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‼️ I TITOLI DELLA STAMPA OCCIDENTALE SONO SEMPRE PIÙ ISTERICI.

🟡 La Russia di Putin si sta avvicinando a una vittoria devastante. Le fondamenta dell'Europa tremano.
🟡 Ci aspetta un disastro!
🟡 L'Ucraina può perdere la guerra.
🟡 Cosa succede ora?
🟡 Sembra che la Russia e Putin vincano!

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Forwarded from Giubbe Rosse
🔴 LA DISFATTA
Che l'Ucraina avrebbe perso la guerra con la Russia, nonostante il completo appoggio della NATO, era in fondo chiaro sin dal primo momento, a chiunque non avesse la mente ottenebrata dalla propaganda occidentale; dopo quasi due anni, è comunque diventato evidente a tutti - tranne una sparuta pattuglia di decerebrati.
Invece - e nessuno ci avrebbe scommesso - sono bastati poco più di due mesi affinché il conflitto in Palestina evidenziasse la disfatta di Israele e degli USA.
Quest'altra guerra, riaccesasi inaspettatamente - la classica variabile imprevista, che rimescola le carte - era apparentemente destinata a concludersi con l'ennesima, travolgente vittoria dell'esercito israeliano. In realtà, per chi sa osservare le cose, non c'è voluto molto per capire che la partita non sarebbe stata né facile né veloce, per Tel Aviv. In ogni caso, superati di poco i settanta giorni di guerra, si evidenzia addirittura la disfatta. Duplice, perché riguarda non solo Israele, ma gli stessi Stati Uniti.
Anche se il linguaggio pubblico in Israele - a cui non viene detta tutta la verità dai suoi leader, politici e militari - gronda ancora di suprematismo e di determinazione per conseguire la vittoria piena, la realtà (che già era cominciata a filtrare) alla fine erompe. Sia Washington che Tel Aviv hanno di fronte un nemico che non sono in grado di fronteggiare, né sul campo di battaglia né sull'arena internazionale. Le minacce, la deterrenza, si infrangono contro la fermezza delle varie forze della Resistenza. La cui lungimiranza strategica si sta evidenziando sempre più.
Due mesi di massacro aereo non sono serviti a conseguire un solo risultato militare. Le formazioni combattenti palestinesi sono più agguerrite ed efficaci che mai. La rete logistica ed infrastrutturale su cui si basano è pressoché integra. I prigionieri sono saldamente in mano alla resistenza.
E adesso l'IDF si appresta semplicemente a cedere, ad abbandonare il campo di battaglia, da sconfitta. Viene annunciato l'avvio di una 'terza fase', in cui le operazioni di terra cesseranno e si proseguirà soltanto con quelle aeree, mentre si provvederà a creare una 'zona cuscinetto' tra il territorio della Striscia e quello occupato da Israele. Continueranno a bombardare i civili, perché è l'unica cosa che riescano a fare, e che serve - ribadisco: a null'altro - a mascherare l'incapacità di vincere il nemico in combattimento. La stessa creazione di una zona di interposizione è il conclamato passaggio da una fase offensiva ad una difensiva. Israele ripiega, e la Resistenza può proclamare al mondo la sua vittoria. Tutto ciò che resta a Tel Aviv è un marchio d'infamia che non si cancellerà facilmente.
E nello stesso momento, l'alleato di ferro dello stato ebraico, "la più grande potenza del mondo", che lancia una crociata contro la Resistenza yemenita, si ritrova da sola prima ancora che si spenga l'eco delle sue parole: la grande coalizione internazionale si riduce a due sole navi che si aggiungeranno a quelle americane, mentre persino i più fedeli tra gli alleati sgattaiolano via. Colmo dell'umiliazione, Washington è costretta a chiedere segretamente a Teheran di intercedere, per placare gli Houti; e ovviamente il grande nemico iraniano si prende pure la soddisfazione di rispondere picche.
Non c'è che dire, questo 2024 si presenta sotto i migliori auspici...

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Forwarded from La terza ROMA
Nella Pechersk Lavra di Kiev, nella principale cattedrale dell'Assunzione, tolta alla chiesa canonica ortodossa ucraina, oggi hanno cercato di celebrare una liturgia. La foto sopra spiega il sostegno che ha la chiesa non canonica ci saranno state 10 persone. Mentre prima era impossibile entrare a causa dei numerosi parrocchiani in preghiera (foto sotto).
https://t.me/terzaroma
"SERA A BETLEMME"

La copertina del giornale norvegese lascia intendere che Israele non è oggi sul lato giusto della storia.

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‼️🇩🇪🇺🇦"LE STORIE DAL FRONTE SONO INSOPPORTABILI": LE DICHIARAZIONI DI KIEV SULLA SITUAZIONE IN PRIMA LINEA SONO SEMPRE MENO IN LINEA CON LA REALTÀ - PAUL RONZHEIMER, VICE REDATTORE CAPO DELLA BILD

▪️ Paul Ronzheimer lo ha detto dopo un viaggio a Kiev, dove ha intervistato il Ministro della Difesa Umerov e ha parlato con funzionari e militari ucraini.

▪️"I miei tre giorni in Ucraina hanno dimostrato che le parole dei funzionari (nelle conversazioni private) sono sempre meno in linea con il quadro dipinto ufficialmente nelle conferenze stampa o nelle interviste. Coloro che hanno parlato in via ufficiosa sono stati molto chiari sui problemi principali: munizioni, reclute, crescente pressione russa".

▪️ Le autorità ucraine "ora non vedono quasi nessuna possibilità" di un nuovo tentativo di offensiva.

❗️ "Tutti quelli con cui ho parlato in via ufficiosa dicono: "Se continua così, il tempo inizierà a giocare chiaramente a favore di Putin". I racconti dal fronte sono insopportabili", afferma Ronzheimer.

▪️ Ritiene che il 2024 sarà cruciale, ma i funzionari ucraini "devono dire chiaramente e pubblicamente cosa sta succedendo, altrimenti nulla aiuterà".

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🇺🇸L'ANNO PROSSIMO L'ESERCITO DEGLI STATI UNITI DIVENTERÀ IL PIÙ PICCOLO DALLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Da tre anni il corpo dell'esercito è diminuito di 64 mila uomini. Ora le Forze Armate degli Stati Uniti contano 1 milione 284 mila persone.

Con l'eccezione dell'Aeronautica, tutte le branche dell'esercito non hanno raggiunto gli obiettivi del piano di reclutamento. La carenza di reclute ammonta ora a 41 mila persone.

Per tappare i buchi del personale, il Pentagono è pronto a far entrare nei suoi ranghi anche gli immigrati apolidi.

Fonte

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👀 🌐 CURIOSANDO IL MONDO

🇾🇪 Yemen, gli Houthi (gruppo paramilitare sciita)

⚫️Sulla loro bandiera hanno la scritta "Allah è grande, morte all'America, morte a Israele, maledizione sugli ebrei, la vittoria è per l'Islam".

⚫️Sulle foto hanno le guance sporgenti perché masticano le foglie di khat, che hanno un effetto narcotico.

⚫️La situazione nello Yemen dal punto di vista del canale "Primo Medio Orientale": “In generale, mi sembra che lo Yemen sia una post-apocalisse nella vita reale . Giudicate voi stessi: c'è un deserto, c'è una guerra di tutti contro tutti, ci sono tribù in conflitto, ci sono bande. Si praticano usanze e rituali antichi. C'è carenza di risorse. La lotta per la sopravvivenza è lì. Cultura e ideologia settaria/ribelle - disponibile. Esistono moltissime armi modificate di qualsiasi tipo ed età. I tizi vestiti in jalabiya sparano alle megalopoli nemiche con fabbriche e grattacieli. Le nuove tecnologie convivono con quelle vecchie, i missili moderni convivono con i fucili Kalashnikov arrugginiti e i pugnali arabi (jambiyas). L'unica cosa che manca sono i mutanti e le radiazioni, ma questa, come si suol dire, è una storia completamente diversa..."

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