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Rhythm 5, Marina Abramović, 1974

La serie Rhythm colpì per le violenze che l’artista infliggeva a sé stessa per portare il suo corpo all’estremo limite fisico. Emblematico è il caso della performance Rhythm 5 (1975) durante la quale la Abramović rischiò la vita.

L’artista si era infatti distesa al centro di una stella a cinque punte in legno, posizionata al centro di una stanza che venne poi data alle fiamme. In quella prigione di fuoco però l’aria diventò presto irrespirabile, tanto che la Abramovic perse i sensi. Per fortuna gli astanti si accorsero del problema e soccorsero l’artista per tirarla via da quella trappola mortale.

#performance #serbia

https://dueminutidiarte.com/2017/08/23/marina-abramovic-vita-opere/
I 400 colpi, Francois Truffaut, 1959

Finalmente il mare, un lunghissimo piano: Antoine che scende le scale per arrivare sulla spiaggia, Antoine che corre verso quel mare che non aveva mai visto; ormai è come se tutti fossimo su quella spiaggia con lui, aspettiamo col fiato sospeso il momento in cui toccherà finalmente l’acqua. Una sequenza estremamente emozionante, resa tale dal tempo naturale, perché Truffaut non ha fretta, il minuto che scorre sulla pellicola è esattamente quello che impiega Léaud a percorrere la spiaggia; fino alla fine, quando, una volta raggiunto lo scopo si volterà e guarderà indietro, e Truffaut stringendo sul viso di Léaud/Doinel, ferma l’immagine e il film su uno splendido primo piano, in un’espressione che trattiene in se tutti i quesiti che si pone Doinel, che si pone il film e che tutti ci poniamo durante l’adolescenza.

#cinema #francia

Fonte: storia dei film (clicca qui)
Eiffel Tower, Elliott Erwitt, 1989

«[Sulla fotografia] Ho fatto di tutto, ma preferisco il tipo di lavoro che ha a che fare con la condizione umana invece che con gli oggetti.»

#fotografia #francia
Grace, Jeff Buckley, 1994

"Grace" di Jeff Buckley è stato rilasciato 25 anni fa. L' unico album ad essere stato completato dal musicista durante la sua breve vita, offre uno sguardo allettante alla promessa non mantenuta di uno dei talenti più sorprendenti degli anni Novanta.

#musica #usa

https://youtu.be/A3adFWKE9JE
Untitled, Zdzisław Beksiński, 1976

«Vorrei dipingere come se fotografassi sogni. »

#pittura #polonia
Così parlò Zarathustra, Friedrich Wilhelm Nietzsche, 1885

È notte: solo ora si destano tutti i canti degli amanti. E anche la mia anima è il canto di un amante. In me è qualcosa d'inappagato e d'inappagabile: vuole prender voce. Una brama d'amore è in me che parla la lingua dell'amore.

#saggio #germania
Salomè, Carmelo Bene, 1972

«Siamo, quel che ci manca. Da per sempre.»

#cinema #italia

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Ritratti di Living, Giovanni Castel, 2013

Copertina e redazionale per la rivista Elle Decor 04/2013

#fotografia #graphic #design #italia
MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Zaha Hadid, 2010
- Roma, Italia -

Con il progetto del MAXXI si supera l’idea dell’edificio-museo. La complessità dei volumi, le pareti curvilinee, il variare e l’intrecciarsi delle quote determinano una trama spaziale e funzionale molto articolata che i visitatori possono attraversare seguendo percorsi sempre diversi e inaspettati.

#architettura #iraq #inghilterra

https://www.maxxi.art/progetto-architettonico/
Bunny, Helmut Newton, 1975
Modella: Elsa Peretti

«Il mio lavoro come fotografo ritrattista è quello di sedurre, divertire e intrattenere.»


#fotografia #usa
Broadway Boogie-Woogie, Mondrian, 1943

«L’aspetto delle forme naturali si modifica, mentre la realtà rimane costante. Per creare plasticamente la realtà pura è necessario ricondurre le forme naturali agli elementi costanti della forma, e i colori naturali ai colori primari.»

Quest'opera trasmette un effetto di vitalità, suggerendo l'atmosfera della città di Broadway, riprendendo il reticolato delle sue strade e lo sfrecciare in esse dei taxi gialli.

#pittura #usa #paesibassi
I dolori del giovane Werther, Goethe, 1774

#romanzo #germania
La dolce vita, Federico Fellini, 1960

«Qualche volta la notte, questa oscurità, questo silenzio mi pesano. È la pace che mi fa paura, temo la pace più di ogni altra cosa: mi sembra che sia soltanto un'apparenza e che nasconda l'inferno. Penso a cosa vedranno i miei figli domani, "il mondo sarà meraviglioso" dicono, ma da che punto di vista se basta uno squillo di telefono ad annunciare la fine di tutto. Bisognerebbe vivere fuori dalle passioni, oltre i sentimenti, nell'armonia che c'è nell'opera d'arte riuscita, in quell'ordine incantato... Dovremmo riuscire ad amarci tanto da vivere fuori del tempo, distaccati... distaccati...»

#cinema #italia
Fontana di Trevi, Nicola Salvi, Giuseppe Pannini, 1732-1762

Pannini apportò alcune modifiche al modello originale di Salvi, la più importante delle quali è costituita dai tre bacini sottostanti la statua di Oceano scolpita da Pietro Bracci.
Alcune scene del film La dolce vita sono state girate nella Fontana di Trevi.

#scultura #italia
New dawn, New day, New life, Twoone, 2019
Mercato centrale di Osimo (AN)

In molte culture il falco è simbolo di rinnovamento: in questo caso il rinnovamento sta nell’atteggiamento di chi guarda l’opera, stacca gli occhi dal cellulare e li alza verso il cielo per ammirare la natura in tutta la sua potenza. Anche se in realtà l’effetto pixelato dato dai cassettoni del soffitto restituisce al disegno un aspetto contemporaneo, di un linguaggio pittorico che guarda sia alla natura che alla tecnologia.

#streetart #giappone #italia

Approfondimento: https://www.artribune.com/television/2019/07/video-street-art-nelle-marche-twoone-osimo/
Untlited: Siluetas serie, Ana Mendieta, 1978

«Io lavoro con la Terra , faccio sculture nel paesaggio, visto che non ho una madre/patria, sento il bisogno di avvicinare la terra e tornare al suo grembo.»


#performance #cuba #usa
Ciao ragazzi, il #temadelmese di Agosto è il #ricordo.

Time, Pink Floyd, 1973

Ticchettano via i momenti di un giorno noioso
sciupi e sprechi le ore senza curartene
Mentre vaghi nello stesso pezzo di terra della tua città
aspettando qualcuno o qualcosa che ti mostri la via.

Stanco di stenderti al sole
stai a casa a guardare la pioggia
Sei giovane e la vita è lunga
c'è tempo da perdere oggi
E poi un giorno scopri
che ti sei lasciato dietro dieci anni
Nessuno ti ha detto che dovevi correre
E non hai sentito la pistola dello starter

E corri, corri per raggiungere il sole
Ma il sole sta tramontando
E sta facendo il giro per riapparire di nuovo dietro di te
Il sole è lo stesso, relativamente parlando,
ma tu sei più vecchio
più corto di respiro e di un giorno più vicino alla morte

Ogni anno si accorcia
Ma sembra che tu non riesca mai a trovare il tempo
progetti che si annullano
o ridotti a una mezza pagina di righe scarabocchiate
L'abitudine inglese è rimanere sospesi
in una calma disperazione
Il tempo è passato,
la canzone è finita
Sebbene io abbia ancora qualcosa da dire.

#musica #inghilterra

https://www.youtube.com/watch?v=JwYX52BP2Sk&feature=share
symposium pinned «Ciao ragazzi, il #temadelmese di Agosto è il #ricordo. Time, Pink Floyd, 1973 Ticchettano via i momenti di un giorno noioso sciupi e sprechi le ore senza curartene Mentre vaghi nello stesso pezzo di terra della tua città aspettando qualcuno o qualcosa che…»
Millennium Actress, Satoshi Kon, 2001

#cinema #animazione #giappone

Le chiedo perdono.
Non avrei mai dovuto costringerla a ricordare.

No, Gen.
È stato bellissimo ritrovare la ragazza che ero.
Ma credo che ora dovremo dirci addio.

No! Il dottore ha detto che lei se la caverà!

Ascoltami. Non devi rattristarti.
Ora potrò incontrare quell'uomo.
Grazie a te, ho aperto la porta dei miei ricordi.
Era a questo che serviva la chiave.
E ora che me l'hai riportata, non ho più paura di morire.
Perché so che finalmente potrò raggiungerlo, ovunque si trovi.
E mantenere la promessa che gli avevo fatto in un giorno d'inverno.
La promessa per cui ho vissuto e che ora mi darà la
forza di morire felice.

Questa volta ritroverà il suo amore, ne sono sicuro!

Mi chiedo solo se lui...
Forse non ha più nessuna importanza.
Perché, dopotutto.. perché dopotutto è il fatto di inseguirlo ciò che amo davvero.
La persistenza della memoria, Salvador Dalí, 1931

L’orologio, strumento che pretende di misurare il tempo in modo oggettivo, cede di fronte alla soggettività della percezione, e ai meccanismi incontrollabili della memoria.

#pittura #spagna

http://www.ovovideo.com/la-persistenza-della-memoria/
Conversazioni, Jorge Luis Borges, 1986

«Ora, non so, direi che forse il futuro è irrevocabile, ma non così il passato, giacché ogni volta che ricordiamo qualcosa lo modifichiamo, per povertà o ricchezza della nostra memoria, secondo come lo si voglia vedere»

#romanzo #argentina #svizzera