La collera che spezza l’uomo in bambini, César Vallejo, 1937
La collera che spezza l’uomo in bambini,
che spezza il bambino in uccelli eguali
e l’uccello, poi, in piccole uova;
la collera del povero
ha un olio contro due aceti.
La collera che l’albero spezza in foglie,
la foglia in germogli diseguali,
e il germoglio, in fessure telescopiche;
la collera del povero
ha due fiumi contro molti mari.
La collera che spezza il bene in dubbi,
il dubbio, in tre archi somiglianti,
e l’arco, quindi, in impreviste tombe;
la collera del povero
ha un acciaio contro due pugnali.
La collera che spezza l’anima in corpi,
il corpo, in organi dissomiglianti,
l’organo, in ottavi pensamenti;
la collera del povero
ha un fuoco in centro contro due crateri.
#poesia #perù
La collera che spezza l’uomo in bambini,
che spezza il bambino in uccelli eguali
e l’uccello, poi, in piccole uova;
la collera del povero
ha un olio contro due aceti.
La collera che l’albero spezza in foglie,
la foglia in germogli diseguali,
e il germoglio, in fessure telescopiche;
la collera del povero
ha due fiumi contro molti mari.
La collera che spezza il bene in dubbi,
il dubbio, in tre archi somiglianti,
e l’arco, quindi, in impreviste tombe;
la collera del povero
ha un acciaio contro due pugnali.
La collera che spezza l’anima in corpi,
il corpo, in organi dissomiglianti,
l’organo, in ottavi pensamenti;
la collera del povero
ha un fuoco in centro contro due crateri.
#poesia #perù