📌 UN PUNTO SU MELONI IN CINA
Siamo a metà della visita di Giorgia Meloni in Cina, conclusi tutti gli incontri istituzionali a Pechino, ora si passa a quelli più tecnico-operativi di Shanghai — ma attenzione, Meloni vedrà Chen Jining, “ambizioso” (©️Il Post) segretario del Partito a Shanghai, uomo del cerchio magico di Xi Jinping e destinato a un importante futuro (d’altronde ormai pare che il futuro dei papaveri del CCP passi proprio da Shanghai).
🎯 Gli uomini del governo e della maggioranza dicono che gli obiettivi di migliorare il commercio, la collaborazione culturale e affrontare le questioni globali sono stati tutti raggiunti (ma d’altronde, “oste, com’è il vino?” — “Boooono!”). Ci sono stati accordi, piuttosto pubblicizzati sulla stampa dallo spin governativo (poi metto qualche considerazione).
🇮🇹 Questo viaggio è di grande importanza poiché coincide con il ventesimo anniversario del Partenariato Strategico Globale tra Italia e Cina e il 700º anniversario della morte di Marco Polo, dice Meloni: “Il Milione di Marco Polo e la sua eredità fra Oriente e Occidente" a Pechino”, aggiunge nel suo intervento nell’inaugurazione della mostra.
⚖️ Questa visita segna anche la prima di un leader italiano in cinque anni — ed è la prima di un leader occidentale in Cina dopo il Terzo Plenum. L’obiettivo è rafforzare i legami strategici dopo il ritiro dell’Italia dall’iniziativa Belt and Road. È questo il messaggio che promuove (devo dire con autorevolezza) anche al Forum Economico.
🤝 Meloni ha incontrato il Premier cinese Li Qiang e le loro discussioni si sono concentrate sul miglioramento del commercio bilaterale e degli investimenti reciproci (incontro appena prima del business forum), sulla promozione di uno sviluppo economico equilibrato e sostenibile e sul rafforzamento della collaborazione scientifica e culturale. Entrambi i leader hanno sottolineato l’importanza di affrontare le sfide globali come l’AI e il cambiamento climatico attraverso soluzioni comuni e condivise.
🧑🏼💻 Un risultato notevole di questo incontro è stato l’adozione di un Piano d’Azione 2024-2027 per rafforzare il Partenariato Strategico Globale e la firma di sei accordi relativi alla collaborazione industriale, alla protezione delle indicazioni geografiche, alla sicurezza alimentare, all'ambiente e all'istruzione. Al Forum Economico Italia-Cina c’erano oltre 100 aziende e associazioni di categoria italiane e cinesi. Non è poca roba: queste sono persone che chiedono risposte e soluzioni, in molti non percepiscono (o non vogliono percepire) che fare affari con la Cina adesso è anche una questione di politica internazionale — e in futuro lo sarà ancora di più.
👑 A proposito di questo, Meloni è stata ricevuta oggi da Xi. Incontro di un’ora e mezza, non frugale insomma, con i due leader che hanno discusso di massimi sistemi e del ruolo dell’Italia. Hanno sottolineato la necessità di mantenere un dialogo aperto e costruttivo, in particolare in aree di interesse strategico, e hanno affrontato l’importanza della trasparenza, della sicurezza e dell’equità nelle loro relazioni bilaterali. Xi e Meloni hanno concordato anche di lavorare per la promozione della stabilità e della pace attraverso la cooperazione internazionale.
Siamo a metà della visita di Giorgia Meloni in Cina, conclusi tutti gli incontri istituzionali a Pechino, ora si passa a quelli più tecnico-operativi di Shanghai — ma attenzione, Meloni vedrà Chen Jining, “ambizioso” (©️Il Post) segretario del Partito a Shanghai, uomo del cerchio magico di Xi Jinping e destinato a un importante futuro (d’altronde ormai pare che il futuro dei papaveri del CCP passi proprio da Shanghai).
🎯 Gli uomini del governo e della maggioranza dicono che gli obiettivi di migliorare il commercio, la collaborazione culturale e affrontare le questioni globali sono stati tutti raggiunti (ma d’altronde, “oste, com’è il vino?” — “Boooono!”). Ci sono stati accordi, piuttosto pubblicizzati sulla stampa dallo spin governativo (poi metto qualche considerazione).
🇮🇹 Questo viaggio è di grande importanza poiché coincide con il ventesimo anniversario del Partenariato Strategico Globale tra Italia e Cina e il 700º anniversario della morte di Marco Polo, dice Meloni: “Il Milione di Marco Polo e la sua eredità fra Oriente e Occidente" a Pechino”, aggiunge nel suo intervento nell’inaugurazione della mostra.
⚖️ Questa visita segna anche la prima di un leader italiano in cinque anni — ed è la prima di un leader occidentale in Cina dopo il Terzo Plenum. L’obiettivo è rafforzare i legami strategici dopo il ritiro dell’Italia dall’iniziativa Belt and Road. È questo il messaggio che promuove (devo dire con autorevolezza) anche al Forum Economico.
🤝 Meloni ha incontrato il Premier cinese Li Qiang e le loro discussioni si sono concentrate sul miglioramento del commercio bilaterale e degli investimenti reciproci (incontro appena prima del business forum), sulla promozione di uno sviluppo economico equilibrato e sostenibile e sul rafforzamento della collaborazione scientifica e culturale. Entrambi i leader hanno sottolineato l’importanza di affrontare le sfide globali come l’AI e il cambiamento climatico attraverso soluzioni comuni e condivise.
🧑🏼💻 Un risultato notevole di questo incontro è stato l’adozione di un Piano d’Azione 2024-2027 per rafforzare il Partenariato Strategico Globale e la firma di sei accordi relativi alla collaborazione industriale, alla protezione delle indicazioni geografiche, alla sicurezza alimentare, all'ambiente e all'istruzione. Al Forum Economico Italia-Cina c’erano oltre 100 aziende e associazioni di categoria italiane e cinesi. Non è poca roba: queste sono persone che chiedono risposte e soluzioni, in molti non percepiscono (o non vogliono percepire) che fare affari con la Cina adesso è anche una questione di politica internazionale — e in futuro lo sarà ancora di più.
👑 A proposito di questo, Meloni è stata ricevuta oggi da Xi. Incontro di un’ora e mezza, non frugale insomma, con i due leader che hanno discusso di massimi sistemi e del ruolo dell’Italia. Hanno sottolineato la necessità di mantenere un dialogo aperto e costruttivo, in particolare in aree di interesse strategico, e hanno affrontato l’importanza della trasparenza, della sicurezza e dell’equità nelle loro relazioni bilaterali. Xi e Meloni hanno concordato anche di lavorare per la promozione della stabilità e della pace attraverso la cooperazione internazionale.
🤣 Un esperto osservatore e partecipante agli affari internazionali mi manda in privato questo messaggio: “Un’ora mezzo d’incontro vuol dire che si sono parlati per circa 20 min a testa. Dico…”
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
🎈Poi c’è questo video messo su X dall’ambasciata cinese in Italia, con questo commento: “#GiorgiaMeloni, in visita in #Cina, vive le celebrazioni di un compleanno in perfetto stile cinese! 🎉🇮🇹🇨🇳”
🇺🇸 Questa settimana l’America è stata swamped nell’Indo Pacifico. Il vertice Asean, l’incontro Blinken-Wang, la ministeriale del Quad, il 2+2 con il Giappone, la riunione della difesa con Tokyo e Seul, RIMPAC24.
✍️ Ho scritto un recap un po’ analitico su Formiche, anche parlando della reazione (anche in anticipo) cinese. Dentro c’è una chicca su un test avvenuto durante i wargame di Honolulu di cui ci siamo accorti in pochi, ma ha un grande significato.👇
https://formiche.net/2024/07/esercitazioni-incontri-narrazione-lamerica-schierata-nellindo-pacifico/#content
✍️ Ho scritto un recap un po’ analitico su Formiche, anche parlando della reazione (anche in anticipo) cinese. Dentro c’è una chicca su un test avvenuto durante i wargame di Honolulu di cui ci siamo accorti in pochi, ma ha un grande significato.👇
https://formiche.net/2024/07/esercitazioni-incontri-narrazione-lamerica-schierata-nellindo-pacifico/#content
Formiche.net
Esercitazioni, incontri, narrazione. L’America schierata nell’Indo Pacifico - Formiche.net
Una settimana di super impegno americano nell’Indo Pacifico. Incontri, annunci e una maxi esercitazione. La Cina risponde e stizzita
🇮🇳🇨🇳 Ripartiamo dalle cose grosse: India e Cina si sono parlate, la situazione al confine non è sostenibile senza dialogo, si rischia lo scontro — e non lo vuole nessuno. Da New Delhi mi dicono che più che un appeasement però è una gestione ordinata delle tensione per evitare il caos.
https://formiche.net/2024/07/india-e-cina-si-parlano-ecco-perche/
https://formiche.net/2024/07/india-e-cina-si-parlano-ecco-perche/
Formiche.net
India e Cina si parlano. Ecco perché - Formiche.net
Jaishankar incontra Wang. India e Cina si parlano, ma non rimodellano per ora il rapporto. Il dialogo pragmatico
🇮🇹🇨🇳 Due cose sulla visita di Giorgia Meloni in Cina — ormai conclusa — fatte oggi👇
1. Ho intervistato il senatore Giulio Terzi di Sant’Agata, una delle figure politiche che più di tutte in Italia si batte per alzare l’attenzione e la consapevolezza sulla Cina. Valuta il viaggio di Meloni come “positivo”, per varie ragioni. Ma “estote parati”…
https://formiche.net/2024/07/interesse-nazionale-rapporto-italia-cina-visita-meloni-terzi/
https://formiche.net/2024/07/interesse-nazionale-rapporto-italia-cina-visita-meloni-terzi/
Formiche.net
Perché l’interesse nazionale guida il rapporto Italia-Cina. La visita di Meloni secondo Terzi - Formiche.net
Con la visita in Cina, Meloni “ha firmato un partenariato strategico basato su regole condivise”, spiega il senatore Terzi
2. Con Gianluca Zapponini, che su Formiche si occupa di economia, abbiamo analizzato la stramba, quasi matta settimana italiana, che a essere maliziosi sembra un po’ anti-americana… cui prodest?
https://formiche.net/2024/07/cina-stellantis-kkr-il-luglio-della-politica-italiana-sotto-il-sole-di-pechino/
https://formiche.net/2024/07/cina-stellantis-kkr-il-luglio-della-politica-italiana-sotto-il-sole-di-pechino/
Formiche.net
Cina, Stellantis, Kkr. Il luglio della politica italiana sotto il sole di Pechino - Formiche.net
A qualcuno potrebbe sembrare una sbandata. Ma a voler mettere insieme le diverse tessere del mosaico, sembrano davvero troppi gli elementi per poter parlare di semplice incidente di percorso. La verità è che la settimana che si avvia alla conclusione ha sancito…
💌 È uscita
INDO PACIFIC SALAD
Tema: Meloni in Cina👇
https://us8.campaign-archive.com/?e=__test_email__&u=36b7a9702ea86a9f69b819156&id=03fa78ce89
INDO PACIFIC SALAD
Tema: Meloni in Cina👇
https://us8.campaign-archive.com/?e=__test_email__&u=36b7a9702ea86a9f69b819156&id=03fa78ce89
📌 IL FOTOVOLTAICO DELL’AVVENIRE
🇮🇹🇨🇳 Ieri, con Gianluca Zapponini, abbiamo raccontato di un documento dell’Enea che sembra suggerire la possibilità che il mercato italiano venga inondato di pannelli a celle prodotti da industrie extra europee. Il che porta immediatamente alla Cina. L’articolo è l’un secondo tempo di un’analisi sulla traiettoria sospetta che stanno prendendo alcune relazioni economiche tra Italia e Cina. È anche questo l’effetto diretto della visita della premier Giorgia Meloni in Cina — i cui risultati sono un po’ contraddittori, come analizzavamo in IPS01082024.
🌞 Oggi, viene firmato al Mimit il MoU tra Bee Solar e Huasun per la cooperazione nel fotovoltaico. Il ministro Adolfo Urso, recentemente tornato dalla Cina, dichiara: “Progetto strategico per sviluppare la tecnologia green in Italia”.
☀️ Una cooperazione strategica nell’industria fotovoltaica è un tema molto delicato. L’intesa rientra nell’ambito dell’accordo di cooperazione tra MIMIT e Ministero dell’Industria e delle Tecnologie dell’Informazione (MIIT) della Repubblica Popolare Cinese, predisposto durante la missione del ministro Urso a Pechino e poi sottoscritto durante la recente missione della presidente del Consiglio. Val la pena ricordare che sul fotovoltaico cinese sono attive varie misure da parte dell’Unione europea. Non siamo su una grande strada, onestamente…
🐜 Da Formiche: “Il fotovoltaico nelle mani di Xi Jinping. Dopo la direttiva dell’Enea svelata da Formiche.net che apre ai pannelli cinesi, arriva un accordo del governo italiano che apre al colosso Huasan. A Pechino non rimpiangono più Conte” https://formiche.net/2024/08/altro-che-via-della-seta-leldorado-green-della-cina-in-italia/#btmcnt
🇮🇹🇨🇳 Ieri, con Gianluca Zapponini, abbiamo raccontato di un documento dell’Enea che sembra suggerire la possibilità che il mercato italiano venga inondato di pannelli a celle prodotti da industrie extra europee. Il che porta immediatamente alla Cina. L’articolo è l’un secondo tempo di un’analisi sulla traiettoria sospetta che stanno prendendo alcune relazioni economiche tra Italia e Cina. È anche questo l’effetto diretto della visita della premier Giorgia Meloni in Cina — i cui risultati sono un po’ contraddittori, come analizzavamo in IPS01082024.
🌞 Oggi, viene firmato al Mimit il MoU tra Bee Solar e Huasun per la cooperazione nel fotovoltaico. Il ministro Adolfo Urso, recentemente tornato dalla Cina, dichiara: “Progetto strategico per sviluppare la tecnologia green in Italia”.
☀️ Una cooperazione strategica nell’industria fotovoltaica è un tema molto delicato. L’intesa rientra nell’ambito dell’accordo di cooperazione tra MIMIT e Ministero dell’Industria e delle Tecnologie dell’Informazione (MIIT) della Repubblica Popolare Cinese, predisposto durante la missione del ministro Urso a Pechino e poi sottoscritto durante la recente missione della presidente del Consiglio. Val la pena ricordare che sul fotovoltaico cinese sono attive varie misure da parte dell’Unione europea. Non siamo su una grande strada, onestamente…
🐜 Da Formiche: “Il fotovoltaico nelle mani di Xi Jinping. Dopo la direttiva dell’Enea svelata da Formiche.net che apre ai pannelli cinesi, arriva un accordo del governo italiano che apre al colosso Huasan. A Pechino non rimpiangono più Conte” https://formiche.net/2024/08/altro-che-via-della-seta-leldorado-green-della-cina-in-italia/#btmcnt
Formiche.net
Altro che Via della Seta. L’eldorado green della Cina in Italia - Formiche.net
Dove essere Made in Italy, ma sul fotovoltaico c’è una deviazione verso il Made in China? A Palazzo Piacentini un MoU per Huasun in Italia
🥊 Quasi 17 mesi fa a Nuova Delhi, la pugile algerina Imane Khelif è stata squalificata dai campionati del mondo dell'International Boxing Association (IBA) tre giorni dopo aver vinto un incontro early-round con Azalia Amineva, una pugile russa precedentemente imbattuta. La squalifica significava che il record ufficiale di Amineva era di nuovo perfetto. L'IBA diceva che Khelif e l’altra pugile Lin Yu-ting, di Taiwan, non erano riuscite "a soddisfare i criteri di ammissibilità necessari richiesti e sono stati trovati ad avere vantaggi competitivi rispetto ad altre concorrenti femminili". L'organo di governo ha affermato che avevano fallito test di ammissibilità non specificati, gli stessi test che hanno acceso un'enorme controversia sui regolamenti di genere e le percezioni nello sport questa settimana mentre Khelif e Lin competono alle Olimpiadi di Parigi.
🇮🇹 Sembra quasi inutile ricordare che Khelif è la protagonista della vicenda che ha coinvolto la collega italiana Angela Carini, che poi si è portata dietro una tempesta politico-culturale cavalcata da molti disattenti e disinformati politici italiani. La questione particolare, per cui questa storica entra nel diario, è che la IBA (non più riconosciuta a livello internazionale) è in mano a Umar Kremlev, di cui l’Associated Press ricostruisce le connessioni con Vladimir Putin. Circolano informazioni a proposito di un pagamento che l’associazione di Kremlev dovrebbe versare a Carini, compensandola come se avesse vinto l’oro (mentre si è ritirata con una sceneggiata che sembrava piuttosto spettacolarizzata).
📝 Val la pena ricordare che: 1) il principale sponsor dell’IBA è Gazprom; 2) la competizione tra modelli si basa anche sulla capacità di per incunearsi a livello culturale, sfruttando crepe, debolezze, spazi in genere.
🇮🇹 Sembra quasi inutile ricordare che Khelif è la protagonista della vicenda che ha coinvolto la collega italiana Angela Carini, che poi si è portata dietro una tempesta politico-culturale cavalcata da molti disattenti e disinformati politici italiani. La questione particolare, per cui questa storica entra nel diario, è che la IBA (non più riconosciuta a livello internazionale) è in mano a Umar Kremlev, di cui l’Associated Press ricostruisce le connessioni con Vladimir Putin. Circolano informazioni a proposito di un pagamento che l’associazione di Kremlev dovrebbe versare a Carini, compensandola come se avesse vinto l’oro (mentre si è ritirata con una sceneggiata che sembrava piuttosto spettacolarizzata).
📝 Val la pena ricordare che: 1) il principale sponsor dell’IBA è Gazprom; 2) la competizione tra modelli si basa anche sulla capacità di per incunearsi a livello culturale, sfruttando crepe, debolezze, spazi in genere.
AP News
Banned governing body that's fueling outcry on Olympic boxers has Russian ties and troubled history
The allegations that Olympic boxers Imane Khelif and Lin Yu-ting failed an eligibility test for women's competition have been made by only the International Boxing Association.
📌 SHEIKH HASINA LASCIA IL
POTERE
🇧🇩 In un annuncio sorprendente che ha scosso la scena politica dell’Indo Pacifico, la prima ministra bengalese Sheikh Hasina ha rassegnato le sue dimissioni dopo che dozzine di manifestanti avevano assaltato al sua abitazione a Dacca. La leader dell’Awami League (la cui sede è stata bruciata dai manifestanti), che ha guidato il Paese per oltre un decennio, ha citato motivi personali e la necessità di una nuova leadership per affrontare le sfide future del Bangladesh. Ha lasciato il Paese diretta in India.
🧕 Sheikh Hasina (lo scorso anno ospite a Palazzo Chigi) è stata una figura centrale nella politica del Bangladesh, promuovendo lo sviluppo economico e la stabilità. Tuttavia, il suo governo ha anche affrontato critiche per la gestione dei diritti umani e la libertà di stampa (con arresti clamorosi). Le sue dimissioni arrivano dopo settimane di proteste e aprono un periodo di incertezza politica, con molti che si chiedono chi prenderà il suo posto e come questo influenzerà il futuro del paese.
👊 Nel corso del tempo, la figura di Sheikh Hasina è diventata molto controversa. Pur avendo sempre lottato contro le dittature militari e promosso politiche a favore delle donne e delle fasce più povere della popolazione, secondo le opposizioni e diverse organizzazioni internazionali, durante i suoi anni di governo Hasina si sarebbe progressivamente trasformata da paladina della democrazia a una delle sue principali minacce. Oggi, molti dei suoi oppositori la definiscono una “dittatrice”.
🔍 Cosa aspettarsi ora?
• Transizione di Potere: Il processo di selezione del successore sarà cruciale per mantenere la stabilità. Intanto, il capo di stato maggiore Waker Uz Zaman, che ha anche detto formerà un governo ad interim.
• Reazioni Internazionali: Gli alleati e i rivali della regione monitoreranno attentamente gli sviluppi.
• Impatti Economici: Possibili fluttuazioni economiche in risposta all’incertezza politica.
POTERE
🇧🇩 In un annuncio sorprendente che ha scosso la scena politica dell’Indo Pacifico, la prima ministra bengalese Sheikh Hasina ha rassegnato le sue dimissioni dopo che dozzine di manifestanti avevano assaltato al sua abitazione a Dacca. La leader dell’Awami League (la cui sede è stata bruciata dai manifestanti), che ha guidato il Paese per oltre un decennio, ha citato motivi personali e la necessità di una nuova leadership per affrontare le sfide future del Bangladesh. Ha lasciato il Paese diretta in India.
🧕 Sheikh Hasina (lo scorso anno ospite a Palazzo Chigi) è stata una figura centrale nella politica del Bangladesh, promuovendo lo sviluppo economico e la stabilità. Tuttavia, il suo governo ha anche affrontato critiche per la gestione dei diritti umani e la libertà di stampa (con arresti clamorosi). Le sue dimissioni arrivano dopo settimane di proteste e aprono un periodo di incertezza politica, con molti che si chiedono chi prenderà il suo posto e come questo influenzerà il futuro del paese.
👊 Nel corso del tempo, la figura di Sheikh Hasina è diventata molto controversa. Pur avendo sempre lottato contro le dittature militari e promosso politiche a favore delle donne e delle fasce più povere della popolazione, secondo le opposizioni e diverse organizzazioni internazionali, durante i suoi anni di governo Hasina si sarebbe progressivamente trasformata da paladina della democrazia a una delle sue principali minacce. Oggi, molti dei suoi oppositori la definiscono una “dittatrice”.
🔍 Cosa aspettarsi ora?
• Transizione di Potere: Il processo di selezione del successore sarà cruciale per mantenere la stabilità. Intanto, il capo di stato maggiore Waker Uz Zaman, che ha anche detto formerà un governo ad interim.
• Reazioni Internazionali: Gli alleati e i rivali della regione monitoreranno attentamente gli sviluppi.
• Impatti Economici: Possibili fluttuazioni economiche in risposta all’incertezza politica.
India Today
Bangladesh Protests Live: PM Sheikh Hasina's resignation a 'possibility', says aide amid deadly clashes
Bangladesh Prime Minister Sheikh Hasina's resignation is a "possibility," the AFP news agency reported on Monday, citing a senior aide, after days of deadly unrest in the country. The total death toll has reached at least 300, according to police and doctors.…
✈️ Da domani fino al 14 agosto si svolgerà “Tarang Shakti”, la più grande esercitazione aerea organizzata dall’India. Tra l’altro, per la prima volta dall’indipendenza del 1971, le forze aere del Bangladesh opereranno all’interno del territorio indiano, in un momento particolare per il Paese.
🇪🇺 Importanti nazioni europee come Germania, Francia e Spagna prenderanno parte alle manovre. Ci saranno anche Grecia, UK, UAE, USA, Australia, Singapore per un totale di 51 Paesi invitati e presenti a vario titolo. L’Italia c’è, come osservatore.
💪 Uomini dell’Aeronautica saranno in India dopo essere stati protagonisti di “Pitch Black 24”, la più grande esercitazione aerea del mondo, ospitata in Australia. Se si considerano anche le attività navali di RIMPAC, allora è chiaro di come e quanto l’Indo Pacifico sia ormai il teatro curiale per certe dinamiche.
🇪🇺 Importanti nazioni europee come Germania, Francia e Spagna prenderanno parte alle manovre. Ci saranno anche Grecia, UK, UAE, USA, Australia, Singapore per un totale di 51 Paesi invitati e presenti a vario titolo. L’Italia c’è, come osservatore.
💪 Uomini dell’Aeronautica saranno in India dopo essere stati protagonisti di “Pitch Black 24”, la più grande esercitazione aerea del mondo, ospitata in Australia. Se si considerano anche le attività navali di RIMPAC, allora è chiaro di come e quanto l’Indo Pacifico sia ormai il teatro curiale per certe dinamiche.
🇮🇹 Il Capo Stato Maggiore della Difesa, l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il ministro della Difesa australiano, Richard Marles, l’ambasciatore italiano in Australia, Paolo Crudele, e il comandante dell’Australian Air Force, A.M. Chappell, hanno visitato la portaerei Cavour mentre era impegnata con in esercitazione Pitch Black24.
🚁 Tra le manovre, anche quelle di integrazione tra i velivoli italiani imbracati e gli MV-22 Osprey dei Marines americani.
🚁 Tra le manovre, anche quelle di integrazione tra i velivoli italiani imbracati e gli MV-22 Osprey dei Marines americani.