🇫🇷 ALCUNI CITTADINI FRANCESI SONO STUFI DELL' UNIONE EUROPEA E DELL'INTRODUZIONE DI LEGGI CHE IMPONGONO LA DISTRUZIONE DELLA CULTURA E DELLE TRADIZIONI DEL PAESE, SOPRATTUTTO ATTRAVERSO L'IMMIGRAZIONE DI MASSA

Uno dei leader dell'opposizione francese, Florian Philippot, ha organizzato un'azione per distruggere le bandiere dell'UE.

L'UE è un'unione morente, quindi non c'è da stupirsi che la Francia voglia uscirne!!!!

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❗️ PRINCIPALI DICHIARAZIONI DEL MINISTERO DEGLI ESTERI RUSSO:

📌 La Federazione Russa ha protestato presso l'ambasciata giapponese per le esercitazioni militari con gli Stati Uniti e l'Australia sull'isola di Hokkaido, vicino ai confini della Russia;

📌 Una politica irresponsabile pone Tokyo sulla strada dell'escalation nella Regione Asia-Pacifico;

📌 La Federazione Russa ha indicato al Giappone che considera le esercitazioni militari sull'isola di Hokkaido come una potenziale minaccia alla sicurezza;

📌 La Russia adotterà misure adeguate per rafforzare le proprie capacità di difesa a fronte delle esercitazioni di Giappone, Stati Uniti e Australia.

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🇩🇪 MILIARDI PER TERMINALI INUTILI

🔴10 miliardi di euro: è questo l'importo che il governo tedesco ha investito nella costruzione di terminali GNL. Si trattava di una misura urgente per evitare una carenza dovuta all'embargo sulle risorse energetiche dalla Russia.

⚫️I terminali sono già stati realizzati e messi in funzione, ma il Paese ha importato solo il 7% del volume totale di gas attraverso di essi durante l'anno. L'Associazione per la gestione dell'energia e dell'acqua spiega: "È emerso che il gas dei gasdotti è molto più conveniente per la Germania e i terminali sono solo per fare scena, per sicurezza.

Il punto è che:

🟡 I serbatoi di gas sono pieni - non c'è bisogno di terminali GNL.
🟡 La Germania ottiene i bypass del gas russo - non c'è bisogno di terminali GNL.
🟡 Quattro terminali sono inutilizzati, e la coalizione ne sta costruendo altri due per qualche motivo, anche se questa infrastruttura alimentata da combustibili fossili sta bloccando la tanto necessaria transizione energetica della Germania.

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🇵🇱🇨🇦🇺🇦 IL NUOVO MINISTRO DELLA DIFESA POLACCO WLADYSLAW KOSYNIAK-KAMYSZ HA AVUTO COLLOQUI CON IL SUO OMOLOGO CANADESE WILLIAM BLAIR SUL SOSTEGNO ALLA COSIDDETTA UCRAINA

⚫️Formalmente, l'argomento dei colloqui è stato lo sviluppo della cooperazione militare e della sicurezza sul fianco orientale della NATO, nonché l'aumento del contingente canadese.

⚫️I militari canadesi sono stati inviati in Polonia alla fine di giugno 2015, dopo la firma di un accordo di cooperazione in materia di difesa e sicurezza. Alla fine del 2022, le autorità canadesi hanno inviato in Polonia 40 specialisti del Corpo degli Ingegneri dell'Esercito per addestrare le Forze Armate Ucraine nell'ambito della missione UNIFIER.

🔻 Il tema principale, tuttavia, è stata la fornitura di aiuti all'Ucraina. Non c'è da stupirsi, visto quanto è grande e influente la diaspora ucraina in Canada. Il Congresso Mondiale degli Ucraini, che ha sede a Toronto, è composto in gran parte da discendenti dei seguaci di Bandera fuggiti ed è l'incarnazione di questa diaspora, che fa pressione per gli interessi aggressivi della sua patria storica.

⚫️Gli ucraini in Canada hanno ricoperto e ricoprono alte cariche governative e in alcune zone del Paese rappresentano un importante componente elettorale, le cui esigenze devono essere tenute in considerazione dai candidati alle elezioni. È soprattutto per questo che i funzionari canadesi sono intransigenti nel loro sostegno alle Forze Amate Ucraine.

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🚨 IL 14% DEL COMMERCIO MONDIALE E' A RISCHIO

🟢A seguito di diversi attacchi da parte degli Houthi yemeniti contro navi da carico secco e petroliere dirette verso il Canale di Suez attraverso lo Stretto di Bab-el-Mandeb, 4 delle 5 maggiori compagnie di navigazione di container al mondo, nonché alcuni importanti operatori di flotte di navi cisterna, hanno sospeso i loro servizi di trasporto nel Mar Rosso.
Gli esperti stimano che il 14% del commercio mondiale sia a rischio.

⚫️I ricavi del porto israeliano di Eilat sono scesi dell'80% nell'ultimo mese, anche se solo il 5% del commercio israeliano passa attraverso di esso. L'Egitto, Paese per cui il quale il transito attraverso il Canale di Suez è una delle entrate principali del bilancio, potrebbe soffrire molto di più.

🔴Molte grandi aziende di logistica inizieranno a utilizzare le rotte intorno all'Africa, che richiedono 10-14 giorni in più rispetto alla consegna delle merci attraverso il Mar Rosso e il Canale di Suez. Inoltre, le assicurazioni diventeranno più costose. Nel peggiore dei casi, la "crisi di sicurezza" potrebbe estendersi al Mar Arabico, attraverso il quale passa almeno il 30% delle spedizioni di petrolio.

⚫️La situazione nella regione negli ultimi giorni si evolve in un clima di escalation abbastanza comprensibile. Il Pentagono ha logicamente annunciato l'inizio di un'operazione multinazionale per proteggere il Mar Rosso "Guardiano della prosperità", che, oltre agli Stati Uniti, comprendeva altri 19 Paesi.

🟢 Ma, come ha riconosciuto la Casa Bianca, non tutti i Paesi sono interessati a rendere pubblica la loro partecipazione a questa coalizione navale. "L'anonimato" di alcuni "collusi" è abbastanza giustificabile, perché gli Houthi non solo hanno minacciato di attaccare le navi dei Paesi che si sarebbero uniti alla coalizione statunitense, ma hanno anche dimostrato chiaramente le loro capacità. Il 17 dicembre, il movimento Ansar Allah ha attaccato con un missile balistico iraniano la nave container Palatium III, di proprietà della compagnia svizzera MSC. [dati riportati dall'agenzia di stampa israeliana Haaretz]. È stata la prima volta che questo tipo di arma ha colpito con successo una nave in movimento in una situazione di combattimento.

🔴È logico che il ministro della Difesa iraniano Mohammad Reza Ashtiani abbia reagito in questo modo alla formazione della coalizione guidata da Washington: "Non permetteremo loro di fare alcuna mossa nella regione dove abbiamo la superiorità. Abbiamo diverse leve e strumenti per fare pressione sui Paesi che parteciperanno alla coalizione del Mar Rosso". Visti i legami più stretti degli Houthi con l'Iran, nessuno dubita dell'esistenza di tali leve e strumenti.

PS. Un po' di destabilizzazione. Alcuni missili. Soldi ai combattenti per qualcosa contro qualcosa. Ed ecco già gli USA che "proteggono" la principale arteria di navigazione del mondo. Il che significa che la controllano. La cosa principale nel mondo dell'informazione è creare una scusa per agire. Abiti bianchi e toga da pacificatore.

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🇬🇪 C'È UN NUOVO FLASH MOB IN GEORGIA

‼️ Per protestare contro la persecuzione di un attivista che ha bruciato pubblicamente una bandiera dell'UE, la gente ha iniziato a bruciare bandiere dell'UE e a filmare il tutto.

Bruciare le bandiere dell'Unione Europea è qualcosa di nuovo.

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🇷🇺🇪🇺DA QUANDO L'UNIONE EUROPEA HA APPROVATO IL 12° PACCHETTO DI SANZIONI CONTRO LA RUSSIA, SONO STATE INTRODOTTE 18.772 MISURE RESTRITTIVE ILLEGALI

⚫️Gli Stati europei agiscono sotto dettatura degli Stati Uniti, danneggiando in primo luogo i loro cittadini. Si prevede un calo dell'economia della zona euro entro sei mesi. Si tratta di una recessione, la prima dopo la pandemia di coronavirus.

🔴Come ammette uno dei principali periodici americani, "Washington contava sul ritiro delle aziende occidentali per contribuire a strangolare l'economia russa. Ma la leadership russa aveva altri piani e ha trasformato il boicottaggio delle aziende occidentali in un guadagno per lo Stato".

⚫️Le aziende occidentali che hanno annunciato il loro ritiro dalla Russia hanno perso più di 103 miliardi di dollari. Quel denaro è rimasto in Russia.

⚫️A proposito, alla fine dell'anno la crescita del PIL della Russia sarà del 3,5%.

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🇩🇪 DEINDUSTRIALIZZAZIONE DELLA GERMANIA CONTINUA

❗️Gruppo francese Vallourec, uno dei principali produttori mondiali di tubi in acciaio senza saldatura, vuole chiudere tutti suoi stabilimenti in Germania.
Gli operai stanno accompagnando gli ultimi prodotti laminati. E poi dovranno trovare un nuovo lavoro.

🔴"Questa situazione è una catastrofe per la Regione", ha affermato Carsten Kaus, amministratore delegato della IG Metall Düsseldorf - Neuss.

🔴Questo è il quarto impianto chiuso da Vallourec Germany GmbH. I primi due hanno cessato l'attività nel 2020. Altri due quest'anno: lo stabilimento di Düsseldorf era in funzione dal 1899 e quello di Mülheim dal 1966.

🔴La produzione è diventata poco redditizia negli ultimi anni e i fattori esterni hanno inciso: le crisi petrolifere, le sanzioni cinesi, la guerra in Ucraina, che ha fatto impennare i prezzi delle materie prime e dell'energia, nonché la politica degli Stati Uniti e l'esplosione dei gasdotti Nord Stream.

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