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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 7 settembre 2023 da @rybar

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 7 settembre 2023

Regione di Mosca

▪️Le formazioni ucraine hanno utilizzato ancora una volta droni per attaccare le retrovie della Russia.

Nella regione di Mosca, un drone è stato intercettato sopra Ramenskoye: nel luogo in cui sono caduti i detriti, le finestre di un edificio residenziale sono state rotte dall'onda d'urto.

Regione di Volgograd

▪️Per la prima volta il territorio della regione di Volgograd è stato attaccato.

I sistemi della difesa aerea hanno abbattuto un drone nemico nelle immediate vicinanze di un'unità militare nel distretto di Gorodishchensky.

Regione di Rostov

▪️Altri due droni sono stati intercettati dai cannonieri antiaerei russi nelle vicinanze di Rostov.

I detriti di uno di essi sono caduti nelle immediate vicinanze del quartier generale del Distretto Militare Meridionale, danneggiando diversi edifici e ferendo una persona.

Regione di Bryansk

▪️Anche le strutture civili a Bryansk sono state oggetto di un massiccio attacco.

I sistemi di difesa aerea hanno abbattuto due velivoli mentre si avvicinavano alla città e altri due sono caduti nell'area della stazione ferroviaria.

Direzione sud di Donetsk

▪️Nel settore Vremievsky, le forze armate ucraine hanno lanciato diversi attacchi senza successo a nord di Novomayorsky e Novodonetsky.

Le truppe russe hanno respinto tutti gli attacchi, costringendo il nemico a ritirarsi nelle posizioni originali.

Direzione Zaporozhye

▪️Nel settore di Orekhov, le forze armate ucraine continuano ad assaltare le linee difensive russe nella zona di Rabotino.

Al momento il villaggio stesso si trova in una zona grigia: a causa delle estese distruzioni non è possibile mantenere posizioni lì.

▪️A est, il comando ucraino invia continuamente truppe d’assalto per consolidarsi nelle roccaforti presso Verbovoye.

Le truppe russe stanno conducendo un fuoco concentrato sul nemico, non permettendogli di cambiare significativamente la situazione.

Regione di Zaporozhye

▪️Le formazioni ucraine hanno attaccato Energodar con cinque droni.

I sistemi della difesa aerea russi hanno intercettato la maggior parte dei droni, ma uno di essi si è schiantato contro un edificio residenziale.

Direzione di Kherson

▪️In direzione di Kherson, gruppi di ricognizione delle forze armate ucraine hanno effettuato uno sbarco nel nord dell'isola Pereyaslavsky.

Grazie al lavoro di intelligence, l'avanzata del nemico era nota in anticipo, a seguito di ciò il tentativo di sbarco è stato fermato.

Fonte: @rybar

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❗️Dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa in merito all’“Accordo sul grano”

⚡️A fronte della crescente attenzione che viene rivolta all’“Iniziativa del Mar Nero” per l’esportazione di generi alimentari ucraini (interrotta il 17 luglio), siglata a Istanbul il 22 luglio del 2022 in un unico “pacchetto” assieme al Memorandum Russia-ONU riguardante la normalizzazione delle esportazioni russe di prodotti agricoli (in vigore fino al 2025), operazioni alle quali si fa riferimento con la denominazione “Accordo sul grano”, riteniamo sia legittimo chiarire ancora una volta e in maniera approfondita la posizione della Russia.

🔗 Testo completo.

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8 settembre 2023
La cronaca militare dell'operazione speciale: i principali eventi della giornata.

Fonte: @milchronicles  

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 8 settembre 2023 da @rybar

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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 8 settembre 2023

Regione di Bryansk

▪️Le forze armate ucraine hanno colpito per la seconda volta negli ultimi due giorni lo stabilimento di microelettronica Kremniy El a Bryansk.

L'edificio amministrativo ha subito lievi danni, ma la produzione non è stata influenzata.

Direzione Starobelsk

▪️Nel settore di Svatovo, le truppe russe conducono battaglie posizionali di natura difensiva.

Così, nella zona di Novoyegorovka, un altro attacco delle unità d'assalto ucraine è stato respinto.

Direzione Soledar

▪️In direzione di Soledar, le formazioni ucraine hanno ripreso l'offensiva nelle zone di Kurdyumovka e Andreevka.

Allo stesso tempo, le unità russe stanno cercando di riconquistare le posizioni precedentemente perse a Kleshcheevka.

Direzione Donetsk

▪️In direzione di Donetsk, nelle ultime settimane, le truppe russe sono riuscite ad espandere la zona di controllo a Maryinka.

I pesanti combattimenti nella città distrutta si stanno gradualmente spostando a ovest dal Viale dell'Amicizia.

Repubblica popolare di Donetsk

▪️Le formazioni ucraine continuano a bombardare gli insediamenti nel Donbass.

A Donetsk sono stati danneggiati edifici residenziali e strutture civili. Una donna è stata uccisa e almeno altre quattro persone sono rimaste ferite.

Direzione Sud di Donetsk

▪️Nella direzione di Sud di Donetsk continuano gli attacchi delle forze armate ucraine contro le posizioni russe nell'area di Novodonetsk e Novomayorsky.

In quest'ultimo, il nemico, a costo di pesanti perdite, è riuscito a prendere piede nella periferia nord-occidentale.

Regione di Zaporozhye

▪️Le truppe russe hanno nuovamente lanciato attacchi missilistici contro lo stabilimento Motor Sich di Zaporozhye.

Secondo i dati preliminari, una delle officine utilizzate dalle forze armate ucraine per riparare l'equipaggiamento militare è stata danneggiata.

Regione di Dnepropetrovsk

▪️Le truppe russe continuano a effettuare attacchi combinati contro obiettivi militari nella regione di Dnepropetrovsk.

Così, a Krivoy Rog, è stato colpito un edificio della polizia, dove in quel momento si stava svolgendo una riunione delle forze di sicurezza ucraine.

Regione di Odessa

▪️ I porti ucraini sul Danubio sono stati nuovamente sottoposti a un attacco.

I droni russi Geran hanno colpito le infrastrutture delle forze armate ucraine a Reni e Izmail.

Fonte: @rybar

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❗️L’opinione di Maria Zakharova, Rappresentante Ufficiale del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa

⚡️Il Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa ha publicato una dichiarazione sull'accordo alimentare e sulla fornitura del grano e dei fertilizzanti.

📁Cifre e fatti alla mano, vediamo ancora una volta qual è la situazione relativa alla sicurezza alimentare dopo che si è conclusa l'«Iniziativa del Mar Nero».

🔗 Testo completo.

📹Video messaggio del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin in occasione dell'80º Anniversario della liberazione del Donbass dagli invasori nazisti:

Cari amici, Cari veterani,
 
l’8 settembre 1943  è una data importante, significativa nella storia del nostro Paese. In questo giorno, ottant'anni fa, veniva liberato dagli occupanti nazisti il leggendario e indomito Donbass, secolare roccaforte della Russia, terra ricca e generosa di lavoratori e guerrieri.

Le sue risorse erano di enorme importanza per il nemico; infatti, la sua conquista era uno degli obiettivi dell'attacco tedesco all'Unione Sovietica e i nazisti avevano fatto di tutto per tenersi le steppe di Donetsk e per costringere gli abitanti a lavorare per la macchina da guerra del Terzo Reich.

Tuttavia, nei territori occupati si erano scontrati con una furente resistenza popolare, la cui intensità per quasi settecento giorni non era venuta meno. Nel periodo in cui la crudele e cinica bestia  nazista aveva governato il Donbass, centinaia di migliaia di partigiani, combattenti clendestini, civili e bambini erano stati torturati e giustiziati, e nei più cruciali avamposti erano sorte le potenti fortificazioni nemiche.

Le rive del Severskij Donec erano costellate di fortini, di bunker e di campi minati lunghi chilometri. Rompere siffatta linea di difesa sembrava impresa d'impensabile difficoltà, ma i soldati dell'Armata Rossa portarono a termine il compito, compiendo gesta che superavano le umane capacità: le prove di eroismo e sacrificio da loro affrontate consentirono la trionfale vittoria delle truppe sovietiche nella battaglia di Kursk.

🔗 Testo completo

Lettera del Console Generale Dmitry Shtodin al Sindaco di Milano Giuseppe Sala

Egregio Signor Sindaco,
Mi permetto di disturbarLa con un argomento stringente.

Ho appreso con rammarico la notizia che il Comune di Milano aveva deciso di patrocinare la mostra fotografica “Eye of Mariupol – Uno sguardo negli occhi dei difensori di Mariupol”, autorizzando la sua installazione presso via Dante e il Museo del Risorgimento.
Tenendo conto che senza l’appoggio delle autorità organizzare un tale evento sarebbe impossibile, vorrei esprimerLe il mio più profondo sdegno per la decisione del Comune di dare lo spazio all’unità militare ucraina “Azov”, nota per le sue stragi commesse non solo a Mariupol, ma in tutta la Regione del Donbass. Sottolineo, che per la popolazione locale che ha provato sulla propria pelle i crimini di guerra, i militanti del battaglione non sono degli eroi, sono invece gli assassini feroci.

In questi giorni si parla molto di pace in Ucraina. Risulta che la città metropolitana di Milano, uno dei centri culturali, economici e politici più importanti in Europa, da il palco per esibirsi alle forze più tenebri di matrice nazifascista. Cosi si scoraggia la soluzione molto ambita. Per lo più in questi giorni la popolazione del Donbass ricorda gli 80 anni della liberazione dall’occupazione fascista il 8 settembre 1943.

Se Lei gradisce, gentile Sig. Sindaco, io nei panni del Console della mia nazione a Milano, sono sempre a Sua disposizione.

Mi è gradita l’occasione di porgerLe il mio rispetto verso di Lei.