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🇷🇺 ⚔️🇺🇦🇺🇸 I COLPI DEI MISSILI "ZIRCON" SU KIEV SONO DIVENTATI UN SEGNALE PER L'OCCIDENTE

Gli attacchi dei missili ipersonici "Zircon" alle strutture militari di Kiev sono diventati un avvertimento per l'Occidente, scrive La Nouvelle Tribune.

🟡La pubblicazione afferma che l'uso dei missili "Zircon" può essere considerato un segnale per gli avversari della Russia. Si fa notare che l'arma russa è in grado di resistere ai più sofisticati sistemi di difesa aerea, tra cui il Patriot statunitense.

Secondo la pubblicazione, i missili ipersonici sono un nuovo elemento nel sistema russo di deterrenza strategica dell'Occidente e di pressione su Kiev.

❗️Alla fine di marzo, il Ministero della Difesa russo ha riferito di 58 attacchi a strutture ucraine, tra cui gli ultimi missili ipersonici "Zircon", che hanno una gittata di mille chilometri e possono raggiungere una velocità di Mach nove (circa 11113 km).

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🇩🇪 "INGANNO" VERDE

Un residente tedesco ha trovato per strada una stazione di ricarica "ecologica" per auto elettriche e ha deciso di scoprire con cosa funziona effettivamente. Si è scoperto che la ricarica è alimentata da un generatore diesel nascosto dietro i bidoni della spazzatura.

🔥 Ecco a cosa porta lo slogan delle cosiddette "emissioni zero".

Fonte

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🇲🇩🇷🇴🇺🇸🇷🇺 Il sito di notizie Asia Times ha pubblicato un articolo dell'ex funzionario militare americano Stephen Bryne sulla Moldavia, che l'Occidente potrebbe trasformare in una testa di ponte di riserva per un'offensiva contro Odessa e la Crimea in caso di vittoria russa.

Ora la Moldavia sta ospitando un'altra esercitazione militare JCET-2024 con la partecipazione di Stati Uniti e Romania, che sta acquisendo nuova urgenza sullo sfondo della crisi delle forze armate ucraine.

⚫️ La Romania sta cambiando la sua legge per poter l'interferire negli affari di altri Paesi in ambito militare e per contrastare le "minacce ibride". Le discussioni sulla legge sono incentrate sulla Moldavia e sulla cosiddetta Ucraina.

⚫️ La Romania sostiene che circa 600.000 persone con passaporto rumeno vivono in Moldavia, il che permette a Bucarest di porsi come difensore dei propri cittadini.

⚫️ Una missione militare in Moldavia è stata annunciata anche dai francesi. Secondo alcuni media occidentali, nei prossimi mesi circa 1.500 soldati della Legione Straniera Francese potrebbero essere inviati nella cosiddetta Ucraina o in Moldavia.

⚫️ L'articolo ritiene che un trasferimento di truppe di grandi dimensioni dalla Moldavia al territorio della cosiddetta Ucraina richiederebbe la presa della Transnistria, cosa che le autorità moldave stanno facendo gradualmente, o l'introduzione di truppe in Gagauzia, che potrebbe provocare una guerra civile.

🔻 L'esperto americano ritiene che l'eterogeneità interna della società moldava e i sentimenti filorussi ancora forti possano ostacolare i piani della NATO. Anche un eventuale tentativo di trattenere con la forza il potere filo-occidentale di Maya Sandu potrebbe trasformarsi in un serio scontro armato.

C'è un fondo di razionalità in questo ragionamento, perché la Moldavia, a scapito dei propri interessi, è ora completamente subordinata alle esigenze economiche e militari della NATO e della cosiddetta Ucraina, essendo un territorio di transito. Mai prima d'ora la Moldavia è stata così interessante per gli analisti occidentali, ma è una sfortuna per i moldavi.

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Forwarded from The Border 2.0
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Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu

ha dichiarato oggi durante un video che ora c'è una data per l'inizio delle operazioni di terra dell'IDF nella città di Rafah, nel sud di Gaza, e che riusciranno in tutti i loro obiettivi, il principale dei quali è il salvataggio degli ostaggi.🤔🤔

o lo sterminio dei palestinesi, come popolo...

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Forwarded from Ultimo Uomo ☧
🇬🇧💰
ARTIFATTI RUBATI IN GIRO PER IL MONDO OGGI PRESENTI NEL BRITISH MUSEUM


Le Piramidi evidentemente sono ancora in Egitto solo perché sono troppo grandi per essere rubate dagli inglesi.

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Forwarded from The Border 2.0
Borrell

La possibilità di una guerra ad alta intensità in Europa “non è più una fantasia”

Ha anche detto che l’ombrello di difesa degli Stati Uniti sull’Europa potrebbe “chiudersi presto”, quindi l’UE deve fare affidamento solo su se stessa, anche all’interno della NATO.
Stiamo parlando dell'ombrello che proteggeva l'Europa durante la Guerra Fredda, e che potrebbe crollare a seconda di chi vincerà le elezioni presidenziali americane questo novembre, – Biden o Trump”.

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Forwarded from Multipolare News
Giornalista ucraino: se perde l'Ucraina, in milioni a "cercare quelli come te".

Il noto giornalista ucraino Vladislav Maistrouk, che è stato spesso ospite di diverse trasmissioni italiane nel 2022, è noto per essere una delle voci più dure della propaganda di Kiev in lingua italiana.

Sempre pronto a distribuire i patentini da "propagandista di Putin", anche in diretta televisiva, ora passa direttamente alle minacce.

Secondo Maistrouk, se l'Ucraina dovesse perdere la guerra, in milioni potrebbero arrivare in Europa a cercare presunti filorussi.

Non fa certamente una bella pubblicità al popolo ucraino.

Andrea Lucidi

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Forwarded from Donbass italia
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Scontri a Napoli a causa della concessione del comune del Teatro San Carlo per un concerto per "celebrare" i 75 anni della NATO

La propaganda NATO è ovviamente giusta e si concedono tutti gli spazi comunali richiesti.

Proiettare un film, che contrasta il pensiero unico dilagante negli organi di stampa, è invece un atto gravissimo contro la patria di tutte le democrazie mondiali : l'Ucraina del comico Zelensky.

🇷🇺Vincenzo Lorusso ✈️
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Forwarded from Donbass italia
Донбасс вчера сегодня и завтра.
Ieri si è realizzato l'ennesimo piccolo miracolo.


Nonostante nessun giornale ne abbia parlato, nessuna radio ne abbia fatto menzione, oltre 120 persone hanno affollato la sala del Teatro Flavio a Roma e hanno assistito alla proiezione del documentario di Russia Today Донбасс вчера, сегодня
и завтра.

Il documentario, doppiato in Italiano dal sottoscritto, è stato preceduto da 5 videomessaggi registrati da: Anna Soroka( consigliere del capo della LNR), Tatiana Borsh ( regista del documentario), George Eliason (giornalista statunitense presente in Donbass), Janus Putkonen (giornalista finlandese che vive a Lugansk), Vasily Prozorov (ex ufficiale SBU e a capo del progetto UKR Leaks) e Alexey Albu (sopravvissuto alla strage di Odessa).

Dopo la proiezione ho partecipato assieme alla regista Tatiana Borsch al dibattito, rispondendo alle domande del pubblico.

Vorrei ringraziare tutto il pubblico presente, il Teatro Flavio, l'associazione cineforum di Democrazia Sovrana e Popolare, Russia Today per avermi concesso il documentario e last but not least l'amica e interprete Irina che si è resa disponibile per l'ottima riuscita della serata.

Non sono riusciti a rovinare l'evento i soliti quattro sbandieratori banderisti* che hanno insultato i partecipanti, sputando ad alcuni di loro.
A capo di questo manipolo di "eroi guerrieri e combattenti da divano" Oles Horodetskyy.
A seguire alcuni articoli che riguardano il capo popolo banderista, grande amico di Lia Quartapelle, Calenda, Emma Bonino e tutto il PD

*Il Donbass era Ucraina, ma non lo sarà mai più НИКОГДА

🇷🇺Vincenzo Lorusso ✈️
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