Grazie

Oggi venerdì 7 luglio è per tutti i comuni d’Italia l’ultimo giorno di raccolta delle firme del Referendum RIPUDIA LA GUERRA. I cittadini che vorranno ancora firmare potranno farlo ai banchetti e tramite la piattaforma online. AVANTI!

Marco Rizzo.

Nazismo e sionismo sono la stessa cosa, nessuna differenza..

Zelensky riceve i rabbini di Chabad Lubavitch, una delle sette sioniste più potenti e pericolose al mondo. I Lubavitcher sono gli stessi ai quali Giorgia Meloni ha reso omaggio lo scorso anno durante la cerimonia dell'Hannukah e sono gli stessi ai quali ogni presidente del Consiglio porge omaggio ogni qual volta entra a palazzo Chigi. L'alleanza tra la lobby sionista e il regime nazista di Kiev è sotto gli occhi di tutti.

Il Popolo della Famiglia è contro l'aborto, contro il gender, per la famiglia fatta da un uomo e una donna, per la pace. Per le elezioni europei si ritrova nella scheda elettorale nella coalizione Libertà di Cateno De Luca.

Il Popolo della Famiglia si trova ttova in basso a destra. Sotto la A'.

Il nostro simbolo approvato dalla commissione del Viminale.

Il Ministero dell'Interno ha confermato che il contrassegno "Libertà" depositato per le elezioni dei membri del Parlamento europeo è stato approvato e risulta regolare.

Siamo stati i primi a presentare il simbolo e siamo sempre stati convinti della correttezza del nostro contrassegno.

È evidente che il modello De Luca funziona! Mi corre l'obbligo di ringraziare Massimiliano Barbera, nostro visual brand designer, e l'on. Giuseppe Lombardo che da oltre 15 anni sovrintende personalmente alle procedure di predisposizione e presentazione dei nostri simboli e della relativa documentazione amministrativa.

Mario ADINOLFI (Presidente del Popolo della Famiglia) martedì 23.04.2024:

Sono stati presentati 42 simboli per le europee, ma sulla scheda ne troverete solo 9. Potete scegliere uno degli 8 simboli di sistema, al governo oggi o con Draghi, fortemente europeisti come i Verdi che sostengono una Ue che vuole obbligarvi a spendere 30mila euro per l’auto elettrica e 50mila per la ristrutturazione green della casa.

Oppure eleggere donne e uomini che andranno in Europa a rappresentare gli interessi delle famiglie e delle imprese familiari italiane, contro la guerra e per la vita. Il Popolo della Famiglia vi invita a scegliere l’unica vera lista di opposizione a questa Ue che è la lista Libertà e a scrivere la preferenza per il candidato del PdF: Cristina Zaccanti al Nord-ovest, Mirko De Carli al Nord-est, Maria Verita Boddi al Centro, Nicola Di Matteo al Sud, Barbara Figus nelle Isole.

8 e 9 giugno croce sul simbolo Libertà, preferenza a chi da anni milita nel PdF, se condividete i nostri valori.

L'inno della lista Libertà.
Con il beneplacito di Red Ronnie.

https://fb.watch/rFLUIzo3LQ/

25 aprile, ma cosa festeggiate? https://youtu.be/VUDVzN-KyWM?si=TMlSdRe4EZeQ0ey5?bjk

Barbara Figus è una cinquantenne della Sardegna, crocerossina, cattolica praticante, vedova con una figlia. L'unica della lista Libertà che fa parte del Popolo della Famiglia. Contro l'aborto, il gender, gli obblighi vaccinali, l'Europa matrigna, a favore della famiglia tradizionale e per la pace. Votiamo contro la guerra, non lasciamo ai guerrafondai il potere di continuare le politiche americane che stanno distruggendo l'Italia.

Mi raccomando, votiamo Figus.

Ecco la prova che in Italia il fronte e accerchiato dei servizi segreti che non voglio succeda una cosa del genere. Siccome i così detti risvegliati sono più addormentati degli altri, cadono nel tranello dell'astensionismo. I francesi non sono imbecilli come voi.

Andate a votareeeeee...

💯🇫🇷Francia, Macron dopo la sconfitta alle europee scioglie il parlamento e convoca le elezioni.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha preso la parola per annunciare - subito dopo l'annuncio dei risultati delle europee - lo scioglimento del Parlamento e la convocazione di nuove elezioni il 30 giugno e il 7 luglio.

Un Paese ad alta vocazione turistica come l’Italia non avrà più neanche una compagnia di bandiera per i voli nazionali e internazionali. Questo è il risultato delle “nozze” tra Ita Airways e Lufthansa, trionfalmente annunciate dall’ineffabile ministro Giorgetti. In realtà non sono “nozze” ma solo l’acquisizione di quello che rimane della vecchia Alitalia da parte della compagna tedesca, con in più la Commissione europea – vera responsabile di questa svendita – che impone tagli al residuo spazio commerciale di ITA per “tutelare la concorrenza”.

Siamo sempre più colonizzati dalle multinazionali straniere e sudditi di Bruxelles: è il risultato dei cedimenti e delle lottizzazioni di tanti governi, ma è il Governo “sovranista” di Giorgia Meloni a mettere la parola fine a questa triste vicenda. E, in nome della loro ideologia liberista, sono anche contenti…