❗️🇹🇷🇵🇸 IN TURCHIA I MANIFESTANTI HANNO CERCATO DI ENTRARE NELLA BASE AEREA AMERICANA DI INCIRLIK
Nella Turchia meridionale una manifestazione pro palestinese che chiedeva la chiusura della base americana Incirlik si è trasformata in un tentativo di entrare nella base aerea.
I dimostranti protestavano contro Israele e gli Stati Uniti per quanto sta avvenendo nella Striscia di Gaza.
🚨 La polizia turca ha usato gas a peperoncino e cannoni ad acqua per disperdere la folla.
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Nella Turchia meridionale una manifestazione pro palestinese che chiedeva la chiusura della base americana Incirlik si è trasformata in un tentativo di entrare nella base aerea.
I dimostranti protestavano contro Israele e gli Stati Uniti per quanto sta avvenendo nella Striscia di Gaza.
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🇩🇪 📣 Berlino non ha visto nulla di simile da molto tempo: una grande manifestazione pro-palestinese nella capitale tedesca
❓ Scholz sta guardando? Se no, dovrebbe. Perché una marcia del genere lascia intendere che potrebbe trovarsi nei guai proprio davanti alla sua porta di casa.
Su larga scala.
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🇺🇦 NON CI SONO DIVIETI PER KIEV: L'UCRAINA HA ACQUISTATO ILLEGALMENTE MUNIZIONI DA UN'AZIENDA SVIZZERA,
ha riferito il giornale Defence One.
🔴 Secondo il giornale, Kiev ha acquistato munizioni da un'azienda svizzera nonostante il divieto di Berna sulle esportazioni di armi.
🔴 L'azienda ucraina Ukrainian Armor ha ricevuto le munizioni prodotte da SwissP Defence. La Polonia ha agito come importatore.
Cosa dirà ora la "neutrale" Svizzera?
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ha riferito il giornale Defence One.
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Forwarded from Giorgio Bianchi Photojournalist
Israele è l'emblema storico della legge del più forte come principale parametro di diritto.
Inizia con il terrorismo dell'Haganà negli anni '20 per far sloggiare i fittavoli palestinesi (e più tardi l'amministrazione inglese), prosegue sputando su ogni possibile risoluzione internazionale - forte del sostegno del fratellone bullo a stelle e strisce, utilizza permanentemente la legislazione militare sui territori occupati, trova coronamento oggi nel genocidio più vigliacco dalla seconda guerra mondiale, utilizzando la terza aviazione più potente del mondo per bombardare aree urbane densamente popolate, ospedali, ambulanze, campi di rifugiati, università.
E questo archetipo della legge del più forte viene presentato in Occidente come rappresentanza dello stato di diritto ed emblema della democrazia.
Infatti la funzione di Israele come avamposto del complesso militare-finanziario USA è sufficiente a garantirgli il sostegno del più forte apparato propagandistico al mondo, quello che non ha mai alcuna difficoltà a far apparire che la guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza, gli aguzzini vittime e viceversa.
Andrea Zhok
🔴 Per ricevere tutti gli aggiornamenti segui Giorgio Bianchi Photojournalist
Inizia con il terrorismo dell'Haganà negli anni '20 per far sloggiare i fittavoli palestinesi (e più tardi l'amministrazione inglese), prosegue sputando su ogni possibile risoluzione internazionale - forte del sostegno del fratellone bullo a stelle e strisce, utilizza permanentemente la legislazione militare sui territori occupati, trova coronamento oggi nel genocidio più vigliacco dalla seconda guerra mondiale, utilizzando la terza aviazione più potente del mondo per bombardare aree urbane densamente popolate, ospedali, ambulanze, campi di rifugiati, università.
E questo archetipo della legge del più forte viene presentato in Occidente come rappresentanza dello stato di diritto ed emblema della democrazia.
Infatti la funzione di Israele come avamposto del complesso militare-finanziario USA è sufficiente a garantirgli il sostegno del più forte apparato propagandistico al mondo, quello che non ha mai alcuna difficoltà a far apparire che la guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza, gli aguzzini vittime e viceversa.
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Notizie e analisi sull'attualità e la geopolitica.
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UN NUOVO ACCORDO MINSK-3 NON SAREBBE CHE L'ENNESIMO MODO PER INGANNARE I RUSSI
Yury Podolyaka, giornalista
▪️ L'Occidente inizia a parlare di pace solo quando i suoi scagnozzi sono rimasti in braghe di tela. Prima, invece, sono pronti a distruggerci.
▪️ Consideriamo le due situazioni: Israele e Ucraina. In Ucraina, la retorica dell'Occidente sta diventando sempre più pacifista, mentre per Gaza nessun negoziato, dritti fino alla vittoriosa conclusione.
▪️ Non ci si può fidare di questa gente. Per loro siamo semplicemente il male assoluto, con noi si può anche evitare una conclusione definitiva, limitandosi ogni tanto a fare qualche accordo, giusto per riorganizzarsi e sferrare un nuovo colpo quando più fa comodo. Per questo ora dicono che tutte le parti in conflitto (cioè loro) sono in stallo e che a tutti (cioè a loro) serve la pace. Ora cercano di evitare le perdite, compresa quella di tutta l'Ucraina.
▪️ Ricordate la storia dei primi accordi di Minsk? Io ricordo perfettamente il 2014, quando il fronte era crollato e già si scavavano le trincee presso Zaporozhye: dovevano chiudere in fretta quell'accordo per salvare ciò che ancora poteva essere salvato.
▪️ La stessa situazione sta cominciando a delinearsi qui. Ora strilleranno quanto sono pacifisti, dimenticandosi di aver rivelato che tutti gli accordi di Minsk erano stati conclusi solo per ingannare i russi. E anche adesso quest'accordo, il supposto Minsk-3, sarà progettato per ingannarci di nuovo. Non sono affatto interessati alla pace!
▪️ Noi, invece, abbiamo delle opportunità, dovute al fatto di aver respinto il contrattacco estivo ucraino e di aver inflitto loro perdite pesanti. Le nostre risorse sono ampiamente superiori, si prospetta l'occasione d'infliggere all'Esercito Ucraino una grave sconfitta. Loro, naturalmente, cercheranno di evitare questo scenario con ogni possibile mezzo, compreso quello diplomatico.
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La paura dell'Occidente è comprensibile.
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I truffatori telefonici hanno già rubato ai cittadini israeliani 30 mln di dollari
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‼️🇺🇦💥LE CONSEGUENZE DI UN MASSICCIO ATTACCO NOTTURNO A ODESSA
🟡 A seguito degli attacchi notturni delle Forze Armate russe sono stati colpiti i magazzini del centro di distribuzione Tavria e le infrastrutture portuali.
🟡 È stato inoltre riferito che il sistema di difesa aerea ucraino ha avuto un malfunzionamento (un missile è atterrato nel centro della città), causando danni alle infrastrutture civili.
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🇸🇰🇺🇦🇪🇺 "I FASCISTI UCRAINI SONO VENUTI NEL DONBASS PER UCCIDERE I RUSSI": la Slovacchia è a favore della Russia, contro l'UE e gli aiuti all'Ucraina
🟡 Il nuovo Vicepresidente del Parlamento Slovacco, Luboš Blaha, dopo aver ricevuto l'incarico, ha innanzitutto gettato via la bandiera dell'UE e ha sostituito il ritratto della Presidente Chaputova con un ritratto di Che Guevara. Ha pubblicato un video, firmandolo "Pulizie d'autunno".
🟡 Il 30 settembre, il Partito Socialdemocratico Smer ("Rotta") ha vinto le elezioni parlamentari, il suo Leader Robert Fico è diventato Primo Ministro. È contrario alle forniture militari all'Ucraina e alla sua adesione alla NATO. Critica anche le sanzioni antirusse.
🟡 In un'intervista all'agenzia di stampa 'Associated Press, Fico ha dichiarato che nessuna arma occidentale cambierà il corso delle ostilità, quindi Kiev dovrebbe rinunciare alle rivendicazioni territoriali. E ha ricordato che la guerra non è iniziata nel 2022, ma nel 2014, quando "nazisti e fascisti ucraini sono venuti nel Donbass per uccidere i russi".
🟡 Il Vice Capo del Partito Smer-SD Lubos Blaha (in video) è sicuro che gli Stati Uniti stiano conducendo una guerra per procura contro la Russia con l'aiuto dell'Ucraina, mentre Mosca sta difendendo la propria identità culturale e nazionale.
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‼️🇩🇪🇵🇱🇺🇦 LE GUARDIE DI FRONTIERA POLACCHE BLOCCANO LE ESPORTAZIONI UCRAINE - Der Spiegel
🟡 L'azienda tedesca "Leoni", che ha stabilimenti in Ucraina, ha accusato la Polonia di aver deliberatamente "strangolato" le esportazioni ucraine. L'accusa è legata al fatto che in ottobre i camion dell'azienda, che produce cablaggi per autoveicoli, hanno aspettato le ispezioni doganali per circa 11 giorni e 13 ore, mentre in agosto raramente passavano più di 5 ore tra la richiesta di un'ispezione e il passaggio del confine.
✍️ "Se il problema delle frontiere non verrà risolto rapidamente, saremo costretti a ritirare la produzione dall'Ucraina", ha commentato un membro del consiglio di amministrazione di "Leoni".
🟡 La rivista tedesca vede due ragioni per quanto sta accadendo. In primo luogo, a causa della chiusura delle esportazioni attraverso il Mar Nero, un maggior numero di cereali viene esportato attraverso il confine polacco, mettendo a dura prova le dogane polacche. In secondo luogo, c'è ancora una "lite bollente tra Polonia e Ucraina" e questo è molto probabilmente il motivo principale.
✍️ "Purtroppo, l'esperienza dimostra che la Polonia sta ancora una volta usando la situazione al confine come mezzo di pressione", sottolinea un uomo d'affari tedesco in Ucraina.
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✍️ "Se il problema delle frontiere non verrà risolto rapidamente, saremo costretti a ritirare la produzione dall'Ucraina", ha commentato un membro del consiglio di amministrazione di "Leoni".
✍️ "Purtroppo, l'esperienza dimostra che la Polonia sta ancora una volta usando la situazione al confine come mezzo di pressione", sottolinea un uomo d'affari tedesco in Ucraina.
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