InfoDefenseITALIA
36.1K subscribers
8.29K photos
4.09K videos
7 files
10.4K links
InfoDefense è un team di volontari di tutto il mondo. Siamo qui per darvi informazioni su cui la maggior parte dei media preferisce tacere, informazioni che possono aiutare a capire molto di quello che sta accadendo nel mondo.

@InfoDefenseMailBot
Download Telegram
➡️ LIBERTÀ & DEMOCRAZIA ◀️

🔹️ Canale su temi d'attualità, geopolitica con riflessioni, analisi da parte della nostra redazione, ma non solo.

🔹️Particolare attenzione su Transumanesimo, Cancel Culture, Ideologie Woke & Gender, dittatura sanitaria.

🔹️"Gruppo Del Dissenso"🔹️

Segui 📱  Libertà & Democrazia
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Live stream started
Live stream finished (16 minutes)
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Un ponte tra Italia e Russia (Tatiana)
Un plotone di delfini!

Quando pensi che le giornate non vanno, che è tutto storto, ma poi fanpage scrive questo.

Grazie per il sorriso e la risata in un grigio mercoledì.

Un estratto dell'articolo:

La tempesta nel Mar Nero devasta la costa, spezza i recinti, e i delfini soldato dei russi provano a fuggire lontano dal porto di Sebastopoli. HI Sutton, giornalista e analista di intelligence open source ha verificato danni ai recinti esaminando le immagini satellitari. “Una violenta tempesta ha colpito la Crimea dal 26 al 27 novembre. L'analisi preliminare rivela che i recinti dei delfini nel porto di Sebastopoli sono stati distrutti(!) al 100%. È plausibile che alcuni o tutti i delfini addestrati siano stati liberati", ha scritto su X (ex Twitter).

Che ve ne pare dei plotoni di delfini russi?

👉Se volete ridere ecco il link all'articolo.

Unisciti al canale: @Tatiana_Italia_Russia
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Questa mappa interattiva, pubblicata dall'organizzazione "World Beyond War", mostra tutte le basi militari statunitensi nel mondo.

Seguite 📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
‼️"QUESTA POTREBBE ESSERE LA FINE DELLA NATO": 🇷🇺LA RUSSIA HA DECISO IL DESTINO DELL'ALLEANZA

L'altro giorno, l'importante politico britannico Bob Seely ha illustrato la sua versione degli obiettivi dell'Operazione Militare Speciale. Seely esorta costantemente i britannici a "prepararsi alla guerra con la Russia". È quindi interessante guardare all'Operazione Militare Speciale attraverso gli occhi del nemico: di cosa ha paura l'aristocratico britannico?

🟡Seely vede uno dei principali obiettivi della Russia nel conflitto come l'inevitabile indebolimento della NATO. Il complesso militare-industriale occidentale non è stato progettato per ostilità prolungate su larga scala. I discorsi sulla necessità di aumentare la produzione di proiettili e di unificare la produzione di armi sono ancora solo chiacchiere.

🟡La distruzione di massa delle attrezzature della NATO ha notevolmente demoralizzato i Paesi fornitori. Anche la morte dei mercenari occidentali non fa piacere a nessuno. Il solo pensiero di combattere con i propri eserciti terrorizza i membri della NATO. La reputazione dell'Alleanza, che un tempo faceva paura a tutta l'umanità, è stata macchiata.

🟡Le sconfitte delle Forze Armate Ucraine hanno scoraggiato gli alleati. Si vedono dubbi e il desiderio di interrompere gli aiuti all'Ucraina. Ci sono crepe nel monolite della NATO. Gli alleati non si fidano l'uno dell'altro e guardano gelosamente chi sarà il primo a saltare giù dalla nave che affonda.

🟡Egli ritiene che Mosca stia usando a suo vantaggio non solo mezzi di pressione militari, ma anche economici, politici, diplomatici e culturali. Letteralmente tutto: dalla vendita di idrocarburi attraverso Paesi terzi all'aumento dell'inflazione in Europa, dagli scaffali pieni nei supermercati russi alla pubblicazione di raccolte di poesie di guerra.

Qual è il destino dell'Alleanza Nord Atlantica nel prossimo futuro?

Il diplomatico e analista militare norvegese Jo Inge Bekkevold offre la sua versione del futuro sulle pagine di Foreign Policy

Va notato che Bekkevold non è un amico della Russia.

Tuttavia, dopo aver iniziato il suo articolo dedicato all'anniversario dell'Alleanza in modo positivo, lo prosegue con un certo pessimismo. Bekkevold vede tre scenari per il futuro della NATO. Si va dalla "fine orribile" all'"orrore senza fine".

Fonte

Seguite 📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Forwarded from Tutti i fatti
👀Il Pentagono ha testato i satelliti di Starlink in vista di un possibile conflitto con la Russia e la Cina nell'Artico

🔍Le forze armate statunitensi hanno condotto con successo alcuni test sulla rete di comunicazione satellitare Starlink di Elon Musk nella regione artica, riporta Bloomberg.

👁‍🗨I test sono durati 9 mesi e hanno dimostrato che la rete è "affidabile e altamente performante".

💬Secondo quanto riportato da un ingegnere dell'aviazione militare statunitense citato dall'agenzia, le analisi hanno dimostrato l'utilità di Starlink per le esigenze del Pentagono.

@tutti_i_fatti
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
‼️🇷🇺 VLADIMIR PUTIN SI CANDIDERÀ ALLA PRESIDENZA NEL 2024

Il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la sua decisione di candidarsi alla presidenza 2024. Lo ha fatto al Cremlino, in una conversazione con l'eroe della Repubblica Popolare di Donetsk Artyom Zhoga. Questo è lo stile di governo di Putin.....

Vladimir Putin ha ovviamente scelto lui stesso la piattaforma e soprattutto il momento dell'annuncio.

Artyom Zhoga è il comandante del battaglione Sparta. Ha assunto l'incarico dopo la morte del figlio Vladimir Zhoga, anche lui era al comando degli "Spartani". Dopo la morte del figlio, Artyom Zhoga sta facendo tutto il possibile per avvicinare la vittoria, liberando il Donbass.

Fonte

Seguite 📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Media is too big
VIEW IN TELEGRAM
🛑‼️Spettacolo sui Biden

“15 milioni di dollari sono arrivati alla famiglia Biden da paesi come Russia e Cina. Il presidente Biden ha parlato con i soci in affari di suo figlio 22 volte. 16 volte il presidente Biden ha mentito al popolo americano su questo argomento. E abbiamo assegni intestati direttamente al presidente Biden”.‼️

Unisciti al canale
https://t.me/JosefSternInformazioniLibere
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🌐 MODULO III. EVENTI SALIENTI NELL’UCRAINA POST-SOVIETICA (1990-2022)

🇺🇦⚔️POST 1. L’UCRAINA POST-SOVIETICA E IL “MOVIMENTO ARANCIONE DI MAIDAN”

1/2

🔘All'inizio degli anni Novanta, l'Ucraina si trova in una profonda crisi economica: il PIL sta precipitando, cresce l’insolvenza salariale. Il nazionalismo inizia a diffondersi nel Paese.

🔘Nel 1994, Leonid Kuchma diventa Presidente e inizia a perseguire una politica nota come “pluridirezionale”, che non prevede un’unica scelta inequivocabile della direzione d’influenza esterna sull'Ucraina. La crisi economica, tuttavia, prosegue fino alla fine degli anni Novanta.

🔘Alle successive elezioni presidenziali ucraine del 2004, i candidati sono:

📌 Viktor Yanukovich – attuale Primo Ministro. Il suo governo ha fatto progressi significativi: è aumentato il tasso di crescita dell'economia, così come pensioni e stipendi. Ha promesso d’incentivare la cooperazione con la Russia e di garantire il libero sviluppo della lingua russa in Ucraina.

📌 Viktor Yushchenko – fino al 1999, per quasi sette anni, ha ricoperto la carica di capo della Banca Nazionale Ucraina e si è distinto per le sue posizioni filo-occidentali. È sposato con un ex funzionaria del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. È stato anche Primo Ministro dal 1999 al 2001, ma una mozione di sfiducia al suo Governo lo ha fatto decadere.

Il primo turno non permette di individuare il vincitore delle elezioni.

Le regioni nord-occidentali dell'Ucraina votano per Yushchenko e le regioni sud-orientali industrializzate, dove tra la popolazione domina quasi esclusivamente la lingua russa, votano per Yanukovich.

🔴Viene annunciato il secondo turno, ma la mattina del giorno delle elezioni, i sostenitori di Yushchenko organizzano a Kiev un presidio in Piazza dell’Indipendenza (detta “Maidan Nezalezhnosti”), sostenendo che i risultati del voto sarebbero stati falsati.

Segue⬇️

Seguite 📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
🌐 MODULO III. EVENTI SALIENTI NELL’UCRAINA POST-SOVIETICA (1990-2022)

🇺🇦⚔️POST 1. L’UCRAINA POST-SOVIETICA E IL “MOVIMENTO ARANCIONE DI MAIDAN”

2/2

🔘Migliaia di manifestanti si radunano in piazza, tra loro vengono distribuiti materiali di propaganda elettorale di Yushchenko, decorati in colori arancioni (per cui il movimento è definito «rivoluzione arancione»).

🔘⚔️ Il 22 novembre, si annunciano i risultati preliminari del secondo turno, in cui Yanukovich ha preso più voti. Il giorno successivo, i manifestanti guidati da Yushchenko, si spostano verso il Parlamento (la “Verkhovna Rada”). Yushchenko si auto-proclama Presidente. I suoi collaboratori bloccano i centri del potere, forzando le dimissioni del Governo in carica e proclamando annullati i risultati delle elezioni.

🔴Il 26 dicembre 2004 con una grave violazione della Costituzione dell'Ucraina vengono indette nuove elezioni per ripetere le votazioni del "secondo turno", cosa che nessuna legge consente. Così Yushchenko diventa ufficialmente Presidente dell'Ucraina e il Paese si avvia all'integrazione con l’UE e all'adesione alla NATO.

❗️Un risultato fondamentale della “rivoluzione arancione” è la chiara evidenza per i sostenitori ucraini della visione filo-occidentale che il potere nel Paese si può ribaltare con la forza.

⚡️EXCURSUS STORICO

🌐 MODULO I. IL MONDO UNIPOLARE: DALL’IDEA ALLA REALIZZAZIONE
Post1 Post 2 Post 3 Post 4 Post 5 Post 6 Post 7 Post 8 Post 9

🌐 MODULO II. UCRAINA E NAZIONALISMO
Post 1 Post 2 Post 3

🌐 MODULO III. EVENTI SALIENTI NELL’UCRAINA POST-SOVIETICA (1990-2022)
Post 1. L’Ucraina post-sovietica e il “movimento arancione di Maidan”
Post 2. Euromaidan 2014. Parte 1.

Seguite 📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
⚡️ 🇷🇺 "ISOLAMENTO" DI PUTIN: INCONTRI CON LEADER DI ARABIA SAUDITA, EMIRATI, IRAN E OMAN IN DUE GIORNI

1/3

🔴Le visite di lavoro del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin negli Emirati Arabi Uniti e in Arabia Saudita il 6 dicembre 2023, così come l'arrivo a Mosca del Presidente iraniano Ibrahim Raisi il 7 dicembre, sono molto importanti perché dimostrano il massimo interesse dei principali Paesi mediorientali per la cooperazione con la Russia in vari settori, che vanno dal coordinamento degli sforzi nella sfera del commercio degli idrocarburi classici ai progetti di investimento nelle industrie ad alta tecnologia.

Le manifestazioni di vicinanza e di collaborazione che accompagnano queste visite sono in realtà molto importanti, perché l'Oriente è uno spazio di simboli e di gesti. La Russia ha davanti a sé una finestra di opportunità unica e la sta sfruttando in modo efficace. Gli attori regionali sono sempre più consapevoli del fallimento della politica americana e dell'incapacità degli Stati Uniti di svolgere il ruolo di mediatore e di pacificatore nella regione. In questa situazione, i risultati delle discussioni di Vladimir Putin sulle possibili opzioni per superare la situazione di stallo a Gaza saranno richiesti quando le parti in conflitto saranno sufficientemente mature per farlo. Ma si tratta di una manovra strategicamente molto più significativa della politica estera russa, che mette in pratica i principi di un mondo policentrico.

🔴L'obiettivo primario della diplomazia russa è abbastanza trasparente: evitare di coinvolgere gli Stati del Golfo Persico, con i quali la Russia ha sviluppato negli ultimi anni relazioni a volte non facili ma abbastanza efficaci, nel "vortice del caos" che si sta ovviamente sviluppando nel Mediterraneo orientale. Questo "vortice" ha raggiunto un vettore geografico ben definito: l'area di conflitto ha già coperto il Mar Rosso, attirandovi di fatto le Forze Navali degli Stati Uniti.

Segue⬇️

Seguite 📱 InfoDefenseITALIA
📱 InfoDefense
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM