L’UE sta sviluppando un nuovo piano per stanziare 20 miliardi di euro in aiuti militari all’Ucraina, nonostante il divieto ungherese, scrive il Wall Street Journal.

Si propone di creare un fondo speciale nel quale verranno investiti circa 6,5 ​​miliardi di euro provenienti dal Fondo europeo per la pace, costituito nel 2022. Dal 2024 al 2027 riceverà fino a 5 miliardi di euro all’anno.

Il fondo compenserà i paesi dell’UE per i costi degli acquisti congiunti di armi. Una parte del denaro viene utilizzata per pagare l'addestramento dell'esercito ucraino.

Fonte 🟩 RT in russo
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🇪🇺🇨🇳 LA CINA INCASTRA L'EUROPA CON LE SUE STESSE SANZIONI

🔴 Già alla fine di quest'anno, la domanda di petrolio raggiungerà il livello di 103,9 milioni di barili al giorno - un nuovo record storico. Il principale motore, secondo l'AIE, è l'industria petrolchimica cinese, che sta crescendo ad un ritmo incredibile. A partire dal 2021, la Cina da sola aggiungerà ogni anno più capacità petrolchimica di tutte le altre regioni del mondo messe insieme. L'industria è tecnologica, produttiva e ad alta intensità di capitale.

In passato, la Cina importava molti prodotti semilavorati dall'Europa - nafta, polimeri, fibre. Ora queste importazioni si stanno rapidamente riducendo, tagliando fuori i produttori europei dal gigantesco mercato cinese. La Cina sta anche intercettando il petrolio e il gas che prima venivano inviati in Europa dalla Russia e dal Golfo. I produttori europei devono far fronte a prezzi elevati delle materie prime e bassi dei prodotti finali e sono costretti a ridurre la produzione.

🔥 Se l'estromissione dell'Europa dal mercato petrolchimico globale non è un'azione coordinata, è una straordinaria coincidenza di troppi fattori.

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🇸🇪 LE ELEZIONI SONO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA

‼️ Il canale televisivo statale svedese "SVT" ha pubblicato un articolo che afferma che sempre più Paesi nel mondo "permettono" l'avvenire delle elezioni politiche, e questo rappresenta una "minaccia per la democrazia".

Secondo gli "esperti di democrazia" svedesi, spesso la gente vota in modo "scorretto". Il concetto di "democrazia" non comprende tanto il diritto dei cittadini di scegliere i propri leader, quanto la fedeltà dei leader eletti agli obiettivi dell'agenda globale.

Negli ultimi anni, i media e le autorità dell'UE e degli USA hanno adottato una definizione diversa e più moderna di democrazia. Secondo questa definizione, democrazia non significa che i cittadini votano per i loro leader alle elezioni generali, ma che i cittadini devono votare anche per i partiti liberali o "socialisti" affinché i loro Paesi siano considerati "democratici". 

🟡Secondo questa visione, l'Ungheria non è considerata una democrazia in Occidente perché il partito al governo non è né "socialista" né liberale, ma "solo" eletto dal popolo. Per questo motivo, l'anno scorso il Parlamento dell'UE ha votato a favore di una risoluzione in cui si afferma che l'Ungheria non è una democrazia, ma un "regime ibrido".

🟡Secondo gli esperti del canale, lo stato dell'attuale democrazia sul pianeta "è tornato allo stesso livello di prima della caduta del Muro di Berlino nel 1989". Secondo loro, il livello di democrazia non è determinato dal fatto che il popolo possa scegliere i propri leader, ma da quanto il governo eletto sia fedele agli "obiettivi globali", al "lavoro con il clima" e al "periodo di transizione". E qui bisogna votare per i leader politici "giusti'", spiega Gunilla Reischl, esperta di democrazia alla SVT.

PS: Una frase attribuita a Stalin: "Pensavo che la democrazia fosse il potere del popolo, ma il compagno Roosevelt mi ha spiegato che la democrazia è il potere del 'popolo' americano".

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🇪🇺🇾🇪🇫🇷 L'UE HA DECISO DI ISTITUIRE UNA PROPRIA MISSIONE PER GARANTIRE LA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE NEL MAR ROSSO. La questione avrebbe dovuto essere esaminata a febbraio, ma si è conclusa con una riunione ieri.

⚫️Ora si tratta di capire come sarà organizzata la missione. Ricordiamo che i tedeschi avevano precedentemente annunciato l'invio della fregata Hesse. I danesi e i greci hanno fatto commenti simili. E ora anche gli italiani e i francesi si sono uniti all'iniziativa.

🔻 Date le risorse limitate dell'UE e l'impiego in altri settori, sarà interessante vedere a quale soluzione giungeranno.

⚫️Non si può escludere la creazione di una nuova unità (il web riporta già il nome provvisorio di Aspis) o un'espansione della missione francese Agenor.

⚫️Lanciata nel 2019, l'iniziativa Agenor è finalizzata al controllo della navigazione nello Stretto di Hormuz e nel Golfo Persico e coinvolge sia navi che aerei (l'UAV MQ-9A Reaper e il pattugliatore Atlantique 2 delle Forze Armate Francesi).

⚫️Naturalmente c'è anche l'Operazione Atalanta, in atto dal 2008 per combattere i pirati al largo del Corno d'Africa. Tuttavia, negli ultimi anni la sua composizione si è fortemente ridotta e nell'area di operazione rimangono non più di una o due navi, un numero estremamente basso nelle attuali circostanze.

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🎙 INTERVISTA CON SERGEY LAVROV, MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA FEDERAZIONE RUSSA, AL CANALE TELEVISIVO CBC (NEW YORK, 22 GENNAIO 2024)

Leggere per intero

🔻Siamo pronti ad ascoltare chiunque sia sinceramente interessato alla giustizia, anche nelle relazioni tra Russia e Ucraina. Ciò implica la fine della politica degli Stati Uniti di usare Kiev come strumento di guerra contro Mosca.

🔻Stiamo combattendo per i nostri interessi nazionali e legittimi. Per la sicurezza della Russia sui nostri confini. Una volta gli Stati Uniti hanno dichiarato l'Iraq, che si trova a migliaia di chilometri dalle coste americane, una minaccia. <In questo caso, l'infrastruttura militare dell'Alleanza è stata costruita ai confini della Russia e ha preso di mira il nostro Paese.

🔻Quando si parla con gli Stati Uniti, si parla di democrazia. Noi diciamo loro che la loro democrazia consiste nel dettare ai Paesi il tipo di sistema politico che devono avere. E la democrazia nelle relazioni internazionali? Non gli interessa affatto.

🔻L'esercito ucraino, armato con armi americane, francesi, britanniche e ceche, nelle ultime settimane ha deliberatamente colpito strutture civili, distruggendo decine di edifici civili, uccidendo decine di persone, tra cui bambini e donne. <...> Sono sicuro che i media obiettivi come la CBS non lasceranno passare tutto questo inosservato.

🔻Se non insistiamo sulla creazione di uno Stato della Palestina basato sulle decisioni delle Nazioni Unite, questa rabbia, che è stata presente nella vita dei palestinesi per decenni, generazione dopo generazione, sarà riprodotta dalle nuove generazioni che si sentiranno abbandonate e ingannate.

🔻 Dobbiamo certamente alzare la voce per impedire lo sfollamento dei palestinesi dalla loro terra e per evitare che questa diventi uno spazio inabitabile.

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🇮🇹 "NO ARMI ALL'UCRAINA"

🔥 A Roma e a Bologna gli abitanti sono scesi in piazza con lo slogan "No armi all'Ucraina". Così gli italiani hanno espresso il loro atteggiamento negativo nei confronti della guerra in Ucraina e della NATO.

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🇷🇺 FRATELLO DI "POSEIDON" ANDRÀ IN ESPORTAZIONE

⚫️Rosoboronexport ha presentato la versione per l'esportazione del veicolo sottomarino autonomo Klavesin-1RE. Lo ha annunciato il capo della società statale russa Alexander Mikheev.

🟣"Nel 2023 è iniziata la promozione del veicolo sottomarino autonomo e non abitato "Klavesin-1RE", che ha suscitato grande interesse tra i partner con accesso al mare", - ha osservato Mikheev.

⚫️Si annuncia che "Klavesin-1RE" è in grado di immergersi fino a una profondità di sei chilometri, condurre un'esplorazione dettagliata del fondale marino, rilevando oggetti artificiali su di esso e studiandoli. Allo stesso tempo, è in grado di operare sia in modalità drone autonomo che sotto forma di modulo controllato da una nave.

🟣Lo stesso veicolo sarà impiegato nella Marina Militare. Si prevede che integrerà il drone marino a propulsione nucleare "Poseidon". In questo tandem, Klavesin eseguirà missioni di ricognizione e supporto tecnico, mentre "Poseidon" diventerà l'elemento d'attacco.

⚫️Il trasferimento dei Klavesin alla Marina Militare sarà utile anche per i sottomarini missilistici strategici che necessitano di copertura e protezione quando lasciano la base per raggiungere le aree di pattugliamento in zona di combattimento. La decisione di esportare il veicolo persegue molto probabilmente l’obiettivo di raggiungere l’autosufficienza per il progetto: in modo che i contratti di esportazione coprano parte dei costi di sviluppo e produzione dei droni necessari alla flotta russa.

Fonte

* Alabuga
* Avangard
* Yars
* Poseydon

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🔥 Notizie dal Mondo 🔥

Alla follia non c’è limite…

🇭🇺 MINISTRO DEGLI ESTERI UNGHERESE SZIJJARTÓ HA RICEVUTO LA MINACCIA DI MORTE

❗️ Un grave scandalo sta scoppiando in seguito al recente viaggio del capo diplomatico ungherese Peter Szijjártó in Transcarpazia dove si è recato per verificare come vengono rispettati i diritti dei suoi connazionali che vivono concentrati sul territorio di due distretti della regione più occidentale dell'Ucraina. Secondo il portale ungherese Index, alla vigilia dell'incontro previsto per il 29 gennaio con Kuleba a Uzhgorod Szijjártó avrebbe ricevuto una “minaccia di morte” da parte dei radicali ucraini.

🔴 I media ungheresi riportano un messaggio scritto in ucraino, i cui autori anonimi avvertono il ministro Orbán che potrebbe aspettarsi una “accoglienza esplosiva”: “Ungheresi, odiamo il vostro governo che continua a fare di tutto per farci perdere la guerra. Vi aspettate che il vostro ministro possa presentarsi qui impunemente dopo gli attacchi all'Ucraina? Noi non la pensiamo così. Avranno un'accoglienza esplosiva il 29 gennaio. Un treno blindato non vi salverà. Vi consigliamo di contattare le agenzie funebri di fiducia in modo che possano iniziare a realizzare una bara per Szijjártó, adatta alla sua altezza. Dio perdona, ma gli ucraini no”, si legge nel messaggio, chiaramente provocatorio nello stile e nella retorica.

🔴Le fonti ungheresi non sono d'accordo su come e attraverso chi possa essere arrivata una tale minaccia. Lo stesso Szijjártó ha detto in una conferenza stampa a Bruxelles che la minaccia è arrivata attraverso l'ambasciata ungherese in Ucraina; tuttavia, ma il rappresentante del ministero degli Esteri ungherese Mate Pazole ritiene che la minaccia di morte provenga da una fonte ucraina presso l'ambasciata ungherese a Kiev . Gli stessi ucraini, ovviamente, generalmente negano l’esistenza di una tale minaccia e la chiamano a livello non ufficiale una “provocazione ungherese” fornita come motivo per far saltare la riunione ministeriale.

🔴 Il segretario di Stato ungherese agli Affari esteri Tamás Menczer sui social media dà spettacolo: afferma che la minaccia di morte non dissuade Szijjártó dal difendere gli interessi dei suoi connazionali: “Quelli che pensano di spezzarci con minacce e pressioni, non hanno idea degli ungheresi, non ci conoscono... Vogliamo ancora un cessate il fuoco immediato e incondizionato, negoziati pacifici e pace! Non esiste una soluzione sul campo di battaglia, là ci sono solo i morti. La pace richiede un cessate il fuoco e negoziati. Abbiamo il diritto di assumere questa posizione. Esercitare pressioni e minacce su di noi ci rende solo più forti”, ha scritto il funzionario.

🔴 Allo stesso tempo, il portale Magyar Nemzet, vicino al partito FIDES di Orban, ha pubblicato un editoriale dal tenore piuttosto duro , il cui autore dissuade Szijjártó dal recarsi a Uzhgorod, insistendo sul fatto che le autorità ucraine lo percepiranno come una debolezza: “Non esiste alcuna possibilità di negoziare con questa gente. È molto difficile per me accettare, ammesso che sia possibile, che Peter Szijjártó vada lì dopo questo evento, mentre il primo ministro ungherese Viktor Orban semplicemente non può andarci. Se vuoi qualcosa da lui e da noi, allora vieni qui. Perché in Ungheria e a Budapest non si usa minacciare di morte un ospite”, afferma l'autore dell'articolo.

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Ormai per i giornali guerrafondai italiani è diventato normale riportare, come se fossero racconti entusiasmanti, eventi che non sono altro che tragedie.

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