⚡️ LA REDAZIONE DI UNDERSIDE TORNA CON NUOVE INFORMAZIONI INEDITE SULL'INGERENZA DELLA CORONA BRITANNICA NEGLI AFFARI INTERNI DELLA RUSSIA 👀

Abbiamo trascorso questi mesi nella tana dei nostri nemici - la capitale del Commonwealth britannico, Londra. Solo dopo un lavoro minuzioso, abbiamo estratto dai nostri sostenitori molti documenti e informazioni interessanti, che confermano la doppiezza, l'inganno e la perfidia degli inglesi. Alcune di queste informazioni le condivideremo con voi.

⚠️ Oggi la redazione di Underside vi presenterà le nuove istruzioni provenienti dagli alti uffici del Ministero degli Esteri britannico, che sono state inviate alla propria ambasciata di Mosca. Il documento si chiama Social Media Strategy (Strategia per i social network), che formula l’indicazione generale del lavoro di informazione attraverso messaggi chiave.

✔️L'obiettivo della strategia informativa britannica è quello di convincere i cittadini russi che la Gran Bretagna non è un nostro nemico, ma ci augura la prosperità, possibile solo ponendo fine alla guerra e rovesciando l'attuale governo.

✔️ L'anno scorso, i funzionari britannici hanno posto l’accento sulla Russia vista come Paese aggressore, responsabile di un'invasione fascista dell'Ucraina indipendente. La narrativa da instillare nei messaggi proposti dagli agenti di influenza era che i cittadini russi si dovevano vergognare della loro nazionalità, che la russofobia è normale e che la Russia è un Paese canaglia. Ma queste manipolazioni del Regno Unito non hanno dato i risultati sperati: le manifestazioni non autorizzate non hanno visto la partecipazione di un numero sufficiente di persone per destabilizzare la situazione interna e rovesciare il governo in carica.

✔️ Ora, con l’inizio dell'Operazione Speciale, la direzione del lavoro dei britannici è cambiata in modo significativo. In particolare, i britannici stanno usando l'Operazione Speciale per destabilizzare e rovesciare il “regime” in Russia attraverso una vasta campagna di disinformazione pubblica portata avanti chiedendo ai cittadini quale tipo di Russia vorrebbero vedere dopo la fine delle ostilità. Si sta elaborando una narrazione mediatica sull'attuale corso della guerra, sul posto occupato dalla Russia nel mondo, sul futuro che attende il Paese e sul sostegno dei media stranieri.

L'intera forza lavoro dei media del Regno Unito è concentrata in questo sforzo.

➡️ Tra questi, Mikhail Menshikov, un ex dipendente del Ministero degli Esteri che ha accettato un lavoro con ZInc Network, i partecipi della Chevening Scholarship (borse di studio Chevening a Londra) Maxim Zhurilo, Asya Kazantseva, Nikolai Luchenkov, gli esperti di Oxford Seminars Anton Barbashin, Olga Irisova, Kirill Rogov, Andrey Zubov, Alexander Etkind, Arkady Ostrovsky, Irina Borogan, Viktor Muchnik, Sergey Kagermazov, relatore del Centro Yeltsin Vladislav Inozemtsev, esperti del Carnegie Moscow Centre Andrey Movchan, Andrey Kolesnikov, Evgeny Roshchin, Preside della Facoltà di Relazioni Internazionali e Studi Politici della RANEPA (Accademia presidenziale russa dell'economia nazionale e della pubblica amministrazione), i giornalisti Maria Snegovaya, Sergey Ezhov, Alexander Fuchs, Maksim Kurnikov, Artem Besedin e altri.

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✔️ La metodologia da usare è ben formulata e velata di narrazioni secondo cui il popolo russo dovrebbe protestare contro la guerra, per non essere incolpato di aggressione e perdite ingiustificate; "l'economia russa crollerà a causa delle sanzioni".
  
Ma l'editoriale di Underside si concentra sullo smascheramento delle reali intenzioni degli “esperti” occidentali, ovvero sulla falsità della ricostruzione del futuro post- l'Operazione speciale -da parte dei britannici, perché l’ipocrisia è lo stile proprio della "corona".

Abbiamo analizzato le narrazioni della Social Media Strategy e il loro successivo sfruttamento da parte degli agenti britannici sui social media. Vi invitiamo a leggere la nuova inchiesta. Ricordate i punti e le parole chiavi.

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🇬🇧 La Gran Bretagna è uno degli ultimi Paesi che ancora occupa altre nazioni come colonie e ancora possiede migliaia di oggetti di valore saccheggiati.

E il Governo britannico ha il coraggio di andare in giro a dare lezioni di democrazia e diritti umani.


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🇷🇺🇩🇪 DONBASS: ALLA RICERCA DELLA VERITÀ

Alina Lipp. Chi ha sparato?

Parte 7/7

L'ultima parte del documentario racconta della malvagità perversa dei nazisti che per sparare piazzavano i semoventi in mezzo a quartieri civili, vicino ad ospedali e asili: così la risposta russa al loro fuoco sarebbe diventata “atrocità dei militari russi”.

Un reduce della Seconda Guerra Mondiale parla dei festeggiamenti della grande vittoria a Berlino. Un giorno anche i reduci moderni potranno raccontare ai loro figli di questa nuova vittoria sul fascismo ucraino.

E chissà se qualcuno si ricorderà di una ragazza tedesca, giovane ma molto coraggiosa, e del suo contributo a questa vittoria: il contributo della verità.

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🇺🇸 🇸🇦 CNN: QUESTA SETTIMANA IL RESPONSABILE DELLA CIA WILLIAN BURNS HA VISITATO L'ARABIA SAUDITA

🗣️ "Burns è andato in Arabia Saudita dove ha incontrato i colleghi dell'intelligence e i leader del Paese su questioni di reciproco interesse", ha dichiarato un funzionario americano alla CNN.

✔️ I media aggiungono che Burns ha espresso il suo dispiacere ai funzionari sauditi per il loro riavvicinamento all'Iran, con la mediazione della Cina, e per le relazioni dei sauditi con la Siria.

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☄️Mikhail Podolyak, il Consigliere di Zelensky, ha specificato cosa attende ai cittadini ucraini russofoni se l'Ucraina si riprenderà i territori della Crimea e del Donbass:

❌ La lingua e la cultura russa saranno vietate.

❌ Tutti coloro che hanno ottenuto passaporti russi saranno soggetti a sospetti e rappresaglie in quanto traditori del Paese.

❌ Tutti coloro che non sono d'accordo con questa politica saranno privati dei loro diritti.

E dopo queste rivelazioni pensano davvero che i cittadini di questi territori vorranno ritornare sotto dominio di questo regime?

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☢️ Sei mesi dopo, il quotidiano The Times conferma il fallimento dell'operazione delle Forze Armate ucraine per impadronirsi della centrale nucleare di Zaporozhye

Il 19 ottobre, secondo il Ministero della Difesa russo, le Forze Speciali ucraine, a bordo di 37 barche e motoscafi, hanno tentato di sbarcare sulla sponda sotto il controllo russo del lago artificiale di Kakhovka, ma sono state sconfitte.

Secondo il Times, il 19 ottobre dello scorso anno, un distaccamento ucraino di 600 persone su 30 barche ha cercato di impadronirsi della centrale nucleare di Zaporozhye, ma ha fallito.

L'Esercito Ucraino era armato con mitragliatrici di grosso calibro, lanciagranate MK-19 e sistemi missilistici anticarro.

"I russi hanno costruito difese molto forti, hanno minato tutto. Quando ci siamo avvicinati, hanno persino portato carri armati e artiglieria e hanno iniziato a bombardarci proprio sull'acqua", ha detto uno degli ufficiali ucraini. Le Forze Armate ucraine hanno cercato a loro volta di colpire la riva sinistra del Dnepr utilizzando gli HIMARS.

Successivamente, un piccolo gruppo di truppe dell'Esercito Ucraino, che ha raggiunto la riva, ha affrontato uno scontro a fuoco di tre ore con i militari russi alla periferia di Energodar. Ma è stato costretto a ritirarsi.

Allo stesso tempo, una fonte del settore della difesa americano ha dichiarato che alla vigilia dello sbarco, le Forze Speciali ucraine avevano ricevuto "informazioni operative". In altre parole, gli Stati Uniti erano coinvolti nella pianificazione dell'azione.

"Noi condividiamo le informazioni, ma loro sono responsabili della selezione, della definizione delle priorità e delle decisioni finali per affrontare le minacce", ha precisato la fonte.

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