Forwarded from Sara Reginella - Canale ufficiale
Gli effetti del sistema consumista.
"La cultura consumista in cui viviamo prevede che non si studi e il fatto che non si studi e che tutto passi velocemente, fa parte di questo processo consumista osservabile in tanti campi: a livello d'informazione, a livello d'istruzione, a livello affettivo, in cui assistiamo a una grossa crisi di valori dal punto di vista delle relazioni amicali, affettive, familiari. Tutto ciò fa parte dello stesso pacchetto consumista per cui le cose si usano e si buttano via. Quindi si può dialogare, si può chiedere, si può parlare ma occorre anche studiare (...).
Il risultante imbarbarimento culturale.
Il fatto che ci siano delle battaglie funzinali al sistema non significa che perché le usa il sistema, in quelle battaglie tutto sia sbagliato; è chiaro che ci possono essere delle manipolazioni su determinati temi. Ad esempio, se la Russia ci dà il gas, la battaglia contro il fossile può essere strumentale (in chiave anti-russa). Questo però, non significa che non si possa più parlare di ambiente, perché il tema da alcuni viene strumentalizzato. Se una battaglia è strumentalizzata, non significa che di quella battaglia si debba automaticamente buttare via tutto. Se facciamo così diventiamo schiavi, perché non capiamo più nulla e possiamo essere schiacciati meglio, per questo dobbiamo studiare, informarci e portare avanti tesi che abbiano spessore".
Alcune mie riflessioni, per Casa del sole tv, a partire da una disamina sul conflitto ucraino.
https://www.youtube.com/watch?v=X9laT0gnbZk
@sarareginella
"La cultura consumista in cui viviamo prevede che non si studi e il fatto che non si studi e che tutto passi velocemente, fa parte di questo processo consumista osservabile in tanti campi: a livello d'informazione, a livello d'istruzione, a livello affettivo, in cui assistiamo a una grossa crisi di valori dal punto di vista delle relazioni amicali, affettive, familiari. Tutto ciò fa parte dello stesso pacchetto consumista per cui le cose si usano e si buttano via. Quindi si può dialogare, si può chiedere, si può parlare ma occorre anche studiare (...).
Il risultante imbarbarimento culturale.
Il fatto che ci siano delle battaglie funzinali al sistema non significa che perché le usa il sistema, in quelle battaglie tutto sia sbagliato; è chiaro che ci possono essere delle manipolazioni su determinati temi. Ad esempio, se la Russia ci dà il gas, la battaglia contro il fossile può essere strumentale (in chiave anti-russa). Questo però, non significa che non si possa più parlare di ambiente, perché il tema da alcuni viene strumentalizzato. Se una battaglia è strumentalizzata, non significa che di quella battaglia si debba automaticamente buttare via tutto. Se facciamo così diventiamo schiavi, perché non capiamo più nulla e possiamo essere schiacciati meglio, per questo dobbiamo studiare, informarci e portare avanti tesi che abbiano spessore".
Alcune mie riflessioni, per Casa del sole tv, a partire da una disamina sul conflitto ucraino.
https://www.youtube.com/watch?v=X9laT0gnbZk
@sarareginella
🇺🇸🇺🇦 I MISSILI TATTICI ATACMS CHE SARANNO TRASFERITI ALL'UCRAINA SARANNO DOTATI DI TESTATE A GRAPPOLO - New York Times
La mappa mostra la loro area di gittata.
Oggi i mass media hanno riferito che Biden ha approvato il trasferimento di questi missili all'Ucraina.
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La mappa mostra la loro area di gittata.
Oggi i mass media hanno riferito che Biden ha approvato il trasferimento di questi missili all'Ucraina.
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🇺🇦 OLENA ZELENSKAYA NON È SICURA CHE L'UCRAINA ABBIA BISOGNO DI SIO MARITO
"Non so se prenderà questa decisione [di candidarsi per un secondo mandato] o meno - dipenderà dalla situazione nel nostro Paese e dalla possibilità di organizzare elezioni libere ed eque.
Dipenderà anche dal fatto se la nostra società ha bisogno di lui come Presidente. Se sentirà che la società ucraina non lo vuole più come Presidente, probabilmente non si candiderà".
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"Non so se prenderà questa decisione [di candidarsi per un secondo mandato] o meno - dipenderà dalla situazione nel nostro Paese e dalla possibilità di organizzare elezioni libere ed eque.
Dipenderà anche dal fatto se la nostra società ha bisogno di lui come Presidente. Se sentirà che la società ucraina non lo vuole più come Presidente, probabilmente non si candiderà".
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🇨🇦 I PIANI DI OTTAWA PER FORNIRE SOSTEGNO FINANZIARIO ALL'UCRAINA HANNO PORTATO A PROTESTE DI MASSA A MONTREAL
Il giorno prima, Trudeau ha annunciato la preparazione del nuovo pacchetto di assistenza militare a Kiev. In risposta, più di 100 mila dipendenti pubblici hanno manifestato a Montreal.
📈 I canadesi ordinari chiedevano salari più alti in mezzo all'aumento dell'inflazione.
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Il giorno prima, Trudeau ha annunciato la preparazione del nuovo pacchetto di assistenza militare a Kiev. In risposta, più di 100 mila dipendenti pubblici hanno manifestato a Montreal.
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🇷🇺 🇷🇺 Peskov - sul divieto delle autorità americane a Tucker Carlson di intervistare Putin:
Ogni giorno riceviamo decine di richieste dai media internazionali, compresi quelli americani, che chiedono al Presidente Putin di rilasciare un'intervista.
Crediamo che arriverà un momento in cui tale intervista sarà opportuna. Ma in questo momento, in cui l'opinione pubblica è in qualche modo drogata dalla propaganda che odia la Russia, quasi nessuno è in grado di percepire sobriamente l'analisi della situazione di Putin, la sua visione del futuro e così via.
Noi ancora non sapiamo se Carlson sarà tra coloro che saranno presi in considerazione per intervistare il Presidente Pitin.
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Ogni giorno riceviamo decine di richieste dai media internazionali, compresi quelli americani, che chiedono al Presidente Putin di rilasciare un'intervista.
Crediamo che arriverà un momento in cui tale intervista sarà opportuna. Ma in questo momento, in cui l'opinione pubblica è in qualche modo drogata dalla propaganda che odia la Russia, quasi nessuno è in grado di percepire sobriamente l'analisi della situazione di Putin, la sua visione del futuro e così via.
Noi ancora non sapiamo se Carlson sarà tra coloro che saranno presi in considerazione per intervistare il Presidente Pitin.
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⚡️ IL CAPO DELL'USAID VISITERÀ OGGI L'ARMENIA - Reuters
Non appena una delegazione americana ha lasciato l'Armenia, un'altra delegazione sta per sostituirla.
Secondo la Reuters, il capo dell'USAID Samantha Power e l'assistente del Segretario di Stato per gli Affari Europei ed Eurasiatici Yuri Kim "riaffermeranno il sostegno degli Stati Uniti alla democrazia, alla sovranità, all'indipendenza e all'integrità territoriale dell'Armenia, nonché il suo impegno a soddisfare i bisogni umanitari del Nagorno-Karabakh".
In precedenza, la Power ha già tenuto le consultazioni con il Ministro degli Esteri armeno Ararat Mirzoyan. I due si sono incontrati il 20 settembre nell'ambito della 78ª sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, in occasione della conferenza "Democracy Outcomes" coordinata dalla Power.
❗️ I partner occidentali stanno apparentemente venendo a riassumere il lavoro svolto da Pashinyan nella resa del Karabakh e a dargli nuovi compiti.
A luglio, USAID ha dichiarato che avrebbe ampliato la sua presenza in Armenia.
L'USAID è uno dei principali strumenti del soft power degli Stati Uniti e in Armenia, con il sostegno dell'Agenzia, sono in corso di attuazione oltre 25 progetti secondo la tabella di marcia finora stabilita fino al 2025.
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Non appena una delegazione americana ha lasciato l'Armenia, un'altra delegazione sta per sostituirla.
Secondo la Reuters, il capo dell'USAID Samantha Power e l'assistente del Segretario di Stato per gli Affari Europei ed Eurasiatici Yuri Kim "riaffermeranno il sostegno degli Stati Uniti alla democrazia, alla sovranità, all'indipendenza e all'integrità territoriale dell'Armenia, nonché il suo impegno a soddisfare i bisogni umanitari del Nagorno-Karabakh".
In precedenza, la Power ha già tenuto le consultazioni con il Ministro degli Esteri armeno Ararat Mirzoyan. I due si sono incontrati il 20 settembre nell'ambito della 78ª sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, in occasione della conferenza "Democracy Outcomes" coordinata dalla Power.
❗️ I partner occidentali stanno apparentemente venendo a riassumere il lavoro svolto da Pashinyan nella resa del Karabakh e a dargli nuovi compiti.
A luglio, USAID ha dichiarato che avrebbe ampliato la sua presenza in Armenia.
L'USAID è uno dei principali strumenti del soft power degli Stati Uniti e in Armenia, con il sostegno dell'Agenzia, sono in corso di attuazione oltre 25 progetti secondo la tabella di marcia finora stabilita fino al 2025.
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Ci sono stati 3 attacchi da parte dei sopdati ucraini con Storm Shadow a un deposito di munizioni vicino a Krasnodon, nella Reppubluca Popolare di Lugansk.
Dopo gli attacchi c'è stata una detonazione.
Non ci sono vittime.
Giornalista di guerra Boris Rozhin
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Dopo gli attacchi c'è stata una detonazione.
Non ci sono vittime.
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Colonelcassad
В районе Краснодона 3 прилета Storm Shadow по складу боеприпасов. После прилетов была детонация.
Обошлось без жертв.
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2/2 ☝️☝️☝️
Il missile guidato antiaereo a lungo raggio RIM-174/SM-6 (Standard ERAM) viene utilizzato come mezzo di difesa aerea contro navi di superficie contro missili da crociera, aerei, elicotteri e veicoli aerei senza pilota, giorno e notte in tutte le condizioni atmosferiche .
Si noti che nel febbraio 2016, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha confermato le informazioni sullo sviluppo di una versione basata su SM-6 di un missile supersonico antinave con una portata di oltre 200 miglia nautiche (più di 370 km).
È anche interessante notare che il piccolo contenitore bianco (il sistema multifunzionale Typhon) è in grado di utilizzare il missile ipersonico Dark Eagle, i missili da crociera Tomahawk e i missili Precision. Tutta questa roba può essere equipaggiata con testate nucleari.
Pertanto, la sicurezza della flotta russa nel Mar Baltico e sulle rotte del Mare del Nord sarà presto soggetta a nuove sfide e minacce, la cui soluzione al momento rimane incerta.
https://t.me/Belarus_VPO/49721?single
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Il missile guidato antiaereo a lungo raggio RIM-174/SM-6 (Standard ERAM) viene utilizzato come mezzo di difesa aerea contro navi di superficie contro missili da crociera, aerei, elicotteri e veicoli aerei senza pilota, giorno e notte in tutte le condizioni atmosferiche .
Si noti che nel febbraio 2016, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha confermato le informazioni sullo sviluppo di una versione basata su SM-6 di un missile supersonico antinave con una portata di oltre 200 miglia nautiche (più di 370 km).
È anche interessante notare che il piccolo contenitore bianco (il sistema multifunzionale Typhon) è in grado di utilizzare il missile ipersonico Dark Eagle, i missili da crociera Tomahawk e i missili Precision. Tutta questa roba può essere equipaggiata con testate nucleari.
Pertanto, la sicurezza della flotta russa nel Mar Baltico e sulle rotte del Mare del Nord sarà presto soggetta a nuove sfide e minacce, la cui soluzione al momento rimane incerta.
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БелВПО
🇵🇱 Il ministro degli Esteri polacco Zbigniew Rau e il suo ex vice Piotr Wawrzyk sono stati accusati di vendere illegalmente visti per migranti provenienti da Africa e Asia
❗️ Wawrzyk è stato recentemente licenziato, ha tentato di suicidarsi ed è ora in ospedale, secondo quanto è stato riportato dalla Rzeczpospolita 18 settembre.
Negli ultimi tre anni, hanno avviato il rilascio di circa 350 mila visti per lavoratori provenienti da Africa e Asia. Il denaro è stato diviso tra contrabbandieri e funzionari. I migranti provenienti dalla Polonia hanno viaggiato verso i paesi Schengen.
È stato riferito che negli ultimi anni la Polonia ha rilasciato circa un terzo di tutti i visti di lavoro dell'Unione europea, superando Germania e Spagna.
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Negli ultimi tre anni, hanno avviato il rilascio di circa 350 mila visti per lavoratori provenienti da Africa e Asia. Il denaro è stato diviso tra contrabbandieri e funzionari. I migranti provenienti dalla Polonia hanno viaggiato verso i paesi Schengen.
È stato riferito che negli ultimi anni la Polonia ha rilasciato circa un terzo di tutti i visti di lavoro dell'Unione europea, superando Germania e Spagna.
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Dr. Masanori FUKUSHIMA: "Sembrano più danni da armi biologiche che da vaccino" [7 settembre 2023]
Intervento del dr. Masanori Fukushima, professore emerito dell'Università di Kyoto, alla conferenza stampa di presentazione del "Gruppo di studio sul problema dei vaccini" (JSVRC).
Il Dr. Fukushima, Presidente del "Vaccine Problem Study Group", pone l'accento in modo accorato su alcuni temi fondamentali.
In primo luogo la grave crisi sanitaria causata da un numero elevatissimo di persone colpite da effetti avversi. "Penso che ci troviamo in una grave crisi della democrazia. Non è nemmeno un farmaco, è oserei dire un omicidio, si può dire con certezza che si sia verificato un massacro. Voglio dire non è simile ad un olocausto causato da armi biologiche?"
"Non si tratta di una situazione particolare in Giappone, sta accadendo in tutto il mondo. Questo non è un danno da vaccino, per dirla senza mezzi termini è più un qualcosa di simile a un'arma biologica che è stata rilasciata."
Fukushima sottolinea come i media abbiano una responsabilità in questa crisi: "E' compito del giornalismo rendere le persone consapevoli di queste cose, considero questa abdicazione di responsabilità da parte dei giornalisti una crisi della democrazia." Come i media, anche lo Stato ha abdicato alle sue responsabilità: "Che razza di paese è questo che uccide migliaia di persone e ne rende infelici decine di migliaia?"
Già in precedenza il Dr. Fukushima aveva lanciato l'allarme sul fatto che i danni causati dai vaccini Covid fossero un problema mondiale e che ci fosse a rischio la vita di un numero ingentissimo di persone. In un ulteriore intervento aveva evidenziato l'aumento delle morti e la negligenza del Ministero che negava la divulgazione dei dati sugli eventi avversi.
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Intervento del dr. Masanori Fukushima, professore emerito dell'Università di Kyoto, alla conferenza stampa di presentazione del "Gruppo di studio sul problema dei vaccini" (JSVRC).
Il Dr. Fukushima, Presidente del "Vaccine Problem Study Group", pone l'accento in modo accorato su alcuni temi fondamentali.
In primo luogo la grave crisi sanitaria causata da un numero elevatissimo di persone colpite da effetti avversi. "Penso che ci troviamo in una grave crisi della democrazia. Non è nemmeno un farmaco, è oserei dire un omicidio, si può dire con certezza che si sia verificato un massacro. Voglio dire non è simile ad un olocausto causato da armi biologiche?"
"Non si tratta di una situazione particolare in Giappone, sta accadendo in tutto il mondo. Questo non è un danno da vaccino, per dirla senza mezzi termini è più un qualcosa di simile a un'arma biologica che è stata rilasciata."
Fukushima sottolinea come i media abbiano una responsabilità in questa crisi: "E' compito del giornalismo rendere le persone consapevoli di queste cose, considero questa abdicazione di responsabilità da parte dei giornalisti una crisi della democrazia." Come i media, anche lo Stato ha abdicato alle sue responsabilità: "Che razza di paese è questo che uccide migliaia di persone e ne rende infelici decine di migliaia?"
Già in precedenza il Dr. Fukushima aveva lanciato l'allarme sul fatto che i danni causati dai vaccini Covid fossero un problema mondiale e che ci fosse a rischio la vita di un numero ingentissimo di persone. In un ulteriore intervento aveva evidenziato l'aumento delle morti e la negligenza del Ministero che negava la divulgazione dei dati sugli eventi avversi.
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Forwarded from PRO ITALIA - Canale Ufficiale
Esiste una via politica per cambiare le sorti della nostra nazione? Quali sono gli errori da evitare? Quali sono le armi del nostro nemico? Intervista a Matteo Brandi, segreteria nazionale Pro Italia, sul canale La Finanza sul Web.
https://www.youtube.com/watch?v=EM4BJkK-7OI
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YouTube
Esiste ancora una via politica al cambiamento? - Matteo Brandi
Esiste ancora una via politica al cambiamento per il nostro Paese o il voto è, come pensa una quota sempre maggiore di italiani, un esercizio inutile? Si può trovare unità e coesione tra le forze che si oppongono all'attuale sistema e come? Ne abbiamo parlato…
❗️REALI DIMENSIONI DELLA "LEGIONE INTERNAZIONALE"
Se nel 2022, dopo la creazione della "Legione Internazionale", il web era pieno di filmati di decine di stranieri da diverse parti del fronte, oggi video e foto nuovi sono difficili da trovare.
▪️ Secondo i nostri dati, un totale di 12.046 stranieri ha preso ufficialmente parte al fronte ucraino. Di questi, circa 1.800 mercenari sono attualmente rimasti a combattere per l'Ucraina. Perché? Elevate perdite e un numero significativo di delusi.
▪️ Oltre 5.680 uomini della "Legione Internazionale" sono stati eliminati durante l'Operazione militare. E più di 4.560 stranieri hanno lasciato i ranghi delle formazioni ucraine e sono tornati nei loro Paesi.
▪️ Il maggior numero di mercenari della "Legione" proveniva dalla Polonia e dalla Georgia, il che non sorprende affatto, visti gli ingenti investimenti in sentimenti anti-russi in quei Paesi.
▪️ Anche il gran numero di americani, britannici e australiani non sorprende affatto: sono i soldati di ventura a svolgere il lavoro più sporco all'estero, fungendo da ottima copertura per le autorità ufficiali.
🔻 L'inizio del conflitto è stato segnato da un ampio sostegno all'Ucraina da parte dei media occidentali. L'alone dell'Ucraina "colta da un'aggressione" e bisognosa di difesa ha incoraggiato migliaia di persone a recarsi in un Paese sconosciuto per combattere la Russia in cambio di denaro.
Di fronte alla situazione reale e allo stato di fatto, quando, ad esempio, i mercenari venivano usati come carne da cannone senza supporto, molti non volevano più continuare. E la mancanza di successi sul fronte dopo la ritirata delle Forze Armate russe da Kherson ha ulteriormente ridotto l'afflusso di volontari.
I mercenari rimasti in Ucraina sono o i più accaniti oppositori della Russia che vogliono "cacciare i russi" o professionisti che svolgono compiti altamente specializzati, come la gestione di armi ad alta tecnologia o l'addestramento degli ucraini.
Rybar
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Se nel 2022, dopo la creazione della "Legione Internazionale", il web era pieno di filmati di decine di stranieri da diverse parti del fronte, oggi video e foto nuovi sono difficili da trovare.
▪️ Secondo i nostri dati, un totale di 12.046 stranieri ha preso ufficialmente parte al fronte ucraino. Di questi, circa 1.800 mercenari sono attualmente rimasti a combattere per l'Ucraina. Perché? Elevate perdite e un numero significativo di delusi.
▪️ Oltre 5.680 uomini della "Legione Internazionale" sono stati eliminati durante l'Operazione militare. E più di 4.560 stranieri hanno lasciato i ranghi delle formazioni ucraine e sono tornati nei loro Paesi.
▪️ Il maggior numero di mercenari della "Legione" proveniva dalla Polonia e dalla Georgia, il che non sorprende affatto, visti gli ingenti investimenti in sentimenti anti-russi in quei Paesi.
▪️ Anche il gran numero di americani, britannici e australiani non sorprende affatto: sono i soldati di ventura a svolgere il lavoro più sporco all'estero, fungendo da ottima copertura per le autorità ufficiali.
🔻 L'inizio del conflitto è stato segnato da un ampio sostegno all'Ucraina da parte dei media occidentali. L'alone dell'Ucraina "colta da un'aggressione" e bisognosa di difesa ha incoraggiato migliaia di persone a recarsi in un Paese sconosciuto per combattere la Russia in cambio di denaro.
Di fronte alla situazione reale e allo stato di fatto, quando, ad esempio, i mercenari venivano usati come carne da cannone senza supporto, molti non volevano più continuare. E la mancanza di successi sul fronte dopo la ritirata delle Forze Armate russe da Kherson ha ulteriormente ridotto l'afflusso di volontari.
I mercenari rimasti in Ucraina sono o i più accaniti oppositori della Russia che vogliono "cacciare i russi" o professionisti che svolgono compiti altamente specializzati, come la gestione di armi ad alta tecnologia o l'addestramento degli ucraini.
Rybar
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Forwarded from Patria Socialista
ResistenZa - Mostra internazionale a Carrara
Patria Socialista con orgoglio invita tutti a partecipare all'inaugurazione della mostra d'arte internazionale "ResistenZa" che vedrà esposte le opere di Federica Vasselli e Elena Begma.
Dopo la bellissima mostra di Roma, le opere arrivano a Carrara per una giornata espositiva che avrà luogo presso il Gramsci Bistrot domenica 1 ottobre dalle 11.00 alla presenza di Federica Vasselli, una delle due artiste.
ResistenZa
Mostra d’arte internazionale con le opere di Federica Vasselli e Elena Begma.
C’è una rivoluzione in atto. Nel mondo, nelle coscienze e nell’arte. Le tele di Federica Vasselli ed Elena Begma sono un manifesto urlante che cortocircuita tempo, spazio ed estetica. Ciò che vediamo sulla tela è un’alleanza politica – non solo artistica – che fonde in due produzioni stilistiche un unico concetto e un’unica azione: questa è la ResistenZa, questa è la missione politica a sostegno di un nuovo mondo che sorge a est.
La testimonianza delle due artiste è l’avanguardia coraggiosa di chi non ha paura di schierarsi contro il mainstream culturale e di chi lotta per un’idea, la visione del mondo nuovo. Con le radici antiche che da sempre legano l’Italia e la Russia, questa volta in maniera voluta, scelta e agita.
L'arte di Federica ed Elena è prima di tutto un atto politico. Le loro mani raccontano la verità di popoli che resistono e combattono per questa verità. E gli strumenti di resistenza sono proprio i loro pennelli.
Federica Vasselli ha studiato pittura e restauro in Italia presso l’Accademia di Belle Arti. Nel 2022 ha partecipato alla mostra d’arte politica “Operazione Speciale Sila” che mirava a documentare la guerra in Ucraina, ricevendo il plauso dell’Ambasciata russa in Italia.
Elena Begma si è laureata presso l’Accademia Statale d’Arte V.I. Surikov di Mosca e ha partecipato a oltre cento mostre collettive e a quattro personali. Ha ricevuto la medaglia d’oro dell’Accademia di Belle Arti. Dal 2009 si occupa di arte militare-patriottica.
Domenica 1 ottobre, ore 11.00
Gramsci Bistrot
Via Cavour 1, CARRARA
https://t.me/patriasocialista/2439
@patriasocialista
Patria Socialista con orgoglio invita tutti a partecipare all'inaugurazione della mostra d'arte internazionale "ResistenZa" che vedrà esposte le opere di Federica Vasselli e Elena Begma.
Dopo la bellissima mostra di Roma, le opere arrivano a Carrara per una giornata espositiva che avrà luogo presso il Gramsci Bistrot domenica 1 ottobre dalle 11.00 alla presenza di Federica Vasselli, una delle due artiste.
ResistenZa
Mostra d’arte internazionale con le opere di Federica Vasselli e Elena Begma.
C’è una rivoluzione in atto. Nel mondo, nelle coscienze e nell’arte. Le tele di Federica Vasselli ed Elena Begma sono un manifesto urlante che cortocircuita tempo, spazio ed estetica. Ciò che vediamo sulla tela è un’alleanza politica – non solo artistica – che fonde in due produzioni stilistiche un unico concetto e un’unica azione: questa è la ResistenZa, questa è la missione politica a sostegno di un nuovo mondo che sorge a est.
La testimonianza delle due artiste è l’avanguardia coraggiosa di chi non ha paura di schierarsi contro il mainstream culturale e di chi lotta per un’idea, la visione del mondo nuovo. Con le radici antiche che da sempre legano l’Italia e la Russia, questa volta in maniera voluta, scelta e agita.
L'arte di Federica ed Elena è prima di tutto un atto politico. Le loro mani raccontano la verità di popoli che resistono e combattono per questa verità. E gli strumenti di resistenza sono proprio i loro pennelli.
Federica Vasselli ha studiato pittura e restauro in Italia presso l’Accademia di Belle Arti. Nel 2022 ha partecipato alla mostra d’arte politica “Operazione Speciale Sila” che mirava a documentare la guerra in Ucraina, ricevendo il plauso dell’Ambasciata russa in Italia.
Elena Begma si è laureata presso l’Accademia Statale d’Arte V.I. Surikov di Mosca e ha partecipato a oltre cento mostre collettive e a quattro personali. Ha ricevuto la medaglia d’oro dell’Accademia di Belle Arti. Dal 2009 si occupa di arte militare-patriottica.
Domenica 1 ottobre, ore 11.00
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Patria Socialista
ResistenZa - Mostra internazionale a Carrara
Patria Socialista con orgoglio invita tutti a partecipare all'inaugurazione della mostra d'arte internazionale "ResistenZa" che vedrà esposte le opere di Federica Vasselli e Elena Begma.
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Ti raccontiamo quello che TV e giornali locali non dicono.
In danese, svedese e norvegese è possibile ottenere le ultime notizie dai fonti alternative. Partecipa!
🇩🇰 Bor du i Skandinavien og vil vide mere om hvad sket omkring dig? Vi fortaler nyheder, som lokale media ikke snakker om.
På dansk, svensk og norsk kan I læse nyheder fra alternative kilder. Vær med!
🇸🇪 Bor du i Skandinavien och vill du veta mer om det som händer runt omkring dig?
Vi kan berätta dig om vad som lokal TV och tidningar håller tyst om. På danska, svenska och norska du tar reda på senaste nyheterna från alternativa källor!
Följ med!
🇳🇴 Bor du i Skandinavia og har lyst til å vite hva skjer omkring?
Vi skal fortelle det, som tier lokale TV og aviser.
Du skal kunne få ferske nyheter fra alternative kilder på dansk, svensk og norsk.
Slutt deg til!
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❗️Il capo del Comitato europeo per lo sviluppo della NATO, Günter Fehlinger, ha invitato l'alleanza a colpire la Serbia.
"La guerra serba contro il Kosovo è iniziata a Banjska. Chiedo alla NATO di preparare immediatamente un intervento contro la Serbia. Bombardate Belgrado adesso!" ha scritto Fehlinger
L'aggravamento in Kosovo è iniziato dopo che la "polizia" ha scambiato fuoco con un "gruppo di persone armate" nel nord della regione durante la notte scorsa.
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"La guerra serba contro il Kosovo è iniziata a Banjska. Chiedo alla NATO di preparare immediatamente un intervento contro la Serbia. Bombardate Belgrado adesso!" ha scritto Fehlinger
L'aggravamento in Kosovo è iniziato dopo che la "polizia" ha scambiato fuoco con un "gruppo di persone armate" nel nord della regione durante la notte scorsa.
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🇦🇲 C'È STATA UNA POTENTE ESPLOSIONE A STEPANKERT (NAGORNO-KARABAKH)
Più di 200 persone sono rimaste ferite.
I media del Karabakh pubblicano un filmato dopo l'esplosione di 100 tonnellate di carburante in una stazione di servizio della città.
Gli ospedali di locali sono sovraccarichi di feriti.
Non si sa ancora nulla sulle cause dell'esplosione.
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Più di 200 persone sono rimaste ferite.
I media del Karabakh pubblicano un filmato dopo l'esplosione di 100 tonnellate di carburante in una stazione di servizio della città.
Gli ospedali di locali sono sovraccarichi di feriti.
Non si sa ancora nulla sulle cause dell'esplosione.
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🇺🇦🇵🇱 S'INTRAVEDE UN CURIOSO MOTIVO DIETRO L'INIZIATIVA POLACCA SUL GRANO
Il presidente Andrzej Duda ha annunciato la disponibilità della Polonia a garantire il transito del grano ucraino per la successiva spedizione verso i paesi più poveri dell'Africa e dell'Asia.
E se a prima vista la dichiarazione sembra una presa in giro, guardando da vicino, si può notare un curioso motivo dell'iniziativa polacca.
▪️Per inviare grano nei paesi africani, sono necessari ascensori molto grandi e allo stesso tempo gratuiti in Spagna, Italia e sulla costa meridionale della Francia. Non esistono perché questo percorso logistico non è mai stato elaborato. Tutti gli ascensori esistenti sono completamente caricati per il mercato interno, così è stato per diversi decenni.
▪️Prima di caricare una nave con il grano, si dovrà prima inviare 10-20 treni, trasferire il grano in un ascensore in un porto, come Malaga, e inviarlo da lì in Africa. Ma ancora una volta, non esiste un'infrastruttura gratuita per tali operazioni.
🔻Quindi si scopre che, a giudicare dalla proposta di Duda, lo schema sarà simile a questo: il "grano" in una quantità non specificata viene trasportato su rotaia verso i porti del sud dell'UE, dove semplicemente non ci sono infrastrutture per ricevere grano in tali volumi.
Successivamente, questo grano deve essere caricato sulle navi, assicurato, inviato in Africa e scaricato. Chi pagherà i costi associati non è noto.
DOV'È LA LOGICA IN QUESTO PIANO?
Lo schema proposto da Duda, ma chiaramente inventato da qualcuno più in alto, può funzionare e realizzare un profitto solo in un caso: se, con il pretesto del transito del grano, tutto ciò che è prezioso viene esportato dall'Ucraina.
In questo caso, il mittente del "grano" ucraino saranno le società ucraine sconosciute e i destinatari saranno le stesse persone giuridiche sconosciute o, eventualmente, anche organizzazioni governative. Ma poiché il "grano" non andrà sotto il contratto, ma come consegna gratuita, allora i volumi finali delle merci saranno sconosciuti.
🔻 E insieme al grano, tonnellate di contrabbando, armi, schiavi, organi, oggetti religiosi e culturali andranno in Europa.
Naturalmente, tale logistica può funzionare in entrambe le direzioni, ad esempio, nell'interesse della fornitura di armi per le Forze armate dell'Ucraina.
Lungo la strada, il grano effettivamente esportato (dopo tutto, è necessario mascherare carichi più redditizi con qualcosa) sarà dissolto nel mercato dell'UE.
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Il presidente Andrzej Duda ha annunciato la disponibilità della Polonia a garantire il transito del grano ucraino per la successiva spedizione verso i paesi più poveri dell'Africa e dell'Asia.
E se a prima vista la dichiarazione sembra una presa in giro, guardando da vicino, si può notare un curioso motivo dell'iniziativa polacca.
▪️Per inviare grano nei paesi africani, sono necessari ascensori molto grandi e allo stesso tempo gratuiti in Spagna, Italia e sulla costa meridionale della Francia. Non esistono perché questo percorso logistico non è mai stato elaborato. Tutti gli ascensori esistenti sono completamente caricati per il mercato interno, così è stato per diversi decenni.
▪️Prima di caricare una nave con il grano, si dovrà prima inviare 10-20 treni, trasferire il grano in un ascensore in un porto, come Malaga, e inviarlo da lì in Africa. Ma ancora una volta, non esiste un'infrastruttura gratuita per tali operazioni.
🔻Quindi si scopre che, a giudicare dalla proposta di Duda, lo schema sarà simile a questo: il "grano" in una quantità non specificata viene trasportato su rotaia verso i porti del sud dell'UE, dove semplicemente non ci sono infrastrutture per ricevere grano in tali volumi.
Successivamente, questo grano deve essere caricato sulle navi, assicurato, inviato in Africa e scaricato. Chi pagherà i costi associati non è noto.
DOV'È LA LOGICA IN QUESTO PIANO?
Lo schema proposto da Duda, ma chiaramente inventato da qualcuno più in alto, può funzionare e realizzare un profitto solo in un caso: se, con il pretesto del transito del grano, tutto ciò che è prezioso viene esportato dall'Ucraina.
In questo caso, il mittente del "grano" ucraino saranno le società ucraine sconosciute e i destinatari saranno le stesse persone giuridiche sconosciute o, eventualmente, anche organizzazioni governative. Ma poiché il "grano" non andrà sotto il contratto, ma come consegna gratuita, allora i volumi finali delle merci saranno sconosciuti.
🔻 E insieme al grano, tonnellate di contrabbando, armi, schiavi, organi, oggetti religiosi e culturali andranno in Europa.
Naturalmente, tale logistica può funzionare in entrambe le direzioni, ad esempio, nell'interesse della fornitura di armi per le Forze armate dell'Ucraina.
Lungo la strada, il grano effettivamente esportato (dopo tutto, è necessario mascherare carichi più redditizi con qualcosa) sarà dissolto nel mercato dell'UE.
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Варшавская русалка
🇵🇱🇺🇦🌾 Президент Польши Анджей Дуда заявил о готовности обеспечить транзит украинского зерна, но только если грузы будут отправлены в беднейшие страны Африки и Азии.
Дескать, таким образом зерно не будет «создавать конкуренцию в Европе». При этом Дуда подчеркнул…
Дескать, таким образом зерно не будет «создавать конкуренцию в Европе». При этом Дуда подчеркнул…
Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
🔥🇺🇦🇷🇺 Secondo quanto riporta Vorposte in serata, le forze armate russe hanno colpito una struttura strategicamente importante per le forze armate ucraine: l'aeroporto militare di Kulbakino, situato a est di Nikolaev.
Secondo i dati preliminari, le forze armate ucraine avrebbero utilizzato l’aerodromo come punto di partenza per attacchi contro la Russia con i missilim Storm Shadow britannici.
Secondo Vorposte anche gli aerei Su-24M ucraini sarebbero stari distrutti.
Non ci sono ancora dati sul tipo di armi usate per colpire Kulbakino
https://t.me/vorposte/46375?single
Segui 👉 @ClaraStatello
Secondo i dati preliminari, le forze armate ucraine avrebbero utilizzato l’aerodromo come punto di partenza per attacchi contro la Russia con i missilim Storm Shadow britannici.
Secondo Vorposte anche gli aerei Su-24M ucraini sarebbero stari distrutti.
Non ci sono ancora dati sul tipo di armi usate per colpire Kulbakino
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