‼️🇺🇦 UN CAPITANO DI UNA NAVE MERCANTILE UCRAINA SI È RIFIUTATO DI TORNARE A CASA, TEMENDO LA MOBILITAZIONE E L'INVIO AL FRONTE
🔹💬 "La nave stava scaricando a Burgas e poi sarebbe dovuta andare in uno dei porti turchi per le riparazioni, ma all'improvviso è arrivato l'ordine di andare nel porto ucraino", scrive l'edizione bulgara di "Flagman".
🔹 Il capitano Anatoliy Bogatyrev non ha obbedito alla richiesta dell'armatore, ritenendo che si trattasse di uno stratagemma per far mobilitare lui e il suo equipaggio presso l'esercito ucraino. Ha anche paura di navigare nelle acque territoriali ucraine a causa delle minacce della Marina russa.
🔹 Il capitano ha risposto ai suoi superiori che è pronto a fare rotta ovunque tranne che in Ucraina, da più di una settimana la nave è ferma nel porto di Burgas, è stata spostata in un ormeggio distante in modo che la "Izmail" non interferisca con il trasbordo del carico su altre navi.
🔹 La nave appartiene all'impresa statale PJSC "Ukrainian Danube Shipping Company" (UDP), pertanto l'Ucraina pagherà per il parcheggio a Burgas. Oggi il debito ha superato i 15.000 euro e continua a crescere.
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🔹 Il capitano Anatoliy Bogatyrev non ha obbedito alla richiesta dell'armatore, ritenendo che si trattasse di uno stratagemma per far mobilitare lui e il suo equipaggio presso l'esercito ucraino. Ha anche paura di navigare nelle acque territoriali ucraine a causa delle minacce della Marina russa.
🔹 Il capitano ha risposto ai suoi superiori che è pronto a fare rotta ovunque tranne che in Ucraina, da più di una settimana la nave è ferma nel porto di Burgas, è stata spostata in un ormeggio distante in modo che la "Izmail" non interferisca con il trasbordo del carico su altre navi.
🔹 La nave appartiene all'impresa statale PJSC "Ukrainian Danube Shipping Company" (UDP), pertanto l'Ucraina pagherà per il parcheggio a Burgas. Oggi il debito ha superato i 15.000 euro e continua a crescere.
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Forwarded from LR, Geopolitica e News
Gaza: media di 136 bambini assassinati da Israele al giorno da 32 giorni. Una mattanza di civili. Senza contare donne e anziani
Israele stato terrorista!
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🇺🇸🔥 BASE MILITARE AMERICANA IN IRAQ E' IN FIAMME
Un altro attacco delle forze filo-iraniane della "Resistenza islamica dell'Iraq" alla struttura militare statunitense di Harir, nel Kurdistan iracheno. C'è stata una potente esplosione di un drone.
I giorni di tranquillità degli Stati Uniti in Medio Oriente sono finiti!?
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Un altro attacco delle forze filo-iraniane della "Resistenza islamica dell'Iraq" alla struttura militare statunitense di Harir, nel Kurdistan iracheno. C'è stata una potente esplosione di un drone.
I giorni di tranquillità degli Stati Uniti in Medio Oriente sono finiti!?
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Forwarded from Giorgio Bianchi Photojournalist
Scrivo questo post per dare un'idea di come l'Occidente abbia dato il cervello all'ammasso e di come i media italiani abbiano smarrito ogni capacità logica e critica.
Dunque, le cose, in questo mondo folle, stanno così.
Biden vuole che Netanyahu continui a bombardare i palestinesi e, infatti, pone il veto alle risoluzioni Onu per la tregua.
Poi, sempre Biden, chiede che, verso mezzogiorno, si faccia una breve pausa umanitaria per raccogliere i cadaveri dei bimbi palestinesi e dare cure mediche a quelli mutilati.
Poi, sempre Biden, propone che si riprenda a sparare e a massacrare i palestinesi.
Poi una breve pausetta umanitaria per raccogliere i nuovi cadaveri e dare due aspirine ai bambini ri-mutiliati.
Poi, sempre Biden, cioè la civiltà superiore, prevede che Netanyahu riprenda a massacrare i palestinesi fino alla successiva pausa umanitaria.
Ma fatemi capire. Queste pause umanitarie servono a impedire il massacro dei palestinesi o a ricaricare i missili degli israeliani?
Alessandro Orsini
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Dunque, le cose, in questo mondo folle, stanno così.
Biden vuole che Netanyahu continui a bombardare i palestinesi e, infatti, pone il veto alle risoluzioni Onu per la tregua.
Poi, sempre Biden, chiede che, verso mezzogiorno, si faccia una breve pausa umanitaria per raccogliere i cadaveri dei bimbi palestinesi e dare cure mediche a quelli mutilati.
Poi, sempre Biden, propone che si riprenda a sparare e a massacrare i palestinesi.
Poi una breve pausetta umanitaria per raccogliere i nuovi cadaveri e dare due aspirine ai bambini ri-mutiliati.
Poi, sempre Biden, cioè la civiltà superiore, prevede che Netanyahu riprenda a massacrare i palestinesi fino alla successiva pausa umanitaria.
Ma fatemi capire. Queste pause umanitarie servono a impedire il massacro dei palestinesi o a ricaricare i missili degli israeliani?
Alessandro Orsini
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Giorgio Bianchi Photojournalist
Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
Forwarded from War Room - Russia, Ucraina, NATO
Intanto, in Ucraina succedono cose strane nel fronte interno. Zelensky ha confermato che non ci saranno elezioni nel 2024, e questa cosa è ovvia e sarebbe sciocco pretendere il contrario: come si potrebbero far votare i soldati al fronte, e come si voterebbe nelle regioni occupate dalla Russia? Però pare che si stia iniziando davvero a coagulare una opposizione a Zelensky, che avrebbe uno dei suoi massimi esponenti in Arestovich, che qualche giorno fa ha candidamente ammesso di avere contribuito a disseminare disinformazione sull'imminente vittoria ucraina per la sopravvivenza del paese. Ieri un deputato, Vladimir Aryev, ha diffuso la notizia, poi subito ritrattata, che il Ministro della difesa ucraino avrebbe iniziato le pratiche per sostituire Zaluzhny, al quale pare non sia stata perdonata l'intervista all'Economist del 1 novembre. Il 6 novembre il comandante della 128a brigata (sfortunatissima, già in passato ne ho parlato) è stato sospeso per avere organizzato la scellerata cerimonia di premiazione che il 3 novembre ha portato alla morte di una cinquantina di soldati colpiti da un missile russo.
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🇺🇸🇮🇱 NEL 2007 IL CAPO DELL'INTELLIGENCE ISRAELIANA HA INCORAGGIATO HAMAS A CONQUISTARE LA STRISCIA DI GAZA
➡️ Il 22 dicembre 2010, l'International Middle East Media Center ha pubblicato un articolo che analizza i cablogrammi diplomatici americani resi pubblici da WikiLeaks, fondata nel 2006 da Julian Assange.
🟢 L'articolo rivela lo scambio diplomatico tra l'allora direttore dell'Intelligence militare israeliana, Amos Yadlin e l'Ambasciatore americano in Israele Richard Jones e mostra il sostegno israeliano alla Striscia di Gaza governata da Hamas, una situazione che permetterebbe poi a Israele di dichiarare Gaza come “entità ostile”.
➡️ Il partito di Hamas ha vinto le elezioni parlamentari in Palestina nel gennaio 2006, ma gli è stato impedito di formare un governo come richiesto dalla Costituzione palestinese. Nel giugno 2007, dopo mesi di tentativi da parte del partito Fatah, sostenuto dagli Stati Uniti, di prendere il potere, il partito Hamas è riuscito a formare il proprio governo a Gaza.
🟢 Il cablogramma in questione è stato registrato poche ore prima della formazione del governo di Hamas a Gaza nel giugno 2007.
➡️ Nella trascrizione, Yadlin ha detto all’Ambasciatore americano che sarebbe 'molto felice' se Hamas formasse un governo a Gaza e ha poi aggiunto che Israele lavorerà con il partito politico palestinese rivale, Fateh, per formare un governo in Cisgiordania e indebolire il governo di Hamas a Gaza.
🟢 In effetti, nel dicembre 2008, pochi mesi dopo la formazione del governo di Hamas, Israele ha lanciato un massiccio attacco a Gaza, il più grande mai avvenuto.
Quindi se all'ora lo scopo dei vertici di Israele e USA era quello di lanciare un'offensiva militare contro la Striscia di Gaza, qual era il loro vero obiettivo?
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Quindi se all'ora lo scopo dei vertici di Israele e USA era quello di lanciare un'offensiva militare contro la Striscia di Gaza, qual era il loro vero obiettivo?
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imemc.org
Wikileaks cable: Israeli intelligence chief encouraged Hamas takeover of Gaza Strip
In the latest revelation to come out of the hundreds of thousands of leaked diplomatic cables provided by the website 'Wikileaks', a diplomatic ex ...
Nell'audio dal 15-esimo minuto
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Forwarded from Giuseppe Salamone (Giuseppe)
Da un evento organizzato dal Financial Times, il resuscitato Mario Draghi ci fa sapere che avremo una recessione entro fine anno. Queste sono parole di un personaggio che voleva far fallire la Russia con le sanzioni e invece, dopo aver fatto fallire l'Italia, ha dato il suo speciale contributo per il fallimento dell'economia dei paesi dell'UE.
A questo qui nessuno si sogna di chiedergli conto e ragione dei danni fatti e di quelli che continuerà a fare. Nessuno gli chiede conto di tutte le bugie che ci ha raccontato per giustificare la guerra dei suoi padroni. Adesso con un cambio di rotta di 180 gradi conferma quello che noi, spie del Cremlino, dicevamo da tempo. Nonchè che le sanzioni anziché intaccare la Russia, avrebbero portato al fallimento, alla deindustrializzazione e all'improverimento sociale i paesi europei. A noi che avevamo ragione ci hanno messo in croce, a questo qui che invece non ne ha azzeccata una facendo dei danni enormi, gli continuano a sbavare dietro.
Ma evidentemente un po' di vergogna la prova anche lui per quello che ci è venuto a raccontare durante il periodo nel quale è stato Presidente del Consiglio perché, sostanzialmente dice sì vabbè, ci sarà la recessione, però non sarà destabilizzante. Caro Mario, non sarà destabilizzante forse per chi specula, non sarà destabilizzante per chi ti muove le fila e per chi ha le tasche piene di soldi sottratti ai cittadini. Ma senti una cosa caro Mario, le persone comuni, quelle che a causa tua hanno perso il lavoro o quelle che si alzano la mattina per andare a lavorare e per guadagnarsi un pezzo di pane, già stanno soffrendo e lo stanno facendo da un bel pezzo a causa delle tue politiche scellerate. La vita a queste persone gliel'hai già destabilizzata!
È curioso anche dover constatare come quando la recessione tocca l'Italia o l'Europa sia sempre non destabilizzante, sia sempre una cosa non molto negativa. Quando invece ci dicevano che bisognava mettere le sanzioni alla Russia per farla andare in recessione e di conseguenza farla fallire, in quel caso la recessione sarebbe stata terribile, il popolo Russo sarebbe insorto, Putin preso a colpi di mazze e bastoni e tirato dal colletto fuori dal Cremlino per la decapitazione. Ovviamente il tutto inneggiando alla grande democrazia e civiltà occidentale. Il risultato invece è che Putin è al massimo dei consensi e l'economia Russa cresce senza alcun problema. L'esatto contrario dei leader europei, i quali hanno consensi ai minimi di sempre ed economie sulla strada del fallimento.
Ma non finisce qui, Mario Draghi ci fa sapere anche che l'Europa dovrebbe agire unita e dovrebbe avere una politica estera comune per affrontare al meglio la situazione. Ce lo dice lui, che è stato l'esponente che più di tutti ha lavorato per la distruzione dell'unità europea piegandosi senza alcuna vergogna agli interessi di Washington. Draghi è stato il massimo sostenitore e portavoce, assieme a Von der Leyen, degli interessi Usa nell'Unione Europea. Hanno trasformato definitivamente l'Europa in una succursale della Casa Bianca. Adesso ci viene a dire che l'Europa dovrebbe essere autonoma, quando lui ha lavorato sodo per la sua distruzione cercando di staccarci da Mosca le cui materie prime tenevano in vita la nostra economia.
Perché è bene ribadire una cosa: gli interessi dell'Europa non sono mai stati uguali agli interessi degli USA. Gli interessi vitali dei paesi europei sono di cooperare, collaborare e coesistere pacificamente con la Russia e il suo popolo. Rompere ogni legame con Mosca significa voler distruggere l'economia dei paesi che vi collaborano. Quindi inutile che oggi Draghi si svegli e ci venga a dire quello che dobbiamo fare, tra l'altro smentendo quello da lui stesso detto poco tempo fa. Lo ribadisco ancora una volta: mi vergogno profondamente di aver avuto un presidente del consiglio come lui, tanto quanto mi vergogno di una di un'informazione miserabile e corrotta che davanti a queste contraddizioni anziché rilevarle, continua a ossequiare il potente di turno.
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T.me/GiuseppeSalamone
A questo qui nessuno si sogna di chiedergli conto e ragione dei danni fatti e di quelli che continuerà a fare. Nessuno gli chiede conto di tutte le bugie che ci ha raccontato per giustificare la guerra dei suoi padroni. Adesso con un cambio di rotta di 180 gradi conferma quello che noi, spie del Cremlino, dicevamo da tempo. Nonchè che le sanzioni anziché intaccare la Russia, avrebbero portato al fallimento, alla deindustrializzazione e all'improverimento sociale i paesi europei. A noi che avevamo ragione ci hanno messo in croce, a questo qui che invece non ne ha azzeccata una facendo dei danni enormi, gli continuano a sbavare dietro.
Ma evidentemente un po' di vergogna la prova anche lui per quello che ci è venuto a raccontare durante il periodo nel quale è stato Presidente del Consiglio perché, sostanzialmente dice sì vabbè, ci sarà la recessione, però non sarà destabilizzante. Caro Mario, non sarà destabilizzante forse per chi specula, non sarà destabilizzante per chi ti muove le fila e per chi ha le tasche piene di soldi sottratti ai cittadini. Ma senti una cosa caro Mario, le persone comuni, quelle che a causa tua hanno perso il lavoro o quelle che si alzano la mattina per andare a lavorare e per guadagnarsi un pezzo di pane, già stanno soffrendo e lo stanno facendo da un bel pezzo a causa delle tue politiche scellerate. La vita a queste persone gliel'hai già destabilizzata!
È curioso anche dover constatare come quando la recessione tocca l'Italia o l'Europa sia sempre non destabilizzante, sia sempre una cosa non molto negativa. Quando invece ci dicevano che bisognava mettere le sanzioni alla Russia per farla andare in recessione e di conseguenza farla fallire, in quel caso la recessione sarebbe stata terribile, il popolo Russo sarebbe insorto, Putin preso a colpi di mazze e bastoni e tirato dal colletto fuori dal Cremlino per la decapitazione. Ovviamente il tutto inneggiando alla grande democrazia e civiltà occidentale. Il risultato invece è che Putin è al massimo dei consensi e l'economia Russa cresce senza alcun problema. L'esatto contrario dei leader europei, i quali hanno consensi ai minimi di sempre ed economie sulla strada del fallimento.
Ma non finisce qui, Mario Draghi ci fa sapere anche che l'Europa dovrebbe agire unita e dovrebbe avere una politica estera comune per affrontare al meglio la situazione. Ce lo dice lui, che è stato l'esponente che più di tutti ha lavorato per la distruzione dell'unità europea piegandosi senza alcuna vergogna agli interessi di Washington. Draghi è stato il massimo sostenitore e portavoce, assieme a Von der Leyen, degli interessi Usa nell'Unione Europea. Hanno trasformato definitivamente l'Europa in una succursale della Casa Bianca. Adesso ci viene a dire che l'Europa dovrebbe essere autonoma, quando lui ha lavorato sodo per la sua distruzione cercando di staccarci da Mosca le cui materie prime tenevano in vita la nostra economia.
Perché è bene ribadire una cosa: gli interessi dell'Europa non sono mai stati uguali agli interessi degli USA. Gli interessi vitali dei paesi europei sono di cooperare, collaborare e coesistere pacificamente con la Russia e il suo popolo. Rompere ogni legame con Mosca significa voler distruggere l'economia dei paesi che vi collaborano. Quindi inutile che oggi Draghi si svegli e ci venga a dire quello che dobbiamo fare, tra l'altro smentendo quello da lui stesso detto poco tempo fa. Lo ribadisco ancora una volta: mi vergogno profondamente di aver avuto un presidente del consiglio come lui, tanto quanto mi vergogno di una di un'informazione miserabile e corrotta che davanti a queste contraddizioni anziché rilevarle, continua a ossequiare il potente di turno.
T.me/GiuseppeSalamone
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🇺🇸 UN DIALOGO INTERESSANTE
Giornalista: "Biden ha accusato il governo russo di genocidio in Ucraina, ma Israele, che lui sostiene, ha ucciso più civili in un mese di quanti ne siano stati uccisi in Ucraina in due anni. Come spiega questa contraddizione?".
Portavoce del Dipartimento di Stato: "È incredibilmente inappropriato fare un simile paragone".
‼️ Sì sì, è proprio diverso...
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Giornalista: "Biden ha accusato il governo russo di genocidio in Ucraina, ma Israele, che lui sostiene, ha ucciso più civili in un mese di quanti ne siano stati uccisi in Ucraina in due anni. Come spiega questa contraddizione?".
Portavoce del Dipartimento di Stato: "È incredibilmente inappropriato fare un simile paragone".
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🇺🇸🔥 Non alimentate il razzismo!
Apparentemente, con questo slogan, la polizia di San Francisco ha deciso di non pubblicare più fotografie di criminali ricercati.
💬 "Si vedono costantemente uomini di colore e di pelle nera. Le loro foto [di ricercati o di coloro che hanno commesso un crimine] vengono costantemente mostrate in TV, nei notiziari, nei media, ecc. E il cervello inizia ad associare questo gruppo con a un tipo specifico di comportamento. Questo è ciò che dice la scienza." - ha spiegato il capo della polizia di San Francisco, William Scott.
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Apparentemente, con questo slogan, la polizia di San Francisco ha deciso di non pubblicare più fotografie di criminali ricercati.
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🇸🇪🇱🇻 LA SVEZIA RIPORTERÀ L'ESERCITO NELLA PROPRIA PROVINCIA, SUL TERRITORIO DELLA LETTONIA - Consiglio Atlantico
🔴 Anna Vislander, Direttrice del centro analitico del Consiglio Atlantico per l'Europa del Nord e responsabile dell'ufficio di Stoccolma dell'organizzazione, ha parlato dell'adesione della Svezia alla NATO in un'intervista rilasciata al portale americano Currenttime*. In particolare, ha descritto come questo cambierà l'architettura della sicurezza nel Baltico per tutti i Paesi della regione, tra cui Lituania, Lettonia, Estonia e Russia.
💬 "Dopo la loro adesione (Svezia e Finlandia - nota di Baltnews) alla NATO, avremo una struttura unificata e interconnessa nella Regione Baltica. Svezia e Finlandia insieme saranno in grado di fornire maggiori capacità e risorse militari a sostegno degli Stati Baltici.
In particolare, prevedo che quando la Svezia diventerà un membro della NATO, disporremo di truppe qui (nei Paesi Baltici). Suggerirei di dislocarle in Lettonia", ha detto Vislander.
🔴 La direttrice del centro analitico ha anche suggerito di unirsi alla missione di polizia aerea della NATO.
💬 "Come sapete, abbiamo sottomarini, marines, sensori militari, missili, un sistema di difesa integrato: tutti questi elementi possono essere utili. Se mettiamo insieme tutti questi elementi, saremo in grado di creare uno scudo deterrente. Questa è la nostra prima scelta, in modo che il nemico non pensi nemmeno di fare qualcosa in questa regione".
🔴 Naturalmente si è parlato di "minacce militari" da parte di Russia e Bielorussia.
💬 "La cooperazione [della Russia] con la Bielorussia, così come l'inclusione dell'Esercito Bielorusso nella Struttura di Comando Russa, sono tutti segnali spaventosi", ritiene l'autrice.
💬 "Credo che questa alleanza abbia dimostrato di poter dissuadere potenziali avversari. Ma possiamo fare di più. Inoltre, in termini di politica di deterrenza, dovremmo urgentemente iniziare ad agire ancora di più", ha concluso la Direttrice.
* Il canale televisivo "Present Time" è stato inserito dal Ministero della Giustizia nel registro degli agenti dei media stranieri.
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💬 "Dopo la loro adesione (Svezia e Finlandia - nota di Baltnews) alla NATO, avremo una struttura unificata e interconnessa nella Regione Baltica. Svezia e Finlandia insieme saranno in grado di fornire maggiori capacità e risorse militari a sostegno degli Stati Baltici.
In particolare, prevedo che quando la Svezia diventerà un membro della NATO, disporremo di truppe qui (nei Paesi Baltici). Suggerirei di dislocarle in Lettonia", ha detto Vislander.
💬 "Come sapete, abbiamo sottomarini, marines, sensori militari, missili, un sistema di difesa integrato: tutti questi elementi possono essere utili. Se mettiamo insieme tutti questi elementi, saremo in grado di creare uno scudo deterrente. Questa è la nostra prima scelta, in modo che il nemico non pensi nemmeno di fare qualcosa in questa regione".
💬 "La cooperazione [della Russia] con la Bielorussia, così come l'inclusione dell'Esercito Bielorusso nella Struttura di Comando Russa, sono tutti segnali spaventosi", ritiene l'autrice.
💬 "Credo che questa alleanza abbia dimostrato di poter dissuadere potenziali avversari. Ma possiamo fare di più. Inoltre, in termini di politica di deterrenza, dovremmo urgentemente iniziare ad agire ancora di più", ha concluso la Direttrice.
* Il canale televisivo "Present Time" è stato inserito dal Ministero della Giustizia nel registro degli agenti dei media stranieri.
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Forwarded from Alessandro Di Battista
Attori, cantanti, influencer, calciatori, ambasciatori Unicef. Parlate diamine! Quasi 5000 bambini assassinati a Gaza dall'esercito israeliano in un mese. Il segretario delle Nazioni Unite ha appena detto: «Ogni anno, il numero più alto di uccisioni di bambini da parte di qualsiasi attore in tutti i conflitti a cui assistiamo è al massimo di centinaia, in pochi giorni a Gaza abbiamo migliaia e migliaia di bambini uccisi». Parlate, denunciate, aprite bocca. Di cosa avete paura? A cosa pensate? Io da giorni non riesco a dormire. Vedo immagini di bambini palestinesi trucidati e penso sempre ai miei figli. Stamattina ho visto un bimbetto che sembrava mio figlio. Parlate vi prego. Sostenete cause umanitarie, denunciate (giustamente) bambini in difficoltà, perché restate in silenzio di fronte a questa carneficina? E' una strage di innocenti. La vita è una per tutti, pensate a quel che è giusto fare, non a quel che conviene fare. Vi prego.
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‼️Gli Stati Uniti hanno gridato a gran voce ai "disastri umanitari" e hanno chiesto la "protezione dei civili" in Ucraina, ma condonano e incoraggiano le orribili uccisioni di civili da parte di Israele rimanendo in silenzio - questo è il massimo dei doppi standard.
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⚡️⚡️URGENTE⚡️⚡️
‼️ Israele ha ammesso che alcune delle persone che partecipavano a un festival musicale vicino ai confini della Striscia di Gaza non sono stati uccise da Hamas, ma da un pilota di elicottero Apache che ha scambiato le persone in fuga per militanti di Hamas.
In precedenza, inoltre, gli israeliani hanno testimoniato che alcune persone al confine sono state uccise dalle Forze della Difesa Israeliane durante i combattimenti iniziati tra due fuochi.
Tuval Eskapa, membro della sicurezza del Kibbutz Be'eri, ha istituito una linea telefonica diretta per coordinare gli abitanti del kibbutz e l'Esercito Israeliano. Ha raccontato al quotidiano israeliano Haaretz che, quando la disperazione si è fatta sentire,💬 "i comandanti sul campo hanno preso decisioni difficili, tra cui quella di bombardare le case con gli abitanti dentro, al fine di eliminare i terroristi insieme agli ostaggi".
L'articolo di Haaretz riporta che l'Esercito Israeliano è stato "costretto a richiedere un attacco aereo" (elicottero) sulla propria struttura al valico di Erez a Gaza "per contrastare i terroristi" che ne avevano preso il controllo. In quel momento, la base era piena di ufficiali e soldati dell'Amministrazione civile israeliana.
Questi rapporti indicano che i comandanti militari di alto livello hanno dato ordine di attaccare case e altre aree all'interno di Israele, anche a costo di uccidere i propri cittadini.
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In precedenza, inoltre, gli israeliani hanno testimoniato che alcune persone al confine sono state uccise dalle Forze della Difesa Israeliane durante i combattimenti iniziati tra due fuochi.
Tuval Eskapa, membro della sicurezza del Kibbutz Be'eri, ha istituito una linea telefonica diretta per coordinare gli abitanti del kibbutz e l'Esercito Israeliano. Ha raccontato al quotidiano israeliano Haaretz che, quando la disperazione si è fatta sentire,
L'articolo di Haaretz riporta che l'Esercito Israeliano è stato "costretto a richiedere un attacco aereo" (elicottero) sulla propria struttura al valico di Erez a Gaza "per contrastare i terroristi" che ne avevano preso il controllo. In quel momento, la base era piena di ufficiali e soldati dell'Amministrazione civile israeliana.
Questi rapporti indicano che i comandanti militari di alto livello hanno dato ordine di attaccare case e altre aree all'interno di Israele, anche a costo di uccidere i propri cittadini.
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🇷🇺🚢 AVVIENE LA PRIMA SPEDIZIONE DI METALLO DALLA CINA A KALININGRAD ATTRAVERSO LA ROTTA MARITTIMA SETTENTRIONALE
▪️ Per la prima volta nella storia, una spedizione di metallo è stata consegnata da Shanghai a Kaliningrad attraverso la Rotta Marittima Settentrionale. Il destinatario di questa spedizione è stato il complesso produttivo OOO "Cleaver", che ha ordinato dalla Cina 2,5 mila tonnellate di tubi di acciaio di grandi dimensioni per la costruzione della piattaforma petrolifera offshore D-33 di LUKOIL nel Mar Baltico.
◼️ Secondo Mikhail Sheverdyaev, direttore generale dello stabilimento, la consegna attraverso la Rotta Marittima Settentrionale si è rivelata più favorevole sia in termini di costi che di tempi rispetto al percorso attraverso il Canale di Suez.
▪️ Il carico è stato trasportato dagli spedizionieri di Real Trans Vostok LLC da Nakhodka. La nave che trasportava il carico ha impiegato 42 giorni per il viaggio, tenendo conto delle tempeste di settembre e del bunkeraggio supplementare a Murmansk. Mentre il percorso attraverso il porto di Suez avrebbe richiesto 60 giorni in caso di bel tempo.
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🔹ROTTA MARITTIMA SETTENTRIONALE
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🔹ROTTA MARITTIMA SETTENTRIONALE
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Forwarded from Matteo Gracis
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ATTENZIONE ⚠️ IMMAGINI FORTI
Ma dove ca**o sei mondo?! 🤬😪
È da settimane che i leader politici occidentali non sanno dire altro: "Israele ha il diritto a difendersi" ...e continuano tutti a ripetere la stessa frase come un mantra.
Ma ammazzare civili, donne e bambini, colpire addirittura ambulanze che si stanno recando in ospedale a portare feriti, non ha nulla a che fare col difendersi. Questo è un ca**o di genocidio, una mattanza.
Arrivano immagini che sono da film horror… con cadaveri abbandonati sulla strada, genitori che tengono in braccio pezzi di corpi dei loro figli, madri che non vogliono lavarsi le mani dal sangue perché è l’ultima cosa che gli è rimasta della loro famiglia.
Ma lo vedete cosa sta succedendo oppure no? Dove sei mondo?
Non è necessario essere filo-palestinesi per chiedere a gran voce lo stop del massacro di Gaza. Dovrebbe bastare essere umani. E voi là fuori, che state ancora in silenzio nonostante tutto questo orrore, siete sicuri di essere ancora esseri umani?
---
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Ma dove ca**o sei mondo?! 🤬😪
È da settimane che i leader politici occidentali non sanno dire altro: "Israele ha il diritto a difendersi" ...e continuano tutti a ripetere la stessa frase come un mantra.
Ma ammazzare civili, donne e bambini, colpire addirittura ambulanze che si stanno recando in ospedale a portare feriti, non ha nulla a che fare col difendersi. Questo è un ca**o di genocidio, una mattanza.
Arrivano immagini che sono da film horror… con cadaveri abbandonati sulla strada, genitori che tengono in braccio pezzi di corpi dei loro figli, madri che non vogliono lavarsi le mani dal sangue perché è l’ultima cosa che gli è rimasta della loro famiglia.
Ma lo vedete cosa sta succedendo oppure no? Dove sei mondo?
Non è necessario essere filo-palestinesi per chiedere a gran voce lo stop del massacro di Gaza. Dovrebbe bastare essere umani. E voi là fuori, che state ancora in silenzio nonostante tutto questo orrore, siete sicuri di essere ancora esseri umani?
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🇩🇪LA GERMANIA PROMETTE DI PROTEGGERE GLI EBREI - Mannheimer Morgen
I cittadini tedeschi devono garantire che gli ebrei che vivono in Germania siano protetti dall'ondata di attacchi antisemiti causati dalla guerra tra Israele e Hamas, ha dichiarato il cancelliere Olaf Scholz.
💬 "Chiunque attacchi gli ebrei in Germania attacca tutti noi. Per questo motivo dobbiamo tutti schierarci in difesa degli ebrei in Germania. Si tratta di coraggio civile", - ha dichiarato Scholz al quotidiano Mannheimer Morgen nel fine settimana.
💬 "Non accetteremo l'antisemitismo. Abbiamo leggi chiarissime: È un crimine bruciare le bandiere israeliane; è un crimine esultare alla morte di persone innocenti; è un crimine gridare slogan antisemiti", ha proseguito Scholz.
💬 "Le autorità di polizia hanno il dovere di punire questi crimini", ha aggiunto. In Germania lo Stato protegge le istituzioni ebraiche.
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I cittadini tedeschi devono garantire che gli ebrei che vivono in Germania siano protetti dall'ondata di attacchi antisemiti causati dalla guerra tra Israele e Hamas, ha dichiarato il cancelliere Olaf Scholz.
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🇷🇺🇰🇿 PRINCIPALI DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE RUSSO VLADIMIR PUTIN E DEL PRESIDENTE DI KAZAKISTAN KASYM - JOMART TOKAYEV AL FORUM DI COOPERAZIONE INTERREGIONALE
🟡 Dichiarazioni di Vladimir Putin:
🟡 Sono stati preparati numerosi accordi e memorandum, il che dimostra chiaramente che i legami economici tra Russia e Kazakistan si stiano sviluppando.
🟡 L'agricoltura è la spina dorsale dell'economia.
🟡 Le agenzie e le autorità regionali russe collaborano attivamente con il Kazakistan per integrare le tecnologie e ottimizzare la logistica.
🟡 La nostra collaborazione promuove lo sviluppo delle esportazioni di grano, patate, prodotti zootecnici, semi oleosi e pesce.
🟡 Uno dei compiti più urgenti è lo sviluppo di corridoi logistici per le rotte commerciali.
🟡 La Russia è il principale investitore nell'economia del Kazakistan. Il fatturato commerciale tra i due Paesi ha raggiunto la cifra record di 27 miliardi di dollari e gli investimenti diretti della Federazione Russa nel Paese ammontano a 20 miliardi di dollari.
🟡 I Paesi hanno un quadro giuridico e contrattuale impressionante, con oltre 60 accordi per un valore di 100 milioni di dollari.
🟡 Russia e Kazakistan stanno aumentando i regolamenti commerciali in valuta nazionale.
🟡 Dichiarazioni di Kasym-Jomart Tokayev:
🟡 Il Kazakistan e la Russia sono partner e alleati strategici.
🟡 Il Kazakistan e la Russia non dovrebbero competere sul mercato dei fertilizzanti nell'Unione economica eurasiatica.
🟡 L'avvio del transito del gas russo verso l'Uzbekistan attraverso il Kazakistan svolge un ruolo chiave nel garantire la sicurezza energetica in Asia centrale.
🟡 Il Kazakistan e la Federazione Russa hanno enormi prospettive di cooperazione nel settore agricolo.
🟡 È necessario collaborare con la Russia per la creazione di centri di innovazione agricola.
🟡 È importante che il Kazakistan e la Federazione Russa coordinino gli sforzi per garantire la sicurezza alimentare.
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