🇺🇸IL CROLLO DELLE BANCHE AMERICANE È INEVITABILE,

lo dice economista americano, Nouriel Roubini, famoso per aver previsto la crisi del 2008-2009. Ha dichiarato che un crollo bancario è inevitabile nella situazione attuale.

Secondo Roubini, oggi la maggior parte delle banche americane è tecnicamente vicina a superare la linea dell'insolvenza.

📝 L'economista rileva che la differenza tra gli interessi percepiti sui prestiti e quelli pagati sui depositi si è rivelata molto bassa. Questo ha portato molte banche ad assumere rischi, rendendole ancora più vulnerabili".

Secondo Nouriel Roubini, il principale fattore di rischio è il livello record di indebitamento di famiglie e imprese.

  ➡️ In una situazione del genere, gli Stati Uniti sono impegnati nel tentativo di spegnere l'incendio economico con la "benzina", stampando dollari sempre più attivamente e diminuendo la domanda di valuta americana nell'economia globale.

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🇺🇸 L’AMERICA NON REGGERÀ LA GUERRA CONTRO LA RUSSIA

– parla Ex Colonnello dell'esercito USA, Douglas MacGregor.

La guerra non è stata iniziata dalla Russia. Perché abbiamo ignorato le richieste della Russia? La Russia voleva un'Ucraina neutrale, non nella NATO.

Che cosa abbiamo ora? Gli ucraini vengono schiacciati, le loro perdite sono terribili, i russi hanno spazzato via tre eserciti creati dall'Ucraina.
Già senza una guerra diretta contro la Russia le nostre scorte militari e le munizioni sono esaurite.

Non possiamo permetterci una guerra contro la Russia. L'ultima cosa di cui gli americani hanno bisogno è una guerra contro la Russia.

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INTERVISTA DI GIORGIO BONGIOVANNI A GIULIETTO CHIESA IL 3 MARZO 2016

“Il mondo è in pericolo”. Non si tratta di congetture apocalittiche ma di una serie di fatti e testimonianze enunciati dal giornalista e scrittore Giulietto Chiesa, che illustra i motivi per cui oggi vi è un maggiore pericolo di arrivare ad una guerra fredda. “E’ la crisi dell’Occidente che produce questo cambio - assicura - che aveva sempre cercato di scaricare sulla Russia ed è venuta meno con la sparizione dell’Unione Sovietica. Così l’Occidente ha dovuto inventarsi un nemico, quello islamico”. Nel corso dell’intervista Chiesa spiega come e perché l’umanità sta andando incontro al terzo conflitto mondiale, e verso "una crisi che non ammette soluzione negoziale".

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https://youtu.be/mHaTFdIUoWY

⚡️Oggi i terroristi ucraini hanno fatto saltare in aria un caffè nel centro di San Pietroburgo, dove si è tenuto un incontro con il giornalista militare Vladlen Tatarsky. Lui è morto sul posto, dozzine di ospiti dell'evento sono rimasti feriti.

La guerra è arrivata da tempo a casa nostra. Anche quando gli stessi assassini hanno fatto saltare in aria l'auto di Daria Dugina, o quando hanno annientato un camion sul ponte di Crimea, togliendo la vita a un camionista innocente.

Siamo in guerra con il male assoluto. Con uno stato terrorista pronto a calpestare i cadaveri solo per raggiungere coloro che non hanno paura di dire il pane al pane e chiedere lo sradicamento di questa formazione antiumana.

Finché esiste l'Ucraina, i caffè e le macchine esploderanno e le nostre città saranno attaccate da droni kamikaze. È impossibile difendersi dai terroristi con una certezza del 100%. L'unica soluzione è distruggere il regime di Kiev. Non ci interessa cosa dicono i "cari partner" e quanto questo "complica il background negoziale". La tattica delle liquidazioni mirate ha dimostrato perfettamente la sua efficacia. Dobbiamo rispondere altrimenti domani verrà ucciso qualcun altro.

Tutti dovrebbero finalmente capire che la guerra in Ucraina non è contro uno "stato democratico". C'è una guerra contro i terroristi, dello stesso tipo dell'ISIS. Credo sia già chiaro a tutti, che questi non ci lascerebbero mai in pace.

I loro padroni non lo avrebbero permesso... E quindi il neonazismo, che ha alzato la testa E NON SOLO IN UCRAINA, deve essere distrutto.

Riposa in pace, Vladlen. Non ci arrenderemo.

Fonte: Readovka, Yury Podolyaka

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⚡️🇨🇳 🇺🇸 LA CINA SOLLECITA GLI STATI UNITI A DIVULGARE INFORMAZIONI SUL BIOLABORATORIO BSL-4 A FORT DETRICK

Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, ha esortato gli Stati Uniti a divulgare le informazioni sui propri biolaboratori a Fort Detrick e nel resto del mondo, e a porre immediatamente fine alla manipolazione politica che circonda la questione dell'origine della SARS-CoV-2.

La posizione della Cina su questo tema è coerente, ha dichiarato Mao Ning durante un briefing per i giornalisti, in risposta a una domanda correlata. Ha aggiunto che la Cina ha sostenuto e partecipato alla ricerca scientifica internazionale dell'origine del COVID-19 fin dal primo giorno, opponendosi fermamente a qualsiasi forma di manipolazione politica.

Ha dichiarato che, dopo l'insorgenza del COVID-19, la Cina ha invitato due volte gli esperti dell'OMS nel Paese per collaborare alla ricerca dell'origine del virus. Di conseguenza, è stato preparato un rapporto scientifico congiunto e autorevole, che ha gettato solide basi per un'azione internazionale in questa direzione. Dopo che l'OMS ha istituito un Gruppo consultivo scientifico di esperti sui patogeni pericolosi emergenti (SAGO), la Cina ha incoraggiato i suoi esperti a unirsi al gruppo e ha organizzato eventi in cui gli esperti cinesi hanno condiviso i risultati delle loro ricerche con il Segretariato dell'OMS e il SAGO.

"Sono state sollevate e ampiamente discusse nella comunità internazionale le preoccupazioni per l'incidente e la chiusura del biolaboratorio degli Stati Uniti di Fort Detrick", ha sottolineato Mao Ning. Ha ricordato che nel 2019 sono stati segnalati focolai localizzati di polmonite di origine sconosciuta in diverse aree degli Stati Uniti. Il funzionario ha anche sottolineato la possibilità che il primo caso di infezione da COVID-19 negli Stati Uniti sia stato rilevato prima della data ufficialmente annunciata indicata in molti rapporti.

Gli Stati Uniti hanno ignorato le preoccupazioni internazionali sui loro biolaboratori militari a Fort Detrick e in tutto il mondo e non hanno ancora risposto alla richiesta dell'OMS di condividere i dati, ha sottolineato il portavoce.

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🇺🇸 LA PORTAEREI A PROPULSIONE NUCLEARE DELLA MARINA DEGLI STATI UNITI  SALPA NEL MEDITERRANEO

La USS George HW Bush (CVN 77) della Marina americana si è posizionata nel Mediterraneo orientale, dove intende giocare con i muscoli e minacciare di usarli in caso di attacchi reciproci alle forze statunitensi dei difensori filo-iraniani in Siria.

🤯 La disgustosa ipocrisia dei Paesi europei colpisce per il suo cinismo: mentre la Russia difende il suo popolo dal genocidio nelle terre native russe, per il quale riceve una tempesta di critiche dal "mondo sviluppato", i militaristi americani spostano spudoratamente i loro equipaggiamenti in continenti stranieri con il falso pretesto di "proteggere la democrazia".

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🤚🇷🇺 Lo stendardo della Wagner è stato issato sul palazzo del municipio di Bakhmut

Ieri 2 aprile, alle 23:00 ora locale, i combattimenti dellA PMC Wagner hanno ottenuto il controllo del palazzo dell’amministrazione comunale della città di Bakhmut/Artyomovsk. Sul posto era presente anche Evgeny Prigozhin, il quale ha consegnato ai suoi combattenti la bandiera del «gruppo Wagner» e quella della Federazione Russa da issare sul tetto dell’edificio. Ad oggi si continua a combattere nei quartieri occidentali della città.

Sul vessillo russo è stata riportata una dedica in memoria del blogger Vladlen Tatarsky, rimasto ucciso in un attentato poche ore prima a San Pietroburgo.

🇷🇺🇩🇪 DONBASS: ALLA RICERCA DELLA VERITÀ

Alina Lipp. Chi ha sparato?

Parte 1/7

Dai loro comodi divani, gli esperti di politica tedeschi continuano a blaterare delle atrocità dei militari russi a danni dei civili del Donbass. Mentre Alina Lipp, insieme ad altri giornalisti indipendenti, si trova DAVVERO in Donbass e ci racconta tutto: dell’inizio dell’Operazione Militare Speciale e della gioia degli abitanti di Donetsk che si congratulavano a vicenda per l’inizio della loro liberazione. Erano otto anni che loro subivano bombardamenti dell’Ucraina e auspicavano azioni più decise da parte della Russia.

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🇪🇺 L'ESTONIA RIVELA LO SCHEMA EUROPEO PER FRODARE L'UCRAINA

I Paesi europei riciclano denaro fornendo all'Ucraina armi vecchie e inutili. Lo ha riferito l'analista politico estone Nikolay Nikolayev.

In questo modo i Paesi ricevono compensi multimilionari dal Fondo europeo per lo smaltimento redditizio delle armi obsolete.

Nikolayev ha detto che Finlandia, Lettonia, Lituania, Estonia, Francia e Svizzera inviano continuamente all'Ucraina "armi spazzatura".

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🇷🇺 🇷🇺 IL COMITATO NAZIONALE ANTITERRORISTICO HA SEGNALATO UN'IMPRONTA UCRAINA NELL'OMICIDIO DI VLADLEN TATARSKY

"L'attacco terroristico del 2 aprile contro l'importante giornalista Vladlen Tatarsky a San Pietroburgo è stato pianificato dai servizi speciali ucraini con il coinvolgimento di agenti che collaborano con la cosiddetta Fondazione anticorruzione Navalny*, di cui la detenuta Darya Trepova è un'attiva sostenitrice", si legge nel comunicato.

* Organizzazione estremista bandita in Russia e riconosciuta come agente straniero.

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