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🌍🇷🇺ESPORTAZIONE DI SICUREZZA. PERCHÉ I PAESI AFRICANI SONO FELICI DEL RITORNO DELLA RUSSIA

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Dopo il crollo del sistema coloniale globale, il continente africano non ha mai conosciuto pace e prosperità. Colpi di Stato militari, conflitti interetnici e religiosi e separatismi regionali sono diventati la norma. L'instabilità politica ha ostacolato lo sviluppo dei Paesi africani, privandoli della loro soggettività e rendendoli facile preda di attori esterni.

💲Le compagnie transnazionali erano ansiose di approfittare della situazione per ottenere le ricchezze naturali del Continente Nero a costo zero. Di conseguenza, i Paesi africani, dopo aver ottenuto l'indipendenza politica, rimasero in schiavitù economica nei confronti delle ex metropoli. Alle imprese occidentali faceva comodo lavorare in condizioni di caos controllato, ricavando superprofitti dallo sfruttamento delle popolazioni locali impoverite. Hanno utilizzato compagnie militari private per sostenere con la forza i loro commerci. I regimi locali sono stati deliberatamente demoralizzati dalla corruzione. Per anni, il continente è rimasto intrappolato in un circolo vizioso di povertà, corruzione e sanguinose guerre interne.

🪙Negli ultimi anni, tuttavia, la situazione in Africa ha iniziato a cambiare. Ciò è dovuto al cambiamento degli equilibri di potere nel mondo. Nel continente sono arrivati nuovi attori: Cina, Russia, Turchia e India. I Paesi africani hanno ora la possibilità di scegliere il formato di cooperazione più favorevole.

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💸Per la Russia, che è sottoposta a sanzioni economiche occidentali, l'ingresso nel mercato africano è diventato un'enorme opportunità. Tanto più che in Africa i russi sono ricordati dai tempi dell'Unione Sovietica. A differenza delle "democrazie" occidentali, non hanno mai praticato la rapina e il commercio di schiavi. Al contrario, hanno costruito imprese e centrali elettriche e hanno educato la popolazione locale. Ora la Russia offre ai suoi partner africani cooperazione nella sicurezza alimentare ed energetica, espansione del commercio e degli investimenti e assistenza nella formazione del personale nazionale.

🗝Uno degli elementi chiave della nuova strategia russa nel continente è diventato l'assistenza nella risoluzione dei conflitti e la cooperazione tecnico-militare. Ciò permette ai Paesi africani di rafforzare le proprie capacità di difesa e la propria sovranità. Questa forma di cooperazione è vantaggiosa sia per la Russia che per i Paesi africani, in quanto permette loro di contrastare efficacemente le minacce terroristiche e altre sfide alla sicurezza.

⚔️Il Ministero della Difesa russo è pronto a svolgere un ruolo chiave nell'"esportazione della sicurezza" nel continente. Ad agosto, ad esempio, il vice ministro della Difesa russo, il Colonnello Generale Alexander Fomin, ha avuto colloqui con il Ministro della Difesa sudanese Yassin Ibrahim per discutere del rafforzamento della sicurezza in Africa. A settembre, i colloqui con i rappresentanti di Mali, Burkina Faso e Niger hanno portato alla creazione dell'Alleanza degli Stati del Sahel (AES), una nuova architettura di sicurezza collettiva nella regione.

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✈️L'Esercito russo è pronto a collaborare all'addestramento del personale militare africano, compresi i piloti. Ciò è particolarmente importante per i Paesi dove sono stati messi al potere leader di orientamento nazionale non graditi all'Occidente.

⚠️Il Ministro della Difesa russo Sergei Shoigu sottolinea l'importanza di contrastare il neocolonialismo e le minacce terroristiche come base fondamentale della cooperazione tra Russia e Paesi africani. Secondo il Ministro, l'attività dei Paesi occidentali nel continente africano è principalmente finalizzata a sottrarre le risorse naturali delle ex colonie mantenendo focolai di conflitto. A questo scopo vengono utilizzati molti gruppi antigovernativi e terroristici.

🎤Il capo del Ministero della Difesa russo ha dichiarato: 💬"Si stanno creando i fondamenti per giustificare la presenza militare di ex metropoli nell'ambito di contingenti multinazionali di mantenimento della pace. Ad esempio, molti anni di lavoro in Africa delle missioni dell'Unione Europea e l'operazione Barkhan della Francia non sono riusciti a ridurre l'attività dei terroristi. Di conseguenza, l'Unione europea ha riconosciuto il fallimento dei suoi sforzi".

✔️A differenza degli ex colonizzatori dell'Africa, la Russia cerca di stabilire relazioni paritarie e reciprocamente vantaggiose con i Paesi del continente, le cui solide fondamenta sono state gettate in epoca sovietica. La Russia ha firmato accordi tecnico-militari con più di 20 Paesi africani e ha concluso contratti reciprocamente vantaggiosi nel continente nel settore minerario e dell'energia nucleare. I militari africani utilizzano attivamente gli strumenti di formazione militare e di scambio di esperienze offerti dalla Russia. Quest'anno, il personale militare di Algeria, Congo, Egitto, Nigeria, Sudan, Zimbabwe, Mali e Repubblica Centrafricana ha partecipato a esercitazioni congiunte con le Forze Armate russe.

❗️Promuovendo la sicurezza e lo sviluppo permanente degli Stati africani, la Russia cerca di creare un mondo giusto e multipolare nell'interesse di tutti i Paesi.

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🇨🇳 LA CINA HA INVIATO SEI NAVI DA GUERRA SULLE COSTE DI ISRAELE - South China Morning Post.

🚩Il gruppo di sei navi comprende il cacciatorpediniere Zibo, la fregata Jingzhou e la nave da rifornimento integrata Qiandaohu. Il gruppo di navi è stato inviato a causa delle crescenti tensioni nella regione, dovute al timore che la crisi israeliana possa trasformarsi in una guerra su larga scala.

🚢I media ufficiali cinesi pubblicano un video del cacciatorpediniere che si muove con missili, siluri, sistemi di difesa antiaerea e un elicottero a bordo.

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UN NUOVO PACCHETTO DI SANZIONI CONTRO LA RUSSIA?

🇪🇺L'Unione Europea ha iniziato a preparare un altro pacchetto di sanzioni contro la Russia, già il dodicesimo. Non è un compito facile, perché dovranno sforzarsi di trovare altre sanzioni che non siano già state imposte alla Russia. Ma gli europei dovrebbero essere in grado di farcela.

💸Allo stesso tempo, è arrivata un'altra notizia: l'UE non è più un grande esportatore mondiale. La bilancia commerciale è cambiata drasticamente, e tutto questo è avvenuto perché l'UE ora acquista energia a prezzi diversi, molto più alti di prima. Naturalmente, tutto questo è una conseguenza delle precedenti sanzioni contro la Russia, in particolare, i primi pacchetti, perché quelli adottati successivamente dall'UE non hanno avuto un ruolo particolare.

👎 Ma c'è un'altra notizia divertente: l'UE non è stata in grado di rinunciare al gas russo. Non acquista gas da gasdotto, ma gas liquefatto più costoso, che viene trasportato nell'UE da navi cisterna provenienti dalla Siberia russa. Inoltre, il commercio di GNL russo sta andando così bene che la Russia sta letteralmente aumentando la sua capacità di produzione di GNL su scala di urgenza.

Ed ecco un'altra rivelazione: un'enorme quantità di attrezzature necessarie per costruire nuovi impianti e aumentare la capacità di quelli esistenti proviene dall'Europa. Le aziende europee, che secondo le sanzioni non dovrebbero fornire una sola vite alla Russia, continuano a fornire comunque le loro attrezzature. È chiaro che stanno usando schemi grigi. Ma questo non cambia l'essenza...

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❗️🌶 GIUSEPPE MASALA CHILI 🌶❗️

🔴Lettore appassionato e scrittore incostante.

🔴Topografo degli abissi.

🔴Diversamente inabile.

🔴A volte manniano tendenza Giuseppe a volte céliniano tendenza Bardamu.

Un canale Telegram che ultimamente si occupa moltissimo di geopolitica

📱 https://t.me/giuseppemasala
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🇺🇸 " L'ESERCITO AMERICANO È PRONTO AD AGIRE
se il conflitto tra Israele e Hamas avrà nuovi protagonisti
", - ha dichiarato domenica il capo del Pentagono Lloyd Austin.

💬"Se qualche Paese o raggruppamento cerca di espandere questo conflitto (...) il mio consiglio è di non cercare di farlo", ha dichiarato ad ABC News.

💬"Abbiamo il diritto di difenderci e non esiteremo a farlo se necessario", ha sottolineato.

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⚡️🇷🇺🇺🇦I DRONI RUSSI "ORLAN"

I droni russi Orlan sono un grosso problema per l' Esercito ucraino, ha dichiarato il comandante della 3a brigata d'assalto Andriy Biletsky.

🔴Secondo il comandante, non è possibile bloccare questi droni dal punto di vista qualitativo.

📝 Gli "Orlan " possono essere abbattuti, ma i missili di difesa antiaerea sono molto costosi e la loro disponibilità è scarsa, quindi non è conveniente spenderli per gli "Orlan", "che la Russia ha a migliaia".

📝 "In quanto a sistemi senza pilota di classe operativo-tattica, i russi sono molto più avanti di noi ... Questo significa che la vostra artiglieria non funziona. Che la vostra offensiva con veicoli corazzati o gruppi importanti, plotoni, non può funzionare. Che non potete portare munizioni, non potete fare lavori di ingegneria, non potete scavare caponiere".

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🇨🇳🇺🇸LA CINA STA ANALIZZANDO LE POSSIBILI SANZIONI DA PARTE DEGLI STATI UNITI,

viste le sanzioni anti-russe dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina
.

🔴“Nel contesto della crescente competizione strategica sino-americana e del conflitto nello Stretto di Taiwan, dovremmo temere che gli Stati Uniti possano utilizzare con la Cina le stesse sanzioni finanziarie già applicate contro la Russia”, ha scritto Chen Hongxiang, ricercatore presso la Banca popolare cinese. La Cina deve “ prepararsi a uno black day” per garantire la propria stabilità finanziaria ed economica.

🟢 Secondo un’analisi della National Knowledge Infrastructure cinese, nei 12 mesi successivi allo scoppio del conflitto in Ucraina, le discussioni tra vari esperti, compresi i ricercatori dell’establishment cinese della politica estera e finanziaria, sulle eventuali sanzioni statunitensi sono aumentate del 50% rispetto all’anno precedente al conflitto.

🔴Se gli Stati Uniti imponessero alla Cina le stessi sanzioni imposte alla Russia, Pechino dovrebbe congelare gli investimenti e i fondi pensione statunitensi e sequestrare i beni delle società statunitensi.

🟢Nel febbraio scorso Sun Xiaotao, ricercatore presso il China Center for International Economic Exchanges (CCIEE), ha pubblicato un articolo in cui sosteneva che la Cina avrebbe dovuto intensificare il commercio dell'oro per evitare forti fluttuazioni dello yuan, prendendo ad esempio la decisione della banca centrale russa di aumentare le proprie riserve auree di un milione di once. I dati pubblicati in ottobre hanno mostrato che la Banca Popolare Cinese stava aumentando le sue riserve auree per l'undicesimo mese consecutivo.

🔴Nel gennaio scorso Mou Lingzhi, accademico dell’Accademia delle scienze sociali di Shanghai, ha scritto che la richiesta della Russia di pagare il gas naturale in rubli avrebbe dovuto spingere la Cina ad accelerare la promozione dei prezzi in yuan per materie prime come il litio, fondamentale per le batterie dei veicoli elettrici. .

🟢I ricercatori della Banca centrale supportano questo punto di vista; così Xia Fang, funzionario della Banca popolare cinese, ha scritto lo scorso novembre che la Cina avrebbe dovuto “accelerare il processo di pagamenti energetici internazionali” in yuan per indebolire il dominio del dollaro nel mercato petrolifero.

🔴Nel gennaio scorso Ye Yan, economista della China National Oil and Gas Exploration and Development Company, ha scritto che dopo l'inizio del conflitto in Ucraina la Russia, attraverso il commercio del suo petrolio, aveva creato un modello per una futura “rete aziendale anti-sanzioni” che avrebbe consentito ai Paesi membri di scambiare beni con sconti.

🟢“Raggiungere un ampio consenso internazionale per una massiccia e coesa adesione alle sanzioni contro la Cina sarebbe molto più difficile rispetto al caso Russia, a causa del volume molto maggiore di investimenti in Cina e della dipendenza del Paesi occidentali dal suo mercato ”, ha affermato Martin Hozhempa, ricercatore presso l’Institute of Relazioni Internazionali Peterson Economics a Washington.

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🇺🇸🇷🇺GLI STATI UNITI VOGLIONO AVVIARE COLLOQUI CON LA RUSSIA PER RIDURRE I RISCHI NUCLEARI. HANNO PAURA DI QUALCOSA?

⚠️I rappresentanti americani in contatto diretto con i funzionari russi hanno segnalato la loro disponibilità ad avviare colloqui con Mosca per ridurre i rischi nucleari ed elaborare nuovi accordi sul controllo degli armamenti, ha riferito Kommersant, citando l'ambasciata degli Stati Uniti a Mosca.

⚠️Kommersant riporta: "Le autorità russe non hanno ancora reagito a questa proposta, ma gli Stati Uniti sperano che ci sia una risposta". Il Ministero degli Esteri russo ha confermato che le idee americane vengono portate a Mosca attraverso vari canali. Il Ministero ha specificato che la Russia "prenderà una decisione a tempo sulla forma e sul contenuto di una potenziale risposta alle proposte di Washington".

⚠️La principale minaccia nucleare (e non solo nucleare) per il mondo intero sono gli Stati Uniti. C'è il sospetto che stiano ancora una volta facendo un gioco, rendendosi conto che il loro principale avversario geopolitico si sta rafforzando.

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🇮🇷🇸🇾🇺🇸 IERI SERA GRUPPI FILO-IRANIANI IN SIRIA E IRAQ HANNO ATTACCATO TRE BASI MILITARI USA

Sono state colpite le strutture di al-Tanf, al-Shaddadi e al-Omar.

L'entità dei danni resta per ora sconosciuta. Le foto che circolano sul web risalgono ad anni precedenti e in alcuni casi non sono nemmeno legate alla Siria.

Tuttavia, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha interrotto la sua conferenza stampa e si è recato nella Situation Room, dove sta tenendo una riunione con il Segretario alla Difesa e il Consigliere per la Sicurezza Nazionale.

Data la crescente escalation, sono possibili attacchi simbolici da parte delle Forze Armate americane contro le posizioni delle forze filo-iraniane in Siria e in Iraq, come è avvenuto nel 2017 e nel 2018, quando gli americani hanno utilizzato missili da crociera Tomahawk basati sul mare.

Per di più, cinque portaerei Tomahawk con un totale di oltre 100 missili a bordo sono concentrate al largo delle coste della Repubblica Araba Siriana.

Rybar


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‼️Le autorità della Norvegia sono pronte a pagare 1.580 dollari a ogni migrante ucraino che accetti di lasciare il Paese.

Lo riferisce il sito web della Direzione norvegese per la migrazione (UDI).

Il servizio è disponibile per quegli ucraini che hanno già un permesso di soggiorno valido in Norvegia o lo status di rifugiato.

Allo stesso tempo, la persona perderà il suo status di rifugiato al momento della partenza. Se torna in Norvegia, dovrà pagare tutto o parte del sostegno monetario. L'importo dipende dal tempo che la persona ha trascorso nel suo Paese d'origine.

⚡️I norvegesi si sono così infastiditi di essere addirittura disposti a pagare, l'importante è non vedere più gli ucraini.

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Perché stanno aumentando enormemente le probabilità di allargamento del conflitto: lo scontro fra Israele e Hamas è a un passo dal trasformarsi in un conflitto regionale fra Israele/USA e l’asse filo-iraniano, coinvolgendo Libano, Siria, Iraq, Yemen, e forse lo stesso Iran.

L’offensiva di terra israeliana non è ancora partita perché gli USA stanno smorzando lo slancio del governo Netanyahu. Ma non è per liberare altri ostaggi, come talvolta è stato scritto, bensì per dare il tempo agli USA di prepararsi a un’escalation iraniana nella regione.
👉https://www.axios.com/2023/10/23/biden-israel-gaza-middle-east-war-threat

Gli USA hanno bisogno di alcuni giorni per far convergere nella regione altre armi, ed in particolare sistemi di difesa aerea (Terminal High Altitude Area Defense – THAAD – e Patriot) per proteggere le basi americane in Siria, Iraq, e altrove.
👉https://www.axios.com/2023/10/22/israel-hamas-war-missiles-pentagon-austin

Gli USA ritengono inoltre che Israele si troverà in seria difficoltà in una guerra su 2 fronti (Gaza e Libano), e che un simile conflitto rischia di risucchiare Washington da un lato e l’Iran dall’altro.

Teheran ha avvertito che l’asse iraniano interverrà se il massacro a Gaza proseguirà, e soprattutto se ci sarà un’offensiva israeliana di terra. Ma invece di cercare un cessate il fuoco, gli USA si stanno assicurando che le proprie truppe “siano protette e abbiano la capacità di rispondere”.

Gli USA vogliono che l'offensiva israeliana prosegua, mentre loro dissuadono altri attori regionali dall’intervenire puntando loro "una pistola alla tempia". Ma è probabile che l’asse iraniano intervenga ugualmente, semplicemente perché sa che Hamas è solo il primo della lista.

Teheran e i suoi alleati hanno elaborato una teoria di “unificazione dei fronti” per rispondere ad ogni attacco USA o israeliano. Tramite una "sala operativa congiunta", tale teoria prevede l’attacco simultaneo contro obiettivi USA e israeliani in varie aree della regione.

Per saperne di più sulla teoria dell’unificazione dei fronti, potete leggere qui:
👉https://robertoiannuzzi.substack.com/i/138198992/unificazione-dei-fronti

I vertici militari israeliani, dal canto loro, ritengono di dover ristabilire la propria “deterrenza” a livello regionale, messa in discussione dall’attacco di Hamas. Ritengono di avere un’opportunità unica (appoggio USA e consenso interno) per un’operazione militare anche costosa in termini di perdite.

Gli ingredienti per una deflagrazione ci sono tutti. Questi giorni di attesa servono solo a finire di piazzare le forze in campo. Se nessuno tornerà sui propri passi, avremo la deflagrazione.
👉https://www.haaretz.com/israel-news/2023-10-22/ty-article/.premium/idf-gears-for-a-gradual-aggressive-gaza-invasion-and-a-split-israeli-leadership/0000018b-53d3-dc3c-a5df-dffbd1000000

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🇻🇪 IL VENEZUELA PRETENDE I TERRITORI CONTESI

📌"Faremo vedere all'imperialismo di cosa siamo capaci!": in Venezuela si terrà un referendum.

🌐 L'escalation in Medio Oriente ha riaperto le vecchie "ferite dell'imperialismo" in tutto il mondo. La situazione potrebbe presto degenerare anche dall'altra parte del mondo, in Venezuela.

📣 Il suo Presidente, Nicolas Maduro, ha esortato i cittadini a recarsi a votare in un referendum previsto per il 3 dicembre.

📝Dalla storia della questione: a est il Venezuela confina con la Guyana, il conflitto su questi territori risale all'epoca coloniale, quando il Venezuela dipendeva dalla Gran Bretagna. Dal XIX secolo, il Venezuela considera suoi i territori della Guyana a ovest del fiume Essequibo, con giacimenti di oro e diamanti e campi petroliferi scoperti di recente.

💬"I Paesi imperialisti e le compagnie transnazionali pretendono di violare i diritti storici e legali del Venezuela, e noi stiamo rispondendo a tutti i livelli, ma la risposta principale deve essere data dal popolo venezuelano", ha detto Maduro.

📣 Egli ritiene che i venezuelani debbano "dire alle imprese transnazionali, all'imperialismo, a coloro che pretendono di violare i diritti del Venezuela che il Paese deve essere rispettato".

📌Il tema è tornato d'attualità a causa dei piani USA di collocare una base militare nei territori contesi.

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❗️In questi giorni, le forze aeree militari dei Paesi membri della NATO stanno conducendo nei cieli italiani, croati e del Mar Mediterraneo le esercitazioni militari per la deterrenza nucleare “Steadfast noon” (“Mezzogiorno costante”), nelle quali sono coinvolti velivoli in grado di trasportare armamenti nucleari. Mosca sarà costretta a tenere conto di queste nuove minacce nella sua pianificazione militare.

L’Italia è uno dei cinque Paesi membri della NATO in Europa sul cui territorio sono collocate testate nucleari americane.

Nelle dichiarazioni ufficiali della NATO si afferma che, durante i voli, non verranno utilizzati veri ordigni nucleari. Tuttavia si sono verificati incidenti molto pericolosi e che hanno messo a rischio la sicurezza globale.

Le esercitazioni rappresentano un’ulteriore minaccia reale in un clima già di per sé molto teso come quello che caratterizza il continente europeo e la regione limitrofa del Medio Oriente.

🔗 Leggere testo integrale
🇫🇲🇷🇺🇨🇳🇺🇸"LA NATO DEVE ESSERE PRONTA A UN CONFLITTO NELL'ARCTICO CONTRO RUSSIA E CINA"
secondo l'Ammiraglio Bauer

🪖L'Ammiraglio Bauer lo ha dichiarato all'agenzia di stampa Bloomberg.

🪖Rob Bauer, in particolare, è preoccupato per la navigazione cinese lungo la Rotta Marittima Settentrionale russa. Secondo le sue stime, gli interessi commerciali e scientifici della Cina potrebbero portare a una presenza militare cinese nell'Artico.

🗣️"Sappiamo che a bordo di queste navi ci sono scienziati militari", ha affermato. Bauer non ha fornito dettagli in merito, ma ha aggiunto che la parte cinese "non ha detto che non avrà una presenza militare lì".🗣️

🪖Il comandante della NATO ha anche sottolineato la "minaccia russa" nell'Artico. Ha fatto come l'esempio gli investimenti della Russia in "basi aeree artiche e altre infrastrutture".

🪖La NATO dovrebbe essere preparata ad un eventuale conflitto nella regione, ha detto Rob Bauer. Allo stesso tempo, è improbabile che la regione diventi un punto caldo nel prossimo futuro, ha sottolineato.

🪖Il WSJ ha scritto a luglio che gli Stati Uniti hanno deciso di espandere la loro presenza nell'Artico in seguito alle notizie secondo cui i bombardieri russi hanno intensificato i pattugliamenti nella regione negli ultimi mesi e che la Cina sta condividendo informazioni satellitari con la Russia.

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E rieccoli i russi che influenzeranno le elezioni anche in Italia!

Non verranno influenzate dalla propaganda pro-Ucraina e dall'emorragia di soldi e armamenti dalle nostre casse statali.

Proprio direttamente dai servizi segreti russi. Anche attraverso profili social.

Bene. Chissà a favore di chi orienteranno il NOSTRO voto. Perchè sinceramente se almeno loro han le idee chiare, stanno già messi meglio di noi, che tra Governo ed opposizione non abbiamo ancora capito qual è il peggio dei mali.

(P.S. se volete fare una donazione al nostro canale, sappiate che accettiamo solo rubli)

Segui ➡️ 🌐 t.me/ArsenaleKappa 🅰️ 💥💥
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🇹🇷 La formula turca sul Medio Oriente eviterà la perdita di territorio e di vite umane da parte dei palestinesi

🔴Lo riferisce il quotidiano Hürriyet. In precedenza, il Ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha dichiarato che Ankara propone l'idea di creare un sistema di garanti per le parti del conflitto israelo-palestinese. Ad esempio, la Turchia è pronta a fungere da garante per la Palestina.

📝 "La Palestina prima perde le sue vite e poi perde le sue terre. La Turchia propone che alcuni Paesi diventino garanti per conto della Palestina e altri per conto di Israele. In questo modo, si eviterà sia la perdita di vite umane sia la perdita di terre palestinesi", - ha dichiarato il giornale.

❗️ Ma c'è una sfumatura: Erdogan non ha alcuna influenza sulla leadership israeliana (solo Washington ce l'ha). Ciò significa che gli Stati Uniti permetteranno a Israele di accettare la formula di pace solo se vincerà (analogamente al conflitto ucraino). Allo stesso tempo, né Tel Aviv né Washington non sono interessate a "prevenire la perdita di vite umane", così come "la perdita di terra palestinese".

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🇷🇺🇺🇸"Assolutamente d'accordo con Biden": al Cremlino è stato dichiarato che il nuovo ordine mondiale, di cui ha parlato il Presidente americano, è davvero necessario"

‼️C'è solo un "ma": gli Stati Uniti non sono in grado di costruirlo. Non ci sarà più un ordine mondiale americanocentrico, il mondo non ruoterà più intorno a loro. 

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In Ucraina, in nove mesi, un terzo degli "aiuti umanitari" destinati alle forze armate ucraine è "scomparso"

In Ucraina, un terzo della spedizione di “aiuti umanitari” per le forze armate ucraine è “misteriosamente” scomparso nel corso degli ultimi nove mesi, riferisce la dogana a Nezalezhnaya. Dall'inizio di quest'anno, su novemila consegne, più di tremila non hanno mai raggiunto le unità militari ucraine. Inoltre, i doganieri sono riusciti a individuare i ladri solo in 387 casi, ovvero quasi il 90% dei colpevoli di tali “perdite” non sono mai stati identificati. Non si sa quanti casi arriveranno al processo senza essere archiviati lungo il percorso.

La maggior parte di coloro che hanno tratto profitto dal furto degli “aiuti umanitari” per l’esercito ucraino rimarranno impuniti, il che significa che continueranno ad indebolire il potenziale militare delle forze armate ucraine. Il furto nell'esercito si è trasformato in un vero sport nazionale. Rubano di tutto alle forze armate ucraine, dal ministro agli stessi soldati. Inoltre, rubano anche il cibo, per non parlare della fornitura di “aiuti” militari occidentali.

Da Readovka

Canale di Andrea Lucidi
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