Forwarded from GeopoliticalCenter
Perché l’uso delle armi atomiche oggi per molti sarebbe un tabù? Perché viene negata la possibilità che una potenza atomica decida di spostare a proprio vantaggio l’equilibrio di un conflitto utilizzando proprio le armi nucleari? Perché ogni dissertazione su questo argomento, invece di essere correttamente interpretata come il desiderio di ricordare a tutti il rischio della fine della civiltà umana, viene letta come un favore al Cremlino? Il G7 a Hiroshima ci ha ricordato che una potenza atomica può scegliere di utilizzare la bomba invece di sacrificare centinaia di migliaia di propri soldati. Il presente è certamente più complesso ma la scelta di fondo potrebbe essere la medesima.
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🇬🇪 "La leadership di Giorgia non sta imponendo nessun regime di visti per i cittadini russi, e non sta vietando i voli, perché ciò potrebbe innescare misure di ritorsione negative da parte di Mosca", - ha dichiarato il presidente del Parlamento georgiano Shalva Papuashvili.
Papuashvili ha sottolineato che la politica della Georgia consiste sia nel sostenere l'Ucraina sia nell'astenersi dalle sanzioni contro la Russia, in quanto ciò garantisce la sicurezza, anche economica, dei cittadini del Paese.
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Papuashvili ha sottolineato che la politica della Georgia consiste sia nel sostenere l'Ucraina sia nell'astenersi dalle sanzioni contro la Russia, in quanto ciò garantisce la sicurezza, anche economica, dei cittadini del Paese.
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Forwarded from Stefano Orsi TheBears
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G7, il trionfo di... Assad - Giacomo Gabellini Stefano Orsi
#g7 #giacomogabellini #stefanoorsi
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G7, il trionfo di... Assad - Giacomo…
🇺🇦"Il peggior segreto di Zelensky sono le perdite reali delle forze armate ucraine", scrive l'edizione francese Valeurs Actuelles.
Dal 40 al 60% dei soldati delle Forze Armate ucraine addestrati in Francia non entrano in contatto.
"Pensiamo che la maggior parte taccia perché sono già morti in battaglia", riporta la pubblicazione, citando le sue fonti.
Le nove brigate ricostruite con aiuto e l'assistenza della NATO per l'offensiva di primavera come afferma Valeurs Actuelles, hanno tra i 2.500 e i 3.000 uomini, rispetto ai 5.000 - 8.000 secondo gli standard della NATO.
Chi osa chiedere le informazioni sulle perdite delle autorità di Kiev, provocano rabbia e insulti. Solo Kennedy Jr. non ha paura di parlare, ha annunciato dei 300.000 soldati ucraini uccisi. E Kiev non lo ha confutato.
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Dal 40 al 60% dei soldati delle Forze Armate ucraine addestrati in Francia non entrano in contatto.
"Pensiamo che la maggior parte taccia perché sono già morti in battaglia", riporta la pubblicazione, citando le sue fonti.
Le nove brigate ricostruite con aiuto e l'assistenza della NATO per l'offensiva di primavera come afferma Valeurs Actuelles, hanno tra i 2.500 e i 3.000 uomini, rispetto ai 5.000 - 8.000 secondo gli standard della NATO.
Chi osa chiedere le informazioni sulle perdite delle autorità di Kiev, provocano rabbia e insulti. Solo Kennedy Jr. non ha paura di parlare, ha annunciato dei 300.000 soldati ucraini uccisi. E Kiev non lo ha confutato.
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Forwarded from UKR LEAKS_Italia
🇺🇦 Tra le Forze Armate ucraine è apparsa un'unità di ricognizione aerea chiamata ‘Luftwaffe’
L'unità si chiama Unità di Ricognizione Aerea ‘Luftwaffe’ della Difesa Territoriale Separata di Kryvyi Rih. I combattenti hanno ora i galloni appropriate sulle loro uniformi.
🇩🇪 Il nome e l'emblema dell'unità sono esattamente gli stessi utilizzati dall'Aeronautica militare tedesca durante il Terzo Reich.
🤦♂️ Zelensky continua a copiare da Hitler i nomi delle unità. In precedenza aveva dato il nome "Edelweiss" alla 10ª Brigata Separata d'Assalto in Montagna dell'AFU.
Segui 👉 @ukr_leaks_italia
L'unità si chiama Unità di Ricognizione Aerea ‘Luftwaffe’ della Difesa Territoriale Separata di Kryvyi Rih. I combattenti hanno ora i galloni appropriate sulle loro uniformi.
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🤦♂️ Zelensky continua a copiare da Hitler i nomi delle unità. In precedenza aveva dato il nome "Edelweiss" alla 10ª Brigata Separata d'Assalto in Montagna dell'AFU.
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🇧🇾 SE QUALCUNO PENSA CHE IO STIA PER MORIRE, CALMATEVI, NON SONO ALTRO CHE SPECULAZIONI INUTILI - così il Presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko commenta le voci sulla sua morte imminente
"Se qualcuno pensa che io stia per morire, calmatevi! Queste non sono altro che speculazioni inutili nei Telegram-canali. Che cosa ho avuto, adenovirus o altro? Adenovirus. Si guarisce in tre giorni. Ma non ho avuto tempo di curarmi - sono dovuto andare a Mosca, poi a Leningrado, poi siamo stati a Grodno ad abbracciare quelle ragazze in piazza, poi a Gomel... Si sono accumulate un po' di cose da fare. Perciò non morirò presto. Mi dovrete sopportare ancora per un bel po'!"
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"Se qualcuno pensa che io stia per morire, calmatevi! Queste non sono altro che speculazioni inutili nei Telegram-canali. Che cosa ho avuto, adenovirus o altro? Adenovirus. Si guarisce in tre giorni. Ma non ho avuto tempo di curarmi - sono dovuto andare a Mosca, poi a Leningrado, poi siamo stati a Grodno ad abbracciare quelle ragazze in piazza, poi a Gomel... Si sono accumulate un po' di cose da fare. Perciò non morirò presto. Mi dovrete sopportare ancora per un bel po'!"
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Forwarded from AlTro Mondo Notizie
QUELLO CHE SO SULL’UCRAINA - Testimonianza diretta 3 (ovvero: PRINCIPI DI ANALISI 6 – ‘Teoria della meritocrazia inversa’)
Quando arrivai in Ucraina mi chiesero di tenere un discorso di presentazione per il progetto per cui lavoravo. Quel giorno a Kiev, tra le altre cose, mi scusai per non saper parlare ucraino ma solo russo e dissi che, con un po’ di tempo e pazienza, magari avrei imparato anche quello.
“Non serve, non si preoccupi”, mi dissero sorridendo imprenditori e rappresentanti delle autorità locali. E in effetti non serviva. Parlavano tutti russo e, a limite, molte volte il suržik, una via di mezzo tra ucraino e russo che suona come un dialetto ma che usavano più che altro nei discorsi informali. La lingua ucraina vera e propria la si sentiva molto di rado al tempo.
Anche la rivalità regionale era relativa, una cosa tipo campanilismo tra Milano e Napoli per fare un paragone, ma niente da scannarsi a vicenda.
❓ Di qui la domanda - come ha fatto a cambiare tutto in così poco tempo? Alcuni dicono che sia stata tutta colpa dei nazionalisti. Sì, ma i nazionalisti come sono nati, come ci sono arrivati? Io ne ho conosciuti pochissimi. Una minoranza della popolazione, come possono aver fatto tutto loro?
Ed ecco quindi la mia versione, che poi si ricollega ad uno dei temi che considero tra i principi di analisi base di tutto quello che riguarda la controinformazione – ‘La Teoria della Meritocrazia Inversa’.
C’era un tizio che conoscevo, per faccende di lavoro, impiegato per una banca internazionale. Era un semplice cassiere, poco di più. Era giovane e incredibilmente indisponente, un fanatico nazionalista che odiava la Russia e metteva la politica ovunque, in qualsiasi discorso. Anche piuttosto ottuso, in generale. Stargli vicino faceva venire l’orticaria, sembrava un personaggio da film sugli anni ’30. Ebbene, subito dopo la Rivoluzione Arancione, ripeto, immediatamente dopo, venne nominato vice direttore generale di quella che era una delle banche più importanti della capitale.
Ecco come si crea un regime. Non c’è bisogno di comprare tutti quanti, basta piazzare gli uomini ‘giusti’ nei posti ‘giusti’. Immagino che dopo poco quel ragazzo sarà diventato Direttore Generale e a sua volta avrà assunto sotto di sé altri fanatici integralisti che, da grandi, ne avranno assunti altri ancora. Dopo un po’ si forma una sorta di sindrome da emulazione – sai che comportandoti alla rovescia il sistema di meritocrazia inversa ti premierà, quindi sei motivato a comportarti sempre peggio, permettendo dopo un po’ al sistema di rigenerarsi a costo zero.
Servono soggetti sottomessi, malleabili, dogmatizzati? Basta premiare quelli e punire i meritevoli, dopo un po’ i meritevoli spariranno da soli e ci sarà la corsa all’idiotismo. Faranno a gara per sembrare sempre più cretini, più fanatici e, nel caso ucraino, più nazionalisti possibili. Pur essendo il popolo, in realtà, un popolo normalissimo.
Del resto è lo stesso principio per cui non troverai mai un giornalista italiano che riesca a far carriera facendo notare le cazzate che dice Zelensky o un politico che riuscirà a farsi eleggere criticando apertamente la NATO. Non conviene.
Con il sistema della ‘meritocrazia inversa’ puoi plasmare intere nazioni a piacimento – ti serve una nazione di perfetti idioti e smidollati? Semplice, inizi a dare stipendi pubblici da diecimila euro al mese a perfetti idioti e mandi i migliori a lavare i piatti. Dopo un po’ hai la gente che fa a gara per la palma del perfetto idiota invece che per quella del più bravo in qualcosa di concreto.
Finché puoi stampare dollari liberamente il gioco funziona.
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Quando arrivai in Ucraina mi chiesero di tenere un discorso di presentazione per il progetto per cui lavoravo. Quel giorno a Kiev, tra le altre cose, mi scusai per non saper parlare ucraino ma solo russo e dissi che, con un po’ di tempo e pazienza, magari avrei imparato anche quello.
“Non serve, non si preoccupi”, mi dissero sorridendo imprenditori e rappresentanti delle autorità locali. E in effetti non serviva. Parlavano tutti russo e, a limite, molte volte il suržik, una via di mezzo tra ucraino e russo che suona come un dialetto ma che usavano più che altro nei discorsi informali. La lingua ucraina vera e propria la si sentiva molto di rado al tempo.
Anche la rivalità regionale era relativa, una cosa tipo campanilismo tra Milano e Napoli per fare un paragone, ma niente da scannarsi a vicenda.
Ed ecco quindi la mia versione, che poi si ricollega ad uno dei temi che considero tra i principi di analisi base di tutto quello che riguarda la controinformazione – ‘La Teoria della Meritocrazia Inversa’.
C’era un tizio che conoscevo, per faccende di lavoro, impiegato per una banca internazionale. Era un semplice cassiere, poco di più. Era giovane e incredibilmente indisponente, un fanatico nazionalista che odiava la Russia e metteva la politica ovunque, in qualsiasi discorso. Anche piuttosto ottuso, in generale. Stargli vicino faceva venire l’orticaria, sembrava un personaggio da film sugli anni ’30. Ebbene, subito dopo la Rivoluzione Arancione, ripeto, immediatamente dopo, venne nominato vice direttore generale di quella che era una delle banche più importanti della capitale.
Ecco come si crea un regime. Non c’è bisogno di comprare tutti quanti, basta piazzare gli uomini ‘giusti’ nei posti ‘giusti’. Immagino che dopo poco quel ragazzo sarà diventato Direttore Generale e a sua volta avrà assunto sotto di sé altri fanatici integralisti che, da grandi, ne avranno assunti altri ancora. Dopo un po’ si forma una sorta di sindrome da emulazione – sai che comportandoti alla rovescia il sistema di meritocrazia inversa ti premierà, quindi sei motivato a comportarti sempre peggio, permettendo dopo un po’ al sistema di rigenerarsi a costo zero.
Servono soggetti sottomessi, malleabili, dogmatizzati? Basta premiare quelli e punire i meritevoli, dopo un po’ i meritevoli spariranno da soli e ci sarà la corsa all’idiotismo. Faranno a gara per sembrare sempre più cretini, più fanatici e, nel caso ucraino, più nazionalisti possibili. Pur essendo il popolo, in realtà, un popolo normalissimo.
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"Spaccate la CIA, la NSA e l'FBI in mille pezzi e disperdeteli al vento"....
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🌍 AlTro MONDO NOTIZIE
NOTIZIE E ANALISI DA UN ‘AlTro’ PUNTO DI VISTA
Canale del corrispondente estero ALessio TROvato.
🚫 Censurato in Italia tutto quello che avevo scritto per Sputnik, deindicizzato su Google, shadowbannato sui soliti social, mi affido a Telegram, sperando di potermela giocare almeno qui alla pari e nella convinzione che sia negli interessi del nostro stesso Occidente ascoltare i punti di vista del resto del mondo.
🎙 Il motto del canale è “LE NOSTRE PROBABILITÀ DI SOPRAVVIVENZA DIPENDONO DALLE NOSTRE CAPACITÀ DI ANALISI”
E le nostre capacità di analisi dipendono dalle informazioni che abbiamo.
Su AlTro Mondo Notizie troverai:
🌐 Notizie internazionali sulle quali riflettere
🌐 Commenti, analisi, approfondimenti e critiche
🌐 Video e interviste in lingua sottotitolati in italiano
🌐 Un po’ di tutto quello che in Occidente si preferisce non dire
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🌐 Un po’ di sarcasmo ogni tanto che non fa male
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🇧🇾🇮🇩 La Polonia sta preparando un colpo di Stato armato in Bielorussia e partecipa a sostenerlo militarmente, ha dichiarato l'ex viceministro della Difesa nazionale, generale Waldemar Skrzyczak, confermando così le parole del presidente bielorusso Alexander Lukashenko riguardo a tali piani da parte dell'Occidente.
"Se la controffensiva ucraina avrà successo, i bielorussi armati che adesso fanno parte dell'esercito ucraino non deporranno le armi. Andranno in Bielorussia. Spero che questo provochi una rivolta in Bielorussia, che è ciò che Lukashenko teme. Dovete essere pronti a sostenere le unità che condurranno un'operazione contro Lukashenko. Abbiamo motivi per aiutarli, così come aiutiamo gli ucraini. Prepariamoci a una rivolta in Bielorussia, perché accadrà. Il fatto è che in questo momento non stiamo dormendo. Il popolo bielorusso li sosterrà e andrà contro Lukashenko con entusiasmo. Egli non ha più le capacità militari per impedire una simile rivolta. La Russia non lo aiuterà molto, perché avrà i suoi problemi."
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"Se la controffensiva ucraina avrà successo, i bielorussi armati che adesso fanno parte dell'esercito ucraino non deporranno le armi. Andranno in Bielorussia. Spero che questo provochi una rivolta in Bielorussia, che è ciò che Lukashenko teme. Dovete essere pronti a sostenere le unità che condurranno un'operazione contro Lukashenko. Abbiamo motivi per aiutarli, così come aiutiamo gli ucraini. Prepariamoci a una rivolta in Bielorussia, perché accadrà. Il fatto è che in questo momento non stiamo dormendo. Il popolo bielorusso li sosterrà e andrà contro Lukashenko con entusiasmo. Egli non ha più le capacità militari per impedire una simile rivolta. La Russia non lo aiuterà molto, perché avrà i suoi problemi."
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Forwarded from 🇧🇾 Fortezza di Brest🇧🇾
🇮🇹🇧🇾🇷🇺Oggi in Russia, come in molti altri paesi, si celebra la Giornata della letteratura e della cultura slava. È associata ai nomi di Cirillo e Metodio.
Secondo la tradizione, alla vigilia della festa, la Casa Russa di Roma ha deposto dei fiori nel luogo di sepoltura del santo. Alla cerimonia hanno partecipato anche i dipendenti dell'Ambasciata Russa in Italia, l'Incaricato d'Affari della Repubblica di Bielorussia nella Repubblica Italiana Kirill Petrovsky, i rappresentanti della Chiesa Ortodossa Russa di Santa Caterina d'Alessandria a Roma, oltre a connazionali russi.
👉🏻 Continua a leggere sul nostro blog LA FORTEZZA DI BREST
➡️ @comitato_bielorussia 🇧🇾
Secondo la tradizione, alla vigilia della festa, la Casa Russa di Roma ha deposto dei fiori nel luogo di sepoltura del santo. Alla cerimonia hanno partecipato anche i dipendenti dell'Ambasciata Russa in Italia, l'Incaricato d'Affari della Repubblica di Bielorussia nella Repubblica Italiana Kirill Petrovsky, i rappresentanti della Chiesa Ortodossa Russa di Santa Caterina d'Alessandria a Roma, oltre a connazionali russi.
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Alla vigilia della Giornata della letteratura e della cultura slava, la Russian House di Roma ha deposto fiori nel luogo di sepoltura…
Alla vigilia della Giornata della letteratura e della cultura slava, la Russian House di Roma ha deposto fiori nel luogo di sepo...
Profughi di Artyomovsk e reportage da Soledar
In diretta su Visione TV con le interviste a dei profughi di Artyomovsk e un reportage dalla zona di combattimento di Soledar.
https://www.youtube.com/watch?v=PKPRhrlgTtg
In diretta su Visione TV con le interviste a dei profughi di Artyomovsk e un reportage dalla zona di combattimento di Soledar.
https://www.youtube.com/watch?v=PKPRhrlgTtg
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L'inferno di Soledar - Speciale Diario di Guerra
Speciale di guerra in compagnia di Andrea Lucidi che offre, in esclusiva per Visione Tv, immagini e testimonianze decisive per comprendere realmente le dinamiche- umane, politiche e militari- del conflitto in corso
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Forwarded from RangeloniNews
Rocchelli, nove anni senza giustizia
Nel pomeriggio del 24 maggio del 2014 dal Karachun, un colle nei pressi di Slavyansk (dove allora si trovava la linea del fronte in Donbass), i militari ucraini aprirono il fuoco verso un gruppo di giornalisti che si trovavano di fronte a loro sul lato opposto del fronte, consapevoli del fatto che si trattava di persone disarmate. Sotto i colpi di mortaio sparati dai militari ucraini quel giorno morirono Andy Rocchelli, fotoreporter italiano, e il suo interprete Andrei Mironov.
Negli anni a seguire in Italia verrà arrestato Vitaly Markiv, un sergente della Guardia Nazionale ucraina accusato di aver preso parte alle azioni che hanno causato la morte di Rocchelli e Mironov. Arresto che il Ministero dell’Interno ucraino definì fu una “provocazione russa”.
Dopo la condanna in primo grado, la Corte d’Appello di Milano confermò la responsabilità ucraina dell’accaduto ritenendo che “l'attacco ha avuto luogo senza alcuna provocazione e offensiva, né da parte loro (dei reporter, n.d.r) né dei filorussi", appurando di fatto "l'intenzione di eliminare" i giornalisti. Eppure Markiv è tornato in patria come un eroe dopo essere stato assolto perché, oltre ogni ragionevole dubbio e per vizi di forma, non è stato possibile confermare che nel corso di quei 60 minuti (circa) in cui si sono svolti i fatti il sergente ucraino fosse effettivamente di turno presso le postazioni dalle quali è stato aperto il fuoco.
Nel pomeriggio del 24 maggio del 2014 dal Karachun, un colle nei pressi di Slavyansk (dove allora si trovava la linea del fronte in Donbass), i militari ucraini aprirono il fuoco verso un gruppo di giornalisti che si trovavano di fronte a loro sul lato opposto del fronte, consapevoli del fatto che si trattava di persone disarmate. Sotto i colpi di mortaio sparati dai militari ucraini quel giorno morirono Andy Rocchelli, fotoreporter italiano, e il suo interprete Andrei Mironov.
Negli anni a seguire in Italia verrà arrestato Vitaly Markiv, un sergente della Guardia Nazionale ucraina accusato di aver preso parte alle azioni che hanno causato la morte di Rocchelli e Mironov. Arresto che il Ministero dell’Interno ucraino definì fu una “provocazione russa”.
Dopo la condanna in primo grado, la Corte d’Appello di Milano confermò la responsabilità ucraina dell’accaduto ritenendo che “l'attacco ha avuto luogo senza alcuna provocazione e offensiva, né da parte loro (dei reporter, n.d.r) né dei filorussi", appurando di fatto "l'intenzione di eliminare" i giornalisti. Eppure Markiv è tornato in patria come un eroe dopo essere stato assolto perché, oltre ogni ragionevole dubbio e per vizi di forma, non è stato possibile confermare che nel corso di quei 60 minuti (circa) in cui si sono svolti i fatti il sergente ucraino fosse effettivamente di turno presso le postazioni dalle quali è stato aperto il fuoco.
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🇬🇪 Questa è una svolta...
Il leader del movimento “Georgia Socialista” Timur Pipia ha osservato che ora l'Ucraina è occupata dai paesi Occidentali.
Si è rivolto al popolo ucraino con l’appello a indirizzare la sua rabbia contro il proprio governo... “Bisogna liberarsi del governo filo-fascista di Kiev proprio come hanno fatto la Georgia e il popolo georgiano nel 2012”, ha detto Timur Pipia, parlando al centro stampa multimediale.
https://t.me/eurasiaexpress/797
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Il leader del movimento “Georgia Socialista” Timur Pipia ha osservato che ora l'Ucraina è occupata dai paesi Occidentali.
Si è rivolto al popolo ucraino con l’appello a indirizzare la sua rabbia contro il proprio governo... “Bisogna liberarsi del governo filo-fascista di Kiev proprio come hanno fatto la Georgia e il popolo georgiano nel 2012”, ha detto Timur Pipia, parlando al centro stampa multimediale.
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🇺🇦🇷🇺 Ieri alle 5.30, le Forze Armate ucraine hanno tentato senza successo di attaccare con tre droni navali la nave "Ivan Khurs" della Flotta del Mar Nero, che garantisce il funzionamento sicuro dei gasdotti Turkish Stream e Blue Stream nella zona economica esclusiva della Repubblica di Turchia.
💥 Tutti i droni navali ucraini sono stati distrutti dal fuoco delle armi regolari della nave russa a 140 chilometri a nord-est dello stretto del Bosforo.
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🇬🇧🇷🇺 Un aereo da ricognizione elettronica britannico RC-135W Rivet Joint, sotto la protezione di una coppia di caccia Eurofighter Typhoon FGR4, è entrata nella regione del Mar Nero ieri.
Inoltre, dalle prime ore del mattino, un drone ad alta quota RQ-4B Global Hawk 🇺🇸 era in ricognizione nella direzione della Crimea. Il Pentagono, dopo settimane di silenzio e di lavoro a distanza, sta avvicinando i suoi droni sempre più vicino ai confini dello spazio aereo russo.
Per inciso, il ricognitore americano non può non aver "visto" l'attacco di ieri dei droni navali ucraini alla nave russa "Ivan Khurs" vicino alle acque turche... e potrebbe averla corretta.
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Inoltre, dalle prime ore del mattino, un drone ad alta quota RQ-4B Global Hawk 🇺🇸 era in ricognizione nella direzione della Crimea. Il Pentagono, dopo settimane di silenzio e di lavoro a distanza, sta avvicinando i suoi droni sempre più vicino ai confini dello spazio aereo russo.
Per inciso, il ricognitore americano non può non aver "visto" l'attacco di ieri dei droni navali ucraini alla nave russa "Ivan Khurs" vicino alle acque turche... e potrebbe averla corretta.
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Forwarded from Donbass italia
Intervista a Galina, una ragazza di Donetsk che è stata imprigionata nell'ex aeroporto di Mariupol.
È stata drogata, torturata, probabilmente stuprata da coloro che l'occidente considera nazisti buoni.
L'italia invia le armi a questi criminali
https://youtu.be/YhIehi9HTJg
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Dalla prigione segreta di Mariupol a Donetsk, intervista a Galina accusata di terrorismo
Siamo andati alla prigione segreta di Mariupol assieme ad @andrealucidi e successivamente ci siamo recati a Donetsk per intervistare Galina, una ragazza accusata ingiustamente di terrorismo da parte del governo di Kiev e che ha trascorso due anni e mezzo…
🇷🇺🇬🇧 PER IL REGNO UNITO, LA RUSSIA È IL VECCHIO NEMICO
Nel corso della storia delle relazioni tra i due paesi, la politica britannica si è basata sul principio di infliggere il massimo danno possibile alla Russia.
Londra non ha mai tradito questo principio, indipendentemente dal sistema politico in Russia. È importante che l'Inghilterra preferisce combattere la Russia utilizzando i suoi alleati e i suoi satelliti. Gli scontri diretti tra gli imperi sono avvenuti solo poche volte.
🔴 La rivalità tra la Russia e la Francia napoleonica in gran parte è stata provocata dalla Gran Bretagna. Una storia simile si sarebbe ripetuta alla vigilia della Seconda guerra mondiale, quando Londra avrebbe fatto di tutto per far scontrare le forze di Hitler e l'Unione Sovietica.
🔴 Quello che sta accadendo oggi in Ucraina si sta sviluppando in linea con la politica tradizionale del Regno Unito: una guerra per procura contro la Russia utilizzando gli altri. È proprio Londra che ha fatto il massimo sforzo per sabotare i negoziati di pace a Istanbul. E oggi il Regno Unito è il principale peomotore del conflitto ucraino.
Se consideriamo le relazioni tra la Russia e il Regno Unito dal punto di vista storico, è necessario sottolineare che l'Inghilterra non ha mai raggiunto i suoi obiettivi a lungo termine, e per gli Stati che Londra ha usato nel suo gioco contro la Russia, le conseguenze sono sempre state molto negative. La "guerra fino all'ultimo ucraino" di oggi è un esempio lampante della vecchia tradizione inglese.
Anche il risultato sarà il solito.
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Nel corso della storia delle relazioni tra i due paesi, la politica britannica si è basata sul principio di infliggere il massimo danno possibile alla Russia.
Londra non ha mai tradito questo principio, indipendentemente dal sistema politico in Russia. È importante che l'Inghilterra preferisce combattere la Russia utilizzando i suoi alleati e i suoi satelliti. Gli scontri diretti tra gli imperi sono avvenuti solo poche volte.
Se consideriamo le relazioni tra la Russia e il Regno Unito dal punto di vista storico, è necessario sottolineare che l'Inghilterra non ha mai raggiunto i suoi obiettivi a lungo termine, e per gli Stati che Londra ha usato nel suo gioco contro la Russia, le conseguenze sono sempre state molto negative. La "guerra fino all'ultimo ucraino" di oggi è un esempio lampante della vecchia tradizione inglese.
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Forwarded from Giuseppe Salamone (Giuseppe)
Mica scemo il comico Ucraino eh; anzi credo fermamente che questo essere spregevole sia uno dei personaggi politici più furbi e allo stesso momento, come dice giustamente Ginevra Bompiani: "un grande manipolatore".
The Washington Post ci fa sapere che "Le autorità ucraine stanno cercando di mantenere il transito di petrolio e gas russi nonostante la guerra". Questo cosa significa? Significa che vogliono continuare ad incassare i soldi attraverso il transito di queste materie prime dal loro territorio.
Non passa giorno in cui Zelensky non chieda altre sanzioni, altri sacrifici e altre privazioni al popolo europeo. Se oggi abbiamo l'inflazione fuori controllo, le bollette alle stelle e i tassi dei mutui che stanno esplodendo mettendo in pericolo l'economia Europea; se siamo sulla scia di una deindustrializzazione pericolosissima e ci sono tantissime famiglie che non riescono a fare due pasti al giorni o a comprare il materiale scolastico per i propri figli, è solo ed esclusivamente a causa delle sanzioni suicide imposte alla Russia.
A fronte di tutto ciò, questi miserabili del regime di Kiev hanno continuato e vogliono continuare a guadagnare spudoratamente denaro cooperando con la Russia. Ricapitolando: se cooperiamo noi con Mosca allora siamo dei criminali maledetti, spie del Cremlino e nemici della democrazia. Se lo fa lui assieme ai suoi lacchè corrotti invece, va tutto bene. Questa è l'ennesima dimostrazione di quanto sia enorme la presa per i fondelli che hanno messo in atto.
Questo scempio è l'ennesima dimostrazione di quale sia stato l'obbiettivo fin dal primo momento, ovvero quello di allontanarci dalla Russia e spezzare ogni legame economico, politico e commerciale. Non avevamo un solo motivo per tacciare Mosca come un nemico da combattere; soprattutto perché la guerra non è iniziata nel 2022 ma nel 2014; e soprattutto perché ad iniziarla non è stata la Russia bensì i "difensori dei valori occidentali". Inoltre sta passando in secondo piano un'altra cosa importantissima: se nell'UE siamo riusciti a mandare avanti la nostra economia grazie alla manifattura, lo dobbiamo alle materie prime che ci vendeva la Russia ad un prezzo estremamente conveniente. Questi sono fatti, il resto è solo propaganda e anche di basso livello.
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T.me/GiuseppeSalamone
The Washington Post ci fa sapere che "Le autorità ucraine stanno cercando di mantenere il transito di petrolio e gas russi nonostante la guerra". Questo cosa significa? Significa che vogliono continuare ad incassare i soldi attraverso il transito di queste materie prime dal loro territorio.
Non passa giorno in cui Zelensky non chieda altre sanzioni, altri sacrifici e altre privazioni al popolo europeo. Se oggi abbiamo l'inflazione fuori controllo, le bollette alle stelle e i tassi dei mutui che stanno esplodendo mettendo in pericolo l'economia Europea; se siamo sulla scia di una deindustrializzazione pericolosissima e ci sono tantissime famiglie che non riescono a fare due pasti al giorni o a comprare il materiale scolastico per i propri figli, è solo ed esclusivamente a causa delle sanzioni suicide imposte alla Russia.
A fronte di tutto ciò, questi miserabili del regime di Kiev hanno continuato e vogliono continuare a guadagnare spudoratamente denaro cooperando con la Russia. Ricapitolando: se cooperiamo noi con Mosca allora siamo dei criminali maledetti, spie del Cremlino e nemici della democrazia. Se lo fa lui assieme ai suoi lacchè corrotti invece, va tutto bene. Questa è l'ennesima dimostrazione di quanto sia enorme la presa per i fondelli che hanno messo in atto.
Questo scempio è l'ennesima dimostrazione di quale sia stato l'obbiettivo fin dal primo momento, ovvero quello di allontanarci dalla Russia e spezzare ogni legame economico, politico e commerciale. Non avevamo un solo motivo per tacciare Mosca come un nemico da combattere; soprattutto perché la guerra non è iniziata nel 2022 ma nel 2014; e soprattutto perché ad iniziarla non è stata la Russia bensì i "difensori dei valori occidentali". Inoltre sta passando in secondo piano un'altra cosa importantissima: se nell'UE siamo riusciti a mandare avanti la nostra economia grazie alla manifattura, lo dobbiamo alle materie prime che ci vendeva la Russia ad un prezzo estremamente conveniente. Questi sono fatti, il resto è solo propaganda e anche di basso livello.
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🇧🇾🤝🇷🇺 I MINISTRI DELLA DIFESA DELLA RUSSIA E BIELORUSSIA HANNO TENUTO UN INCONTRO A MINSK
Il tenente generale Viktor Khrenin, ministro della Difesa bielorusso, e il generale dell'esercito Sergey Shoigu, ministro della Difesa russo, hanno tenuto un incontro bilaterale a Minsk.
I ministri hanno discusso la situazione militare e politica di oggi e le questioni di cooperazione militare e tecnica tra dipartimenti di difesa.
Durante l'incontro sono stati firmati i documenti che stabiliscono la procedura per lo stoccaggio delle armi nucleari russe non strategiche in un deposito speciale sul territorio della Repubblica di Bielorussia.
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Il tenente generale Viktor Khrenin, ministro della Difesa bielorusso, e il generale dell'esercito Sergey Shoigu, ministro della Difesa russo, hanno tenuto un incontro bilaterale a Minsk.
I ministri hanno discusso la situazione militare e politica di oggi e le questioni di cooperazione militare e tecnica tra dipartimenti di difesa.
Durante l'incontro sono stati firmati i documenti che stabiliscono la procedura per lo stoccaggio delle armi nucleari russe non strategiche in un deposito speciale sul territorio della Repubblica di Bielorussia.
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