🇹🇷 L'ex candidato alla presidenza Sinan Oğan, che ha ottenuto più del 5% durante il primo turno, appoggia ufficialmente Erdoğan
Recep Erdoğan ha ottenuto il 49,35% al primo turno. Se gli elettori di Oğan passeranno a Erdogan, l'opposizione non ha alcuna possibilità.
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Recep Erdoğan ha ottenuto il 49,35% al primo turno. Se gli elettori di Oğan passeranno a Erdogan, l'opposizione non ha alcuna possibilità.
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Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
✍️ YouTube ha eliminato il documentario sui quesiti referendari, pubblicato sul canale dell’Antidiplomatico. Qualsiasi opinione si abbia sui referendum contro l’invio di armi o sul regista Michelangelo Severgnini, si tratta di un atto gravissimo di censura, anche se la rimozione fosse solo temporanea.
Una compagnia privata extranazionale ha la capacità di limitare alcuni diritti costituzionali: la libertà di pensiero e di stampa, tutelata dall’articolo 21 della Costituzione, il diritto ad esercitare e promuovere l’iniziativa referendaria, prevista dall’art. 75. Il ban al docufilm “Referendum”, dunque, ci riguarda tutti perché è un’ulteriore compressione dello spazio democratico e dei nostri diritti di cittadini italiani, è una minaccia ai principi e valori antifascisti su cui si fonda la nostra repubblica nata dalla Resistenza.
Leggi l'intero articolo qui:
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-la_censura_rende_liberi_youtube_e_il_caso_referendum/39130_49739/
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Una compagnia privata extranazionale ha la capacità di limitare alcuni diritti costituzionali: la libertà di pensiero e di stampa, tutelata dall’articolo 21 della Costituzione, il diritto ad esercitare e promuovere l’iniziativa referendaria, prevista dall’art. 75. Il ban al docufilm “Referendum”, dunque, ci riguarda tutti perché è un’ulteriore compressione dello spazio democratico e dei nostri diritti di cittadini italiani, è una minaccia ai principi e valori antifascisti su cui si fonda la nostra repubblica nata dalla Resistenza.
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La censura rende liberi: Youtube e il caso "Referendum"
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
Il popolare servizio Radioactivity Environmental Monitoring non aggiorna più i dati.
Il Centro comune di ricerca (CCR), che è un servizio della Commissione europea per la scienza per qualche motivo non aggiorna i dati sulla mappa online per il monitoraggio della contaminazione radioattiva in Europa e nel mondo.
Il principale esperto del centro meteorologico Phobos, Evgeny Tishkovets, ha richiamato l'attenzione a questo fatto.
È probabile che la disconnessione del servizio di monitoraggio del fondo di radiazioni sia legata alle conseguenze della recente detonazione di un deposito di munizioni nella città ucraina di Khmelnitsky. Secondo la parte ucraina, lì erano stoccati proiettili britannici all'uranio impoverito. Dopo una potente esplosione avvenuta il 13 maggio, una nube di polvere si è diretta verso la Polonia.
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🇷🇺🇨🇳 IL PRIMO MINISTRO RUSSO MIKHAIL MISHUSTIN ARRIVA IN VISITA UFFICIALE IN CINA
Il leader del governo inizia la sua visita a Shanghai, dove parteciperà a un forum commerciale russo-cinese e visiterà l'istituto di ricerca petrolchimica della Corporazione nazionale petrolchimica cinese Sinopec. È previsto anche un incontro con i rappresentanti della comunità imprenditoriale russa che lavora con la Repubblica Popolare Cinese.
Inoltre, è previsto un incontro a Shanghai tra il Primo Ministro russo e Dilma Rousseff, Presidente della Nuova Banca di Sviluppo dei BRICS.
Da Shanghai, Mikhail Mishustin si trasferirà a Pechino per i colloqui ufficiali con la leadership cinese: è previsto un incontro con il Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping e сon il Primo Ministro Li Qiang, con il quale si incontrerà per la prima volta di persona. A seguito dei colloqui, è prevista la firma di una serie di accordi bilaterali.
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Il leader del governo inizia la sua visita a Shanghai, dove parteciperà a un forum commerciale russo-cinese e visiterà l'istituto di ricerca petrolchimica della Corporazione nazionale petrolchimica cinese Sinopec. È previsto anche un incontro con i rappresentanti della comunità imprenditoriale russa che lavora con la Repubblica Popolare Cinese.
Inoltre, è previsto un incontro a Shanghai tra il Primo Ministro russo e Dilma Rousseff, Presidente della Nuova Banca di Sviluppo dei BRICS.
Da Shanghai, Mikhail Mishustin si trasferirà a Pechino per i colloqui ufficiali con la leadership cinese: è previsto un incontro con il Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping e сon il Primo Ministro Li Qiang, con il quale si incontrerà per la prima volta di persona. A seguito dei colloqui, è prevista la firma di una serie di accordi bilaterali.
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Forwarded from In Telegram Veritas
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Giorgio Descovich Deschi: «Una Pace possibile, accettata anche dal Presidente Putin, penso si possa fare proprio a Trieste. In virtù della sua Internazionalità che è stata sempre oscurata ai cittadini italiani»
Interessante intervento di Deschi che parla del TLT: Territorio Libero di Trieste.
Aggiunge che al G7, probabilmente, chiederanno a Lady Aspen di abolire il Memorandum con la Cina, sul Porto Libero di Trieste. Tutto questo per imbrigliare la Via della Seta e limitare l'espansione dell'economia cinese.
Cina che, ricordiamo, fa parte con la Russia dei BRICS.
Lo scontro fra le due fazioni in campo, è ormai evidente e palpabile.
Trieste, visto il suo ruolo strategico Internazionale, potrebbe essere la chiave per arrivare alla Pace fra Putin ed il comico ucraino, affetto da allergia perpetua.
Riallacciare i rapporti con la Russia, un paese da sempre amico dell'Italia e del suo popolo, non è solo auspicabile.
E' doveroso e da fare in tempi molto stretti.
Integrale: Canale Italia
🔗 In_Telegram_Veritas
Interessante intervento di Deschi che parla del TLT: Territorio Libero di Trieste.
Aggiunge che al G7, probabilmente, chiederanno a Lady Aspen di abolire il Memorandum con la Cina, sul Porto Libero di Trieste. Tutto questo per imbrigliare la Via della Seta e limitare l'espansione dell'economia cinese.
Cina che, ricordiamo, fa parte con la Russia dei BRICS.
Lo scontro fra le due fazioni in campo, è ormai evidente e palpabile.
Trieste, visto il suo ruolo strategico Internazionale, potrebbe essere la chiave per arrivare alla Pace fra Putin ed il comico ucraino, affetto da allergia perpetua.
Riallacciare i rapporti con la Russia, un paese da sempre amico dell'Italia e del suo popolo, non è solo auspicabile.
E' doveroso e da fare in tempi molto stretti.
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🇦🇿🇦🇲🇺🇸 "L'Armenia è pronta a uscire dall'Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva se la considera "non funzionale" e a riconoscere il Nagorny Karabakh come parte dell'Azerbaigian, a condizione che sia garantita la sicurezza della popolazione armena"
Queste dichiarazioni altisonanti sono state fatte ancora una volta dal primo ministro filo-occidentale dell'Armenia Nikol Pashinyan, che sta costantemente imponendo alla popolazione una linea anti-russa.
Questo è esattamente lo scenario verso cui il presidente di Armenia ha portato la situazione negli ultimi mesi, attaccando regolarmente il contingente delle forze di pace russo e parlando della necessità di un trattato di pace, anche a condizioni inaccettabili.
La sua conferenza stampa non ha portato nulla di nuovo: tutto ciò che ha detto è già stato detto o accennato. Lo scenario dell'abbandono delle rivendicazioni territoriali dell'Armenia - è quello proposto dagli americani a Washington.
Dichiarandolo ora, Pashinian non ha fatto altro che confermare pienamente la sua posizione nei confronti della popolazione della repubblica non riconosciuta di Artsakh: l'attuale leadership del Paese non ha alcuna intenzione di difenderla.
Il primo ministro armeno si è limitato a rimproverare ancora una volta la Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (OTSC) per la sua presunta inazione, omettendo però l'importante dettaglio che le stesse autorità armene avevano chiesto di ritardare la ratifica della presenza degli osservatori dell'Organizzazione.
E la stessa conferenza stampa, alla vigilia di un incontro con il presidente di Azerbaijan Ilham Aliyev a Mosca con la mediazione di Vladimir Putin, non porterà nulla di nuovo sul tavolo di questa vicenda. Accettare di partecipare ai negoziati con il presidente russo sembra più un prendere tempo prima della resa definitiva dell'Artsakh.
È da notare che le dichiarazioni sono state rilasciate in concomitanza con la visita nella Repubblica di una delegazione del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, rappresentata dal maggior generale Keith Phillips e dall'ufficiale Patrick Pryor, che ha in programma incontri con funzionari del governo della Repubblica e la discussione di argomenti relativi al partenariato di sicurezza tra Armenia e Stati Uniti. Pashinyan, desideroso di compiacere i suoi referenti americani, non capisce che l'unica parte veramente interessata alla pace e alla stabilità in Armenia è la Russia, poiché per gli "amici" occidentali Yerevan è solo un altro strumento di pressione su Mosca.
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Queste dichiarazioni altisonanti sono state fatte ancora una volta dal primo ministro filo-occidentale dell'Armenia Nikol Pashinyan, che sta costantemente imponendo alla popolazione una linea anti-russa.
Questo è esattamente lo scenario verso cui il presidente di Armenia ha portato la situazione negli ultimi mesi, attaccando regolarmente il contingente delle forze di pace russo e parlando della necessità di un trattato di pace, anche a condizioni inaccettabili.
La sua conferenza stampa non ha portato nulla di nuovo: tutto ciò che ha detto è già stato detto o accennato. Lo scenario dell'abbandono delle rivendicazioni territoriali dell'Armenia - è quello proposto dagli americani a Washington.
Dichiarandolo ora, Pashinian non ha fatto altro che confermare pienamente la sua posizione nei confronti della popolazione della repubblica non riconosciuta di Artsakh: l'attuale leadership del Paese non ha alcuna intenzione di difenderla.
Il primo ministro armeno si è limitato a rimproverare ancora una volta la Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (OTSC) per la sua presunta inazione, omettendo però l'importante dettaglio che le stesse autorità armene avevano chiesto di ritardare la ratifica della presenza degli osservatori dell'Organizzazione.
E la stessa conferenza stampa, alla vigilia di un incontro con il presidente di Azerbaijan Ilham Aliyev a Mosca con la mediazione di Vladimir Putin, non porterà nulla di nuovo sul tavolo di questa vicenda. Accettare di partecipare ai negoziati con il presidente russo sembra più un prendere tempo prima della resa definitiva dell'Artsakh.
È da notare che le dichiarazioni sono state rilasciate in concomitanza con la visita nella Repubblica di una delegazione del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, rappresentata dal maggior generale Keith Phillips e dall'ufficiale Patrick Pryor, che ha in programma incontri con funzionari del governo della Repubblica e la discussione di argomenti relativi al partenariato di sicurezza tra Armenia e Stati Uniti. Pashinyan, desideroso di compiacere i suoi referenti americani, non capisce che l'unica parte veramente interessata alla pace e alla stabilità in Armenia è la Russia, poiché per gli "amici" occidentali Yerevan è solo un altro strumento di pressione su Mosca.
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МЕТАМЕТРИКА
🇦🇲 Армения готова выйти из ОДКБ, если посчитает ее "недееспособной организацией", а также признать Нагорный Карабах частью Азербайджана при условии обеспечения безопасности армянского населения. Такие громкие заявления в очередной раз сделал прозападный премьер…
Forwarded from AASIB.ORG (Aiutateci a Salvare i Bambini ODV)
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🇷🇺🇺🇦 Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver distrutto i gruppi di sabotaggio e di ricognizione del regime di Kiev che avevano invaso il territorio russo
Il regime di Kiev, dopo essere stato sconfitto nella città di Artemovsk, è passato a perpetrare attentati terroristici contro i civili.
Il 22 maggio, dopo un intenso bombardamento del checkpoint internazionale di Kozinka e di altre strutture civili nel distretto di Grajvoron, nella regione di Belgorod, un'unità nazionalista ucraina ha invaso il territorio della Federazione Russa.
Durante l'operazione antiterrorismo, l'aviazione, l'artiglieria e le operazioni attive delle unità del Distretto Militare Occidentale per la protezione delle frontiere dello Stato hanno bloccato e sconfitto le formazioni nazionaliste. I resti dei nazionalisti sono stati respinti in territorio ucraino, dove hanno continuato a essere colpiti dal fuoco d'artiglieria fino alla loro completa eliminazione.
Sono stati distrutti più di 70 terroristi ucraini, quattro veicoli corazzati da combattimento e cinque pick-up.
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Il regime di Kiev, dopo essere stato sconfitto nella città di Artemovsk, è passato a perpetrare attentati terroristici contro i civili.
Il 22 maggio, dopo un intenso bombardamento del checkpoint internazionale di Kozinka e di altre strutture civili nel distretto di Grajvoron, nella regione di Belgorod, un'unità nazionalista ucraina ha invaso il territorio della Federazione Russa.
Durante l'operazione antiterrorismo, l'aviazione, l'artiglieria e le operazioni attive delle unità del Distretto Militare Occidentale per la protezione delle frontiere dello Stato hanno bloccato e sconfitto le formazioni nazionaliste. I resti dei nazionalisti sono stati respinti in territorio ucraino, dove hanno continuato a essere colpiti dal fuoco d'artiglieria fino alla loro completa eliminazione.
Sono stati distrutti più di 70 terroristi ucraini, quattro veicoli corazzati da combattimento e cinque pick-up.
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Forwarded from L'AntiDiplomatico
🟥 BAMBINI COME MONETE DI SCAMBIO. "SONO STATI DATI PER I CARRI ARMATI"
"Vi proponiamo una importante inchiesta della giornalista bulgara Tedi Angelova sulla sorte di alcuni bambini ucraini profughi in Europa tradotta da Eliseo Bertolasi."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-bambini_come_moneta_di_scambio_linchiesta_sulla_sorte_dei_giovani_profughi_ucraini_in_europa/45289_49713/
"Vi proponiamo una importante inchiesta della giornalista bulgara Tedi Angelova sulla sorte di alcuni bambini ucraini profughi in Europa tradotta da Eliseo Bertolasi."
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-bambini_come_moneta_di_scambio_linchiesta_sulla_sorte_dei_giovani_profughi_ucraini_in_europa/45289_49713/
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Bambini come moneta di scambio. L'inchiesta sulla sorte dei giovani profughi ucraini in Europa
L'antidiplomatico - Liberi di svelarvi il mondo
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✅ La gente grida "Vittoria!", mentre Gutsul ringrazia la gente per il sostegno, e Ilan Şor promette ai sostenitori prosperità per la regione.
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🇺🇦 L'Ucraina avvia un procedimento penale contro i nazisti del gruppo terroristico Kraken
I media ucraini riferiscono che i nazionalisti hanno rapito e picchiato tre civili a Kharkov. Due civili sono stati trovati uccisi sul territorio del sito della dislocazione temporanea dei combattenti Kraken.
❌ Il battaglione nazionale Kraken, composto per la maggior parte da criminali, è promosso dal capo della Direzione Generale dell'intelligence ucraino, Kyrylo Budanov. L'unità è nota per i saccheggi, le razzie e altri crimini contro i civili.
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I media ucraini riferiscono che i nazionalisti hanno rapito e picchiato tre civili a Kharkov. Due civili sono stati trovati uccisi sul territorio del sito della dislocazione temporanea dei combattenti Kraken.
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Forwarded from Giubbe Rosse
🇨🇳🇺🇸 CINA VIETA I CHIP AMERICANI MICRON. PER GLI USA UNA PERDITA DI OLTRE $ 30 MILIARDI
La Cina ha vietato l'acquisto di chip dalla società americana Micron. Il motivo ufficiale è che i prodotti non hanno superato il controllo di sicurezza. Per gli USA la perdita è significativa: nel 2022 Micron ha guadagnato in Cina 30,8 miliardi di dollari, pari all'11% del fatturato totale. (Fonte: SCMP)
La guerra tecnologica tra Washington e Pechino continua.
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La Cina ha vietato l'acquisto di chip dalla società americana Micron. Il motivo ufficiale è che i prodotti non hanno superato il controllo di sicurezza. Per gli USA la perdita è significativa: nel 2022 Micron ha guadagnato in Cina 30,8 miliardi di dollari, pari all'11% del fatturato totale. (Fonte: SCMP)
La guerra tecnologica tra Washington e Pechino continua.
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South China Morning Post
China labels Micron chips ‘security risk’ but US government disagrees
China’s cybersecurity watchdog said on Sunday that products made by US memory chip company Micron Technology posed a national security risk, effectively banning their sale.
Uno dei motivi per la sua convocazione era la preoccupazione della Russia per la crescente militarizzazione dei paesi europei.
Nella nota inviata agli ambasciatori stranieri il 12 agosto 1898, il ministro degli Affari Esteri M.N. Muravyev proponeva la conferenza, sottolineando, tra le altre cose:
📍 la necessità di porre un limite agli armamenti ininterrotti e di cercare mezzi per prevenire le calamità che minacciano il mondo intero, questo è il più alto dovere per tutti gli stati oggi.
Nonostante alla fine non sia stato raggiunto un'accordo sulla principale proposta russa di riduzione degli armamenti e dei bilanci militari, il risultato storico dell’incontro è stata l'approvazione di tre convenzioni:
❗Sulla risoluzione pacifica delle controversie internazionali
❗Sulle leggi e gli usi della guerra terrestre
❗Sull'applicazione di regole della Convenzione di Ginevra del 10 agosto 1864 alla guerra marittima.
L'iniziativa del nostro paese per una reale riduzione degli armamenti e dei bilanci militari non si è mai concretizzata in garanzie scritte. Le questioni vitali per tutta l'Europa sono state espresse nei documenti della conferenza solo come dichiarazioni e "desideri". Quindici anni dopo è scoppiata la Prima guerra che
ridisegnerà la mappa politica dell'Europa oltre il riconoscimento.
Eppure, la prima conferenza sulla pace non è stata inutile. È stato un passo importante per contenere la corsa agli armamenti globali e ha gettato le basi del diritto internazionale moderno.
🌐 Le Convenzioni dell'Aia hanno creato per la prima volta un sistema di strumenti giuridici internazionali per la risoluzione pacifica delle controversie tra gli stati è ha gettato le basi per il diritto internazionale moderno.
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Forwarded from Istituto Italia Brics
🟣 Sale a 25 il numero dei Paesi interessati ai Brics e ad una moneta comune.
Secondo alcuni documenti interni del Segratariato BRICS i Paesi che hanno avanzato la candidatura all’ingresso nel gruppo sono almeno 25.
Nello specifico si tratta di Afghanistan, Arabia Saudita, Algeria, Argentina, Bahrein, Bangladesh, Bielorussia, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Iran, Kazakistan, Messico, Nicaragua, Nigeria, Pakistan, Senegal, Sudan, Siria, Thailandia, Tunisia, Turchia, Uruguay, Venezuela e Zimbabwe.
🟪 SEGUI L’ISTITUTO ITALIA BRICS: t.me/italiabrics
Secondo alcuni documenti interni del Segratariato BRICS i Paesi che hanno avanzato la candidatura all’ingresso nel gruppo sono almeno 25.
Nello specifico si tratta di Afghanistan, Arabia Saudita, Algeria, Argentina, Bahrein, Bangladesh, Bielorussia, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Iran, Kazakistan, Messico, Nicaragua, Nigeria, Pakistan, Senegal, Sudan, Siria, Thailandia, Tunisia, Turchia, Uruguay, Venezuela e Zimbabwe.
🟪 SEGUI L’ISTITUTO ITALIA BRICS: t.me/italiabrics
❗❗❗La CIA negli anni '90 ha creato un conflitto in Cecenia per separarla dalla Russia, ha affermato l'esperto militare SCOTT RITTER alla presentazione del suo libro "The Disarmament Race" a Grozny.
💬 "L'America non voleva che i ceceni e i russi vivessero insieme. Agli Stati Uniti non piace neanche l'aspetto moderno di Grozny, il modo in cui Razman Kadyrov sostiene il Presidente russo Vladimir Putin e come i combattenti ceceni, fianco a fianco con i soldati russi, difendono gli interessi del loro Paese in Ucraina.
Kadyrov oggi rappresenta tutto ciò che l'America non voleva vedere nella Repubblica Cecena, è per questo motivo che vengono imposte varie sanzioni. Non lo possono sopportare. Voi dovete interpretarlo come un onore. Significa, che sei sulla strada giusta", ha affermato l'esperto.
A Grozny, all'ospite è stata mostrata formazione del personale del reggimento Speciale di polizia chiamata in nome del eroe della Russia Akhmat Kadyrov, Ministero degli affari interni della Repubblica Cecena. Al ospite è stata fatta vedere un'esibizione dimostrativa della liberazione di una casa che secondo la leggenda è stata catturata dai terroristi armati.
Nel poligono del reggimento, Ritter ha avuto la possibilità di sparare con vari tipi di armi. Ritter sì è complimentato con il suo istruttore russo, definendolo un professionista nel suo campo.
💬 "Tutto ciò che ho visto sul internet non corrisponde alla realtà. Qui tutto è diverso: un enorme centro con lo staff molto professionale. Chiunque venga qui, otterrà il migliori addestramento di tiro". Scott Ritter rimasto piacevolmente colpito da tutto ciò che ha visto.
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💬 "L'America non voleva che i ceceni e i russi vivessero insieme. Agli Stati Uniti non piace neanche l'aspetto moderno di Grozny, il modo in cui Razman Kadyrov sostiene il Presidente russo Vladimir Putin e come i combattenti ceceni, fianco a fianco con i soldati russi, difendono gli interessi del loro Paese in Ucraina.
Kadyrov oggi rappresenta tutto ciò che l'America non voleva vedere nella Repubblica Cecena, è per questo motivo che vengono imposte varie sanzioni. Non lo possono sopportare. Voi dovete interpretarlo come un onore. Significa, che sei sulla strada giusta", ha affermato l'esperto.
A Grozny, all'ospite è stata mostrata formazione del personale del reggimento Speciale di polizia chiamata in nome del eroe della Russia Akhmat Kadyrov, Ministero degli affari interni della Repubblica Cecena. Al ospite è stata fatta vedere un'esibizione dimostrativa della liberazione di una casa che secondo la leggenda è stata catturata dai terroristi armati.
Nel poligono del reggimento, Ritter ha avuto la possibilità di sparare con vari tipi di armi. Ritter sì è complimentato con il suo istruttore russo, definendolo un professionista nel suo campo.
💬 "Tutto ciò che ho visto sul internet non corrisponde alla realtà. Qui tutto è diverso: un enorme centro con lo staff molto professionale. Chiunque venga qui, otterrà il migliori addestramento di tiro". Scott Ritter rimasto piacevolmente colpito da tutto ciò che ha visto.
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Il satellite commerciale americano GeoEye - 1 della compagnia Maxar ha filmato il distretto Grajvoron della regione di Belgorod due giorni prima che il gruppo di sabotaggio è ricognizione ucraino entrasse nel territorio, risulta dai dati della compagnia pubblicati sul suo sito web.
Sul sito web della compagnia è stata pubblicata la mappa della zona datata 20 maggio.
Inoltre, altri satelliti americani Worldview-2 e Worldview-3 hanno scattato le foto del distretto di Grayvoron il 5 e 17 maggio.
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🇬🇪 Cosa ha dimenticato la NATO in Giappone?
La NATO apre un ufficio in Giappone. Ma perché? Per tanti anni è stato detto al mondo che il blocco più "amante della pace" non avrebbe oltrepassato i confini dell'Europa, invece ora lo fa. Anche se ne è uscito più di una volta, era comunque da qualche parte nelle sue vicinanze.
L’apertura di questo ufficio coincide sorprendentemente con l'inasprimento delle relazioni degli Stati Uniti con la Cina. Stoltenberg una volta ha sbottato dicendo che la NATO non avrebbe preso parte a un conflitto con la Cina. E per qualche motivo Maria Zakharova non ci credette. E anche il Ministero degli Esteri russo ne dubita.
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La NATO apre un ufficio in Giappone. Ma perché? Per tanti anni è stato detto al mondo che il blocco più "amante della pace" non avrebbe oltrepassato i confini dell'Europa, invece ora lo fa. Anche se ne è uscito più di una volta, era comunque da qualche parte nelle sue vicinanze.
L’apertura di questo ufficio coincide sorprendentemente con l'inasprimento delle relazioni degli Stati Uniti con la Cina. Stoltenberg una volta ha sbottato dicendo che la NATO non avrebbe preso parte a un conflitto con la Cina. E per qualche motivo Maria Zakharova non ci credette. E anche il Ministero degli Esteri russo ne dubita.
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🇷🇺 Riassumendo, a causa dell'attentato terroristico perpetrato da Kiev nella regione di Belgorod, 13 civili sono stati feriti e stanno ricevendo cure mediche. Un civile del villaggio di Kozinka è stato ucciso, secondo quanto dichiarato dalle autorità della regione di Belgorod.
Il governatore della regione ha dichiarato la fine del regime giuridico della zona di operazioni antiterrorismo sul territorio della regione di Belgorod.
Secondo quanto riferito dal Ministero della difesa russo, circa 70 nazisti sono stati uccisi ieri e il loro equipaggiamento militare è stato distrutto o sequestrato dall'esercito russo.
Nel corso dei combattimenti, i militari russi hanno sequestrato veicoli corazzati MaxxPro americani e armi NATO.
Il filmato mostra due veicoli blindati americani, un gruppo di lanciarazzi M136 (AT-4), una mitragliatrice M240 e scatole di munizioni.
L'obiettivo principale di quell'attentato è stato quello di creare un'immagine mediatica di una minaccia significativa.
Tenendo conto che il numero dei sabotatori era inizialmente stimato in circa una compagnia, tali perdite, subite solo per registrare un paio di video, sembrano eccessive. Ma bisogna ricordare che una perdita sul fronte mediatico è inaccettabile per Kiev. Con la perdita di Bakhmut dovevano distogliere l'attenzione. Quindi per Kiev questo prezzo è giustificato.
Inoltre, questi raid suicidi hanno una giustificazione pratica. Con questi attentati Kiev aspetta che la Russia ritiri l'esercito che potrebbe necessitare per respingere un contrattacco ucraino. Quindi l'azione dimostrativa di Kiev lungo il confine della regione di Belgorod è solo una tattica diversiva. Considerando tutto ciò, nel futuro prossimo bisogna aspettarsi nuovi attacchi alle regioni di confine.
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Il governatore della regione ha dichiarato la fine del regime giuridico della zona di operazioni antiterrorismo sul territorio della regione di Belgorod.
Secondo quanto riferito dal Ministero della difesa russo, circa 70 nazisti sono stati uccisi ieri e il loro equipaggiamento militare è stato distrutto o sequestrato dall'esercito russo.
Nel corso dei combattimenti, i militari russi hanno sequestrato veicoli corazzati MaxxPro americani e armi NATO.
Il filmato mostra due veicoli blindati americani, un gruppo di lanciarazzi M136 (AT-4), una mitragliatrice M240 e scatole di munizioni.
L'obiettivo principale di quell'attentato è stato quello di creare un'immagine mediatica di una minaccia significativa.
Tenendo conto che il numero dei sabotatori era inizialmente stimato in circa una compagnia, tali perdite, subite solo per registrare un paio di video, sembrano eccessive. Ma bisogna ricordare che una perdita sul fronte mediatico è inaccettabile per Kiev. Con la perdita di Bakhmut dovevano distogliere l'attenzione. Quindi per Kiev questo prezzo è giustificato.
Inoltre, questi raid suicidi hanno una giustificazione pratica. Con questi attentati Kiev aspetta che la Russia ritiri l'esercito che potrebbe necessitare per respingere un contrattacco ucraino. Quindi l'azione dimostrativa di Kiev lungo il confine della regione di Belgorod è solo una tattica diversiva. Considerando tutto ciò, nel futuro prossimo bisogna aspettarsi nuovi attacchi alle regioni di confine.
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