Fade I, Erwin Redl, 2004
Noto per le sue installazioni luminose di grandi dimensioni controllate da computer che incorporano diodi a emissione di luce (LED) e fibre ottiche. Usando il linguaggio visivo astratto della realtà virtuale, le sue installazioni luminose trasformano gli spazi architettonici in intense esperienze corporee. Prima di lavorare con i LED, Redl ha creato ambienti digitali sul computer. Cercando un modo per immergere il pubblico in un ambiente digitale, Redl ha scoperto che l'uso delle luci a LED nel grande formato di installazione è diventato un ambiente a sé stante, un paesaggio di punti su una griglia. La luce è il suo mezzo.
#installazione #austria
Noto per le sue installazioni luminose di grandi dimensioni controllate da computer che incorporano diodi a emissione di luce (LED) e fibre ottiche. Usando il linguaggio visivo astratto della realtà virtuale, le sue installazioni luminose trasformano gli spazi architettonici in intense esperienze corporee. Prima di lavorare con i LED, Redl ha creato ambienti digitali sul computer. Cercando un modo per immergere il pubblico in un ambiente digitale, Redl ha scoperto che l'uso delle luci a LED nel grande formato di installazione è diventato un ambiente a sé stante, un paesaggio di punti su una griglia. La luce è il suo mezzo.
#installazione #austria
Parasite, Bong Joon-ho, 2019
«Dobbiamo prendere il loro posto. I ricchi sono davvero dei fessi.»
#cinema #coreadelsud
«Dobbiamo prendere il loro posto. I ricchi sono davvero dei fessi.»
#cinema #coreadelsud
Ruins studio, Lily Jencks Studio - Nathanael Dorent Architecture, 2014 - 2016
-Fotografo Sergio Pirrone-
Ruins studio è stata costruita all'interno delle mura in rovina. L'architettura contemporanea è solo un altro strato da aggiungere alla ricca storia che ogni sito possiede.
#architettura #UK
-Fotografo Sergio Pirrone-
Ruins studio è stata costruita all'interno delle mura in rovina. L'architettura contemporanea è solo un altro strato da aggiungere alla ricca storia che ogni sito possiede.
#architettura #UK
Gli alienati, Théodore Géricault, 1823
L’autore porta sulla tela il suo interesse per la realtà interiore deviata, stimolato anche dalle ricerche di un amico psichiatra, il cui obiettivo era quello di dimostrare che la follia era a tutti gli effetti una malattia e che chi ne soffriva ne portava i segni in volto.
#pittura #francia
Per approfondire clicca QUI
L’autore porta sulla tela il suo interesse per la realtà interiore deviata, stimolato anche dalle ricerche di un amico psichiatra, il cui obiettivo era quello di dimostrare che la follia era a tutti gli effetti una malattia e che chi ne soffriva ne portava i segni in volto.
#pittura #francia
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Not enough brains to survive, Thomas Lerooy, 2009
-Francia-
Gioca con la nozione classica dell'iconico, i riferimenti sono legati all'arte occidentale, dall'antica romana fino a quella del Rinascimento, del classicismo e del manierismo. Tuttavia, anche se Lerooy fonda i suoi metodi e soggetti artistici sul passato, è sempre concentrato sul presente.
#scultura #belgio
-Francia-
Gioca con la nozione classica dell'iconico, i riferimenti sono legati all'arte occidentale, dall'antica romana fino a quella del Rinascimento, del classicismo e del manierismo. Tuttavia, anche se Lerooy fonda i suoi metodi e soggetti artistici sul passato, è sempre concentrato sul presente.
#scultura #belgio
Edgware - Hendon and Mill Hill, Ed Fairbun
«Il mio lavoro è una combinazione diretta di cartografia e ritrattistica. Usando materiali tradizionali come inchiostro e matita, intervengo con una serie di mappe originali, apportando modifiche graduali a contorni, strade e altri motivi.»
#illustrazione #uk
edfairburn.com
«Il mio lavoro è una combinazione diretta di cartografia e ritrattistica. Usando materiali tradizionali come inchiostro e matita, intervengo con una serie di mappe originali, apportando modifiche graduali a contorni, strade e altri motivi.»
#illustrazione #uk
edfairburn.com
Bang bang, Dalida, 1966
#musica #italia
Mi ricordo quando noi
eravamo due bambini
e puntavamo le pistole
dai cavalli a dondolo
Bang Bang
io sparo a te
Bang Bang
tu spari a me
Bang Bang
e vincerà
Bang Bang
chi al cuore colpirà.
youtube.com/watch?v=69U41WklpbI
#musica #italia
Mi ricordo quando noi
eravamo due bambini
e puntavamo le pistole
dai cavalli a dondolo
Bang Bang
io sparo a te
Bang Bang
tu spari a me
Bang Bang
e vincerà
Bang Bang
chi al cuore colpirà.
youtube.com/watch?v=69U41WklpbI
YouTube
Dalida - Bang Bang
Mi ricordo quando noi
eravamo due bambini
e puntavamo le pistole
dai cavalli a dondolo
Bang Bang
io sparo a te
Bang Bang
tu spari a me
Bang Bang
e vincerà
Bang Bang
chi al cuore colpirà.
Sono passati gli anni e poi
noi ci siamo innamorti…
eravamo due bambini
e puntavamo le pistole
dai cavalli a dondolo
Bang Bang
io sparo a te
Bang Bang
tu spari a me
Bang Bang
e vincerà
Bang Bang
chi al cuore colpirà.
Sono passati gli anni e poi
noi ci siamo innamorti…
Il Nao di Brown, Glyn Dillon, 2012
Nao è affetta da un “disordine ossessivo – compulsivo” che si manifesta in pensieri e comportamenti violenti che non ricorda una volta passata la crisi.
Oppressa da problemi nel lavoro e nelle relazioni sentimentali, Nao cerca di vivere con più leggerezza possibile.
#fumetto #uk
Nao è affetta da un “disordine ossessivo – compulsivo” che si manifesta in pensieri e comportamenti violenti che non ricorda una volta passata la crisi.
Oppressa da problemi nel lavoro e nelle relazioni sentimentali, Nao cerca di vivere con più leggerezza possibile.
#fumetto #uk
Senza titolo, Maria Lai, 1985
«Quando mi sono ritrovata fuori dal mondo dell’arte, che ho rifiutato, ho ricominciato a giocare, come quando ero bambina, con tutti i materiali a portata di mano.»
#installazione #italia
«Quando mi sono ritrovata fuori dal mondo dell’arte, che ho rifiutato, ho ricominciato a giocare, come quando ero bambina, con tutti i materiali a portata di mano.»
#installazione #italia
Il settimo sigillo, Ingmar Bergman, 1957
«Vorrei confessarmi ma non ne sono capace, perché il mio cuore è vuoto. Ed è vuoto come uno specchio che sono costretto a fissare. Mi ci vedo riflesso e provo soltanto disgusto e paura. Vi leggo indifferenza verso il prossimo, verso tutti i miei irriconoscibili simili. Vi scorgo immagini di incubo nate dai miei sogni e dalle mie fantasie.»
#cinema #svezia
«Vorrei confessarmi ma non ne sono capace, perché il mio cuore è vuoto. Ed è vuoto come uno specchio che sono costretto a fissare. Mi ci vedo riflesso e provo soltanto disgusto e paura. Vi leggo indifferenza verso il prossimo, verso tutti i miei irriconoscibili simili. Vi scorgo immagini di incubo nate dai miei sogni e dalle mie fantasie.»
#cinema #svezia
La Filarmonica di Stettino, Barozzi Veiga, 2014
La nuova Filarmonica di Szczecin sorge sul sito della della storica “Konzerthaus”, distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale; è un volume bianco e austero, con la modulazione del tetto come unico elemento espressivo, che nasconde la ricca decorazione in foglia d’oro della sala principale.
#architettura #italia #spagna
La nuova Filarmonica di Szczecin sorge sul sito della della storica “Konzerthaus”, distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale; è un volume bianco e austero, con la modulazione del tetto come unico elemento espressivo, che nasconde la ricca decorazione in foglia d’oro della sala principale.
#architettura #italia #spagna
Caligola, Albert Camus, 1938
La conosci tu la solitudine?
Sì, quella dei poeti e degli impotenti.
La solitudine?
Quale solitudine?
Ma lo sai che non si è mai soli?
E che dovunque ci portiamo addosso
il peso del nostro passato e anche quello del nostro futuro?
Tutti quelli che abbiamo ucciso sono sempre con noi.
E fossero solo loro, poco male.
Ma ci sono anche quelli che abbiamo amato,
quelli che abbiamo amato e che ci hanno amato.
Il rimpianto,
il desiderio,
il disincanto e la dolcezza,
le puttane e la banda degli dei!
La solitudine risuona di denti che stridono,
chiasso, lamenti perduti…
se soltanto potessi godere la vera solitudine,
non questa mia solitudine infestata dai fantasmi,
ma quella vera,
fatta di silenzio e
tremore d’alberi.
#teatro #francia
youtube.com/watch?v=iVMp5cHN22o
La conosci tu la solitudine?
Sì, quella dei poeti e degli impotenti.
La solitudine?
Quale solitudine?
Ma lo sai che non si è mai soli?
E che dovunque ci portiamo addosso
il peso del nostro passato e anche quello del nostro futuro?
Tutti quelli che abbiamo ucciso sono sempre con noi.
E fossero solo loro, poco male.
Ma ci sono anche quelli che abbiamo amato,
quelli che abbiamo amato e che ci hanno amato.
Il rimpianto,
il desiderio,
il disincanto e la dolcezza,
le puttane e la banda degli dei!
La solitudine risuona di denti che stridono,
chiasso, lamenti perduti…
se soltanto potessi godere la vera solitudine,
non questa mia solitudine infestata dai fantasmi,
ma quella vera,
fatta di silenzio e
tremore d’alberi.
#teatro #francia
youtube.com/watch?v=iVMp5cHN22o
YouTube
Mario Lucarelli in "Caligola" di Albert Camus - Centro Profilmico
Al Centro Profilmico il corso "Leggere e non solo" del Maestro Mario Lucarelli.
In questo video in un'interpretazione dal "Caligola" di Albert Camus.
riprese e fotografia: Roberto Amodio
montaggio e grafica: Ilaria Valesini
Per Informazioni: www.centroprofilmico.it…
In questo video in un'interpretazione dal "Caligola" di Albert Camus.
riprese e fotografia: Roberto Amodio
montaggio e grafica: Ilaria Valesini
Per Informazioni: www.centroprofilmico.it…
Il trionfo della morte, Autore Sconosciuto, 1446
Oltre ad essere uno dei migliori dipinti su questo tema, è l'opera più rappresentativa della stagione "internazionale" in Sicilia, culminata durante i regni di Ferdinando I (1412) e di Alfonso d'Aragona (che nel 1416 fece di Palermo la sua base per la conquista del Regno di Napoli).
#pittura #italia
Oltre ad essere uno dei migliori dipinti su questo tema, è l'opera più rappresentativa della stagione "internazionale" in Sicilia, culminata durante i regni di Ferdinando I (1412) e di Alfonso d'Aragona (che nel 1416 fece di Palermo la sua base per la conquista del Regno di Napoli).
#pittura #italia