Ma quanto è bello il palco del primo maggio?
Certo... sarebbe più bello senza l'invadente presenza del cane a sei zampe di @Eni.
🔥 Il main sponsor del concerto sarà, ancora una volta, ENI, la multinazionale del settore energetico.
Questo fenomeno non è nuovo e ha un nome, Cultural Washing: finanziare eventi culturali per dare un immagine di sé positiva, attenta agli interessi delle persone.
🛢 La lista del Cultural Washing di Eni è agghiacciante, ricca di eventi situati nelle stesse aree in cui possiede stabilimenti e sta causando maggiori devastazioni: prima fra tutte Gela, dove Eni finanzia gare di greco e mostre nei licei, fornisce materiale alle scuole come iPad o wi-fi, e dove, una settimana dopo lo sversamento di #petrolio in mare del 2013, ha inaugurato un nuovo campo da calcio.
Se tra gli sponsor del primo maggio troviamo ENI, capofila nel perpetuare il modello basato sull’estrattivismo e sulle fonti fossili, non ci sembra compaiano invece gruppi di ricerca e aziende seriamente impegnate nella costruzione di un nuovo paradigma, centrato sullo sviluppo delle #rinnovabili.
📝 Abbiamo inviato una lettera ai #sindacati per riportarli di fronte alle conseguenze di questa scelta.
Spesso loro stessi hanno sottolineato come sia indispensabile, per rilanciare il lavoro e l’occupazione, far fronte anche alla crisi ambientale e climatica, e alle sue conseguenze sociali.
Ma la via della riconversione non passa per le compagnie del fossile.
📣 I sindacati promotori e le/gli artist_ in scaletta hanno mostrato pochi cenni critici, li invitiamo a prendere una posizione rispetto a progetti di Eni come quello dell’impianto di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica previsto a Ravenna, che oltre ad essere costosissimo, insicuro, fonte esso stesso di emissioni inquinanti, e con una limitata ricaduta occupazionale, non può che perpetuare il sistema energetico-economico attuale, rinviando la vera transizione ecologica.
Il prossimo 12 maggio abbiamo lanciato una giornata di mobilitazione in tutto il Paese a partire da #Ravenna, dove saremo in Piazza del Popolo dalle 17.
Ci auguriamo di vederli scendere in Piazza al nostro fianco #ilfuturononsistocca #1M2021
Certo... sarebbe più bello senza l'invadente presenza del cane a sei zampe di @Eni.
🔥 Il main sponsor del concerto sarà, ancora una volta, ENI, la multinazionale del settore energetico.
Questo fenomeno non è nuovo e ha un nome, Cultural Washing: finanziare eventi culturali per dare un immagine di sé positiva, attenta agli interessi delle persone.
🛢 La lista del Cultural Washing di Eni è agghiacciante, ricca di eventi situati nelle stesse aree in cui possiede stabilimenti e sta causando maggiori devastazioni: prima fra tutte Gela, dove Eni finanzia gare di greco e mostre nei licei, fornisce materiale alle scuole come iPad o wi-fi, e dove, una settimana dopo lo sversamento di #petrolio in mare del 2013, ha inaugurato un nuovo campo da calcio.
Se tra gli sponsor del primo maggio troviamo ENI, capofila nel perpetuare il modello basato sull’estrattivismo e sulle fonti fossili, non ci sembra compaiano invece gruppi di ricerca e aziende seriamente impegnate nella costruzione di un nuovo paradigma, centrato sullo sviluppo delle #rinnovabili.
📝 Abbiamo inviato una lettera ai #sindacati per riportarli di fronte alle conseguenze di questa scelta.
Spesso loro stessi hanno sottolineato come sia indispensabile, per rilanciare il lavoro e l’occupazione, far fronte anche alla crisi ambientale e climatica, e alle sue conseguenze sociali.
Ma la via della riconversione non passa per le compagnie del fossile.
📣 I sindacati promotori e le/gli artist_ in scaletta hanno mostrato pochi cenni critici, li invitiamo a prendere una posizione rispetto a progetti di Eni come quello dell’impianto di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica previsto a Ravenna, che oltre ad essere costosissimo, insicuro, fonte esso stesso di emissioni inquinanti, e con una limitata ricaduta occupazionale, non può che perpetuare il sistema energetico-economico attuale, rinviando la vera transizione ecologica.
Il prossimo 12 maggio abbiamo lanciato una giornata di mobilitazione in tutto il Paese a partire da #Ravenna, dove saremo in Piazza del Popolo dalle 17.
Ci auguriamo di vederli scendere in Piazza al nostro fianco #ilfuturononsistocca #1M2021