Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
🖼️ Alcuni scatti della manifestazione per la liberazione dei prigionieri politici in Ucraina organizzata dal comitato di solidarietà con i comunisti e gli antifascisti perseguitati in Ucraina.
Durante l'iniziativa sono stati letti i saluti dei fratelli Kononovich e del partito Borotba.
Tra i tanti interventi ci sono stati quelli della Banda Bassotti, Alberto Fazolo, comitato solidarietà con la Bielorussia, Anti imperialist front.
Il nostro Vincenzo Lorusso di Donbass Italia ha fatto un meraviglioso ed emozionante intervento 👏👏👏
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Durante l'iniziativa sono stati letti i saluti dei fratelli Kononovich e del partito Borotba.
Tra i tanti interventi ci sono stati quelli della Banda Bassotti, Alberto Fazolo, comitato solidarietà con la Bielorussia, Anti imperialist front.
Il nostro Vincenzo Lorusso di Donbass Italia ha fatto un meraviglioso ed emozionante intervento 👏👏👏
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Forwarded from Clara Statello - Canale Ufficiale
Ecco alcuni momenti dell'intervento di Vincenzo Lorusso di Donbass Italia.
https://youtu.be/6dMHYe181OE
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24 Marzo 2023 Pantheon Roma contro l'invio delle armi a Kiev, contro il nazismo del regime di Kiev
scrive il Washington Post
Le 'fondamenta del dollaro' degli Stati Uniti si stanno sgretolando. Negli ultimi 20 anni, gli USA hanno gonfiato il debito pubblico da 6,5 a 31,5 trilioni di dollari, nel tentativo di contrastare la crisi finanziaria. Dozzine di Paesi sono diventati "dollarodipendenti", e dove ci sono i dollari, ci sono i pezzi di carta non garantiti (solo una parte è garantita).
Se si osserva la tendenza e le prospettive del dollaro o meglio della "carta verde sporca", sullo sfondo dell'Operazione Militare Speciale, la fiducia nella "valuta di riserva mondiale" sta rapidamente crollando.
Stanno già emergendo sistemi di pagamento internazionali al di fuori del sistema SWIFT (che è legato al dollaro).
L'intero impero del dollaro come valuta di riserva mondiale, presto inizierà a sgretolarsi a causa della perdita dello status di "affidabilità". Il motivo sono gli Stati Uniti, che hanno calpestato i diritti di proprietà pubblica e privata di cittadini stranieri che ne facevano l'uso.
Fonte
#italiano
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Forwarded from Vi racconto la Russia
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Relativamente alle munizioni all'uranio impoverito inglesi, che porteranno la pace in Ucraina, e agli "strani" casi di tumore tra i militari italiani che erano in missione in Afghanistan e nella ex Jugoslavia.
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☝️🇮🇷 TEHERAN È ESTREMAMENTE PREOCCUPATA PER LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI IN FRANCIA
Le autorità iraniane hanno commentato le proteste e gli scioperi di massa in Francia.
Secondo il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani, la Parigi ufficiale dovrebbe ascoltare l'opinione del popolo francese e abbandonare i "metodi barbari di violenza contro le persone che difendono i loro diritti democratici"
Fonte
#italiano🇮🇹
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Le autorità iraniane hanno commentato le proteste e gli scioperi di massa in Francia.
Secondo il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano Nasser Kanani, la Parigi ufficiale dovrebbe ascoltare l'opinione del popolo francese e abbandonare i "metodi barbari di violenza contro le persone che difendono i loro diritti democratici"
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#italiano
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21 marzo sono iniziate le manovre Sea Shield 2023 nelle acque territoriali rumene, nelle quali sono coinvolti 12 Paesi membri dell'Alleanza Nord Atlantica. Alle esercitazioni prendono parte circa tremila militari, diverse dozzine di navi della marina rumena e bulgara, 14 aerei del gruppo aereo combinato di Stati Uniti, Turchia, Romania e Francia.
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#italiano
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Agenzia Nova
Romania: al via l'esercitazione multinazionale Sea Shield, oltre 3 mila militari impegnati
Più di 3 mila militari provenienti dalla Romania e da dodici Stati alleati e partner partecipano, tra il 20 marzo e il 2 aprile, all'esercitazione...
Forwarded from Aviazione russa - Analisi Difesa
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📽 "Rispondiamo a coloro che stanno aspettando che la Russia finisca i missili con questo video dall'impianto Degtyarev.
Si noti solo un'officina per la produzione del complesso missilistico anticarro Kornet, completamente pieno di missili" - afferma il cronista di Zvezda TV
Si noti solo un'officina per la produzione del complesso missilistico anticarro Kornet, completamente pieno di missili" - afferma il cronista di Zvezda TV
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In Ucraina, nel villaggio di Babin, nella regione di Chernovtsi, l'amministrazione statale regionale, senza consultare il parere dei parrocchiani, ha deciso di trasferire il tempio della Chiesa ortodossa ucraina alla chiesa scissionista. In risposta, il priore della chiesa, l'arciprete Ioan Protsiuk, ha dichiarato che la comunità della parrocchia della Santa Ascensione rimane fedele alla Chiesa ortodossa ucraina guidata da Sua Beatitudine il Metropolita Onufry.
Ma l'apparato punitivo ucraino non si è preoccupato dell'opinione della comunità religiosa: proprio nel bel mezzo della funzione, gli agenti della polizia locale hanno iniziato a usare violenza contro l'arciprete Ionan solo perché continuava a svolgere il suo compito. Giudicando dalla reazione dei parrocchiani è chiaro che nessuno vuole vedere il cambio del priore nella propria chiesa natale - la gente è pronta a difendere l'arciprete disperatamente.
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#italiano
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👩👦👦 MARIA LVOVA-BELOVA, ACCUSATA DALLA CORTE PENALE INTERNAZIONALE, CHIARISCE LA QUESTIONE
(Doppiaggio e la traduzione è effettuata da eccezionale Mark Bernardini)
Nello streaming del Fronte Popolare, Maria Lvova-Belova, Commissario per i diritti dei bambini:
"QUESTI BAMBINI SI NASCONDEVANO NEGLI SCANTINATI, DOVEVAMO SALVARLI"
▪️È stato emesso un mandato d'arresto per aver allontanato i bambini dalla zona di guerra. L'evacuazione l’hanno chiamata deportazione e la custodia temporanea adozione. È importante notare che abbiamo evacuato solo bambini dei orfanotrofi che si trovavano li da 5-6 anni, che erano nei rifugi da molto tempo. I responsabili delle istituzioni ci hanno chiesto di evacuarli. Per otto anni i bambini sono stati in istituti che sono stati bombardati.
▪️I bambini per i quali abbiamo trovato dei tutori appartenevano a categorie difficili. Si trattava di bambini con molti fratelli e sorelle che non potevano essere separati o di bambini disabili. Questi non avevano alcuna possibilità di essere affidati a una famiglia nelle loro regioni d'origine.
▪️Prima di portarli via, li abbiamo trasferiti in un ospedale di Donetsk. Nessuno dei parenti si è fatto vivo per loro. Solo dopo li abbiamo trasferiti in una pensione nella regione di Mosca. In quel gruppo c'erano 31 bambini. Tre di loro sono stati prelevati dal padre e portati fuori dalla Russia. Non lo abbiamo impedito. Ne rimasero 28. 22 di loro sono stati affidati a famiglie adottive. Prima di ciò, abbiamo cercato a fondo tutti i parenti dei bambini. I sei bambini non volevano andare nelle famiglie. Ora sono seidicenni e vanno al collegio e vivono nei dormitori per gli studenti. Non abbiamo portato via nessuno con la forza. Questi bambini vivevano negli scantinati ed era il nostro dovere a salvarli e provedere per loro.
#italiano🇮🇹
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(Doppiaggio e la traduzione è effettuata da eccezionale Mark Bernardini)
Nello streaming del Fronte Popolare, Maria Lvova-Belova, Commissario per i diritti dei bambini:
"QUESTI BAMBINI SI NASCONDEVANO NEGLI SCANTINATI, DOVEVAMO SALVARLI"
▪️È stato emesso un mandato d'arresto per aver allontanato i bambini dalla zona di guerra. L'evacuazione l’hanno chiamata deportazione e la custodia temporanea adozione. È importante notare che abbiamo evacuato solo bambini dei orfanotrofi che si trovavano li da 5-6 anni, che erano nei rifugi da molto tempo. I responsabili delle istituzioni ci hanno chiesto di evacuarli. Per otto anni i bambini sono stati in istituti che sono stati bombardati.
▪️I bambini per i quali abbiamo trovato dei tutori appartenevano a categorie difficili. Si trattava di bambini con molti fratelli e sorelle che non potevano essere separati o di bambini disabili. Questi non avevano alcuna possibilità di essere affidati a una famiglia nelle loro regioni d'origine.
▪️Prima di portarli via, li abbiamo trasferiti in un ospedale di Donetsk. Nessuno dei parenti si è fatto vivo per loro. Solo dopo li abbiamo trasferiti in una pensione nella regione di Mosca. In quel gruppo c'erano 31 bambini. Tre di loro sono stati prelevati dal padre e portati fuori dalla Russia. Non lo abbiamo impedito. Ne rimasero 28. 22 di loro sono stati affidati a famiglie adottive. Prima di ciò, abbiamo cercato a fondo tutti i parenti dei bambini. I sei bambini non volevano andare nelle famiglie. Ora sono seidicenni e vanno al collegio e vivono nei dormitori per gli studenti. Non abbiamo portato via nessuno con la forza. Questi bambini vivevano negli scantinati ed era il nostro dovere a salvarli e provedere per loro.
#italiano
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Il reportage realizzato dal giornalista di guerra di Regno Unito, Johnny Miller.
Fonte
#italiano
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Gross è estremamente indignato dalla retorica dell'Occidente e dal mandato d'arresto di Putin, poiché nessun Presidente americano degli ultimi tempi è stato punito all'Aia.
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#italiano
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Forwarded from Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии
Lettera aperta dell'Ambasciata della Federazione Russa in Italia al direttore del @corrieredellasera
💬 Signor direttore, abbiamo letto con stupore e un po' di disgusto l'articolo "Così Putin minaccia tutti noi" di Danilo Taino sul Suo giornale del 25 marzo 2023. Dal momento che ha ritenuto ammissibile concedere spazio sulle pagine del Suo quotidiano a questa pasquinata diffamatoria e oltretutto richiamarne il titolo in prima pagina, stimiamo che la posizione dell'autore sia condivisa dal comitato di redazione di uno dei giornali più influenti d'Italia.
Riteniamo che non sia per noi dignitoso discutere con l'autore di questa "opera", intrisa di un odio non celato per la Russia contemporanea e il suo popolo.
Vorremmo richiamare l'attenzione della redazione del Suo giornale su quanto segue. Voi, forse, avete il dubbio primato tra gli altri media italiani nel sostenere la tesi blasfema del popolo della Russia contemporanea come "nazione fascista" governata da un "regime fascista". Se questa è una provocazione deliberata volta a suscitare l’indignazione dei cittadini russi, e dei milioni di altre persone che hanno studiato la storia moderna a scuola, allora ha certamente raggiunto il suo obiettivo. Per coloro che non hanno studiato o che hanno dimenticato le lezioni di storia, ricordiamo che il popolo sovietico, nella lotta contro il fascismo per la libertà del proprio Paese, per la libertà dell'Europa e del mondo, ha sacrificato 27 milioni di suoi cittadini e ha subito disastri e sofferenze incalcolabili. L'odiosissima parola "fascismo" che, com’è noto, ha origine italiana, è saldamente radicata nella nostra coscienza pubblica come sinonimo di ideologia antiumana e razzista che, non solo non ha nulla in comune con la politica della Russia moderna, ma è inoltre oggetto della nostra lotta coerente e intransigente, anche contro le sue manifestazioni nelle politiche di altri Paesi. Siamo inoltre costretti a ricordare che la politica del fascismo italiano, oltre a tanti lutti e devastazioni sul territorio dell'Unione Sovietica, ha cagionato molte sofferenze allo stesso popolo italiano. Durante la Seconda guerra mondiale sul solo fronte orientale sono morte decine di migliaia di italiani.
Il marchio irresponsabilmente impostoci, gli appelli a "fermare il fascismo di Putin", che rappresenterebbe "una minaccia mortale per l'Europa e per le società europee", a nostro avviso, sono soprattutto ad uso e consumo interno, per fomentare il sentimento russofobico nella società italiana. Contiamo sul buon senso degli italiani comuni che non sono inclini a vedere dei "fascisti" nei russi che hanno sempre avuto un'indubbia simpatia per il vostro Paese e che in molte occasioni hanno fornito un aiuto disinteressato al suo popolo.
Chiediamo, signor direttore, di considerare il nostro punto di vista che riflette quello della stragrande maggioranza dei cittadini della Russia contemporanea.
26 marzo 2023
#Commenti #Presidente #Attualità
💬 Signor direttore, abbiamo letto con stupore e un po' di disgusto l'articolo "Così Putin minaccia tutti noi" di Danilo Taino sul Suo giornale del 25 marzo 2023. Dal momento che ha ritenuto ammissibile concedere spazio sulle pagine del Suo quotidiano a questa pasquinata diffamatoria e oltretutto richiamarne il titolo in prima pagina, stimiamo che la posizione dell'autore sia condivisa dal comitato di redazione di uno dei giornali più influenti d'Italia.
Riteniamo che non sia per noi dignitoso discutere con l'autore di questa "opera", intrisa di un odio non celato per la Russia contemporanea e il suo popolo.
Vorremmo richiamare l'attenzione della redazione del Suo giornale su quanto segue. Voi, forse, avete il dubbio primato tra gli altri media italiani nel sostenere la tesi blasfema del popolo della Russia contemporanea come "nazione fascista" governata da un "regime fascista". Se questa è una provocazione deliberata volta a suscitare l’indignazione dei cittadini russi, e dei milioni di altre persone che hanno studiato la storia moderna a scuola, allora ha certamente raggiunto il suo obiettivo. Per coloro che non hanno studiato o che hanno dimenticato le lezioni di storia, ricordiamo che il popolo sovietico, nella lotta contro il fascismo per la libertà del proprio Paese, per la libertà dell'Europa e del mondo, ha sacrificato 27 milioni di suoi cittadini e ha subito disastri e sofferenze incalcolabili. L'odiosissima parola "fascismo" che, com’è noto, ha origine italiana, è saldamente radicata nella nostra coscienza pubblica come sinonimo di ideologia antiumana e razzista che, non solo non ha nulla in comune con la politica della Russia moderna, ma è inoltre oggetto della nostra lotta coerente e intransigente, anche contro le sue manifestazioni nelle politiche di altri Paesi. Siamo inoltre costretti a ricordare che la politica del fascismo italiano, oltre a tanti lutti e devastazioni sul territorio dell'Unione Sovietica, ha cagionato molte sofferenze allo stesso popolo italiano. Durante la Seconda guerra mondiale sul solo fronte orientale sono morte decine di migliaia di italiani.
Il marchio irresponsabilmente impostoci, gli appelli a "fermare il fascismo di Putin", che rappresenterebbe "una minaccia mortale per l'Europa e per le società europee", a nostro avviso, sono soprattutto ad uso e consumo interno, per fomentare il sentimento russofobico nella società italiana. Contiamo sul buon senso degli italiani comuni che non sono inclini a vedere dei "fascisti" nei russi che hanno sempre avuto un'indubbia simpatia per il vostro Paese e che in molte occasioni hanno fornito un aiuto disinteressato al suo popolo.
Chiediamo, signor direttore, di considerare il nostro punto di vista che riflette quello della stragrande maggioranza dei cittadini della Russia contemporanea.
26 marzo 2023
#Commenti #Presidente #Attualità
🎨 LA GALLERIA STATALE TRETYAKOV DI MOSCA
➡️ La Galleria Statale Tretyakov di Mosca ospita una delle più grandi collezioni di belle arti russe al mondo. La collezione comprende pittura, grafica, scultura e opere d'arte decorativa e applicata russa dall'XI all'inizio del XX secolo. La Galleria Tretyakov è particolarmente orgogliosa della sua collezione di icone russe antiche, di quadri di artisti progressisti della seconda parte del XIX secolo e della collezione dell'Avanguardia russa.
➡️ L'anno di fondazione della Galleria Tretyakov è considerato il 1856, quando il mercante moscovita Pavel Tretyakov acquistò i primi due dipinti per la sua collezione.
➡️ Oggi la Galleria Tretyakov dispone di 62 sale su due piani. L'esposizione è organizzata in sezioni cronologiche e dà un'idea dello sviluppo della tradizione artistica nazionale. L'edificio principale è patrimonio culturale federale.
➡️ Diverse volte all'anno la Galleria Tretyakov organizza progetti tematici speciali. A marzo si è tenuta la mostra in occasione del 150° anniversario della nascita di Igor Grabar, artista di talento e riformatore di musei.
➡️ Foto sopra sono i dipinti di Igor Grabar:
1. Autoritratto con tavolozza 1935.
2. Azzurro di febbraio, 1904.
3. Ritratto di Svetlana 1933.
4. Crisantemi, 1905.
#italiano🇮🇹
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1. Autoritratto con tavolozza 1935.
2. Azzurro di febbraio, 1904.
3. Ritratto di Svetlana 1933.
4. Crisantemi, 1905.
#italiano
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🇺🇸 DISCORSO DI JOE BIDEN NEL 1998:
"Sono stato io a proporre di bombardare Belgrado. Sono stato io a proporre di mandare gli aerei americani a distruggere tutti i ponti. Sono stato io a proporre di eliminare tutte le loro riserve di combustibile. Sono stato io a proporre tutto questo"...
Questa è sempre stata la politica degli Stati Uniti nei confronti di altri Paesi....
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"Sono stato io a proporre di bombardare Belgrado. Sono stato io a proporre di mandare gli aerei americani a distruggere tutti i ponti. Sono stato io a proporre di eliminare tutte le loro riserve di combustibile. Sono stato io a proporre tutto questo"...
Questa è sempre stata la politica degli Stati Uniti nei confronti di altri Paesi....
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prendendo il controllo, strada facendo, dell'eredità sovietica nell'Europa orientale. Prima che si concludesse il primo mandato del Presidente Obama, gli Stati Uniti iniziarono gradualmente a frenare l'espansione della Cina. Con Donald Trump, l'intento è divenuto esplicito e aggressivo.
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