#opinionisullaguerra
Da t.me/MedvedevVesti:
Yevgeny Prigozhin era, diciamo, una persona molto complessa e controversa. Lasciamo che tutti scelgano le situazioni, le azioni e le dichiarazioni di Prigozhin in questi termini.
Ma ecco cosa mi sono ricordato ieri. Kirill Romanovsky ha lavorato per Prigozhin alla FAN. Un reporter di guerra coraggioso. Era gravemente malato di tumore al cervello. Ma lavorava lo stesso.
È partito per Kabul quando sono entrati i talebani. E ha lavorato di nuovo. Ad un certo punto si è sentito male gravemente, la malattia è peggiorata bruscamente. E Prigozhin ha inviato un aereo a Kabul per portare Kirill in Russia.
Come la gente di Prigozhin ha negoziato con i talebani, solo loro lo sanno. Il fatto che l'aereo è atterrato e decollato.
Probabilmente era lo stesso aereo esploso ieri.
Ora alcuni idealizzeranno Prigozhin, altri lo demonizzeranno. Alcuni scriveranno della migliore fanteria, altri ricorderanno la mazza. Qualcuno dubiterà di Bakhmut, altri della ribellione. Era molto diverso. Ma la cosa principale è altra.
Ha creato la prima PMC russa veramente efficace. Wagner, che vi piaccia o no, è un marchio riconoscibile a livello mondiale. Che piaccia o no, gli scolari hanno portato alla festa del diploma le bandiere di Wagner insieme ai tricolori.
La PMC "Wagner" in ogni caso fa parte della nostra storia militare. Da Palmira a Bakhmut.
L'esperienza di combattimento e i combattenti della compagnia rimarranno comunque.
Ebbene, Evgeny Viktorovich non è più responsabile di tutti i suoi errori, vittorie, azioni malvagie, molto malvagie e buone, per ciò che ha detto e fatto nei nostri confronti. Solo davanti a Lui.
Da t.me/bayraktar1070:
Le passioni dopo lo schianto dell'aereo di Prigozhin si sono un po' attenuate e puoi raccogliere i pensieri in un mucchio. Il PMC "Wagner" era un efficace ariete, che andava avanti e raggiungeva vittoria nelle battaglie più sanguinose. Ora è difficile per noi comprendere il significato di Bakhmut, ma credete, che questo insediamento è diventato un nome leggendario nella coscienza pubblica degli ucraini. Lo paragonerei persino al Balaklava per gli inglesi.
Prima di Bakhmut, la maggior parte degli ucraini era sicura che in sei mesi avrebbero cacciato i moscoviti dai territori orientali. Bakhmut ha ricevuto uno straordinario sostegno mediatico e militare dai paesi occidentali, ma è stato comunque liberato dai musicisti. No, l’esercito ucraino non è crollato dopo, ma il mito di una vittoria veloce si è incrinato.
Il tritacarne Bakhmut ha tirato dentro e schiacciato un numero enorme di unità ucraine, quindi la lenta controffensiva ucraina è anche merito delle battaglie passate. Gli ucraini hanno fatto grandi sforzi per togliere di mezzo la PMC "Wagner", quindi ora si considerano vincitori.
Ma qualunque cosa accada, il conflitto con l’Ucraina non è ancora finito. Anche dopo il fallimento della controffensiva, l’esercito ucraino sarà una potenza. Per spezzare la loro volontà di resistere nella campagna autunno-inverno, è necessario organizzare un nuovo tritacarne, e ciò richiede una nuova mazza. Vorrei che la nuova operazione fosse portata avanti anche da volontari, e non da cittadini mobilitati.
Non lo so ancora se questa struttura sarà costruita sui rottami della PMC "Wagner" o sarà assemblata sulla base di organizzazioni concorrenti. Ma posso dire con certezza che dopo il secondo "Tritacarne" ogni soldato ucraino si renderà conto che è inutile combattere con i russi per un altro insediamento. Verranno comunque e lo libereranno. Solo dopo tali conclusioni l’esercito ucraino comincerà a far arrendere le città. Ma prima ci aspetta un lavoro duro e sanguinoso, e per questo abbiamo bisogno di un ariete.
➡️ @italiazforzaverita
Da t.me/MedvedevVesti:
Yevgeny Prigozhin era, diciamo, una persona molto complessa e controversa. Lasciamo che tutti scelgano le situazioni, le azioni e le dichiarazioni di Prigozhin in questi termini.
Ma ecco cosa mi sono ricordato ieri. Kirill Romanovsky ha lavorato per Prigozhin alla FAN. Un reporter di guerra coraggioso. Era gravemente malato di tumore al cervello. Ma lavorava lo stesso.
È partito per Kabul quando sono entrati i talebani. E ha lavorato di nuovo. Ad un certo punto si è sentito male gravemente, la malattia è peggiorata bruscamente. E Prigozhin ha inviato un aereo a Kabul per portare Kirill in Russia.
Come la gente di Prigozhin ha negoziato con i talebani, solo loro lo sanno. Il fatto che l'aereo è atterrato e decollato.
Probabilmente era lo stesso aereo esploso ieri.
Ora alcuni idealizzeranno Prigozhin, altri lo demonizzeranno. Alcuni scriveranno della migliore fanteria, altri ricorderanno la mazza. Qualcuno dubiterà di Bakhmut, altri della ribellione. Era molto diverso. Ma la cosa principale è altra.
Ha creato la prima PMC russa veramente efficace. Wagner, che vi piaccia o no, è un marchio riconoscibile a livello mondiale. Che piaccia o no, gli scolari hanno portato alla festa del diploma le bandiere di Wagner insieme ai tricolori.
La PMC "Wagner" in ogni caso fa parte della nostra storia militare. Da Palmira a Bakhmut.
L'esperienza di combattimento e i combattenti della compagnia rimarranno comunque.
Ebbene, Evgeny Viktorovich non è più responsabile di tutti i suoi errori, vittorie, azioni malvagie, molto malvagie e buone, per ciò che ha detto e fatto nei nostri confronti. Solo davanti a Lui.
Da t.me/bayraktar1070:
Le passioni dopo lo schianto dell'aereo di Prigozhin si sono un po' attenuate e puoi raccogliere i pensieri in un mucchio. Il PMC "Wagner" era un efficace ariete, che andava avanti e raggiungeva vittoria nelle battaglie più sanguinose. Ora è difficile per noi comprendere il significato di Bakhmut, ma credete, che questo insediamento è diventato un nome leggendario nella coscienza pubblica degli ucraini. Lo paragonerei persino al Balaklava per gli inglesi.
Prima di Bakhmut, la maggior parte degli ucraini era sicura che in sei mesi avrebbero cacciato i moscoviti dai territori orientali. Bakhmut ha ricevuto uno straordinario sostegno mediatico e militare dai paesi occidentali, ma è stato comunque liberato dai musicisti. No, l’esercito ucraino non è crollato dopo, ma il mito di una vittoria veloce si è incrinato.
Il tritacarne Bakhmut ha tirato dentro e schiacciato un numero enorme di unità ucraine, quindi la lenta controffensiva ucraina è anche merito delle battaglie passate. Gli ucraini hanno fatto grandi sforzi per togliere di mezzo la PMC "Wagner", quindi ora si considerano vincitori.
Ma qualunque cosa accada, il conflitto con l’Ucraina non è ancora finito. Anche dopo il fallimento della controffensiva, l’esercito ucraino sarà una potenza. Per spezzare la loro volontà di resistere nella campagna autunno-inverno, è necessario organizzare un nuovo tritacarne, e ciò richiede una nuova mazza. Vorrei che la nuova operazione fosse portata avanti anche da volontari, e non da cittadini mobilitati.
Non lo so ancora se questa struttura sarà costruita sui rottami della PMC "Wagner" o sarà assemblata sulla base di organizzazioni concorrenti. Ma posso dire con certezza che dopo il secondo "Tritacarne" ogni soldato ucraino si renderà conto che è inutile combattere con i russi per un altro insediamento. Verranno comunque e lo libereranno. Solo dopo tali conclusioni l’esercito ucraino comincerà a far arrendere le città. Ma prima ci aspetta un lavoro duro e sanguinoso, e per questo abbiamo bisogno di un ariete.
➡️ @italiazforzaverita
#opinionisullaguerra
Da t.me/reporter_shturmovik:
Su Prigozhin. Viveva brillantemente, non aveva paura di niente, non gli importava delle regole stabilite da qualcun altro oltre a lui. Un feroce corsaro al servizio della corona. Il suo (della corona) scudo, spada e mazza. Si è fatto così tanti nemici che è impossibile contarli. Ma anche collaboratori. Non credo per un minuto alla vendetta di Shoigu o di Putin, non sarebbe a livello reale. Non credo neanche nel sabotaggio ucraino: sono più bravi a combattere gli indifesi. Ma non ho quasi alcun dubbio che i servizi segreti occidentali (francesi, americani – non importa) fossero coinvolti. La posta in gioco è troppo alta. Wagner è al confine con la Polonia. E ancora più pericoloso: Wagner è in Africa. È in gioco un intero continente. Non si tratta solo di corrompere un pilota o piazzare una bomba, si può comprare l’intero aeroporto per il bene di un sabotaggio del genere.
Da t.me/logikamarkova:
Non potete nemmeno immaginare quale tempesta stia accadendo nel mondo in relazione alla morte di Prigozhin. Molti canali televisivi dedicano più della metà del loro tempo alla morte di Prigozhin. E di sicuro, su tutti i canali televisivi seri del mondo, questa è la notizia numero uno del secondo giorno. Perché?
Perché la PMC Wagner e Prigozhin è la principale manifestazione della forza della Russia e del popolo russo, che si vede nel mondo nella crisi ucraina. Nel fenomeno di Prigozhin e Wagner, il mondo vuole indovinare se la Russia è ancora forte e vincerà o perderà la guerra con l'Occidente.
Il politologo Nikolai Sevostyanov per @voenkorKotenok:
Nella storia della morte di Prigozhin, un momento è particolarmente sorprendente. Molte persone sono facilmente pronte a credere che la morte del fondatore di Wagner sia stata una vendetta per l'iniziativa di giugno, ma non pensano nemmeno a quale incredibile, fantastico successo sia stata per Parigi la sua liquidazione.
Con un'alta probabilità, i punti d'appoggio africani conquistati da Wagner per la Russia non potranno essere mantenuti. Il controllo su di loro era in gran parte legato proprio ai legami personali di Prigozhin e alla struttura stessa di Wagner, che crollerà. Insieme ad essa cadrà anche l'"Africa russa".
Prigozhin è morto proprio nel momento in cui l'impero ombra francese ha dovuto affrontare la crisi in Niger, il cui danno per Parigi è molto più grave della perdita della Repubblica Centrafricana e del Mali. A causa del fattore uranio, la perdita del controllo del Niger da parte dei francesi è paragonabile economicamente alla perdita dell’Algeria.
Ora Parigi può non solo uscire dalla situazione attuale (l'eliminazione di Wagner aumenta notevolmente la negoziabilità delle nuove autorità a Niamey), ma anche riconquistare le posizioni perse a Bangui e Bamako.
Contrariamente agli stereotipi, i servizi segreti francesi sono una cosa seria. Inoltre, la loro influenza è direttamente collegata al forza morbida che Parigi utilizza da molti anni nello spazio post-sovietico, soprattutto in Russia. Basta guardare il numero di rappresentanti della "élite", i cui figli / mogli / amanti hanno passaporti francesi e ville sulla Costa Azzurra.
Per eliminare Prigozhin vale la pena attivare questi agenti. Ma è più facile borbottare che è stato Putin a decidere di “vendicarsi la ribellione” seppellendo insieme a Wagner le posizioni africane duramente conquistate. Posizioni che sono diventate il successo geopolitico suo, di Putin.
Da t.me/L0HMATIY:
Le indagini sulla tragedia non sono ancora state concluse, ci sono varie versioni, ma neanche i corpi non sono stati ancora identificati ufficialmente. Perciò quello che scriverò è solo un'opinione personale, le conclusioni a cui sono giunto in questo momento.
Quindi chi non ne trae beneficio?
👇👇👇
➡️ @italiazforzaverita
Da t.me/reporter_shturmovik:
Su Prigozhin. Viveva brillantemente, non aveva paura di niente, non gli importava delle regole stabilite da qualcun altro oltre a lui. Un feroce corsaro al servizio della corona. Il suo (della corona) scudo, spada e mazza. Si è fatto così tanti nemici che è impossibile contarli. Ma anche collaboratori. Non credo per un minuto alla vendetta di Shoigu o di Putin, non sarebbe a livello reale. Non credo neanche nel sabotaggio ucraino: sono più bravi a combattere gli indifesi. Ma non ho quasi alcun dubbio che i servizi segreti occidentali (francesi, americani – non importa) fossero coinvolti. La posta in gioco è troppo alta. Wagner è al confine con la Polonia. E ancora più pericoloso: Wagner è in Africa. È in gioco un intero continente. Non si tratta solo di corrompere un pilota o piazzare una bomba, si può comprare l’intero aeroporto per il bene di un sabotaggio del genere.
Da t.me/logikamarkova:
Non potete nemmeno immaginare quale tempesta stia accadendo nel mondo in relazione alla morte di Prigozhin. Molti canali televisivi dedicano più della metà del loro tempo alla morte di Prigozhin. E di sicuro, su tutti i canali televisivi seri del mondo, questa è la notizia numero uno del secondo giorno. Perché?
Perché la PMC Wagner e Prigozhin è la principale manifestazione della forza della Russia e del popolo russo, che si vede nel mondo nella crisi ucraina. Nel fenomeno di Prigozhin e Wagner, il mondo vuole indovinare se la Russia è ancora forte e vincerà o perderà la guerra con l'Occidente.
Il politologo Nikolai Sevostyanov per @voenkorKotenok:
Nella storia della morte di Prigozhin, un momento è particolarmente sorprendente. Molte persone sono facilmente pronte a credere che la morte del fondatore di Wagner sia stata una vendetta per l'iniziativa di giugno, ma non pensano nemmeno a quale incredibile, fantastico successo sia stata per Parigi la sua liquidazione.
Con un'alta probabilità, i punti d'appoggio africani conquistati da Wagner per la Russia non potranno essere mantenuti. Il controllo su di loro era in gran parte legato proprio ai legami personali di Prigozhin e alla struttura stessa di Wagner, che crollerà. Insieme ad essa cadrà anche l'"Africa russa".
Prigozhin è morto proprio nel momento in cui l'impero ombra francese ha dovuto affrontare la crisi in Niger, il cui danno per Parigi è molto più grave della perdita della Repubblica Centrafricana e del Mali. A causa del fattore uranio, la perdita del controllo del Niger da parte dei francesi è paragonabile economicamente alla perdita dell’Algeria.
Ora Parigi può non solo uscire dalla situazione attuale (l'eliminazione di Wagner aumenta notevolmente la negoziabilità delle nuove autorità a Niamey), ma anche riconquistare le posizioni perse a Bangui e Bamako.
Contrariamente agli stereotipi, i servizi segreti francesi sono una cosa seria. Inoltre, la loro influenza è direttamente collegata al forza morbida che Parigi utilizza da molti anni nello spazio post-sovietico, soprattutto in Russia. Basta guardare il numero di rappresentanti della "élite", i cui figli / mogli / amanti hanno passaporti francesi e ville sulla Costa Azzurra.
Per eliminare Prigozhin vale la pena attivare questi agenti. Ma è più facile borbottare che è stato Putin a decidere di “vendicarsi la ribellione” seppellendo insieme a Wagner le posizioni africane duramente conquistate. Posizioni che sono diventate il successo geopolitico suo, di Putin.
Da t.me/L0HMATIY:
Le indagini sulla tragedia non sono ancora state concluse, ci sono varie versioni, ma neanche i corpi non sono stati ancora identificati ufficialmente. Perciò quello che scriverò è solo un'opinione personale, le conclusioni a cui sono giunto in questo momento.
Quindi chi non ne trae beneficio?
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#opinionisullaguerra
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Decisamente non è vantaggioso per il presidente Putin. Mentre è in corso l'OMS, nel cielo della Russia viene distrutto un aereo civile. Inoltre, secondo tutti i rapporti, a bordo c'erano coloro che molti, se non la maggior parte, considerano la bandiera dell'invincibilità dell'esercito russo e un eroe nazionale: Yevgeny Prigozhin e Dmitry Utkin. La tragedia non può essere messa a tacere, anche se ci proveranno.
Oggi Vladimir Putin ha parlato ai BRICS, vale la pena dare un'occhiata. La voce si spezza, è visibile la stanchezza evidente. Quello che è successo è stata chiaramente una sorpresa e chiaramente una brutta sorpresa. Qualunque cosa si possa dire, Prigozhin era devoto a Vladimir Vladimirovich, sinceramente devoto. E Putin ne era ben consapevole, avendo ricevuto Prigozhin e diverse dozzine dei suoi comandanti solo pochi giorni dopo la "rivolta" .
Inoltre, quasi subito dopo la notizia della presunta morte dei capi dellaWagner, hanno cominciato a far pompare l'argomento: "lasciare la linea di contatto", "una nuova marcia su Mosca", "Putin ha scaricato", "è ora di organizzare un Maidan" ... e così via.
Ciò di cui sono sicuro al 100% è che Putin rischierà e sacrificherà molto per salvare la Russia. E questo richiede che non ci siano sconvolgimenti. La morte di Prigozhin, invece, è un grande shock per la Russia.
Sergei Shoigu ... Siamo consapevoli del difficile rapporto tra Prigozhin e Shoigu. La marcia del 24 giugno è stata in gran parte ispirata da loro, almeno così appariva esteriormente. E sembrerebbe che sia stato Shoigu a eliminare Prigozhin! Ma a quale scopo??? Il problema è uscito dal piano dell'informazione ed veniva risolto su un altro livello. Prigozhin non è stato un concorrente, hanno direzioni diverse. Per Shoigu sarebbe vantaggioso mettere da parte Prigozhin, ma non eliminare!
Sergei Shoigu è nella grande politica dall'inizio degli anni '90. Tu (ed io) possiamo pensare quello che vuoi sulle sue qualità personali, ma chiamarlo stupido sarebbe un grosso errore. E solo uno sciocco farebbe un gesto del genere, il che significa una forte dichiarazione di guerra civile. In questo modo si sarebbe reso non solo nemico della maggioranza dei militari, ma anche nemico personale di Putin, il quale, come ho già scritto, non ha bisogno di grandi sconvolgimenti.
Prigozhin aveva molti nemici, ma nessuno di loro avrebbe rischiato di diventare il nemico personale di Putin. Ma l'omicidio è stato commesso in modo rumoroso e rivelatore. Nel centro della Russia viene distrutto un aereo con passeggeri... Questo di per sé significa già una dichiarazione di guerra, e anche considerando chi erano i passeggeri ci penserai: non è che addiritura di guerra nucleare?
Chi ancora non ne trae beneficio? Non è vantaggioso per i servizi speciali russi, o meglio per i vertici, che ora vengono frustati e lo saranno per molto tempo, fino alla fine delle indagini e ricevimento delle prove certe della colpevolezza di una certa persona, o, come sono sicuro, di uno certo stato.
Naturalmente, questo non è vantaggioso per i comuni cittadini e combattenti russi. E' un evento molto demotivante che già colpisce se per se, e colpirà ancora di più, la gente comune e, naturalmente, i combattenti, che rispettavano in modo schiacciante Prigozhin e ciò che stavano facendo i Wagner.
Ebbene, la cosa principale NON È FAVOREVOLE ALLA RUSSIA ! Prigozhin non era un giocatore di squadra, ma ha svolto un ottimo lavoro con compiti ristretti. E ogni paese ha bisogno di tali persone. Tra l'altro, i Wagner sono praticamente l'esercito di Putin, devoto a lui personalmente.
Ci siamo occupati di coloro che non beneficiano della morte di Yevgeny Prigozhin. Certo, non si può nominare tutti, qui bisognerebbe nominare anche gli africani e tanti altri. Ma ho preso come base coloro che sono presi di mira dalle falsificazioni del nostro principale nemico e dei loro scagnozzi.
➡️ @italiazforzaverita
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Decisamente non è vantaggioso per il presidente Putin. Mentre è in corso l'OMS, nel cielo della Russia viene distrutto un aereo civile. Inoltre, secondo tutti i rapporti, a bordo c'erano coloro che molti, se non la maggior parte, considerano la bandiera dell'invincibilità dell'esercito russo e un eroe nazionale: Yevgeny Prigozhin e Dmitry Utkin. La tragedia non può essere messa a tacere, anche se ci proveranno.
Oggi Vladimir Putin ha parlato ai BRICS, vale la pena dare un'occhiata. La voce si spezza, è visibile la stanchezza evidente. Quello che è successo è stata chiaramente una sorpresa e chiaramente una brutta sorpresa. Qualunque cosa si possa dire, Prigozhin era devoto a Vladimir Vladimirovich, sinceramente devoto. E Putin ne era ben consapevole, avendo ricevuto Prigozhin e diverse dozzine dei suoi comandanti solo pochi giorni dopo la "rivolta" .
Inoltre, quasi subito dopo la notizia della presunta morte dei capi dellaWagner, hanno cominciato a far pompare l'argomento: "lasciare la linea di contatto", "una nuova marcia su Mosca", "Putin ha scaricato", "è ora di organizzare un Maidan" ... e così via.
Ciò di cui sono sicuro al 100% è che Putin rischierà e sacrificherà molto per salvare la Russia. E questo richiede che non ci siano sconvolgimenti. La morte di Prigozhin, invece, è un grande shock per la Russia.
Sergei Shoigu ... Siamo consapevoli del difficile rapporto tra Prigozhin e Shoigu. La marcia del 24 giugno è stata in gran parte ispirata da loro, almeno così appariva esteriormente. E sembrerebbe che sia stato Shoigu a eliminare Prigozhin! Ma a quale scopo??? Il problema è uscito dal piano dell'informazione ed veniva risolto su un altro livello. Prigozhin non è stato un concorrente, hanno direzioni diverse. Per Shoigu sarebbe vantaggioso mettere da parte Prigozhin, ma non eliminare!
Sergei Shoigu è nella grande politica dall'inizio degli anni '90. Tu (ed io) possiamo pensare quello che vuoi sulle sue qualità personali, ma chiamarlo stupido sarebbe un grosso errore. E solo uno sciocco farebbe un gesto del genere, il che significa una forte dichiarazione di guerra civile. In questo modo si sarebbe reso non solo nemico della maggioranza dei militari, ma anche nemico personale di Putin, il quale, come ho già scritto, non ha bisogno di grandi sconvolgimenti.
Prigozhin aveva molti nemici, ma nessuno di loro avrebbe rischiato di diventare il nemico personale di Putin. Ma l'omicidio è stato commesso in modo rumoroso e rivelatore. Nel centro della Russia viene distrutto un aereo con passeggeri... Questo di per sé significa già una dichiarazione di guerra, e anche considerando chi erano i passeggeri ci penserai: non è che addiritura di guerra nucleare?
Chi ancora non ne trae beneficio? Non è vantaggioso per i servizi speciali russi, o meglio per i vertici, che ora vengono frustati e lo saranno per molto tempo, fino alla fine delle indagini e ricevimento delle prove certe della colpevolezza di una certa persona, o, come sono sicuro, di uno certo stato.
Naturalmente, questo non è vantaggioso per i comuni cittadini e combattenti russi. E' un evento molto demotivante che già colpisce se per se, e colpirà ancora di più, la gente comune e, naturalmente, i combattenti, che rispettavano in modo schiacciante Prigozhin e ciò che stavano facendo i Wagner.
Ebbene, la cosa principale NON È FAVOREVOLE ALLA RUSSIA ! Prigozhin non era un giocatore di squadra, ma ha svolto un ottimo lavoro con compiti ristretti. E ogni paese ha bisogno di tali persone. Tra l'altro, i Wagner sono praticamente l'esercito di Putin, devoto a lui personalmente.
Ci siamo occupati di coloro che non beneficiano della morte di Yevgeny Prigozhin. Certo, non si può nominare tutti, qui bisognerebbe nominare anche gli africani e tanti altri. Ma ho preso come base coloro che sono presi di mira dalle falsificazioni del nostro principale nemico e dei loro scagnozzi.
➡️ @italiazforzaverita
#dichiarazioniufficiali #Lavrov
🎙Le dichiarazioni principali di Sergey Lavrov in una conferenza stampa a seguito dei risultati del XV vertice BRICS in Sud Africa:
- Non si parla adesso della moneta unica BRICS, si stanno discutendo modalità di pagamenti indipendenti dall'Occidente;
— La discussione sull’espansione dei BRICS non è stata priva di problemi, ma tutti erano concentrati sull’accettazione di nuovi membri;
— I criteri per l’espansione dei BRICS tenevano conto del peso, dell’autorità, dell’importanza del paese e della sua posizione sulla scena internazionale;
— I ministri delle Finanze dei BRICS formeranno un gruppo per il prossimo vertice di Kazan sulla formazione di un sistema di pagamento alternativo;
- La ragione della crescita "esplosiva" dei BRICS risiede nella comprensione da parte dei paesi dei processi mondiali in cui l'Occidente vuole mantenere l'egemonia;
- È offensiva la strategia americana per l'Africa, in cui ai paesi del continente viene indicato quali partner dovrebbero scegliere;
- Tutti i paesi BRICS sono favorevoli a mantenere il nome, i paesi che hanno aderito non hanno suggerito diversamente;
- La Russia lavorerà sul campo di battaglia, e non su quello diplomatico, poiché l'Occidente è determinato a infliggere a Mosca una sconfitta strategica;
- I rappresentanti della Federazione Russa a volte si trovano di fronte ai partner occidentali nei corridoi dei forum, ma non c'è buon senso nelle dichiarazioni dell'Occidente;
- Non se ne parla neanche che la Germania e il Giappone entrino a far parte dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'ONU;
- La Russia, in quanto futuro presidente dei BRICS, inizierà i contatti sulle questioni di integrazione con i nuovi paesi dell'associazione prima del 1° gennaio;
— Sarà garantito lo svolgimento di successo del vertice BRICS a Kazan il prossimo anno;
- La Federazione Russa non vede segnali che l'Occidente sia pronto a soddisfare le condizioni poste dalla Russia per un ritorno all'accordo sul grano;
- Lavrov intende incontrare il Segretario generale delle Nazioni Unite per discutere con lui il tema del grano;
- La Russia è pronta a riprendere il pacchetto di accordi sul grano “nello stesso giorno e alla stessa ora”, quando l’Occidente manterrà le sue promesse;
- Un’invasione del Niger da parte dell’ECOWAS non porterà benefici a nessuno, sarà devastante per migliaia di persone;
- Lavrov ha collegato le dichiarazioni di Macron sulla sua disponibilità a mediare tra la Federazione Russa e l'Ucraina con il desiderio di "farsi notare" sullo sfondo delle difficoltà dell'Europa.
Fonte: @tass_agency
➡️ @italiazforzaverita
🎙Le dichiarazioni principali di Sergey Lavrov in una conferenza stampa a seguito dei risultati del XV vertice BRICS in Sud Africa:
- Non si parla adesso della moneta unica BRICS, si stanno discutendo modalità di pagamenti indipendenti dall'Occidente;
— La discussione sull’espansione dei BRICS non è stata priva di problemi, ma tutti erano concentrati sull’accettazione di nuovi membri;
— I criteri per l’espansione dei BRICS tenevano conto del peso, dell’autorità, dell’importanza del paese e della sua posizione sulla scena internazionale;
— I ministri delle Finanze dei BRICS formeranno un gruppo per il prossimo vertice di Kazan sulla formazione di un sistema di pagamento alternativo;
- La ragione della crescita "esplosiva" dei BRICS risiede nella comprensione da parte dei paesi dei processi mondiali in cui l'Occidente vuole mantenere l'egemonia;
- È offensiva la strategia americana per l'Africa, in cui ai paesi del continente viene indicato quali partner dovrebbero scegliere;
- Tutti i paesi BRICS sono favorevoli a mantenere il nome, i paesi che hanno aderito non hanno suggerito diversamente;
- La Russia lavorerà sul campo di battaglia, e non su quello diplomatico, poiché l'Occidente è determinato a infliggere a Mosca una sconfitta strategica;
- I rappresentanti della Federazione Russa a volte si trovano di fronte ai partner occidentali nei corridoi dei forum, ma non c'è buon senso nelle dichiarazioni dell'Occidente;
- Non se ne parla neanche che la Germania e il Giappone entrino a far parte dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'ONU;
- La Russia, in quanto futuro presidente dei BRICS, inizierà i contatti sulle questioni di integrazione con i nuovi paesi dell'associazione prima del 1° gennaio;
— Sarà garantito lo svolgimento di successo del vertice BRICS a Kazan il prossimo anno;
- La Federazione Russa non vede segnali che l'Occidente sia pronto a soddisfare le condizioni poste dalla Russia per un ritorno all'accordo sul grano;
- Lavrov intende incontrare il Segretario generale delle Nazioni Unite per discutere con lui il tema del grano;
- La Russia è pronta a riprendere il pacchetto di accordi sul grano “nello stesso giorno e alla stessa ora”, quando l’Occidente manterrà le sue promesse;
- Un’invasione del Niger da parte dell’ECOWAS non porterà benefici a nessuno, sarà devastante per migliaia di persone;
- Lavrov ha collegato le dichiarazioni di Macron sulla sua disponibilità a mediare tra la Federazione Russa e l'Ucraina con il desiderio di "farsi notare" sullo sfondo delle difficoltà dell'Europa.
Fonte: @tass_agency
➡️ @italiazforzaverita
#Giappone
Il Giappone ha iniziato a scaricare nell’oceano l’acqua della centrale nucleare di Fukushima-1, hanno riferito i media giapponesi.
In totale, quasi un milione e mezzo di litri di acqua radioattiva verranno riversati negli oceani. Secondo gli esperti, le correnti sotterranee la trasporteranno in tutto l'Oceano Pacifico, dall'Australia all'Alaska. I pesci infetti possono raggiungere anche le coste di altri continenti.
I partner più stretti del Giappone si sono già rifiutati di acquistare i suoi prodotti ittici. Pertanto, in Corea del Sud vigono restrizioni sull'importazione di prodotti ittici dal Giappone. Ora il divieto è stato introdotto sia a Hong Kong che in Cina.
Rospotrebnadzor (il Servizio Federale per il controllo dei diritti dei consumatori della Federazione Russa) ha preso pesce e frutti di mare dal Giappone sotto maggiore controllo dopo la decisione di scaricare l'acqua radioattiva dalla centrale nucleare di Fukushima-1. Il dipartimento ha assicurato che i prodotti contaminati non appariranno sul mercato russo.
I giapponesi stanno contaminando l'intero pianeta, ma l'AIEA, dopo un recente viaggio "riuscito" in Giappone, tace. Lo stesso accade con numerose organizzazioni ambientaliste come Greenpeace, che raccolgono fondi in tutto il mondo con lo slogan della lotta per l'ambiente, ma in realtà sono strumenti politici di pressione sulle persone discutibili.
Fonte: t.me/proofzzz
➡️ @italiazforzaverita
Il Giappone ha iniziato a scaricare nell’oceano l’acqua della centrale nucleare di Fukushima-1, hanno riferito i media giapponesi.
In totale, quasi un milione e mezzo di litri di acqua radioattiva verranno riversati negli oceani. Secondo gli esperti, le correnti sotterranee la trasporteranno in tutto l'Oceano Pacifico, dall'Australia all'Alaska. I pesci infetti possono raggiungere anche le coste di altri continenti.
I partner più stretti del Giappone si sono già rifiutati di acquistare i suoi prodotti ittici. Pertanto, in Corea del Sud vigono restrizioni sull'importazione di prodotti ittici dal Giappone. Ora il divieto è stato introdotto sia a Hong Kong che in Cina.
Rospotrebnadzor (il Servizio Federale per il controllo dei diritti dei consumatori della Federazione Russa) ha preso pesce e frutti di mare dal Giappone sotto maggiore controllo dopo la decisione di scaricare l'acqua radioattiva dalla centrale nucleare di Fukushima-1. Il dipartimento ha assicurato che i prodotti contaminati non appariranno sul mercato russo.
I giapponesi stanno contaminando l'intero pianeta, ma l'AIEA, dopo un recente viaggio "riuscito" in Giappone, tace. Lo stesso accade con numerose organizzazioni ambientaliste come Greenpeace, che raccolgono fondi in tutto il mondo con lo slogan della lotta per l'ambiente, ma in realtà sono strumenti politici di pressione sulle persone discutibili.
Fonte: t.me/proofzzz
➡️ @italiazforzaverita
#Giappone #Russia
Speciale per RT, @rt_special,
24 agosto 12:47
Giornalista e politologo Gregor Spitzen, @Mecklenburger_Petersburger:
All’inizio degli anni ’90 la Russia stava attraversando un periodo difficile. Il paese riusciva a malapena a campare, cercando di racimolare soldi per pagare pensionati, medici e insegnanti, e quindi i resti dell'ex grandezza sovietica sotto forma di una flotta di sottomarini nucleari per la nuova leadership democratica del paese erano più che altro un peso che un bene prezioso.
Quindi, le navi e i sottomarini della flotta del Pacifico a quel tempo stavano silenziosamente nelle loro basi a Vladivostok e Vilyuchinsk in Kamchatka, e i comandanti della flotta del Pacifico pensavano febbrilmente a dove trovare fondi non solo per nutrire il personale, ma anche per prevenire che ciò non accada: il quarto disastro nucleare della storia dopo Hiroshima, Nagasaki e Chernobyl.
Di conseguenza, i marinai russi affrontarono e superarono eroicamente anni di avversità che colpì il paese. Tuttavia, difficilmente dimenticheranno come i loro vicini dall’altra parte dello stretto di La Perouse si torcevano ipocritamente le mani e alzavano gli occhi al cielo, gridando che “la flotta russa arrugginita e radioattiva sta inquinando l’intero Oceano Pacifico” e “le radiazioni dei sottomarini russi hanno avvelenato tutta l’acqua del mare di Okhotsk”, mettendo in pericolo la preziosa vita dei giapponesi, abituati a cibarsi di pesci e granchi pescati nelle acque territoriali russe a pochi soldi. I media giapponesi hanno scritto molto sulla “minaccia radioattiva russa” e i politici hanno parlato a lungo, suggerendo in modo trasparente che sarebbe bello privare la Russia di una reliquia così pericolosa e inutile dell’era sovietica.
Tuttavia, sono passati solo 30 anni e l’atteggiamento giapponese nei confronti delle radiazioni è cambiato improvvisamente di 180 gradi . Il Paese del Sol Levante, con il sostegno dell'AIEA e di "esperti" internazionali nel campo della radioprotezione, ha avviato il processo di scarico nell'oceano di 1,3 milioni di tonnellate di acqua radioattiva proveniente dalla centrale nucleare di Fukushima-1, messa fuori servizio dopo il disastro nucleare del 2011. Anche se il processo di rilascio dovrebbe durare decenni, i primi 7,8mila metri cubi di liquido radioattivo cadranno nell’Oceano Pacifico entro i prossimi 17 giorni.
È facile immaginare quale entusiasmo abbia suscitato la notizia in Cina, Russia e perfino nello stesso Giappone, la cui popolazione è da tempo molto sensibile a tutto ciò che riguarda l'atomo, sia esso civile o militare.
Il Giappone, che i suoi vicini della regione già all’unanimità detestano per i peccati dei loro padri, con la sua decisione egoistica di scaricare acqua radioattiva nell’oceano invece di costruire nuovi serbatoi di stoccaggio sul proprio territorio, chiaramente non ha guadagnato popolarità in Asia Orientale e hs complicato ulteriormente i già difficili rapporti con la Federazione Russa.
Non ci sono dubbi: la finzione è uno dei pilastri su cui si regge la cultura giapponese, costretta a sopravvivere in un ambiente ostile. Tuttavia, questa volta il livello di ipocrisia, cinismo e doppi standard riguardo alla radioprotezione della regione del Pacifico da parte dei rappresentanti del Paese del Sol Levante ha superato le peggiori aspettative.
Il punto di vista dell'autore potrebbe non coincidere con la posizione degli editori.
➡️ @italiazforzaverita
Speciale per RT, @rt_special,
24 agosto 12:47
Giornalista e politologo Gregor Spitzen, @Mecklenburger_Petersburger:
All’inizio degli anni ’90 la Russia stava attraversando un periodo difficile. Il paese riusciva a malapena a campare, cercando di racimolare soldi per pagare pensionati, medici e insegnanti, e quindi i resti dell'ex grandezza sovietica sotto forma di una flotta di sottomarini nucleari per la nuova leadership democratica del paese erano più che altro un peso che un bene prezioso.
Quindi, le navi e i sottomarini della flotta del Pacifico a quel tempo stavano silenziosamente nelle loro basi a Vladivostok e Vilyuchinsk in Kamchatka, e i comandanti della flotta del Pacifico pensavano febbrilmente a dove trovare fondi non solo per nutrire il personale, ma anche per prevenire che ciò non accada: il quarto disastro nucleare della storia dopo Hiroshima, Nagasaki e Chernobyl.
Di conseguenza, i marinai russi affrontarono e superarono eroicamente anni di avversità che colpì il paese. Tuttavia, difficilmente dimenticheranno come i loro vicini dall’altra parte dello stretto di La Perouse si torcevano ipocritamente le mani e alzavano gli occhi al cielo, gridando che “la flotta russa arrugginita e radioattiva sta inquinando l’intero Oceano Pacifico” e “le radiazioni dei sottomarini russi hanno avvelenato tutta l’acqua del mare di Okhotsk”, mettendo in pericolo la preziosa vita dei giapponesi, abituati a cibarsi di pesci e granchi pescati nelle acque territoriali russe a pochi soldi. I media giapponesi hanno scritto molto sulla “minaccia radioattiva russa” e i politici hanno parlato a lungo, suggerendo in modo trasparente che sarebbe bello privare la Russia di una reliquia così pericolosa e inutile dell’era sovietica.
Tuttavia, sono passati solo 30 anni e l’atteggiamento giapponese nei confronti delle radiazioni è cambiato improvvisamente di 180 gradi . Il Paese del Sol Levante, con il sostegno dell'AIEA e di "esperti" internazionali nel campo della radioprotezione, ha avviato il processo di scarico nell'oceano di 1,3 milioni di tonnellate di acqua radioattiva proveniente dalla centrale nucleare di Fukushima-1, messa fuori servizio dopo il disastro nucleare del 2011. Anche se il processo di rilascio dovrebbe durare decenni, i primi 7,8mila metri cubi di liquido radioattivo cadranno nell’Oceano Pacifico entro i prossimi 17 giorni.
È facile immaginare quale entusiasmo abbia suscitato la notizia in Cina, Russia e perfino nello stesso Giappone, la cui popolazione è da tempo molto sensibile a tutto ciò che riguarda l'atomo, sia esso civile o militare.
Il Giappone, che i suoi vicini della regione già all’unanimità detestano per i peccati dei loro padri, con la sua decisione egoistica di scaricare acqua radioattiva nell’oceano invece di costruire nuovi serbatoi di stoccaggio sul proprio territorio, chiaramente non ha guadagnato popolarità in Asia Orientale e hs complicato ulteriormente i già difficili rapporti con la Federazione Russa.
Non ci sono dubbi: la finzione è uno dei pilastri su cui si regge la cultura giapponese, costretta a sopravvivere in un ambiente ostile. Tuttavia, questa volta il livello di ipocrisia, cinismo e doppi standard riguardo alla radioprotezione della regione del Pacifico da parte dei rappresentanti del Paese del Sol Levante ha superato le peggiori aspettative.
Il punto di vista dell'autore potrebbe non coincidere con la posizione degli editori.
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#riepilogodelgiorno #primalinea
🗺 1. La mappa delle ostilità del 24 agosto 2023
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/08/24/20230824213503-581fe401.jpg
🗺 2. La situazione in direzione Soledar
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/08/24/20230824213503-581fe401.jpg
🗺 3. La situazione in direzione Zaporozhye
https://rybar.ru/piwigo/upload/2023/08/24/20230824213503-581fe401.jpg
Fonte: @rybar
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🗺 3. La situazione in direzione Zaporozhye
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Fonte: @rybar
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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 24 agosto 2023 da @rybar
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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 24 agosto 2023
Repubblica di Crimea
▪La mattina presto, un gruppo da sbarco delle forze armate dell'Ucraina ha effettuato uno sbarco dimostrativo a Capo Tarkhankut in Crimea.
Dopo aver fatto le riprese, i sabotatori ucraini si sono ritirati dalla penisola senza attirare l'attenzione.
Regione di Brjansk
▪Le forze armate ucraine hanno bombardato ancora una volta le zone di confine della regione di Bryansk.
Il villaggio di Belaya Berezka è stato attaccato. L'incidente ha provocato un'interruzione di corrente.
Regione di Dnepropetrovsk
▪Le truppe russe hanno lanciato attacchi missilistici contro le strutture militari ucraine nella regione di Dnepropetrovsk.
A seguito dell'attacco è stato colpito un nodo ferroviario, che è la chiave per costruire la logistica delle forze armate ucraine in questa direzione.
Direzione Starobelsk
▪Continua l'offensiva delle truppe russe sul settore del fronte di Kupyansk.
Le forze armate ucraine oppongono una feroce resistenza nel tentativo di tenere sotto controllo Sinokovka e Petropavlovka.
Repubblica popolare di Donetsk
▪Le formazioni ucraine continuano quotidianamente a bombardare gli insediamenti in prima linea del Donbass.
Sotto il fuoco sono finite Aleksandrovka e Donetsk, dove le infrastrutture civili e gli edifici residenziali sono stati danneggiati. Sono morte due persone.
Direzione Sud di Donetsk
▪Nel settore Vremievsky, dopo lunghe battaglie per Staromayorskoe e Urozhaynoye, l'avanzata delle forze armate ucraine ha leggermente rallentato.
Il nemico si sta riorganizzando, mentre l'aviazione e l'artiglieria russe stanno lavorando attivamente sulle sue posizioni.
Direzione Zaporozhye
▪Sul settore del fronte di Orekhov le forze armate ucraine continuano a prendere d'assalto Rabotino, i combattimenti per il quale si sono spostati verso la periferia meridionale.
Allo stesso tempo, le formazioni ucraine stanno attaccando le posizioni russe a est del villaggio.
Direzione di Kherson
▪Le formazioni ucraine hanno tentato ancora una volta di far sbarcare DRG sulla riva sinistra del Dnepr.
Il gruppo nemico è stato scoperto e distrutto tra gli insediamenti di Golaya Pristan e Kardashinka.
▪Allo stesso tempo, le forze armate ucraine continuano a mantenere un punto d’appoggio nell’area delle dacie sull’isola Antonovsky.
C'è un trasferimento di pontoni sulla costa, che potrebbe indicare i preparativi per uno forzamento del Dnepr su larga scala.
Fonte: @rybar
➡️ @italiazforzaverita
❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 24 agosto 2023
Repubblica di Crimea
▪La mattina presto, un gruppo da sbarco delle forze armate dell'Ucraina ha effettuato uno sbarco dimostrativo a Capo Tarkhankut in Crimea.
Dopo aver fatto le riprese, i sabotatori ucraini si sono ritirati dalla penisola senza attirare l'attenzione.
Regione di Brjansk
▪Le forze armate ucraine hanno bombardato ancora una volta le zone di confine della regione di Bryansk.
Il villaggio di Belaya Berezka è stato attaccato. L'incidente ha provocato un'interruzione di corrente.
Regione di Dnepropetrovsk
▪Le truppe russe hanno lanciato attacchi missilistici contro le strutture militari ucraine nella regione di Dnepropetrovsk.
A seguito dell'attacco è stato colpito un nodo ferroviario, che è la chiave per costruire la logistica delle forze armate ucraine in questa direzione.
Direzione Starobelsk
▪Continua l'offensiva delle truppe russe sul settore del fronte di Kupyansk.
Le forze armate ucraine oppongono una feroce resistenza nel tentativo di tenere sotto controllo Sinokovka e Petropavlovka.
Repubblica popolare di Donetsk
▪Le formazioni ucraine continuano quotidianamente a bombardare gli insediamenti in prima linea del Donbass.
Sotto il fuoco sono finite Aleksandrovka e Donetsk, dove le infrastrutture civili e gli edifici residenziali sono stati danneggiati. Sono morte due persone.
Direzione Sud di Donetsk
▪Nel settore Vremievsky, dopo lunghe battaglie per Staromayorskoe e Urozhaynoye, l'avanzata delle forze armate ucraine ha leggermente rallentato.
Il nemico si sta riorganizzando, mentre l'aviazione e l'artiglieria russe stanno lavorando attivamente sulle sue posizioni.
Direzione Zaporozhye
▪Sul settore del fronte di Orekhov le forze armate ucraine continuano a prendere d'assalto Rabotino, i combattimenti per il quale si sono spostati verso la periferia meridionale.
Allo stesso tempo, le formazioni ucraine stanno attaccando le posizioni russe a est del villaggio.
Direzione di Kherson
▪Le formazioni ucraine hanno tentato ancora una volta di far sbarcare DRG sulla riva sinistra del Dnepr.
Il gruppo nemico è stato scoperto e distrutto tra gli insediamenti di Golaya Pristan e Kardashinka.
▪Allo stesso tempo, le forze armate ucraine continuano a mantenere un punto d’appoggio nell’area delle dacie sull’isola Antonovsky.
C'è un trasferimento di pontoni sulla costa, che potrebbe indicare i preparativi per uno forzamento del Dnepr su larga scala.
Fonte: @rybar
➡️ @italiazforzaverita
#riepilogosituazionemilitare #primalinea
⚔ La situazione sui fronti la mattina del 25 agosto 2023
▪️Nell'ultimo giorno, le forze armate ucraine hanno cercato di intraprendere azioni dimostrative, programmate in concomitanza con il cosiddetto "Giorno dell'Indipendenza dell'Ucraina".
📌Ieri mattina presto, una squadra da sbarco della GUR composta da 10 uomini ha effettuato una rapida ripresa dei filmati con una bandiera in un campo turistico sulla costa occidentale della Crimea, dopodichè è partita per la sua base nella regione di Odessa.
📌 Di notte, gli ucronazisti hanno cercato di organizzare un massiccio raid di droni sulla penisola. Secondo il Ministero della Difesa, su 42 droni, 9 UAV sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea, 33 sono stati soppressi dalla guerra elettronica e si sono schiantati senza raggiungere l'obiettivo.
📌Un missile antiaereo nemico modificato del complesso S-200 è stato abbattuto nella regione di Kaluga. I residenti locali hanno riferito anche sul lavoro dei sistemi di difesa aerea nella regione di Tula e Sinferopoli.
▪️Le forze armate russe hanno effettuato attacchi su obiettivi nelle regioni di Odessa, Sumy, Kirovohrad, Zaporozhye.
▪️Sul fronte di Zaporozhye a Rabotino si stanno svolgendo pesanti battaglie sanguinose, si segnala uno spostamento della linea di contatto verso la parte meridionale dell'insediamento e vengono utilizzati veicoli blindati. Il nemico attacca anche a est, in direzione di Malaya Tokmachka, su di esso lavora l'aviazione russa, aiutando le truppe di terra. Al calar della notte, le forze armate russe hanno rivelato il trasferimento di una colonna di 83 veicoli corazzati delle forze armate ucraine sulla linea di contatto presso Orekhov, è possibile un attacco a Verbovoye, nelle intercettazioni radio si sentono discorsi in lingua straniera.
▪️In direzione Kherson, le forze armate ucraine non smettono di tentare di sbarcare, questa volta a est di Golaya Pristan. Un piccolo gruppo da sbarco del nemico è stato distrutto dall'artiglieria. Continuano i combattimenti sulle isole della pianura alluvionale del Dnepr.
▪️Nella direzione di Kupyansk, le forze armate russe hanno respinto 6 contrattacchi nemici, utilizzando attivamente l'aviazione.
▪️Nella regione di Kursk, le forze armate ucraine hanno bombardato i villaggi del distretto di Glushkovsky. Nella regione di Bryansk hanno sparato contro il villaggio Belaya Berezka. Il bombardamento della regione di Belgorod non si ferma. Nella DPR, il nemico ha sparato 337 colpi di munizioni, una donna è morta, altri 4 civili sono rimasti feriti.
Fonte: @dva_majors, @rybar, @SergeyKolyasnikov, @mod_russia
➡️ @italiazforzaverita
⚔ La situazione sui fronti la mattina del 25 agosto 2023
▪️Nell'ultimo giorno, le forze armate ucraine hanno cercato di intraprendere azioni dimostrative, programmate in concomitanza con il cosiddetto "Giorno dell'Indipendenza dell'Ucraina".
📌Ieri mattina presto, una squadra da sbarco della GUR composta da 10 uomini ha effettuato una rapida ripresa dei filmati con una bandiera in un campo turistico sulla costa occidentale della Crimea, dopodichè è partita per la sua base nella regione di Odessa.
📌 Di notte, gli ucronazisti hanno cercato di organizzare un massiccio raid di droni sulla penisola. Secondo il Ministero della Difesa, su 42 droni, 9 UAV sono stati distrutti dai sistemi di difesa aerea, 33 sono stati soppressi dalla guerra elettronica e si sono schiantati senza raggiungere l'obiettivo.
📌Un missile antiaereo nemico modificato del complesso S-200 è stato abbattuto nella regione di Kaluga. I residenti locali hanno riferito anche sul lavoro dei sistemi di difesa aerea nella regione di Tula e Sinferopoli.
▪️Le forze armate russe hanno effettuato attacchi su obiettivi nelle regioni di Odessa, Sumy, Kirovohrad, Zaporozhye.
▪️Sul fronte di Zaporozhye a Rabotino si stanno svolgendo pesanti battaglie sanguinose, si segnala uno spostamento della linea di contatto verso la parte meridionale dell'insediamento e vengono utilizzati veicoli blindati. Il nemico attacca anche a est, in direzione di Malaya Tokmachka, su di esso lavora l'aviazione russa, aiutando le truppe di terra. Al calar della notte, le forze armate russe hanno rivelato il trasferimento di una colonna di 83 veicoli corazzati delle forze armate ucraine sulla linea di contatto presso Orekhov, è possibile un attacco a Verbovoye, nelle intercettazioni radio si sentono discorsi in lingua straniera.
▪️In direzione Kherson, le forze armate ucraine non smettono di tentare di sbarcare, questa volta a est di Golaya Pristan. Un piccolo gruppo da sbarco del nemico è stato distrutto dall'artiglieria. Continuano i combattimenti sulle isole della pianura alluvionale del Dnepr.
▪️Nella direzione di Kupyansk, le forze armate russe hanno respinto 6 contrattacchi nemici, utilizzando attivamente l'aviazione.
▪️Nella regione di Kursk, le forze armate ucraine hanno bombardato i villaggi del distretto di Glushkovsky. Nella regione di Bryansk hanno sparato contro il villaggio Belaya Berezka. Il bombardamento della regione di Belgorod non si ferma. Nella DPR, il nemico ha sparato 337 colpi di munizioni, una donna è morta, altri 4 civili sono rimasti feriti.
Fonte: @dva_majors, @rybar, @SergeyKolyasnikov, @mod_russia
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Forwarded from Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
Qualche giorno fa, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, On. Antonio Tajani, ha rilasciato un'importante dichiarazione in occasione della Giornata Internazionale in memoria delle vittime di atti di violenza fondati su motivi religiosi o di opinione.
Si ribadisce “il massimo impegno personale e del Governo italiano nel proteggere e promuovere la libertà di religione o di credo e i diritti fondamentali delle persone appartenenti a minoranze etniche o religiose ovunque nel mondo, sia sul piano dei rapporti bilaterali che nel quadro dell’Unione Europea e delle Organizzazioni internazionali”. L'On. Tajani ha espresso particolare preoccupazione sul grave e costante peggioramento su larga scala della situazione relativa al rispetto della libertà religiosa, in particolare nel caso dei credenti cristiani “[…] una persona su sette al mondo è vittima di persecuzione o discriminazione grave, percentuale che sale a due su sette in Africa sub-sahariana e a due su cinque in Asia”.
Tuttavia, nel comunicato non si fa alcun cenno a quanto sta accadendo in questi giorni a Kiev e in generale in Ucraina, dove il clero e milioni di fedeli della Chiesa Ortodossa Ucraina canonica sono sottoposti a costante persecuzione. Si tratta, infatti, di una guerra lanciata dal regime di Kiev contro l'Ortodossia canonica: raid con chiese sequestrate, continue perquisizioni, detenzioni, arresti, interrogatori ai sacerdoti, privati dei loro beni e del diritto di cittadinanza, pressioni psicologiche, fino all'eliminazione fisica.
La situazione più grave si registra attorno al Monastero delle Grotte di Kiev. Il 15 agosto scorso, il Santuario ortodosso è stato oggetto di sequestro da parte di un gruppo di predoni organizzato dal regime di Zelensky per espellere i monaci, gli abitanti e i fedeli, trasformandolo in un luogo di riabilitazione e di certe dubbie pratiche curative per i militanti delle Forze Armate ucraine reduci dalle operazioni in Donbass.
Di fronte a questi atti criminali inconfutabili ci si aspetterebbe una decisa condanna da parte di Roma del regime di Kiev. Infatti, proprio di questo si tratta nella dichiarazione dell’On. Antonio Tajani sulla priorità di garantire ”la libertà di religione o di credo e il contrasto a violenza e discriminazione su base religiosa”, sull’impegno dell'Italia ”a sostenere il dialogo interreligioso e la collaborazione interreligiosa per diffondere il rispetto e la conoscenza reciproca tra appartenenti a fedi diverse, contrastare le discriminazioni, promuovere l’eguaglianza tra persone senza distinzioni di religione o credo e impegnare le diverse religioni in un lavoro comune a difesa della pace e della dignità umana”.
Purtroppo, come nella maggior parte di analoghe situazioni, nessuno a Roma, come nelle altre capitali della NATO e dell’UE, può permettersi di dire la verità. Dopotutto, i leader occidentali già da tempo sembrano avere rilasciato a Zelensky una “licenza di uccidere” e paiono pronti a giustificare il suo regime criminale in qualsiasi azione, anche la più disumana.
📸 Sequestro degli edifici del Monastero delle Grotte di Kiev, 15 agosto 2023
Si ribadisce “il massimo impegno personale e del Governo italiano nel proteggere e promuovere la libertà di religione o di credo e i diritti fondamentali delle persone appartenenti a minoranze etniche o religiose ovunque nel mondo, sia sul piano dei rapporti bilaterali che nel quadro dell’Unione Europea e delle Organizzazioni internazionali”. L'On. Tajani ha espresso particolare preoccupazione sul grave e costante peggioramento su larga scala della situazione relativa al rispetto della libertà religiosa, in particolare nel caso dei credenti cristiani “[…] una persona su sette al mondo è vittima di persecuzione o discriminazione grave, percentuale che sale a due su sette in Africa sub-sahariana e a due su cinque in Asia”.
Tuttavia, nel comunicato non si fa alcun cenno a quanto sta accadendo in questi giorni a Kiev e in generale in Ucraina, dove il clero e milioni di fedeli della Chiesa Ortodossa Ucraina canonica sono sottoposti a costante persecuzione. Si tratta, infatti, di una guerra lanciata dal regime di Kiev contro l'Ortodossia canonica: raid con chiese sequestrate, continue perquisizioni, detenzioni, arresti, interrogatori ai sacerdoti, privati dei loro beni e del diritto di cittadinanza, pressioni psicologiche, fino all'eliminazione fisica.
La situazione più grave si registra attorno al Monastero delle Grotte di Kiev. Il 15 agosto scorso, il Santuario ortodosso è stato oggetto di sequestro da parte di un gruppo di predoni organizzato dal regime di Zelensky per espellere i monaci, gli abitanti e i fedeli, trasformandolo in un luogo di riabilitazione e di certe dubbie pratiche curative per i militanti delle Forze Armate ucraine reduci dalle operazioni in Donbass.
Di fronte a questi atti criminali inconfutabili ci si aspetterebbe una decisa condanna da parte di Roma del regime di Kiev. Infatti, proprio di questo si tratta nella dichiarazione dell’On. Antonio Tajani sulla priorità di garantire ”la libertà di religione o di credo e il contrasto a violenza e discriminazione su base religiosa”, sull’impegno dell'Italia ”a sostenere il dialogo interreligioso e la collaborazione interreligiosa per diffondere il rispetto e la conoscenza reciproca tra appartenenti a fedi diverse, contrastare le discriminazioni, promuovere l’eguaglianza tra persone senza distinzioni di religione o credo e impegnare le diverse religioni in un lavoro comune a difesa della pace e della dignità umana”.
Purtroppo, come nella maggior parte di analoghe situazioni, nessuno a Roma, come nelle altre capitali della NATO e dell’UE, può permettersi di dire la verità. Dopotutto, i leader occidentali già da tempo sembrano avere rilasciato a Zelensky una “licenza di uccidere” e paiono pronti a giustificare il suo regime criminale in qualsiasi azione, anche la più disumana.
📸 Sequestro degli edifici del Monastero delle Grotte di Kiev, 15 agosto 2023
#briefingministerodifesa #riepilogosituazionemilitare #primalinea #Kupyansk
La dichiarazione dell'ufficiale del centro stampa del gruppo "Ovest" Yaroslav Yakimkin del 25 agosto 2023.
▫️ Nella direzione di Kupyansk, le unità avanzate del gruppo di forze "Ovest" hanno respinto quattro contrattacchi nemici.
▫️ A seguito dei danni da fuoco del MLRS "Tornado-S" nell'area dell'insediamenti Novosergeevka e Sheikovka sono stati distrutti fino a 20 militari e 3 veicoli corazzati della 43a brigata meccanizzata e della 68a brigata forestale autonoma.
▫️ Gli equipaggi dell'aviazione d'assalto e dell'esercito del gruppo hanno inflitto 14 attacchi alla concentrazione delle truppe e mezzi di fuoco della 14a brigata meccanizzata, della 25a brigata aviotrasportata e della 68a brigata forestale autonomadelle forze armate dell'Ucraina.
▫️ In totale durante il giorno, il fuoco dell'artiglieria e dei sistemi pesanti di lanciarazzi hanno colpito punti di dispiegamento temporaneo di unità operative della Guardia nazionale dell'Ucraina, sono stati distrutti: un cannone d'artiglieria M777, una squadra di mortaio, 5 veicoli corazzati e un carro armato T-72.
Fonte: @mod_russia
➡️ @italiazforzaverita
La dichiarazione dell'ufficiale del centro stampa del gruppo "Ovest" Yaroslav Yakimkin del 25 agosto 2023.
▫️ Nella direzione di Kupyansk, le unità avanzate del gruppo di forze "Ovest" hanno respinto quattro contrattacchi nemici.
▫️ A seguito dei danni da fuoco del MLRS "Tornado-S" nell'area dell'insediamenti Novosergeevka e Sheikovka sono stati distrutti fino a 20 militari e 3 veicoli corazzati della 43a brigata meccanizzata e della 68a brigata forestale autonoma.
▫️ Gli equipaggi dell'aviazione d'assalto e dell'esercito del gruppo hanno inflitto 14 attacchi alla concentrazione delle truppe e mezzi di fuoco della 14a brigata meccanizzata, della 25a brigata aviotrasportata e della 68a brigata forestale autonomadelle forze armate dell'Ucraina.
▫️ In totale durante il giorno, il fuoco dell'artiglieria e dei sistemi pesanti di lanciarazzi hanno colpito punti di dispiegamento temporaneo di unità operative della Guardia nazionale dell'Ucraina, sono stati distrutti: un cannone d'artiglieria M777, una squadra di mortaio, 5 veicoli corazzati e un carro armato T-72.
Fonte: @mod_russia
➡️ @italiazforzaverita
#briefingministerodifesa #riepilogosituazionemilitare #primalinea #DPR
La dichiarazione del responsabile del centro stampa del gruppo "Sud" Vadim Astafiev del 25 agosto 2023.
▫️ Gli aerei d'assalto del gruppo di forze "Sud" hanno inflitto danni alle truppe delle unità attaccanti delle forze armate dell'Ucraina nelle aree degli insediamenti di Belogorovka, Vaseloye, Pisetskoe, Bogdanovka, Kleshcheevka, Avdeevka e Krasnogorovka.
▫️ L'equipaggio di un elicottero Ka-52 dell'aviazione militare ha distrutto un veicolo da combattimento della fanteria nemica nella zona di Andreevka.
▫️ L'artiglieria del gruppo ha effettuato un attacco di fuoco contro un punto di schieramento temporaneo e una roccaforte della 3a brigata d'assalto autonoma delle forze armate ucraine nell'area di Kleshcheevka e Andreevka. Sono stati distrutti anche due veicoli da combattimento della fanteria a Grigorovka e Andreevka, una stazione di guerra elettronica a Dyleevka e un rifugio nel villaggio di Pobeda.
▫️ Durante il combattimento di controbatteria, il nemico ha perso un semovente d'artiglieria "Krab" di fabbricazione polacca, due obici trainati "Msta-S" e un M777 americano, tre mortai del calibro 120 mm.
▫️ Un altro cannone M777 del calibro 155 mm è stato colpito dalla munizione circuitante "Lancet" nell'area di Chasov Yar.
▫️ I droni FPV hanno distrutto un autocarro e 14 gruppi di fanteria nemica nelle aree di Razdolovka e Andreevka, un BMP-2 ad Avdeevka, nonché due punti di tiro a Novomikhailovka.
Fonte: @mod_russia
➡️ @italiazforzaverita
La dichiarazione del responsabile del centro stampa del gruppo "Sud" Vadim Astafiev del 25 agosto 2023.
▫️ Gli aerei d'assalto del gruppo di forze "Sud" hanno inflitto danni alle truppe delle unità attaccanti delle forze armate dell'Ucraina nelle aree degli insediamenti di Belogorovka, Vaseloye, Pisetskoe, Bogdanovka, Kleshcheevka, Avdeevka e Krasnogorovka.
▫️ L'equipaggio di un elicottero Ka-52 dell'aviazione militare ha distrutto un veicolo da combattimento della fanteria nemica nella zona di Andreevka.
▫️ L'artiglieria del gruppo ha effettuato un attacco di fuoco contro un punto di schieramento temporaneo e una roccaforte della 3a brigata d'assalto autonoma delle forze armate ucraine nell'area di Kleshcheevka e Andreevka. Sono stati distrutti anche due veicoli da combattimento della fanteria a Grigorovka e Andreevka, una stazione di guerra elettronica a Dyleevka e un rifugio nel villaggio di Pobeda.
▫️ Durante il combattimento di controbatteria, il nemico ha perso un semovente d'artiglieria "Krab" di fabbricazione polacca, due obici trainati "Msta-S" e un M777 americano, tre mortai del calibro 120 mm.
▫️ Un altro cannone M777 del calibro 155 mm è stato colpito dalla munizione circuitante "Lancet" nell'area di Chasov Yar.
▫️ I droni FPV hanno distrutto un autocarro e 14 gruppi di fanteria nemica nelle aree di Razdolovka e Andreevka, un BMP-2 ad Avdeevka, nonché due punti di tiro a Novomikhailovka.
Fonte: @mod_russia
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#briefingministerodifesa #riepilogosituazionemilitare #primalinea #Ugledar #DPR
La dichiarazione del responsabile del centro stampa del gruppo "Est" Oleg Chekhov del 25 agosto 2023.
▫️ Le unità avanzate del gruppo di forze "Est", con il supporto dell'artiglieria e dell'aviazione, hanno inflitto danni da fuoco al nemico nell'area di Urozhayny.
▫️ Sono stati colpiti due punti di schieramento temporaneo delle forze armate ucraine. Sono stati distrutti un deposito di munizioni, una roccaforte, un'auto con militanti, sono state colpite concentrazioni di truppe. Un UAV d'attacco ha distrutto un veicolo corazzato con fanteria delle forze armate ucraine.
▫️ I tentativi del nemico di attaccare nelle direzioni di Priyutnoye e Staromayorsky sono stati vanificati. Dopo aver subito perdite, il nemico si è ritirato.
▫️ Con il fuoco dell'artiglieria a cannone e razzo sono stati colpiti punti di schieramento temporaneo dei guerriglieri a Ugledar, Uglesborochnaya, Staromayorsky, Maksimovka e nella periferia occidentale di Ravnopol, i luoghi di concentrazione dei militanti a Razdolny e Volnoye Pole.
▫️ Sono stati distrutti anche: un'installazione di artiglieria "Gvozdika" nell'area di Shakhtyorskoye, un posto di comando di velivoli senza pilota e un'auto con militanti nell'area della fattoria statale di Oktyabr, due autocarri con munizioni a nord di Priyutnoye.
▫️ Con una munizione circuitante "Lancet" è stata distrutta un'installazione di artiglieria "Gvozdika" nell'area di Novopol.
▫️ L'aviazione d'assalto e dell'esercito ha colpito i luoghi di concentrazione di truppe e attrezzature delle forze armate ucraine nelle aree di Staromayorsky, Urozhainoye, Priyutnoye. Il sistema missilistico antiaereo "Osa" ha abbattuto due UAV del tipo aereo "Furiya".
▫️I militari del gruppo di truppe "Est" mostrano coraggio e dedizione nello svolgimento delle missioni di combattimento.
▫️ Il comandante della brigata di fucilieri motorizzati del gruppo, il sergente Alexander Kozachenko, nell'ambito del posto di osservazione, ha svolto il compito di identificare l'equipaggiamento militare e il personale delle forze armate ucraine in una sezione della direzione sud-Donetsk.
▫️ Durante i combattimenti, il sergente Kozachenko ha ricevuto una ferita da scheggia, ma nonostante ciò ha continuato a dirigere il lavoro dell'unità affidata.
▫️ Allo stesso tempo, il personale sotto il suo comando, in una difficile situazione di combattimento, è riuscito in breve tempo a determinare e trasmettere al posto di comando le coordinate della posizione di diverse unità di veicoli corazzati leggeri delle truppe ucraine e della concentrazione delle truppe nazionaliste.
▫️ I dati dell'intelligence hanno permesso di regolare il fuoco dell'artiglieria. Di conseguenza, tutti gli obiettivi nemici identificati sono stati distrutti.
Fonte: @mod_russia
➡️ @italiazforzaverita
La dichiarazione del responsabile del centro stampa del gruppo "Est" Oleg Chekhov del 25 agosto 2023.
▫️ Le unità avanzate del gruppo di forze "Est", con il supporto dell'artiglieria e dell'aviazione, hanno inflitto danni da fuoco al nemico nell'area di Urozhayny.
▫️ Sono stati colpiti due punti di schieramento temporaneo delle forze armate ucraine. Sono stati distrutti un deposito di munizioni, una roccaforte, un'auto con militanti, sono state colpite concentrazioni di truppe. Un UAV d'attacco ha distrutto un veicolo corazzato con fanteria delle forze armate ucraine.
▫️ I tentativi del nemico di attaccare nelle direzioni di Priyutnoye e Staromayorsky sono stati vanificati. Dopo aver subito perdite, il nemico si è ritirato.
▫️ Con il fuoco dell'artiglieria a cannone e razzo sono stati colpiti punti di schieramento temporaneo dei guerriglieri a Ugledar, Uglesborochnaya, Staromayorsky, Maksimovka e nella periferia occidentale di Ravnopol, i luoghi di concentrazione dei militanti a Razdolny e Volnoye Pole.
▫️ Sono stati distrutti anche: un'installazione di artiglieria "Gvozdika" nell'area di Shakhtyorskoye, un posto di comando di velivoli senza pilota e un'auto con militanti nell'area della fattoria statale di Oktyabr, due autocarri con munizioni a nord di Priyutnoye.
▫️ Con una munizione circuitante "Lancet" è stata distrutta un'installazione di artiglieria "Gvozdika" nell'area di Novopol.
▫️ L'aviazione d'assalto e dell'esercito ha colpito i luoghi di concentrazione di truppe e attrezzature delle forze armate ucraine nelle aree di Staromayorsky, Urozhainoye, Priyutnoye. Il sistema missilistico antiaereo "Osa" ha abbattuto due UAV del tipo aereo "Furiya".
▫️I militari del gruppo di truppe "Est" mostrano coraggio e dedizione nello svolgimento delle missioni di combattimento.
▫️ Il comandante della brigata di fucilieri motorizzati del gruppo, il sergente Alexander Kozachenko, nell'ambito del posto di osservazione, ha svolto il compito di identificare l'equipaggiamento militare e il personale delle forze armate ucraine in una sezione della direzione sud-Donetsk.
▫️ Durante i combattimenti, il sergente Kozachenko ha ricevuto una ferita da scheggia, ma nonostante ciò ha continuato a dirigere il lavoro dell'unità affidata.
▫️ Allo stesso tempo, il personale sotto il suo comando, in una difficile situazione di combattimento, è riuscito in breve tempo a determinare e trasmettere al posto di comando le coordinate della posizione di diverse unità di veicoli corazzati leggeri delle truppe ucraine e della concentrazione delle truppe nazionaliste.
▫️ I dati dell'intelligence hanno permesso di regolare il fuoco dell'artiglieria. Di conseguenza, tutti gli obiettivi nemici identificati sono stati distrutti.
Fonte: @mod_russia
➡️ @italiazforzaverita
#riepilogodelgiorno
Il rapporto sugli eventi del 25 agosto da @voin_dv:
Nel mondo 🌏
▪️🇫🇮💝 Il ministro della Difesa finlandese Antti Hakkänen ha annunciato che Helsinki darà a Kiev un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 94 milioni di euro.
▪️🇺🇦🇸🇮 Zelensky ha affermato che la Slovenia ha aderito alla dichiarazione degli stati del G7 per fornire garanzie di sicurezza all'Ucraina.
▪️🇬🇷🤫 La Grecia ha rescisso il contratto con la Russia per il supporto tecnico e la manutenzione dei sistemi di difesa aerea Tor-M1 e Osa-AKM. I pezzi di ricambio disponibili dureranno solo pochi mesi. Presumibilmente i complessi sono in preparazione per il trasferimento in Ucraina, quindi le autorità hanno ridotto i costi inutili.
▪️🇺🇸🇺🇦 Biden si è congratulato con Zelensky per il Giorno dell'Indipendenza dell'Ucraina e ha promesso di fare tutto il possibile "per mantenere la difesa del Paese contro l'aggressione russa". I presidenti hanno anche discusso dell’inizio dell’addestramento dei piloti ucraini in Europa e della concessione di un permesso “fast track” ad altri paesi per trasferire gli F-16 in Ucraina una volta completato l’addestramento.
▪️🇳🇱🩳 I Paesi Bassi doneranno gli ultimi F-16 all'Ucraina, ma non quelli da addestramento: verranno utilizzati per l'ulteriore addestramento dei piloti ucraini.
▪️🇺🇸🇺🇦🛩Nel settembre 2023, il Pentagono prevede di iniziare ad addestrare i piloti ucraini per pilotare l'F-16 negli Stati Uniti. Gli ucraini riceveranno prima una formazione in lingua inglese in Texas, quindi inizieranno un lungo addestramento di volo in Arizona.
▪️🇺🇦🇺🇸 Andriy Yermak ha avuto una conversazione telefonica con il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan. Le parti hanno discusso della situazione attuale al fronte e delle principali esigenze per la difesa dell'Ucraina.
▪️🇺🇦 Budanov ha affermato che la controffensiva ucraina si sta sviluppando più lentamente di quanto previsto dal comando ucraino, ma "non c'è niente di sbagliato in questo, dal momento che le forze armate ucraine continuano a riconquistare i loro territori". Inoltre, il capo dell'intelligence ucraina ha annunciato un'imminente invasione delle forze armate ucraine nella penisola di Crimea.
▪️🇵🇱🇸🇰🇧🇬🇭🇺🇷🇴📢 🌾Polonia, Slovacchia, Bulgaria, Ungheria e Romania intendono rivolgersi alla Commissione europea per estendere il divieto sulle importazioni di grano dall'Ucraina fino alla fine dell'anno. Il divieto di importazione scade il 15 settembre 2023.
▪️🇩🇪😱 Gli investigatori tedeschi hanno finalmente deciso che la Russia non è coinvolta nell'esplosione del Nord Stream. La responsabilità, presumibilmente, spetta all'equipaggio dello yacht a vela "Andromeda", e ancora una volta... si osserva una traccia ucraina. Parte della colpa dell'attacco è stata attribuita anche ai servizi segreti militari tedeschi e olandesi, che erano stati avvertiti dell'imminente attacco, ma non hanno adottato alcuna misura di sicurezza adeguata.
▪️🇺🇸🦷 Il capo dello stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, generale Mark Milley, ha affermato che le FAU hanno sfondato la prima linea di difesa, che era una "matrice complessa" di campi minati, "denti di drago" e trincee anticarro. Secondo lui, le truppe ucraine possono iniziare a muoversi più velocemente, siccome l’esercito russo difficilmente avrebbe minato la seconda linea di difesa così densamente come la prima.
➡️ @italiazforzaverita
Il rapporto sugli eventi del 25 agosto da @voin_dv:
Nel mondo 🌏
▪️🇫🇮💝 Il ministro della Difesa finlandese Antti Hakkänen ha annunciato che Helsinki darà a Kiev un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 94 milioni di euro.
▪️🇺🇦🇸🇮 Zelensky ha affermato che la Slovenia ha aderito alla dichiarazione degli stati del G7 per fornire garanzie di sicurezza all'Ucraina.
▪️🇬🇷🤫 La Grecia ha rescisso il contratto con la Russia per il supporto tecnico e la manutenzione dei sistemi di difesa aerea Tor-M1 e Osa-AKM. I pezzi di ricambio disponibili dureranno solo pochi mesi. Presumibilmente i complessi sono in preparazione per il trasferimento in Ucraina, quindi le autorità hanno ridotto i costi inutili.
▪️🇺🇸🇺🇦 Biden si è congratulato con Zelensky per il Giorno dell'Indipendenza dell'Ucraina e ha promesso di fare tutto il possibile "per mantenere la difesa del Paese contro l'aggressione russa". I presidenti hanno anche discusso dell’inizio dell’addestramento dei piloti ucraini in Europa e della concessione di un permesso “fast track” ad altri paesi per trasferire gli F-16 in Ucraina una volta completato l’addestramento.
▪️🇳🇱🩳 I Paesi Bassi doneranno gli ultimi F-16 all'Ucraina, ma non quelli da addestramento: verranno utilizzati per l'ulteriore addestramento dei piloti ucraini.
▪️🇺🇸🇺🇦🛩Nel settembre 2023, il Pentagono prevede di iniziare ad addestrare i piloti ucraini per pilotare l'F-16 negli Stati Uniti. Gli ucraini riceveranno prima una formazione in lingua inglese in Texas, quindi inizieranno un lungo addestramento di volo in Arizona.
▪️🇺🇦🇺🇸 Andriy Yermak ha avuto una conversazione telefonica con il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan. Le parti hanno discusso della situazione attuale al fronte e delle principali esigenze per la difesa dell'Ucraina.
▪️🇺🇦 Budanov ha affermato che la controffensiva ucraina si sta sviluppando più lentamente di quanto previsto dal comando ucraino, ma "non c'è niente di sbagliato in questo, dal momento che le forze armate ucraine continuano a riconquistare i loro territori". Inoltre, il capo dell'intelligence ucraina ha annunciato un'imminente invasione delle forze armate ucraine nella penisola di Crimea.
▪️🇵🇱🇸🇰🇧🇬🇭🇺🇷🇴📢 🌾Polonia, Slovacchia, Bulgaria, Ungheria e Romania intendono rivolgersi alla Commissione europea per estendere il divieto sulle importazioni di grano dall'Ucraina fino alla fine dell'anno. Il divieto di importazione scade il 15 settembre 2023.
▪️🇩🇪😱 Gli investigatori tedeschi hanno finalmente deciso che la Russia non è coinvolta nell'esplosione del Nord Stream. La responsabilità, presumibilmente, spetta all'equipaggio dello yacht a vela "Andromeda", e ancora una volta... si osserva una traccia ucraina. Parte della colpa dell'attacco è stata attribuita anche ai servizi segreti militari tedeschi e olandesi, che erano stati avvertiti dell'imminente attacco, ma non hanno adottato alcuna misura di sicurezza adeguata.
▪️🇺🇸🦷 Il capo dello stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, generale Mark Milley, ha affermato che le FAU hanno sfondato la prima linea di difesa, che era una "matrice complessa" di campi minati, "denti di drago" e trincee anticarro. Secondo lui, le truppe ucraine possono iniziare a muoversi più velocemente, siccome l’esercito russo difficilmente avrebbe minato la seconda linea di difesa così densamente come la prima.
➡️ @italiazforzaverita
#paese404 #Ucraina #RepubblicaCeca
Da t.me/JokerDPR:
Le mie spie dal controspionaggio militare della SBU hanno inviato materiale interessante. Nell'autunno del 2022, la Repubblica Ceca avrebbe dovuto vendere all'Ucraina 17 elicotteri d'attacco "Cobra" e organizzare corsi retribuiti di addestramento dei piloti. Nella fase finale della transazione, la parte ucraina ha chiesto di aumentare il valore del contratto del 100% per ottenere una tangente pari al 70% del margine. Rendendosi conto che l'Ucraina paga con i soldi dei contribuenti americani, i cechi hanno abbandonato questo schema. Gli orgogliosi ucraini, a loro volta, si sono rifiutati di acquistare al loro prezzo senza una tangente. E giusto! L'Ucraina non ha problemi con l'aviazione per acquistare altra spazzatura senza un rollback.
La SBU ha raccolto i materiali sugli autori del reato, ma la direzione del servizio non ha proseguito con l'inchiesta. Perciò i loro dipendenti me li hanno consegnati per la pubblicazione, nella speranza che la verità prevalga.
L’Ucraina è un paese di opportunità e libertà. Lì c'è un casinò e presto sarà consentita la marijuana, la prostituzione e il porno. Tutto per la gente del clown Zelensky.
Ahahahahahahah...
➡️ @italiazforzaverita
Da t.me/JokerDPR:
Le mie spie dal controspionaggio militare della SBU hanno inviato materiale interessante. Nell'autunno del 2022, la Repubblica Ceca avrebbe dovuto vendere all'Ucraina 17 elicotteri d'attacco "Cobra" e organizzare corsi retribuiti di addestramento dei piloti. Nella fase finale della transazione, la parte ucraina ha chiesto di aumentare il valore del contratto del 100% per ottenere una tangente pari al 70% del margine. Rendendosi conto che l'Ucraina paga con i soldi dei contribuenti americani, i cechi hanno abbandonato questo schema. Gli orgogliosi ucraini, a loro volta, si sono rifiutati di acquistare al loro prezzo senza una tangente. E giusto! L'Ucraina non ha problemi con l'aviazione per acquistare altra spazzatura senza un rollback.
La SBU ha raccolto i materiali sugli autori del reato, ma la direzione del servizio non ha proseguito con l'inchiesta. Perciò i loro dipendenti me li hanno consegnati per la pubblicazione, nella speranza che la verità prevalga.
L’Ucraina è un paese di opportunità e libertà. Lì c'è un casinò e presto sarà consentita la marijuana, la prostituzione e il porno. Tutto per la gente del clown Zelensky.
Ahahahahahahah...
➡️ @italiazforzaverita
Telegraph
По поводу поставок на Украину вертолётов "Кобра"
#articoloanalitico #primalinea
Le forze armate ucraine hanno già raggiunto la prima linea di difesa o non ancora: un analisi di @milchronicles
Il 25 agosto, è stato riferito che il presidente dello Stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, Mark Milley, aveva annunciato che l'esercito ucraino aveva attraversato la prima linea di difesa delle forze armate russe a Zaporozhye. È davvero così e dove sono riuscite ad arrivare le truppe ucraine alla fine?
Dove stanno andando i combattimenti adesso?
Le forze armate ucraine stanno ancora avanzando in tre direzioni principali: Pyatikhatki - Zherebyanki, Rabotino - Verbovoye, Tarasovka e Pologi. I combattimenti più feroci si svolgono nelle zone di Pyatikhatki e Rabotino. Lì, le forze armate ucraine stanno cercando di avanzare, perdendo attrezzature pesanti. Fonti della Cronaca Militare in queste zone notano che Pyatikhatki, Zherebyanki e Rabotino fanno parte della cosiddetta zona di sicurezza di prima linea. Si tratta infatti di aree fortificate avanzate, di fronte alle quali si trovano campi minati e la cosiddetta zona di distruzione delle attrezzature ucraine. L'area fortificata avanzata non fa parte della prima linea di difesa e funge da barriera protettiva.
Come è organizzata la linea difensiva delle Forze Armate RF?
Dall'estate dello scorso anno, la linea difensiva delle forze armate RF è in continua espansione e al momento la sua lunghezza totale da Zaporozhye alla direzione Sud-Donetsk è presumibilmente superiore a 500 km. Allo stesso tempo, il “cordone sanitario” tra Orekhov e Novodanilovka (dove le forze armate ucraine stanno accumulando forze per ulteriori attacchi) e Rabotino è stato dotato di campi minati, il che ha portato, se non all’interruzione dell’offensiva delle forze armate dell’Ucraina, quindi al suo forte rallentamento e alla necessità di trasferire riserve strategiche.
Gli stessi campi minati si trovano tra la zona di sicurezza del bordo anteriore e la prima linea di difesa. Queste due zone vengono spesso confuse tra loro, poiché a Zaporozhye i combattimenti si svolgono alla distanza più vicina possibile: la distanza tra Novodanilovka e Rabotino è di soli 7,5 km, da Orekhov a Pyatikhatki - poco più di 20 km. La più grande concentrazione dei mezzi delle FAU distrutti (tra Verbovoye e Rabotino) si trova a meno di 6 km da Malaya Tokmachka, una delle zone da dove le truppe ucraine passano all’offensiva. Allo stesso tempo, la situazione nel settore Rabotino-Verbove-Pyatikhatki non può essere definita semplice: le truppe ucraine, nonostante le enormi perdite, continuano ad attaccare, ma i progressi in questo settore sono minimi.
Se la linea è così fitta, dove le FAU potrebbero sfondare?
Secondo la Cronaca Militare, con lo "sfondamento della linea difensiva" il presidente del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mark Milli, intendeva le informazioni inaffidabili fornitegli dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine. In realtà, si trattava di un tentativo di sfondare da parte di un gruppo corazzato delle forze armate ucraine dalla periferia settentrionale a quella meridionale di Rabotino verso Novoprokopovka nella notte tra il 23 e il 24 agosto. Tuttavia, il convoglio di attrezzature delle forze armate ucraine non è riuscito a superare il tratto di strada di due chilometri: i veicoli corazzati sono stati rilevati dall'aria e distrutti con i colpi di artiglieria, dopodiché le truppe ucraine in ritirata sono state colpite dall'aviazione.
La prima linea di difesa, davanti alla quale si trovano i "denti del drago" in cemento e i fossati anticarro si trova molto più a sud. Le truppe ucraine non l'hanno raggiunta negli 82 giorni dell'offensiva. La linea di difesa principale attorno a Tokmak si trova quasi 15 km a sud della prima linea di difesa, cioè in totale le forze armate ucraine non hanno raggiunto la linea di difesa principale per circa 20 km.
In quasi tre mesi dell'offensiva, le truppe ucraine non hanno raggiunto Melitopol per circa 70 km e per più di 100 km fino a Berdyansk.
➡️ @italiazforzaverita
Le forze armate ucraine hanno già raggiunto la prima linea di difesa o non ancora: un analisi di @milchronicles
Il 25 agosto, è stato riferito che il presidente dello Stato maggiore congiunto degli Stati Uniti, Mark Milley, aveva annunciato che l'esercito ucraino aveva attraversato la prima linea di difesa delle forze armate russe a Zaporozhye. È davvero così e dove sono riuscite ad arrivare le truppe ucraine alla fine?
Dove stanno andando i combattimenti adesso?
Le forze armate ucraine stanno ancora avanzando in tre direzioni principali: Pyatikhatki - Zherebyanki, Rabotino - Verbovoye, Tarasovka e Pologi. I combattimenti più feroci si svolgono nelle zone di Pyatikhatki e Rabotino. Lì, le forze armate ucraine stanno cercando di avanzare, perdendo attrezzature pesanti. Fonti della Cronaca Militare in queste zone notano che Pyatikhatki, Zherebyanki e Rabotino fanno parte della cosiddetta zona di sicurezza di prima linea. Si tratta infatti di aree fortificate avanzate, di fronte alle quali si trovano campi minati e la cosiddetta zona di distruzione delle attrezzature ucraine. L'area fortificata avanzata non fa parte della prima linea di difesa e funge da barriera protettiva.
Come è organizzata la linea difensiva delle Forze Armate RF?
Dall'estate dello scorso anno, la linea difensiva delle forze armate RF è in continua espansione e al momento la sua lunghezza totale da Zaporozhye alla direzione Sud-Donetsk è presumibilmente superiore a 500 km. Allo stesso tempo, il “cordone sanitario” tra Orekhov e Novodanilovka (dove le forze armate ucraine stanno accumulando forze per ulteriori attacchi) e Rabotino è stato dotato di campi minati, il che ha portato, se non all’interruzione dell’offensiva delle forze armate dell’Ucraina, quindi al suo forte rallentamento e alla necessità di trasferire riserve strategiche.
Gli stessi campi minati si trovano tra la zona di sicurezza del bordo anteriore e la prima linea di difesa. Queste due zone vengono spesso confuse tra loro, poiché a Zaporozhye i combattimenti si svolgono alla distanza più vicina possibile: la distanza tra Novodanilovka e Rabotino è di soli 7,5 km, da Orekhov a Pyatikhatki - poco più di 20 km. La più grande concentrazione dei mezzi delle FAU distrutti (tra Verbovoye e Rabotino) si trova a meno di 6 km da Malaya Tokmachka, una delle zone da dove le truppe ucraine passano all’offensiva. Allo stesso tempo, la situazione nel settore Rabotino-Verbove-Pyatikhatki non può essere definita semplice: le truppe ucraine, nonostante le enormi perdite, continuano ad attaccare, ma i progressi in questo settore sono minimi.
Se la linea è così fitta, dove le FAU potrebbero sfondare?
Secondo la Cronaca Militare, con lo "sfondamento della linea difensiva" il presidente del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mark Milli, intendeva le informazioni inaffidabili fornitegli dallo Stato maggiore delle forze armate ucraine. In realtà, si trattava di un tentativo di sfondare da parte di un gruppo corazzato delle forze armate ucraine dalla periferia settentrionale a quella meridionale di Rabotino verso Novoprokopovka nella notte tra il 23 e il 24 agosto. Tuttavia, il convoglio di attrezzature delle forze armate ucraine non è riuscito a superare il tratto di strada di due chilometri: i veicoli corazzati sono stati rilevati dall'aria e distrutti con i colpi di artiglieria, dopodiché le truppe ucraine in ritirata sono state colpite dall'aviazione.
La prima linea di difesa, davanti alla quale si trovano i "denti del drago" in cemento e i fossati anticarro si trova molto più a sud. Le truppe ucraine non l'hanno raggiunta negli 82 giorni dell'offensiva. La linea di difesa principale attorno a Tokmak si trova quasi 15 km a sud della prima linea di difesa, cioè in totale le forze armate ucraine non hanno raggiunto la linea di difesa principale per circa 20 km.
In quasi tre mesi dell'offensiva, le truppe ucraine non hanno raggiunto Melitopol per circa 70 km e per più di 100 km fino a Berdyansk.
➡️ @italiazforzaverita
#primalinea #opinionisullaguerra
Da t.me/vysokygovorit:
Per quanto riguarda gli sfondamenti ucraini, le "uscite in prima linea" e altre cose. Bisogna capire che la sensibilità dell'ucraino alle perdite è ora minima: tutta la libertà su Internet che c'era, è scomparsa, e oltre alla SBU, le persone hanno paura di discutere argomenti delicati, temendo, tra le altre cose, attivisti pazzi tra i parenti, amici, colleghi e vicini di casa che possono complicare drammaticamente la vita, fino ad incontri del tutto reali con la SBU. Tutti i media sulla guerra lavorano nella stessa vena: "stiamo sfondando, i moscoviti si stanno piegano, i paesi stranieri ci aiuteranno", politici pubblici ed esperti trasmettono nella stessa vena, con rare eccezioni. Di conseguenza, il cittadino medio ucraino, in linea di principio, non può valutare la portata del massacro in atto, e anche se immagina qualcosa, allora qui viene attivata la protezione psicologica ("è necessario per vincere"), oppure la paura dei propri pensieri sleali.
Quei pochi che sono ancora in grado di pensare e analizzare in modo indipendente vivono chiaramente nella posizione del Winston orwelliano, commettendo costantemente un crimine mentale e avendo paura di tradirsi anche con una parola.
In queste condizioni, le creste continueranno ad avere migliaia di cadaveri per avanzare di qualche centinaio di metri e, tecnicamente, alla fine arriveranno alla nostra prima linea, dopodiché, nello stesso stile degli “attacchi zombi”, cercheranno di rosicchiarla.
Da parte nostra, il compito qui è semplice: in primo luogo, continuare la difesa così come è già in corso, e di conseguenza, in autunno, l'offensiva del nemico diventerà bruscamente più complicata e naturalmente si impantanerà, poiché sarà sempre più difficile supportare le unità attaccanti. In secondo luogo, ove possibile, attaccare noi stessi - e in autunno questo aggiungerà colore a ciò che sta accadendo, poiché saranno necessarie riserve sia per l'offensiva che per la difesa.
Ma non vale la pena aspettare che “la gente finisca” e che il nemico smetta di avanzare. Non finiranno presto.
➡️ @italiazforzaverita
Da t.me/vysokygovorit:
Per quanto riguarda gli sfondamenti ucraini, le "uscite in prima linea" e altre cose. Bisogna capire che la sensibilità dell'ucraino alle perdite è ora minima: tutta la libertà su Internet che c'era, è scomparsa, e oltre alla SBU, le persone hanno paura di discutere argomenti delicati, temendo, tra le altre cose, attivisti pazzi tra i parenti, amici, colleghi e vicini di casa che possono complicare drammaticamente la vita, fino ad incontri del tutto reali con la SBU. Tutti i media sulla guerra lavorano nella stessa vena: "stiamo sfondando, i moscoviti si stanno piegano, i paesi stranieri ci aiuteranno", politici pubblici ed esperti trasmettono nella stessa vena, con rare eccezioni. Di conseguenza, il cittadino medio ucraino, in linea di principio, non può valutare la portata del massacro in atto, e anche se immagina qualcosa, allora qui viene attivata la protezione psicologica ("è necessario per vincere"), oppure la paura dei propri pensieri sleali.
Quei pochi che sono ancora in grado di pensare e analizzare in modo indipendente vivono chiaramente nella posizione del Winston orwelliano, commettendo costantemente un crimine mentale e avendo paura di tradirsi anche con una parola.
In queste condizioni, le creste continueranno ad avere migliaia di cadaveri per avanzare di qualche centinaio di metri e, tecnicamente, alla fine arriveranno alla nostra prima linea, dopodiché, nello stesso stile degli “attacchi zombi”, cercheranno di rosicchiarla.
Da parte nostra, il compito qui è semplice: in primo luogo, continuare la difesa così come è già in corso, e di conseguenza, in autunno, l'offensiva del nemico diventerà bruscamente più complicata e naturalmente si impantanerà, poiché sarà sempre più difficile supportare le unità attaccanti. In secondo luogo, ove possibile, attaccare noi stessi - e in autunno questo aggiungerà colore a ciò che sta accadendo, poiché saranno necessarie riserve sia per l'offensiva che per la difesa.
Ma non vale la pena aspettare che “la gente finisca” e che il nemico smetta di avanzare. Non finiranno presto.
➡️ @italiazforzaverita
#opinionisullaguerra
Dal corrispondente di guerra Aleksandr Kharchenko, t.me/bayraktar1070:
Gli ucraini ora sono orgogliosi di aver evacuato alcuni civili da Rabotino (anche se gli ucraini hanno dimenticato di dire chi ha fatto mangiare i civili durante l'assalto al villaggio. Non ci sono negozi lì da molto tempo, quindi tutti i prodotti sono stati consegnati dall'esercito russo, a cui avevo assistito personalmente). Questa evacuazione è presentata come una grande vittoria e un grande umanesimo. No ragazzi, con video del genere distruggete solamente i civili.
Consentitemi di ribadire la mia posizione. Le persone civili non hanno posto nella zona di guerra. Devono essere evacuati con la forza per salvare le loro vite. Le persone spesso non hanno idea a cosa vanno incontro.
Per un caso di felice salvataggio, ci sono nove tragici episodi. A Bakhmut ho parlato spesso con cittadini filorussi che hanno deciso di restare. Sì, stavano aspettando i russi, e sono riusciti a farlo. Ma fino a quando i musicisti avevano raggiunto il loro seminterrato, dozzine dei loro vicini erano morti. Non bisogna restare in una zona di guerra, non bisogna.
Se vi interessano davvero i civili, allora fate ogni sforzo per portarli fuori dalla zona di guerra. Altrimenti, questo è un banale clamore e propaganda che non ha nulla a che fare con l'umanesimo. Non giocate con la vita degli altri, al proiettile non importa chi uccidere. Sia i civili che i militari vengono distrutti allo stesso modo. E nella zona di guerra si spara a qualsiasi movimento. Questa è la dura verità della guerra.
➡️ @italiazforzaverita
Dal corrispondente di guerra Aleksandr Kharchenko, t.me/bayraktar1070:
Gli ucraini ora sono orgogliosi di aver evacuato alcuni civili da Rabotino (anche se gli ucraini hanno dimenticato di dire chi ha fatto mangiare i civili durante l'assalto al villaggio. Non ci sono negozi lì da molto tempo, quindi tutti i prodotti sono stati consegnati dall'esercito russo, a cui avevo assistito personalmente). Questa evacuazione è presentata come una grande vittoria e un grande umanesimo. No ragazzi, con video del genere distruggete solamente i civili.
Consentitemi di ribadire la mia posizione. Le persone civili non hanno posto nella zona di guerra. Devono essere evacuati con la forza per salvare le loro vite. Le persone spesso non hanno idea a cosa vanno incontro.
Per un caso di felice salvataggio, ci sono nove tragici episodi. A Bakhmut ho parlato spesso con cittadini filorussi che hanno deciso di restare. Sì, stavano aspettando i russi, e sono riusciti a farlo. Ma fino a quando i musicisti avevano raggiunto il loro seminterrato, dozzine dei loro vicini erano morti. Non bisogna restare in una zona di guerra, non bisogna.
Se vi interessano davvero i civili, allora fate ogni sforzo per portarli fuori dalla zona di guerra. Altrimenti, questo è un banale clamore e propaganda che non ha nulla a che fare con l'umanesimo. Non giocate con la vita degli altri, al proiettile non importa chi uccidere. Sia i civili che i militari vengono distrutti allo stesso modo. E nella zona di guerra si spara a qualsiasi movimento. Questa è la dura verità della guerra.
➡️ @italiazforzaverita