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È forte , ma il messaggio è chiaro
Milano, paziente rifiuta trasfusione con sangue contaminato da vaccino Covid, tribunale gli dà ragione: "Art.32 Costituzione non valica limiti persona" - Il Giornale d'Italia
https://www.ilgiornaleditalia.it/news/salute/626429/milano-paziente-sangue-vaccino.html
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www.ilgiornaleditalia.it
Milano, paziente rifiuta trasfusione con sangue contaminato da vaccino Covid: vittoria stragiudiziale per l'Art. 32 della Costituzione
"Ha vinto l’articolo 32 della Costituzione, perché la legge in nessun caso potrà valicare i limiti imposti dal rispetto della persona umana", ha detto la vicepresidente d...
Forwarded from #DifesaMinori (@liberatinico 🇮🇹)
COME RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA PLASTICA
ovvio
PRODUCENDO PIÙ PLASTICA
👇
In principio furono le linguette delle lattine: i consumatori avevano la propensione a gettarle per terra una volta aperte e così nel 1989 una legge statunitense, presto recepita in tutto il mondo (grazie anche alla globalizzazione del mercato delle bevande) introdusse quelle 'a scomparsa'.
Poi venne il turno dei famigerati six-pack: quegli anelli di plastica che tenevano insieme le lattine nelle confezioni da sei e che si erano trasformate in trappole micidiali per le tartarughe marine, che vi rimanevano impigliate e si strangolavano.
Oggi la UE 🇪🇺 interviene sui tappi delle bottiglie di PET
Secondo l’euroidiota legare i tappi i plastica alla bottiglia significa proteggere l'ambiente e ridurre l'inquinamento grazie al riciclo delle materie ad opera di imprese specializzate.
Ed eccoci arrivati al dunque: se ne infischiano dell’ambiente, ma serve una scusa per applicare nuove tasse!
Infatti non hanno ridotto il peso di una bottiglia di PET, anzi lo hanno persino aumentato con il sistema “tethered cap”.
Ma non importa, anzi è meglio perché le tasse per il riciclaggio della plastica, a prescindere se la raccolta venga effettuata ( o meno )viene pagata prima ancora di aver consumato il prodotto.
UE 🇪🇺 progetta sempre una nuova e fantasiosa eco tassa, e tocca anche a tutti gli imballaggi i consumatori pagano il contributo Conai 33 centesimi per chilo di plastica.
Questa “ecotassa” ci costa 350 milioni l’anno, si chiama “ contributo Conai ”, va tutta a ripagare direttamente le raccolte differenziate e il riciclo della plastica senza passare dalle tasche del Fisco.
Vediamo chi raccoglie le eco tasse verniciate di green:
sono raccolte da consorzi obbligatori di recupero Corepla , i consorzi di settore Conip e Coripet, le imprese riunite dalla Confindustria e quelle del settore rappresentate dall’ Unionplast e da Plastics Europe , i sindacalisti della Cgil .
Insomma una mangiatoia molto ben organizzata quella dell’ambientalismo, come abbiamo già visto per la Covid, c’è tutto da guadagnare se sostieni la “narrazione”.
Nella foto molti di voi riconosceranno il dispositivo ambientale che permetteva senza produrre nuova plastica di vivere esentasse e felici, prima che degli idioti prezzolati sedessero a Bruxelles!
ovvio
PRODUCENDO PIÙ PLASTICA
In principio furono le linguette delle lattine: i consumatori avevano la propensione a gettarle per terra una volta aperte e così nel 1989 una legge statunitense, presto recepita in tutto il mondo (grazie anche alla globalizzazione del mercato delle bevande) introdusse quelle 'a scomparsa'.
Poi venne il turno dei famigerati six-pack: quegli anelli di plastica che tenevano insieme le lattine nelle confezioni da sei e che si erano trasformate in trappole micidiali per le tartarughe marine, che vi rimanevano impigliate e si strangolavano.
Oggi la UE 🇪🇺 interviene sui tappi delle bottiglie di PET
Secondo l’euroidiota legare i tappi i plastica alla bottiglia significa proteggere l'ambiente e ridurre l'inquinamento grazie al riciclo delle materie ad opera di imprese specializzate.
Ed eccoci arrivati al dunque: se ne infischiano dell’ambiente, ma serve una scusa per applicare nuove tasse!
Infatti non hanno ridotto il peso di una bottiglia di PET, anzi lo hanno persino aumentato con il sistema “tethered cap”.
Ma non importa, anzi è meglio perché le tasse per il riciclaggio della plastica, a prescindere se la raccolta venga effettuata ( o meno )viene pagata prima ancora di aver consumato il prodotto.
UE 🇪🇺 progetta sempre una nuova e fantasiosa eco tassa, e tocca anche a tutti gli imballaggi i consumatori pagano il contributo Conai 33 centesimi per chilo di plastica.
Questa “ecotassa” ci costa 350 milioni l’anno, si chiama “ contributo Conai ”, va tutta a ripagare direttamente le raccolte differenziate e il riciclo della plastica senza passare dalle tasche del Fisco.
Vediamo chi raccoglie le eco tasse verniciate di green:
sono raccolte da consorzi obbligatori di recupero Corepla , i consorzi di settore Conip e Coripet, le imprese riunite dalla Confindustria e quelle del settore rappresentate dall’ Unionplast e da Plastics Europe , i sindacalisti della Cgil .
Insomma una mangiatoia molto ben organizzata quella dell’ambientalismo, come abbiamo già visto per la Covid, c’è tutto da guadagnare se sostieni la “narrazione”.
Nella foto molti di voi riconosceranno il dispositivo ambientale che permetteva senza produrre nuova plastica di vivere esentasse e felici, prima che degli idioti prezzolati sedessero a Bruxelles!
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I PUPI DI DAVOS
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L' ascesa del nuovo Premier UK labour:
massone e fabiano!
Keir Starmer:
Membro Trilateral 2017-2019-2020-2021-2022 + Fabian2021 +WEF2023
L' ascesa del nuovo Premier UK labour:
massone e fabiano!
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