⚘️Il 7 maggio alla vigilia del Giorno della Vittoria si è svolta la processione del “Reggimento immortale di Genova” con la partecipazione dei funzionari del Consolato Generale della Russia🇷🇺, degli attivisti dell’associazione dei connazionali della Liguria “Anima russa”🇷🇺, rappresentanti delle organizzazioni dei cittadini locali🇮🇹.
💮Sono state deposte le corone dei fiori ai monumenti dei caduti militi ignoti sovietici e partigiani uccisi dai nazisti degli anni 1944-1945 a Masone e Campo Ligure, nonché a Tiglieto dove in ottobre del 1944 in combattimento con i nazisti eroicamente morì Yakov Gorev (nome di battaglia “Luca”).
⭐️Yakov Fedorovich Gorev nato nel 1918 nel villaggio Orel (ora Distretto di Tonshaevo, Regione di Nizhnij Novgorod, Russia). In agosto del 1938 fu’ chiamato sotto le armi. A luglio del 1941 vicino Smolensk la sua 16ma armata rimase accerchiata, fu’ ferito e preso prigioniero. Nel 1943 scappò ed aderì ai partigiani della 3° Brigata “Liguria”.
➡️Con il suo aiuto più di 100 soldati e ufficiali sovietici riuscirono a scappare dalla prigionia e dei campi di concentramento, unendosi ai partigiani.
🚩Il 31 ottobre del 1944 il gruppo di Yakov Gorev rimase accerchiato dagli hitleriani vicino a Tiglieto. “Luca”, gravemente ferito, fino all’ultimo colpo aveva coperto la ritirata dei suoi compagni ed eroicamente morì. È sepolto al Campo dei partigiani del cimitero Staglieno di Genova, vicino a Fedor Poletaev.
💮Sono state deposte le corone dei fiori ai monumenti dei caduti militi ignoti sovietici e partigiani uccisi dai nazisti degli anni 1944-1945 a Masone e Campo Ligure, nonché a Tiglieto dove in ottobre del 1944 in combattimento con i nazisti eroicamente morì Yakov Gorev (nome di battaglia “Luca”).
⭐️Yakov Fedorovich Gorev nato nel 1918 nel villaggio Orel (ora Distretto di Tonshaevo, Regione di Nizhnij Novgorod, Russia). In agosto del 1938 fu’ chiamato sotto le armi. A luglio del 1941 vicino Smolensk la sua 16ma armata rimase accerchiata, fu’ ferito e preso prigioniero. Nel 1943 scappò ed aderì ai partigiani della 3° Brigata “Liguria”.
➡️Con il suo aiuto più di 100 soldati e ufficiali sovietici riuscirono a scappare dalla prigionia e dei campi di concentramento, unendosi ai partigiani.
🚩Il 31 ottobre del 1944 il gruppo di Yakov Gorev rimase accerchiato dagli hitleriani vicino a Tiglieto. “Luca”, gravemente ferito, fino all’ultimo colpo aveva coperto la ritirata dei suoi compagni ed eroicamente morì. È sepolto al Campo dei partigiani del cimitero Staglieno di Genova, vicino a Fedor Poletaev.
#festadellavittoria #Italia
🇷🇺🇮🇹 Il 7 maggio i dipendenti del Consolato Generale di Russia a Milano hanno preso parte alla processione del reggimento immortale che ormai è diventata tradizionale al cimitero della Certosa nella città di Bologna.
Insieme ai compatrioti, hanno deposto fiori al monumento alla memoria dei partigiani sovietici e italiani.
L'evento è stato organizzato con il sostegno dell'Associazione culturale “Russia-Emilia-Romagna”.
Fonte: t.me/Consolato_Russo_a_Milano
➡️ @italiazforzaverita
🇷🇺🇮🇹 Il 7 maggio i dipendenti del Consolato Generale di Russia a Milano hanno preso parte alla processione del reggimento immortale che ormai è diventata tradizionale al cimitero della Certosa nella città di Bologna.
Insieme ai compatrioti, hanno deposto fiori al monumento alla memoria dei partigiani sovietici e italiani.
L'evento è stato organizzato con il sostegno dell'Associazione culturale “Russia-Emilia-Romagna”.
Fonte: t.me/Consolato_Russo_a_Milano
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#festadellavittoria#Italia
📷 1-4. Reggimento immortale a Catania
📷 5-7. Reggimento immortale a Palermo
Fonte: t.me/consruspalermo
➡️ @italiazforzaverita
📷 1-4. Reggimento immortale a Catania
📷 5-7. Reggimento immortale a Palermo
Fonte: t.me/consruspalermo
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Forwarded from Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
📰Articolo di S.V. Lavrov "L’autentico multilateralismo e la diplomazia contro l'"ordine basato sulle regole" per la rivista “Rossija v globalnoj politike” (Russia in Global Affairs), 5 maggio 2023.
Leggere il testo integrale
🔹Il sistema ONU-centrico è ora in profonda crisi. La causa principale è stata il desiderio dei singoli membri di sostituire il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite con una sorta di "ordine basato sulle regole". <...> I suoi autori rifiutano con arroganza il principio chiave della Carta delle Nazioni Unite: l'uguaglianza sovrana degli Stati.
🔹Dopo la seconda guerra mondiale, ci sono state decine di avventure militari criminali da parte di Washington, compiute senza neanche tentare di ottenere una legittimazione multilaterale. Perché farlo, visto che esistono "regole" che nessuno conosce?
🔹È ormai chiaro a tutti, anche se non tutti ne parlano ad alta voce: non si tratta affatto dell'Ucraina, ma di come si svilupperanno ulteriormente le relazioni internazionali: se attraverso la formazione di un consenso sostenibile basato su un equilibrio di interessi o attraverso una promozione aggressiva ed esplosiva dell'egemonia. La "questione ucraina" non può essere considerata separatamente dal contesto geopolitico.
🔹Non ci devono essere due pesi e due misure. Il multilateralismo e la democrazia devono essere rispettati sia all'interno degli Stati che nelle loro relazioni reciproche.
🔹È evidente che un autentico multilateralismo richiede oggi l'adeguamento delle Nazioni Unite alle tendenze oggettive di formazione di un'architettura multipolare delle relazioni internazionali. La riforma del Consiglio di Sicurezza dovrebbe essere accelerata attraverso una maggiore rappresentanza dei Paesi asiatici, africani e latinoamericani.
🔹È nostra responsabilità comune preservare le Nazioni Unite come travagliato modello di multilateralismo e coordinamento della politica mondiale. La chiave del successo è lavorare insieme, astenersi dal rivendicare l'esclusività e - ancora una volta - rispettare l'uguaglianza sovrana degli Stati. Questo è ciò che tutti noi abbiamo sottoscritto quando abbiamo ratificato la Carta delle Nazioni Unite.
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🔹Il sistema ONU-centrico è ora in profonda crisi. La causa principale è stata il desiderio dei singoli membri di sostituire il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite con una sorta di "ordine basato sulle regole". <...> I suoi autori rifiutano con arroganza il principio chiave della Carta delle Nazioni Unite: l'uguaglianza sovrana degli Stati.
🔹Dopo la seconda guerra mondiale, ci sono state decine di avventure militari criminali da parte di Washington, compiute senza neanche tentare di ottenere una legittimazione multilaterale. Perché farlo, visto che esistono "regole" che nessuno conosce?
🔹È ormai chiaro a tutti, anche se non tutti ne parlano ad alta voce: non si tratta affatto dell'Ucraina, ma di come si svilupperanno ulteriormente le relazioni internazionali: se attraverso la formazione di un consenso sostenibile basato su un equilibrio di interessi o attraverso una promozione aggressiva ed esplosiva dell'egemonia. La "questione ucraina" non può essere considerata separatamente dal contesto geopolitico.
🔹Non ci devono essere due pesi e due misure. Il multilateralismo e la democrazia devono essere rispettati sia all'interno degli Stati che nelle loro relazioni reciproche.
🔹È evidente che un autentico multilateralismo richiede oggi l'adeguamento delle Nazioni Unite alle tendenze oggettive di formazione di un'architettura multipolare delle relazioni internazionali. La riforma del Consiglio di Sicurezza dovrebbe essere accelerata attraverso una maggiore rappresentanza dei Paesi asiatici, africani e latinoamericani.
🔹È nostra responsabilità comune preservare le Nazioni Unite come travagliato modello di multilateralismo e coordinamento della politica mondiale. La chiave del successo è lavorare insieme, astenersi dal rivendicare l'esclusività e - ancora una volta - rispettare l'uguaglianza sovrana degli Stati. Questo è ciò che tutti noi abbiamo sottoscritto quando abbiamo ratificato la Carta delle Nazioni Unite.
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Россия в глобальной политике
Научно-практический общественно-политический журнал, посвящённый вопросам внешней политики России и проблемам глобализации
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Эксклюзивные комментарии главного редактора журнала Фёдора Лукьянова
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#colpimiratirussi #Ucraina
L'attacco missilistico del 7 maggio in Ucraina
Da t.me/rusich_army:
Stanotte [7 maggio] è stato effettuato un attacco missilistico contro le strutture militari del nemico.
Esplosioni hanno suonato a Kiev, Odessa, Nikolaev, Poltava, Dnepropetrovsk,
Regioni di Vinnitsa e Chernihiv.
Nella capitale, 404 "frammenti di droni abbattuti" sono caduti su un edificio a due piani, oltre che sulla pista dell'aeroporto di Zhuliany.
Inoltre, i nemici hanno nuovamente battuto con la loro difesa aerea in un edificio residenziale a più piani, ferendo così diverse "persone comuni"🤡
Fonti aperte scrivono che diversi grandi punti di raccolta e centri di formazione, luoghi, magazzini e doni della NATA sono stati distrutti.
Anche l'aeroporto di Shkolny, da cui i droni effettuano attacchi alla Crimea, non è passato inosservato alle forze aerospaziali russe. Il colpo su di esso ha causato un leggero disagio allo schema logistico per il trasferimento di attrezzature e armi.
Gloria alle forze aerospaziali russe.
Sviluppatore "Patriot": porta via le tue creazioni, il nemico le romperà, uccidendo insieme anche i suoi concittadini
#colpimiratirussi #Ucraina
L'attacco missilistico del 7 maggio in Ucraina
Questo attacco non è diventato più massiccio dell'uso dei missili da crociera Calibre e Kh-101 nei primi giorni e settimane dopo l'inizio dell'OMS, ma è stato molto diverso da quasi tutto ciò che è accaduto prima.
Quali obiettivi sono stati colpiti?
Una parte significativa dei lanci di missili da crociera e droni il 7 maggio è caduta sulle strutture delle forze armate ucraine nelle regioni meridionali dell'Ucraina. A Odessa sono stati registrati arrivi nell'area dell'aeroporto di Shkolny, da dove le forze armate ucraine avrebbero lanciato droni verso la Crimea, nonché oltre il ponte di Zatoka, attraverso il quale unità del comando operativo "Sud " delle forze armate ucraine ha ricevuto munizioni e attrezzature, anche dall'Europa.
Inoltre, sono stati effettuati colpi sul ponte stradale a Mayaki, nella regione di Odessa. Se entrambi questi ponti vengono distrutti o almeno gravemente danneggiati a seguito di colpi, il trasferimento di riserve e rinforzi nei settori meridionali del fronte per le forze armate ucraine rallenterà. Un altro obiettivo delle forze aerospaziali russe nella regione di Odessa è stata l'area radar e di difesa aerea a Dachnoye.
Secondo i dati preliminari, a Pavlograd sono stati registrati più arrivi: nella notte dell'8 maggio sono stati colpiti attivamente sia depositi di munizioni che luoghi di dispiegamento delle truppe. In precedenza, dopo gravi perdite, la 46a brigata aeromobile delle forze armate ucraine e alcune brigate di difesa territoriale sono state ritirate a Pavlograd.
Cos'hanno di speciale questi attacchi?
La tattica degli attacchi missilistici sugli oggetti delle forze armate ucraine è cambiata. Se prima, dopo il rilascio dei portamissili da crociera sulle linee di lancio, il sistema di difesa aerea dell'Ucraina veniva immediatamente messo in allerta, ora le Forze armate ucraine reagiscono molto più lentamente, e in alcuni casi reagiscono solo dopo i primi arrivi. Apparentemente, la carenza riguarda non solo il radar, ma anche i lanciatori S-300 e altre attrezzature per la difesa aerea.
Mezzi di rilevamento e missili intercettori vengono distrutti da diverse ondate di droni. La prima rileva e colpisce parte degli oggetti, assumendo una parte significativa dei missili. Con la seconda ondata viene eseguita ulteriore distruzione di obiettivi, e solo allora entrano in gioco i portatori di armi ad alta precisione, che al momento del raid del drone sono già in volo o portate in mare.
Allo stesso tempo, vengono effettuati attacchi in più settori contemporaneamente: droni e aerei stanno attaccando da direzioni inaspettate, il che potrebbe indicare non solo un cambiamento nei parametri delle missioni di volo, ma anche cambiamenti nel concetto stesso di utilizzo di queste armi.
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L'attacco missilistico del 7 maggio in Ucraina
Da t.me/rusich_army:
Stanotte [7 maggio] è stato effettuato un attacco missilistico contro le strutture militari del nemico.
Esplosioni hanno suonato a Kiev, Odessa, Nikolaev, Poltava, Dnepropetrovsk,
Regioni di Vinnitsa e Chernihiv.
Nella capitale, 404 "frammenti di droni abbattuti" sono caduti su un edificio a due piani, oltre che sulla pista dell'aeroporto di Zhuliany.
Inoltre, i nemici hanno nuovamente battuto con la loro difesa aerea in un edificio residenziale a più piani, ferendo così diverse "persone comuni"🤡
Fonti aperte scrivono che diversi grandi punti di raccolta e centri di formazione, luoghi, magazzini e doni della NATA sono stati distrutti.
Anche l'aeroporto di Shkolny, da cui i droni effettuano attacchi alla Crimea, non è passato inosservato alle forze aerospaziali russe. Il colpo su di esso ha causato un leggero disagio allo schema logistico per il trasferimento di attrezzature e armi.
Gloria alle forze aerospaziali russe.
Sviluppatore "Patriot": porta via le tue creazioni, il nemico le romperà, uccidendo insieme anche i suoi concittadini
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L'attacco missilistico del 7 maggio in Ucraina
Questo attacco non è diventato più massiccio dell'uso dei missili da crociera Calibre e Kh-101 nei primi giorni e settimane dopo l'inizio dell'OMS, ma è stato molto diverso da quasi tutto ciò che è accaduto prima.
Quali obiettivi sono stati colpiti?
Una parte significativa dei lanci di missili da crociera e droni il 7 maggio è caduta sulle strutture delle forze armate ucraine nelle regioni meridionali dell'Ucraina. A Odessa sono stati registrati arrivi nell'area dell'aeroporto di Shkolny, da dove le forze armate ucraine avrebbero lanciato droni verso la Crimea, nonché oltre il ponte di Zatoka, attraverso il quale unità del comando operativo "Sud " delle forze armate ucraine ha ricevuto munizioni e attrezzature, anche dall'Europa.
Inoltre, sono stati effettuati colpi sul ponte stradale a Mayaki, nella regione di Odessa. Se entrambi questi ponti vengono distrutti o almeno gravemente danneggiati a seguito di colpi, il trasferimento di riserve e rinforzi nei settori meridionali del fronte per le forze armate ucraine rallenterà. Un altro obiettivo delle forze aerospaziali russe nella regione di Odessa è stata l'area radar e di difesa aerea a Dachnoye.
Secondo i dati preliminari, a Pavlograd sono stati registrati più arrivi: nella notte dell'8 maggio sono stati colpiti attivamente sia depositi di munizioni che luoghi di dispiegamento delle truppe. In precedenza, dopo gravi perdite, la 46a brigata aeromobile delle forze armate ucraine e alcune brigate di difesa territoriale sono state ritirate a Pavlograd.
Cos'hanno di speciale questi attacchi?
La tattica degli attacchi missilistici sugli oggetti delle forze armate ucraine è cambiata. Se prima, dopo il rilascio dei portamissili da crociera sulle linee di lancio, il sistema di difesa aerea dell'Ucraina veniva immediatamente messo in allerta, ora le Forze armate ucraine reagiscono molto più lentamente, e in alcuni casi reagiscono solo dopo i primi arrivi. Apparentemente, la carenza riguarda non solo il radar, ma anche i lanciatori S-300 e altre attrezzature per la difesa aerea.
Mezzi di rilevamento e missili intercettori vengono distrutti da diverse ondate di droni. La prima rileva e colpisce parte degli oggetti, assumendo una parte significativa dei missili. Con la seconda ondata viene eseguita ulteriore distruzione di obiettivi, e solo allora entrano in gioco i portatori di armi ad alta precisione, che al momento del raid del drone sono già in volo o portate in mare.
Allo stesso tempo, vengono effettuati attacchi in più settori contemporaneamente: droni e aerei stanno attaccando da direzioni inaspettate, il che potrebbe indicare non solo un cambiamento nei parametri delle missioni di volo, ma anche cambiamenti nel concetto stesso di utilizzo di queste armi.
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#colpimiratirussi #Ucraina
👆👆👆
Cos'altro è insolito?
L'elenco degli obiettivi è cresciuto in modo significativo. Se prima era possibile colpire principalmente oggetti fissi come sottostazioni o oggetti complessi militari-industriali, ora vengono distrutti sia i treni che le riserve trasferite. Ciò suggerisce che la preparazione della controffensiva ucraina e l'accumulo di riserve per questo compito vengono svolte attivamente con l'aiuto del raggruppamento di satelliti e di Sigint.
Allo stesso tempo, la qualità delle informazioni sugli obiettivi è del 100% - lo ha dimostrato l'attacco a Pavlograd, quando l'esplosione ha distrutto non solo l'impianto chimico di Pavlograd con scorte di armi già pronte, ma anche due caserme con militari ucraini .
Allo stesso tempo, gli attacchi rimangono ancora massicci: nella notte tra il 7 e l'8 maggio, i satelliti della NASA hanno registrato più di 60 grandi incendi dopo gli attacchi.
Quali conclusioni si possono trarre?
Possiamo affermare con sicurezza che i droni Geran-2 sono diventati molto più efficienti. È aumentato non solo il raggio della loro applicazione, ma anche, presumibilmente, la testata. Ora un arrivo di "Geran" può provocare un'esplosione di circa la stessa portata del missile da crociera "Calibre" o Kh-101.
Queste armi vengono utilizzate contro gruppi di equipaggiamento e caserme delle forze armate ucraine, il che rende possibile effettuare incursioni più spesso e su scala più ampia rispetto a prima. Certo, non ci sono problemi con le scorte di questi droni: tutto dipende solo dalla scelta dell'obiettivo e dalla sua priorità per l'attacco. Gli attacchi dei droni sono combinati con l'uso di bombe a lungo raggio altamente esplosive: il FAB-500 con UMPC viene utilizzato da una distanza fino a 40-50 km.
Fonte: @milchronicles
➡️ @italiazforzaverita
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Cos'altro è insolito?
L'elenco degli obiettivi è cresciuto in modo significativo. Se prima era possibile colpire principalmente oggetti fissi come sottostazioni o oggetti complessi militari-industriali, ora vengono distrutti sia i treni che le riserve trasferite. Ciò suggerisce che la preparazione della controffensiva ucraina e l'accumulo di riserve per questo compito vengono svolte attivamente con l'aiuto del raggruppamento di satelliti e di Sigint.
Allo stesso tempo, la qualità delle informazioni sugli obiettivi è del 100% - lo ha dimostrato l'attacco a Pavlograd, quando l'esplosione ha distrutto non solo l'impianto chimico di Pavlograd con scorte di armi già pronte, ma anche due caserme con militari ucraini .
Allo stesso tempo, gli attacchi rimangono ancora massicci: nella notte tra il 7 e l'8 maggio, i satelliti della NASA hanno registrato più di 60 grandi incendi dopo gli attacchi.
Quali conclusioni si possono trarre?
Possiamo affermare con sicurezza che i droni Geran-2 sono diventati molto più efficienti. È aumentato non solo il raggio della loro applicazione, ma anche, presumibilmente, la testata. Ora un arrivo di "Geran" può provocare un'esplosione di circa la stessa portata del missile da crociera "Calibre" o Kh-101.
Queste armi vengono utilizzate contro gruppi di equipaggiamento e caserme delle forze armate ucraine, il che rende possibile effettuare incursioni più spesso e su scala più ampia rispetto a prima. Certo, non ci sono problemi con le scorte di questi droni: tutto dipende solo dalla scelta dell'obiettivo e dalla sua priorità per l'attacco. Gli attacchi dei droni sono combinati con l'uso di bombe a lungo raggio altamente esplosive: il FAB-500 con UMPC viene utilizzato da una distanza fino a 40-50 km.
Fonte: @milchronicles
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#colpimiratirussi #Ucraina
L'attacco missilistico del 8 maggio è stato uno dei più massicci degli ultimi tempi.
Secondo i dati preliminari, solo a Kiev sono stati lanciati 15 missili da crociera X-101/X-555 contro obiettivi militari. Il numero totale di missili in una salva è stimato in 50-80 unità. La stragrande maggioranza dei missili, compreso l'R-500 del complesso Iskander-K, è volata verso strutture militari nelle regioni di Dnepropetrovsk e Kharkov, dove si stanno preparando le riserve dell'esercito ucraino per l'annunciata controffensiva. Oltre ai missili da crociera, sono stati utilizzati anche circa 40 droni Geran-2 contro le strutture delle forze armate ucraine.
📷 Probabilmente la migliore immagine di questa notte. Gli "Iskander" sono entrati di nuovo attivamente nel gioco.
Fonte: @milchronicles, @rybar
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L'attacco missilistico del 8 maggio è stato uno dei più massicci degli ultimi tempi.
Secondo i dati preliminari, solo a Kiev sono stati lanciati 15 missili da crociera X-101/X-555 contro obiettivi militari. Il numero totale di missili in una salva è stimato in 50-80 unità. La stragrande maggioranza dei missili, compreso l'R-500 del complesso Iskander-K, è volata verso strutture militari nelle regioni di Dnepropetrovsk e Kharkov, dove si stanno preparando le riserve dell'esercito ucraino per l'annunciata controffensiva. Oltre ai missili da crociera, sono stati utilizzati anche circa 40 droni Geran-2 contro le strutture delle forze armate ucraine.
📷 Probabilmente la migliore immagine di questa notte. Gli "Iskander" sono entrati di nuovo attivamente nel gioco.
Fonte: @milchronicles, @rybar
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#riepilogodelgiorno #primalinea
La mappa delle ostilità del 8 maggio da @rybar.
Mappa ad alta risoluzione
➡️ @italiazforzaverita
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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 8 maggio 2023 da @rybar
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❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 8 maggio 2023 da @rybar
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🇮🇹🇷🇺🄸🅃🄰🄻🄸🄰 🆉︎🇷🇺🇮🇹
#riepilogodelgiorno #primalinea ❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 8 maggio 2023 da @rybar Descrizione attività ➡️ @italiazforzaverita
#riepilogodelgiorno #primalinea
❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 8 maggio 2023
Regione di Odessa
▪️Le truppe russe hanno inferto ancora una volta un duro colpo alle strutture infrastrutturali e ai depositi di armi in Ucraina.
Nel sud, i missili da crociera hanno colpito le località nemiche nei distretti di Odessa e Belgorod-Dnestrovsky.
▪️Regione di Kiev
A Kiev, gli UAV russi "Geran-2" hanno fatto irruzione nelle strutture militari e infrastrutturali delle forze armate ucraine.
Obiettivi nei distretti Svyatoshinsky e Solomensky della capitale sono stati colpiti da droni kamikaze.
Regione di Sumy
▪️Nella regione di Sumy, i sistemi di difesa aerea ucraini si sono rivelati anche impotenti contro le munizioni russe.
Nell'area del villaggio di Znob-Novgorodskoye, la posizione delle unità nemiche è stata colpita con precisione.
Regione di Belgorod
▪️Ancora una volta, formazioni ucraine hanno sparato contro le zone di confine della regione di Belgorod.
Gli edifici residenziali a Shebekino, Krasnoye, Spodaryushino e Leonovka sono stati colpiti dal nemico: almeno cinque persone sono rimaste ferite.
Regione di Kharkiv
▪️I gruppi d'assalto delle forze armate ucraine hanno fatto un altro tentativo di attaccare le posizioni russe alla periferia del villaggio di Olshana.
Le unità ucraine sono state disperse dal fuoco preventivo dell'artiglieria.
Direzione Soledar
▪️Nei distretti occidentali di Bakhmut, le forze russe stanno combattendo feroci battaglie per la scuola della riserva olimpica.
A sud, i distaccamenti d'assalto della PMC "Wagner" avanzano metro dopo metro lungo le Vie di Tolbukhin e Levchenko, spingendo il nemico fuori città.
Repubblica popolare di Donetsk
▪️Le formazioni ucraine continuano a colpire le infrastrutture civili di Donetsk con l'artiglieria, della fabbricazione della NATO.
A seguito del bombardamento del distretto Kievsky, sono state danneggiate case private, automobili e un gasdotto.
Regione di Zaporozhye
▪️Nella regione di Zaporozhye, il nemico ha attaccato obiettivi civili nella città di Pology.
Durante i bombardamenti, diverse case sono state danneggiate in modo significativo, un civile è rimasto ferito.
Direzione di Kherson
▪️Le formazioni ucraine stanno radunando forze aggiuntive sulla riva destra del Dnepr, preparandosi a un eventuale attraversamento del fiume.
Allo stesso tempo, è in corso un caotico bombardamento di edifici residenziali negli insediamenti sulla sponda opposta.
Fonte: @rybar
➡️ @italiazforzaverita
❗️🇷🇺🇺🇦🎞 La cronaca dell’operazione militare speciale: principali eventi del 8 maggio 2023
Regione di Odessa
▪️Le truppe russe hanno inferto ancora una volta un duro colpo alle strutture infrastrutturali e ai depositi di armi in Ucraina.
Nel sud, i missili da crociera hanno colpito le località nemiche nei distretti di Odessa e Belgorod-Dnestrovsky.
▪️Regione di Kiev
A Kiev, gli UAV russi "Geran-2" hanno fatto irruzione nelle strutture militari e infrastrutturali delle forze armate ucraine.
Obiettivi nei distretti Svyatoshinsky e Solomensky della capitale sono stati colpiti da droni kamikaze.
Regione di Sumy
▪️Nella regione di Sumy, i sistemi di difesa aerea ucraini si sono rivelati anche impotenti contro le munizioni russe.
Nell'area del villaggio di Znob-Novgorodskoye, la posizione delle unità nemiche è stata colpita con precisione.
Regione di Belgorod
▪️Ancora una volta, formazioni ucraine hanno sparato contro le zone di confine della regione di Belgorod.
Gli edifici residenziali a Shebekino, Krasnoye, Spodaryushino e Leonovka sono stati colpiti dal nemico: almeno cinque persone sono rimaste ferite.
Regione di Kharkiv
▪️I gruppi d'assalto delle forze armate ucraine hanno fatto un altro tentativo di attaccare le posizioni russe alla periferia del villaggio di Olshana.
Le unità ucraine sono state disperse dal fuoco preventivo dell'artiglieria.
Direzione Soledar
▪️Nei distretti occidentali di Bakhmut, le forze russe stanno combattendo feroci battaglie per la scuola della riserva olimpica.
A sud, i distaccamenti d'assalto della PMC "Wagner" avanzano metro dopo metro lungo le Vie di Tolbukhin e Levchenko, spingendo il nemico fuori città.
Repubblica popolare di Donetsk
▪️Le formazioni ucraine continuano a colpire le infrastrutture civili di Donetsk con l'artiglieria, della fabbricazione della NATO.
A seguito del bombardamento del distretto Kievsky, sono state danneggiate case private, automobili e un gasdotto.
Regione di Zaporozhye
▪️Nella regione di Zaporozhye, il nemico ha attaccato obiettivi civili nella città di Pology.
Durante i bombardamenti, diverse case sono state danneggiate in modo significativo, un civile è rimasto ferito.
Direzione di Kherson
▪️Le formazioni ucraine stanno radunando forze aggiuntive sulla riva destra del Dnepr, preparandosi a un eventuale attraversamento del fiume.
Allo stesso tempo, è in corso un caotico bombardamento di edifici residenziali negli insediamenti sulla sponda opposta.
Fonte: @rybar
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#bombardamentiucraini #Russia #festadellavittoria
❗️🇷🇺🇺🇦✈️ Nella giornata di ieri e questa notte le forze armate RF hanno abbattuto/soppresso più di cento droni. La maggior parte del lavoro è stato svolto dalle forze della guerra elettronica.
Probabilmente, questa notte è stato registrato l'uso più massiccio di mezzi antidrone nella storia fino ad oggi. È anche un peccato che diverse dozzine di droni siano stati lanciati dal territorio della Federazione Russa, compresi i droni di tipo aeronautico.
Perciò un particolare ringraziamento a tutte le forze armate russe e forze dell'ordine per garantire la sicurezza del Paese in questo Giorno della Vittoria.
Fonte: @rybar
➡️ @italiazforzaverita
❗️🇷🇺🇺🇦✈️ Nella giornata di ieri e questa notte le forze armate RF hanno abbattuto/soppresso più di cento droni. La maggior parte del lavoro è stato svolto dalle forze della guerra elettronica.
Probabilmente, questa notte è stato registrato l'uso più massiccio di mezzi antidrone nella storia fino ad oggi. È anche un peccato che diverse dozzine di droni siano stati lanciati dal territorio della Federazione Russa, compresi i droni di tipo aeronautico.
Perciò un particolare ringraziamento a tutte le forze armate russe e forze dell'ordine per garantire la sicurezza del Paese in questo Giorno della Vittoria.
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