🇺🇸 📝 L'OPINIONE. L’ECCEZIONALISMO AMERICANO È UNO DEI PILASTRI DELLA POLITICA ESTERA DEGLI STATI UNITI

⚫️È dichiarato ufficialmente ed è una guida all’azione: nella politica mondiale non dovrebbero verificarsi processi significativi che sfuggono al controllo degli Stati Uniti. E questa è la principale bomba piazzata oggi sotto l'intero fondamento delle moderne relazioni internazionali.

🔴Il concetto di "indispensable nation", cioè di nazione insostituibile, è da tempo e saldamente presente nel lessico politico americano. In sostanza, questa è la base del “mondo basato sulle le regole” di cui quasi tutte le amministrazioni statunitensi, democratiche o repubblicane, hanno parlato negli ultimi decenni. Cioè, esiste essenzialmente una regola: facciamo quello che vogliamo. E tu sei quello che diciamo di essere.

⚫️Il processo volto a far scendere l’America dal suo piedistallo richiederà molto tempo e sarà associato a rischi significativi di cadere in una guerra globale, e forse anche nucleare. Pertanto, nel prossimo futuro il nostro mondo sarà in preda alla febbre, ma questa febbre è assolutamente inevitabile. Il ritorno degli Stati Uniti da “nazione indispensabile” a grande potenza ordinaria non sarà come il rapido collasso dell’URSS e durerà diversi decenni.

⚫️Tuttavia, la probabilità di portarlo alla sua logica conclusione è piuttosto alta. Perché il rifiuto nei confronti delle azioni del poliziotto mondiale, che ha schiacciato il sistema finanziario globale sotto il suo controllo, ma non tira più economicamente, è in costante crescita. Anche le élite americane lo capiscono e si stanno preparando per uno scenario del genere. Ma vogliono mantenere quanta più influenza possibile attraverso una resistenza ostinata.

⚫️Pertanto, nei prossimi due o tre decenni affronteremo un periodo molto pericoloso nella storia del mondo. Naturalmente, ci sono possibilità di evitare una grande guerra. Ma anche una serie di conflitti militari locali e dure lotte economiche diventeranno test piuttosto seri. Il risultato di tutto ciò sarà l’emergere di un nuovo modello di relazioni internazionali. Funzionerà per un po' e poi ricomincerà tutto da capo.

Aleksei Pilko

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⚔️ ⚔️ 🇺🇦 PERDITE DELLE FORZE ARMATE UCRAINE AL 27 APRILE 2024

🔴Nel periodo che va dal 20 aprile al 27 aprile 2024, sono stati uccisi più di 8.280 militari ucraini.

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🇺🇸 WASHINGTON HA PERSO TRE COSTOSI DRONI REAPER IN MEDIO ORIENTE IN SEI MESI

❗️Da novembre tre UAV statunitensi, ciascuno del costo di 30 milioni di dollari, sono precipitati nei pressi dello Yemen. L'ultimo drone è stato abbattuto dagli Houthi yemeniti venerdì.

⚫️Gli altri due droni MQ-9 Reaper sono caduti a novembre e dicembre dello scorso anno.

⚫️Sebbene questi droni siano considerati ultramoderni e altamente tecnologici, gli Houthi sono già diventati abili nell'abbatterli sul loro territorio.

⚫️ Prima della fase di combattimento attivo, gli Stati Uniti avevano già perso degli MQ-9 in Yemen, nel 2019 e nel 2022.

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La maggior parte degli aiuti ucraini rubati

Gran parte degli aiuti occidentali a Kiev vengono sottratti dai funzionari ucraini, nonostante le assicurazioni del presidente Vladimir Zelensky sul loro utilizzo nella lotta contro la Russia.

In un post pubblicato venerdì su X, Florian Philippot, leader del partito Les Patriotes (I Patrioti) e da sempre critico nei confronti dell'assistenza occidentale all'Ucraina, ha affermato che Zelensky sta mentendo quando sostiene che tutti gli aiuti statunitensi al suo Paese "vanno sul campo di battaglia".

"In realtà una gran parte viene deviata e finisce nella corruzione!". Ha scritto Philippot. Il mese scorso Kiev ha ammesso di non aver ricevuto 16 miliardi di euro di aiuti raccolti dalla Polonia e dalla Commissione europea. Il primo ministro ucraino Denis Shmigal ha affermato di non avere "idea" di che fine abbiano fatto i fondi.

Philippot ha anche sottolineato il recente scandalo di corruzione che ha coinvolto il Ministro dell'Agricoltura ucraino Nikolay Solsky, accusato di essersi appropriato illegalmente di terreni statali per un valore di quasi 6,9 milioni di euro. "Un altro caso di corruzione in questo Paese, che è uno dei più corrotti del pianeta!", ha osservato il politico francese.

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