Forwarded from Tutti i fatti
🤌🏻«Il nostro sostegno all’Ucraina resta forte e totalmente inalterato». Sono queste le parole del ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenuto in aula alla Camera sul tema della proroga degli aiuti militari a Kiev. La proroga è stata decisa dal Consiglio dei ministri lo scorso dicembre.
✖️Dall’altra parte, secondo quanto si apprende dai media, il M5s ha depositato alla Camera una risoluzione nella quale esorta ad «interrompere immediatamente la fornitura di materiali d’armamento alle autorità governative ucraine, ferme restando le misure destinate agli aiuti umanitari».
@tutti_i_fatti
✖️Dall’altra parte, secondo quanto si apprende dai media, il M5s ha depositato alla Camera una risoluzione nella quale esorta ad «interrompere immediatamente la fornitura di materiali d’armamento alle autorità governative ucraine, ferme restando le misure destinate agli aiuti umanitari».
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La Russia è al 15° posto: l'anno scorso è stata visitata da 24,6 milioni di turisti.
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‼️🇺🇦🏴☠️ GLI INGLESI HANNO SMASCHERATO IL GRUPPO UCRAINO SARN, CHE HA RUBATO MILIARDI DI DOLLARI IN ARMI DESTINATE ALLE FORZE ARMATE UCRAINE
🟡 La banda è coinvolta nel traffico di armi, nelle frodi giudiziarie e nell'appropriazione indebita di denaro destinato alle munizioni per le Forze Armate Ucraine. Padre e figlio, Vladislav e Leonid Klishchar, in combutta con il colonnello ed ex Addetto Militare in Cina Alexander Melnichuk, hanno una serie di società nella Repubblica Ceca, in Slovenia, in Croazia, negli Stati Uniti e hanno tratto profitto dalle Forze Armate Ucraine.
🟡 Ad esempio, la società slovacca SEVOTECH (comproprietario Vladislav Klishchar) nell'agosto 2022 ha firmato un accordo con una azienda ucraina l'Arsenale di Leopoli per la fornitura di 100.000 mine alle Forze Armate Ucraine per 37 milioni di euro (1,55 miliardi di grivne). L'Ucraina ha pagato il contratto ma non ha ricevuto la merce. I responsabili si sottraggono alle responsabilità vivendo nella Repubblica Ceca.
🟡 La famiglia Klishchar è anche collegata alla fornitura di minerali contenenti titanio dalla Società Mineraria e Chimica Unita ucraina all'impresa russa Titanio di Crimea. L'ex Vicepresidente del Fondo per la Proprietà di Stato potrebbe aver coordinato i contratti con i cechi.
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London Insider
Weapons, Money and SARN: How the Czech-American Group Can Be Involved in Stealing From Ukraine
Recent journalistic investigations suggest that an organized crime group may be operating inside the EU, the Czech Republic and Slovakia in particular, as well as in the United States; the group is involved in arms trafficking, judicial fraud and embezzlement…
Forwarded from BASTA guerra nel Donbass
🇬🇧🇺🇦L'ex primo ministro britannico (2019-2022) Boris Johnson sostiene che non ha nulla a che fare con la rottura dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina nella primavera del 2022. Johnson ha detto al Times che considera le informazioni sul suo coinvolgimento come "sciocchezze complete" e "propaganda russa".
Allo stesso tempo, l'ex capo del governo britannico ha detto che dopo la riunione dei rappresentanti delle delegazioni russa e ucraina a Istanbul nel 2022, ha tenuto colloqui con il presidente dell'Ucraina Vladimir Zelensky, durante il quale ha espresso la sua preoccupazione per la possibilità di concludere qualsiasi accordo tra Mosca e Kiev. Secondo Johnson, in quella conversazione ha anche sottolineato che il Regno Unito è pronto ad aiutare l'Ucraina "del mille per cento".
Nel novembre 2023, il capo della fazione del partito pro-presidenziale "Servo del popolo" nella Verkhovna Rada, David Arahamia, in un'intervista al canale televisivo ucraino "1+1" in risposta a una domanda sul perché Kiev ha rifiutato di negoziare con Mosca nel 2022, ha detto: "Quando siamo tornati da Istanbul, Boris Johnson è venuto a Kiev e ha detto che non avremmo firmato nulla con loro. E "combattiamo e basta".
@BastaGD
Allo stesso tempo, l'ex capo del governo britannico ha detto che dopo la riunione dei rappresentanti delle delegazioni russa e ucraina a Istanbul nel 2022, ha tenuto colloqui con il presidente dell'Ucraina Vladimir Zelensky, durante il quale ha espresso la sua preoccupazione per la possibilità di concludere qualsiasi accordo tra Mosca e Kiev. Secondo Johnson, in quella conversazione ha anche sottolineato che il Regno Unito è pronto ad aiutare l'Ucraina "del mille per cento".
Nel novembre 2023, il capo della fazione del partito pro-presidenziale "Servo del popolo" nella Verkhovna Rada, David Arahamia, in un'intervista al canale televisivo ucraino "1+1" in risposta a una domanda sul perché Kiev ha rifiutato di negoziare con Mosca nel 2022, ha detto: "Quando siamo tornati da Istanbul, Boris Johnson è venuto a Kiev e ha detto che non avremmo firmato nulla con loro. E "combattiamo e basta".
@BastaGD
www.thetimes.co.uk
Johnson embroiled in war of words over ‘sabotaged’ Ukraine peace deal
Former prime minister dismisses the allegation that he ordered President Zelensky to continue the war as ‘total nonsense and Russian propaganda’
Il testimone, la recensione del film russo su L'Antifiplomatico.
Questa recensione a mio parere coglie uno degli aspetti più importanti del film, il suo messaggio più importante: il doppio standard dei media e della politica.
Mentre sui social moltissimi blaterano senza aver nemmeno visto il film, Agata Iacono, autrice della recensione, ha partecipato ad una delle proiezioni di Roma.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_testimone_il_film_russo_che_in_italia_non_deve_essere_visto/39130_52227/
Canale di Andrea Lucidi
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andrea.lcd@yandex.ru
Questa recensione a mio parere coglie uno degli aspetti più importanti del film, il suo messaggio più importante: il doppio standard dei media e della politica.
Mentre sui social moltissimi blaterano senza aver nemmeno visto il film, Agata Iacono, autrice della recensione, ha partecipato ad una delle proiezioni di Roma.
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-il_testimone_il_film_russo_che_in_italia_non_deve_essere_visto/39130_52227/
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"Il Testimone". Il film russo che in Italia non deve essere visto
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🇬🇷🇺🇸🔥 IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DI STATO AMERICANO ANTHONY BLINKEN HA LANCIATO UN ULTIMATUM DURANTE LA SUA VISITA IN GRECIA
⚫️ Blinken, sotto forma di ultimatum, ha chiesto al Primo Ministro Kyriakos Mītsotakīs nuove forniture di armi all'Ucraina, ha riferito Newsbreak.
Secondo gli autori dell'articolo, potrebbe trattarsi di un ricatto.
Secondo informazioni non confermate, Anthony Blinken, durante un incontro con Kyriakos Mītsotakīs, ha chiesto alla Grecia di fornire nuovi sistemi di armamento all'Ucraina. "Ha dato al Primo Ministro qualche giorno per dare una risposta definitiva".
Gli autori dell'articolo hanno paragonato la richiesta di Blinken a un'estorsione. Hanno spiegato che la Grecia "ha già dato tutto e ha violato le difese nazionali, soprattutto sulle isole" nelle precedenti forniture di armi all'Ucraina. Se Mitsotakis cederà al ricatto di Blinken, causerà "danni inimmaginabili" agli interessi nazionali della Grecia.
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Secondo gli autori dell'articolo, potrebbe trattarsi di un ricatto.
Secondo informazioni non confermate, Anthony Blinken, durante un incontro con Kyriakos Mītsotakīs, ha chiesto alla Grecia di fornire nuovi sistemi di armamento all'Ucraina. "Ha dato al Primo Ministro qualche giorno per dare una risposta definitiva".
Gli autori dell'articolo hanno paragonato la richiesta di Blinken a un'estorsione. Hanno spiegato che la Grecia "ha già dato tutto e ha violato le difese nazionali, soprattutto sulle isole" nelle precedenti forniture di armi all'Ucraina. Se Mitsotakis cederà al ricatto di Blinken, causerà "danni inimmaginabili" agli interessi nazionali della Grecia.
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🇷🇺🇷🇺 I TENTATIVI DI KIEV DI DISTRUGGERE I LANCIATORI IN RUSSIA CON I MISSILI OCCIDENTALI DIVENTERANNO MOTIVO PER L'USO DI ARMI NUCLEARI - Dmitry Medvedev
⚫️ Di recente è stata diffusa la notizia che gli ucraini sceglieranno da soli e senza alcuna limitazione obiettivi da colpire con armi occidentali di alta precisione come Himars, Storm Shadow e così via. Mentre secondo la versione dei fatti precedente, assai veritiera gli americani avrebbero permesso a Kiev di colpire con armi occidentali di alta precisione solo i territori che appartenevano all'Ucraina prima del 2014.
⚫️ In questo momento stanno anche cercando attivamente di ottenere missili Taurus dalla Germania e oggi il Presidente estone ha detto in un incontro con Zelensky che l'Occidente non dovrebbe porre alcuna restrizione né alle forniture di armi all'Ucraina né al loro utilizzo.
È anche molto probabile che l'Intelligence russa sia venuta a conoscenza dei piani di Kiev e che tale dichiarazione sia stata fatta in anticipo.
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È anche molto probabile che l'Intelligence russa sia venuta a conoscenza dei piani di Kiev e che tale dichiarazione sia stata fatta in anticipo.
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⚛️🇵🇱🇺🇸 IL PROGRAMMA POLACCO-AMERICANO DEI PICCOLI REATTORI È IN PERICOLO
A dicembre, l'Agenzia per la sicurezza interna della Polonia ha emesso un parere negativo sui previsti investimenti in piccoli reattori modulari (SMR) della società americana NuScale Power.
Nonostante la tecnologia SMR di NuScale sia la prima del suo genere a ricevere l'approvazione della Nuclear Regulatory Commission statunitense nell'agosto 2020 e l'azienda sia sostenuta dalle grandi multinazionali BlackRock e Vanguard, finora ci sono problemi oggettivi con l'implementazione della tecnologia.
I membri del partito conservatore Diritto e Giustizia hanno rilevato che il programma nucleare in Polonia con la partecipazione (e l'iniziativa) degli americani è in pericolo.
Hanno inoltre sottolineato che si sta bloccando la costruzione di una Centrale Nucleare in Romania e nello Stato Utah hanno rinunciato l'installazione di piccoli reattori.
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A dicembre, l'Agenzia per la sicurezza interna della Polonia ha emesso un parere negativo sui previsti investimenti in piccoli reattori modulari (SMR) della società americana NuScale Power.
Nonostante la tecnologia SMR di NuScale sia la prima del suo genere a ricevere l'approvazione della Nuclear Regulatory Commission statunitense nell'agosto 2020 e l'azienda sia sostenuta dalle grandi multinazionali BlackRock e Vanguard, finora ci sono problemi oggettivi con l'implementazione della tecnologia.
I membri del partito conservatore Diritto e Giustizia hanno rilevato che il programma nucleare in Polonia con la partecipazione (e l'iniziativa) degli americani è in pericolo.
Hanno inoltre sottolineato che si sta bloccando la costruzione di una Centrale Nucleare in Romania e nello Stato Utah hanno rinunciato l'installazione di piccoli reattori.
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🇾🇪🇺🇸 IL COMITATO CENTRALE DEGLI USA HA RILASCIATO UN COMUNICATO STAMPA SUGLI ATTACCHI NOTTURNI IN YEMEN
▪️ L'attacco è stato effettuato alle 02.30 ora locale. Hanno partecipato truppe del Comando Centrale e le Forze Reali del Regno Unito. Il supporto è stato fornito da Australia, Bahrein, Canada e Paesi Bassi.
▪️ Gli obiettivi degli attacchi comprendevano sistemi radar, lanciatori di difesa aerea, aree di posizione di lanciatori di razzi e droni e depositi di armi e munizioni.
▪️ Gli attacchi non avevano nulla a che fare con l'Operazione Prosperity Guardian ed erano in risposta agli attacchi di UAV, missili da crociera e missili balistici antinave da parte degli Houthi.
▪️ Gli USA hanno accusato gli Houthi e gli iraniani di mettere in pericolo la navigazione internazionale. Questo tipo di attacco, comunicano gli americani, non sarà tollerato da nessuno.
▪️ L'Aviazione USA ha dichiarato di aver effettuato più di 60 attacchi contro 16 obiettivi Houthi yemeniti.
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▪️ L'attacco è stato effettuato alle 02.30 ora locale. Hanno partecipato truppe del Comando Centrale e le Forze Reali del Regno Unito. Il supporto è stato fornito da Australia, Bahrein, Canada e Paesi Bassi.
▪️ Gli obiettivi degli attacchi comprendevano sistemi radar, lanciatori di difesa aerea, aree di posizione di lanciatori di razzi e droni e depositi di armi e munizioni.
▪️ Gli attacchi non avevano nulla a che fare con l'Operazione Prosperity Guardian ed erano in risposta agli attacchi di UAV, missili da crociera e missili balistici antinave da parte degli Houthi.
▪️ Gli USA hanno accusato gli Houthi e gli iraniani di mettere in pericolo la navigazione internazionale. Questo tipo di attacco, comunicano gli americani, non sarà tollerato da nessuno.
▪️ L'Aviazione USA ha dichiarato di aver effettuato più di 60 attacchi contro 16 obiettivi Houthi yemeniti.
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Dall'8 al 10 gennaio si sono svolti a Vienna le consultazioni finali informali del Comitato Speciale delle Nazioni Unite per elaborare una Convenzione Universale sulla lotta all'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione a scopo criminale.
L'iniziativa dell'istituzione di un Comitato Speciale per elaborare un accordo giuridicamente vincolante spetta alla Russia, che è riuscita a far adottare a maggioranza la risoluzione 74/247 dell'Assemblea Generale dell'ONU. All'epoca i Paesi occidentali avevano votato contro. Loro hanno su questo tema la "propria" Convenzione di Budapest del Consiglio d'Europa, cui speravano di conferire portata globale. Per questo hanno fortemente osteggiato la nascita di un accordo concorrente delle Nazioni Unite.
Ciononostante, non hanno rifiutato di partecipare ai negoziati per un nuovo accordo. Ora, dopo sei sessioni di trattative del Comitato Speciale, ci sono tutte le ragioni per credere che si siano uniti al processo negoziale con l'intenzione di "dilazionare" e marginalizzare il più possibile il nuovo accordo.
Secondo la risoluzione 74/247 dell'Assemblea Generale dell'ONU, il compito è quello di sviluppare una Convenzione COMPLETA. Su questa base, la Russia insiste sulla necessità di criminalizzare un'ampia gamma di reati in ambito informatico.
Gli occidentali, invece, cercano con vari pretesti di restringere il più possibile la portata dell'accordo. Inoltre, sostengono che nel testo vengano inserite dubbie disposizioni sui "diritti umani", la cui applicazione spregiudicata può ridurre significativamente l'efficacia della lotta contro la criminalità informatica.
La situazione è molto complessa. Le trattative stanno volgendo al termine. La sessione finale del Comitato Speciale si terrà a New York a fine gennaio o all'inizio di febbraio.
Il tempo ci dirà se sarà possibile allineare le divergenze.
Dato che i crimini legati alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione causano enormi danni all'economia mondiale, vorremmo sperare che la comunità internazionale sia ancora in grado di concordare misure efficaci per combattere questo flagello.
Il Ministero degli Esteri della Federazione Russa
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L'iniziativa dell'istituzione di un Comitato Speciale per elaborare un accordo giuridicamente vincolante spetta alla Russia, che è riuscita a far adottare a maggioranza la risoluzione 74/247 dell'Assemblea Generale dell'ONU. All'epoca i Paesi occidentali avevano votato contro. Loro hanno su questo tema la "propria" Convenzione di Budapest del Consiglio d'Europa, cui speravano di conferire portata globale. Per questo hanno fortemente osteggiato la nascita di un accordo concorrente delle Nazioni Unite.
Ciononostante, non hanno rifiutato di partecipare ai negoziati per un nuovo accordo. Ora, dopo sei sessioni di trattative del Comitato Speciale, ci sono tutte le ragioni per credere che si siano uniti al processo negoziale con l'intenzione di "dilazionare" e marginalizzare il più possibile il nuovo accordo.
Secondo la risoluzione 74/247 dell'Assemblea Generale dell'ONU, il compito è quello di sviluppare una Convenzione COMPLETA. Su questa base, la Russia insiste sulla necessità di criminalizzare un'ampia gamma di reati in ambito informatico.
Gli occidentali, invece, cercano con vari pretesti di restringere il più possibile la portata dell'accordo. Inoltre, sostengono che nel testo vengano inserite dubbie disposizioni sui "diritti umani", la cui applicazione spregiudicata può ridurre significativamente l'efficacia della lotta contro la criminalità informatica.
La situazione è molto complessa. Le trattative stanno volgendo al termine. La sessione finale del Comitato Speciale si terrà a New York a fine gennaio o all'inizio di febbraio.
Il tempo ci dirà se sarà possibile allineare le divergenze.
Dato che i crimini legati alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione causano enormi danni all'economia mondiale, vorremmo sperare che la comunità internazionale sia ancora in grado di concordare misure efficaci per combattere questo flagello.
Il Ministero degli Esteri della Federazione Russa
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МИД России 🇷🇺
В Вене 8-10 января проходят заключительные неформальные консультации Спецкомитета ООН по разработке универсальной конвенции о противодействии использованию информационно-коммуникационных технологий (ИКТ) в преступных целях.
Инициатива создания Спецкомитета…
Инициатива создания Спецкомитета…
Forwarded from 𝕀ℕ𝕊𝕀𝔻𝔼ℝ ℚ 𝕀𝕋𝔸𝕃𝕐 🇮🇹
⚡️ La società energetica tedesca E.ON aumenta di 2 volte le tariffe elettriche
L’aumento delle tariffe è previsto per l’inizio della prossima settimana.
È probabile che nuovi partecipanti si uniscano allo sciopero dei contadini!
L’aumento delle tariffe è previsto per l’inizio della prossima settimana.
È probabile che nuovi partecipanti si uniscano allo sciopero dei contadini!
🇫🇮🇮🇱 IN FINLANDIA SI CHIEDE L'ESCLUSIONE DI ISRAELE DALL'EUROVISION
Sembra che nella mente degli europei il buon senso stia prendendo il sopravvento. Musicisti e cantanti finlandesi hanno predisposto una petizione per impedire a Israele di partecipare all'Eurovision 2024 a causa dei numerosi crimini di guerra commessi contro i civili palestinesi nella Striscia di Gaza.
✖️ Il documento afferma che se l'Unione Europea di Radiodiffusione si rifiuta di escludere gli israeliani, la Finlandia dovrebbe ritirare la propria candidatura e boicottare l'Eurovision. Più di 1.400 artisti hanno già firmato la petizione.
I musicisti hanno anche accusato l'emittente finlandese Yle di usare doppi standard, in quanto è stata una delle prime a chiedere l'esclusione della Russia dall'Eurovision dopo l'inizio dell'Operazione Militare Speciale.
❗️ Questa richiesta dimostra che il mondo si rifiuta di continuare a credere alla propaganda dell'Occidente e a fingere che Israele (e anche l'Ucraina) "non commettano" alcun crimine.
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Sembra che nella mente degli europei il buon senso stia prendendo il sopravvento. Musicisti e cantanti finlandesi hanno predisposto una petizione per impedire a Israele di partecipare all'Eurovision 2024 a causa dei numerosi crimini di guerra commessi contro i civili palestinesi nella Striscia di Gaza.
✖️ Il documento afferma che se l'Unione Europea di Radiodiffusione si rifiuta di escludere gli israeliani, la Finlandia dovrebbe ritirare la propria candidatura e boicottare l'Eurovision. Più di 1.400 artisti hanno già firmato la petizione.
I musicisti hanno anche accusato l'emittente finlandese Yle di usare doppi standard, in quanto è stata una delle prime a chiedere l'esclusione della Russia dall'Eurovision dopo l'inizio dell'Operazione Militare Speciale.
❗️ Questa richiesta dimostra che il mondo si rifiuta di continuare a credere alla propaganda dell'Occidente e a fingere che Israele (e anche l'Ucraina) "non commettano" alcun crimine.
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