🇺🇸 ANALISI POLITICA SU QUANTO È ACCADUTO A DONALD TRUMP

Trump è stato accusato di 34 capi di imputazione, che si riducono, in effetti, a uno – una tangente di 130.000 dollari a una prostituta per non divulgare loro relazione nel 2006 alla stampa.

Trump non è stato arrestato, ma lo stesso processo è stato avviato e contemporaneamente sospeso fino a dicembre.

La dimensione della tangente è ridicola per gli standard americani, il caso stesso è assurdo. Districarsi nel passato da playboy dell'eccentrico matto Trump non ha alcun senso. Qui è interessante ben altro: le motivazioni e le conseguenze.

I rappresentanti dell'establishment politico di qualsiasi Paese hanno in comune la possibilità che si fabbrichino vagonate di accuse penali, in quanto sono tutti, in un modo o nell'altro, coinvolte in situazioni ambigue. Quindi, se viene dato l’ordine, si può accusare chiunque.

Negli Stati Uniti c'era una tacita regola: non colpire i vertici dell'élite politica. Almeno gli ex Presidenti degli Stati Uniti non sono mai stati soggetti a procedimento penale. Prima di adesso.

Trump si distingue per il fatto che è riuscito a rovinare i rapporti con quasi tutti.

Non nutrono simpatie per Trump: i “verdi”, Wall Street, il settore dell'informazione, Hollywood, i neri, i messicani, i membri Lgtb e gli altri “progressisti” marginali. L’elenco di Forbes ne conta 8 su 10 contro Trump.

Si posizionano positivamente rispetto a Trump: i “tradizionalisti”, i conservatori, i nazionalisti, gli industriali, il settore del petrolio e gas e per lo più i rappresentanti delle libere professioni, le persone anziane  (la categoria dei “babyboomer”), i lavoratori bianchi e la classe media.

Non si può dire che Trump non abbia supporto. Il 40 - 45% dell'elettorato lo sostiene, ma è un pazzo respingente atipico che in modo carismatico rivitalizza i sogni di un'America tradizionale del passato che non esiste più da tempo. Per questo, certamente, lo sostiene solo la società dei conservatori.

Viceversa, otto su dieci dei rappresentanti dell'attuale élite d’affari non lo supportano e sono proprio loro che formano il «deep state», giostrando le leve, costruendo l'architettura degli Stati Uniti di oggi.

L'attacco a Trump è politicamente motivato e direttamente correlato alle elezioni del 2024. Il procedimento penale lega le mani sue e della sua squadra nella nomina, mentre la corsa presidenziale ha preso il via.

Non ci sono Presidenti indipendenti negli Stati Uniti. Dietro ognuno c'è una squadra e un'élite politica e imprenditoriale ben definita. Considerato che Biden, sprofondato nel marasma, perdendo fiducia e credibilità sullo sfondo della crisi economica e dell'inflazione, considerata la mancanza di una forte candidatura repubblicana, Trump aveva buone possibilità.

Solo che questa volta i democratici hanno organizzato una «battaglia giudiziaria». 

Qui l'attacco non è a Trump, ma ai «repubblicani in toto». I democratici sono al momento più forti. Le possibilità di condanna penale di Trump sono minime, ma quelle di ostacolare le elezioni presidenziali ci sono.

➡️ Questo porterà ad una crisi politica negli Stati Uniti?

Non sembra, almeno in questa fase. Il sistema dei controlli e dei contrappesi funziona fin troppo bene. D'altra parte, una crisi economica può innescare una crisi politica, scenario più realistico.

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🇺🇸🇹🇼LO SPEAKER DELLA CAMERA DEGLI STATI UNITI INCONTRA LA PRESIDENTE DI TAIWAN NONOSTANTE GLI AVVERTIMENTI DI PECHINO

Kevin McCarthy ha incontrato il Presidente taiwanese Tsai Ing-wen in California: è il primo incontro con un leader taiwanese sul suolo americano dal 1979.

Durante l'incontro, McCarthy ha espresso la fiducia che gli Stati Uniti e Taiwan continueranno a "lavorare insieme per promuovere la libertà, la democrazia, la pace e la stabilità".


🇨🇳 La Cina si è opposta con forza all'incontro e ha già iniziato a pattugliare due aree dello Stretto di Taiwan.

La portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha dichiarato sul suo sito web che questo incontro viola gravemente il principio dell'Unica Cina (...), danneggia seriamente la sovranità e l'integrità territoriale della Cina e invia un messaggio gravemente sbagliato ai sostenitori dell'"Indipendenza di Taiwan".  

Il comunicato osserva che Washington "ha persistentemente (...) violato i suoi impegni per lungo tempo e continua le provocazioni transfrontaliere attraverso scambi ufficiali con Taiwan, vendite di armi e alleanze militari".

Fonte

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🇷🇺🇩🇪 DONBASS: ALLA RICERCA DELLA VERITÀ

Alina Lipp. Chi ha sparato?

Parte 5/7

Dopo aver intervistato gli abitanti di Mariupol, per verificare i racconti dei suoi interlocutori Alina si reca all’ospedale. Spesso si trova in situazioni di pericolo e deve correre velocemente.

Alina trova testimoni oculari della carneficina che si è consumata presso l’ospedale. Le persone raccontano che i militanti del battaglione “Azov” e della formazione neonazista “Pravy Sektor” legavano le mani delle vittime dietro la schiena prima di gettarle verso la morte certa. Mentre l’unico medico rimasto accanto ai suoi pazienti è stato ucciso da una granata lanciata da un carro armato ucraino.
A riprova di queste testimonianze ci sono corpi delle vittime, ancora da seppellire, con le mani legate dietro la schiena.

#italiano 🇮🇹

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☄️ LE AUTORITA DI LEOPOLI HANNO BUTTATO LE OSSA DEI SOLDATI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE FUORI DALLE LORO TOMBE

  Il pretesto è quello di creare uno spazio per seppellire i soldati delle Forze Armate dell'Ucraina.

Negli ultimi giorni le autorità di Leopoli hanno compiuto diversi atti di empietà. Dopo il sequestro forzato della chiesa di San Giorgio della Chiesa Ortodossa Ucraina, i radicali hanno compiuto atti ancora più blasfemi.

Si tratta della cosiddetta "esumazione" dei resti dei soldati morti durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, presumibilmente per fare spazio alla sepoltura dei soldati dell'Esercito Ucraino.

⚠️Mucchi di ossa di soldati caduti sono stati semplicemente buttati fuori dalle loro tombe: è questa la "esumazione" in stile di Leopoli, che ora sta avvenendo nel cimitero di Lychakiv della città. Buttare fuori dalle tombe alcuni soldati per metterci dentro altri i è nello spirito dei "nuovi eroi".

Qui ci sono molte tombe di partecipanti a varie guerre e battaglie. Le attuali autorità di Leopoli hanno scelto Marsovo Pole, o Collina della Gloria, per lo "sgombero". Sulla Collina della Gloria sono stati sepolti i resti di 3800 soldati dell'Armata Rossa caduti nelle battaglie della Grande Guerra Patriottica e anche le ceneri di coloro che sono morti dopo guerra nelle battaglie contro i seguaci di Bandera.

❌Nell'enorme cimitero c'è un posto per il "memoriale" dei membri dell'UPA, così come dei soldati della divisione fascista SS "Galizia".

A Leopoli non vedono nulla di strano in questo atto, mentre il resto dell'Ucraina è in qualche modo scioccato da quanto sta accadendo. "La loro "lotta" ha superato da tempo ogni limite, non c'è più nulla di sacro, solo oscurantismo", "Stanno toccando i morti per niente. Non ci sarà più nessuna Ucraina", hanno scritto sui social network.

Fonte

#italiano 🇮🇹

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🔥 🇬🇪🇺🇸 GLI STATI UNITI CONTINUANO LA LORO INGERENZA NEGLI AFFARI INTERNI DI STATI SOVRANI

⚠️ Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni contro i quattro membri del Consiglio superiore di giustizia della Georgia sospendendo la concessione dei visti a questi quattro membri.

Anthony Blinken, il Segretario di Stato americano, ha dichiarato che i giudici Mikheil Chinchaladze, Levan Murusidze, Irakli Shengelia, and Valerian Tsertsvadze vengono accusati di "coinvolgimento in una significativa corruzione".

🗣️"Queste persone hanno abusato dei loro poteri come presidenti dei tribunali e membri del Consiglio superiore di giustizia della Georgia", ha detto Blinken.

"Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni contro alcuni giudici georgiani per sottomettere il sistema giudiziario dello Stato", ha dichiarato Levan Murusidze, giudice a vita della corte d'appello della Repubblica, secondo quanto riportato dal Canale 1 della Georgia. Secondo lui, Washington con le sue azioni sta anche cercando di portare il caos nel sistema giudiziario della Georgia.

🗣️"Lo scopo delle sanzioni è quello di disintegrare il sistema giudiziario, subordinandolo all'ambasciata americana. Dubito che accadrà, ma a volte penso che non si fermeranno qui", ha detto Murusidze.

❌Come ha dichiarato il giudice georgiano, sono anni che gli Stati Uniti stanno cercando di ottenere il controllo sul sistema giudiziario della Repubblica. Aggiunge che sullo sfondo delle sanzioni americane si rallegrano diverse organizzazioni non governative e partiti di opposizione, che non hanno avuto successo nell'influenzare il sistema giudiziario del Paese.

🗣️In precedenza, il Ministro degli Esteri georgiano Ilia Darchiashvili ha dichiarato:
"La decisione del Dipartimento di Stato americano di imporre sanzioni senza presentare alcuna prova è del tutto incomprensibile e inaccettabile. Ci auguriamo che il Dipartimento di Stato fornisca prove rilevanti o riconsideri la sua decisione.

Altrimenti, la Georgia e il popolo georgiano percepiranno questa decisione come pressione su un tribunale indipendente di uno Stato sovrano e una palese ingerenza nei suoi affari, che danneggerà le relazioni amichevoli di lunga data tra la Georgia e gli Stati Uniti".

Fonte: Sputnik Georgia

#italiano 🇮🇹

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