6 settembre 2023
Parte 3/3
Il 1 agosto è stato creato l'Ufficio per la Salute Globale e la Diplomazia presso il Dipartimento di stato (Bureau of Global Health, Security and Diplomacy). L'obiettivo ufficiale delle sue attività viene dichiarata «... la collaborazione internazionale nel campo di un’efficace prevenzione, rilevamento e controllo delle malattie infettive, incluso l'HIV / AIDS...». In pratica l'ufficio sarà responsabile della definizione del corso politico e del coordinamento delle azioni di Washington per la creazione di un sistema globale di monitoraggio delle malattie infettive e raggiungere la leadership degli Stati Uniti in questo settore.
9️⃣ Ci sono prove documentali della partecipazione del Dipartimento di Stato alla realizzazione del «Programma di miglioramento della biosicurezza» dal 2016. Nell'ambito del Piano il finanziamento solo per attirare alla partecipazione al programma di varie organizzazioni non profit e non governative prevede l'assegnazione di non meno di 40 milioni di dollari.
1️⃣0️⃣ La dimensione delle attività militari-biologiche è confermata non solo dai documenti ricevuti, ma anche dalle dichiarazioni dei rappresentanti dei circoli politici degli Stati Uniti. Nel corso di un'intervista con il conduttore televisivo americano Tucker Carlson, il candidato alla presidenza degli Stati Uniti dal Partito Democratico Robert Kennedy Jr. si è soffermato nel dettaglio sugli eventi dell'11 settembre 2001 e la successiva firma del cosiddetto Patriot Act, che, secondo il politico americano, «...ha rinnovato la corsa agli armamenti, ma già con l'uso di armi biologiche, ... e il Pentagono ha iniziato a investire enormi quantità di denaro nel suo sviluppo...».
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🇩🇪 GERMANIA. PROTESTA CONTRO GLI ARMAMENTI ALL'UCRAINA E LA VACCINAZIONE FORZATA
Il 16 settembre in piazza Duomo a Magdeburgo in Germania è iniziata la più grande protesta di quest' anno.
Decine di migliaia di tedeschi sono già scesi in piazza per protestare contro i trasferimenti di armi in Ucraina, contro la vaccinazione forzata della popolazione e contro i metodi "fascisti" dell' OMS e del Governo federale.
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Il 16 settembre in piazza Duomo a Magdeburgo in Germania è iniziata la più grande protesta di quest' anno.
Decine di migliaia di tedeschi sono già scesi in piazza per protestare contro i trasferimenti di armi in Ucraina, contro la vaccinazione forzata della popolazione e contro i metodi "fascisti" dell' OMS e del Governo federale.
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IL PRIMO MINISTRO UNGHERESE SULL'INGANNO GLOBALE DELLE ESPORTAZIONI DI GRANO UCRAINO
Viktor Orban ha dichiarato:
🗣️ Noi, la Polonia, l'Ungheria, la Slovacchia, la Bulgaria, la Romania, i vicini dell'Ucraina siamo stati convinti da persone a Bruxelles a lasciare trasportare il grano dall'Ucraina via terra, dicendo che se non fosse arrivato dall'Ucraina all'Africa, ci sarebbe stata la fame.
Alla fine siamo stati ingannati. Abbiamo scoperto che esportiamo grano dall'Ucraina, ma non arriva in Africa. E i commercianti qui in Europa, avendo grano più economico di quello ungherese, rumeno e polacco, invece di comprare il nostro grano, iniziano a comprare il più economico grano ucraino. I bambini africani poveri non vedono un chilo di pane da questo. Quindi si tratta di una truffa. Ecco perché abbiamo combattuto a Bruxelles per impedire l'importazione di grano ucraino nei Paesi dell'Europa centrale e per farlo rimanere qui. Dobbiamo lottare ogni giorno contro Bruxelles, perché Bruxelles non è disposta a prendere la parte degli Stati membri e dei popoli europei, ma rappresenta interessi completamente diversi. E nella questione del grano non si tratta di interessi europei, rumeni, polacchi, ungheresi o slovacchi, ma piuttosto di interessi americani.🗣️
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Viktor Orban ha dichiarato:
Alla fine siamo stati ingannati. Abbiamo scoperto che esportiamo grano dall'Ucraina, ma non arriva in Africa. E i commercianti qui in Europa, avendo grano più economico di quello ungherese, rumeno e polacco, invece di comprare il nostro grano, iniziano a comprare il più economico grano ucraino. I bambini africani poveri non vedono un chilo di pane da questo. Quindi si tratta di una truffa. Ecco perché abbiamo combattuto a Bruxelles per impedire l'importazione di grano ucraino nei Paesi dell'Europa centrale e per farlo rimanere qui. Dobbiamo lottare ogni giorno contro Bruxelles, perché Bruxelles non è disposta a prendere la parte degli Stati membri e dei popoli europei, ma rappresenta interessi completamente diversi. E nella questione del grano non si tratta di interessi europei, rumeni, polacchi, ungheresi o slovacchi, ma piuttosto di interessi americani.
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Пул N3
Премьер Венгрии Орбан - о глобальном обмане с вывозом украинского зерна: У нас есть импорт украинского зерна, когда нас убедили люди в Брюсселе впустить по суше – Польша, Венгрия, Словакия, Болгария, Румыния, те, кто является соседями Украины, – зерно, которое…
Forwarded from la fionda📕
"Sull’immigrazione stanno, politicamente, perdendo tutti:
- da un lato la destra al governo, che dopo anni di propaganda, promesse elettorali e pugno duro a parole sta dimostrando di non sapere minimamente gestire il fenomeno (sino ad arrivare a dire che il problema è europeo, alla faccia dello sbandierato ‘sovranismo’ - va bene, sarà anche europeo, ma intanto?).
- dall’altro gli europeisti, costretti ogni giorno a constatare come non vi sia alcuna unità europea, bensì solo Stati nazionali con i propri interessi e confini.
- dall’altro ancora la sinistra, che non sa come fare opposizione, dal momento che qualsivoglia critica all’incapacità del governo Meloni di limitare i flussi verrebbe vista come ‘da destra’ (dopotutto Minniti, l’unico che ha saputo ridurre i flussi, è stato sconfessato), mentre parole come apertura, accoglienza, legalizzazione e integrazione si scontrano, come si sono sempre scontrate, con la realtà (ordini di grandezza dei numeri, effettiva capacità di assorbimento, ostacoli socio-culturali), nella cornice di un’Europa sempre più fortezza (da Francia a Spagna, da Germania a paesi nordici, da Grecia a Est Europa, senza distinzioni destra e sinistra)."
Di Luca Picotti via X
🔴 Entra nel canale telegram de @lafionda
- da un lato la destra al governo, che dopo anni di propaganda, promesse elettorali e pugno duro a parole sta dimostrando di non sapere minimamente gestire il fenomeno (sino ad arrivare a dire che il problema è europeo, alla faccia dello sbandierato ‘sovranismo’ - va bene, sarà anche europeo, ma intanto?).
- dall’altro gli europeisti, costretti ogni giorno a constatare come non vi sia alcuna unità europea, bensì solo Stati nazionali con i propri interessi e confini.
- dall’altro ancora la sinistra, che non sa come fare opposizione, dal momento che qualsivoglia critica all’incapacità del governo Meloni di limitare i flussi verrebbe vista come ‘da destra’ (dopotutto Minniti, l’unico che ha saputo ridurre i flussi, è stato sconfessato), mentre parole come apertura, accoglienza, legalizzazione e integrazione si scontrano, come si sono sempre scontrate, con la realtà (ordini di grandezza dei numeri, effettiva capacità di assorbimento, ostacoli socio-culturali), nella cornice di un’Europa sempre più fortezza (da Francia a Spagna, da Germania a paesi nordici, da Grecia a Est Europa, senza distinzioni destra e sinistra)."
Di Luca Picotti via X
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🇷🇺🇺🇦 La scorsa notte i droni ucraini hanno tentato di attaccare le retrovie russe: grazie al buon lavoro dei cannonieri antiaerei, non ci sono stati danni significative o vittime .
▪️ Nella regione di Mosca, le unità di difesa antiaerea hanno intercettato tre droni sui territori dei distretti di Domodedovo e Ramensky e del distretto municipale di Istra.
▪️ Un altro drone ucraino è caduto sul territorio di un deposito di petrolio nella città di Orel: c'è stato un incendio aperto di un serbatoio di carburante. Gli agenti dei servizi operativi sono riusciti a spegnere rapidamente l'incendio.
▪️ I rappresentanti del Ministero della Difesa russo hanno riferito l'intercettazione di quattro velivoli senza pilota di tipo aereo sopra le coste nord-occidentali e orientali della penisola di Crimea.
Rybar
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▪️ Nella regione di Mosca, le unità di difesa antiaerea hanno intercettato tre droni sui territori dei distretti di Domodedovo e Ramensky e del distretto municipale di Istra.
▪️ Un altro drone ucraino è caduto sul territorio di un deposito di petrolio nella città di Orel: c'è stato un incendio aperto di un serbatoio di carburante. Gli agenti dei servizi operativi sono riusciti a spegnere rapidamente l'incendio.
▪️ I rappresentanti del Ministero della Difesa russo hanno riferito l'intercettazione di quattro velivoli senza pilota di tipo aereo sopra le coste nord-occidentali e orientali della penisola di Crimea.
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I RUSSI NON COMBATTONI I MORTI
Nikolai Starikov, personaggio pubblico e politico russo, scrittore, ha incontrato gli studenti dell'Istituto di Aviazione Civile di Ulyanovsk. Ha parlato dell'atteggiamento della Russia nei confronti della memoria storica:
"Sapete che oltre ai tedeschi, anche gli italiani hanno partecipato alla battaglia di Stalingrado. Dopo che l'esercito tedesco è stato circondato a Stalingrado, gli italiani che erano sui fianchi, hanno subito una pesante disfatta.
Questa fu la fine della partecipazione italiana ai combattimenti sul fronte orientale, infatti successivamente l'Italia ritirò le sue truppe. Nei pressi di Stalingrado è rimasto un cimitero italiano. Recentemente, i ricercatori russi hanno trovato diversi resti di soldati dell'esercito italiano.
I ricercatori hanno mostrato agli italiani come trattare la memoria dei soldati morti: non solo hanno cercato di scoprire come si chiamavano questi soldati, ma hanno fatto una ricostruzione del loro aspetto in modo da poterli riconoscere.
Penso che in Italia questa storia sarà messa a tacere, ma dimostra come si dovrebbero trattare coloro con cui si combatte.
Se questi soldati sono già morti, nessuno combatte più con loro e noi non siamo contrari se i loro parenti potranno trovare queste tombe e i resti dei loro cari morti durante la Seconda guerra mondiale. In tal modo avranno la possibilità di essere riportati e sepolti nella loro terra in Italia.
Il popolo russo non combatte con i morti. Tutto questo avviene sullo sfondo della demolizione dei monumenti in Ucraina e di come anche in Polonia si stia cercando di cancellare la memoria dei soldati sovietici.
Vi ricordo che 600.000 persone sono morte per liberare la Polonia. Sono sicuro che la prossima volta che il Comandante supremo dell'esercito russo deciderà se liberare la Polonia da qualcuno, magari dai tedeschi, prenderà qualche altra decisione per mantenere in vita 600 mila dei nostri soldati".
Fonte
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Nikolai Starikov, personaggio pubblico e politico russo, scrittore, ha incontrato gli studenti dell'Istituto di Aviazione Civile di Ulyanovsk. Ha parlato dell'atteggiamento della Russia nei confronti della memoria storica:
"Sapete che oltre ai tedeschi, anche gli italiani hanno partecipato alla battaglia di Stalingrado. Dopo che l'esercito tedesco è stato circondato a Stalingrado, gli italiani che erano sui fianchi, hanno subito una pesante disfatta.
Questa fu la fine della partecipazione italiana ai combattimenti sul fronte orientale, infatti successivamente l'Italia ritirò le sue truppe. Nei pressi di Stalingrado è rimasto un cimitero italiano. Recentemente, i ricercatori russi hanno trovato diversi resti di soldati dell'esercito italiano.
I ricercatori hanno mostrato agli italiani come trattare la memoria dei soldati morti: non solo hanno cercato di scoprire come si chiamavano questi soldati, ma hanno fatto una ricostruzione del loro aspetto in modo da poterli riconoscere.
Penso che in Italia questa storia sarà messa a tacere, ma dimostra come si dovrebbero trattare coloro con cui si combatte.
Se questi soldati sono già morti, nessuno combatte più con loro e noi non siamo contrari se i loro parenti potranno trovare queste tombe e i resti dei loro cari morti durante la Seconda guerra mondiale. In tal modo avranno la possibilità di essere riportati e sepolti nella loro terra in Italia.
Il popolo russo non combatte con i morti. Tutto questo avviene sullo sfondo della demolizione dei monumenti in Ucraina e di come anche in Polonia si stia cercando di cancellare la memoria dei soldati sovietici.
Vi ricordo che 600.000 persone sono morte per liberare la Polonia. Sono sicuro che la prossima volta che il Comandante supremo dell'esercito russo deciderà se liberare la Polonia da qualcuno, magari dai tedeschi, prenderà qualche altra decisione per mantenere in vita 600 mila dei nostri soldati".
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Николай Стариков
Русские не воюют с мертвыми
«Вы знаете, что в Сталинградской битве, помимо немцев, участвовали итальянцы. После того, как немецкая армия была окружена в Сталинграде, итальянцы, стоявшие на флангах, были уничтожены.
На этом участие итальянцев в боях на…
«Вы знаете, что в Сталинградской битве, помимо немцев, участвовали итальянцы. После того, как немецкая армия была окружена в Сталинграде, итальянцы, стоявшие на флангах, были уничтожены.
На этом участие итальянцев в боях на…
"FINO ALL'ULTIMO UCRAINO!". UN COMMISSARIO MILITARE UCRAINO: SU 100 ARRUOLATI NE SONO RIMASTI VIVI 10-20
Un commissario militare ucraino ha accidentalmente riconosciuto la gravità delle perdite ucraine. Secondo lui, l'80-90% di coloro che sono stati arruolati lo scorso autunno nel suo distretto sono "morti e feriti".
Fonte
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Un commissario militare ucraino ha accidentalmente riconosciuto la gravità delle perdite ucraine. Secondo lui, l'80-90% di coloro che sono stati arruolati lo scorso autunno nel suo distretto sono "morti e feriti".
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LEZIONI DI GUERRA DA ZAKHAR PRILEPIN - 4° LEZIONE
Stalin e Hitler iniziarono la Seconda Guerra Mondiale con la spartizione della Polonia. Così recita la nuova storia. Due tiranni firmarono un patto, con questo è iniziato tutto.
E in qualche modo è uscita dalla memoria degli «storici» che Polonia, Inghilterra, e Francia firmarono gli stessi trattati con Hitler, tra cui la Polonia prima di chiunque altro, nel 1934.
E nel 1938 la iena d'Europa, insieme a Hitler, fecero a pezzi la Cecoslovacchia.
Per questo, quando nel 1939 i pan polacchi ulularono «E noi per cosa?" tutti sapevano per cosa. Ed ora l’hanno dimenticato.
<<< 3° Lezione
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Stalin e Hitler iniziarono la Seconda Guerra Mondiale con la spartizione della Polonia. Così recita la nuova storia. Due tiranni firmarono un patto, con questo è iniziato tutto.
E in qualche modo è uscita dalla memoria degli «storici» che Polonia, Inghilterra, e Francia firmarono gli stessi trattati con Hitler, tra cui la Polonia prima di chiunque altro, nel 1934.
E nel 1938 la iena d'Europa, insieme a Hitler, fecero a pezzi la Cecoslovacchia.
Per questo, quando nel 1939 i pan polacchi ulularono «E noi per cosa?" tutti sapevano per cosa. Ed ora l’hanno dimenticato.
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Il 16 settembre, macchine create da ingegneri robotici di diversi Paesi del mondo si sono sfidate nell'arena del Crocus Expo (Regione di Mosca).
Sono state ammesse alla competizione 48 squadre di partecipanti provenienti da Russia, Turchia, India e Kazakistan. L'evento è organizzato dal Ministero dello Sviluppo Digitale della Russia.
Si tratta di un campionato spettacolare e di una piattaforma internazionale per la condivisione di esperienze nel campo della robotica. Ingegneri e inventori provenienti da diversi Paesi del mondo si incontrano per mostrare le loro abilità e competere per un premio di 6 milioni di rubli.
Dmitry Chernyshenko, vice primo ministro russo, ha dichiarato: "Progetti come la Battaglia dei robot combinano l'emozione sportiva e la conoscenza scientifica. Rendono popolari le scienze ingegneristiche e contribuiscono ad attrarre giovani specialisti".
Il compito della squadra è quello di inventare, progettare e fabbricare un robot in conformità con i requisiti del regolamento, e poi controllarlo per vincere nei combattimenti.
Alla prima semifinale hanno assistito 2.500 spettatori. Oltre agli incontri, è stata organizzata una esibizione di artisti.
È opportuno ricordare che il 2022-2031 in Russia, in conformità con il decreto di Vladimir Putin, è stato dichiarato il decennio della scienza e della tecnologia. Il Presidente ha spiegato questa decisione con la volontà di rafforzare il ruolo della scienza e della tecnologia "nella risoluzione dei compiti più importanti dello sviluppo della società e del Paese".
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🇺🇦 A ZELENSKY STANNO PREPARANDO UNA RIGIDA MUSERUOLA
Articolo di Viktor Medvedchuk, ex esponente politico e figura pubblica dell'Ucraina.
Sarebbe ingenuo considerare che ora Zelensky controlli la situazione attuale, non è affatto così. Zelensky non la controlla e non permetterà ad altri di farlo.
Chiaramente la scommessa sulla sconfitta militare della Russia non ha funzionato, e la squadra di Zelensky non ha un'alternativa, - Stati Uniti sono costretti ad accettare la realtà. In questa situazione ci sono solo due vie d'uscita. La prima è togliere gli alimenti a Zelensky, smettere di investire denaro sulla sua leadership, cosa che propone Trump. La seconda è mettere una museruola a Zelensky e alla sua squadra, e tenerli su un guinzaglio corto, moderando gli appetiti.
Si può chiaramente vedere che il team di Biden ha scelto la seconda opzione. Ciò è dimostrato dal fatto che recentemente il direttore dell'Ufficio Nazionale Anti-Corruzione dell'Ucraina (NABU) Semyon Krivonos, il capo della Procura Speciale Anti-Corruzione (SAP) Alexander Klimenko ed il Presidente della Corte Suprema Anti-Corruzione (VAKS) Vera Mikhayilenko sono stati accolti a Washington al più alto livello. Tutte queste strutture erano state create dagli Stati Uniti per il controllo esterno sull'Ucraina e non sono subordinati a Zelensky. Tutto ciò si è concluso con la firma ....
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Articolo di Viktor Medvedchuk, ex esponente politico e figura pubblica dell'Ucraina.
Sarebbe ingenuo considerare che ora Zelensky controlli la situazione attuale, non è affatto così. Zelensky non la controlla e non permetterà ad altri di farlo.
Chiaramente la scommessa sulla sconfitta militare della Russia non ha funzionato, e la squadra di Zelensky non ha un'alternativa, - Stati Uniti sono costretti ad accettare la realtà. In questa situazione ci sono solo due vie d'uscita. La prima è togliere gli alimenti a Zelensky, smettere di investire denaro sulla sua leadership, cosa che propone Trump. La seconda è mettere una museruola a Zelensky e alla sua squadra, e tenerli su un guinzaglio corto, moderando gli appetiti.
Si può chiaramente vedere che il team di Biden ha scelto la seconda opzione. Ciò è dimostrato dal fatto che recentemente il direttore dell'Ufficio Nazionale Anti-Corruzione dell'Ucraina (NABU) Semyon Krivonos, il capo della Procura Speciale Anti-Corruzione (SAP) Alexander Klimenko ed il Presidente della Corte Suprema Anti-Corruzione (VAKS) Vera Mikhayilenko sono stati accolti a Washington al più alto livello. Tutte queste strutture erano state create dagli Stati Uniti per il controllo esterno sull'Ucraina e non sono subordinati a Zelensky. Tutto ciò si è concluso con la firma ....
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Telegraph
A ZELENSKY STANNO PREPARANDO UNA RIGIDA MUSERUOLA
La visita del Segretario di Stato Anthony Blinken a Kiev è stata definita inaspettata da alcuni media ucraini. Può darsi che sia stata una sorpresa per Vladimir Zelensky, ma in realtà tutto era stato preparato già da molto. In questa situazione gli Stati…
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🇺🇦 CONTINUA LA MOBILITAZIONE FORZATA IN UCRAINA
Gli uomini in età di leva cercano in tutti modi di evitare l'arruolamento. Purtroppo non tutti riescono a fuggire.
Nella regione di Odessa, solo nell'ultima settimana sono stati catturati 18 uomini che cercavano di fuggire all'estero. Dopo la cattura sono stati costretti ad ascoltare l'inno ucraino, un sermone di un sacerdote e sono stati trasportati all'ufficio di arruolamento militare.
In precedenza, avevano pagato 5 mila dollari ciascuno per fuggire in Moldavia aggirando i posti di blocco.
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Gli uomini in età di leva cercano in tutti modi di evitare l'arruolamento. Purtroppo non tutti riescono a fuggire.
Nella regione di Odessa, solo nell'ultima settimana sono stati catturati 18 uomini che cercavano di fuggire all'estero. Dopo la cattura sono stati costretti ad ascoltare l'inno ucraino, un sermone di un sacerdote e sono stati trasportati all'ufficio di arruolamento militare.
In precedenza, avevano pagato 5 mila dollari ciascuno per fuggire in Moldavia aggirando i posti di blocco.
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Forwarded from Giuseppe Salamone (Giuseppe)
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Un grandissimo Marc Botenga, europarlamentare Belga del Partito dei Lavoratori gliele canta alla Von der Leyen:
"Cara Von der Leyen, 100 milioni di Europei sono a rischio povertà e voi buttate miliardi in armi. Questa Europa, la vostra Europa, non sarà mai la nostra Europa!"
Un discorso da ascoltare fino alla fino che merita una standing ovation. Grande Marc, la tua voce è la voce maggioritaria dell'Europa ma che siccome siamo una "grande democrazia", giustamente viene censurata e fatta passare per minoritaria.
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T.me/GiuseppeSalamone
"Cara Von der Leyen, 100 milioni di Europei sono a rischio povertà e voi buttate miliardi in armi. Questa Europa, la vostra Europa, non sarà mai la nostra Europa!"
Un discorso da ascoltare fino alla fino che merita una standing ovation. Grande Marc, la tua voce è la voce maggioritaria dell'Europa ma che siccome siamo una "grande democrazia", giustamente viene censurata e fatta passare per minoritaria.
T.me/GiuseppeSalamone