. Tuttavia, testimoni oculari riferiscono di un numero maggiore di obiettivi abbattuti dalla difesa aerea e soppressi dalla guerra elettronica da Tarkhankut fino a Ivanovka e al distretto di Razdolnensky.
Queste informazioni sono indirettamente confermate dal rapporto mattutino del Ministero della Difesa russo sulla distruzione di 75 droni nelle ultime 24 ore, il numero più alto durante l'operazione speciale.
Nonostante ciò, la difesa aerea russa, le unità di guerra elettronica e i gruppi di fucilieri del servizio di frontiera hanno respinto l'attacco con successo. E le dichiarazioni sui danni all'aeroporto di Novofedorovka sono confutate dall'assenza di incendi e detonazioni prolungati che sarebbero visibili se colpissero attrezzature o altri oggetti.
Mappa ad alta risoluzione
Fonte: @rybar
➡️ @italiazforzaverita
❗️🇷🇺🇺🇦 Raid notturno di droni in Crimea
Di notte, dopo un attacco missilistico alla Crimea, le formazioni ucraine hanno effettuato un massiccio lancio di droni in direzione della Crimea. L'operazione di difesa aerea è durata più di un'ora e mezza, durante la quale il ruggito nel cielo non ha praticamente smesso di sentirsi
Le forze armate ucraine hanno attaccato a ondate: due gruppi di droni sono decollati da Belgorod-Dnestrovsky e si sono diretti verso l'aeroporto di Saki e Sebastopoli, e altri due - dalla regione di Kherson a Tarkhankut.
🔻Il Ministero della Difesa ha annunciato l'abbattimento di 19 droni nel nord-ovest e nell'ovest della Crimea, nonché vicino a Sebastopoli. Tuttavia, testimoni oculari riferiscono di un numero maggiore di obiettivi abbattuti dalla difesa aerea e soppressi dalla guerra elettronica da Tarkhankut fino a Ivanovka e al distretto di Razdolnensky.
Queste informazioni sono indirettamente confermate dal rapporto mattutino del Ministero della Difesa russo sulla distruzione di 75 droni nelle ultime 24 ore, il numero più alto durante l'operazione speciale.
Nonostante ciò, la difesa aerea russa, le unità di guerra elettronica e i gruppi di fucilieri del servizio di frontiera hanno respinto l'attacco con successo. E le dichiarazioni sui danni all'aeroporto di Novofedorovka sono confutate dall'assenza di incendi e detonazioni prolungati che sarebbero visibili se colpissero attrezzature o altri oggetti.
Mappa ad alta risoluzione
Fonte: @rybar
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#bombardamentiucraini #colpimiratirussi #opinionisullaguerra
Da t.me/rusengineer:
Le creste (ucraini politicizzati) gridano e strillano dalla gioia nei loro canali. Il più massiccio raid UAV in Crimea.
È già la seconda ondata, diverse città contemporaneamente, è davvero massiccio. Tuttavia, ciò era prevedibile e, a giudicare dall'efficace lavoro della difesa aerea, si è completamente preparata per questo. Finora, nessun arrivo riuscito.
Tuttavia, la finestra di opportunità per i mezzi primitivi non era ampia e le creste non sono riuscite ad entrarvi. Noi invece abbiamo lavorato abbastanza bene con la massima efficienza lo scorso autunno e inverno, e anche adesso i modelli primitivi stanno ancora andando abbastanza bene. Ma abbiamo anche lavorato in anticipo...
E verso l'alba i cittadini ucraini smetteranno di gioire, i regali sono già stati caricati e presto arriveranno ai destinatari.
UpD. Sì, cittadini ucraini politicizzati, sappiamo che dopo due ondate di UAV avete intenzione di lanciare sia storm che droni marini. Tutto è pronto per loro, il comitato d'incontro non dorme.
Da t.me/vysokygovorit:
Questa notte e questa mattina ci siamo scambiati dei colpi con le creste. Il nemico ha effettuato un massiccio raid in Crimea utilizzando gli UAV, noi abbiamo risposto con attacchi missilistici e gerani contro obiettivi militari e strutture a duplice uso.
Per la prima volta da molto tempo è stato colpito il settore energetico. Secondo il Ministero della Difesa russo, il raid ucraino è stato respinto dal nostro sistema della difesa aerea, a sua volta, in alcune regioni dell'Ucraina (ovest e centro di questo territorio), sono iniziati problemi con l'elettricità.
Spero davvero che questa volta riusciremo a mettere sotto pressione il sistema energetico ucraino (compreso, se possibile, il prosciugamento dei serbatoi di carburante) e che almeno le regioni occidentali e centrali dell’Ucraina rimarranno senza elettricità. Ciò, prima di tutto, avrà un effetto estremamente negativo sulla capacità di Kiev di riparare le attrezzature, trasferirle alla linea di contatto e curerà in modo molto significativo le sciocchezze che ukromedia stanno spingendo nel cervello della sua stessa popolazione, dove la vittoria segue la vittoria, i moscoviti sono sul punto di vacillare e correre “dietro Mozhai”. Le bufale informative si mangiano bene quando sei caldo e nutrito, e non quando fa freddo in casa e per andare al bagno devi correre nel cortile vicino, scendendo dal decimo piano.
➡️ @italiazforzaverita
Da t.me/rusengineer:
Le creste (ucraini politicizzati) gridano e strillano dalla gioia nei loro canali. Il più massiccio raid UAV in Crimea.
È già la seconda ondata, diverse città contemporaneamente, è davvero massiccio. Tuttavia, ciò era prevedibile e, a giudicare dall'efficace lavoro della difesa aerea, si è completamente preparata per questo. Finora, nessun arrivo riuscito.
Tuttavia, la finestra di opportunità per i mezzi primitivi non era ampia e le creste non sono riuscite ad entrarvi. Noi invece abbiamo lavorato abbastanza bene con la massima efficienza lo scorso autunno e inverno, e anche adesso i modelli primitivi stanno ancora andando abbastanza bene. Ma abbiamo anche lavorato in anticipo...
E verso l'alba i cittadini ucraini smetteranno di gioire, i regali sono già stati caricati e presto arriveranno ai destinatari.
UpD. Sì, cittadini ucraini politicizzati, sappiamo che dopo due ondate di UAV avete intenzione di lanciare sia storm che droni marini. Tutto è pronto per loro, il comitato d'incontro non dorme.
Da t.me/vysokygovorit:
Questa notte e questa mattina ci siamo scambiati dei colpi con le creste. Il nemico ha effettuato un massiccio raid in Crimea utilizzando gli UAV, noi abbiamo risposto con attacchi missilistici e gerani contro obiettivi militari e strutture a duplice uso.
Per la prima volta da molto tempo è stato colpito il settore energetico. Secondo il Ministero della Difesa russo, il raid ucraino è stato respinto dal nostro sistema della difesa aerea, a sua volta, in alcune regioni dell'Ucraina (ovest e centro di questo territorio), sono iniziati problemi con l'elettricità.
Spero davvero che questa volta riusciremo a mettere sotto pressione il sistema energetico ucraino (compreso, se possibile, il prosciugamento dei serbatoi di carburante) e che almeno le regioni occidentali e centrali dell’Ucraina rimarranno senza elettricità. Ciò, prima di tutto, avrà un effetto estremamente negativo sulla capacità di Kiev di riparare le attrezzature, trasferirle alla linea di contatto e curerà in modo molto significativo le sciocchezze che ukromedia stanno spingendo nel cervello della sua stessa popolazione, dove la vittoria segue la vittoria, i moscoviti sono sul punto di vacillare e correre “dietro Mozhai”. Le bufale informative si mangiano bene quando sei caldo e nutrito, e non quando fa freddo in casa e per andare al bagno devi correre nel cortile vicino, scendendo dal decimo piano.
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#colpimiratirussi
🇷🇺🇺🇦 Massiccio attacco alle strutture sul territorio dell'Ucraina
La notte scorsa le forze armate russe hanno effettuato attacchi contro obiettivi in diverse regioni del Paese. Forse è il primo raid recente così massiccio: negli ultimi mesi le truppe russe solitamente si sono limitate ad attacchi mirati su obiettivi specifici.
È significativo che per la prima volta dalla primavera l'Ukrenergo abbia segnalato danni alle infrastrutture energetiche e problemi con l'elettricità in cinque regioni.
▪️A Rovno le autorità locali hanno annunciato danni a un certo "impianto energetico" in cui è scoppiato l'incendio. Le notizie sulla distruzione di una centrale elettrica in città non sono vere: semplicemente in città non esiste nessuna centrale termica o elettrica. Sembra che sia stata colpita una stazione di distribuzione locale o le linee elettriche, che ha causato interruzioni di corrente. Inoltre, sono state registrate esplosioni nella regione di Rovno.
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➡️ @italiazforzaverita
🇷🇺🇺🇦 Massiccio attacco alle strutture sul territorio dell'Ucraina
La notte scorsa le forze armate russe hanno effettuato attacchi contro obiettivi in diverse regioni del Paese. Forse è il primo raid recente così massiccio: negli ultimi mesi le truppe russe solitamente si sono limitate ad attacchi mirati su obiettivi specifici.
È significativo che per la prima volta dalla primavera l'Ukrenergo abbia segnalato danni alle infrastrutture energetiche e problemi con l'elettricità in cinque regioni.
▪️A Rovno le autorità locali hanno annunciato danni a un certo "impianto energetico" in cui è scoppiato l'incendio. Le notizie sulla distruzione di una centrale elettrica in città non sono vere: semplicemente in città non esiste nessuna centrale termica o elettrica. Sembra che sia stata colpita una stazione di distribuzione locale o le linee elettriche, che ha causato interruzioni di corrente. Inoltre, sono state registrate esplosioni nella regione di Rovno.
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#colpimiratirussi
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▪️Diverse esplosioni si sono verificate a Kiev (📷 1-8). A giudicare dalle fotografie provenienti da fonti aperte, la "caduta di detriti" è stata registrata nel distretto Darnitsky vicino alla grande zona industriale dell'impianto radiofonico di Kiev, quindi con un'alta probabilità è questa impresa che è stata l'obiettivo colpito.
Il luogo del secondo attacco missilistico è stato lo stabilimento Pepsi a Vishnevoye nella regione di Kiev (📹📷 9-10). Secondo alcuni rapporti, sul territorio dello stabilimento si potrebbe trovare un deposito, il Ministero degli Affari Interni ha affermato che dopo la caduta dei detriti sono scoppiati degli incendi sul territorio dello stabilimento.
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➡️ @italiazforzaverita
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▪️Diverse esplosioni si sono verificate a Kiev (📷 1-8). A giudicare dalle fotografie provenienti da fonti aperte, la "caduta di detriti" è stata registrata nel distretto Darnitsky vicino alla grande zona industriale dell'impianto radiofonico di Kiev, quindi con un'alta probabilità è questa impresa che è stata l'obiettivo colpito.
Il luogo del secondo attacco missilistico è stato lo stabilimento Pepsi a Vishnevoye nella regione di Kiev (📹📷 9-10). Secondo alcuni rapporti, sul territorio dello stabilimento si potrebbe trovare un deposito, il Ministero degli Affari Interni ha affermato che dopo la caduta dei detriti sono scoppiati degli incendi sul territorio dello stabilimento.
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