Pablo Picasso in piedi davanti alla sua scultura Testa di donna con ciocca di capelli,1931
#fotografia #scultura #spagna
#fotografia #scultura #spagna
Alla puttana che si è presa le mie poesie, Charles Bukowski
alcuni dicono che dovremmo tenere lontano il rancore personale dalla poesia,
rimanere distaccati, e c’è del vero in questo,
ma cristo;
dodici poesie sparite e io non conservo le copie e hai anche i miei
quadri, i migliori; è opprimente:
stai cercando di annientarmi come tutti gli altri?
perché non ti sei presa i miei soldi? di solito li prendono
dai pantaloni sonnolenti e ubriachi storditi nell’angolo.
la prossima volta prenditi il mio braccio sinistro o un cinquantone
ma non le mie poesie:
non sono Shakespeare
ma prima o poi semplicemente
non ce ne saranno più, né distaccate né di altro tipo;
ci saranno sempre soldi e puttane e ubriaconi
fino all’ultima bomba,
ma come Dio ha detto,
accavallando le gambe,
vedo che ho creato fin troppi poeti
ma non altrettanta
poesia.
#poesia #usa
youtu.be/zZG6V_t6UP0
alcuni dicono che dovremmo tenere lontano il rancore personale dalla poesia,
rimanere distaccati, e c’è del vero in questo,
ma cristo;
dodici poesie sparite e io non conservo le copie e hai anche i miei
quadri, i migliori; è opprimente:
stai cercando di annientarmi come tutti gli altri?
perché non ti sei presa i miei soldi? di solito li prendono
dai pantaloni sonnolenti e ubriachi storditi nell’angolo.
la prossima volta prenditi il mio braccio sinistro o un cinquantone
ma non le mie poesie:
non sono Shakespeare
ma prima o poi semplicemente
non ce ne saranno più, né distaccate né di altro tipo;
ci saranno sempre soldi e puttane e ubriaconi
fino all’ultima bomba,
ma come Dio ha detto,
accavallando le gambe,
vedo che ho creato fin troppi poeti
ma non altrettanta
poesia.
#poesia #usa
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Radio Pomona - Charles Bukowski "alla puttana che si è presa le mie poesie"
alla puttana che si è presa le mie poesie
alcuni dicono che dovremo tenere lontano il rancore personale dalla poesia,
rimanere distaccati, e c’è del vero in questo,
ma Gesù;
dodici poesie sparite e io che non conservo le copie e hai anche
i miei
quadri…
alcuni dicono che dovremo tenere lontano il rancore personale dalla poesia,
rimanere distaccati, e c’è del vero in questo,
ma Gesù;
dodici poesie sparite e io che non conservo le copie e hai anche
i miei
quadri…
Angkor wat, IX - XV secolo
Angkor è il più grosso sito religioso del mondo, contando 72 templi principali, e un migliaio di templi secondari, tra induisti e buddisti. Il motivo per cui di intere città sono arrivati fino a noi solamente gli edifici religiosi è il fatto che questi erano costruiti in pietra arenaria, precisamente in quarzo, uno dei minerali più abbondanti e resistenti presenti sulla Terra; laddove invece tutti gli altri edifici erano costruiti in legno.
#architettura #cambogia
Continua la lettura: QUI
Angkor è il più grosso sito religioso del mondo, contando 72 templi principali, e un migliaio di templi secondari, tra induisti e buddisti. Il motivo per cui di intere città sono arrivati fino a noi solamente gli edifici religiosi è il fatto che questi erano costruiti in pietra arenaria, precisamente in quarzo, uno dei minerali più abbondanti e resistenti presenti sulla Terra; laddove invece tutti gli altri edifici erano costruiti in legno.
#architettura #cambogia
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Sonetto d'autunno, Sergio Corazzini, 1905
Foglie e speranze senza tregua, foglie
e speranze; non hanno rami e cuori
cadute eguali allor che i primi ori
Autunno triste su la terra accoglie?
L’anima poi che nell’audaci voglie
si disfece con gli ultimi rossori
della sua giovinezza, in foglie e fiori
malinconicamente si discioglie.
E resta il cuore e resta il ramo: soli
sospiranti in un intimo richiamo
la rossa estate e il suo vivere corto.
Ma se tornino i buoni e dolci soli
primaverili, rinverranno il ramo
pien di speranza e il cuore, invece, morto.
#poesia #italia
Foglie e speranze senza tregua, foglie
e speranze; non hanno rami e cuori
cadute eguali allor che i primi ori
Autunno triste su la terra accoglie?
L’anima poi che nell’audaci voglie
si disfece con gli ultimi rossori
della sua giovinezza, in foglie e fiori
malinconicamente si discioglie.
E resta il cuore e resta il ramo: soli
sospiranti in un intimo richiamo
la rossa estate e il suo vivere corto.
Ma se tornino i buoni e dolci soli
primaverili, rinverranno il ramo
pien di speranza e il cuore, invece, morto.
#poesia #italia
Teatro Andromeda, Lorenzo Reina
-Agrigento, Sicilia-
Il teatro in pietra più alto del mondo. Centotto doppi cubi di pietra, che visti dall’alto hanno forma di stelle a otto punte, giacciono sparsi davanti al proscenio: sono l’esatta proiezione terrestre di quella costellazione, che prende vita appena ogni spettatore occupa il suo posto, illuminandosi d’immenso in questo luogo di comunione assoluta con la Natura e col Sacro che la fa vibrare.
#architettura #scultura #italia
Scopri la sua storia: QUI
-Agrigento, Sicilia-
Il teatro in pietra più alto del mondo. Centotto doppi cubi di pietra, che visti dall’alto hanno forma di stelle a otto punte, giacciono sparsi davanti al proscenio: sono l’esatta proiezione terrestre di quella costellazione, che prende vita appena ogni spettatore occupa il suo posto, illuminandosi d’immenso in questo luogo di comunione assoluta con la Natura e col Sacro che la fa vibrare.
#architettura #scultura #italia
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